ECCOVI PRESENTATA L’ULTIMA OPERAZIONE DIVULGATRICE DEL NOSTRO INFATICABILE COLLABORATORE E D.T. MUAY THAI F.I.KB. DIEGO CALZOLARI. E’ QUESTO UN LAVORO LETTERARIO CHE SEMBRA RACCHIUDERE IN SE TUTTA L’EVOLUZIONE DELLA MUAY THAI, DALLA SUA NASCITA FINO AI GIORNI NOSTRI. UN OTTIMO COMPENDIO TECNICO PER TUTTI GLI ISTRUTTORI F.I.KB. E CHE LI AIUTERA’ A PREPARARE I PASSAGGI DI GRADO DEI PROPRI ALLIEVI, IN MANIERA UNIFORME IN TUTTA ITALIA E SECONDO I PRECISI DETTAMI TECNICI FEDERALI. LO INTERVISTA PER NOI GILBERTO LAVEZZARI, CHE RINGRAZIAMO PER IL SERVIZIO RESOCI.

La MUAY THAI arte millenaria e sport

INTERVISTA A DIEGO CALZOLARI SUL SUO NUOVO LIBRO

Di: Gilberto Lavezzari

Gilberto Lavezzari: Ciao Diego, come ti è venuta in mente l’idea di scrivere un libro sulla Muay Thai?

Diego Calzolari: “ Ciao, già da tempo avevo intenzione di mettere a punto un testo sulla Muay Thai completo, in quanto ritenevo quelli già esistenti molto generici, e ancora di più perché, quando ho iniziato a coprire il ruolo di Direttore Tecnico Nazionale di Muay Thai F.I.KB, ho trovato il settore disorganizzato a causa dei continui cambi di persona nel mio attuale ruolo. L’esigenza federale era quella di creare una dispensa, già esistente per le discipline affini, da utilizzarsi come appoggio durante i corsi istruttori o per gli allievi quando si avvicinavano i passaggi di grado. Per questi motivi avevo già stilato una dispensa federale, che ho rivisto e completato fino a realizzare questo vero e proprio libro.”

Gilberto Lavezzari:  Di cosa tratta il libro?

Diego Calzolari:  “Il mio libro prende in esame tutta l’arte marziale, sia dal lato tradizionale che da quello tecnico, attraverso diversi capitoli: i primi parlano infatti della storia e della simbologia millenaria della Muay Thai, per esempio con la descrizione degli amuleti, in altri invece sono spiegate le tradizionali Mae Mai Look Mai Muay Thai, che vogliono far comprendere al praticante come ogni tecnica utilizzata oggi provenga da una tecnica antica. Inoltre approfondisce tutta la parte pratica, presentando i concetti fondamentali sia tecnici e strategici, validi dal livello dilettantistico fino a quello professionistico e dalle tecniche corpo a corpo fino alla lunga distanza,  che atletici, per allenare la forza, l’esplosività e la resistenza dei muscoli.
Il tutto è supportato da capitoli che spiegano l’importanza del massaggio sportivo e dei bendaggi specifici, come e quando effettuarli a seconda del tipo di allenamento e delle caratteristiche del combattente.

Oltre alla parte tecnica e culturale,inoltre è presente un capitolo sull’efficacia della Muay Thai come strumento di difesa personale, trattato da Elisa Giovannelli, allenatrice già esperta che tiene corsi specifici alla palestra DE GYM.
Ampio spazio è stato dato infine anche al campo della nutrizione sportiva: esistono infatti molti testi sull’argomento, ma nessuno specifico per gli sport da combattimento.
Per questo motivo il libro comprende un’integrazione realizzata dal professionista del settore Marco Ceriani, che ha iniziato a lavorare in F.I.KB seguendo la squadra azzurra ed opera in collaborazione con me, al fine di una divulgazione corretta della materia.”

Gilberto Lavezzari:  Come mai il tuo libro non è stato pubblicato da alcuna casa editrice?

Diego Calzolari:  “E’ molto semplice: le case editrici a cui mi sono rivolto o che mi hanno contattato, dovendo inserire questo libro tra i manuali di arti marziali, volevano veicolarlo verso modelli diversi dal mio scopo. Esso sarebbe così diventato schematico e di carattere pratico, non invece uno strumento di approfondimento della cultura dell’arte marziale oltre che una guida tecnica.
Attualmente però sono in trattativa con una casa editrice che molto probabilmente, entro fine stagione, acquisterà i diritti senza imporre variazioni al contenuto già steso. Ciò è comunque da valutare bene perché è mia intenzione mantenere il testo nell’ambito di F.I.KB, affinché esso non sia mezzo di errata divulgazione della Muay Thai da parte di praticanti che lo leggono e tentano di insegnare i suoi contenuti, ma venga utilizzato come supporto da persone già competenti nel campo. Ovviamente la diffusione del libro non si può poi controllare, ma almeno questo è il mio proposito iniziale.

Gilberto Lavezzari:  Che risultati ti aspetti dal tuo libro?

Diego Calzolari:  “Innanzitutto, da coloro che praticano già la Muay Thai, mi aspetto un approfondimento culturale e marziale; da chi pratica discipline affini invece, un avvicinamento a questa arte marziale, senza però che il libro, come già detto prima, diventi uno strumento, o meglio un alibi, per cominciare ad insegnarla.”

Gilberto Lavezzari:  Prevedi l’uscita di tuoi nuovi testi?

Diego Calzolari:  “Non so se a breve termine, in ogni caso ho intenzione di riproporre al più presto una nuova edizione riveduta di questo libro. E’ uscito in breve tempo per necessità federale e richiesta da parte di associazioni sportive collegate alla mia per la preparazione agli esami di passaggio di grado ormai alle porte e anche se ben compiuto, mi piacerebbe approfondirlo con esperienze di praticanti già avanzati, sia come quelle di istruttori, sia come quelle di combattenti di rilievo in ambito nazionale ed internazionale.”