VALICELLI V/S GRAF

Di: Michele Baschieri

A questo punto abbiamo “trovato” e stabilito anche i finalisti delle rispettive poul A e B (4 atleti) da cui usciranno i finalisti del torneo OKTAGON 2007. Ma per “spezzare” lo spettacolo e dare maggior tempo di recupero ai primi semifinalisti… si da luogo ad un prestigi-fight tra due atlete di tutto rispetto.

In un primo momento, la tedesca Graf avrebbe dovuto essere l’avversaria scelta per la Chantal… che doveva, con questo incontro, fare un rientro in grande stile sul ring di Oktagon, dopo parecchio tempo dalla sua ultima apparizione in combattimento. Un avversaria particolarmente temibile e di tutto rispetto… e c’era anche chi diceva che era anche troppo, per un suo rientro sul ring dopo tutto questo tempo… e forse era proprio per questo motivo che in molti non credevano fosse possibile questo match. Ma smentendo tutti, fino all’ultimo era rimasto invariato nella scaletta della manifestazione… ed anche durante la sua presentazione su Italia 1… mi sembra che fosse stato ancora in piedi.

Ma pochi giorni prima della serata, abbiamo saputo che Chantal si era infortunata durante gli allenamenti e che quindi, sarebbe saltato il suo rientro sul ring di Oktagon. Abbiamo poi saputo che il suo posto sarebbe stato coraggiosamente preso dalla Silvia Vallicelli. Ho scritto “coraggiosamente”, perché mi sembra che questa sia di una categoria di peso inferiore a quella concordata per il confronto con l’affascinante Chantal Menard. La cosa poi mi è stata anche confermata dal suo allenatore Zanotti Mario, che mi ha rivelato le sue iniziali perplessità per i tre o quattro kili di differenza, ma che la nostra coraggiosa (appunto) Silvia nazionale, aveva insistito per farlo.

Il match è partito in maniera molto simile a quello che ci potevamo aspettare da queste prime considerazioni fatte, ma dobbiamo anche dire che anche la sua continuazione è stata molto simile a come solitamente vanno i match della Vallicelli…. Cioè… con la tedesca che ha iniziato ad attaccare subito in potenza, facendo valere i suoi kili di differenza.. e Silvia (con quell’indomito… o incosciente?) coraggio che tutti le riconosciamo… è pian piano venuta fuori alla distanza.. continuando a martellare come un diesel ed in crescendo.. fin tanto che l’avversaria ha iniziato ad accusare sintomi di stanchezza.. e tanto più l’altra accusava stanchezza.. tanto più la Silvia aumentava l’intensità del confronto.

In ultimo le due atlete erano totalmente esauste… ma quella cosa in più (la voglia e determinazione di vincere a tutti i costi) che la Vallicelli ha mostrato di avere continuamente sino all’ultimo… l’ha fatta giustamente preferire dai giudici della serata. Un vero tripudio di applausi la sua prestazione…. Che ha infiammato tutto il pubblico milanese.

Non possiamo che fare i nostri personali complimenti a lei ed al suo coach Mario Zanotti.

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