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LE CURIOSITA’ DEL NOSTRO INVIATODi: Michele BaschieriSempre molto atteso, esaltato, visto, commentato e criticato… potremmo per certi versi forse dire che: <<”Oktagon sta ai nostri sport da combattimento… come il festival di San Remo sta alla canzone italiana..?”>>. Se ci riferiamo all’attesa ed alle consuete aspettative che l’evento crea negli appassionati italiani e non solo… alla grande promozione mediatica dell’evento… ai pronostici puntuali che lo anticipano… alle novità che ogni volta lo accompagnano… alle tante presenze di noti e grandi personaggi che lo caratterizzano… ma anche alle polemiche che spesso lo seguono… Beh… allora, penso proprio che forse, potremmo rispondere di si! Credo infatti che anche quest’anno, la cosa si sia ripetuta e come ogni volta, la celebre manifestazione di Carlo Di Blasi (il nostro Carletto nazionale) ha fatto parlare di se. Personalmente, credo anche che tutte le critiche (positive, ma anche quelle negative) che lo accompagnano… non fanno che accrescerne la popolarità. Non ricordo più chi fu a dire <<”bene o male… basta che ne parlino!”>>…Credo comunque che avesse proprio ragione! Soprattutto per questo, nel mio articolo recensivo (ma anche più semplicemente per riportare i fatti) concedo spazio e segnalo anche le critiche negative o malignità che, come sempre, si vociferano puntuali e da più parti. Invidia dovuta e derivata dalla frustrazione dei più piccoli o giuste e legittime considerazioni…? Non sta certo a me dirlo o giudicarlo… il mio compito (come sempre mi richiedono in Redazione) è soltanto quello di riportare i fatti, ma tra questi vorrei rimarcare che ve ne sono una infinità di positivi e persino innovativi, che ogni volta fungono potenzialmente anche da “modello” per tanti altri intraprendenti promoter italiani e non solo. Ma andiamo per ordine. La nostra Redazione era stata espressamente invitata per la recensione al Palasharp dal “Carletto” … in occasione del King of Kings III a Milano e per il quale ci eravamo sentiti ampiamente gratificati. Ci eravamo quindi preparati per tempo ed in Redazione erano già state scelte (tra quelle resesi disponibili) le persone più indicate per quell’importante serata.
Tante poi, erano state le e.mail ricevute che ne scandivano quasi giornalmente il “conto alla rovescia”… ma dei nostri accrediti come stampa od organo di informazione specializzato, neanche l’ombra!
Sappiamo ed immaginiamo benissimo anche noi, quante cose ci sono da fare ed a cui si deve pensare nei giorni precedenti un evento simile e in un primo momento non ce ne siamo preoccupati eccessivamente… ma giunti ormai a due giorni prima dell’evento… la Redazione manda una e.mail di richiesta accrediti per la presenza di 2 nostri inviati… e non ricevendone risposta… decide di mandare a Milano assieme a noi, per assisterci ed accreditarci: Roberto Fragale… Credo proprio che la Redazione fosse fiduciosa di aver così risolto la cosa nel migliore dei modi. Ancora non sapeva come… ma la Redazione era sicura che certamente “u president” (come ormai tutti lo chiamano scherzosamente in Redazione) avrebbe trovato il modo!
Noi ovviamente ne eravamo affrancati… ma il Fragale, che non era troppo felice di dover rinunciare ad uno dei suoi pochi week end liberi, prova il giorno stesso a telefonare al “Carletto nazionale” per risolvere l’empasse in dirittura d’arrivo… ma ovviamente (con tutte le cose di cui preoccuparsi l’ultimo giorno) il telefono di questo, risultava “staccato”. Non c’era niente da fare… Ahahah… “u president” doveva proprio venire a Milano con noi! Ma la cosa, credo non dovesse dispiacergli troppo… perchè sono venuto poi a sapere, che il giorno prima, aveva ricevuto un invito telefonico da uno degli sponsor principali della manifestazione: la sig.na Elisabetta Tonello… della SPHINX EVERLAST. Ricordate il nostro speciale Jesolo Night Fight 2007? Proprio in quella occasione vi presentammo adeguatamente la loro attività commerciale e la famiglia dei loro imprenditori: i signori Tonello. (VEDI: SPHINX EVERLAST)
Con questo invito quindi, si intendeva ringraziarlo per la presentazione riservatagli in quella occasione, ringraziarci per la citazione sull’articolo recensivo ed inoltre, si era parlato magari, di cogliere l’occasione anche per avere un colloquio sull’eventualità di una possibile collaborazione con il nostro portale informativo e web-riviste… come ventilato in quella precedente occasione jesolana. Lui avrebbe quindi trovato il suo accredito in biglietteria! Ma la Redazione lo aveva anche incaricato di fare in modo… che anche noi potessimo infine avere il nostro, promessoci da Carlo Di Blasi! Lui come al solito (il Fragale) invece, non ci ha promesso niente … se non il suo massimo e consueto impegno per tentare di riuscirvi, saremmo stati a vedere quindi, sin dove sarebbe stato capace di “arrivare”…. E sapendo che le sfide gli piacciono… lo punzecchiavamo spesso in tal senso, durante il viaggio.
Dopo lunghe e penose peripezie per trovare il luogo, che forse qualcun altro mio collega vi avrà sicuramente raccontato nel suo “pezzo” dedicato al viaggio e preparazione di questo speciale… arriviamo al Palasharp due ore prima dell’inizio… e già notiamo che ci sono lunghe file di persone ai cancelli, in attesa del proprio turno per entrare. Parcheggiamo l’auto presidenziale e Fragale ci porta alla cassa.. si presenta e chiede i nostri accrediti stampa… dicendo che dovrebbero essere a nome di Fragale o de ilguerriero.it… ma nessun accredito viene trovato in riferimento a questi nomi. Noi ci allarmiamo, ma Fragale sembra tranquillo.. e sempre sicuro di sé… chiede alla signorina di controllare meglio. Niente da fare! Bene… il Fragale “gioca il jolly”: <<”Ma porca miseria… E’ impossibile! La prego, guardi allora tra gli accrediti-inviti della SPHINX EVERLAST per favore”>> La gentilissima addetta controlla ancora e… a questo punto la signorina ha un sospiro di sollievo… si scusa e tira fuori l’accredito a nome di Roberto Fragale… ma “u president” sembra non aver ancora esaurito i suoi assi nella manica e sbalordito esclama: <<”E con un solo accredito che ci faccio? Ho altri due inviati de ilguerriero.it con me, che devono fare le foto e riprese”>> e così dicendo si sposta per farci vedere anche noi dietro a lui… già in “tenuta da lavoro” (giubbino con logo ed attrezzatura già in spalla) La gentile e paziente signorina… comprendendone la necessità (e dicendoci “per la nostra gioia” che conosce ilguerriero.it) tira fuori altri due accrediti e ce li consegna… “u president” ringrazia per l’attenzione riservataci…. e con questi, ci avviamo al cancello riservato al controllo-accrediti. Ci fanno indossare uno speciale bracciale che ci darà il via libera per accedere in ogni luogo del Palasharp e siamo già nel piazzale interno.
Qua troviamo Stefano Stradella (che lavorava nello staff) il quale, dopo aver salutato il Fragale, premurosamente ci accompagna addirittura e con estrema gentilezza, fin dentro al Palasharp… Mmh, si comincia bene… e che accoglienza!
Qui siamo fermati al bar dalle tante conoscenze di Fragale e noi cominciamo a lavorare… Alberton, Zanotti, Ferretti, Ravarro, Smeriglio, Petrosian “padre”… Agostinetto, ognuno prende al volo l’occasione per scambiare con Fragale due parole sui tanti e più disparati argomenti tirati in ballo da ognuno… problemi, consigli, richieste, informazioni, proposte collaborative, congratulazioni per il lavoro svolto e tanto altro…
Arriva la sig.na Elisabetta Tonello, che ci saluta e ringrazia Fragale per la sua presenza (lo aspetterà poi al proprio posto nel corso della serata) … ma sono tante le persone che giungono a salutarlo… Ecco Cristian Daghio (da poco si erano lasciati a Pattaya) che ha portato a Milano “Dao”, un thai del suo camp per la rivincita con Alessandro “cobra” Cumani (la prima volta aveva vinto Dao ai punti).
Ecco Diego Calzolari, che personalmente cura la pubblicità del suo gala del 6 maggio a Bologna, dove anch’egli combatterà con un forte atleta tailandese… lo immortaliamo con una foto evocativa dell’evento a cui vi invitiamo di prestare attenzione per l’importanza della cosa e per l’autorevolezza del suo avversario indicato sul manifesto…
Ma poi Cristian Daghio chiede delucidazioni a Fragale sul regolamento di quella sera… e dato che “u president” non aveva funzioni arbitrali in questo evento… ben conoscendo le complessità dei tanti regolamenti o ritenuti tali e non volendo correre il rischio di dirgli inesattezze… lo accompagna dai giudici a bordo ring. Qua troviamo Zica, Valenti e Baccolini… che ci salutano e ci informano su chi arbitrerà quell’incontro… il sig. Gnocchi!
Fragale si presenta a questo, fa la richiesta e quindi veniamo informati sul regolamento di quella sera nella thai boxe. Poche cose quelle che ci dice, ma essenziali: i pugni valgono quasi niente(?)… gomiti proibiti… e per il resto tutto normale. Cristian è soddisfatto.
Andiamo quindi negli spogliatoi per qualche foto agli atleti ed anche qui Fragale viene salutato dai coaches stranieri, con cui sembra avere stimate e lunghe conoscenze… è il caso dei russi e bielorussi, che lo salutano particolarmente festosi. Questi non parlano che poche parole di inglese ed oltretutto, anche con una spiccata e prominente pronuncia russa… ma sembra tuttavia che si capiscano molto bene e credo di capire che gli ricordino allegre serate passate assieme… aiutati dalla potente eloquenza conferita dal linguaggio dei gesti! Chiediamo scherzosamente al Fragale come faccia a capirli se non parlano inglese… ma lui ci risponde che il segreto è molto semplice: <<”neanche io lo parlo…”>> Ahhh ecco! …Per questo si capiscono!
Poi troviamo gli italiani, Avella, Petroni, i fratelli Rizzoli, Sabatini… ed il grande Franz Haller. Una foto con lui non può mancare… ma immortalo tutti i momenti con la mia fotocamera. Il Palasharp comincia a riempirsi… una cosa mai vista e tutta quella gente sugli spalti rende da sola giustizia alla grandezza dell’evento.. creando uno spettacolo di per se, nello spettacolo degli incontri che di li a poco si disputeranno. Tra i posti bordo ring, tante personalità politiche e personaggi dello spettacolo, oltre che autorevoli giornalisti televisivi del mondo sportivo.
Era questa la prima volta che Oktagon presentava il logo FIKB (da sempre in antagonismo tra loro) ed era presente quindi anche Ennio Falsoni, in rappresentanza della Federazione sotto la cui egida si svolgeva la serata.
Grande effetto scenico lo fanno anche il lunghissimo braccio della telecamera mobile… i due operatori con telecamera a spalla e le postazioni fisse del server TV incaricato delle riprese per Italia 1… la consolle di radio RTL 102,5 montata sul palco centrale ed il grande palcoscenico con l’americana per le luci che lo sovrasta, per la presentazione degli atleti in “pompa magna”…. Il Ring centrale con maestosa illuminazione direttamente predisposta sul soffitto, sopra di questo… gli stand commerciali sotto le tribune in prossimità dell’entrata.. e anche tanta.. tanta… tantissima gente, accorsa a vedere l’evento mediatico dell’anno dei nostri sport: OKTAGON 2007!
Come ho detto all’inizio… di polemiche e dicerie ce ne sono sempre tantissime prima, durante e dopo il suo svolgimento… chi ne parla male e chi ne parla bene… ma tutti.. dico tutti… non vogliono perdere l’occasione per poter dire… si, io c’ero! Anche fosse per poterne forse parlare male, ma con cognizione di causa… credo personalmente che è sempre ed in ogni caso… un vero successo!
Si dice infatti e da più parti per esempio, che non è vero che Oktagon sia una tappa del torneo europeo del K-1 giapponese… ed a rinforzo di questa loro affermazione, fanno notare che mai nessun vincitore di Oktagon sia mai andato al K-1 giapponese… (vedi Ghur, il vincitore delle precedenti due edizioni). Io non so come stiano esattamente le cose… (io potrei anche sbagliarmi, ma non mi sembra nessuno lo abbia mai detto) ma anche se così fosse, non è che toglierebbero interesse e validità ad un grande e rinomato torneo come questo, che finalmente si svolge in Italia e non all’estero! Ultimamente (grazie soprattutto ai tornei promossi da Franz Haller) stiamo avendo anche parecchi atleti in una categoria come quella dei pesi massimi, in cui solo fino a pochissimi anni fa… era un’impresa trovare più di un solo atleta alla volta nei tornei e che quindi di conseguenza, non combattevano mai, ma adesso (grazie soprattutto a Franz Haller) le cose stanno prendendo una piega diversa.
Ci siamo… tra poco comincia OKTAGON 2007…! Fragale raggiunge la sig.na Elisabetta Tonello al suo posto bordo-ring e trova con lei l’ex proprietario della Sphinx che, presentandolo adeguatamente per gli stimati ed “importanti” precedenti rapporti commerciali avuti con lui… conferisce forse un “valore aggiunto” all’idea che sino adesso si poteva essere fatta di Fragale. L’incontro dura pochissimo… Fragale lancia velocemente alcune idee ed ipotesi per la promozione del marchio SPHINX EVERLAST e l’affascinante Elisabetta ne è subito entusiasta… (ed io mi chiedo… ma se le studia prima e arriva preparato… o gli vengono già così… al momento?) Bene… Fragale non ha nessuna fretta di concludere totalmente, ma si riserva di comunicare poi via email, le specifiche della controparte per l’attuazione del progetto… staremo a vedere. Per adesso un accordo di massima è raggiunto ed io immortalo anche questo momento. (forse vuol farle vedere il “servizio” che gli faremo con questa recensione?)
Le luci si abbassano preannunciando l’imminente inizio… e Fragale prende posto al tavolo della giuria… io farò le foto da bordo ring… e Franco Piccirilli (che “Carletto” ha allontanato perché dice che è consentito solo ad una persona per “testata informativa” lo stazionamento nel parterre) si occuperà delle riprese dagli spalti.
Franco Piccirilli aveva accettato di buon grado di far rimanere me nel parterre… ma solo perché sarei stato io (ancora una volta) a dovermi occupare di recensire gli incontri e curiosità di tutta la serata… ma sorprendentemente, dopo un po’ il “Carletto” mi dice che “gentilmente”… mi devo allontanare anche io, perché non è consentito fare riprese filmate… a poco sono servite le mie rimostranze dicendo che i filmati li stanno facendo dagli spalti e che io faccio solo foto… (la fotocamera digitale lo ha tratto in inganno forse…) e sempre gentilmente mi invita a seguire la sua direttiva. Anche Fragale mi consiglia di “eseguire”… e Carletto è soddisfatto! (Tanto Fragale sa benissimo che la nostre attrezzature hanno uno zoom professionale… e che dove non arrivano loro, magari arriva il nostro “codino”!).
Mi spiace soltanto non potervi raccontare meglio alcune curiosità accadute nel corso della serata… ma tanto mi farò eventualmente riferire da Fragale durante il viaggio di ritorno… Le luci adesso sono completamente spente e lo speaker sale sul ring e saluta il pubblico presente… fa un breve riassunto dei match in programma… ed inizia la presentazione degli atleti in pompa magna sull’apposito palco… CI SIAMO:
STA INIZIANDO OKTAGON 2007! |