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FINALMENTE IL NOSTRO INVIATO REDAZIONALE ARRIVA AL SOL TWIN TOWERS HOTEL DI BANGKOK… DA QUESTO MOMENTO IN POI AVREMO NOTIZIE DI PRIMA MANO DIRETTAMENTE DA LUI…L’ARRIVO DEL NOSTRO INVIATO A BANGKOKDi: Franco Piccirilli (nostro inviato a Bangkok)Naturalmente capirete la mia gioia quando in Redazione mi hanno proposto questa trasferta a Bangkok per seguire le sorti della nazionale italiana di Muay Thai ai mondiali WMF di Muay Thai… Ancora maggiore è stata la felicità quando mi hanno detto che avrei fatto il viaggio assieme a Roberto Fragale, che doveva raggiungere la squadra italiana per dar man forte a Diego Calzolari e (partito Ennio Falsoni dopo l’iniziale meeting internazionale) aiutarlo nelle tante mansioni rappresentative che quindi, gli si accumulavano addosso. Francamente, pur accettando volentieri l’incarico… non capivo l’esigenza di mandare anche me… forse per tutto il lavoro che ultimamente svolgo su ilguerriero.it… Ma forse… ahah! Dovevo fare anche da “badante” al nostro vecchio “Fragga”? In seguito all’avventuroso viaggio di cui vi parlo in particolare in un altro articolo… arriviamo infine a Bangkok alle ore 18,00 circa. Prendiamo un veloce taxi-meter, dopo che Fragale aveva valutato diverse opzioni ed accorte esigenze opportunistiche. Arriviamo al Sol Twin Towers Hotel dopo circa 30 minuti di auto… dove ci attendeva Diego Calzolai, che aveva anche gentilmente predisposto il tutto, per la nostra sistemazione in hotel. Arriviamo nella sfarzosa reception e troviamo Diego ad attenderci… un caffè al bancone del piano bar ed una prima piccola riunione, in cui ci relaziona su tutto quanto accaduto fino a quel momento. Niente male… sembra che tutto il lavoro svolto ultimamente da loro due come dirigenti della Muay Thai stia dando i risultati sperati… al momento, ci dice Diego che abbiamo due atlete già in finalissima e ben 6 atleti passati con valore ai quarti di finale!!!
Intanto Fragale, che sembra essere molto conosciuto nell’ambiente, non intendo dire “conosciuto dal personale di questo Hotel”… ma dico questo per il fatto che da quando vi abbiamo messo piede… non fa altro che salutare un po’ tutti i presenti… rappresentanti, coaches ed arbitri delle varie delegazioni internazionali, che gli si avvicinano per dargli il benvenuto, baci abbracci e strette di mano a seconda di chi incontra ed in relazione alla cultura del Paese di appartenenza.
Salutiamo i ragazzi che intanto sono scesi giù nella reception e ci accordiamo per uscire tutti assieme per una cena veloce, nel senso: “poco distante dall’hotel”… prima di mandare tutta la squadra a letto. Intanto Diego ci accompagna nella nostra camera e ci diamo una prima veloce rinfrescatina… poi, tutti a cena in un ristorantino, proprio di fianco all’hotel. Ma appena usciti… ancora Fragale viene fermato dai rappresentanti palestinese e siriano che lo trattengono per i convenevoli… tanto che comincio a pensare che se continuiamo di questo passo, arriveremo a quel ristorantino per domattina a colazione!
Tutto questo naturalmente non avviene a caso, ma forse è il frutto di anni di relazioni interpersonali e stima maturata nei suoi confronti da parte di questi personaggi. Entriamo nel ristorantino ed incontriamo ancora un’altra conoscenza di Fragale… questa volta è il famoso Kuider, mi dice Fragale che questo è un autorevole personaggio… marocchino che vive a Parigi, qui in veste di coach della nazionale francese… e che tanti campioni internazionali nel suo club, ha dato alla Muay Thai.
Una breve e frugale cena... dato che parecchi ragazzi dovevano mantenere il peso, per non avere problemi al mattino dopo al controllo… e subito dopo tutti a letto! Noi invece ci gustiamo dei buoni piatti a base di pesce e ci fermiamo ancora un po’ a fare due chiacchiere con Diego ed esprimergli il nostro apprezzamento per il lavoro svolto e che sta svolgendo… e per i quali sta riscuotendo i giusti ed attesi risultati… A quanto pare, mi spiega Fragale, mai prima d’ora eravamo riusciti ad ottenere così tanto in questi difficilissimi tornei! E se lo dice lui, che ne ha visti non pochi… (praticamente tutti) c’è da crederci!
Poi anche Diego ci lascia per andare a letto… l’indomani alle 06,00 dovrà presenziare al peso degli atleti e vuole essere in piena forma. Fragale gli assicura che andrà anche lui, nonostante abbia deciso di farmi provare un viaggetto in “TUC TUC” per andare a trovare un internet point (per postare subito i risultati finora conseguiti dai nostri ragazzi, sul forum de ilguerriero.it)… magari nella zona di “Pat Pong”… in modo da farmi visitare subito anche questo mercatino serale che mi assicura… merita proprio di essere visto!
Non so se ci siete mai saliti su un TUC TUC… la versione moderna dei risciò, ma vi assicuro che è come andare su una delle attrazioni del luna park… il driver di questo mezzo ha una guida divertente e pericolosa allo stesso tempo e forse… se non fosse stata per la serena tranquillità che Fragale mostrava, sembrando abituato a questo tipo di attrazioni… credo che sarei sceso dopo pochi metri percorsi! Arrivati sul posto, troviamo subito un internet-point e postiamo i risultati dei ragazzi sul forum.. dopodiché… la notte è ancora lunga –mi dice Fragale- e ci avviamo al mercatino di “Pat Pong”. Un vero “bailamme” di persone, merce e bar a go-go… spettacoli per turisti e vizi di ogni genere per tutti i tipi di viziosi. Ma anche qua (sembra impossibile) incontriamo conoscenze di Fragale… questa volta mi dice essere un certo Idrizi… il Presidente della Federazione marocchina di Muay Thai e kick boxing, uno dei fondatori della WPKL olandese, nonché uno dei componenti il Direttivo Centrale del WMF. Mica persone qualsiasi… o forse sono queste persone che conoscono Fragale… una persona non certo qualsiasi…
Li immortalo con una foto da viaggio di nozze… e continuiamo il nostro giro di acquisti. Già, perché in questi posti quello che non serve costa così poco che finisci per credere che ti serva… Camminiamo lungo le bancarelle strapiene di merce di ogni tipo… molte cose mi attraggono e che vorrei acquistare… inoltre i prezzi non sono per niente cari, ma Fragale mi dice di non concludere mai e di far contrattare a lui il prezzo finale. Vi assicuro che è un vero “spettacolo” vedere Fragale contrattare in un inglese-thai “maccaronico” con gli scaltri commercianti, che mostrano di sapere qualche frase in tutte le lingue… italiano compreso. Infine e dopo a lungo contrattare con gesti e parole in thai, inglese ed italiano… riesce a farmi acquistare la merce che volevo per la metà dei soldi che mi avevano chiesto in un primo momento… mica male! Scusi Fragale lei si intende anche di animali?
Infine, dopo aver comprato tutto quello che ci necessitava, ce ne torniamo anche noi in hotel… la nostra giornata è stata lunga… inoltre, sono due giorni che viaggiamo e l’indomani mattina Fragale vuole essere presente al peso dei ragazzi, giustamente… altrimenti cosa è venuto a fare... in vacanza?. Io gli auguro la buona notte… ma gli raccomando di svegliarmi solo per la colazione, ma prima e non dopo… GRAZIE! IL MATTINO SEGUENTE… Fragale non ha chiuso occhio… (il cambiamento di fuso o la ormai discreta esperienza accumulata?) ed alle 06,00 si è assicurato assieme a Calzolari, che i ragazzi rientrassero tutti nel peso… in caso contrario si era fatto lasciare i loro numeri di cellulare… Poi se ne torna a letto e si addormenta! Fortunatamente il mio stomaco, sincronizzato sull’ora biologica si fa sentire e alle 10,00 siamo all’ultima chiamata per la colazione in hotel… un buffet faraonico (nel senso che anche i faraoni erano passati da qui?) in tutti i tipi di cucina, araba, thai, europea, all’americana ecc. come la volete…? Serviti!
Anche qua (nonostante l’ora tarda del mattino) incontriamo ancora una conoscenza di Fragale… mi dice essere il suo amico libanese Sami Kiblawi, Presidente della federazione libanese ed ex vicepresidente WAKO… adesso vicepresidente WMF. E’ assieme alla giovane moglie Julia (coach della squadra libanese) ex Campionessa mondiale WAKO e WAKOpro, quando ancora era in forza alla squadra russa da dove proviene. Ma vuoi vedere che… conosci Fragale… e conosci tutti?
Una veloce, ma abbondante e “robusta” colazione ci rimette subito in forma, ma Fragale mi consiglia un veloce passaggio in piscina, prima di recarci al National Stadium, per… acclimatarci, dice lui… e riprenderci completamente dalle fatiche estenuanti del viaggio… per affrontare meglio la lunga giornata che già sapeva ci avrebbe aspettato. Il sole è già alto da tempo così come la temperatura... a cui non siamo abituati … Ma come dirgli di no, se in fondo questo ci aiuta a stare meglio quando già si sta bene? Per cui… va pure avanti tu che a me vien da ridere…
Adesso siamo veramente pronti… ci rivestiamo e presa tutta la mia attrezzatura, ci avviamo verso il National Stadium di Bangkok e naturalmente… ancora in TUC TUC…!
Il viaggio è ugualmente divertente, una guida disinvolta nel caotico traffico di Bangkok… ma fortunatamente lo stadio non dista molto… inoltre.. 50 bath (circa 1 Euro) bastano al pagamento del passaggio… ma anche qui, al solito, c’è stato bisogno di contrattare il prezzo, prima di salire.
Arriviamo allo stadio ed ecco che ricomincia il lungo elenco delle conoscenze di Fragale… il rappresentante dell’India, il coach della Bielorussia, l’arbitro bielorusso… e finalmente anche Marco De Cesaris… che ci informa ulteriormente circa la situazione in essere. Ci dice che tra poco combatterà il suo ragazzo Giacomo Gherardi… che l’avversario toccatogli in sorte è il forte rappresentante della Bielorussia, ostacolo estremamente difficile da superare, ma visto quello che Giacomo ha fatto sino a questo momento (due KO consecutivi…) la speranza è sempre l’ultima a morire e comunque … venderanno cara la pelle!
Bene… preparo tutta l’attrezzatura ed aspetto l’inizio delle ostilità, iniziando a fare delle foto e prendere appunti che serviranno poi per confezionare gli articoli che state leggendo. |