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IL 24 MARZO SI E’ SVOLTA A MODENA LA QUINTA EDIZIONE DI “ITALIAN EXTREME”, DURANTE LA QUALE ATTRAVERSO UN TORNEO… SI E’ ASSEGNATO IL TITOLO E LA CINTURA DI CAMPIONE D’EUROPA PROFESSIONISTI. MA SONO STATI MOLTI, I MATCHES CHE HANNO INFIAMMATO IL PUBBLICO MODENESE.ITALIAN EXTREME VGrande successo sabato 24 marzo per l'Italian Extreme V a Modena.Di: Alfredo Sitti Boarini
Pubblico straordinario, match altrettanto belli e tanta tanta intensita'. Livello tecnico degli atleti e' stato di valore assoluto. Si sono realmente affrontati alcuni dei migliori fighter europei e quindi anche mondiali. Per una sera soltanto non sembrava si trovarsi a Modena, ma ad Amsterdam o a Londra, in altre parole in paesi dove questi sport sono molto piu' diffusi. Tre sono stati i match di vale tudo, disciplina molto spettacolare e popolarissima in U.S.A. e Giappone ma ancora semisconosciuta in Italia. Come spiegarla a chi non la conosce? Be prendete il tanto osannato wrestling e fate conto che il vale tudo sia la stessa cosa ma le botte sono vere!
Fabricio Nascimento si e' confermato Campione del Mondo della Kombat League (federazione italiana emergente negli sport da combattimento) vincendo ai punti in ben tre round contro il durissimo lituano Smirnovas Mindaugas. L'italiano Matteo Minonzio nella categoria -93 chilogrammi ha avuto ragione del giovane e coraggioso olandese Ricardo Van Kooten per k.o tecnico alla prima ripresa.
Grande soddisfazione per Aramis Alberti, modenese proveniente dalla palestra Shoot Team che ha sconfitto ai punti ma sempre dominando il rumeno Traina Carciuc. Nella kickboxing Mattia Marzani ha ragione di David Chirco ai punti. Massimo De Simone parte ai 100 all'ora contro Emruli Jetmir (sempre nella kickboxing) tattica adottata anche dal macedone e alla fine tra due tori si sa uno prevale e la vittoria e' andata a Jetmir per k.o tecnico. Nella Thai Boxe Alessandro Alias si scontra con Giampaolo Faelli. Tre bellissime riprese ognuno risponde all'altro colpo su colpo, e la vittoria va ai punti al giovane sardo Alias. Uno dei momenti piu' importanti della serata e' stato il torneo a quattro di kickboxe, con regolamento K-1. Qua c'erano davvero atleti tra i piu' forti al mondo nella categoria -70 kg.
Il nostro Mohamed Mojahid , marocchino ma italiano di adozione, pluridecorato nella categoria 60 chilogrammi tentava l'ingresso nella categoria di peso superiore che e' forse la piu' difficile al mondo.
Inizia Mojahid contro l'inglese Kevin Harper. Nonostante qualche chilo di differenza la tecnica raffinata di Mohamed ha la meglio. Mohamned č meno potente ma nettamente piu' veloce e per chi non lo conoscesse sempre estremamente spettacolare nell'uso delle gambe con calci mozzafiato.
Jose' Barradas campione portoghese contro Tarik El Idrissi in un match che forse avrebbe meritato un round extra tanto e' stato equilibrato. Probabilmente sentiremo parlare molto in futuro di questi due atleti. Vince comunque El Idrissi ai punti e vola in finale contro Mojahid per disputaresi il titolo Europeo di Kickboxing (K1 rules) "Kombat League". In questa finale Mojahid da e le prova tutte ma El Idrissi con la sua potenza fa male e con alcune combinazioni di gancio lo mette in difficolta'. Al termine del primo round un calcio di Tarik procura un infortunio alla gamba a Mojahid che molto saggiamente capisce che non puo' continuare con una gamba sola e abbandona. Tarik El Idrissi quindi campione Europeo kickboxing K-1 rules Kombat League.
Da sottolineare comunque che parte della bellezza dell'evento sta nel fatto che tutti i match sono stati combattuti ed equilibrati, senza nessun genere di incidente o di imprevisto, 9 match intensi e difficili dal primo all'ultimo. |