SECONDO GIORNO DI GARA

Di: Beatrice Guardati

Dopo la prima giornata dedicata al Light Contact individuale e alla competizione a squadre del semi contact, la seconda giornata (il 20 maggio) è stata dedicata a tutte le categorie del semi contact individuale. Di buon ora la machina dell’organizzazione era sotto l’hotel in nostra attesa… così come la sera prima dal palasport ci avevano accompagnato al ristorante e da qui in hotel… una macchina organizzativa mai vista!

Purtroppo, anche in questa specialità il numero di atleti è stato ben al disotto delle aspettative.. per essendo stato molto superiore a quello degli atleti di light contact. 

Mi sembra di aver capito che il numero sia stato di circa 400 atleti presentatisi a Vibo Valentia, tra tutti quelli aventi diritto e fuoriusciti dai vari Campionati Regionali e dagli Interregionali, disputatisi nella varie zone d’Italia. In verità gli atleti aventi diritto erano molti di più… ma evidentemente molti di questi hanno preferito non affrontare una trasferta così lunga… ed anche a tutti questi vorrei invece ricordare che gli atleti del sud… trasferte così lunghe e costose… le fanno ad ogni tipo di campionato nazionale che venga svolto al nord… e vediamo che loro sono continuamente presenti a tutte  edizioni!

Per non parlare poi di quelli che forse, hanno preferito non intervenire e magari pensando proprio che l’organizzazione potesse non essere all’altezza della cosa… a questi non gli dico niente… le foto e le recensioni, non solo nostre, ma di tutti quelli che hanno partecipato e pubblicate su tutti i siti… parlano proprio per loro. Saranno sicuramente già pentiti. Credo pertanto che il prossimo anno, sarà molto difficile per chiunque, riuscire ad eguagliare quello che abbiamo visto fare dal punto di vista organizzativo a Vibo Valentia.

Sei le aree di gara utilizzate nel semi contact, ognuna delle quali servita da un folto numeri di arbitri federali (oggi ne servivano anche meno e quindi c’era addirittura un esubero) che a rotazione hanno diretto tutti gli incontri senza alcun intoppo e grazie soprattutto ad una perfetta organizzazione, preparata e messa in atto dai meticolosissimi organizzatori calabresi.

Ancora personale competente ai tavoli giuria… ancora i grandi tabelloni magnetici ad ogni quadrato di gara continuamente aggiornati ed indicanti le categorie che di volta in volta venivano espletate sulle varie aree. Microfoni per ogni tavolo giuria… (e soprattutto, nessuno che parlava sopra agli altri come solitamente accade in altri posti) servizio ristoro e giri di caffè per gli arbitri… L’alto numero di Ufficiali Federali disponibili, ha così consentito un veloce e frequente ricambio del personale ed abbiamo avuto arbitri sempre freschi e perfettamente efficienti.

Ottimo il lavoro di Commissario di Riunione svolto da Gianni Di Bernardo, ma anche quello di controllo di tutti i quadrati da parte di Oriano De Bei, come quello di un attentissimo Roberto Fragale, come supervisore generale… ma anche i nuovi emergenti come il veneto Nicola Traina ed il lombardo Pederzoli, hanno dato un grosso contributo all’organizzazione.

Il semi Contact che si è visto a Vibo Valentia è stato a dir poco superlativo… perché i migliori atleti c’erano tutti e si sono dati battaglia sino all’ultimo. Tra i seniores, ancora una volta in luce tutti i migliori, ma mi sono piaciuti moltissimo anche tutti i giovanissimi. Si rimane sempre affascinati da loro per l’età… ma anche e soprattutto con buone ragioni, quando come è successo qua, si vedono  ragazzini di 10- 12 anni, che si muovono con elegante sapienza, calciando e blitzando avversari altrettanto capaci e grintosi. Alcuni che abbiamo notato… sono davvero portentosi e c’è solo da sperare che possano continuare questa loro passione per la kickboxing e la competizione, per tanti anni ancora… sicuri che saranno dei nostri prossimi campioni internazionali.

Insomma.. solo il meglio del meglio si era dato appuntamento a Vibo. Inoltre, lo spazio perfettamente organizzato, permetteva di eseguire le premiazioni in pompa magna contemporaneamente allo svolgersi continuo delle competizioni… e per la prima volta non un solo minuto è andato sprecato.

Con tutti questi importantissimi pre-requisiti quindi, siamo arrivati in breve tempo alla fine di tutte le categorie del Semi Contact… premiazioni comprese. Dispiace solo non averli potuti vedere tutti.. perché alle 18,30 dovevamo essere alla stazione di Vibo-Pizzo per il viaggio di ritorno… puntuali ed efficienti come sempre quindi, i ragazzi dello staff arrivano con la macchina e compiono l’ultimo atto di gentilezza a noi riservato, come a tutti gli altri (atleti compresi) del resto.

Unica nota negativa.. è che purtroppo in questi campionati sono venuti a mancare moltissimi atleti del nord, ma non sanno che cosa si sono persi!