CON ALCUNE FINALI DI 1° SERIE ED ALTRI INCONTRI DI CARETELLO GIA’ PREVISTI… SI E’ POI PROCEDUTO PER LA PRESENTAZIONE DI UNA SERATA DI SPORT DA RING.

LA SERATA

Di: Luigi Merlini

Erano nove, gli incontri previsti per la costituzione di una serata di sport da ring…  4 incontri costruiti con le finali di 1° serie, di cui 2 femminili, uno femminile classe “N”… uno di savate… uno di thai boxe professionisti ed infine due incontri di 3° serie (o classe “N”) di cui uno di low kick ed uno persino di full contact. Questo, il palinsesto della serata che doveva presentare al pubblico fiorentino la kick boxing in tutte le sue varie accezioni. Si inizia con la presentazione di tutti gli atleti partecipanti sul ring… e si da subito il via alle danze.

1°INCONTRO

• -54 KG 3° SERIE  DONNE K1 3X1,5

MARZANO CHIARA V/S BARTOLOZZI LINDA
(Fighter Team Napoli)                                            (Nak Muay Firenze)

Un incomtro di 3° serie (o classe “N”) femminile di thai/kick, per avviare la serata. Buone tecniche per il livello atletico e bella battaglia tra le due amazzoni, che avevano al seguito un nutrito gruppo di supporter, i quali hanno così iniziato a scaldare gli animi tra il pubblico.

Vince ai punti MARZANO CHIARA

2°INCONTRO

• FINALE -52 KG DONNE LOW KICK 3X2

MARGUTTI EMANUELA  V/S   DE ANGELIS RITA
    (Magic Gym Roma)                (Sphinx Roma)

Adesso si sale decisamente di livello... ma sono ancora le donne a far da apripista alla serata. Questa è una finale valida per i campionati italiani, tra due forti atlete romane. Rita de Angelis è l’azzurra FIKB nella low kick con già alle spalle molta esperienza... ma la Margutti Emanuela gli ha reso la vita alquanto difficile e Rita ha dovuto sudare le famose sette camicie per averne infine ragione.

Indubbiamente l’enorme esperienza maturata da Rita al seguito della squadra azzurra, ha influito molto sull’andamento del match e proprio questa in ultimo, risultava vincitrice dell’incerto confronto, sebbene aggiundicandosi il giudizio unanime degli ufficiali federali.

Vince ai punti RITA DE ANGELIS

3°INCONTRO

• FINALE +91 KG UOMINI LOW KICK 3X2

UMBERTO LUCCI    V/S   AGOSTINO PAVESI
        (Sphinx Roma)                      (University of fighting)

Ancora una finale di 1° serie, ed ancora un azzurro FIKB chiamato in causa. Umberto Lucci è un atleta con molta esperienza sia in Kick che nella boxe… Agostino lo sovrasta in altezza, ma questa non basta a colmare la differenza di esperienza. L’incontro è piacevole da vedere, ma già dalle prime battute si inizia temere quello che poi è veramente successo.

Lucci incrocia di pugno Agostino e lo mette seduto a terra. Prontamente l’arbitro inizia il conteggio… ma gli otto secondi concessigli non sono sufficienti per permettergli di continuare. È KO!

Vince per KO alla prima ripresa UMBERTO LUCCI

4°INCONTRO 

• FINALE -63,5 KG UOMINI LOW KICK 3X2

DE PAOLIS MARCO    V/S    PAOLI LORENZO
                    (Sphinx Roma)                             (University Of Fighting)

Anche questa era una finale di 1° serie dei campionati italiani… ma non si è potuta disputare a causa di un incidente occorso a Lorenzo durante la semifinale disputata nel pomeriggio. Lorenzo si presenta perciò sul ring.. ma solo per omaggiare sportivamente il suo avversario, che vince senza colpo ferire.

Vince per W.O. DE PAOLIS MARCO

5°INCONTRO

• FINALE -60 KG DONNE TKB 3X2

PANU DONATELLA    V/S    PAOLA CAPPUCCI
    (Real Sport Sassari)                                            (Pro Fighting Prato)

Ancora un incontro femminile e valido come finalissima dei campionati italiani di thai kick. La sassarese Panu Donatella è una azzurra FIKB che ha partecipato per la prima volta agli europei di Scopje, ma Paola Cappucci è un’atleta (ex fist) con un buon bagaglio tecnico e tanta esperienza.

È stata una battaglia dura per entrambe… ma alla fine l’ha spuntata anche se di poco, la pratese Paola Cappucci.

Vince ai punti PAOLA CAPPUCCI

6°INCONTRO

• SAVATE 70 KG MASCHILE 3X2

MISIANO MARCO   V/S   GRACI CLAUDIO
        (Fight Club Firenze)                                              (Genova Team Savate)

Per questo incontro, il Presidente della CAN Roberto Fragale, ha giustamente preteso che ci fosse un arbitro della Federazione di Savate per garantire agli atleti una giusta conduzione di gara… <<”Ci sono già troppe improvvisazioni nel nostro mondo arbitrale.. vediamo di non aggiungerne altre… sarebbe bene invece, che d’ora in avanti, ognuno facesse solo ciò che è capace di fare bene… ed il resto magari… lo lasci pure fare a chi sa farlo altrettanto bene!”>> Queste le motivazioni con cui il Presidente Nazionale dell’Arbitraggio ha fatto accogliere la sua richiesta agli organizzatori. Ed in verità.. ma come al solito… non ha affatto fallito! La Savate è particolare nell’arbitraggio (forse lo sapeva bene il nostro vecchio “Fragga”) e ci sono molte cose per noi usuali… che sono invece tassativamente proibite in questa disciplina da combattimento. Infatti… l’incontro è stato molto avvincente, ma altrettanto numerose sono state le scorrettezze colte dall’arbitro (che a me parevano invece ben poca cosa) e che nel giro di pochi rounds, hanno portato alla squalifica di Marco Misiano.

Sicuramente se Fragale avesse accettato di farlo arbitrare ad uno qualsiasi di noi.. sarebbe sorto un bel problema, che avrebbe innescato sicuramente numerose polemiche.  Ancora una volta quindi mi stupisco (ma non troppo) a pensare che Fragale ha colto ancora una volta nel centro del segno… sarà la sua solita “previdente” fortuna? Lui stesso dice di si… e noi allora, facciamo pure finta di credergli!

Vince ai punti GRACI CLAUDIO

7°INCONTRO

• 60 KG THAI BOXE  4X2

PERI LUCA   V/S   CAPUTO MATTIA
(Athena Fight Club)                                         (Dojo Miura Torino)

Se c’è una cosa che credo di aver imparato in tutti questi anni di assidua frequenza nel nostro mondo… questa è sicuramente che non si dovrebbe mai combattere assolutamente, nello stesso gala di cui siamo anche tra gli organizzatori! Troppe cose da fare… troppe cose a cui dover pensare.. e come sempre, quello che rimane indietro.. è proprio la cosa più importante.. la nostra preparazione fisica.. ma anche e soprattutto psicologica! Credo proprio che questo, sia infatti successo a Luca Peri. Inoltre non è più giovanissimo… da poco passata la quarantina ed appena tornato da un viaggio nel nord Thailandia, ha voluto omaggiare i propri concittadini con un suo match di thai boxe ed oltretutto ha scelto un atleta per niente facile e con circa la metà degli anni suoi. Caputo Mattia, dopo un primo round di studio e con buone tecniche da ambo le parti… ha iniziato un secondo round a tutta birra… e il fisico di Luca forse, non doveva essere preparato a quel regime di giri… ed ha ceduto!

Alla fine del secondo round infatti… questo deve abbandonare per un problema al ginocchio. Complimenti comunque per il coraggio mostrato e la performance tecnica fino allora espressa.

Vince per ABB. alla fine 2° round CAPUTO MATTIA

8°INCONTRO

• 68 KG FULL CONTACT 3X1,5

VERNUCCIO MATTEO V/S  GIOVANNINI NICOLA
        (Team Marceddu)                                                   (Gerace & Giovannini)

Dopo l’incontro clou, si torna alla classe “N” (3° serie) presentando un incontro di full contact in 3 round da un minuto e mezzo. Nonostante la categoria e classe, fosse quella degli esordienti o novizi, il livello tecnico espresso dai due è stato piacevole. L’incontro è risultato sommariamente di parità. Ma i 3 giudici hanno preferito in ultimo Nicola Giovannini di un piccolo, ma unanime scarto per preferenza.

Vince ai punti NICOLA GIOVANNINI

9°INCONTRO

• 73 KG LOW KICK 3X1,5

CALVARUSO MICHELE V/S CIRI EMANUELE
(Team Cinquini Viareggio)                                               (Team Marceddu)           

Ultimo incontro.. ancora classe “N” 3 riprese da un minuto e mezzo tra due esordienti in low kick. Anche questo un incontro molto piacevole dal punto di vista tecnico e che lascia ben sperare per il proseguo della loro carriera agonistica.

Vince ai punti CIRI EMANUELE