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Medicina cinese

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MERIDIANI

di: dott.ssa Paola Vecchiarelli

Percorso esterno ed interno dei 12 meridiani regolari

Attraversano tutto il corpo: dai piedi, alle braccia, alle mani e di lì di nuovo, lungo le braccia, alla testa e dalla testa di nuovo ai piedi.

Canale del Polmone. Il canale inizia nel riscaldatore medio e scende per raggiungere l’organo Yang a cui è associato, l’intestino crasso. Tocca lo stomaco e i polmoni, oltrepassa l’incavo ascellare ed emerge in superficie sulla parte frontale della spalla. Scende lungo l’estremità radiale nella parte frontale del braccio e termina nell’unghia del pollice.

Canale dell’Intestino Crasso. Inizia dalla punta dell’indice, passa sul dorso della mano e risale lungo l’estremità radiale posteriore del braccio fino a raggiungere la spalla e la settima vertebra cervicale. Il canale poi si incurva passando nella depressione situata dietro la scapola e scende in profondità  per collegarsi al polmone e all’intestino crasso. Dalla spalla un ramo sale attraverso il collo e la guancia per arrivare all’aletta esterna della narice, dove termina nel punto 20 grosso intestino, detto anche “Porta dei Profumi”.

Canale dello Stomaco. Parte dalla narice e assume la forma a U, le cui estremità giungono una al dorso del naso e l’altra fino alla fronte. Dalla mandibola il canale scende attraverso la gola fino alla regione della clavicola dove si divide. Un ramo scende all’interno e raggiunge lo stomaco e la milza, l’altro ramo passa sopra l’addome, arriva al pube e si unisce alla seconda ramificazione interna; scorre poi sul davanti della gamba e termina nella punta del secondo dito del piede.

Canale della Milza. Inizia nella parte esterna dell’alluce e sale all’interno della gamba, entra nella cavità addominale e tocca la milza e lo stomaco, dove si biforca: la ramificazione interna si dirige verso il cuore, mentre quella principale continua il suo percorso verso l’alto fino ad arrivare alla lingua.

Canale del Cuore. Inizia dal cuore e scende internamente verso l’intestino tenue, organo a cui è associato. Dal cuore, una ramificazione si dirige verso l’alto e forma un reticolo attorno all’occhio. Un’altra attraversa il polmone e giunge in superficie all’altezza dell’ascella, da dove zampilla scendendo lungo l’estremità ulnare del braccio sino a giungere alla punta del mignolo.

Canale dell’Intestino Tenue. Inizia dalla punta esterna del mignolo; scorre lungo l’estremità ulnare nella parte posteriore del braccio e raggiunge la spalla e la settima cervicale. Si divide all’altezza della scapola: una ramificazione scende verso il cuore, lo stomaco e tocca infine l’intestino tenue; dalla regione della scapola, l’altra ramificazione sale lungo un lato del collo, arriva alla guancia, dove si biforca. Un ramo si dirige verso l’angolo esterno dell’occhio e l’orecchio, l’altro va a toccare l’angolo interno dell’occhio.

Canale della Vescica. Origina dall’angolo interno dell’occhio, oltrepassa la fronte e raggiunge la punta della testa, dove si dirama: una parte scende verso l’orecchio; l’altra va direttamente all’osso occipitale, penetra nel cranio e tocca il cervello. Dopo aver superato la nuca, il canale scende parallelamente alla spina dorsale fino alla regione lombare. In coincidenza del punto vita, va ancora più in profondità per raggiungere la vescica e i reni. Un terzo ramo, dalla regione lombare, prosegue fino alla parte posteriore del ginocchio. Infine l’ultimo ramo, che ha deviato dal canale principale all’altezza della nuca, scorre anch’esso parallelo alla colonna vertebrale, coincidendo con la seconda linea della spina dorsale; scende dietro la gamba, dove si unisce al terzo ramo nella parte posteriore del ginocchio e termina nella punta del quinto dito del piede.

Canale del Rene. Inizia dal mignolo del piede, attraversa la pianta del piede e prosegue poi all’interno della gamba, percorrendo l’interno coscia in tutta la sua lunghezza; da questo punto in poi scorre più in profondità, fino ad arrivare al rene e alla vescica. Una ramificazione parte dal rene, penetra nel fegato, nei polmoni e nella gola per raggiungere quindi la lingua. L’altra inizia nel polmone e va verso il cuore.

Canale del Pericardio (o Ministro del Cuore). Comincia nel torace e va a toccare il pericardio, oltrepassa il diaframma ed attraversa la regione del triplice riscaldatore. Il ramo principale, proveniente dall’addome, emerge a livello del capezzolo e scorre lungo il braccio fino alla punta del medio.

Canale del Triplice Riscaldatore. Ha inizio nella punta dell’anulare. Attraversa il dorso della mano e scorre fra le due ossa dell’avanbraccio, per poi risalire tutto l’arto nella parte posteriore e arrivare alla spalla. Passa sopra la punta di quest’ultima e arriva nella zona della clavicola, dove si divide: un ramo penetra in profondità e raggiunge il triplice riscaldatore; l’altro attraversa la nuca e l’orecchio e termina nell’angolo esterno dell’occhio.

Canale della Vescicola Biliare. Inizia nella parte esterna dell’orbita dell’occhio. Si snoda sopra la testa, oltrepassa la nuca, la settima vertebra cervicale e la clavicola. Il canale principale si divide all’altezza della clavicola e prosegue con un percorso a zig zag lungo il fianco. Scende poi nella gamba e finisce nella punta del quarto dito del piede.

Canale del Fegato. Parte dalla punta interna dell’alluce, oltrepassa il collo del piede e sale all’interno della gamba diretto verso l’inguine. Il canale passa attorno ai genitali e segue poi un percorso più profondo di risalita verso l’addome, dove si congiunge con il fegato e la cistifellea. Attraversa le costole, la gola, il naso e gli occhi. Termina sulla punta della testa, nel punto 20 vaso governatore, Bao Hi o “Cento Riunioni”.

Percorso dei due principali canali psichici o meridiani supplementari: Tu Mai e Ren Mai.

Questi due canali scorrono lungo la linea mediana del corpo, davanti e dietro. 

Sul davanti scorre il Vaso Concezione (o Funzione), detto anche Ren Mai. Questo canale inizia nella parte bassa dell’addome; dal perineo attraversa la regione pubica e scorre lungo la linea mediana dell’addome, fino ad arrivare alla gola. Passa attorno alla bocca e si divide in due rami, ognuno dei quali termina negli occhi. Lungo questo canale si contano 24 punti energetici, molto importanti per determinare la salute e l’equilibrio energetico degli organi interni.

L’altro canale, Vaso Governatore o Tu Mai (detto anche ‘Canale di Controllo’), emerge all’altezza del perineo e sale attraverso la colonna vertebrale, raggiungendo il cervello. Poi arriva alla fronte, al naso e al labbro. Le sue ramificazioni si collegano ai reni e al cuore. Il canale Vaso Governatore regola il funzionamento di tutti i meridiani Yang. Lungo il suo percorso si trovano 28 punti energetici.

Per facilitare la comprensione e la memorizzazione di questi percorsi, si può sintetizzare la circolazione dell’energia nel nostro corpo in questo modo: 

  • dai piedi l’energia sale, durante l’ispirazione, all’addome e al torace. Qui si divide e passa, lungo la parte interna delle braccia, all’estremità delle dita delle mani, parte palmare;

  • da qui l’energia inverte la polarità da Yin a Yang e passa, durante l’espirazione, a percorrere la parte dorsale delle mani, la parte frontale delle braccia fino ad arrivare alla spalla e alla settima vertebra cervicale, proseguendo fino alla zona perioculare. Da qui i meridiani Vescica, Vescicola Biliare e Stomaco riportano l’energia verso il basso percorrendo la parte posteriore-dorsale e antero-laterale del corpo, per terminare al quinto, quarto, secondo e terzo dito dei piedi.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, si può favorire e migliorare la circolazione dell’energia nel nostro corpo attraverso vari strumenti. Oltre che attraverso la pratica del Kung Fu, del Thai Chi e della meditazione in genere o attraverso l’impiego dell’agopuntura (quando necessario), è possibile favorirla grazie a specifici esercizi, per lo più semplici e praticabili anche da persone sedentarie, anziane o con particolari problemi di salute. 

Questi esercizi sono, ad esempio:

  • l’automassaggio;

  • le Ginnastiche Mediche Cinesi (basate sul movimento lento);

  • la visualizzazione del percorso dei meridiani e dei canali psichici;

  • il Chi Kung e in generale gli esercizi legati alla disciplina della respirazione;

  • l’emissione di particolari suoni, collegati a coppie di meridiani ed abbinati all’esecuzione di specifici movimenti. I suoni sono 6: Fegato (XIU); Cuore (CHE); Milza (HU); Polmone (XIA); Rene (SHUI); Triplice Riscaldatore (XE)[1].


Questo testo è tratto da: Kung Fu Chang, La medicina tradizionale cinese; L. Sotte et alt., Trattato di Massaggio, Fisochinesiterapia e Ginnastiche Mediche Cinesi, UTET, Torino, 1998.


[1] PROTOCOLLO DI GINNASTICHE MEDICHE CINESI: Il volo della Fenice. I SEI IDEOGRAMMI ed I SEI SUONI, in sperimentazione presso la ASL di Civitanova Marche; coordinatore Dr. LUCIO SOTTE

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