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IMPERVERSA ANCORA LA GRANDE OPERA DI PRESENTAZIONE E STAORDINARIA PROMOZIONE DEL GRANDE TORNEO MONDIALE OPEN DELLA WTKA. DURANTE I 4 GIORNI DEL TORNEO, SI TERRANO VARI STAGE GRATUITI, TRA QUESTI BEN 4 DI KARATE E TENUTI “NIENTEPOPODIMENOCHE”… DAL GRANDE IWAO YASHIOKA. CE NE PARLA CRISTIANO RADICCHI, IL VICEPRESIDENTE MONDIALE DELL’ORGANIZZAZIONE WTKA.

IWAO YOSHIOKA IN
STAGE GRATUITO

YOSHIOKA SENSEI, IL BUSHI VENUTO DALL’ORIENTE AI MONDIALI WTKA

Di: Cristiano Radicchi

 Iwao Yoshioka, nasce a Kumamoto, nell’isola di Kyushu, il 18 settembre 1946; inizia la pratica delle Arti Marziali sotto la guida del padre Yoshitaka, esperto di Judo e di Kendo e poi, all’età di 11 anni, inizia la pratica del karate sotto la guida del Maestro Akio Nozoe fondatore del Ku-Shin-Kai.

A quattordici anni vince il titolo di Campione Assoluto dell’isola di Kyushu, a 17 è campione del Giappone, a 18 entra in Nazionale e diviene allievo del Maestro Hironori Otsuka ed intraprende lo studio del Wado-ryu,  a 23 anni è Campione del Mondo, sempre nella specialità del kumite.  

Alla fine degli anni ’60, all’indomani dell’ottenimento del titolo di Campione del Mondo, viene inviato in Italia su richiesta del Maestro Yutaka Toyama, storico divulgatore del karate Wado-ryu nel nostro Paese, che in quegli anni viveva ed operava a Roma.

Appena giunto a Roma “incontra” la nazionale Italiana F.I.K. durante un allenamento, nel quale letteralmente si scatena (anche su “istigazione” bonaria di Toyama che, approfittando del fatto  che Yoshioka non conoscesse una parola di italiano, lo convinse che tutti mettevano in dubbio le sue capacità) e viene fermato dall’Avvocato Ceracchini, allora Presidente della Federazione, il quale, all’oscuro di quanto sopra, lo reguardisce e lo allontana.

Dovranno passare quattro anni prima che lo stesso avvocato lo richiamasse e lo nominasse allenatore della Squadra nazionale di Kumite della F.I.K.; da lì in poi saranno solo successi, la Guardia di Finanza gli affiderà il proprio settore karate all’interno del G.S. Fiamme Gialle, da dove usciranno nomi mitici del karate italiano quali Massimo Di Luigi, Claudio Mentuccia, Pino Sacchi.

Ed ancora suoi allievi sono Salvatore Canto, Fabio e Danilo Tomei, Ennio Bottone, Tommaso Riccia e tanti, tanti altri che moltissimo hanno dato al movimento del karate italiano.

Uno dei suoi primi allievi ed amici (visto che sono praticamente coetanei) è Aurelio Bonafede, che per anni veste il kimono della nazionale, anche come capitano, e che per quattro anni si trasferisce in Giappone per approfondire lo studio e la conoscenza del karate che al suo ritorno in Italia darà vita al movimento dello Shorin ryu con la fondazione della A. S. K. I. (Associazione Shorin Karate Italia).

        

Nel 1984 dopo 15 anni ininterrotti di permanenza in Italia il Maestro Yoshioka rientra in Giappone alla morte del padre per gestire gli affari della sua famiglia, ovviamente non lascia l’insegnamento del karate ed in pochi anni recupera il suo posto di prestigio all’interno della federazione giapponese di Karate.

Ed anche il suo rapporto con l’Italia non viene meno, periodicamente il Maestro è nel nostro Paese per stages e manifestazioni varie, nonché per la visita ai suoi figli e nipoti che sono nati e risiedono stabilmente in Italia.

Quest’anno abbiamo l’onore di annunciare che, grazie ad uno dei suoi allievi storici e collaboratori, il Maestro Fabio Tomei, uno dei  responsabili mondiali del settore arbitrale della WTKA, il Maestro Yoshioka interverrà al Campionato Mondiale di Karate WTKA che si svolgerà a Carrara dal 17 al 21 ottobre 2007, presso il complesso fieristico Carrarafiere   con una rappresentativa Giapponese di Kata e Kumite di ben 12 atleti  il Maestro Yoshioka terrà degli stages tecnici gratuiti per gli iscritti alla gara  e presiederà la commissione tecnica Wado-ryu per tutti coloro che sosterranno gli esami per il passaggio di Dan, anch’essi assolutamente gratuiti come consuetudine in casa WTKA.

Ancora un risultato di prestigio per la WTKA, a testimonianza della serietà e dell’impegno che il Presidente Panfietti e i suoi uomini stanno mettendo nel proprio lavoro, valori che hanno contribuito nel giro di pochissimo tempo a far crescere intorno alla WTKA un prestigio internazionale ed un riconoscimento difficilmente riscontrabile in altre realtà e che fa di questa federazione di arti marziali una delle prime nel mondo.

        
Jesolo (Italia) 2000 i Maestri Yoshioka e Tomei 
in una pausa dei Campionati Mondiali WKOKumamoto (Giappone) 1986 i Maestri Yoshioka e Tomei 
in una foto ufficiale della Ku Shin Kai

Iwao Yoshioka, il “Bushi” che tanti  marzialisti in tutto il mondo riconoscono come uno dei più grandi maestri e per il quale verranno da tutto il mondo per partecipare al suo stage , ha scelto di partecipare in prima persona a questo straordinario evento che vedrà la disputa di ben 18 differenti campionati del mondo dal karate alla kick boxing  dal nunchaku al combattimento armato dalla  submision wrestling alla difesa personale dal ju jitsu al kung fu dalla difesa personale da strada a quella acrobatica. Un evento irripetibile oltre 3000 atleti da 60 nazioni 15 aree di gara 150 arbitri internazionali 3 tonnellate di premi 20 televisioni da tutto il mondo rai sat in diretta e una serie di eventi collaterali quali seminari dibattiti stand marziali e quant’altro contribuirà a fare di questa manifestazione la più importante kermesse al mondo mai organizzata prima relativa all’affascinante mondo delle arti marziali

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito della federazione mondiale www.wtkainternational.com o telefonare all’oraganizzatore dr. Cristiano Radicchi al 339 4117737


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