DOPO I DUE PRCEDENTI ARTICOLI DEL M° VINCENZO STALTARI, IN CUI CI HA PARLATO
DELLLO STILE BAGUAZHANG, ECCOVENE UN TERZO IN CUI CI PARLA DELLA FORMA LINEARE E CI ILLUSTRA QUELLE
CHE SONO LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI QUESTA.
BaguaZhang, forma lineare
Il
Baguazhang si caratterizza soprattutto per la tipica camminata in cerchio, ma anche per la
rinomata abilità marziale dei praticanti del passato, molti esperti di questo stile spesso venivano
ingaggiati per scortare le carovane o lavoravano come guardie del corpo.
Queste abilità certamente non venivano sviluppate solo tramite le forme, ma anche
grazie a esercizi a due, al potenziamento muscolare e al condizionamento del corpo.
La forma lineare da una chiara visione delle applicazioni tecniche tipiche dello
stile, le tecniche sono semplici e dirette. Non si tratta certamente di una forma facile da
memorizzare dato che è particolarmente lunga , ciò e dovuto anche al fatto che ogni tecnica viene
ripetuta su entrambi i lati. Una volta memorizzata diventa estremamente interessante , le tecniche
vengono eseguite in modo rapido e esplosivo, e ogni tecnica può essere utilizzata per il lavoro a
due con un compagno.
La forma, pur sviluppandosi in linea retta accentua molto il lavoro sulle
torsioni e le spirali, in alcuni passaggi ricorda movimenti diretti e penetranti dello
Xing Yi Chuan, molte applicazioni si rifanno spesso a
tecniche di lotta dello Shuai Chiao.
Riporto di seguito la prefazione dell’autore del testo originale, è di
fondamentale importanza notare con quanta umiltà e chiarezza questi maestri del passato presentavano
la propria arte.
Introduzione dell’autore: “Le arti Marziali sono una via per forgiare il
corpo. Le tecniche sono relativamente poche, rispetto agli inesauribili principi insegnati da questi
metodi. Coloro che si addestrano con le arti marziali devono raffinare la loro essenza (Jing ) per
trasformarla in energia ( Qi), affinchè questa energia possa trasformare lo spirito (Shen).
Il potere e la padronanza (Gong) di usare questa energia interna è un obiettivo,
un flusso costante senza impedimenti, in modo da cercare con le tecniche di incrementare il Qi
prenatale con quello postnatale.
La conservazione del Qi prenatale è di primaria importanza e permette ai reni di
mantenere un buono stato di lavoro sui fluidi generati (Jing). Per addestrare questo, respira l'aria
pura (Qi) attraverso il naso e mandala dritta nella pancia. Dalla pancia viene assorbita dall’osso
sacro e ruota nell’addome per depositarsi nei reni al centro del corpo. Da qui continua in su nel
Vaso Governatore fino al cervello, il Qi dei reni ridiscende attraversando il punto di passaggio
creato dalla lingua con la parte superiore del palato. Quando discende nell’addome si solidifica e
entra nel campo del cinabro (Dan Tian). Questi sono i requisiti per far si che il Qi percorra un
ciclo completo.
Tutte le arti
marziali considerano l'energia interna (nei qi) come la radice e l’energia esterna (wai jin) come
abilità acquisite (gong). La pratica deve essere perfetta, ci si deve allenare ogni giorno per un
lungo periodo senza interruzioni in modo che il Qi diventi pieno e consistente. Gli antichi
dicevano: "quando il cielo (la testa) è chiaro e la terra (corpo) è serena, l’uomo ha uno spirito."
Coloro che si addestrano a lungo guadagnano lo spirito abile e ingegnoso del cielo e della terra,
sono naturalmente agili, completamente concentrati e questo si mostra nella forma. Possono
facilmente estendersi e contrarsi, usare un perfetto equilibrio tra duro e morbido, entrare e
ritirarsi quando necessario, lentamente o rapidamente a secondo della loro volontà.
I perfetti presupposti per le loro tecniche sono tutti acquisiti naturalmente. Ho
amato le arti marziali da quando ero giovane, ho studiato con il M° Zhou Xiang. Ho appreso il vero
Baguazhang nei suoi principi tradizionali e morali. Anche se ho studiato con un famoso maestro, la
pratica è il risultato di un lavoro personale, così le mie capacità non sono fuori dall’ordinario.
Ora ho scritto “Le applicazioni del Baguazhang” con 360 illustrazioni dettagliate
per fissare il lavoro delle generazioni passate in modo che questa conoscenza non vada persa. Ho
scritto questo libro in modo da non perdere la vera abilità per le future generazioni. E’ con grande
piacere che presento questo libro a coloro che amano le arti marziali a prescindere da dove vivano o
dallo stile che praticano”.
Chi è Vincenzo Staltari:
Presidente e D.T.dell'associazione "La Via
Dell'Armonia"
Dal 1978 è impegnato nella pratica e nella ricerca delle Arti
Marziali e Discipline Orientali. Ha approfondito le proprie
conoscenze studiando : Karate , Kung Fu, Sport da Combattimento,
Yoga, Rei Ki ,Yi Chuan, Tai Chi Chuan e Qi Gong. Ha ottenuto la
qualifica di istruttore nelle seguenti discipline : Karate stile
Sankukai C.N.1° Dan, Shaolin Mon scuola del M° K.Tokitsu C.N. 2° Dan
Istruttore 4° liv. W.T.B.A . Attualmente si dedica esclusivamente
allo studio e alla ricerca del Tai chi chuan (Old Yang Style) e del
Baguazhang. Il M° Vincenzo Staltari è stato più volte in Australia
per approfondire i suoi studi col M° Montaigue che lo ha
personalmente riconosciuto come Rappresentante Italiano della
W.T.B.A. (World Tai chi Boxing Association) . Continua la sua
ricerca seguendo seminari intensivi con importanti esponenti del
mondo delle arti interne e con viaggi di studio in Cina. Collabora
attivamente con la PWKA (Professional Wu shu Kung fu Association) è
riconosciuto da questa associazione come Maestro Caposcuola e
responsabile per il vecchio stile Yang di Tai Chi Chuan |
Bibliografia:
-
Yan Dehua, Contea di Wuqing, provincia Hebei
Marzo, 1936
-
Yan Dehua’s Bagua Applications IBSN 0-9687517-2-5
Tradotto in inglese dal cinese da Andrea Mary Falk www.thewushucentre.ca
Per ulteriori informazioni su questa forma consultare anche
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