CONTINUANO GLI ARTICOLI TECNICI DEL M° VINCENZO STALTARI
SULLE ARTI MARZIALI CINESI. QUESTA VOLTA CI PRESENTA E CI SPIEGA QUALI SONO LE
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLO STILE Yi Quan, DETTO ANCHE “La Boxe della
Mente”.
Yi Quan
la boxe della mente
Questo
sistema si sta diffondendo velocemente in diversi ambienti marziali, sicuramente
per la sua apparente semplicità. La caratteristica saliente dello stile è
appunto la mancanza di forme e la ricerca del movimento istintivo.
Il
nome Yi quan può essere tradotto come Boxe della Mente o boxe
dell'intenzione , anche se il concetto di "Yi "in cinese è molto più vasto. Wang
Xian Zhai (1886-1963) dopo aver studiato Hsing Yi quan (Boxe della forma e
dell'intenzione) con Gou Yun Shen, uno dei pù importanti e autorevoli maestri di
quegli anni, decise di approfondire i propri studi girovagando per la Cina in
cerca dei maestri più famosi. Durante i suoi viaggi ebbe modo di conoscere
persone molto importanti e esperte in stili diversi ;si rese conto che
l'efficacia delle tecniche era data soprattutto dalla semplicità e dalla
naturalezza. Sintetizzò quindi un sistema personale basato appunto sull'assenza
di forme e sulla ricerca del risveglio istintivo .
I punti chiave di questa disciplina sono:
Zhan Zhuan: questa forma di Qi Gong è presente in
diversi stili cinesi soprattutto nei sistemi interni: le posizioni vengono
mantenute per un periodo di tempo a volte considerevole. Questo va a rafforzare
la struttura interna del corpo , la volontà e migliora il sistema immunitario.
La traduzione cinese di Zhan Zhuan è palo eretto o stare come un albero.
L'albero è apparentemente immobile ma al suo interno le funzioni vitali scorrono
incessantemente , la crescita è inoltre lenta e invisibile
Bu
Fa: studio degli spostamenti
Shi Li: grazie a movimenti lenti e continui, si studia
lo sviluppo dell'elasticità muscolare.
Fa Li : forza esplosiva , anche questo esercizio è
presente in altri sistemi con il nome di Fa Jing, ma dato che a volte la parola
Jing assume un idea diversa della pura forza fisica e può entrare in un contesto
più astratto o mistico, Wang Xian Zhai per evitare confusioni preferi' usare il
termine Fa Li, ma ad un livello avanzato non si differenzia molto dal concetto
di Fa Jing
Shi Sheng: utilizzo del suono e della voce, i suoni
sono un altro utile strumento per la stimolazione degli organi interni, grazie a
determinati suoni il corpo entra in vibrazione e crea delle forti stimolazioni.
La voce accompagna solitamente le emissioni di forza o di energia, in modo da
non creare ristagni energetici interni.
Tui Sho: mani che spingono, in questo esercizio a
coppia i due praticanti cercano di aumentare la propria sensibilità e la
capacità di percepire il momento di vuoto o disattenzione del compagno.
San Shou: difesa personale
Yi Quan viene spesso conosciuto anche con il nome di Da Chen
quan (boxe della grande realizzazione) .Questo nome forse un po' troppo
ambizioso gli fu dato da alcuni allievi di Wang Xian Zhai, anche se lui preferì
il nome originale di Yi quan. Scopo dell'Yi quan è dunque togliere il superfluo
per arrivare all'essenza delle arti marziali , ma non dimentichiamo che per
togliere o sintetizzare bisogna prima conoscere e avere .
Chi è Vincenzo Staltari:
Presidente e D.T.dell'associazione "La Via
Dell'Armonia"
Dal 1978 è impegnato nella pratica e nella ricerca delle Arti
Marziali e Discipline Orientali. Ha approfondito le proprie
conoscenze studiando : Karate , Kung Fu, Sport da Combattimento,
Yoga, Rei Ki ,Yi Chuan, Tai Chi Chuan e Qi Gong. Ha ottenuto la
qualifica di istruttore nelle seguenti discipline : Karate stile
Sankukai C.N.1° Dan, Shaolin Mon scuola del M° K.Tokitsu C.N. 2° Dan
Istruttore 4° liv. W.T.B.A . Attualmente si dedica esclusivamente
allo studio e alla ricerca del Tai chi chuan (Old Yang Style) e del
Baguazhang. Il M° Vincenzo Staltari è stato più volte in Australia
per approfondire i suoi studi col M° Montaigue che lo ha
personalmente riconosciuto come Rappresentante Italiano della
W.T.B.A. (World Tai chi Boxing Association) . Continua la sua
ricerca seguendo seminari intensivi con importanti esponenti del
mondo delle arti interne e con viaggi di studio in Cina. Collabora
attivamente con la PWKA (Professional Wu shu Kung fu Association) è
riconosciuto da questa associazione come Maestro Caposcuola e
responsabile per il vecchio stile Yang di Tai Chi Chuan |
|