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			   INTERVISTA A ROBERTO FRAGALE(Art Director del Torneo 4 Repubbliche)Di: Luigi Merlini
			 Dato 
			che sono molto legato alla Scuola Fragale dalla quale provengo ed in 
			cui mi sono sostanzialmente formato ed in cui ho costruito negli 
			anni il mio rapporto di reciproca stima con il suo caposcuola 
			Roberto di cui mi onoro di essere amico da oltre 30 anni, oltre che 
			un suo vecchio collaboratore e per cui spesso sono persino 
			immeritatamente definito da lui come uno dei suoi preziosi 
			consiglieri personali… Ovviamente, dopo un ennesimo successo così 
			grande non ce l’ho proprio fatta a rimanerne lontano dalla “sede 
			madre” ed il giorno dopo mi sono recato a trovarli nuovamente, 
			perché la voglia di parlarne era troppo grande e prepotente in me… 
			tanto che… una volta entrato in Redazione e subito “preso al volo” 
			per assicurarsi come al solito che mi assumessi io, l’incarico di 
			recensire tutto l’intero evento in un esaustivo speciale… mi son 
			detto che non sarebbe stata una gran cosa se lo speciale non avesse 
			contenuto almeno un’intervista al suo promotore. Questa infatti 
			potrebbe rivelarsi interessantissima per chiunque e non solo dal 
			punto di vista organizzativo… Luigi Merlini: Caro Maestro… vedo con piacere che anche te sei 
			particolarmente radioso e frizzante… Roberto Fragale: Si, scusa Gigi, ma non riesco a trattenermi… hai 
			ragione, sono troppo contento e guardarti negli occhi conoscendo 
			tutti i problemi avuti e retroscena scoperti di cui sai, oltretutto 
			sicuro della tua felicità forse finanche superiore alla mia, non 
			posso trattenermi nel divertirmi di gusto assieme a te! 
			   Luigi Merlini: Direi che ne abbiamo e ne hai “ben donde” 
			per essere felice… mi sembra sia andato tutto bene no? Roberto Fragale: Tutto bene? Ti dirò come ti ho già detto 
			alla fine, che è andata esattamente come nella migliore delle 
			ipotesi avrei immaginato che sarebbe potuta andare! Tutto ha 
			funzionato a meraviglia, tutti i problemi sono stati risolti nel 
			migliore dei modi. La Kickboxing ha avuto un bagno di folla 
			eccezionale, perchè in occasione delle regate in notturna abbiamo 
			avuto 40.000 persone sui lungarni che poi si sono inevitabilmente 
			accalcate in direzione del ponte su cui eravamo noi… gli incontri 
			sono stati molto avvincenti, ma nessuno si è fatto male… Pisa ha 
			vinto anche questa seconda edizione del torneo… il “cavaliere” che 
			l’ha rappresentata è un atleta di Federico… abbiamo avuto figuranti 
			in costume, i tamburini e gli sbandieratori… i lungarni approntati a 
			festa per l’occasione del 17 giugno… che potevo sperare di più? Hai 
			visto gli articoli sui quotidiani locali che cosa scrivono, no? 
			Abbiamo avuto una mezza pagina sul Tirreno con 5 foto e ¾ di pagina 
			sulla Nazione con una foto a colori! Grazie per essere venuto ed 
			aver partecipato attivamente “alla festa”, anche la tua positiva 
			presenza ha sicuramente contribuito… anzi... aggiungerei come al 
			solito!  
			   Luigi Merlini: Ora che è tutto finito sembra sia stato 
			tutto facile e ci si dimentica delle immani  fatiche e soprattutto 
			delle tante arrabbiature che ci siamo presi come sempre… ma 
			all’ultimo momento la fortuna è stata dalla nostra come ogni volta… 
			le critiche sono positive come sempre… abbiamo fatto bella figura 
			come sempre… per merito nostro la kickboxing ne è uscita alla grande 
			come uno sport educativo e formativo per i giovani come sempre 
			riusciamo a fare… siamo riusciti per l’ennesima volta a fare una 
			cosa che nessuno aveva mai osato solo pensare, come sempre… che vuoi 
			di più? Ma tutte queste cose non fanno più notizia proprio perché 
			sono sempre accadute e quindi sarebbe solo un ripetersi fino alla 
			noia… ormai si sa benissimo che noi facciamo sempre quello che 
			diciamo e ti dirò… ho notato che molto spesso riusciamo a fare 
			persino anche di più…  ma queste cose le ho già ben spiegate e 
			dimostrate negli articoli recensivi della preparazione all’evento… 
			vorrei invece parlare di alcune cose particolari e che sono sicuro 
			faranno notizia e magari permettermi di “rigirare” anche un po’ il 
			coltello in quella che è sicuramente stata “la tua piaga” dal punto 
			di vista organizzativo, su quello che non è andato come avrebbe 
			potuto e soprattutto “dovuto” andare… ma cominciamo proprio dai 
			pre-requisiti iniziali per far ben comprendere l’opportunità che è 
			stata data alla kickboxing per mezzo dell’organizzazione de 
			ilguerriero.it. Soprattutto, anzi, sicuramente per il fatto che 
			nelle ultime edizioni si è lavorato per far penetrare queste 
			discipline nel tessuto sociale cittadino e nella cultura sportiva 
			dell’Amministrazione locale… per la seconda volta è accaduto che 
			l’Assessore allo Sport  e Manifestazioni Storiche del Comune di 
			Pisa, vi ha dato mandato per organizzare per esso un torneo di 
			Kickboxing con atleti rappresentanti le 4 Repubbliche Marinare! 
			 Roberto Fragale: In tutte le cose c’è sempre una prima 
			volta… poi spesso una seconda… di solito si dice che non c’è due 
			senza tre… ed alcuni  dicono addirittura ancora che la quarta vien 
			da se… quindi speriamo proprio che questa seconda non sia certo 
			l’ultima, ma che abbia ulteriormente aperto una nuova e lusinghiera 
			strada promozionale per tutti noi! Non è certo la prima volta che 
			abbiamo mandato fiduciario per un incarico così importante dalle 
			istituzioni e oltretutto con un suggerimento simile. Ma non credere 
			che sia stato tutto in discesa per il fatto che in partenza c’era 
			l’assenso dell’Amministrazione. In Comune erano troppo presi e 
			indaffarati dall’organizzazione di tante altre cose ben più 
			importanti del nostro “Torneo delle 4 Repubbliche” e tutte le  
			pratiche burocratiche per ottenere i vari permessi sono state 
			assolte da noi e se non avessimo avuto il vecchio Franco Piccirilli 
			che ne ha meticolosamente curato tutto il difficilissimo e lungo 
			aspetto burocratico, non ci saremmo sicuramente riusciti. Ti 
			assicuro come sai.. che non è stato affatto semplice, ma la pazienza 
			e soprattutto l’esperta competenza dataci dall’esperienza di Franco, 
			è stata alla fine e come sempre… risolutiva di ogni cosa. 
			   Luigi Merlini: Eh… Franco Piccirilli… un altro prezioso 
			vecchio compagno di belle avventure marziali, lo ricordo da sempre 
			con te, già da quando sono arrivato io 36 anni fa e del resto come 
			tanti altri personaggi che sono ancora in squadra con te! Pensa per 
			esempio a Vittorio Caselli, con cui lavori e collabori da più di 40 
			anni, o tua sorella Marisa, o Paolo Bernardini e tanti altri a 
			seguire fino ai tanti e preziosissimi nuovi collaboratori che si 
			sono aggiunti. Credo sia proprio questo il segreto di tanto nostro 
			successo… Hai saputo creare nel lungo tempo di attività, un grande 
			zoccolo duro di persone competenti e abilissime per ogni mansione ci 
			occorra, tanto che sembrerebbe possa funzionare tutto pure senza di 
			te, anche se ormai la tua presenza direi che è assolutamente 
			indispensabile, ma solo dal punto di vista emozionale per 
			individuare e puntare tutti assieme all’obbiettivo comune, 
			soprattutto far si che ognuno renda al massimo delle proprie 
			capacità. Ogni volta sembra impossibile che con un manipolo di 
			uomini si riesca a fare cose così grandiose! Ma l’aspetto su cui mi 
			vorrei soffermare in questa intervista, è che invece… e non certo 
			per la prima volta… è stato il Comune che ha patrocinato ed 
			organizzato, sia pur indirettamente, l’evento di Kickboxing, 
			inserendolo persino nel calendario del suo “Giugno Pisano” e dando 
			mandato allo staff de ilguerriero.it di realizzarlo concretamente 
			per esso. Si direbbe quindi che ormai, la fiducia e la stima, oltre 
			che la capacità organizzativa che ci siamo conquistati sia divenuta 
			tale, per cui anche questa volta l’Amministrazione ha ritenuto 
			opportuno e non certo dannoso, mettere la propria “immagine” in 
			questo evento di Kickboxing… il “II°Torneo delle 4 Repubbliche” e 
			quindi il fatto importantissimo a mio avviso e da rimarcare… è che 
			per l’ennesima volta nella storia della kickboxing promossa dalla 
			Scuola Fragale, non si è trattato solo di un semplice, anche se 
			sempre ben accolto… Patrocinio Comunale, ma un qualcosa di molto più 
			importante, autorevole e lusinghiero! 
			     Roberto Fragale: Si Luigi, questa è una cosa molto importante per 
			noi che da sempre abbiamo lavorato per riuscire ad inserire i nostri 
			sport da combattimento nel tessuto sociale cittadino e farli 
			recepire con pari dignità di qualsiasi altro da tutti gli abitanti e 
			soprattutto dalle Amministrazioni ed altre Istituzioni locali. 
			L’organizzazione de ilGuerriero.it era stata incaricata, come sua 
			referente di fiducia, di realizzare “materialmente” il tutto ed io 
			naturalmente sono stato interpellato da quest’ultima come Direttore 
			Artistico dell’evento… così come a Franco Piccirilli è stato 
			assegnato il compito di Direttore Amministrativo dell’evento ed alla 
			dirigenza dello staff de ilguerriero.it nelle persone di Federico e 
			Beatrice è stato dato tutto il compito logistico dell’evento… così 
			come a Vittorio Caselli è stato affidato il compito della regia 
			tecnica della serata… ad ognuno il compito migliore per le proprie 
			competenze! Come a Matteo Manganello è stato dato il compito di 
			formare e dirigere la giuria e terna arbitrale de ilGuerriero.it, 
			così come in ultimo e proprio a te è stato dato il compito di 
			recensire in modo particolare tutto l’evento. Personalmente credo 
			che siamo ormai una grande squadra completa ed affiatata… ognuno ha 
			delle particolari e specifiche competenze diverse da tutti gli altri 
			e siamo perciò in grado di fare molte cose in piena autonomia, ma 
			soprattutto ed almeno sinora… le facciamo mi sembra, particolarmente 
			bene! 
			 Luigi Merlini: Bhe, a questo punto non so proprio chi 
			oserebbe metterlo in dubbio… forse o sicuramente… siamo per certi 
			versi “contro corrente”, ma escogitiamo e ce ne usciamo sempre con 
			delle idee particolarmente innovative ed ogni volta è un successo 
			talmente grande da fare invidia ai più grossi organizzatori, molti 
			dei quali poi riprendono con nostra immensa gioia, persino alcune di 
			queste nostre nuove idee organizzative! Questa è la cosa che ci fa 
			particolarmente piacere… cominciare ad essere visti da molti come un 
			buon esempio da imitare. Ma devo dire che stavolta ti sei superato 
			ancora… con i figuranti guerrieri in costume a far da scorta agli 
			atleti e tamburini ad accompagnare le entrate sul ring… i 
			portabandiera con le cotte delle 4 repubbliche… le maglie delle 4 
			repubbliche a chiunque era all’interno delle transenne e vicino al 
			ring, fotografi e cameraman compresi… ogni team vestiva maglie 
			riportante il simbolo della propria Repubblica… addirittura i fuochi 
			pirotecnici alla fine del torneo… direi quindi che stavolta si è 
			dato ampio spazio alla cura dei particolari “scenici”. 
			 Roberto Fragale: Già… i particolari… tu sai quanto noi 
			teniamo ai particolari, quanto pensiamo siano importanti… non 
			potevamo non tenerne conto in una nostra manifestazione così 
			significativa ed oltretutto inserita in un contesto del genere. Per 
			questa cosa voglio e devo ringraziare l’amico (ex studente Scuola 
			Fragale) Valter Gronchi che ci ha fatto da apripista ed alla fine ci 
			ha permesso di avere sul ponte il suo gruppo di spada medioevale 
			“Ordo Civitas Pisarum” che, assieme all’associazione “Falchi di 
			Bosco” di Cascina, hanno collaborato attivamente fornendoci 
			tamburini e picchetti di scorta in costume per le presentazioni 
			degli atleti in pompa magna. Poi noi della scuola abbiamo 
			materialmente “costruito” le cotte gialle in stile, con le insegne 
			delle 4 Repubbliche per i portabandiera e tutti i ragazzi del 
			servizio d’ordine. La stampa di una cinquantina di magliette con 
			l’effige delle 4 Repubbliche ci ha consentito di fare in modo che 
			chiunque all’interno delle transenne e vicino al ring… dai tecnici, 
			ai fotografi e cameraman o semplici addetti a varie mansioni… 
			fossero vestiti in tema con lo spettacolo e che molti riportassero a 
			casa un tangibile ricordo dell’evento. Come del resto abbiamo fatto 
			per le maglie date in dotazione ad ogni intero team con il simbolo 
			della propria Repubblica. Queste cose ci sono costate un po’… ma non 
			sono stati soldi buttati al vento ed hanno contribuito tutti assieme 
			a dare maggiore dignità e coreografia allo show. Perché più che di 
			una gara… si tratta soprattutto di un vero e proprio spettacolo a 
			mio modo di vedere… una rievocazione storica compiuta attraverso una 
			disciplina sportiva moderna ed attuale… questo non potrà che 
			facilitare la nostra volontà di riuscire ad avvicinare un numero 
			maggiore di giovani alle proprie tradizioni storiche. Come il 
			palesare l’esistenza di vari gruppi esistenti sul territorio e 
			formati da autentici appassionati nelle rievocazioni medioevali… ed 
			anche noi intendiamo dare il nostro contributo con queste edizioni 
			che dovrebbero a nostro avviso tenersi ogni anno nello stesso 
			periodo del giugno pisano.  
			   Luigi Merlini: Ma… non credi che questa manifestazione 
			rievocativa dovrebbe essere ad appannaggio di ognuna delle città 
			eredi delle 4 più famose Repubbliche Marinare?  Roberto Fragale: Si… questo è quanto ci auguriamo e quanto 
			avevamo in mente di riuscire a fare nel momento successivo a quello 
			ideativo della prima edizione… ma devi sapere che fino a questo 
			momento i costi dell’intera operazione sono totalmente a carico 
			nostro e la promozione delle nostre discipline, ovviamente, ci tocca 
			direttamente molto di più nella nostra città che non in ognuna delle 
			altre tre. Se in futuro le altre Amministrazioni si faranno avanti 
			con la richiesta del torneo non avremmo certo problemi a spostarla 
			ogni anno in ognuna delle città di turno in cui si svolgono le ben 
			più famose regate delle Repubbliche Marinare… ma naturalmente ed in 
			questo caso, se ne assumerebbero loro stessi i costi organizzativi. 
			   Luigi Merlini: Ma, la rievocazione delle Repubbliche 
			Marinare… non è una cosa depositata, una cosa registrata? … mi 
			spiego meglio… non è certo il tuo caso ma, come è possibile che 
			chiunque possa organizzare una rievocazione che richiami alle 
			storiche Repubbliche Marinare con il rischio che possa farle cadere 
			nel ridicolo, o nel cattivo gusto, o peggio ancora nella violenza 
			gratuita? Roberto Fragale: Non so di preciso se questo sia un 
			marchio o nome registrato… ma la cosa non credo ci possa 
			impensierire, infatti abbiamo pensato anche a questa eventualità e 
			non certo a caso, la nostra manifestazione si chiama “Torneo 4 
			Repubbliche” e questo si… che è un marchio e nome registrato… 
			   Luigi Merlini: Ma… sembra uguale…. Non sembra che 
			l’aggettivo “marinare” sia insito e contenuto nel sia pur diverso 
			nome dato al torneo? Roberto Fragale: Non volendo forse… ma hai detto bene… 
			“sembra”… ed è innegabile che ciò che sembra non è… quindi!  Luigi Merlini: Mhh… una grande idea come al solito e 
			soprattutto che previene ogni possibilità di noiosi impicci.  Roberto Fragale: Credo che quando si investono soldi e 
			soprattutto grandi energie in una bella ed importante cosa come 
			questa… la prudenza e l’accortezza non sia mai troppa. Luigi Merlini: Ok… ora dicci una cosa… il reperimento 
			degli atleti dalle 4 località, è stato difficile come l’anno 
			passato? Roberto Fragale: Purtroppo il senso di orgogliosa 
			appartenenza goliardica e campanilistica, pare non sia insita nei 
			rappresentanti delle altre città come invece sembra essere qui da 
			noi… ma credo solo perché non hanno ancora ben compreso 
			l’importantissima rilevanza della cosa. Credo che ognuno sia ancora 
			orientato a pensare solo a quello che apparentemente sembra essere 
			il proprio orticello ed a mio avviso porta a vedere non oltre il 
			proprio naso… ma si sa, noi pensiamo in maniera diversa da tutti 
			pare ed è per questo che forse incutiamo diffidenza… soprattutto 
			quando sembra che andiamo a volte persino contro-corrente. 
			 Luigi Merlini: Facciamola corta… gli atleti come sono 
			stati recepiti, erano tutti della federazione ufficiale FIKBMS? Roberto Fragale: Visti i grandi problemi registrati l’anno 
			passato, in cui i tre atleti (eccetto il nostro) sono stati presi da 
			altre organizzazioni… questa volta anzichè rivolgermi ai vari 
			referenti dei Comitati Regionali… mi sono rivolto direttamente al 
			Presidente Federale Ennio Falsoni, il quale ha incaricato 
			telefonicamente e proprio davanti a me, Mario Zanotti per trovarmi 
			gli atleti giusti nelle località di pertinenza.  Luigi Merlini: E quest’anno quindi ci sei riuscito ad 
			averli tutti dalla FIKBMS? Roberto Fragale: No, per quanto il gentilissimo Mario si 
			sia reso disponibile ed abbia fatto di tutto… alla fine mancava 
			l’atleta di Genova e come al solito l’ho trovato io, ma proveniente 
			dalla Kombat League… che altrettanto gentilmente mi ha 
			provvidenzialmente aiutato anche stavolta! 
			   Luigi Merlini: Mhh e ti dirò che tecnicamente non era 
			affatto male… cosa che a sentir qualcuno non è parso degli altri 
			due. Matteo e quindi Pisa, ha vinto anche l’edizione di quest’anno… 
			qualcuno mormora anche che questo torneo sia “pilotato” da te 
			proprio per riuscire a vincerlo facilmente ogni volta. Roberto Fragale: Questa cosa non mi fa affatto piacere… 
			non perché getti discredito nei miei confronti o toglie credibilità 
			all’evento… ma solo perché mi fa pensare che chi lo dice, creda io 
			sia veramente stupido, proprio perché la cosa a lungo andare avrebbe 
			come effetto quello enunciato all’inizio della risposta. Falsoni ha 
			chiesto espressamente a Zanotti di trovare atleti “Classe A” e 
			particolarmente tecnici… belli da vedere, anche se a dire la verità 
			non li ricercavamo particolarmente potenti. Non volevamo KO… non 
			volevamo certo far vedere ed evidenziare violenza… volevamo ottima 
			tecnica per mostrare una bella e piacevole kickboxing, una serata 
			che doveva piacere non tanto agli appassionati sfegatati… ma bensì a 
			tutto quel pubblico di neofiti o totalmente estranei al nostro mondo 
			a cui sempre noi ci rivolgiamo e per cui ha veramente effetto un 
			vero programma di promozione che si rispetti, per la nostra 
			disciplina sportiva. Chi è già appassionato, già pratica o già ci 
			segue… ma benché questi siano sempre di più, sono proprio tutti gli 
			altri che da sempre ci preme raggiungere ed interessare… solo questa 
			a mio avviso è la vera promozione di una disciplina sportiva! Matteo 
			Cara ha ormai circa 40 incontri, è il campione italiano in carica, è 
			titolare della maglia azzurra ai prossimi mondiali… attualmente non 
			credo quindi abbia rivali nel mondo dilettantistico… ed è per questo 
			che li abbiamo presi e richiesti dal mondo cosiddetto “Pro”. Ma 
			stiamo ancora aspettando con ansia che qualcuno riesca a batterlo e 
			conquistare quindi la cintura di Campione delle 4 Repubbliche 
			portandola in altra città… proprio per rendere ancora più avvincente 
			anche per noi pisani l’edizione seguente!  
			   Luigi Merlini: Anche perché con il caschetto e paratibia, 
			oltre che con guantoni da 16 oz. come si provvede ogni volta ad 
			equipaggiare gli atleti… non rimane che puntare proprio sulla 
			tecnica.  Roberto Fragale: Esatto e non solo per questo, ma ti dirò 
			di più… questo torneo prevede un girone all’italiana… cioè ognuno di 
			loro “duella” tecnicamente contro ognuno degli altri e quindi nella 
			strategia del torneo… non conviene far male all’avversario… perché 
			questo, nella manche seguente, combatterà contro colui il quale 
			dovrà infine affrontare noi…  e se fisicamente lo distruggiamo noi… 
			difficilmente potrà essere di intralcio a colui che vorrebbe e 
			potrebbe vincerci nella finalissima. Se invece vinciamo contro di 
			lui senza infortunarlo e quindi impostando l’incontro sul piano 
			tecnico anziché fisico… questo atleta sarà molto più facilmente in 
			grado di impegnare il nostro futuro e prossimo avversario. Nel caso 
			in cui lo facciamo ritirare per infortunio invece, regalerebbe 3 
			punti “a tavolino” all’avversario e questo ci incontrerebbe poi in 
			finale con un incontro in meno e molto più fresco di noi. Quando un 
			atleta combatte con colpi duri… praticamente fa un favore a tutti 
			gli altri meno l’atleta con cui sta combattendo. 
			   Luigi Merlini: Già… vero… a questa cosa non ci avevo mica 
			pensato. Roberto Fragale: Non è il tuo compito e non rientra nelle 
			tue mansioni infatti, ma mi pare ci abbiano pensato in pochi, non 
			solo tu… anzi, direi solo Federico ed il team che segue Matteo. 
			Questo evento è un qualcosa di unico… o sicuramente diverso da tutto 
			il resto… praticamente nell’idearlo e costruirlo mi sono ispirato 
			anche alle tattiche e strategie del nostro “Gioco del Ponte”. Questo 
			evento è una cosa particolare infatti… non è la solita gara o 
			serata, ma qualcosa molto più articolata e soprattutto ragionata… 
			diverso da tutto e tutti appunto! Luigi Merlini: Esatto… e come al solito direi! 
			   Roberto Fragale: Bhè, vorrei ricordarti e precisare però, 
			che l’organizzazione de ilguerriero.it nasce, vive e cresce 
			rigogliosa proprio in funzione di questa diversità, sebbene non 
			tanto come alternativa a qualcos’altro… ma solo come complementare e 
			supporto a tutto il resto… sembra quindi che stiamo continuando a 
			fare il nostro lavoro… niente di più. La manifestazione non aveva 
			nessun bollino federale infatti, solo quello de ilguerriero.it e 
			delle rievocazioni storiche del Giugno Pisano. E’ quindi estranea a 
			tutto il mondo sportivo federale e varie altre organizzazioni, come 
			del resto dissi già l’anno passato… all’Assessore Manifestazioni 
			Storiche del Comune di Pisa non interessa molto se la cosa è 
			inserita in questa o quella organizzazione piuttosto che in una 
			federazione… tantomeno al pubblico dei pisani che accorrono in massa 
			sui lungarni per la serata rievocativa particolare e non certo per 
			la sola kickboxing. Magari fossimo capaci di smuovere da soli 40.000 
			persone! Ma questa grandiosa idea e la ghiotta occasione afferrata 
			al volo, ci ha messo all’attenzione di ben oltre le 40.000 persone 
			presenti sui lungarni cittadini… ma praticamente a tutta la città di 
			Pisa e sicuramente a tutti i pisani. Mi piacerebbe solo che anche le 
			altre città eredi delle Repubbliche Marinare riuscissero a capire ed 
			attuare questa cosa…. Mi piacerebbe… ma di certo non posso 
			obbligarli… in caso contrario continuerò quindi ad organizzarli a 
			Pisa e ti dirò anche che… egoisticamente parlando… ne sono persino 
			felice che non ne comprendano l’enorme importanza ed opportunità che 
			gli si offre su di un piatto d’argento… ma proprio per voler tentare 
			di vedere oltre la punta del mio naso.. sarei sicuramente più 
			contento se avesse lo stesso successo in ognuna delle altre 3 città! 
			   Luigi Merlini: Come dici spesso tu in questi casi… 
			“pazienza” … ma per gli altri! Ok.. chiudiamo quindi questo 
			argomento così spinoso ed apriamone un altro più leggero e 
			piacevole. Mai come stavolta l’organizzazione de ilguerriero.it è 
			stata autosufficiente e si direbbe quindi che in ultimo…. ci abbiano 
			fatto anche un grande piacere… per poter riuscire a dimostrare 
			ancora una volta proprio questo! Gli ufficiali di gara vestivano 
			infatti la divisa de ilguerriero.it, il ring era de ilguerriero.it, 
			l’americana, luci, fonica, tecnici con annessi e connessi erano 
			dell’organizzazione de ilguerriero.it… i figuranti e tutto quanto 
			servito nei vari servizi di trasporto, montaggio e smontaggio, oltre 
			che di vari mezzi di trasporto… era fornito espressamente da 
			ilguerriero.it… tu come conduttore della serata hai presenziato in 
			veste di collaboratore de ilguerriero.it… ti rendi conto che siamo 
			in grado di dare un servizio completo a chiunque possa aver bisogno 
			per una sua serata e ce lo richieda? 
			 Roberto Fragale: Certo che si, ed è anche per questo 
			abbiamo deciso di cominciare ad affrontare quest’ultima grossa spesa 
			dell’americana con luci e fonica… ogni volta dovevamo spendere circa 
			duemila euro per assicurarcela… da un anno siamo autosufficienti 
			anche per questa imprescindibile necessità. L’abbiamo utilizzata 
			ormai varie volte da quando la provammo in palestra. Se ti ricordi, 
			dopo averla montata e provata all’interno della palestra, abbiamo 
			esordito in “prova esterna” di montaggio e smontaggio con il 26° 
			torneo de ilguerriero.it (VEDI:
			
			ilGuerriero.it sotto le stelle) e l’inaugurazione ufficiale è 
			stata proprio nella prima edizione del “Torneo delle 4 Repubbliche” 
			al centro del ponte di mezzo (VEDI:
			
			Torneo delle 4 Repubbliche 2010) Tra l’altro non era neanche 
			proprio semplicissimo montarla sul ponte, perché la base stradale 
			non è piatta ma curva, e quindi abbiamo dovuto utilizzare per la 
			prima volta dei particolari accorgimenti di cui sono dotati i 4 
			stativi dell’americana. Poi l’abbiamo utilizzata per varie serate di 
			PisaabbraccialoSport 2010 (VEDI: 
			
			PisaabbraccialoSport 2010: Dangerous Storm, o
			
			Serata di gala "ilguerriero.it sotto la Torre" ed  altre ancora) 
			l’ultima volta, circa un mese prima per la serata
			
			ASCIANO SOTTO LE STELLE inserita nel
			
			XXX Torneo ilguerriero.it… diciamo quindi che ormai il nostro 
			tecnico Vittorio Caselli ci ha “preso la mano”. Ultimamente poi 
			l’abbiamo ulteriormente potenziata con un'altra linea elettrica ed 
			altri nuovi 8 fari del bianco per renderla facilmente fruibile anche 
			con l’uso delle telecamere che, come si sa,  hanno bisogno di molta 
			luce. Infatti, visto che anche questa prova è stata del tutto 
			positiva… siamo pronti anche per affittare ring ed americana a 
			chiunque ne faccia richiesta, se vuole gli conduciamo anche la 
			serata… oltre a promuovere e recensire gli eventi su quel grande 
			portale che è divenuto da tempo ilguerriero.it e che ha ormai da 
			tempo raggiunto le 6.000 visite giornaliere! 
			   Luigi Merlini: Caro Roberto non ho altro da chiederti, 
			visto che molte delle cose che volevo risultassero le hai dette 
			tutte da solo. Non posso che farti i complimenti per come ti sei 
			mosso anche in questa ultima occasione, assicurando ancora una volta 
			il pieno successo all’ennesima iniziativa per la promozione delle 
			nostre discipline e soprattutto per come in questi 40 anni di 
			attività sei sempre stato capace di rinnovarti a seconda dei bisogni 
			dell’ambiente che hai contribuito a creare tra i primi in Italia e 
			contribuisci continuamente a formare e modificare a seconda dei 
			bisogni degli utenti. Ormai, e come ho avuto più volte occasione di 
			dire su queste pagine elettroniche… penso si sia creata una vera e 
			propria corrente di pensiero che sempre più progressivamente è 
			seguita da tutti gli amanti degli sport da combattimento… vedo che 
			il tempo passa, ma anche che rimaniamo ben saldi in vetta! 
			Complimenti Maestro! 
			   Roberto Fragale: Grazie caro Gigi, credo questo sia il 
			miglior complimento che potevi farmi… infatti credo che il difficile 
			non sia tanto arrivarci in vetta… quanto invece essere capaci di 
			rimanerci e nel contempo tentare di migliorare le cose e preparare 
			un futuro più roseo per i giovani!  
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