In
un match tra ex campioni
del mondo famosi per il loro proverbiali gancio sinistro, Roy
“Captain Hook” Jones, Jr. (54 vittorie di cui 40 prima del
limite e 5 sconfitte) ha battuto in dieci rounds a senso unico ed
impartendogli una eloquente “lezione”, Jeff “Left Hook” Lacy (25
vittorie di cui 17 prima del limite e 3 sconfitte) nel MS Coast
Coliseum di Biloxi nel Mississippi. Un Jones in gran forma, ha
metodicamente colpito Lacy, dominando sempre più il confront man
mano che scorrevano le riprese. Costringendo l’angolo di Lacy a
fermare opportunamente nel decimo round il loro protetto. E’ sta la
prima sconfitta prima del limite per il solitamente resistente Lacy.
Per un problema sui guanti da utilizzare per un disoputa traa i due
angoli, il match ha subito trenta minuti di ritardo!Nei massimi
leggeri per il vacante titolo IBO, il due volte campione del mondo
Danny “Green Machine” Green (27 vittorie di cui 24 prima del limite
e 3 sconfitte) si è candidate come possible avversario di Roy Jones
per un match da disputare in Australia, battendo per knockout al
quinto round l’argentino Julio Cesar “La Furia” Dominguez
(20vittorie , 5 sconfitte ed un pari) . Green ha masso al tappeto
Dominguez nel quinto rounds e poco dopo ha chiuso definitivamente il
match!Nei massimi leggeri l’inmbattuto BJ “El Peligrosso” Flores
(24 vittorie ed un pari) ha battuto per kot al quarto round il
veterano Epifanio “Diamante” Mendoza (29 vittorie di cui 25 prima
del limite, 8 sconfitte ed un pari) dopo che Mendoza ha accusato un
indortunio alla spalla e non è più stato in grado di continuare il
match. Fino al momneto dell’infortunio Flores, . WBO #3/WBA #6/WBC
#11/IBF #11 stava conducendo il match!Nei pesi superleggeri .Jason
“The American Boy” Litzau (25 vittorie di cui 21m prima del limite e
2 sconfitte) ha battuto in modo impressionante per kot al terzo
round il qotato connazionale Verquan Kimbrough (21vittorie, 2
sconfitte e 2 pari) in n match sempre dominato da Litzau. Nei
superleggeri “Sugar” Ray Narh (23 vittorie di cui 20 prima del
limite ed una sconfitta) ha battuto il mestierante Marteze “Too
Sweet” Logan (26vittorie, 38 sconfitte e 32 pari) per kot al quinto
round dopo averlo messio al tappeto due volte nello stesso round.
Nei pesi massimi Lenroy “TNT” Thomas (13 vittorie ed una sconfitta)
ha battuto Gabe “Big G” Brown (18 vittorie, 11 sconfitte e 4 pari)
ai punti in sei rounds ( 60-54su tutti i cartellini).Nei
mediomassimi l’australiano Daniel “Biff” Baff (11 vittorie di cui 10
prima del limite, una sconfitta ed un pari) ha battuto per knock out
al second round il sostituto dell’ultimo istante Shannon “Trouble”
Miller (24 vittorie, 45 sconfitte ed 8 pareggi).
Per
il vacante titolo WBA
interim dei supermosca, l’ex campione IBFdei pesi mosca il
filippino Nonito Donaire (22 vittorie di cui 14 prima del
limite ed una sconfitta) , ha battuto ai punti in 12 rounds con
decisione unanime il detentore del titolo sempre ad interim Rafael
Concepcion (13vittorie, 4 sconfitte ed un pari) sul ring del Hard
Rock Hotel/Casino di Las Vegas. Concepcion in ogni caso non avrebbe
conserveto il titolo perche sulla bilancia ha fatto segnare un peso
da supergallo(circa 5 kg in più!). La differenza di peso si è vista
sul quadrato con Concepcion più potente ma con Donaire ppiù accurato
e preciso che ha accumulato un discreto vantaggio aggiudicandosi il
match per : 117-111, 115-113, 116-112. Il campione WBO dei pesi
piuma Steven Luevano (37vittorie, una sconfitta ed un pari) ha vinto
e conservato il titolo per squalifica dell’avversario, il filippino
Bernabe Concepcion (29vittorie, 2 sconfitte ed un pari) dopo che
questo l’ha
olpito
dopo il suono del gong della settima ripresa. Concepcion
sorprendentemente ha messo sotto pressione Luevano che ha però
controllato il match mostrando le sue belle qualità d’incontrista.
Il match è finite quando Conceopcion ha colpito con un pesante
destro Luevano chiaramente dopo il suono del gong spedendolo al
tappeto per alcuni minuti! In un match più duro del previsto il
promettente e quotato numero 2 WBC, 6 IBF e 9 WBO dei pesi
leggeri, Anthony Peterson (28vittorie di cui 19 prima del
limite), ha battuto in dieci combattute riprese Luis “Vampiro” Arceo
(22 vittorie di cui 15 prima del limite, 8 sconfitte e 2 pari) con
il seguente score : 98-92, 99-91, 97-93.Nei pesi welters il quotato
ex nazionale filippino Mark Melligen (16 vittorie di cui 12 prima
del limite ed una sconfitta), ha battuto il veterano Ernesto Zepeda
(39 vittorie di cui 32 prima del limite, 12 sconfitte e 4 pari)
mandadolo defitivamente al tappeto pesto e sanguinante nel quarto
round . Nei mediomassimi l’ukraino 24enne Ismayl Sillakh 9 vittorie
di cui 8 prima del limite) , si è mostrato troppo più forte e pieno
di talento per il coraggioso Ray Smith, costringendo l’arbitro ad
interrompere il match nel second round per sottrarre il malcapitato
Smith alle pesanti combinazioni al corpo di Sillakh . Sillahk che ha
il padre nativo della Sierra Leone, ha un record da dilettante di
302 vittorie e 16 sconfitte( è stato campione mondiale cadetti nel
2001 ed argento ai mondiali seniores 2005 nei pesi medi, nonchè
argento agli Europei 2006 me nei mediomassimi) , si propone come
uno dei più accreditati pretendenti ad un titolo mondiale
professionisti , nei prossimi due anni. Nei superpiuma , Diego
Magdaleno (11 vittorie) ai punti in sei rounds Carlos Vinan, mentre
nei superwelters, il 20enne Danny Escobar (3 vittorie tutte prima
del limite) ha costretto al ritiro tra il primo e second round
Carlos Small.
Nel club Salto di Salto in Uruguay,
l’uruguayano peso superwelter il 28enne Rafael Sosa Pintos
(33 vittorie e 4 sconfitte) ha battuto il connazionale 38enne
Wilson Enrique Galli ( 33 vittorie e 10 sconfitte) per knockout al
settimo round. Una fine ingloriosa per il “Vecio” Galli che da
campione sudamericano, nel 1999 fu sfidante al titolo dei leggeri
WBO detenuto da Artur Grigorian . Galli si era ritirato nel 2002
rientrando e perdendo lo scorso 3 Febbraio con l’americano De Marcus
Corley per kot al settimo round.
Uno
dei migliori superwelters russi
(in realtà è un ceceno...) attualmente in circolazione , Zaurbek
Baysangurov (10 per la WBAe 14 per la WBC ) ha riportato la sua
vittoria più importante battendo sul ring Dynamo Palace of Sports in
Chechenia a Grozny, Russia il tosto ma limitato nigeriano
Eromosele Albert (22vittorie, 3 sconfitte ed un pari) . Baysangurov
(22vittorie di cui 16 prima del limite ed una sconfitta), ha battuto
il nigeriano in un match a senso unico che lo ha visto dominare il
rivale piùbvecchio di ben 11 anni. Subito aggressivo, il ceceno non
ha dato tregua a al nigeriano che non ha mai trovato “argomentei”
per competere con l’avversario. Alla fine tutti e tre i giudici
hanno sancito la vittoria di Baysangurov per : 119-109 (due volte)
e 120-108. Baysangurov ha conquistato la corona WBA
Intercontinental. Il fratello più giovane di Zaurbek Baysangurov,
Salambek (3vittorie) ha battuto facilemente in soli due rounds il
lettone Semjons Moroseks che è terminato due volte al tappeto nel
corso del breve match. Nei pesi massimi il “veloce” Alexander
Ustinov (17vittorie di cui 14 prima del limite) ha battuto il
campione nazionale kazako Talgat Dosanov (13vittorie, 12 sconfitte
ed un pari) . Dosanov è finite tre volte al tappeto nel second round
ed il match è stato fermato nel quarto round per evitargli una più
pesante punizione!
Dopo
aver subito l’iniziativa dell’avversario
nelle prime cinque riprese facilitando l’avversario con il lavoro
a corta distanza, Daud Yordan detto Cino (25 vittorie di cui
19 prima del limite) ha finalmente cambiato tattica infilando con i
suoi colpi lunghi il filippino Ricky Sismundo (14vittorie e 4
sconfitta), battendolo per kot al decimo round e conservando la
corona WBO Oriental dei pesi piuma. Il match si è svolto nel Twin
Plaza Hotels, Jakarta, Indonesia. Sismundo era reduce dalla vittoria
ottenuta con il fratello di Daud, Yohannes in tre rounds e pensava
di ripetere l’impresa , specialmente nel quarto e quinto round, ma
dalla settima ripresa, il match è passato chiaramente nelle mani di
Daoud che ha rincorso il filippino che cercava di salvarsi dalle sue
mazzate al corpo. Daoud è attualmente il numero 2 nelle classifiche
WBO e numero 5 nelle sclassifiche WBA.
La
Thompson Boxing
Promotions
ha presentato una interessante manifestazione nella Omega Products
International di Corona, in California. Nei superleggeri Mauricio
“El Maestro” Herrera (12vittorie) ha dominato il giovane Jason
“Young Gunz” Davis (11vittorie e 4 sconfitte) in cinque rounds. In
un altro match tra superleggeri
,
Josesito Lopez (25vittorie e 3 sconfitte) ha battuto l’esperto
Sergio De La Torre (11vittorie, 12 sconfitte e 3 pari) ai punti in
sei rounds in un match dove alla velocità di Lopez ha fatto seguito
il mestiere di De La Torre!Nei supergallo, il 28enne russo Khabir
Suleymanov “Crazy Russian” (8vittorie) ha demolito Jonathan Arias
“El Diamante” (15vittorie e 5 sconfitte) dopo un inizio lento,
Suleymanov ha investito Arias con alcuni colpi che spono finitoi
anche dietro la nuca dell’americano che ha avuto cinque minusti di
recupero per smaltirne l’effetto, ma dopo la pausa, Arias è finito
al tappeto su un altro colpo ed è riuscito a stento a resistere nel
secondo e terzo round prima di essere fermato nel quarto round. .Con
l’olimpico Shawn Estrada nel suo angolo, il 23enne supergallo
Walter Sarnoi “Schoolboy” (4vittorie) ha ottenuto una convincente
vittoria ai punti in quattro rounds su John Lopez . Incvece lo
sfidante di Klitschko, Cristobal Arreola era all’angolo del
supergallo Jonathan Arrellano (3vittorie) che ha battuto facilmente
ai punti in 4 rounds Hugo Ramos.
Il
campione WBA dei mediomassimi,
lo spagnolo Gabriel Campillo (19vittorie e 2 sconfitte),
continua a sorprendere e batte con verdetto unanime ai punti in 12
rounds il sensazionale 25enne kazako Beibut Shumenov
(8vittorie ed una sconfitta) che era favorite bnei pronostici.
Shumenov,ha iniziato forte sparando molti colpi che però venivano
bloccati dal suo avversario . Campillo ha cercato di controllare
l’avversario rubandogli il tempo. Shumenov è apparso chiaramente in
debito d’ossigeno a metà match, poi si è rifatto sotto mandando lo
spagnolo al tappeto con un pesante sinistro alla mascella, ma lo
spagnolo , lo ha pizzicato con un gancio sinistro al corpo
mandandolo al tappeto proprio sul finire del dodicesimo round. Alla
fine verdetto unanime per lo spagnolo : 114-112, 115-111 e 114-113.
Nei mediomassimi l’uzbeko Gayrat “Gerry” Akhmedov(12 vittorie ed un
pari) ha distrutto in due rounds il kenyano Douglas Otieno
(19vittorie e 3 sconfitte) conquistasndo la corona WBC Asian Boxing
Council e la versione ad interim della PABA.Un keniano che
combatte per una corona asiatica, ...misteri della WBC!L’ex
campione WBO dei superleggeri DeMarcus Corley (35vittorie, 11
csconfitte ed un pari) ha battuto per kot al’ottavo round il kenyano
James Kimori (11vittorie e 2 sconfitte). Per Corley si è trattata
della seconda vittoria ottenuta in Kazakhistan .In precedenza aveva
battuto sempre prima del limite ed in 8 rounds Sidney Siqueira .
Kimori invece sosteneva il primo match fuori dall’Africa ed ha
subito la prima sconfitta avanti il limite!Nei superwelters, il
talentuoso uzbeko 25enne Ravshan Hudaynazarov (9vittorie) ha
fulminato in un solo round il veterano kenyano Joseph Miyumo
(30vittorie, 8 sconfitte e 5 pari).
Il
superwelter Ronald Hearns
(22vittorie di cui 17 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto
ai punti in 8 rounds il veterano Patrick Thompson (15vittorie, 15
sconfitte ed un pari) nel Frontier Field di Rochester nei pressi di
New York. Dopo cinque equilibrati rounds, Hearns ha cominciato a
prendere il sopravvento, ma Thompson , sempre pericoloso lo ha
mandato al tappeto nel settimo round. . “Cortesia” che il “Figlio
della Leggenda” ha subito ripagato nel round successivo
aggiudicandosi il match: 77-74, 77-73, 77-73. Nei superpiuma il
veloce
Guillermo Sanchez (10 vittorie) ha messo knockout al primo round
Stephan Alexander dopo avelo mandato al tappet per alter due volte!
Il supermedio Edwin Rodriguez (11 vittorie) ha battuto il
portoricano Angel Gonzalez in tre rounds. Johnathan Nelson 11
vittorie ) ha battuto ai punti in sei rounds Victor Paz , vincendo
tutte le riprese. Promettente debutto per la “Stella” dei dilettanti
Aleem “Hammer” Whitfield che ha amesso knockout in un solo round
Zach Thomas . L’alto mediomassimo
(
1.88) Isiah Thomas (5vittorie) ha battuto in quattro facili rounds
il combattivo Craig Gandy, mettendolo al tappeto nel terzo round ed
aggiudicandosi il match per 40-35.
Il
due volte sfidante mondiale Antonio Pitalua
(47vittorie di cui 41 prima del limite, 4 sconfitte) ha
battuto
con uno spettacolare knockout al sesto round Jose “El Gallo” Reyes
(23vittorie e 7 sconfitte) , in un match al limite dei superleggeri
svoltosi nel Miccosukee Resort and Gaming di Miami, Florida.
Pitalua ha steso l’avversario con un formidabile destro! Pitalua con
questa vittoria ha conquistato il vacante titolo WBC Latin .Il
campione della World Cup dilettanti, il cubano Yunier Dorticos ha
battuto per kot al quarto round, al suo debutto, il veterano
Hilario Guzman (8vittorie, 36 sconfitte e 6 pari) dopo averlo
mandato al tappeto nel primo round.Il superwelter Jose Angel
“Silver Boy” Rodriguez (14vittorie, una sconfitta ed un pari) ha
battuto ai punti in sei rounds con decsione controversa (58-56,
58-56 , 57-58 )Juan Camilo “La Boa” Novoa (13vittorie, 4 sconfitte
ed un pari) che fu olimpico ad Atene 2004.
Il
numero 8 della WBO e 15 della WBA,
il peso massimo Brian “The Beast” Minto (34vittorie di cui 21
prima del limite e 2 sconfitte) ha battuto con un controverso
verdetto tecnico in 4 rounds Donnell Holmes (31vittorie di cui 27
prima del limite, una sconfitta e 2pari) in un match valido per il
vacante titolo NABO e svoltosdi nel Pullman Park di Butler,
Pennsylvania. Minto ha riportato una ferita all’occhio nel corso del
quarto round ma l’arbitro si è dichiarato incerto se a procurare la
ferita fosse stato un pugno o una testata! Il match è stato sospeso
ed in quel momento Minto era in netto vantaggio: 39-37, 40-36,
40-36.Qualche giorno dopo la Commissione della Pennsylvania ha
suggerito di cambiare il risultato del match trasformandolo in “no
contest”.Nei pesi massimi Paul Zalus ha impiegato solo due rounds
per sbarazzarsi di Justin “T-Bear” Navario. L’ex campione dei Golden
Gloves, Zalus, ha dato una nuova dimostrazione di forza brutale
dopo il suo devastante debutto dello scorso Aprile!
Interrotto
nel secondo round
il match tra l’ex campione del mondo Vivian “Vicious” Harris
(29 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) e Noe “Platanito” Bolanos
(20vittorie, 4 sconfitte ed un pari) con un verdetto di “no decision”
Il match si stava svolgendo sul ring del Desert Diamond Casino di
Tucson in Arizona. Harris dopo un terribile ed accidentale scontro
di teste è apparso frastornato ed ha collassato poco dopo. Subito
soccorso dal personale medico e paramedico a bordo ring , Harris
sempre cosciente, è stato adagiato su una barella e trasportato
negli spogliatoi per essere poi inviato in ospedale per
accertamenti.L’unica medaglia conquistata ai Giochi olimpici 2008,
il massimo leggero Deontay “The Bronze Bomber” Wilder (7 vittorie
tutte prima del limite) ha facilmente battuto per knockout al primo
round Travis Allen , mandandolo due volte al tappeto prima della
fine del combattimento. Nei superwelters il promettente Keith “One
Time” Thurman (10 vittorie tutte prima del limite) ha battuto
Travis Hartman (10 vittorie, 14 sconfitte ed un pari) mettendolo due
volte al tappeto nel primo round e continuando la punizione nel
secondo, finchè l’angolo di Hartman non è intervenuto per “salvare”
il proprio pugile. Nei pesi massimi Seth “Mayhem” Mitchell
(13vittorie ed un pari) ex linebacker della Michigan State
University, ha messo knockout in un solo round Andrae Carthron con
un pesante destro!
Il massimo leggero Dominic Vea
(12vittorie ed una sconfitta) ha battuto il neozelandese Seiaute
Mailata
(12vittorie,
10 sconfitte ed un pari) in due rounds, conquistando il WBO Oriental
interim nel Blacktown RSL club di Blacktown in Australia. Vea e
Mailata si scambiano pesanti colpi in un serrato testa a testa, con
il neozelandese che colpisce al volto ed al corpo. Nel secondo round
parte la riscossa di Vea che mette due volte il suo avversario al
tappeto costringendo l’arbitro a sospendere il match. Nei pesi piuma
l’ex campione australiano dei dilettanti
Joel Brunker (10vittorie), batte il filippino residente Ernie
Gonzalez Junior ai punti in 10 rounds per il vacante titolo
australiano (99-93, 100-92, 100-90). Nei superwelters, l’alto
(1.88) Robert Medley (26vittorie e 2 sconfitte) ha battuto il
neozelandese Lee Oti dopo otto rounds di duri scambi di colpi :
80-71, 80-71, 80-70.l’inica sconfitta Medleyl’ha subita dal
sudafricano e corrente campione IBF dei welters, Isacc Hlatswayo.Nei
pesi leggeri il filippino residente “ KO artist” Ranee Ganoy
(27vittorie di cui 23 prima del limite, 11 sconfitte e 2 pari) ha
“fermato” il campione indonesiano Roy Manihuruk (8vittorie, 23
sconfitte e 2pari) in tre rounds. Ganoy ha messo al tappet
l’avversario nel secondo e terzo round. L’indonesiano è rimasto a
lungo al tappeto!Ormai più che una promessa il peso leggero Lenny
Zappavigna (21vittorie di cui 15 prima del limite) ha battuto il
tailandese Thongthai Rajanondh (16vittorie e 12 sconfitte) in un
solo round con un devastante colpo al corpo. Il peso leggero
australiano Will Tomlinson (8vittorie ed un pari) ha battuto il peso
welter neozelandese David Wiremu in tre rounds. Dopo aver subito un
conteggio in piedi nel secondo round, Wiremu è finito due volte al
tappeto nel terzo per dei selvaggi colpi al corpo ed è stato fermato
dall’arbitro.
A
Nakhon Ratchasima in Tailandia,
il 32enne superleggero Sirimongkol Singrangcha (63 vittorie e
2 sconfitte) , ex campione WBC dei gallo e superpiuma, ha battuto
l’ugandese Mohamed Saleh per knockout in due rounds in un match
pericolosamente squilibrato. Il povero Saleh infatti aveva perso
tutti e tre i matches disputati e di fronte gli hanno messo un
pugile che ha vinto 63 dei 65 matches disputati! Il match era una
rivincita di un match disputato a Giugno e che si era concluso allo
stesso modo...con Saleh finito knockout al secondo round!
Nel
The Myth di Maplewood in Minnesota,
ritorno sul ring dopo 4 mesi e da mediomassimo per il 30enne “Predator”
Matt Vanda (41 vittorie e 9 sconfitte) che ha battuto l’ostico
ed esperto 36enne Ted Muller (19 vittorie, 16 sconfitte e 2 pari) ai
punti in 8 rounds. C’è da dire però che Muller è in netta fase
calante ed ha perso gli ultimi nove matches disputati!
A
Castelvolturno
il ventisettenne Giuseppe Langella (16vittorie, 5 sconfitte
ed un pari) ha conquistato il vacante titolo italiano dei pesi
welter superando ai punti il trentunenne veneto Italo Brussolo (9
vittorie, 4 sconfitte ed un pari) . Langella ha cominciato un po'
nervosamente subendo l'iniziativa di Brussolo che veniva sempre
avanti sia pure senza grandi risultati ma, dopo due round di boxe
confusa, Langella, già ferito in uno scontro non volontario di
teste, prendeva in mano il match. Rientrando puntualmente sugli
attacchi di Brussolo, Langella lo costringeva a un conteggio quando
il pugile veneto rimaneva a guardia bassa dopo una serie. Langella
però difettava in continuità e freddezza nello sfruttare le
situazioni favorevoli; il sinistro spesso basso e la testa pure
(arriverà un richiamo nel nono round!), ma i colpi più puliti, vari
e potenti erano sempre i suoi. Brussolo aveva un buon momento nel
quinto round sempre condotto all'attacco. Brussolo veniva contato
nuovamente nell'ottavo round . Entrambi i conteggi effettuatoi
dall’'arbitro erano contestati dal pugile veneto che protestava per
presunte scorrettezze di Langella, ma il suo rimanere fermo senza
guardia non poteva portare che all'intervento arbitrale. Ai
microfoni della RAI Langella e Zurlo esprimevano la loro
considerazione per il titolo tricolore e lo stesso Langella si
augurava di ricevere presto le sfide dei migliori della categoria, a
suo dire Petrucci e Di Rocco , dimenticandosi
di
un certo Bundu. Più poderose di quelle dei pugili sono state però le
bordate di Mario Mattioli. Partendo dalle lamentele ricevute per un
incontro tricolore non trasmesso, Mattioli ha espresso il
disappunto, probabilmente dell'azienda oltre che personale, nei
confronti della Federazione perché i prossimi Campionati del Mondo
dilettanti di Milano saranno trasmessi da altre emittenti e non
da “Mamma Rai”. Mattioli ha parlato apertamente di ingratitudine e
di "30 danari", domandandosi perché eventi minori non li
trasmettano altre emittenti.
Tutto
il mondo è paese
ed anche in Mexico si cerca di tutelare i beniamini di casa in modo
sfacciato opponendogli avversari di scarso peso come è successo al
Casino Costa Azul di Sonora, dove il 20enne peso medio Rogelio
“Porky” Medina (20 vittorie di cui 16 prima del limite) ha
battuto Jesus Esquer (12 sconfitte di cui 10 prima del limite) per
knockout al primo round. Nei pesi piuma Heriberto Ruiz (42 vittorie,
8 sconfitte e 2 pari) ha battuto il mediocre Critstobal Teran (una
vittorie e 22 sconfitte di cui 17 prima del limite)
per
kot al terzo round. Nei pesi welters, Gabriel Martinez (24
vittorie, una sconfitta ed un pari) ha battuto Rodolfo Robinson (8
sconfitte tutte prima del limite) per knockout al secondo round.
Il portoricano Ivan Calderon
ha mantenuto il titolo Wbo dei pesi minimosca, battendo il filippino
Rodel Mayol alla settima ripresa. L'arbitro ha fermato l'incontro
perche' i due pugili si erano scontrati con la testa e Calderon era
rimasto ferito. In base al regolamento e' arrivato lo stop, e il
titolo e' stato assegnato ai punti per 68 a 65. Per Mayol si tratta
della prima sconfitta in carriera dopo 24 vittorie - 19 prima del
gong - e 4 pareggi.
Per
raccontare Franco Colella
bisogna subito menzionare il grande pugile Bruno Arcari, una
carriera straordinaria a cui manca solo la medaglia olimpica. Eppure
a Tokyo ‘64 era il grande favorito, ma, al primo turno per ferita
contro il keniano Alex Oundo, perse un match che stava dominando.
“Potevo sicuramente andare avanti - racconta Arcari - ma l´arbitro
era polacco ed il match dopo avrei per l´appunto dovuto incontrare
un pugile polacco...”. Le sopracciglia sono state il suo tallone
d´Achille. Perse per ferita anche il primo incontro da
professionista contro il cisternese, nato a Norma, Franco Colella.
“Un giorno - racconta il giornalista Rocky Giuliano - incontrai
Colella e gli chiesi perché mai non avesse concesso la rivincita a
Bruno. Semplice - mi rispose - Quanti possono dire di aver battuto
Arcari? L´ho anche scritto sul mio biglietto da visita.... E ne tirò
fuori uno dalla tasca”. Un classico formato bianco con scritto
solamente “Franco Colella, vincitore di Arcari”. Nemmeno
l’indirizzo, neanche il numero di telefono. Aveva battuto uno dei
più grandi pugili di tutti i tempi. Franco ha compiuto 70 anni,
nella quiete di Collemarcaccio, popolosa frazione agricola alle
porte di Cisterna, attorniato dalla felicità di tutti i suoi
familiari ed amici, che sono tanti. Una bella giornata, il riposo
del guerriero del ring che ha girato tanti paesi al mondo: Germania,
Svezia, Inghilterra, Svizzera, Danimarca, Austria ed Australia. Un
personaggio eccentrico, passato dalla boxe al catch, poi al cavallo,
sua grande passione di oggi. La boxe è stata sicuramente la sua
grande passione, con 25 consecutivi anni sul ring, da novizio a
professionista. Berlino lo ha visto spesso protagonista negli anni
della città divisa tra le potenze vincitrici la seconda guerra
mondiale,una volta Franco rimase senza un soldo, fece sacrifici e
tornò in auge. In Australia si è divertito, in uno dei paesi con la
migliore qualità della vita. Ha conosciuto ogni risvolto di quel
mondo, girando da un continente all’altro, passando rapidamente da
protagonista a sparring partner e viceversa, senza arrivare mai a
compromessi o combine, lui è un uomo tutto di un pezzo, un onesto
che più onesto non si può. Franco Colella conosce i risvolti tecnici
del pugilato, riesce a capire i segreti di un ragazzino appena
salito sul ring e quelle di un consumato mestierante. A casa sua, a
Collemarcaccio, possiede una vera e propria videoteca, tante
cassette, filmati. Poi: locandine, foto, riconoscimenti, medaglie,
coppe e trofei, cimeli. Questo per il pugilato. Auguri Franco
Juan Manuel Marquez,
professione pugile, beve da sei anni la sua urina, perché lo aiuta
negli
allenamenti.
Dice che gli fa bene. “E poi è inutile sprecare tutte quelle
proteine e vitamine”. La notizia arriva dal sito
www.river-blog.com e su youtube c'è l'immancabile video che in
qualche modo testimonia la stramberia, se così si può definire.
Marquez non è un dilettante, è tutt'altro che un boxeuro
sconosciuto, basta leggere il resoconto del match che lo portò alla
conquista del titolo iridato dei pesi piuna (versione Wbo).
A Stateline nel Nevada, nel corso di un combattimento estremamente
duro e violento, Juan Manuel Marquez (45 vittorie, 3 sconfitte ed un
pari), si è impossessato del titolo WBO “ad interim” dei pesi piuma,
battendo per kot al 7° round il tailandese Terdsak Jandaeng (24
vittorie e 2 sconfitte). Già nel 2° round , il messicano Marquez era
in procinto di chiudere il match, avendo messo il tailandese “faccia
a terra” con una terribile scarica di colpi. Ma nel 3° round è
proprio il tailandese a rinvenire con dei colpi pesanti che però
trovano l’arbitro , Joe Nady (questo “signore” è fin troppo
“casalingo”…) , pronto ad ammonirlo per colpi bassi. Marquez
comunque non molla e nel 6° round mette ancora una volta a terra
Jandaeng e non lo lascia, finchè l’arbitro non chiude il match in
suo favore nel round successivo. Per non essere da meno del
fratello, il peso gallo Rafael Marquez (36 vittorie e 3 sconfitte
con 32 soluzioni prima del limite), ha conservato il titolo mondiale
IBF, battendo il coraggioso e competitivo sudafricano Silence Mabuza
per kot al 9° round. Sin dal 1° round, Marquez sembra riprendere
quel “discorso” interrotto nel 4° round del match precedente nel
quale aveva “distrutto” il sudafricano;ma stavolta Mabuza cerca di
“cambiare” la storia e si aggiudica almeno 3 rounds di fila. Si
arriva nel 6° round e i due cominciano a “scambiare” pesantemente,
ma sono i colpi del messicano che lasciano il “segno” e costringono
il suo angolo a “ritirarlo” nel 9° round. Anche prima del match,
Rafael Marquez ha fatto capire che questo è stato l’ultimo match da
peso gallo e che il prossimo sarà da supergallo. Nei pesi medi una
delle “star” della prima edizione del reality “The Contender” ,
reduce da un tour “propagandistico” in Iraq, Joey Gilbert (12
vittorie ed una sconfitta), ha messo ko al 1° round Jason Aaker. In
un match tra pesi superleggeri, ha continuato ad “impressionare” il
cubano Antonio Izquierdo, che a 70 secondi dell’inizio dell’8° ed
ultimo round, con il suo “famoso” gancio sinistro, ha messo al
tappeto Johnathan Nelson. Questi si rialzava, ma il cubano lo
investiva nuovamente con una pesante serie e l’arbitro sospendeva il
match. Nei pesi medi, l’imbattuto russo Vladimir Zykov (17
vittorie), vinceva uno dei suoi rari matches prima del limite (solo
3 volte!) , battendo per kot al 5° round di un match molto
competitivo, James Wayka
Il
pugile irlandese Darren Sutherland,
medaglia di bronzo nei pesi medi alle Olimpiadi di Pechino 2008, è
stato trovato impiccato nella sua casa a Bromley, nel sud di
Londra. Il corpo del pugile 27enne è stata scoperto dal suo manager,
Frank Maloney. Secondo le prime indagini della polizia sembrerebbe
trattarsi di un suicidio. Dopo la sua medaglia ai Giochi di Pechino,
Sutherland era diventato professionista. Ha vinto il suo primo
combattimento per ko nel dicembre scorso a Dublino.
In
Croazia
ad Abbazia vicino ad Icici un cartellone di arti da combattimento
promosso dal fight Club Opatia. Nel contesto di una serata con un
foltissimo pubblico si sono svolti match di Thai, lotta libera e
pugilato.. Nella noble art il match piu atteso era quello che
vedeva l'oroe di casa Gordan Glisic ( 6-3-1) affrontare il medico
romano Paolo Cardinale che ha nel record ben sette ko consecutivi.
Glisic ha attaccato subito Cardinale mettendolo sotto una autentica
pioggia di colpi , molti dei quali al corpo. La tattica del croato
ha finito per debellare le resistenza di Cardinale che colpito al
terzo round pesantemente al fegato abbandonava. Un altra sconfitta,
la ottava prima del limite, dunque per Cardinale in questo suo
folle ed autolesionista tentativo di continuara a battersi su di un
ring a 46 anni !!
I POLITICI SCOPRONO LA BOXE
L'assessore
alle Politiche sociali del Comune di Roma, ha inaugurato la
nuova palestra di boxe, nel quartiere Laurentino. "Un plauso a
questa iniziativa - ha detto Belviso - la boxe è una disciplina che,
se seguita e insegnata correttamente, è in grado di incidere
positivamente nei comportamenti e nelle emozioni di chi la pratica".
"Un ragazzo abbandonato a se stesso in un quartiere dalle dinamiche
e tensioni complesse, può essere portatore o vittima di
comportamenti aggressivi che possono sfociare nel bullismo. Al
contrario, canalizzare e controllare l'aggressività attraverso lo
sport - ha concluso Belviso - può aiutare ad avere un maggiore
controllo di se stessi, all'osservanza delle regole e al rispetto
del prossimo".
Dopo la medaglia d’oro nei supermassimi guadagnata sul ring di
Assago, il campione del mondo Roberto Cammarelle centra un altro
risultato. Con il collega-pugile Giacobbe Fragomeni e i fondi del
Comune, aprirà una palestra per i giovani che vivono situazioni di
disagio allo Stadera. Il progetto era nell’aria da qualche mese, ma
il sindaco di Milano , Letizia Moratti
che a inizio 2010 si passa dalle idee ai fatti, perchè «lo sport può
essere un mezzo per trovare motivazioni, impegnarsi, rafforzare la
propria personalità, socializzare, imparare a vincere e a perdere.
Abbiamo grandi campioni che hanno questa visione e collaboreremo con
loro». La scelta del quartiere non è a caso. Fragomeni allo Stadera
ci è nato, ed è diventato un esempio per i giovani del quartiere.
Grazie alla boxe è uscito dal tunnel della droga, e ora vuole
offrire un appiglio ai tanti ragazzi che vivono situazioni a rischio
di emarginazione. Nel sindaco e in Cammarelle ha trovato due alleati
forti nella battaglia per aiutare i giovani a non perdersi. «Stiamo
verificando le sedi comunali che abbiamo a disposizione in quella
zona - spiega l’assessore allo Sport Alan Rizzi -, realizzeremo in
tempi brevi la palestra».
Aprirà i battenti
la nuova palestra dell’associazione sportiva "Boxe Termoli".
Tante le attività proposte, come pugilato, fite boxe, boxe
femminile, kick-boxing, difesa personale . L’associazione guidata
dal presidente Enrico Ambrogio può vantare diversi allenatori, primo
fra tutti Antonio Ciarrocchia, che si occuperà di pugilato e boxe
femminile ( insieme ad Alvio Viotti ). L’associazione, un tempo
denominata "Accademia della boxe e delle arti marziali" ha
conseguito negli anni scorsi risultati importanti, come due secondi
posti al Guanto d’oro 2008.
Il sindaco di
Bagnacavallo Laura Rossi ha inviato un telegramma di
congratulazioni a Francesco Damiani, bagnacavallese, allenatore
della nazionale italiana di pugilato, per i titoli mondiali
conquistati da Roberto Cammarelle e Domenico Valentino ai campionati
di Assago.
«A
nome personale e dell'Amministrazione comunale di Bagnacavallo -
scrive il sindaco - ti esprimo le più vive felicitazioni per i
brillanti risultati ottenuti dai pugili italiani ai campionati
mondiali di Assago. Complimenti a te, agli atleti e a quanti hanno
contribuito a questo successo frutto di impegno e grande passione.
Congratulazioni a nome di tutta la città e auguri per un futuro
ricco di nuove affermazioni.»
Sorridiamo Sorridiamo
Sorridiamo
Sorridiamo
Sorridiamo Sorridiamo
A
Varenne , quando smise di correre ed andò in pensione , gli fecero
fare lo stallone ... anch'i o, da pochi mesi sto in pensione , ma
devo continuare a correre, perchè altrimenti l’INPS ... mi fa
montare da Varenne.
A
due anni il figlio del pescatore perse il primo dentice !
Qual e' il cane più imbecille ? Rintontii !
A
mare le donne, in montagna gli uomini !
Rosso di sera... fermati lo stesso !
Quando decideranno di fare uscire l'automobile ad acqua ci laveremo
con la benzina .
Come si fa a insultare due persone simultaneamente ? Si dice : " Sei
peggio di tua madre ! "
Signora, e' vero che in metropolitana uno le si e' appoggiato da
dietro , tipo Raul Bova con la bava, e poi le ha chiesto scusa e
lei ha risposto : " Se volevo essere lasciata in pace venivo in
macchina ! " .
Cartelli stradali svizzeri...Guglielmo Hotel: a 100 metri (seguire
la freccia)
Prossimo: Uno che ci e' stato imposto di amare come noi stessi e che
fa di tutto per farci disubbidire.
Un uomo di colore, entra in un bar con un pappagallo sulla spalla e
il barista gli chiede: "Desidera?"... E il pappagallo risponde: "Una
birra". Mentre versa il barista chiede: "Bello, ma dove lo ha
trovato?". E ancora il pappagallo: "E dove vuole che l'abbia
trovato? In Africa... ce ne sono tanti!".
Un
giovane entra in un negozio di animali per comprare un pappagallo.
Il proprietario del negozio gli fa: "Guardi questo e' l'unico
esemplare che mi e' rimasto. Un esemplare unico, eccezionale, pensi
che fa le UOVA QUADRATE". "Davvero? E mi dica... mi dica... parla
anche?". "Eh... purtroppo sa solo tre parole...". "E cioe'?". "ODDIO
CHE DOLORE!!!"
Meglio avere un leone a capo di un esercito di pecore, che una
pecora a capo di un esercito di leoni.
Una donna dal dottore:
Dottore , ho un problema . Ogni volta che
mio marito fa all'amore con me quando raggiunge l'orgasmo fa un urlo
spaventoso !
Ma non mi sembra un gran problema ...
Sì , ma mi sveglia !
Un dottore al suo paziente obeso :
Se lei farà dieci chilometri al giorno per
un anno arriverà sicuramente al suo peso forma !
Un anno dopo il paziente telefona al
dottore :
Dottore , la volevo ringraziare perché è
stato come ha detto lei , ma ora ho un problema !
E cioè ?
Che ora sono a 3.650 chilometri da casa !
! !
CIAO
A
TUTTI
ALLA
PROSSIMA |