Nel
Druzhba Sport Palace di
Donetsk, Ukraine,
il campione d’Europa dei pesi piuma Oleg Yefimovich (15
vittorie ed un sconfitta) ha messso kbnockout al primo round
l’italiano Luca Maggio (7 vittorie e 4
sconfitte)
. Yefimovich ha subito attaccato portando molti sinistri. Uno di
questi colpi ha messo giù Maggio che si e rialzato, ma solo per
finire al tappeto nuovamente su un altro sinistro. Nei pesi welters,
Vyacheslav Senchenko (28 vittorie di cui 20 prima del limite) ha
battuto facilmente per knockout al quarto round il brasiliano
Adonicio Francisco Reges (11 vittorie e 3 sconfitte). Senchenko si
è limitato a lavorare con il suo sinistro nei primi tre roumnds poi
nel quarto round ha investito Adonicio con una bella serie di colpi
(destro al capo e sinistro al corpo) che ha mandatoal tappeto per il
conto iotale l’avversario. Nei supermedi Stanislav Kashtanov (23
vittorie) ha battuto il bielorusso Konstantin Makhankov (12
vittorie e 18 sconfitte) vincendio tutte le 12 riprese. Kastanov ha
conquistato la vacante cintura EBU-EE…così almenonon gli caleranno
i calzoni. Nei superleggeri Vladimir Kravets (18 vittorie) ,
mettendo knockout in 4 rounds Andrey Stoliarchuk (6 vittorier , 12
sconfitte ed un patri), anche lui non vedrà in pericolo i suoi
calzoni essendosi assicurato la cintura EBU-EE. Sempre nei
superleggeri Andrey Kudriavtsev (30 vittorie e 6 sconfitte) ha
battuto il veterano francese Frederic Bonifai (34 vittorie, 34
sconfitte e 4 peari) in 8 riprese.
A
Tokyo in Giappone
davanti a circa duemila spettatori la minimosca Naomi Togashi
(5 vittorie) ha impressionato nel impadronirsi della corona WBC ad
interim , finendo al tappeto nel primo round,ma attaccando
incessantemente e chiudendo il match per kot al 10° round con la più
Nanako Kikuchi (9 vittorie, 3 sconfitteed un pari). Nei pesi
“atomi”(102 pounds) , la campionessa WBC Momo Koseki (7 vittorie e
2 sconfitte) ha conservato la sua corona battendo ai punti in 10
rounds (99-92, 98-92 and 97-93) e mostrando di aver fatto enormi
progressi, Hyemin Kim.
Al suo rientro ,
facile vittoria per il giapponese ex sfidante mondiale il 19enne
Daiki Kameda (12 vittorie ed un pari) con l’ex campione mondiale
il 33enne messicano Isaac Bustos (25 vittorie, 9 sconfitte e 3
pari). Kameda ha chiuso il match con un gran destro nel terzo
round. Bustos ex campione mondiale WBC dei minimosca, ha dovuto
affrontare Kameda da supermosca, apparendo appesantito e lento. Il
match si è svolto a Tochigi in Giappone.
A
Tokyo in Giappone,
Il peso welter Motoki Sasaki (31 vittorie, 7 sconfitte ed un
pari) ha destato grande impressione nel battere per la corona OPBF
il detentore filippino Rev Santillan (25 vittorie, 5 sconfitte ed
un pari) per kot al settimo round. Si è trattato di un match
fotocopia di quello precedente che ha visto l’allampanato filippino
aggiudicarsi il primo round e poi perdere progressivamente terreno
fino ad arrivare alla fatale 7^ ripresa dove è andato due volte al
tappeto prima che l’arbitro fermasse il match.
Il
peso welter Mike Jones
(16vittorie di cui 14 prima del limite) ha battuto con un
impressionante knockout al terzo round Luciano Perez (16vittorie, 9
sconfitte ed un pari) nel Sovereign Center di Reading. L’aggressivo
Perez ha attacato subito, ma ha pagato a caro prexzzo la sua tattica
finendo al tappeto nel terzo round su una combinazione
sinistro-destro per poi chiudere il match poco dopo! L’olimpico
2004, il superleggero Rock Allen (14 vittorie) ha battuto ai punti
in 8 rounds Humberto Tapia (13 vittorie, 9 sconfitte ed un pari)
vincendo tutti i rounds. Nei superleggeri Jason Cintron (10vittorie)
ha mandato al tappeto Pascali Adorno nel primo round per poi
chiudere il match nella seconda ripresa con un gran destro!
A
Nel Meydenbauer Center di Bellevue
vicino Washington il 25enne formidabile mediomassimo kazako
Beibut Shumenov (7 vittorie ) ha battuto il più esperto 33enne
colombiano Epifanio Mendoza (28 vittorie, 7 sconfitte ed un pari)
ai punti in 10 rounds. Mendoza negli ultimi due matches ha
affrontato il meglio della categoria (Jeff Lacy e Chad Dawson). Nei
pesi welters, l’ex campione del mondo De Marcus Corley (32 vittorie,
10 sconfitte ed un pari) ha battuto Donnell Logan per kot al 1°
round.
A
Brentwood nell’Essex
inglese notte guantata di un certo valore con l’imbattuto
26enne peso medio Darren Barker ( 19 vittorie) che ha
mantenuto la corona del Commonwealth battendo per kot al sesto
tempo Jason McKay in un duello a senso unico. Nel match- clou Brian
Magee (32 vittorie e 3 sconfitte) che non ha ancora messo da parte
ambizioni Europe e spera sempre in un derby con Carl “Il Cobra”
Froch ha guadagnato il titolo del Commonwealth dei
supermedi vacante contro Stevie McGuire(14 vittorie, una sconfitta
ed un pari) . Magee ha colpito duramente l’avversario più volte
facendogli mettere per ben due volte il ginocchio al tappeto ( sesto
e settimo tempo). Il Mc Guire in seria difficoltà è stato poi
fermato all’ottava tornata. Nei pesi leggeri Gareth Couch (14
vittorie) ha battuto Steve Gethin ai punti in 4 rounds.
In Australia al
Bosley Park di Sidney il
24enne Mohammed Elomar (18 vittorie, una sconfitta ed un
pari) ha battuto per knockout al quinto tempo Ernie Gonzales jr ,
mantenendo il titolo Australiano dei super piuma.
Al
Center Robin Park di Wigan,
nel Lancashire, il 24enne idolo locale John Murray (26
vittorie) ha mantenuto l'imbattibilità ed il titolo inglese dei
leggeri, superando in modo netto Lee McAllister (27 vittorie e 2
sconfitte).La conclusione del match è avvenuta all’ottava tornata,
quando Murray con potente gancio sinistro al fegato, metteva in
ginocchio McAllister e costringeva l’arbitro Keane a fermare il
combattimento. Una vittoria importante per Murray, che certamente lo
metterà ancor più in evidenza nei ranking internazionali dove è
attualmente numero due dell’EBU dietro Kudriatsev, ma il derby
contro il campione John Taxton potrebbe essere alle porte.Vittoria
anche per Lenny Daws (18 vittorie, una sconfitta ed un pari),
superleggero, contro il lettone Sergejs Savrinovics per knockout
al sesto assalto. Vittoria di pregio anche per la grande speranza
inglese dei pesi massimi Tyson Fury che al secondo match da pro ha
battuto per kot alla terza ripresa l'esperto 35enne tedesco Marcel
Zeller (21 vittorie e 4 sconfitte) anche Tyson farà parlare molto
di sè .Nei pesi welters, l’altissimo (1.88) 22 enne Ali Shah (4
vittorie) ha battuto l’espertissimo Karl Taylor (16 vittorie, 117
sconfitte e 6 pari) ai punti in 4 rounds.
A Dar Es Salaam, in
Tanzania,
il peso gallo Mbwana Matumla (18 vittorie e 3 sconfitte) ha
battuto ai punti in 12 riprese il mancino connazionale Francesco
Miyeyusho (23 vittorie, 8 sconfitte e 2 pari)per il fantomatico
titolo mondiale della ICB (International Circuit Boxing).
A
Città del Messico,
il promettente messicano Saul Alvarez (24 vittorie) ha fatto
un importante passo verso i vertici della categoria dei welters
conquistando il titolo NABF contro il 22enne di Cancun Antonio Fitch
(12 vittorie e 2 sconfittte). Spettacolare la conclusione del match,
avvenuta alla prima ripresa quando Alvarez “pescava” con un potente
destro Fitch al mento e lo metteva knockout.
E’ morto
il leggendario peso massimo svedese Ingemar Johansson! Aveva
76 anni. Da anni era vittima del morbo di Alzheimer.Argento
olimpico, fu campione del mondo battendo prima del limite
l’americano Floyd Patterson. Detenne il titolo dal 1959 al 1960.
Fu campione europeo tra il 1956 ed il 1959 p0i dal 1962 al 1963.
Disputò 28 match perdendone due entrambe le volte con il suo
avversario storico Patterson.Aveva saputo investire bene il danaro
guadagnato sul ring e possedeva case in Svezia, Svizzera, Spagna e
Stati Uniti!
All’insegna
del Ko la
proposta pugilistica di ieri sera ad Hollywood sul ring della Hard
Rock Live Arena in Florida. I due attori principali hanno vinto
prima del limite ed hanno dimostrato di poter vantare ambizioni di
risalita nei ranking mondiali. L’ex challenger dei leggeri il 29enne
Sechew Powell (25 vittorie e 2 sconfitte) ha impiegato solo
tre tempi per disfarsi dell’avversario Cristian Lloyd Joseph(12
vittorie, 8 sconfitte e 3 pari). Già nel secondo round Powel ha
scosso più volte Joseph che al terzo round si è trovato impotente
ed indifeso davanti ai colpi dell’avversario ed è stato dichiarato
out! Anche il ruggente 28enne
Edison Miranda
già Campione latino e sfidante di Abraham e Pavlik ha vinto prima
del limite e dimostrato di poter competere ancora ad alti
livelli.
Miranda
(31 vittorie e 3 sconfitte) ha letteralmente assalito Emmanuel
Esparza (20 vittorie, 8 sconfitte ed un pari) sin dall’inizio ed ha
chiuso il match con uno spettacolare gancio che ha mandato knockout
terzo round Esparza. Esordio molto positivo per l’olimpionico
portoricano Jonathan Gonzalez che milita nei welter ed ha
battuto per knockout al terzo round ,un altro debuttante Alejandro
Areola. Nei pesi gallo Jose Nieves (17 vittorie, una sconfitta e 2
pari) ha battuto il veterano Jose Garcia-Bernal (26 vittorie, 15
sconfitte ed un pari) nettamente ai punti. Verdetto incerto invece
per Antwone Smith (14-1-1) che ha superato Benjamín Ankrah (9-9) per
split decision.
Houston, Texas
(Usa),
il messicano Juan Manuel Marquez ha unificato tre titoli
mondiali dei pesi leggeri battendo la scorsa notte a Houston, nel
Texas, lo statunitense Juan Diaz. Marquez, che si è imposto per
knockout alla nona ripresa, ha ottenuto due cinture vacanti (Wba e
Wbo) e la meno prestigiosa corona Ibo portata sul ring
dall'avversario. Il 35enne messicano, ex campione delle categorie
piuma e super-piuma, prima del match della scorsa notte in 15 anni
di carriera aveva combattuto solamente una volta come peso leggero.
dal sito dell'Arena
Guillermo Rigondeaux a Miami
,
un
altro eccezionale pugile cubano firma per la ARENA Box-Promotion
Tra le star el
pugilato dilettantistico cubano è stato considerato sempre il
migliore: adesso il due volte campione olimpico Guillermo Rigondeaux
segue i suoi vecchi compagni di squadra Yuriorkis Gamboa, Odlanier
Solis und Erislandy Lara e spunta a Miami. Come ha confermato lunedí
sera il capo dell'ARENA, Ahmet Öner, il fortissimo pugile ha firmato
come i suoi famosi connazionali un contratto con l'ARENA
Box-Promotion. Öner ha detto "uno dei nostri collaboratori negli
USA, Luis DeCubas, ha incontrato Rigondeaux a Miami. Naturalmente
siamo felicissimi che questo eccezionale pugile voglia supportare il
nostro team cubano con Gamboa, Lara e Solis. Si allenereanno tutti
insieme nella nostra palestra a Miami. daremo ulteriori in una
conferenza stampa la prossima settimana a Miami".
Murat
troppo forte Sanavia fallisce l'assalto ,
la
differenza tecnica e organizzativa tra la boxe tedesca e quella
italiana è emersa impietosa nella riunione di Neubrandenburg. Un
doppio confronto senza storia, appannaggio degli atleti di casa,
Karo Murat e Sebastian Sylvester, che hanno chiuso prima del
limite contro Cristian Sanavia e Gaetano Nespro. La resa del
grande guerriero. Così può essere definito lo sfortunato assalto di
Cristian Sanavia al campione d'Europa dei supermedi Karo Murat.. Il
34enne veneto, in passato detentore del titolo continentale e
mondiale di categoria, si arrende per la seconda volta consecutiva
al campione di casa, e la sua carriera ormai sembra destinata al
tramonto. La sconfitta giunge per abbandono alla fine del nono
round, prima Sanavia se la gioca con orgoglio. Più basso
dell'avversario, il veneto paga dazio nelle fasi iniziali al jab di
Murat, il qualce comunque è efficace e talvolta impreciso (un colpo
sotto la cintura costringe ad uno stop temporaneo del match), anche
da corta distanza. Sanavia ci mette 4 round - tutti persi - per
accorciare la distanza. Nella quinta, settima e ottava ripresa il
veneto riesce ad applicare in maniera accettabile la sua boxe di
pressione e colpi corti. Qualche risultato arriva, ma le energie che
se ne vanno sono troppe e l'epilogo arriva dopo una nona ripresa
molto dura. Un conto è curare l'orticello del proprio giardino, un
conto è provare a pensare più in grande. Se ne rende conto il
campione d'Italia del pesi medi Gaetano Nespro, opposto all'ex
campione europeo Sebastian Sylvester, reduce dal fallito assalto
mondiale nel derby tedesco con Felix Sturm. Diversamente da quanto
fatto da Sanavia, il pugile di Torre Annunziata non riesce mai ad
infastidire il suo avversario in un match valido per
l'intercontinentale IBF. Troppa differenza di potenza: Nespro va giù
su un gancio destro nel primo round, poi un qualche modo vivacchia
fino al settimo quando viene fulminato da un micidiale destro del
tedesco. A completare la serata di poca gloria dei nostri pugili, il
ko subito dall'umbro Grassellini contro un altro pugile di casa,
Frank Shabani.
Califano batte Di
Silvio, suo il tricolore leggeri
Il
pugile del Tufello ha sconfitto per ko tecnico alla terza ripresa il
rivale concittadino . Se non avessimo sentito la voce di Benvenuti
e Mattioli avremmo sicuramente pensato ad un match disputato negli
USA o in Messico , invece eravamo a Roma in una cornice di 3000
persone. Simone Califano (13+1-) e Pasquale Di Silvio (9+1-) hanno
dato vita’ ad un match che ha esaltato il numeroso e caldo pubblico
presente . Il risultato ha premiato giustamente Califano e punito un
po' eccessivamente Di Silvio, fermato dall'arbitro Mosella a 10'
dal termine del terzo round , al momento Califano aveva in mano
l’incontro per via di una seconda ripresa esaltante , mentre la
prima ripresa poteva essere assegnata al campione in carica Di
Silvio , nella prima ripresa , si e’ presentato con colpi precisi e
veloci colpendo piu’ per il ritmo imposto che per la forza messa in
campo . Bene anche l’inizio del secondo round per il pugile di Torre
Angela, ma Califano che si stava scaldando cominciava a mettere a
frutto i consigli di Franco Piatti e quel destro piu’ volte andava a
segno senza che Di Silvio lo vedesse . L’incontro fino a quel punto
era in perfetta parita’ . Nel terzo round la svolta , gli attacchi
di Simone Califano portano i risultati , alla meta’ del 3° round il
primo conteggio , Di Silvio lega piu’ volte accusando i ganci del
rivale . Prima dello stop dell’arbitro Mosella un richiamo ufficiale
per l’ennesimo clinch , a 2,50 della terza ripresa lo stop
proclamato dall’arbitro sull’ennesima difficolta’ del campione
costretto a legare per non cedere . Giusto l'intervento
dell'arbitro? A noi e’ apparso eccessivo solo per il fatto che
mancava 10 secondi al termine, si trattava di un campionato
italiano . Non possiamo pero’ negare che al momento dello stop la
situazione per Pasquale Di Silvio era in netta difficolta’ . Rimane
il fatto di aver visto le piu’ belle riprese del 2009 ,
difficilmente si potra’ vedere di meglio , ameno che , come
affermato dal neo campione italiano “ Lui mi ha dato l'opportunita',
e' un rivale ma anche un amico, quindi merita a sua volta di
riprovarci “ . Prepariamoci a vedere un altro bellissimo incontro ..
Roma e’ gia’ avvisata ! Nel sotto clou Gianluca Cima (2+) ha
battuto l'albanese Kadri Xhulaj (4+2-)
Clandestino
17enne campione di pugilato sarà regolarizzato , lo
ha annunciato il ministero dell’ immigrazione. Il giovane, Sharif
Hassanzade, arrivato dal Pakistan da solo, dopo un viaggio di tre
mesi, era stato accolto da un centro d’accoglienza e si era iscritto
in un Club di pugilato di Tourcoing
Ora che è
diventato campione giovanile francese nella
categoria superleggeri, un afghano 17enne, arrivato nel nord della
Francia tre anni fa, sara’ regolarizzato. Lo ha annunciato il
ministero dell’ immigrazione.
Il giovane,
Sharif Hassanzade, arrivato dal Pakistan da solo, dopo un
viaggio di tre mesi attraverso le filiere dell’immigrazione
illegale, era stato accolto da un centro d’accoglienza e si era
iscritto in un Club di pugilato di Tourcoing. ‘’Non
sapeva scrivere, non conosceva il francese ma solo
poche parole d’inglese’’, racconta il suo allenatore Bruno Cardoso,
che ora parla di ‘’notizia magnifica’’. Il ministero
dell’immigrazione ha detto che il giovane puo’ rivolgersi da subito
alla prefettura del Nord ‘’per ottenere il permesso di soggiorno e
avviare, se lo vuole, la procedura per la sua naturalizzazione’’.
Germania
vs Italia
nella provincia del Lago di Costanza vicino Heidelberg, si
sfideranno nelle classi Elite e Youth. Il pubblico puó prepararsi
ad ammirare atleti di primo livello come il massimo Francesco
Rossano e il suo
avversario Erik Pfeifer, campione nazionale. Nella selezione
tedesca, spiccano tra gli altri il vice-campione europeo Jack
Culcay-Keth, con uno stile sud-americano a detta dei tecnici. Da Leverkusen
arriva Rene Krause terzo ai campionati europei nei pesi medi. Nel
limite fino agli 81 Kg. il campione U19 e giá partecipante ai
Mondiali, Artur Schmidt nonostante la sua giovane età dovrebbe
affrontare Gianluca Rosciglione, terzo ai Mondiali, e grande
speranza della boxe azzurra.
C'è grande attesa per il match tra Konstantin Buga (che ha vinto il
torneo di Chemie) e Salvatore Grieco.
Appuntamento a venerdí con questo programma:
6. Märzo ore 20.00 Alfons-Schmidtmeister-Halle in
Deggenhausertal-Wittenhofen (Bodenseekreis)
8. März, ore 10.30 Boxmatinee im Mathaisemarkt-Festzelt in
Schriesheim (Rhein-Neckar-Kreis).
Questi i match:
Elite :
Bantamgewicht bis 54 Kg: Hafid Bouji (GER) vs Luigi Allegrini (ITA).
Leichtgewicht bis 60 Kg: Sandro Schaer (GER) vs Valerio Giannini
(ITA).
Zweitstart, Leichtgewicht: Valerio Giannini (ITA) vs Artur
Schmidt (GER).
Weltergewicht bis 69 Kg: Jack Culcay-Keth (GER) vs Carmine
Cirillo (ITA).
Zweitstart,
Weltergewicht: Carmine Cirillo (ITA) vs Dimitri Sorokin (GER).
Mittelgewicht bis 75 Kg: Konstantin Buga (GER) vs Salvatore
Grieco (ITA).
Halbschwer bis 81 Kg: Artur Schmidt (GER) vs Gianluca Rosciglione
(ITA).
Zweitstart, Halbschwer: Gianluca Rosciglione (ITA) vs Rene
Krause (GER).
Schwergewicht bis 91 Kg: Artur Hofmeister (GER) vs Paolo Iannucci
(ITA).
Superschwer 91 Kg: Erik Pfeifer (GER) vs Francesco Rossano (ITA).
Nominiert für Superschwer ist ferner Samuel Giacomoni (ITA).
Under 19 :
Halbweltergewicht bis 64 Kg: Thomas Vahrenholt (GER) vs Donato
Cosenza (ITA).
Halbweltergewicht bis 64 Kg: Marco Grund (GER) vs Massimo Avosani
(ITA).
Welter bis 69 Kg: Denis Radovan (GER) vs Dennis Piva (ITA).
Si sono svolti
il 10 febbraio a Como i funerali di Aldo Maspes, scomparso all’età
di 82 anni. In passato era stato pugile con i colori della Comense,
cresciuto nella palestra di via Negretti, che aveva frequentato nel
dopoguerra. All’epoca la società nerostellata aveva una sezione di
boxe, che era un punto di riferimento per gli appassionati e i
praticanti di questo sport. Maspes era anche socio della Canottieri
Lario.
Milano
, dal 27 febbraio e' ufficialmente ''la capitale europea dello
Sport 2009''. Un traguardo importante che le istituzioni lombarde
hanno voluto celebrare questa mattina presentando il 'Libro Bianco
sullo Sport', sintesi delle linee guida emanate dall'Unione Europea
per promuovere lo sport.
Entusiasta l'assessore regionale allo Sport, Pier Gianni Prosperini,
che ha ricordato come ''la Lombardia creda nello sport, non solo
strumento di formazione della persona, di socializzazione, di
benessere individuale e collettivo, di miglioramento degli stili di
vita, ma anche risorsa indispensabile per promuovere il territorio e
per far scoprire a migliaia di persone le peculiarita' attrattive di
un paesaggio unico, ricco ed accogliente''. Per l'assessore
lombardo, ''non e' dunque un caso se quest'anno sara' proprio la
Lombardia ad ospitare i mondiali di pugilato dilettanti (28
agosto/13 settembre), quelli di motocross (3 settembre, autodromo di
Franciacorta) e gli europei di ginnastica (Milano, 29 marzo/5
aprile) e badminton (dal 3 al 12 aprile)''. Prosperini ha anche
voluto evidenziare come la Lombardia 'produca' grandi campioni. Da
un monitoraggio sugli sportivi italiani under 30 piu' citati dalla
stampa estera spicca l'ottimo piazzamento di alcuni talenti di casa
nostra. ''Campioni ancora piu' grandi - ha concluso Prosperini - se
si considera che sono originari di un Paese piccolo. L'Italia cos'e'
in confronto alla Cina o alla Russia'? Questo significa che ogni 10
ragazzi che praticano sport uno diventa campione mondiale. Per noi,
una soddisfazione ancora piu' grande''.
Il presidente del
Coni,
Gianni Petrucci , ha espresso soddisfazione per la possibilità di un
ingresso della
boxe
femminile nel programma olimpico. "Sono particolarmente felice che
la Federazione Mondiale di Pugilato abbia accolto la proposta di
richiedere al Cio l'inserimento della boxe femminile nel programma
olimpico di Londra 2012. Al Presidente Franco Falcinelli - ha detto
Petrucci in una nota - che è il capo della Commissione Tecnica dell'Aiba,
vanno i miei più sinceri complimenti perché soltanto grazie al suo
proficuo impegno è stato possibile trovare una soluzione che
consenta pari opportunità tra uomini e donne in una disciplina
storicamente incentrata sul settore maschile". Il presidente del
Coni ha quindi ricordato "che da alcuni anni il movimento
pugilistico mondiale ha acquisito una totale universalità e anche il
Cio dovrà tenerne conto": "Auspico", ha concluso Petrucci, "che
Falcinelli possa proseguire il suo lavoro di presidente in Italia e
all'estero, visto che i risultati ottenuti dalla sua federazione
sono stati uno dei fiori all'occhiello dell'Italia sportiva ai
Giochi di Pechino".
LETTO QUA E LA’ PER VOI
Con molti eventi in
corso che coinvolgono la “Boxe Mugello”, che meriterebbero uno
spazio importante, in questo momento vorrei tornare sull’avventura
del giovane dilettante Patrizio Vallo che nei giorni scorsi
ha partecipato al raduno della Nazionale Italiana Dilettanti con
Mister Francesco Damiani ad Assisi. Un evento che entra nelle
radici della società mugellana, non solo grandi eventi ma anche sana
formazione alla disciplina sportiva di base e ad alto livello. Vi
ricordo che Mister Francesco Damiani solo recentemente è stato
manager dei pugili italiani alle Olimpiadi di Pechino dove i suoi
atleti hanno conquistato una medaglia d'oro con Roberto Cammarelle
nella categoria +91 Kg (pesi supermassimi), una d'argento con
Clemente Russo nella categoria 91Kg (pesi massimi) e una di bronzo
con Vincenzo Picardi cat.51Kg (pesi mosca). Patrizio Vallo, che
soltanto la volta scorsa vi avevo descritto (classe 1988, kg 69. Il
prototipo del pugile, grande volontà, buona tecnica, eccellente
preparazione e nonostante una carriera già molto lunga è ancora
giovanissimo e con margini di miglioramento molto ampi. Meriterebbe,
a mio parere anche questo ragazzo una chanse professionistica) oltre
che essere lui stesso entusiasta dell’esperienza fatta, ha comunque
destato molto interesse da parte dei tecnici della Nazionale
(Damiani, Stecca e Nati).
D: Patrizio, le tue impressioni, a caldo, sull’esperienza fatta ?
R: “Premetto che
sono riuscito fortunatamente a mantenere la concentrazione,
specialmente nel momento in cui, all'entrata in Palestra, mi sono
trovato al fianco dei “Giganti” (in tutti i sensi) Roberto
Cammarelle e Clemente Russo, oro e argento alle ultime Olimpiadi. Ma
una volta negli spogliatoi ammetto che, notando Valentino,
Parrinello, Di Savino anch'essi Olimpionici ed i vari Podda,
Vangeli, Corsale (Campioni Nazionali Assoluti ) ed altri, ho
realizzato con un poco di timore, di trovarmi realmente assieme alla
"Crema" del Pugilato Nazionale e non solo. Un bel respiro profondo e
via, boxe.”
D: Patrizio, le tue impressioni, sui sistemi di allenamento ?
R: “L'allenamento mi è
parso si duro, ma in fondo non molto lontano da quelli di tutti i
giorni sotto la guida del mio Maestro, Gabriele Sarti ... Infatti,
alla fine, la differenza maggiore forse sta nel fatto che sei al
fianco di veri e acclamati campioni o altri ragazzi che, come me,
mettono in ogni colpo il cuore e la voglia di guadagnarsi un posto
nell'Elite del pugilato Italiano.”
D: Patrizio, con chi ti sei confrontato sul ring in questo stage ?
R:” Ho Boxato con
Vangeli, e ci tengo a citare proprio lui, essendo infatti l'attuale
campione Italiano Assoluto dei Pesi Welter, categoria in cui milito.
Non voglio entrare in nessun particolare tecnico tattico, ma spero
abbia capito, e ne sono certo, che hai prossimi campionati assoluti,
punto a "spodestarlo" !. Ho avuto anche il piacere di assaggiare i
colpi di Valentino, campione mondiale dei Leggeri, qualche scambio
affrontato anche con Corsale, “Guanto D'Oro d'Italia” uscente dei
pesi SuperWelter e una ripresa con il laziale Marziali, campione
italiano assoluto dei SuperWelter. Esperienza più che positiva,
sotto tutti i punti di vista.”
D: Concludendo …
R: “Per ora faccio
tesoro dell'opportunità avuta, e, assieme al maestro Sarti, continuo
i miei allenamenti nella nostra palestra, in attesa dei vari
appuntamenti."
Sentiti anche i
tecnici della Nazionale (Damiani, Stecca e Nati), loro sono rimasti
notevolmente e positivamente impressionati da Patrizio Vallo. Se
sono rose.
Il Team si sta
preparando al “big-match” di Lenny Bottai al “Nelson Mandela” di
Firenze contro Armend Tatari. In cantiere il 1° Trofeo “MUGELLO” che
inizierà domenica 8 marzo e Gabriele Sarti eletto Vice-Presidente
della Toscana FPI.
L’Associazione
Sportiva “Boxe Mugello” di Borgo San Lorenzo (FI) organizza il “1°
Trofeo MUGELLO”, aperto a tutti i pugili italiani e stranieri,
tesserati per le società toscane e appartenenti alle qualifica
Seniores 1° e 2° Serie. Il torneo avrà inizio nel mese di Marzo c.a.
e si svolgerà, secondo il numero degli iscritti, in tre o quattro
giornate di gara, distanziate fra loro di cinque - sette giorni. La
scorsa settimana presso la sala riunione dell'Assessorato allo Sport
del Comune3 di Firenze, in via del Filarete, si è svolta l'Assemblea
Regionale delle Associazioni toscane affiliate alla FPI. Dopo la
presentazione della relazione del Presidente Giuseppe Ghirlanda,
che è stata approvata all'unanimità, si è proceduto alle elezioni
del Consiglio che sarà così composto: Presidente: Giuseppe
Ghirlanda; Vice-Presidente Gabriele Sarti, Rappresentanti delle
Associazioni: Tancredi Gioia e Loris Federighi; Rappresentante dei
Tecnici Sportivi: Gabriele Sarti; Rappresentate degli Atleti:
Achille Cocco. Auguriamo al nuovo consiglio un proficuo lavoro per i
prossimi quattro anni. Continua incessante la preparazione del boxer
Lenny Bottai della “Boxe Mugello” (nato a Livorno il 15 luglio 1977
e, da due anni sotto la guida del M° Gabriele Sarti, prima da
dilettante e poi da professionista) si sta preparando con
meticolosità ed impegno per il suo sesto incontro da professionista,
in programma al “Nelkson Mandela” di Firenze il prossimo 13 marzo
2009 contro Armend Tatari. Il primo incontro con la procura del Team
Loreni, dopo cinque incontri con la guida di Sergio Cavallari.
Ricordo che Lenny Bottai da professionista ha già sostenuto cinque
incontri, tutti vinti di cui tre per Ko (con, nell’ordine, Marian
Gabris, Ioan Florin, Antonio Amato, Marco Paolini e Giuseppe
Margiotta) , ed è semifinalista in Coppa Italia Professionisti
2008-2009 dei pesi light middleweight. Tredicesimo su venticinque
pugili in attività in Italia, 393° su 1106 pugili in attività in
graduatoria mondiale. Il croato Armend Tatari, residente a Bolzano,
è il primo della sua categoria in Croazia e 477° della graduatoria
mondiale. Un pugile ostico, battibile, ma non da prendere
assolutamente con leggerezza. Tatari ha molte sconfitte nel suo
palmares ma anche tante vittorie con pugili affermati e di alto
valore. Per Lenny Bottai un appuntamento veramente importante, una
vittoria gli aprirebbe scenari veramente interessanti sotto il
profilo professionale e non solo.
Buona impressione
ha destato per gli addetti ai lavori la squadra dilettanti 2009
della “Boxe Mugello”, compatta e rappresentativa in ogni categoria,
con piccoli gioielli pronti al grande balzo del professionismo e
molti ragazzi con ampio margine di miglioramento che avranno
sicuramente un buon futuro se seguiranno con scrupolo gli
insegnamenti del M° Gabriele Sarti e i consigli di tutto il team
della “Boxe Mugello”. Vorrei tornare sull’avventura del giovane
dilettante della “Boxe Mugello” Patrizio Vallo nei giorni scorsi ha
partecipato al raduno della Nazionale Italiana Dilettanti con Mister
Francesco Damiani. Vi ricordo che solo recentemente è stato manager
dei pugili italiani alle Olimpiadi di Pechino dove i suoi atleti
hanno conquistato una medaglia d'oro con Roberto Cammarelle nella
categoria +91 Kg (pesi supermassimi), una d'argento con Clemente
Russo nella categoria 91Kg (pesi massimi) e una di bronzo con
Vincenzo Picardi cat.51Kg (pesi mosca). Patrizio Vallo, che soltanto
la volta scorsa vi avevo descritto (classe 1988, kg 69. Il prototipo
del pugile, grande volontà, buona tecnica, eccellente preparazione e
nonostante una carriera già molto lunga è ancora giovanissimo e con
margini di miglioramento molto ampi. Meriterebbe, a mio parere anche
questo ragazzo una chanse professionistica) oltre che essere lui
stesso entusiasta dell’esperienza fatta, ha comunque destato molto
interesse da parte dei tecnici della Nazionale (Damiani, Stecca e
Nati). La prossima settimana intervista con il giovane boxeur della
“Boxe Mugello”.
Ufficio Stampa Boxe
Mugello
Vittoria per il peso
leggero misanese Alex Damato sul bolognese Nebbioso. Sconfitta ai
punti per il welter sammarinese Alberto Mariotti contro il
marocchino Mechida.
Una vittoria ed
un’onorevole sconfitta per i due pugili della Boxe Riccione
impegnati nei match di contorno del Torneo Interregionale Federale
categorie Schoolboys, Cadetti e Junior organizzato dalla stessa Boxe
Riccione e dalla Vasco De Paoli di Santarcangelo per conto della
Federazione, sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo all’hotel Le
Conchiglie di Riccione - si legge in una nota della Polisportiva
Comunale di Riccione -. Il peso leggero (limite 60 kg) misanese
Alex Damato ha stroncato la resistenza del bolognese Nebbioso già al
secondo dei quattro round previsti. Damato ha dominato l’incontro
fin dall’inizio grazie ad una boxe d’attacco favorita anche dalle
leve più lunghe rispetto all’avversario. Sorprendendo continuamente
il
felsineo
con i diretti, gli ha fatto subire un conteggio già alla prima
ripresa. Nella seconda, l’arbitro ha deciso di interrompere il match
dopo aver visto Nebbioso sanguinare copiosamente dal naso.
Trattandosi di pugili esordienti, la decisione è apparsa a tutti più
che giusta. Sconfitto invece ai punti il welter (64 kg)
sammarinese Alberto Mariotti. Partito all’attacco contro il
marocchino Mechida della Vasco de Paoli, Mariotti si è aggiudicato
la prima ripresa. Poi l’avversario gli ha preso le misure, schivando
e parando ripetutamente i suoi colpi. Agendo d’incontro, Mechida ha
portato un maggior numero di colpi validi e alla fine il verdetto
della giuria non poteva che pendere dalla sua parte. Soddisfatto
Ivan Cancellieri, maestro della società pugilistica facente capo
alla Polisportiva Comunale.
“Abbiamo disputato due buoni incontri – ha detto – i nostri ragazzi
possono senz’altro crescere se lavoreranno con costanza e serietà”.
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo? Ridiamo?
Ridiamo?
Gennarino sta’
verniciando lo studio del suo capo ufficio ;
dopo alcune spennellate entra il Capo Ufficio e gli dice :
'' Gennari’ ! ma perche’ non ha messo i fogli di giornale sotto la
sedia ? ''
'' no ! no ! grazie ci arrivo lo stesso ! "
Un vecchietto al
dottore :
" Dottore quando
faccio l' amore sento dei fischi alle orecchie . Come mai ? "
e il dottore : " Scusi
ma ad 80 anni che vuole applausi ? "
Formazione ufficiale
della squadra nipponica
1. Tutiri Yoparo 2. Tiro Akatsodikane 3. Nishuno Mifreka 4. Sikuro
Tesegno 5. Ken Mishtupishi 6. Motivo 7. Semitiri Mishibuto 8.
Dinzaki Yosomeyo 9. Setiro Tifreko 10. Nakakata 11. Momo Teparotutto
In panchina: 12. Kissase Yoko 13. Yoko Poko Poko 14. Yoko Poi
15. Yokodimeno 16. Yoko Poko Mayoko 17. Yonoyokomai Allenatore:
Ariko Saki
Se la prima volta non
ti riesce,
il paracadutismo non fa per te
Non è bello ciò che
è bello.
Figuriamoci ciò che è brutto.
Fai attenzione quando
leggi libri di medicina.
Potresti morire per un errore di stampa.
Credo che si
dovrebbero pagare le tasse con un sorriso.
Io ci ho provato, ma loro volevano i soldi.
Perché il
dentista ci chiede se sentiamo male solo quando non possiamo
rispondere?
Quale è il primo
sintomo dell'AIDS ?
Un respiro
affannoso dietro la schiena ! ! !
La gatta frettolosa
fece i gattini ciechi ;
quella lenta finì sotto
una macchina .
Il gatto di Cartier va
a caccia di topazi ?
Gennarino era un
bambino prodigio . Impiegava sempre meno di sei mesi per fare i
puzzle , anche se sulla scatola c'era scritto " dai 2 ai 5 anni " .
L'annuncio ufficiale
è arrivato mercoledi’ mattina dalle pagine della
Gazzetta dello
Sport:
la boxe,
sport di punta della nuova offerta di
Dahlia
(la pay-tv che prende il posto di Cartapiù ) sul
digitale terrestre, sarà commentata dalla storica voce di
Rino Tommasi.
Nello
stesso articolo, firmato da Fausto Narducci, vengono riportate le
parole dell'ad
Fabrizio
Grassi che spiega con maggiori dettagli
l'offerta di boxe dei suoi canali:
«Abbiamo siglato un accordo di
2 anni con le due più grandi emittenti di boxe americane, Hbo e Espn.
L'appuntamento sarà sempre alle 21: il martedì con ben 40 grandi
match trasmessi dalla Hbo nel weekend precedente, il venerdì con il
classico Friday Night dell'Espn che trasmetteremo in leggerissima
differita ma, col gioco dei fusi orari, praticamente alla stessa ora
dell'emittente Usa. I match saranno completati dalla rubrica
Knockouts
ma non mancheranno
veri e propri eventi in diretta. come
il Mondiale dei massimi Wbc Vitali
Klitschko- Gomez il 21 in diretta da Stoccarda».
LA NUOVA OFFERTA
COMMERCIALE
per sabato
saranno attivi cinque canali, che aumenteranno di numero già
dopo l'estate quando l'offerta verrà arricchita di nuovi contenuti.
In questa prima fase sono previste due soluzioni d'abbonamento
(valide fino al 31 maggio):
3 MESI A 36 EURO
Tutta la programmazione Dahlia per tre mesi solari dall'attivazione
12 MESI A 120 EURO
Tutta la programmazione Dahlia per un anno solare dall'attivazione
Prima di scegliere
l'offerta preferita è però necessario dotarsi di Smart Card
Dahlia, in vendita prossimamente presso le ricevitorie SISAL, i
supermercati, le edicole e i negozi di elettronica. Al costo di
29 euro assieme alla tessera sarà inclusa la visione per
un mese di tutta l'offerta Dahlia.
CIAO
A
TUTTI
ALLA
PROSSIMA
P.S.
L’avversario di Leonard Bundu
(17+0-1=) non sarà più il francese Brice Faradji (26+9-),
infortunatosi in allenamento, ma il connazionale Frank Haroche Horta
(18+7-3=) mancino di 28 anni, anche lui con radici nordafricane,
professionista dal 2005, già campione di Francia, spodestato lo
scorso novembre ad opera di Louis Mimoune a Blagnac con un verdetto
(SD) molto contestato dall’angolo dello sconfitto.
Ha combattuto una volta in Italia, nel dicembre del 2006 a Piacenza,
spedendo ko al 4 round Adbelouahed Ben Lelly. Contro l’ex europeo
Frederic Klose affrontato nel 2007, si è battuto alla pari.
Un avversario non facile, più o meno del livello di Faradji.
Tratto dal
BUNDU'S CLUB in Fb |