La
speranza francese dei superleggeri,
Ali Chebah (30 vittorie ed una sconfitta) è diventato
campione americano NABF, battendo il messicano Joël Juarez (22
vittorie, 5 sconfitte ed un pari ) per knockout al secondo round di
un match svoltosi nel Casino di Montreal (Québec) Canada.Fin
dall’inizio del match Chebah mostra una grande abilità ,
surclassando gli sforzi del rivale. Chebah ha migliorato anche la
sua difesa causa di tanti problemi in passato non abbandonandosi ad
atteggiamenti plateali e pericolosi. Juarez ha piegato il ginocchio
aspettando il conteggio finale. Nei supermedi l’americano Peter
Manfredo jr (32 vittorie e 6 sconfitte) ha pattuto il tunisino
residente Walid Smichet (20 vittorie, 6 sconfitte e 3 pari) per
knockout al settimo round. La guerra annunciata tra i due c’è stata
regolarmente con numerosi e intensi e pesanti scambi che se la
perseveranza di Smichet è stata innegabile, la tecnica di Manfredo
gli ha permesso di portare i migliori colpi. Nel terzo round un
diretto destro fa sbandare Walid che mette anche il ginocchio a
terra. Alla fine di questa ripresa entrambi i pugili mostrano segni
di spossatezza ed alla fine della settima un gancio sinistro di
Manfredo pone fine al match.
Il
filippino Nonito Donaire
(21 vittorie ed una sconfitta) ha maltrattato l’imbattuto americano
Raul Martinez (24 vittorie ed una sconfitta) durante quattro
riprese condotte a senso unico prima di metterlo knockout sul finire
del quarto round in un match per il titolo IBF dei pesi mosca
disputatosi nell’Areneta Coliseum di Manila nelle Filippine.Dopo
essersi rivelato battendo l’armeno australiano Vic Darchinian,
Donare ha nuovamente mostrato la sua potenza inviando due violte al
tappeto l’avversario nel primo round , poi nuovamente nel secondo
round ed ancora verso la fine del quarto round quando l’arbitro ha
sospeso il match. Nel corso della serata il filippino che vive nella
Haway Brian Viloria (25 vittorie e 2 sconfitte) ha conquistato il
titolo IBF dei minimosca battendo con uno spettacolare knockout
all’undicesimo round Ulises Solis (28 vittorie, 2 sconfitte e 2
pari). Viloria ha largamente dominato la prima parte del match con
colpi pesanti e precisi e ferendo Solis alle due arcate
sopraccigliari. Il messicano è stato anche richiamato due volte per
colpi bassi , ma a partire dalla sesta ripresa il campione ha
invertito la tendenza, imponendo la sua migliore tecnica, ma
Viloria con un guizzo d’orgoglio lo ha messo definitivamente
knockout!
Il peso
medio Affif Belghecham
(17 vittoire , 3 sconfitte ed un pari) è diventato il nuovo campione
francese dei pesi medi battendo nettamente Francois Bastient (36
vittorie, 7 sconfitte ed un pari) ai punti in 10 rounds (98-92,
98-94, 97-93), in un match svoltosi a Marie-Jose Perec, à Fourmies.Match
duro e combattuto con Bastient che ha imposto il suo lavoro al corpo
nei primi rounds ma che è progressivamente calato alla distanza,
anche per una ferita subita nel sesto round, facendosi colpire con
precisione dai colpi più puliti di Belghecham.
Al
Cirque d'Hiver di Parigi
,Damien Bertu (22 vittorie, 4 sconfitte ed un pari) ha battuto il
connazionale Jimmy Colas(26 vittorie e 6 sconfitte) ai punti in 8
rounds, mentre Hussein Bayram (30 vittorie e 3 sconfitte) ha fermato
Ismael El Massoudi (29 vittorie e 3 sconfitte) per kot all’ottavo
round nelle semifinali del Gran Torneo di Francia dei superwelters.
Nella stessa serata il promettente peso massimo Gregory Tony (10
vittorie di cui 9 prima del limite) ha dominato ai punti in 10
rounds (99-88, 97-88, 100-85), Marouan Larouiche (5 vittorie e 3
sconfitte). , conquistando il titolo francese dei pesi massimi. Nei
supergallo l’ex nazionale francese Ali Hallab (2 vittorie) battuto
David Cagna Ginouves per kot al quinto round, mentre nei pesi mosca
ancora un ex nazionale francese, Redouane Asloum (2 vittorie) ha
battuto Cosmin Paun per kot al terzo round. Per finire , il
superleggero Ahmed El Moussaoui ha battuto Farid Fayah ai punti in 4
rounds.
Più di
mille spettatori
nella Sala Edgar-Quinet di Calais in Frnacia , dove l’idolo locale Romain
Jacob (6 vittorie) ha battuto il venezuelano Fernando Guevara
(8 vittorie e 21 sconfitte) per kot al 3° round.
Nel
primo round, il figlio di Thierry, ex-campione WBC dei supergallo è
molto attento a non farsi raggiungere dai larghi colpi del
venezuelano. Dal secondo round, il promettente Romain delizia il
pubblico con il suo pugilato esplosivo e la sua rapidità
d’esecuzione surclassando l’avversario che viene fermato
dall’arbitro dopo alcune serie di colpi che lo scuotono. Nei
superpiuma, Anthony Arimany (5 vittorie) batte il mediocre bulgaro
Nicolaï Michailov per kot al quarto round.
Continua
la serie positiva
del mediomassimo francese Doudou Ngumbu (17 vittorie) che ha
battuto il ceko Michal Bilak (19 vittorie ed 8 sconfitte) ai punti
in 8 rounds nella Sala Pierre Montesquiou a Condom. Nei superpiuma
Myriam Chomaz (12 vittorie ed una sconfitta ha battuto la
britannica Angel McKenzie ai punti in sei rounds.
L’oro
olimpico 2004
il cubano Yuriorkis Gamboa (15 vittorie di cui 13 prima del
limite è diventato campie ad interim WBA dei pesi piuma battendo il
veterano Jose Rojas (2 vittorie, 7 sconfitte ed un pari) per kot al
10 round di un match svoltosi Primm, nel Nevada. Gamboa ha dominato
ogni istante del match inviando il suo avversario anche al tappeto
nel corso del quinto round. Nel corso del decimo round l’arbitro ha
deciso di sospendere il match diventato a senso unico.
Circa duemila
spettatori
hanno assistito nel San Manuel Indian Casino di Highland, in
California al ritorno dopo due anni di assenza dell’ex campione
del mondo Mike Anchondo. Più potente e miglior pugile,
Anchondo (28 vittorie e 2 sconfitte) ha riportato un successo
unanime ai punti sei riprese con Hector Alatorre (15vittorie, 7
sconfitte). A 27 anni ,Anchondo, può ancora sperare di ottenere una
chance mondiale
l 34enne cubano
residente in Italia, il 34enne Bruno Zamora (16 vittorie) ha
conquistato il titolo Intercontinentale WBA dei superleggeri a
spese del 26enne ugandese Peter
Semo (19 vittorie e 3 sconfitte) nel Pala Carnera di Udine. Dopo un
primo round vinto di misura da Zamora , l’ugandese è finito al
tappeto nel secondo round. Zamora più preciso e continuo ha dominato
il confronto vanificando gli attacchi dell’ugandese che subiva dei
colpi d’incontro per la sua guardia troppo allegra. Nel decimo
l’ugandese finisce nuovamente al tappeto e poco dopo scosso ancora
dai colpi dell’avversario viene giustamente fermato dall’arbitro.
Nei pesi welters, il 33enne Emanuele De Prophetis (15 vittorie e 3
sconfitte) ha battuto con decisione controversa Alfredo Di Feto (15
vittorie, 6 sconfitte ed un pari) ai punti in 10 rounds per il
vacante titolo italiano.
Ad Osaka
in Giappone,sembrava una impensabile conclusione quella a cui
stavano assistendo i tifosi giapponesi che vedevano il campione WBA
dei supermosca , il 27enne Nobuo Nashiro (13 vittorie ed una
sconfitta) , finire al tappeto nel primo e sesto rounds con due
sinistri. Ma Nashiro , dopo aver fatto segno con la testa in
entrambe le occasioni di non aver accusato i colpi, ha poi chiuso a
sua volta il match nell’ottavo round fermando Konosuke Takiyama (18
vittorie e 2 sconfitte).
A Las Vegas,
il 27enne Paul “The Punisher” Williams (37 vittorie ed una
sconfitta), campione ad interim dei superwelters WBO, ha avuto
dalla sua parte, la giovinezza,la velocità, il peso e l’allungo
mentre dall’altra parte solo l’esperienza consentiva al 37enne
Ronald “Winky” Wright (51 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) di
competere. Con tanti punti a suo favore è stato facile per Williams
trasformare in un match a senso unico l’incontro.
Se poi
si aggiunge la scarsa voglia di fare il match di Wright (che non
combatteva da 21 mesi…), è facile immaginare la larga ed unanime
vittoria ai punti (120-108 ed un doppio 119-109) conseguita da
Williams che, ha portato qualcosa come un centinaio di colpi per
round. Una battaglia tra mancini nella quale Williams ha
tempestato Winky con i suoi jabs di destro alternandoli a pesanti
colpi sempre con il destro. Solo raramente Winky ha cercato di
portare i suoi colpi e solo a corta distanza ed al corpo.Negli
ultimi quattro rounds Williams teneva fede al suo soprannome
“punendo” severamente Wright! Nei pesi massimi Chris Arreola (27
vittorie di cui 24 prima del limite) ha colto un prezioso successo
sul 38enne Jameel McCline (39 vittorie, 10 sconfitte, 3 pareggi) ex
sfidante mondiale ai titoli WBO, IBF e WBC interim battendolo in
tre rounds. Arreola pur apparendo meno grosso dell’avversario ha
tenuto bene i pesanti colpi di Mc Cline . Nei pesi welters Danny
Garcia (12 vittorie) ha battuto Humberto Tapia, mentre il mancino
peso medio scozzese residente negli USA, Craig McEwan (14 vittorie)
ha messo knockout Alexis Divison (16 vittorie e 10 sconfitte) in
soli 109 secondi.
L'imbattuto
26enne Raul Garcia (26 vittorie ed un pari) ha conservato il
titolo IBF dei pesi paglia battendo il colombiano Ronal “ Indio”
Barrera (26 vittorie, 6 sconfitte e 6 pari) per kot al sesto round
(match fermato per una profonda ferita all’arcata sopraccigliare
destra di Barrera) in un match svoltosi a La Paz in Mexico. Nei
pesi leggeri Humberto Gutierrez (25 vittorie una sconfitta ed un
pari) ha battuto ai punti in 6 rounds Carlos Parra . Nella stessa
categoria il molto promettente Miguel Beltran Jr (18 vittorie) ha
battuto in tre rounds Martin Armenta. Mentre il piuma Rafael Guzman
(21 vittorie ed una sconfitta) ha messo knockout in 4 rounds Fidel
Alcantara.
Quanti pugili mancini
ci sono adesso in giro. Facciamo qualche nome : Ruslan Chagaev,
Sultan Ibragimov, Wayne Braithwaite, Firat Arslan, Joe Calzaghe,
Lucien Bute, Raul Marquez, Cory Spinks, Daniel Santos, Sergiy
Dzinziruk, Paul Williams, Zab Judah, Carlos Quintana, Manny Pacquiao,
Joel Casamayor, David Diaz, Edwin Valero, Steve Luevano, Steve
Molitor, Juan Manuel Lopez, Daniel Ponce De Leon, Gerry Penalosa,
Hozumi Hasegawa, Cristian Mijares, Vic Darchinyan, Omar Narvaez e
Ivan Calderon. Sugar Ray Robinson non amava combattere con i
pugili mancini e li detestava a tal punto che una volta disse
addirittura …che bisognava strangolarli da piccoli!
Combattendo
da mediomassimo
l’americano Jeff Lacy (25vittorie e 2 sconfitte) ha battuto
il connazionale Otis Griffin (19 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari) ai
punti in 10 riprese di un match disputato a Tampa in Florida.Match
molto combattuto che ha visto Lacy aggiudicarsi la vittoria con un
verdetto a maggioranza (96-94 et 97-93 e 95-95). Al match assisteva
Roy Jones e Lacy non ha perso tempo a lanciargli una sfida.
L'Ukraino Oleg
Yefimovich
(16 vittorie ed una sconfitta) ha conservato il titolo Europeo dei
pesi piuma dominando nettamente il francese Osman Aktas (33
vittorie, 17 sconfitte e 5 pari) ai punti in 12 rounds ( 120-108,
119-109 et 119-109 ) di un match disputato nel Sportpalace Drusba
di Donetsk, in Ukraine. Yefimovich ha imposto la sua superiore
tecnica per tenere a distanza il francese con un pregevole jab. Più
rapido Yefimovich non ha offerto alcuna possibilità al transalpino.
Nel
corso della serata il pugile locale Vyacheslav Senchenko (29
vittorie di cui 20 prima del limite) ha battuto in un match di
eliminatoria per il titolo WBA dei pesi welters il connazionale Yuri
Nuzhnenko (28 vittorie, una sconfitta ed un pari) ottenendo una
larga decisione ai punti in 12 rounds ( 118-110, 116-112 et
116-112). Nuzhenko pur perdendo nettamente nei cartellini, sebbene
ferito ha finito molto forte. Nei superleggeri Vlad Kravets (19
vittorie) ha battuto in tre rounds Yauhen Kryhlik , mentre nei
supermedi Stas Kashtanov (24 vittorie) ha fermato il mediocre
Andrey Ageev.
A
Tucson in Arizona,
il superwelter David Lopez (38 vittorie e 12 sconfitte) ha
battuto il britannico trasferitosi negli USA Ossie Duran ai punti
in 10 rounds. Lopez per questo match è sceso di categoria,
collezionando la sua 14^ vittoria consecutiva. Nei pesi welters,
l’ex olimpico USA Rock Allen (15 vittorie) ha battuto ai piunti in
sei rounds Adan Hernandez . Sempre nei pesi welters, Hector Sanchez
(18 vittorie ) ha battuto ai punti in 8 rounds l’ex campione del
mondo DeMarcus Corley (33 vittorie, 11 sconfitte ed un pari).Sanchez
ha toccato anche il tappeto e Corley ha perso il settimo degli
ultimi nove combattimenti disputati. Infine il superwelter ex
nazionale USA, Karl Dagan (4 vittorie) ha battuto in quattro rounds
Rudy Valdez. Dargan è il cugino di Rock Allen!
Il
massimo leggero
francese Steve Herelius (17 vittorie, una sconfitta ed un
pari) ha debuttato come “vedette” in una riunione organizzata alla
Sala Yaris à Noisy-le-Grand in Francia. Herelius ha dominato il ceko
Tomas Mrazek vincendo tutte le sei riprese in programma tenendo a
distanza l’avversario. Nell’ultimo round Herelius ha incrementato il
ritmo scuotendo il ceko con alcuni pesanti colpi. Nella stessa
serata il promettente Carlos Takam (18 vittorie) ha battuto il
resistente e collaudato canadese Stephane Tessier ai punti in sei
rounds. Takam
ha imposto il suo vigore fisico all’avversario e nell’ultimo round
ha cercato la soluzione prima del limite senza riuscirci per la
resistenza del canadese che ha finito in piedi con gente come Joe
Mesi e Alex Povetkin.
A
Brandsen in Argentina,
il superleggero Martin Coggi (23 vittorie , 2 sconfitte ed un
pari), figlio dell’ex campione del mondo ha battuto per squalifica
al sesto round il fallosissimo Norberto Acosta.
In un match di
riunificazione
dei pesi superleggeri , l’americano Timothy Bradley (24
vittorie) ha battuto per la corona WBO il connazionale Kendall Holt
(25 vittorie e 3 sconfitte) vincendo con decisione unanime ai punti
in 12 rounds (114-112, 115-111 et 115-111) nel Bell Centre di
Montréal.
Match
che entra subito nel vivo con Holt che manda al tappeto Bradley nel
primo round con un potente gancio sinistro. Ma Bradley contrattacca
portando molti colpi che giungono spesso a bersaglio, ma è Holt che
porta i colpi più pesanti e proprio sul finire del match , manda
ancora al tappeto Bradley. Ma per i giudici questo non è sufficiente
per sovvertire il verdetto.In un match valido come eliminatoria del
tittolo IBF dei supermedi Librado Andrade (28 vittorie e 2
sconfitte) si è mostrato semplicemente più forte dello sfidante
ucraino Vitali Tsypko (22 vittorie 3 sconfitte) vincendo ai punti
(117-109, 117-109 et 120-106) in 12 rounds. Andrade ha mandato al
tappeto una prima volta Tsypko con un destro nel secondo round. Nel
settimo round è stato invece un uppercut ad inviare nuovamente l’ukraino
al tappeto che viene anche superato negli scambi di colpi per tutto
il match. Tsypko ha comunque dimostrato un’incredibile resistenza ai
colpi tenendo tenacemente fino alla fine del match. Per Andrade si
prospetta una rivincita con il rumeno canadese Lucian Bute. Negli
altri matches, il peso medio Renan St Juste (20 vittorie, una
sconfitta ed un pari) ha battuto ai punti in 8 rounds l’argentino
Roberto Reuque (30 vittorie e 3 sconfitte). Nei superpiuma Benoit
Gaudet (20 vittorie ed una sconfitta) ha battuto ai punti in 8
rounds Genaro Trazancos (21 vittorie, 10 sconfitte ed un pari). Nei
supergallo Sebastien Gauthier (16 vittorie ed una sconfitta) ha
battuto ai punti in sei rounds Jorge Cardenas, mentre il peso welter
Ionut Dan Ionut detto “JoJo Dan” (24 vittorie ) ha battuto ai punti
in 4 rounds Cesar Soriano.
Impressionante
vittoria
in soli due rounds per il venezuelano Edwin Valero (25
vittorie tutte prima del limite) che ha conquistato il titolo WBC
dei leggeri battendo un altro terribile picchiatore , Antonio
Pitalua (46 vittorie di cui 40 prima del limite e 4 sconfitte) nel
Frank Erwin Center di Austin in Texas. Dopo un primo round di
studio Valero ha inviato tre volte a terra Pitalua prima che
l’arbitro intervenisse a porre fine al match. Valero ha mostrato di
non aver perso la sua straordinaria potenza salendo dai superpiuma
ai leggeri.Ma la grossa sorpresa della serata è stata causata dal
peso leggero Rolando Reyes (31 vittorie, 4 sconfitte e 2 pari) che
ha messo fuori combattimento l’ex doppio campione IBF Julio Diaz
(36 vittorie e 5 sconfitte) in cinque rounds. Reyes ha messo fine ad
un match molto tecnico mandando due volte al tappeto Diaz nel quinto
round prima che il match fosse fermato. Sempre nei leggeri l’ex
campione WBO ,Michael
Katsidis (25 vittorie e 2 sconfitte) ha fermato l’ex campione del
mondo dei superpiuma e leggeri Jesus Chavez (44 vittorie e 5
sconfitte) dopo sette durissime riprese. Il favorito pugile locale
Chavez , ha
iniziato il match in modo aggressivo come sempre, ma il rude
australiano di origine greca lo ha colpito pesantemente tanto da non
farlo alzare dallo sgabello all’inizio del settimo round.
Lynchburg, negli
USA, il peso Massimo Donnell Holmes (30 vittorie e 2
pari) ha battuto per kot al secondo round il modesto Curtis Taylor.
Holmes deve ancora decidere a cosa farà da ..grande.
A
Casoria, il
42enne numero uno per la WBC nei mediomassimi, Silvio Branco
(58 vittorie, 9 sconfitte e 2 pari) ha battuto in tre rounds Roland
Horvarth (9-20-3), mentre nei pesi welters Giuseppe Langella (15
vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ha battuto ai punti in 12 rounds
Michele Mottolese (11 vittorie e 7 sconfitte)) conservando il titolo
dell’IBF del Mediterraneo.
La
scarsa conoscenza
della geografia è piuttosto diffusa tra gli enti mondiali.
Recentemente nella Sala Renaux a Rosny Sur Seine vicino Yvelines,
la speranza francese dei superwlters Cedric Vitu (24 vittorie ed una
sconfitta) ha battuto l’austriaco Gojko Knezevic (14 vittorie, 2
sconfitte ed un pari) per knockout alla undicesima ripresa,
conquistandola la cintura internazionale WBC del … .
Mediterraneo. Qualcuno dovrebbe informare la WBC … che
l’Austria non è bagnata dal mar Mediterraneo. Terza vittoria da
professionista per il campione mondiale e doppio argento olimpico
Jerome Thomas che combattendo da supergallo ha battuto Alix Djavoiev
ai punti in sei rounds. Nei pesi medi Julien Marie Sainte (19
vittorie e 2 sconfitte) ha fermato di nuovo Sylvain Touzet in tre
rounds. Nei pesi massimi Doudou Ngumbu (16 vittorie) ha superato il
croato Josip Jalusic .
Reduce
da un pericoloso infortunio alla gamba,
l’oro olimpico di Atene 2004, il peso massimo russo Alexander
Povetkin (17 vittorie di cui 12 prima del limite) ha battuto con
decisione unanime ai punti in 10 rounds (99-94, 98-92 et 97-93) il
dominicano residente negli USA ed ex componente proprio ad Atene del
team USA, , Jason Estrada (15vittorie e 2 sconfitte) in un
match svoltosi nel Burg-Wächter Castello di Düsseldorf in Germania.
Match con ottimi scambi di colpi tra i due pugili , con il russo un
po’ arrugginito dalla lunga assenza che trova qualche problema ad
inquadrare l’avversario. Nella seconda parte del match Estrada si
mostra un po’ affaticato ed abbassa la guardia, consentendo a
Povetkin di portare buoni colpi e di guadagnare qualche punto. Nel
settimo round ritroviamo il russo che riesce finalmente a svolgere
come sa fare, il suo lavoro, costringendo Estrada tenere e legare.
Anche
l’ottavo round si chiude con iun chiaro vantaggio per povetkin che
pur trovando una forte resistenza in Estrda guadagna ancora punti
coi suoi colpi più pesanti. Sul finire del match il russo quasi
riesce a chiudere il combattimento prima del limite, m l’americano
generosamente riesce a resistere, perdendo però largamente. Povetkin
dovrà elevare il ritmo delle sue azioni se intende dare filo da
torcere al campione Klitschko, dotato di un pugilato privo di lampi
di genialità ma estremamente efficace. Contro un uomo che lo
sovrasta di circa 14 centimetri, Povetkin dovrà darsi molto da fare
per essere competitivo.
L'italo-tedesco
Francesco Pianeta
(18 vittorie ed un pari ) ha conservato il titolo dell’Unione
Europea dei pesi massimi pareggiando con l’esperto polacco Albert
Sosnowski (44 vittorie, 2 sconfitte ed un pari). Grazie ad una
maggiore vitalità ed ad un eccellente jab sinistro, il polacco ha
dominato l’inizio del match, ma Pianeta più preciso, si è difeso
bene e non ha concesso niente all’avversario. Il match è
piacevole a vedersi con frequenti cambi di situazione ed alla fine
entrambi alzano le mani in segno di vittoria. La decisione dei
giudici (115-113, 114-116 e 114-114) ha dato ragione ad entrambi ed
ha consentito a Pianeta di conservare il titolo.
L'ex-doppio campione
del mondo Randell Bailey
(39 vittorie e 6 sconfitte) ha vinto in modo spettacolare il
confronto con Frankie Figueroa (20 vittorie e 3 sconfitte),
mettendolo knockout in 4 rounds! Il match era valido come
eliminatoria al titolo IBF dei superleggeri e si è svolto a
Memphis, Tennessee.Già inizialmente Bailey mette al tappet oil suo
avversario con un bel destro d’incontro.Figueroa ricambia con colpi
pesanti nel round successivo, ma Bailey lo rimanda al tappeto nel
quarto round con un altro destro lasciandolo a terra ben oltre il
conteggio. Bayley dovrà ora sostenere un match in qualità di
sfidante del campione IBF Juan Urango.
A Tepic in Mexico
il promettente 18enne peso welter Saul Alvarez (26 vittorie
ed un pari) uno dei migliori talenti in circolazione, ha battuto per
kot al 10 round il connazionale Michel Rosales (19vittorie e 3
sconfitte). Alvarez, numero 5 per la WBC ha messo al tappeto il
combattivo Rosales nel primo round , chiudendogli l’occhio sinistro
con i suoi colpi e provocando l’arresto del match nel decimo . Nei
pesi mosca Jesus Jimenez (25 vittorie e 5 sconfitte) ha battuto per
abbandono al nono round Jose Galletas.
La mia Africa…In una
recente riunione in Nigeria, Mojeed Okedara ha messo knockout in
tre rounds il campione Alani Sulaiman vincendo il titolo nazionale
dei supermedi. Alani è un pastore della chiesa protestante e per
giustificare la sua sconfitta non ha trovato di meglio che affermare
di aver combattuto con due avversari: uno era Okedara e l’altro
niente popodimeno che …il diavolo! In un altro match Ekpeyong Bassey
ha continuato a colpire il suo avversario Razak Mohammed malgrado
questi fosse finito al tappeto. Vani gli sforzi dell’arbitro per
fermarlo ed a questo punto sono intervenuti i rispettivi “angoli”
che se le sono suonate di santa ragione, coinvolgendo anche il
pubblico che ha cominciato a far volare le sedie sul quadrato.
Il
mercato cinese promette
di essere lucrativo anche per il pugilato e la WBC, ha preso subito
in considerazione tale eventualità. Lo scorso anno la WBC aveva
nelle proprie classifiche un peso mosca cinese , tale Xiong Zhao
Zhong che piazzava al numero 22. Sfortunatamente il cinese lo
scorso novembre è stato battuto nrettamente a casa sua dal
filippino Julius Alcos (13 vittorie e 6 sconfitte). Voi penserete
che a questo punto sia sparito dalle classifiche WBC, invece …non è
stato così, perché lo scorso dicembre ha battuto un connazionale
dal record davvero impressionante (un solo match disputato…una
sconfitta) ed eccolo riapparire al 15° posto delle classifiche WBC!
Sapete perché ? Provate ad indovinare… Xiong Zhao Zhong il
prossimo mese incontrerà addirittura il campione del mondo per la
WBC, il giapponese Daisuke Naito.
Guai
grossi
per l’ex campione IBF dei superleggeri Kendall Holt. Il suo
manager Henry Cortes è sotto inchiesta per esportazione di valuta e
traffico di droga. Holt ha ammesso di aver portato danaro all’estero
una sola volta su richiesta di Cortes, ma ha negato ogni relazione
sull’accusa di traffico di droga. Guai anche per il promettente
superwelter James Kirkland trovato in possesso di arma da fuoco e
già arrestato nel 2003 per una rapina a mano armata. Kirklandd è
stato arrestato e rischia grosso perché era in libertà sulla parola.
Guai leggeri per Vitali Klitschko che ha fatto compere in Germania
eccedendo di 1500 euro il limite imposto dalla legge ed è stato
multato.
E’ morto Yamile
Chade.
Aveva 88 anni . Era nato a Cuba ed aveva diretto pugili come Kid
Gavilan ed aiutò ad affermarsi gente come Wilfredo Gomez, Wilfred
Benitez e Felix Trinidad. Con Trinidad non furono rose e fiori e
dopo la “rottura” ottenne un risarcimento di 700,000 dollari.
La nuova Giunta
del Coni
dopo le elezioni che hanno riconfermato Gianni Petrucci alla
presidenza per il prossimo quadrennio olimpico. Presidente: Gianni
Petrucci. Segretario Generale: Raffaele Pagnozzi. Vicepresidente
vicario: Riccardo Agabio. Vicepresidente: Luca Pancalli. Membri Cio:
Franco Carraro, Mario Pescante, Ottavio Cinquanta e Francesco Ricci
Bitti. Dirigenti: Giancarlo Abete, Riccardo Agabio, Franco Arese,
Renato Di Rocco, Carlo Magri, Manuela Di Centa, Giovanni Malago'.
Rappresentanti atleti: Antonio Rossi, Giovanna Trillini.
Rappresentante tecnici: Eddy Ottoz. Enti di promozione sportiva:
Massimo Achini. Rappresentante comitati regionali del Coni: Marcello
Marchioni. Rappresentante comitati provinciali del Coni: Michele
Barbone.
Missione
compiuta per
Daniele "Bucetto" Petrucci . Al Palatiziano sconfitto ai
punti il picchiatore messicano Cruz. Match dominato, Las Vegas
aspetta solo lui
. Fantastica giornata di sport al Palazzetto di Roma. Daniele
Petrucci ha sconfitto Jose Luis Cruz, categoria Welter,
assicurandosi di fatto la possibilità di lottare per il titolo
mondiale. Dopo dodici strenuanti riprese, e sospinto da uno
straordinario tifo (4500 i tifosi), "Bucetto" si aggiudica il match
clou del "Boxing Fighit Day", evento magistralmente organizzato
dall'ex pugile Davide Buccioni. L'aveva descritto come "l'incontro
più difficile della sua vita" Petrucci, questo che, a conti fatti,
era considerato l'ultimo test imposto dall'America per testare il
pugile di San basilio in vista di, prima eventuali, ora sicuri,
titoli mondiali.
Un libro di pugilato
sulla Rete,
interamente consultabile gratuitamente, cliccando il sito
www.boxeringweb.com. L'iniziativa, la prima nel suo genere, consente
agli appassionati della 'noble art' di consultare il volume
'Marciano' scritto dal giornalista forlivese Flavio dell'Amore nel
1991, la prima biografia edita in lingua italiana e pubblicata in
Europa (151 pagine) sull'imbattuto campione del mondo dei pesi
massimi, che non ha mai dimenticato la sua terra d'origine:
l'Abruzzo.
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo? Ridiamo?
Ridiamo?
Gennarino faceva il pugilato
perchè c'era una doccia calda gratis.
Per
un periodo di tempo Galeazzi ha fatto anche l'uomo-sandwich , ma
andò male . Mica è facile trovare fette di pane così.. grand .
Il
sesso fa bene sempre , e lo intendo fare anche durante la terza età
. L'unico problema sarà trovare adolescenti consenzienti.
Ho
appena scritto una biografia dell’ottomano , ma non è autorizzata.
Forse perché inizia con la frase: “Ora vi racconterò la storia di un
grosso figlio di puttana...”.
Un
giorno, un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con
un cappello ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto:
«Sono cieco, aiutatemi per favore».
Un pubblicitario che
passava di lì si fermò e notò che vi erano solo alcuni centesimi nel
cappello.
Si chinò e versò della
moneta, poi senza chiedere il permesso al cieco, prese il cartone,
lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase. Al pomeriggio, il
pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno
di monete e di banconote.
Il non vedente
riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui che
aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi
avesse annotato.
Il pubblicitario
rispose: 'Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua
frase in un altro modo'. Sorrise e se ne andò. Il non vedente non
seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto: 'Oggi è
primavera e io non posso vederla'.
Morale:
Cambia la tua
strategia quando le cose non vanno molto bene e vedrai che poi andrà
meglio. Se non inoltri questa mail non ti capiterà nulla, ma inviala
almeno a quelle
persone che secondo
te meritano di vedere la primavera e a tutti quelli che tu vorresti
vedere sempre sorridere, perché il loro sorriso renda migliore
questo mondo.
*Se un giorno ti
verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con
professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da
dilettanti .......e il Titanic da professionisti!
Che la Primavera sia
fuori e dentro di noi.
Pazzo omicida,
commette i suoi crimini solo al tramonto: ... seral killer .
' Se
non la smetti di tormentarmi , te la faccio pagare cara : io TI RO
VINO !' - ' E io TIRO ACQUA! '
Ti
piace lavorare in Psichiatria ? Da matti!
I
miei genitori mi mandano a trascorrere l’estate dai nonni, ma io
odio i cimiteri…
Sognavo
di entrare in Marina, ma lei non voleva.
A
Gennarino le ragazze belle non dicono niente, dico davvero non gli
dicono proprio niente, non gli dicono niente non gli telefonano
non gli scrivono, niente di niente.
Gennarino
credeva di essere un amante eccezionale, finché non scoprii che la
moglie i aveva l'asma.
CLASSIFICA MONDIALE F E M M I N I L E
|
46 kgs |
48 kgs |
51 kg |
1 Chungnenane Marykom IND
2 Stella Duta ROM
3 Jong Ok PRK
4 Nazgul Boranbayeva KAZ
5 Svetlana Gnevanova RUS
6 Natalie Lungo SWE
7 Josie Gabuco PHI
8 Oksana Shyakun UKR
9 Luo Jiaoling CHN
10 Guan Xiaofeng CHN |
1 Ni Zhezhe CHN
2 Chen Ying CHN
3 Sevda Asenova RUS
4 Sara Ourahmoune FRA
5 Nargul Boranbayeva KAZ
6 Aigerm Askarova KAZ
7 Jacqui Park CAN
8 Chowdry Kalpana IND
9 Ri Jong Hyang PRK
10 Guiseda Basibutun TUR |
1 Kim Hyung Ok PRK
2 Ren Can Can CHN
3 Elena Saveleva RUS
4 Choto Loura IND
5 Jaina Shekerbekova UKR
6 Sumetra Kaya-Yazici TUR
7 Virginia Nave FRA
8 Annalisa Cruz PHI
9 Diana Timofte ROM
10 Tatyana Kob UKR |
54 kg |
57 kg |
60 kg |
1 Alexandra Kulesheva RUS
2 Karolina Michalczyk POL
3 Annie Albania PHI
4 Sarita Devi Laishram IND
5 Zhang Qin CHN
6 Nicola Adams ENG
7 Cynthia Moreno USA
8 Sushma Kumari Yadav IND
9 Salila Ouchen FRA
10 Sofia Sidorova LAT |
1 Jian Qin CHN
2 Sofia Ochigava RUS
3 Helena Falk SWE
4 Tatjana Obradovic SWE
5 Nagisettey Usha IND
6 Yum Kumju PRK
7 Edina Pezdany HUN
8 Lucy Abel ENG
9 Karolina Graczyk POL
10 Ingrid Egner HOL |
1 Katie Taylor IRE
2 Tatiana Bondereva RUS
3 Aizanat Gadzhieva RUS
4 Olexandr Sidorenko UKR
5 Danusa Dylhofova CZE
6 Hye Yong Kim PRK
7 Daria Abramova RUS
8 Cheng Dong CHN
9 Cindy Orain FRA
10 Mitchell Martinez PHI |
64 kg |
69 kg |
75 kg |
1 Gulsum Tatar TUR
2 Ri Hyon Hwa PRK
3 Yulia Tsiplakova UKR
4 Elena Saveleva RUS
5 Vera Slugina RUS
6 Liu Chang CHN
7 Jian Xia Ma CHN
8 Lyubov Lopatina RUS
9 Klara Svennson SWE
10 Natasha Jonas ENG |
1 Irina Poyeteva RUS
2 Arianne Fortin CAN
3 Nurkan Carci TUR
4 Elena Dyistropa RUS
5 Ri Suk Yong PRK
6 Liliya Durnyeva UKR
7 Ting Ting Jang CHN
8 Lesja Kozian UKR
9 Marichelle de Jong HOL
10 Ronja Holgersson SWE |
1 Mary Spencer CAN
2 Li Jin Zi CHN
3 Anna Lurell SWE
4 Anita Ducza HUN
5 Erika Guerrier FRA
6 Alexandra de Hutten FRA
7 Franchon Crews USA
8 Susan Haas CAN
9 Ute Mae Button CAN
10 Irena Sinetskaya RUS |
81 kg |
+81 kgs |
|
1 Luminita Turcin ROM
2 Melinda Watpool CAN
3 Tang Jieli CHN
4 Maria Yavorskaya RUS
5 Lekha Kozhummel Chettadi IND
6 Maria Kovacs HUN
7 Selma Yagci TUR
8 Anna Gladkich RUS
9 Irina Komar UKR
10 Sylwia Kuziak POL |
1 Semsi Yarali TUR
2 Adriana Hosu ROM
3 Desislava Lazarova BUL
4 Zhang Lina CHN
5 Tiffany Hearn USA
6 Inna Shevchenko UKR
7 Merve Sarioglu TUR
8 Nadezhda Torlopova RUS
9 Anastasia Yuzhakova RUS
10 Rabuca Chis ROM |
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C’E’ POCO DA RIDERE …
SE
LEGGEMO ALLA PROSSIMA CON LE CLASSIFICHE RUSSE
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