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Pugilato

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Boxemaccheroni

 Nate Campbell (33 vittorie , 5 sconfitte ed un pari) pur vincendo il match che lo vedeva opposto ad Ali Funeka (30 vittorie di cui 25 prima del limite , 2 sconfitte e 2 pari) ha perso sulla bascula i titoli IBF e WBO per non essere riuscito a rientrare nei limiti di categoria dei pesi leggeri( ha registrato 1,3  kg   superiore al limite della categoria ). Il match si è comunque disputato sul ring del BankAtlantic Center di Sunrise, in Florida.  Campbell ha inseguito il rivale fin dall’inizio, mandandolo al tappeto nel secondo round , ma Funeka ha reagito bene rientrando nel match ed apprendo col passare delle riprese sempre più forte, ma nell’undicesimo round Campbell lo ha di nuovo inviato al tappeto. Alla fine del match due giudici hanno assegnatoa Campbell  la vittorie per 115-111 e 114-112, mentre il terzo ha sancito un salomonico 113-113.Nella stessa serata, il campione ad interim dei superwelters WBC , l’argentino Sergio Martinez (44 vittorie, una sconfitta e 2 pari)  ha pareggiato in 12 rounds con ilm portoricano Kermit Cintron (30vittorie di cui 27 prima del limite, 2 sconfitte ed un pari). Dopo aver cercato invano di accorciare la distanza, finalmente , Martinez ha fatto subire un duro knockdown à Cintron scuotendolo con un pesante diretto sinistro che a giudizio di molti poteva causare l’arresto del match, ma l’arbitro ha fatto continuare e Cintron è riuscito a resistere difendendosi. Martinesz nella foga di annientare l’avversario si è fatto ammonire per un colpo alla nuca che gli è costato il verdetto!Alla fine del match i giudici hanno sancito un doppio 113-113, mentre il terzo giudice ha visto Martinez vincente per 116-110.Di scena anche la grande speranza dei superwelters, l’olimpico messicano Alfredo Angulo (15 vittorie di cui 12 prima del limite) che ha battuto il più esperto Cosme Rivera (31 vittorie, 12 sconfitte e 2 pari) per kot al quinto round.

Dieci mesi dopo la sua sconfitta di fronte ad Antonio Tarver, l’inglese  Clinton Woods (42 vittorie, 4 sconfitte ed un pari) ha effettuato un rientro vittorioso dominando Elvir Muriqi (35 vittorie e 5 sconfitte) ai punti in 12 rounds (117-111 119-110 117-111), in un match svoltosi a Jersey. Il matche era valido come semifinale al titolo IBF dei mediomassimi

Il messicano Cristobal Cruz (38 vittorie, 11 sconfitte ed un pari) ha conservato il titolo IBF dei pesi  piuma battendo il francese  Cyril Thomas ai punti in 12 rounds (116-112, 115-113 e 115-113), nel  Palazzo dello Sport di St. Quentin in Francia.All’inizio del match Thomas ha commesso l’errore di accetare il corpo a corpo nel quale la potenza del suo avversario è stata determinante. Particolarmente nel settimo ed ottavo round Thomas ha dovuto incassare duri colpi dal mancino messicano senza aver la forza di reagire.Nel corso della stessa serata Guillaume Frenois (13 vittorie) è diventato campione francese dei pesi piuma dominando Osman Aktas (33 vittorie,16 sconfitte e 5 pari) ai punti in 10 rounds  : 99-90, 99-91 e 100-89. Frenois è il fratellastro di Cyril e Jerome Thomas. Proprio Jerome ha vinto il suo secondo match da professionista , battendo da peso gallo Youcef Abgour  Nei superleggeri il sudafricano Phillip N'Dou (32 vittorie e 3 sconfitte) ha battuto il marsigliese  Rachid Drilzane (15 vittorie e 7 sconfitte) per kot al 5 round. Nei pesi piuma ancora un membro del clan Thomas-Frenois , Philippe Frénois (7 vittorie ed un pari) ha battuto Magid  Temmar ai punti in sei rounds.

Troppo forte il superwelter sudafricano  Vincent Vuma (27 vittorie e 3 sconfitte) per l’armeno Hamlet Petrosyan (27 vittorie e 6 sconfitte) ha battuto ai punti in 12 rounds nella Salle des Fetes de Carouge, in Svizzera. Match equilibrato fino al sesto round quando Vuma ha spedito al tappeto  Petrosyan . La décisione dei goiudici è stata unanime : 114-113, 115-112 e 114-113.Nei pesi leggeri Patrick Kinigamazi (11vittorie) ha dominato ai punti in sei rounds il francese Samir Boukrara.

Al rientro dopo un periodo d’assenza, il  super-welter Jimmy Colas (25 vittorie e 4 sconfitte) ha battuto  Hakim Rouassi ai punti in 6 rounds in un match svoltosi nel Ginnasio Jean Roure des Pennes-Mirabeau in Francia,

Raccogliendo più del 91% dei suffragi, Humbert Furgoni è stato rieletto Presidente della Federazione francese.

Ancora guai per il cinque volte campione del mondo il 42enne  Johnny Tapia, arrestato per aver trasgredito all’ordinanza di non far più uso di droghe. Durante una visita di controllo la polizia del Nuovo Mexico ha trovato droga nel suo appartamento !

 L'ex doppio campione WBA dei supermedi, l’aborigeno australiano Anthony Mundine (35 vittorie e 3 sconfitte) ha battuto nettamente  il suo grande rivale  Shannan Taylor (48 vittorie, 7 sconfitte e 3 pari) ai punti in 12 rounds (120-107, 120-107, 120-108). Il match si è svolto a Wollogong, in Australia e per l’occasione  Mundine è sceso per la prima volta nei pesi medi!

Il messicano Antonio Margarito, ex-campione per la WBA dei pesi welters ed il suo allenatore Javier Capetillo sono stati sospesi per un anno dalla Commissione Atletica della California.Una sospensione che interesserà tutti gli USA ma che lascerà a Margaito la possibilità di combattere in altri paesi.Se vorrà combattere di nuovo negli USA dovrà richiedere un’altra licenza.Il suo allenatore ha ammesso di aver infilato delle placche nei bendaggi di Margarito , ma …accidentalmente.Una scusa semplicemente penosa.

L'armeno che risiede in Australia da dopo le Olimpiadi di Sydney 2000, Vic Darchinyan (32 vittorie di cui 26 prima del limite,una sconfitta ed un pari) ha conservato il titolo mondiale unificato (IBF, WBC, WBA) dei  supermosca, battendo il messicano Jorge Arce (51 vittorie di cui 39 prima del limite, 5 sconfitte ed un pari) per kot all’11° round. Darchinyan si è mostrato più potente colpendo duro nei primo due rounds con serie a due mani. Il messicano si ribella e colpisce Darchinian con buoni colpi che lo fanno sanguinare nel round successivo.Il match è molto combattuto e Arce viene pesantemente provato nel quarto e settimo round. . Da quel momento il match diventa a senso unico e l’arbitro ferma il match nell’11° round con Darchinian in vantaggio per 109 a 100 su tutti i cartellini. Il match si è svolto nell’Honda Center d'Anaheim in California.

 Il campione dei pesi mosca della WBO , Omar Narvaez (29 vittorie e 2 pari) ha colto un nuovo successo, battendo per kot l’imbattuto Rayonta Whitfield (22 vittorie ed una sconfitta in match disputatosi nel - Nuevo Palacio Aurinegro de Puerto Madryn in Argentina. Omar Narvaez ha difeso il suo titolo per la quindicesima volta, battendo il record del leggendario connazionale Carlos Monzon. Ma cè record e record…

In un match che ha mantenuto tutte le sue premesse , il campione WBA dei superleggeri Andreas Kotelnik  (31 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha battuto con decisione controversa l’imbattuto argentino Marcos Maidana (25 vittorie di cui 24 prima del limite ed una sconfitta) ai punti in 12 rounds di un match svoltosi nella Stadthalle di Rostock in Germania. Nei primi tre rounds , Maidana ha attaccato incessantemente, poi Kotelnik ha preso in mano le redini del match. Nel nono round si registra un ritorno di Maidana , ma Kotelnik riprende il bandolo della matassa e si aggiudica il decimo round. Negli ultimi due rounds i due pugili si scambiano duri colpi ed all’aggressività di Maidana fa riscontro la lucidità e freddezza di Kotelnik. Arduo il compito dei giudici che devono scegliere tra la potenza di Maidana e le qualità difensive di Kotelnik . Vince Kotelnik  per 115-113 e 115-114 mentre il rterzo giudica sceglie Maidana per 113-115. Per il suo ritorno sul ring dopo un anno di assenza, dovuto ad un infortunio alla caviglia, il peso massimo Ruslan Chagaev (27 vittorie di cui 20 prima del limite ed un pari), si è trovato di fronte il costaricano  Carl Davis Drumond (26 vittorie di cui 20 prima del limite ed una sconfitta), battendolo ai punti in sei rounds per decisione tecnica. Dal terzo round, Chagaev ha subito una profonda ferita che ha costretto l’arbitro a chiamare il medico che ha fattio sospendere il match. Si è proceduto alla lettura dei cartellini che in quel momento vedevano l’uzbeko in vantaggio 60-54, 58-56 e 58-56.

Davanti a circa 1600 spettatori, ad Arras in Francia, Vittorio Oi ha conquistato la cintura del Mediterraneo  dei pesi superleggeri, battendo ai punti in 12 rounds l’esperto Frédéric Tripp. Oi ha disputato un bel match mettendo sotto pressione il francese ed assicurandosi la vittoria con decisione controversa (117-111 e 116-112 per Oi, ed un disonesto e vergognoso 115-113 per il francese. Continuiamo a chiedere la “testa” di certi giudici, ma le cose non cambiano!Vittoria invece per l’ex nazionale  francese Guillaume Salingue (21 vittorie) che ha battuto il mediocre slovacco Ivan Godor fermandolo in quattro rounds. Vittoria anche per il figlio d’arte Romain Jacob che battendo Stefan Berza per kot al terzo rounds ha ottenuto il suo quarto successo da professionista. Anche Anthonuy Arimany ha colto il suo quarto successo fermando in cinque rounds Lorenzo Ledesma.

L'oro olimpico 2004 dei mediomassimi ma attualmente supermedio,  il 24enne Andre Ward (18 vittorie di cui 12 prima del limite), ha battuto nettamente l’ostico Henry Buchanan (17 vittorie e 3 sconfitte) ai punti in 12 rounds  (120-108 per tutti e tre i giudici). Il match si à svolto a Lemoore, in California.

Giovanni Segura (20vittorie, una sconfitta ed un pari), ha cancellato la sua unica sconfitta da professionista  fermando Cesar Canchila (27 vittorie e 2 sconfitte ) in 4 round nel Palenque di Mexicali, in Mexico.  Fin dal primo round tutto è stato chiaro , con Segura che ha inviato due volte a terra il rivale, che è stato contato anche nella ripresa successiva ed ha subito un’ayutentica punizione finchè il match non è stato fermatoin una certa confusione al termine del quarto round. Segura è quindi diventato il nuovo campione WBA dei minimosca ad interim. 

L’imbattuto peso gallo venezuelano  Nehomar Cermeño (17 vittorie) ha battuto l’ex campione del mondo Cristian Mijares (36 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari) con decisione controversa  (116-112, 115-113 ed un incredibile e casalingo 111-117 per Mijares). Cermeno ha conquistato il titolo ad interim della WBA ed il  match si è svolto nel  Centennial Coliseum di Torreon in Mexico.

La speranza anglo-pakistana dei pesi leggeri ed argento ad Atebne 2004   Amir Khan (20 vittorie ed una sconfitta) ha battuto il leggendario messicano  Marco Antonio Barrera (65 vittorie e 7 sconfitte) per decisione  tecnica ai punti in 5 rounds. Il match si è svolto nella  M.E.N. Arena di Manchester, Ingilterra. Fin dal primo round Barrera ha cominciato a sanguinare per un colpo di testa accidentale che gli ha menomatio la visibilità dell’occhio sinistro. Più rapido ed in gran forma, Khan ha messo spesso alle corde il rivale che ha tentato qualche reazione senza successo. Al momento dell’interruzione i cartellini indicavano chiaramente la vittoria di Khan : 50-44, 50-45 et 50-45.Negli altri match la “sorpresa” è stata causata dal nigeriano residente in USA , Ola Afolabi (14 vittorie, una sconfitta e 3 pari) che ha conquistato il titolo WBO ad interim dei massimi leggeri mettendo brutalmente knockout al 9 round con un terribile destro l’italo gallese Enzo Maccarinelli (29 vittorie e 3 sconfitte). Nei superpiuma l’imbattuto - Roman Martinez (22 vittorie ed un pari) ha conquistato il titolo WBO dmettendo knockout al quarto round il detentore, l’inglese Nicky Cook (29 vittorie e 2 sconfitte).

Con un verdetto unanime (118-109, 117-110, 117-110), l’armeno tedesco Arthur Abraham (29 vittorie di  cui 23 prima del limite ) ha conservato il titolo dei pesi medi IBF pur non facendo esplodere il suo potenziale offensivo l’imbattuto Americano Lajuan Simon (21vittorie ed una sconfitta). Il match si è svolto nella  Sparkassen Arena di Kiel, in Germania. Dopo una fase troppo lunga di studio, "King Arthur" ha giocato troppo al risparmio con il pericoloso avversario che colpiva preciso ma difettava in potenza. Nel quinto round  Abraham è stato vicino alla conclusione, ma il coraggioso Simon è riuscito a concludere il round utilizzando la sua buona tecnica. Dominio piuttosto sterile di Abraham nella seconda parte del match che si è perso nel cercare una soluzione prima del limite piuttosto improbabile con un simile avversario. Nei pesi massimi l’americano Lamon Brewster (35 vittorie e 4 sconfitte ) ha combattuto per la prima volta per la “scuderia” Sauerland battendo con decisione unanime il britannico Michael Sprott (31 vittorie e 13 sconfitte) ai punti in 8 rounds (78-73, 78-73 et 79-73). Brewster ha mostrato una maggior volontà, spedendo anche al tappeto il rivale nel terzo round.

Il rumeno residente in Canadà, Lucian Bute (24 vittorie di cui 19 prima del limite) ha fermato nel Centre Bell di Montréal, il colombiano Fulgencio Zuniga (22 vittorie, 4 sconfitte ed un pari) in 4 rounds. Il rumeno ha cominciato a mettere sotto pressione l’avversario già dal secondo round con la sua rapidità e mobilità. Nel terzo round Bute ha messo in difficoltà Zuniga con un formidabile uppercut al corpo. Poco dopo Zuniga, piegato in due sulle corde veniva fermato finalmente dall’arbitro.

Terza vittoria per il rientrante ex campione del mondo  Mahyar Monshipour (31 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari) che ha battuto il venezuelano Felix Machado (25 vittorie, 10 sconfitte ed un pari) per abbandono all’inizio del  5° round nello Zenith Galaxy d'Amneville les Thermes. Dopo il primo round  Monshipour passando sotto i colpi del longilineo Machado riesce ad accorciare le distanze  per imporre il suo ritmo. Nel terzo round Machado subisce un richiamo per comportamento scorretto. Nel round successivo un gancio sinistro provoca una profonda ferita al venezuelano che non si presanta all’appello della ripresa successiva. Nella stessa serata, l’argento olimpico Khedafi Djelkhir ha brillantemente debuttato al professionismo mettendo knockout il bulgaro Krastan Krastanov al primo round. Nei pesi leggeri Romain Jacob (5 vittorie) ha battuto Wladimir Borov per kot al terzo round, mentre nei superpiuma  Myriam Chomaz (11 vitttorie ed una sconfitta ) ha battuto Sandra Leite ai punti in sei rounds.

Eccellente successo per l’italiano Leonard Bundu (18 vittorie ed un pari) che ha conquistato il titolo  dell’Unione Europea dei pesi welters, battendo nettamente ai punti con decisione unanime (117-112, 117-110 e 118-111) il francese Frank Haroche Horta (18 vittorie, 8 sconfitte e 3 pari). Il match si è svolto nel Nelson Mandela Forum di Firenze ed ha visto Bundu vincere i primi tre rounds anche se il francese boxava con la guardia ben alta e replicava con eleganza. Bundu subiva nel corso del match anche due ferite agli occhi ed alla fine venivs premiato con un verdetto forse troppo ampio nel punteggio.

Il mancino giapponese  Takahiro Aoh (17 vittorie , una scofitta ed un pari) ha dominato il messicano Oscar Larios (64 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) ai punti in 12 rounds (119-107, 118-109, 116-111), conquistando la corona  WBC dei pesi piuma in un match svoltosi a Tokyo. A legittimare la vittoria anche un’atterramento inflitto a Larios nell’ultimo round.

 Nella stessa serata, ma a Kobe,il giapponese  Hozumi Hasegawa (26 vittorie e 2 sconfitte) ha facilmente conservato la corona  WBC dei pesi gallo battendo il sudafricano Vusi Malinga (18 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) per kot al primo round dopo averlo inviato tre volyte al tappeto. Era l’ottava difesa di Hasegawa che conquistò il titolo con il tailandese Veeraphol Nakhornluang nel 2005.

L’imbattuto superwelter  James Kirkland (25 vittorie di cui 22 prima del limite) ha battuto  Joel Julio (34 vittorie di cui 31 prima del limite e 3 sconfitte) per kot al sesto round di un match particolarmente brutale e violento disputatosi nel HP Pavilion di San Jose in  California. Pressando il colombiano fin dal primo round, Kirkland ha però trovato pane per i suoi  denti perché il colombiano non si è certo tirato indietro.Nel terzo round i due si sono scambiati colpi terribili, ma da quel momento , pur continuando a colpire, Julio ha cominciato ad accusare  il lavoro di demolizione di Kirkland.  Verso la fine del sesto round, l’arbitro ha deciso di aver visto abbastanza ed ha fermato il match! Nei superleggeri  Victor Ortiz (24vittorie, una sconfitta ed un pari) ha battuto  Mike Arnauotis (21vittorie, 3 sconfitte ed un pari) per kot al secondo round. Nei pesi superpiuma Robert Guerrero (23 vittorie, una sconfitta ed un pari) e  Daud Yordan (17 vittorie) hanno ricevuto iun verdetto di “no decision” per una profonda ferita,all’arcata sopraccigliare destra,  subita da Guerrero nel secondo round.

L’imbattuto superleggero Mike Alvarado (25 vittorie di cui 18 prima del limite) ha collezionato un altro “scalpo” mettendo knockout , a Denver in Colorado, il poco arrendevole ghanese  Emmanuel Clottey (24 vittorie e 9 sconfitte). Un pesante destro  negli ultimi secondi del decimo round ha spedito Clottey nel mondo dei sogni.

Il ceko Lukas Konecny (39 vittorie e 3 sconfitte) ha conquistato a Berlino il titolo dell’Unione Europea dei superwelters battendo ai punti in 12 rounds il francese Français Jimmy Colas (26 vittorie e 5 sconfitte) con decisione a maggioranza (116-112, 115-113, 114-114). Match molto combattuto per tutte le 12 riprese. Con  questa vittoria  Konecny si propone per una rivincita con Sergiy Dzinziruk, campione WBO.

Grossa sorpresa a Los Angeles provocata dal peso massimo americano Eddie Chambers (34 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto l’ex campione della WBC , il nigeriano Samuel Peter (30vittorie e 3 sconfitte) ai punti in 10 rounds con decisione a maggioranza (96-94 , 99-91 ed un r 95-95).

Finalmente al sesto tentativo  José “Carita” López (39 vittorie, 7 sconfitte e 2 pari) ed a 37anni di età è diventato campione del mondo per la WBO dei supermosca battendo ai punti in 12 rounds (117-111, 117-111 et 116-112) il  tailandese  Pramuansak Phosuwan (45vittorie, 2 sconfitte ed un pari) nel Rubén Rodríguez Coliseum di Bayamón, Puerto Rico.

Nella Plaza Monumental Playas di Tijuana in Messico,il campione della WBC dei pesi piuma il messicano   Humberto Soto (47 vittorie, 7 sconfitte e 2 pari) ha battuto Antonio Davis (26 vittorie e 5 sconfitte) per kot al 4° round. Soto ha inviato al tappeto due volte nel primo round ed altre due volte nel quarto round Davis, provocando l’intervento risolutorio dell’arbitro. E’ la prima volta che Davis perde prima del limite! Nella stessa serata , l'anziano campione WBO dei supermosca Fernando Montiel (39 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha conquistato anche la corona dello stesso ente dei pesi gallo, distruggendo in tre rounds Diego Silva (24 vittorie, 2 sconfuitte e 3 pareggi). Silva è finito al tappeto su un destro nella seconda ripresa e due altre volte nella terza su due ganci sinistri che hanno provocato l’arresto del match. Di scena anche l’imbattuto Julio Cesar Chavez Jr.(39 vittorie ed un pari) ha battuto al limite dei superwelters in 10 rounds l’argentino Luciano Cuello(23 vittorie ed una sconfitta). Un match molto equilibrato con il più basso Cuello che pressava il più attivo Chavez  Dopo la quarta ripresa Chavez godeva di un vantaggio di due punti  ma alla fine la vittoria è apparsa abbastanza netta (98-92, 96-94 et 96-95) . Bob Arum parla adesso di matches con John Duddy, Oscar De La Hoya e Manny Pacquiao.

Il campione del mondo dei pesi massimi per la WBC,  Vitali Klitschko (37 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto con un impressionante kot al nono round il cubano Juan Carlos Gomez (44 vittorie e 2 sconfitte) in un match svoltosi nella  Hanns-Martin-Schleyer Halle di  Stuttgart in Germania.  Klitschko ha distrutto sistematicamente e metodicamente Gomez, che è syato un ex campione del mondo nella categoria inferiore e che ha perso di  velocità nell’aumentare di peso.I due pugili si sono entrambi feriti per alcune testate involontarie. Nel settimo round Klitschko ha spedito al tappeto Gomez con un pesante uppercut destro. Dopo aver vinto largamente l’ottavo round Klitscko ha di nuovo messo a terra Gomez nel nono e poco dopo l’onnipresente arbitro belga Daniel van de Wiele ha fermato il match.

 A Pensacola l’eroe locale ed ex quadruplo campione del mondo Roy Jones Jr.(53 vittorie e 5 sconfitte) ha dominato Omar Sheika (27 vittorie e 9 sconfitte) battendolo per kot al 5° round. Il match , al limite dei mediomassimi, si è svolto nel  Civic Center di Pensacola in  Florida. Jones ha comandato il match in ogni suo momento e l’arbitro ha colto a volo  l’occasione di una ferita all’occhio di Sheika per toglierlo dai pasticci.. "Voglio ringraziare tutta la gente di Pensacola . Mi sento veramente bene!” , ha dichiarato un raggiante Jones al centro del ring. 

Il peso medio Roman Karmazin (38 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) ha ottenuto un importante successo, battendo l’esperto Antwun Echols (31 vittorie, 10 sconfitte e 4 pareggi) per kot al settimo round di un match svoltosi nel Playboy Mansion di Beverly Hills in California.Echols ha inviato Karmazin al tappeto nel corso del quinto round ma il russo è tornato vigorosamente nel sesto round e nel settimo ottenendo il kot dopo una lunga serie di colpi. Nei pesi medi Miguel Espino (20 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha celebrato la sua partecipazione al  "Contender: Saison One" battendo per kot al sesto round l’ex campione del mondo Alejandro Garcia (26 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) . Espino ha messo al tappeto Garcia nel quarto e quinto round e dopo una durissima sesta ripresa, quest’ultimo non si è alzato dallo sgabello per la settima dicendo di essersi infortunato alla mano.

 Dopo 13 anni si è svolto in Irlanda un campionato mondiale che ha visto il pugile locale Bernard Dunne (28 vittorie ed una sconfitta) conquistare la corona  WBA dei supergallo mettendo knockout nell’undicesimo round il campione Ricardo Cordoba (34 vittorie, 2 sconfitte e 2 pari) in un match svoltosi nell’O2 Arena di Dublino. Molto motivato Dunne ha fatto subire un primo atterramento al suo avversario verso la fine del terzo round. Ma il panamense si rifaceva inviando due volte al tappeto Dunne nel quinto round. Ma è il suo canto del cigno perché l’irlandese diventa sempre più forte con il passare delle riprese. Nell’undicesimo round Dunne invia tre volte al tappeto Cordoba che è costretto ad uscire dal ring in barella.

 La “speranza “ di  Chihuahua, il peso medio  Marcos “Dorado” Reyes (11 vittorie di cui 10 prima del limite) ha battuto il veterano  Ramon “Yory Boy” Campas (94 vittorie, 14 sconfitte ) nel Gimnasio Quevado di Chihuahua, in Mexico.  Reyes ha avanzato instancabilmente su Campas per tutte le 12 riprese, infliggendogli una dura punizione nell’iultima ripresa. Vittoria per Reyes (114-114, 117-111 e 118-112) che conquista anche il titolo WBC Fecombox .

Grossa sorpresa a Londra nel Leisure Center di Newham, con la conquista da parte del francese Malik Bouziane (11 vittorie ed una sconfitta) del titolo Europeo dei pesi gallo , battendo il britannico Ian Napa (18 vittorie e 7 sconfitte) con un verdetti unanime (115-113, 118-110 et 117-111).Approfittando del suo superiore allungo il francese di Massy ha dominato il confronto fin dal primo colpo di gong portando più colpi e mostrandosi più attivo. Napa era alla prima difesa del titolo conquistato con il belga Carmelo Ballone lo scorso ottobre.

 A Sydney in Australia il superleggero di origine italiana, il 21enne  Lenny “Leonardo” Zappavigna (18 vittorie) ha battuto ai punti in 12 rounds Gairy St Clair (41 vittorie, 9 sconfitte e 2 pari) per il titolo IBF Pan Pacific. Nei pesi medi  il campione IBO, Daniel Geale (21vittorie) ha messo knockout al primo round il canadese Ian MacKillop (25 vittorie, 11 sconfitte e 3 pari). Nei pesi massimi Solomon Haumona (15 vittorie ed un pari) ha pareggiato in 10 rounds con l’esperto  Colin Wilson. Nei pesi piuma  Billy Dib (22 vittorie ed una sconfitta) ha battuto per decisione tecnica in 8 rounds Davey Browne (15 vittorie ed una sconfitta). Sempre nei superleggeri, il nigeriano residente Solomon Egberime (18 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in 6 rounds  Moses Seran .

A Caseros in provincia di Buenos Aires  il 27enne argentino Cesar Renè Cuenca (35 vittorie) ha  conquistato il vacante WBC Latino dei superleggeri battendo con largo margine Pablo Andrei Godoy ai punti in 10 rounds. Cuenca è noto per la macanza di potenza  ;ha infatti vinto solo uno dei 35 matches disputati prima del limite. Nei superwelters Rodolfo Ezequiel Martinez (32 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha battuto  Sergio Javier Benitez per kot al 2° round.

 Il 30enne namibiano Paulus Moses (24 vittorie) ha battuto ai punti in 12 rounds (115-113,115-113,119-109) il giapponese Yusuke Kobori (23 vittorie e 3 sconfitte) per il titolo WBA dei pesi leggeri. Il match si è disputato a  Yokohama, Kanagawa in Giappone . Nel sottoclou il supergallo Toshiaki Nishioka ha conservato la sua corona battendo  per kot al 12° round il messicano Genaro Garcia. Il match è stato fermato dopo che Garcia è rimasto stordito da una serie di uppercuts sinistri quando mancava solo un minuto alla fine del match. In ogni caso il giapponese era chiaramente in vantaggio ai punti.

 In Australia il 21enne samoano Vaitele Soi (2 vittorie) sul ring delCroatian Club di Sidney ha gelato la folla venuta per applaudire il giovane talento di casa Danny Price (3 vittorie ed un pari). Soi ha vinto per ko al primo tempo conquistando il WBF Asia Pacifica dei massimi leggeri. Nei pesi medi il 24enne mancino nigeriano residente a Sydney, King Emenogu Davidson (6 vittorie) ha battuto Paz Viejo per kot al 2° round. Davidson vanta un impressionante record da dilettante (175 vittorie e 5 sconfitte)!

Due titoli WBF in palio a Washington D.C. nella  Howard University’s Burr Gymnasium.Match clou quello tra l’albanese campione dei pesi medi Kreshnik “The Eagle” Qato (18 vittorie e 6 sconfitte) che ha ingaggiato un duro testa a testa con lo sfidante David “The Weezil” Estrada (12 vittorie ed 11 sconfitte) di Chicago. Presenti molti tifosi albanesi che hanno festeggiato il loro compatriota alla  sua prima apparizione negli USA. Qato ha risolto,il match nel sesto round quando ha investito Estrada con una scarica di colpi che l’ha fatto sanguinare dal naso e ferito  ad un occhio. A questo punto,  mentre l’angolo  di Estrada stava per lanciare l’asciugamano,  l’arbitro li ha preceduti chiudendo il match! Nei pesi massimi  Horace “The Reason” Grant (14 vittorie e 2 sconfitte) ha avuto qualche piccolo problema prima di battere  Kevin Hood per kot al terzo round. La star del “Contender- Season One” Jessie Brinkley (32 vittorie e 5 sconfitte) ha battuto per kot al terzo round  “Gentleman” James Johnson . Brinkley ha lavorato al costato di  Johnson mandandolo due volte a terra e provocando la sospensione del match. Nei pesi medi l’olimpico ghanese 2008 Bastie “The Beast” Samir ha colto la terza vittoria da professionista battendo William “Bam Bam” Armstead. Un feroce colpo al corpo ha fatto male ad Armstead che poco dopo ha accusato un terribile colpo al mento finendo knockout al primo round.

All’insegna del Ko la proposta pugilistica di ieri sera ad Hollywood sul ring della Hard Rock Live Arena in Florida.I due attori principali hanno vinto prima del limite ed hanno dimostrato di poter vantare ambizioni di risalita nei ranking mondiali. L’ex challenger dei leggeri il 29enne Sechew Powell (25 vittorie e 2 sconfitte) ha impiegato solo tre tempi per disfarsi dell’avversario Cristian Lloyd Joseph(12 vittorie, 8 sconfitte e 3 pari). Già nel secondo round Powel ha scosso più volte Joseph che  al terzo round si è trovato impotente ed indifeso davanti ai colpi dell’avversario ed è stato dichiarato out! Anche il ruggente 28enne Edison Miranda già Campione latino e sfidante di Abraham e Pavlik ha vinto prima del limite e dimostrato di poter competere  ancora ad alti livelli. Miranda(31 vittorie e 3 sconfitte)  ha letteralmente assalito Emmanuel Esparza (20 vittorie, 8 sconfitte ed un pari)  sin dall’inizio ed ha chiuso il match con uno spettacolare gancio che ha mandato knockout terzo round Esparza. Esordio molto positivo per l’olimpionico portoricano Jonathan Gonzalez che milita nei welter ed ha battuto per knockout al terzo round ,un altro debuttante Alejandro Areola. Nei pesi gallo Jose Nieves (17 vittorie, una sconfitta e 2 pari) ha battuto il veterano Jose Garcia-Bernal (26 vittorie, 15 sconfitte ed un pari) nettamente ai punti. Verdetto incerto invece per Antwone Smith (14-1-1) che ha superato Benjamín Ankrah (9-9) per split decision.

A Santo Domingo l'ex  Campione del mondo  di due  categorie Joan Guzman (29 vittorie) ha battuto ,in  quella che era una semifinale WBA per il titolo dei pesi leggeri,Ameth Diaz (25 vittorie e 7 sconfitte).Un match caratterizzato dalla superiore velocità di Guzman che non ha mai permesso a Diaz di mettere a segno colpi importanti. Il match è apparso segnato  fin dalla quarta ripresa quando Guzman ha preso possesso del centro ring e condotto il duello nella direzione voluta. Significativi i punteggi 119-109, 120-108, 119-109 tutti per il pugile di casa.Ora Guzman avrà la opportunità di lanciare la sfida al campione  Nate Campbell. In un match valido per il titolo WBA Fedelatin dei superpiuma, Argenis Mendez (13 vittorie ed una sconfitta) ha battuto ai punti in 8 rounds Arturo Gomez (15 vittorie, 11 sconfitte e 3 pari). Gomez ha respinto un improvviso e repentino attacco di Mendez, ma il risultato non è stato mai in discussione. Nei superleggeri il 24enne Victor Manuel Cayo (19 vittorie di cui 14 prima del limire) ha battuto Augusto Gamez per kot al primo round. Mentre il giobvane fratello di Joan , Jose Guzman (6 vittorie)  ha battuto al limite dei leggeri Christian Martinez per knockout al primo round.

 Sul ring della Borderlandhalle di Magdeburgo Zsolt “Firebird” Erdei (30 vittorie) non ha messo in palio il  suo titolo WBO dei mediomassimi al cospetto di Yuri Barashian (25 vittorie e 5 sconfitte) perché questi non è riuscito a rientrare nei limiti di peso.Ma il match si è comunque disputato ed ha visto  l’ ungherese vincere con una decisione unanime (116-111,116-111 e 117-110), che  non rende l’idea di quanto sia stato combattuto il match. L’aggressività dell’ucraino e la pesantezza dei suoi colpi hanno reso la contesa intensa. Ma il grande orgoglio ed il cuore dell’ucraino non hanno potuto sopraffare la netta superiorità tecnica e la velocità d’esecuzione del magiaro.Barashian si è fatto vedere in particolare sul finire del 4° round, quando ha portato un paio di potenti ganci sinistri e nella ripresa successiva, quando ha premuto violentemente sull’acceleratore. Dalla metà dell’incontro, Erdei ha aggiunto al suo jab sinistro anche l’arma ideale per controllare le iniziative dei mancini: il diretto destro.L’ucraino ha forzato la mano al 7° tempo, ma al suo momentaneo successo ha fatto riscontro il ritorno del campione.Sempre comunque capace di colpire con più frequenza, “Firebird” ha caricato i fendenti in questa fase, ottenendo buoni risultati.Entrambi hanno terminato il confronto stremati, ma l’intelligenza pugilistica di Erdei gli ha sempre permesso di mettere quei colpi in più utili per fare punteggio.Nel nono round l’ucraino ha subito anche un richiamo per colpo basso! Come era nelle aspettative della vigilia, la sfida

 Al Borderlandhalle di Magdeburgo sfida fra il campione WBO dei supermedi Denis Inkin (34 vittorie ed una sconfitta) e  Karoly “Hitter” Balzsay (20 vittorie) si è svolta come una partita di scacchi fra due pugili tecnicamente pregevolissimi ed in possesso di un acume tattico fuori dal comune. Forse lo spettacolo non è stato sempre di quelli che fanno vibrare i cuori, ma tra le sedici corde si sono visti due atleti in possesso di ottimi fondamentali che si sono impegnati allo stremo per evitare ogni errore del quale avrebbe potuto approfittare l’avversario.I due che sono compagni di scuderia alla Universum, hanno dato vita ad una battaglia di nervi, con l’attenzione sempre concentrata sulle mosse dell’altro. Eppure i protagonisti non hanno lesinato energie rimanendo a guardarsi, ma si sono affrontati a centro ring, con il detentore che ha quasi sempre tenuto in mano le redini dell’iniziativa, ottimamente contrato però dallo sfidante. Ne è sortito un confronto d’alto livello fra fighters che meritano davvero di essere ai vertici della categoria .L’ha spuntata per decisione unanime (115-113,116-112, 116-112) Balzsay, in virtù di una maggiore visibilità dei colpi, dovuta soprattutto alla rapidità ed allo scatto che ha saputo imprimere ad i suoi fendenti che sorprendevano il pur difensivamente corazzato Inkin. Il 28enne Dimitri Sartison (24 vittorie ed una sconfitta) già challenger WBA dei supermedi, ha battuto ai punti in otto tempi Vasily Andriyanov (7 vittorie e 18 sconfitte) , modesto pugile russo, in un match senza storia. Il campione WBC dei supermedi, Robert Stieglitz (34 vittorie e 2 scpnfitte), ha messo knockout in quattro round  il 29enne collaudatore estone Dimitry Protkunas.Il 23enne promettente mediomassimo russo Igor Michakin ha portato a sette le sue vittorie, superando per ko al quarto assalto il connazionale Sergey Beloshapkin. Nei pesi mosca, Pal Bedak (una vittoria) ha battuto  il rumeno Laurent Ucristinel Balmau per kot al terzo round.

A Zaporizhya, Ukraine, il massimo leggero Vitaly Rusal (22 vittorie) ha difeso vittoriosamente il titolo IBO  intercontinentale battendo ai punti in 12 rounds  Jozsef Nagy (20 vittorie e 3 sconfitte). Rusal è stato più veloce dell’avversario all’inizio di ogni round portando combinazioni al corpo ed al capo. Nagy invece ha ottenuto qualche successo combattendo di rimessa ma Rusal è stato più preciso ed attivo ed è riuscito a dominare il magiaro sulla lunga distanza. Nagy ha anche fatto vedere di avere una buona mascella incassando numerosi colpi, ma senza andare giù! Alla fine i tre giudici hanno emesso un verdetto unanime in favour di Rusal : 119-109, 118-111, 118-110. As had already been reported by Fightnews, Il campione WBA regular champion Yuri Nuzhnenko (28 vittorie ed un pari) ha battuto con verdetto unanime ai punti in 10 rounds l’uzbekoIkbal Kurbanov (8 vittorie e 3 sconfitte) in un match senza titolo in palio. Nuzhenko ha iniziato il match portando jabs a ripretione e ganci sinistri che lo hanno fatto avvantaggiare nel punteggio. L’uzbeko ha cercato d’impegnare il campione che si è anche ferito nel secondo round, ma la classe di Nuzhenko si tagliava con il coltello e per Kurbanov non c’era nulla da fare. Nei superwelters,  Dmitry Nikulin (16 vittorie) ha riportato un’altra vittoria con il georgiano  Alexander Benidze (10 vittorie, 9 sconfitte ed un pari) , questa volta battendolo ai punti in 8 rounds.

A soli 59 anni e’ morto di leucemia il Thailandia Saengsuk Muangsurin , che nel 1975 al secondo match da professionista divenne Campione del Mondo dei superleggeri della WBC battendo lo spagnolo Perico Fernandez a Bangkok . Resto’ campione fino al 1978 .

 In Romania sul quadrato di Ploiesti , il pugile locale Ionut Dan Ion ( 23 vittorie) ha mantenuto la sua imbattibilità in carriera ed ha conquistato il WBC Continental America dei superleggeri battendo il messicano Miguel Casillas (25 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) per ko alla undicesima ripresa . Neri superleggeri Viorel Simion (10 vittorie) ha battuto Zsolt Nagy per kot all’ottavo round in un match valido per la cintura WBC del Mediterraneo.Un ungherese ed un rumeno si battono per il titolo del Mediterraneo…forte la WBC in geografia ! Il peso massimo Bogdan Dinu (3 vittorie) ha battuto James Pratt per knockout al 1° round. Sempre nei massimi, Lucian Bot (10 vittorie) ed un pari ha battuto Viktpor Sxzalai per kot al primo round. Nei pesi mosca Eugen Sorin Tanasie ( 16 vittorie, una sconfitta ed un pari)  si imopone con decisione controversa in sei rounds a Juam Garcia Martin.

 In Thailandia a Surat Tani  l’idolo locale Saddam Kietyongyuth(17vittorie) ha mantenuto il WBC Asian Council dei leggeri mettendo knockout  al quinto tempo lo sfidante Serikzhan Yeshmagambetov .

Si disputerà ad Helsinki, in Finlandia, il Mondiale dei pesi massimi versione Wba tra il russo Nikolai Valuev e l'uzbeko Ruslan Chagaev. Lo ha annunciato oggi la Sauerland Promotions, precisando che l'incontro si terrà il 30 maggio sul ring della Hartwall Arena. Chagaev conquistò la corona Wba battendo proprio Valuev a Stoccarda il 14 aprile 2007. Il campione uzbeko successivamente rinunciò alla rivincita per un infortunio inducendo la Wba a ritirare il titolo iridato e ad ordinare un nuovo confronto entro il 20 giugno di quest'anno. Valuev nel frattempo ha conquistato il titolo vacante sconfiggendo lo statunitense John Ruiz nell'agosto dello scorso anno per poi difendere con successo la cintura contro l'ex iridato statunitense Evander Holyfield.

Il campione WBC dei pesi mosca Daisuke Naito (34 vittorie, 2 sconfitte e 3 pari) ha battuto Shingo Yamaguchi (23 vittorie, 6 sconfitte e 2 pari) dopo un match confuso e caotico con un destraccio che ha chiuso la partita nell’undicesimo round. Il match si è svolto a Tokyo in Giappone.

Il campione giapponese dei pesi leggeri  Ichitaro Ishii (21 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha eluso la potenza  del filippino  Randy Suico (28 vittorie di cui 24 prima del limite, 4 sconfitte ed un pari) battendolo con decisione controversa ai punti in dodici rounds (115-113, 117-110 e113-114) in un match disputatosi a Tokyo. Nel sesto round Suico aveva alla sua mercede il giapponese ma non ne ha saputo approfittare e questi lo ha battuto usando un’intelligente tattica…scappare! Perplessità ha suscitato nel clan del filippino il verdetto perché Suico aveva vinto anche le due ultime riprese. Fresco reduce dalla sconfitta subita da Andres Kotelnik per il titolo WBA,  il superleggero giapponese Norio Kimura (35 vittorie, 6 sconfitte e 2 pari) ha conquistato la corona nazionale battendo per kot al quarto round il connazionale Akihito Nishio (13 vitttorie, 4 sconfitte e 2 pari. Il mancino campione ha battuto il più alto rivale facendlo sanguinare e costringendo l’arbitro a sospendere il match per evitare ulteriori punizioni al frastornato Nishio.

A Dublino, in Irlanda del Nord,  risultato non favorevole per il nostro Fabrizio Trotta (13 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari), sconfitto davanti al Campione d’Europa dei supergallo il 28enne Rendall Munroe (17 vittorie ed una sconfitta) per knockout al quinto round. Munroe che difendeva la sua corona per la quarta volta, ha subito l’unica sconfitta per mano di Andy Morris nel 2006 ai punti in 12 rounds, con titolo inglese in palio. Nel match valido per il Commonwealth dei pesi gallo, Jason Booth (31 vittorie e 5 sconfitte) ha battuto Sean Hughes per arresto del combattimento alla decima ripresa. Nei supermedi, esordio vincente dell’olimpionico il 26enne Darren Sutherland, per knockout al primo round  su Georgi Iliev. Nei supergallo Paul Hyland (13 vittorie ed una sconfitta) ha battuto Eugene Heagney  ai punti in sei rounds. Sempre nei supergallo Gary Davis (8 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha battuto il quotato Martin Power (19 vittorie e 4 sconfitte) per kot al secondo round.Nei pesi gallo, un ex vittima di Rendall Munroe, lo spagnolo 22enne  Kiko Martinez (20 vittorie ed una sconfitta) ha battuto il rumeno Gheorghe  Ghiompirica ai punti in 6 rounds.

 Incerto ed estremamente combattuta come era nelle previsioni la semifinale pesi welter WBC disputatasi in Belgio sul ring di Antwerpen. L'idolo di casa Jackson Bonsu (30 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto con stretto margine l'ex mondiale e veterano del ring Carlos Baldomir (44 vittorie, 12 sconfitte e 6 pari). Diverse le opinioni su questa vittoria che ha visto Bonsu penalizzato da un richiamo al quarto round ed di un atterramento alla decima  lui ha definito una scivolata.  E' piaciuta la reazione di Baldomir da metà match fino alla fine. Roventi le dichiarazioni argentine. Comunque sia, la vittoria di Bonsu non è stata unanime114-113, 114-112, 113-113  e forse un pari avrebbe meglio rispecchiato l'andamento del match.

  Non ce l’ha fatta a conquistare, nell’ultima uscita, il titolo di campione del mediterraneo coniato dalla federazione Ibf, ma quella onorevole sconfitta altro non si sta rivelando che l’inizio di un nuovo cammino. Sta lavorando duro in palestra Michele Mottolese: il pugile palagianese peso welter attende una chiamata importante dopo il match tenutosi recentemente a Casoria. Il tarantino è stato sconfitto ai punti, in 12 riprese,  da Giuseppe Langella, di Torre Annunziata. Il detentore del titolo ha sì avuto il verdetto a proprio favore con decisione unanime, ma l’incontro in realtà è stato molto più combattuto di quanto si aspettassero gli organizzatori della Boxing Cotena & Oliva Group, la scuderia di cui fa parte lo stesso Langella. Se l’intenzione era quella di imporsi prima del limite, il campione in carica non c’è riuscito. Anzi, Mottolese ha saputo rendersi pericoloso ed ha fatto sudare parecchio il beniamino di casa. Il palagianese, seguito all’angolo dal suo maestro Vincenzo Quero, oltre che dal suo procuratore, Sergio Cavallari, è stato bravo ad evitare gli scambi a corta distanza, tenendo l’avversario sempre lontano, grazie alle sue braccia più lunghe e alla capacità di movimento. Qualche momento di difficoltà soltanto tra l’ottava e decima ripresa. La differenza nel verdetto è stata di soli sei punti. «Mi spiace non aver portato a casa il titolo, ci tenevo, soprattutto per chi mi ha seguito ed è stato al mio fianco. Ma ho dimostrato di poter competere ad alti livelli contro un avversario molto forte. Penso di aver vinto anche qualche ripresa. Era la prima volta che affrontavo la distanza delle dodici riprese, sono riuscito a tenere un buon grado di resistenza alla fatica». Così Mottolese ha commentato il match. «Spero di rifarmi conquistando il titolo italiano» ha poi aggiunto. Con l’ultimo incontro, il pugile tarantino ha portato il suo record a undici vittorie e sette sconfitte.

Il 9 maggio, al PalaTiziano di Roma, l'imbattuto e vincente campione italiano e intercontinentale dei pesi welter Daniele 'Bucetto' Petrucci, sfidera' il campione messicano Jose' Luis Cruz per il titolo mondiale dei pesi welter per la sigla WBF. Il pugile romano si presenta all'appuntamento con uno score di 24 incontri, 23 vittorie (9 KO) e 1 no contest, mentre il forte picchiatore messicano, che vive a Las Vegas, (nato a Mazatlan il 7 gennaio 1977) ha all'attivo 44 match con 37 vittorie (30 KO), 5 sconfitte e 2 pareggi. Petrucci torna sul ring dopo la conquista del titolo intercontinentale WBF dei welter del 13 dicembre scorso al Tendastrisce di Roma. Il match sara' trasmesso da RAI 2 in diretta alle ore 23.30. La riunione avra' inizio alle ore 20.30 e ci sara' un sotto clou di eccezione. Fari puntati sul campione italiano dei pesi leggeri Simone 'Chico' Califano che incrocera' i guanti con il campione di Francia dei superpiuma, appena passato di categoria, Karim Chakim. Califano ha disputato 14 match, 13 vittorie (7 KO) e 1 una sconfitta e ha conquistato il titolo italiano dei pesi leggeri il 27 febbraio scorso contro l'altro romano Pasquale Di Silvio. Il francese a sua volta vanta questo curriculum: 23 match, 16 vittorie (8 KO) e 7 sconfitte.

 

Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?

 

Ogni uomo nasce gemello, colui che è, e colui che crede di essere .

 

Quando dissi a della gente dell'Irlanda del Nord che ero ateo , una donna del pubblico si alzo' e disse : "Si' , ma non credi nel Dio dei Cattolici o nel Dio dei Protestanti ? " .

 

Lui : " Forz , non essere timida , chiedimi di uscire ! " . Lei : " D'accordo . Per favore , …esci " .

 

Sapete perché nel mezzo dei corridoi dei ministeri viene dipinta una riga bianca ?

Perché quelli che arrivano in ritardo non si scontrino con quelli che se ne vanno in anticipo .

 

Con o senza religione , i buoni si comportano bene e i cattivi male , ma ci vuole la religione per far comportare male i buoni .

 

A proposito di diete, un mio amico ha perso piu' di 60 Kg la settimana scorsa: …sua moglie l'ha lasciato.

 

Ho sempre  fame ! Sto seguendo due diete perché con una … non mangio abbastanza .

 

Una volta ho cercato di mettermi a dieta : sono state le tre ore peggiori della mia vita .

 

Lo sapete come fanno la dieta i cinesi ?   Mangiano con una bacchetta sola .

 

Colmo per un pugile … assicurarsi contro … i sinistri .

 

Il marito deluso dice alla moglie : " Che peccato , mi aspettavo un grande incontro , e invece è durato solo pochi minuti ! " . E la moglie…: " Ora sai cosa provo quando facciamo l'amore " .

 

Il nonno di Gennarino raccontava una favola al nipotino: "...e fu così che il boscaiolo trovò un vitello magico che faceva le uova d'oro...". il ragazzino : "Ma nonno, il vitello non fa le uova". Il nonno risponde : “Ma non capisci ...ti ho appena detto che era magico!".  

 

 

Che tipo di preliminari prediligi?". "Contrattare sul prezzo".  

 

Il fumo uccide…perché la vita mica scherza.

 

Il sesso e' peccato a... farlo male!

 

Seguendo l'esempio di Pippo Baudo con il Festival di Sanremo, anche la Banca Centrale Europea ha abbassato il tasso d'interesse

 

Berlusconi: "Mandero' 3000 Carabinieri a Gaza…” .  Previti invece ce li voleva mandare tutti, ma proprio tutti!

 

A proposito di torture: Berliusca ha detto: "Fini rimarrà nel mio… Gabinetto".

 

Ha detto Veltroni : “Occorre superare le divisioni!! Basta con le vecchie formule!! Destra e Sinistra. Molto meglio noi sopra e voi sotto!!”.

 

Pazzo omicida, commette i suoi crimini solo al tramonto: ...seral killer.

 

Ciao a tutti alla prossimase ci sara’

 

LO SPECIALE TIRA E MOLLA DELLE ELEZIONI DEL C.O.N.I.

Restano due i nomi in lizza per la presidenza Coni: Petrucci e Chimenti. Ha deciso di ritirare la propria candidatura il presidente del nuoto . Il terzo candidato alla presidenza del Coni , ha deciso di ritirare la propria candidatura. Il presidente del nuoto , componente di Giunta e senatore Pdl , che aveva annunciato la propria candidatura solo il 15 aprile scorso , ci ha ripensato e non correrà per la poltrona di Gianni Petrucci .

Per la carica di n°1 dello sport italiano , restano così in corsa Franco Cimenti , presidente della Federgolf, e il presidente uscente Gianni Petrucci . Mercoledì 6 maggio , quindi a sfidare Petrucci , che si ricandida , sarà dunque il solo Franco Cimenti , presidente della federgolf .

CLASSIFICHE CONTINENTE AMERICANO

48 kg

51 kg

54 kg

1 Paolo Carvalho BRA
2 Jose Meza ECU
3 Eduard Bermudez VEN
4 Esteban Echevarria DOM
5 Rafael Castillo DOM
6 Yunior Echevarria CUB
7 Iran Perek CUB
8 Kevin Betancourt VEN
9 Odilion Zaleto MEX
10 Evier Hernandez VEN

1 Raushee Warren USA
2 McWilliams Arroyo PUR
3 Marcus Forestall CUB
4 Braulio Avila MEX
5 Juan Carlos Payano DOM
6 Yampier Hernandez CUB
7 Yorman Rodriguez CUB
8 Jonathan Gonzalez PUR
9 Eddy Valuenza GUA
10 Felix Solano DOM

1 Yankiel Leon CUB
2 Hector Manzailla VEN
3 McJoe Arroyo PUR
4 Yoandri Salinas CUB
5 Lazaro Alvarez Estrada CUB
6 William Encaration DOM
7 Jonathan Romero COL
8 Yoandry Campos VEN
9 Yurian Fabregas CUB
10 Camilo Perez PUR

57 kg

60 kg

64 kg

1 Robson Conceicao BRA
2 Ivan Onate CUB
3 Raynell Williams USA
4 Yasnier Toledo Lopez CUB
5 Arturo Santos Reyes MEX
6 Claudio Marrero DOM
7 Oscar Valdez MEX
8 Angel Rodriguez VEN
9 Abnet Cotto PUR
10 Luis Porozo ECU

1 Lorenzo Sotomayor CUB
2 Idel Torriente CUB
3 Pablo de la Cruz CUB
4 Michael Sarria CUB
5 Jose Pedraza PUR
6 Everton Lopes BRA
7 Ricardo Garcia DOM
8 Juan Cuellar ARG
9 Didimo Nas Silva BRA
10 Francisco Vargas MEX

1 Felix Diaz DOM
2 Yordenis Ugas CUB
3 Rosniel Iglesias CUB
4 Richard Poll CUB
5 Javier Molina USA
6 Myke Carvalho BRA
7 Jonathan Batista DOM
8 Jhonny Sanchez VEN
9 Luis Gonzalez PUR
10 Kevin Bizier CAN

69 kg

75 kg

81 kg

1 Carlos Banteur CUB
2 Ramon Luis Sanchez CUB
3 Omar Moreno VEN
4 Oscar Molina MEX
5 Gilberto Castillo DOM
6 Miguel Guerra CUB
7 Pedro Uma BRA
8 Juan Carlos Abreu DOM
9 Janer Gonzalez DOL
10 Mikael Jewski CAN

1 Emilio Correa CUB
2 Alfonso Blanco VEN
3 Arinoides Despaigne CUB
4 Maikel Perez CUB
5 Willy Medina DOM
6 Taureano Johnson BAH
7 Clarence Joseph VIS
8 Yudiel Napoles CUB
9 Andrew Fermin TRI
10 Luis Arias USA

1 Eleider Alvarez COL
2 Carlos Congora ECU
3 Jose Larduet CUB
4 Dairon Lester Jimenez CUB
5 Carlos Negron PUR
6 Luis Gonzalez VEN
7 Christopher Downs USA
8 Isael Secades CUB
9 Julio Cesar Iglesias CUB
10 Julio Cesar da Cruz CUB

91 kg

+91 kg

 

1 Osmay Acosta CUB
2 Julio Castillo ECU
3 Erislandi Savon CUB
4 Jorge Luis Garbey CUB
5 Pedro Julio Rodriguez CUB
6 Rafael Lima BRA
7 Jose Fernandez CUB
8 Yasmani Consuegra CUB
9 Edgar Munoz VEN
10 Anselmo Vizcaino DOM

1 Oscar Rivas COL
2 Roberto Alfonso CUB
3 Jose Payares VEN
4 Michael Hunter USA
5 Orlando Rabi CUB
6 Noel Hernandez CUB
7 Eloy Rojas CUB
8 Luis Pons CUB
9 Didier Bence CAN
10 Cristian Joel Cabrera DOM

 

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