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Il mancino 32enne Steve Herelius (18-1-1; 12 ko), soprannominato pomposamente dai francesi " Il Centurione", ha battuto per decisione tecnica ai punti, al 6° round il 27enne Jean-Marc Monrose (24-4-0; 15 ko), sul ring di Le Cannet, località balneare a due passi da Cannes e Nizza.Monrose Si era gettato con grande vigore nella battaglia, ma già al primo round era profondamente ferito all'occhio sinistro e poco  dopo, anche da quello destro ha cominciato a scendere sangue, per cui il match é stato femato e la vittoria, in verità maritatamente, é andata a Herelius che era in vantaggio sui cartellini di tutti e tre i giudici."Il Centurione" ha così conquistato contemporaneamente il WBA Interc.le dei massimi-leggeri e la qualifica di sfidante ufficiale al mondiale della categoria.Nel sotto-clou, l'imbattuto "puncher" N'Dam N'Jikam (20 vittorie di cui 14 prima del limite), ha confermato d'essere la grande speranza dei medi d'Oltralpe, battendo per ko alla 10^ ripresa il russo Gennady Martyrosian con un saettante gancio sinistro. Per il titolo francese dei mediomassimi, successo del campione Nadjib Mohammedi sullo sfidante José Tavarez Borges, per abbandono al 10° round e infineil 31enne  Gregory Tony (11 vittorie), il forse troppo osannato nuovo talento dei massimi francesi, ha faticato le proverbiali sette camicie per battere il camerunense Carlos Takam (18 vittorie), che gli ha inflitto un kd al primo round, tenendo il verdetto sul filo deol rasoio sino all'ultimo, quando ha dato vita ad un forcing che ha esaltato gli spettatori e fatto tremare il campione francese.Nei pesi piuma il 23enne  Sofiane Takoutch (16 vittorie) ha battuto Alix Diavoiev ai punti in sei rounds. Nei massimi leggeri il  32enne russo Valery Brudov (38 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto il modesto  bulgaro Yavor Marinchev ai punti in sei rounds. Nei supergallo l’ex stella dei dilettanti  il 28enne  Alì Hallab ( 3 vittorie) si è sbarazzato del rumeno Cristian Nicolae per kot al secondo round. 

 Il peso medio figlio d’arte Daniele Moruzzi ha colto la sua seconda vittoria da professionista mettendo knockout  al secondo round  il rumeno Alexandru Stangaciu. Il match si è svolto nel contesto di una riunione mista  sulla spiaggia di Fiumicino con un largo concorso di pubblico. Daniele Moruzzi davanti al suo pubblico ha fatto sfoggio della sua potenza con un micidiale montante sinistro alla punta del mento che ha fatto crollare al tappeto Stangaciu . Molti e meritati  i complimenti per il ragazzo di De Clemente .

Allo Schuetzen Park, a North Bergen nel New Jersey,  l’ex-campione USBA  dei superleggeri, il  greco Mike Arnaoutis (22 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari)  ha battuto ai punti Doel Carrasquillo (12 vittorie, 12 sconfitte ed un pari), dopo un match molto combattuto. Carrasquillo é considerato un collaudatore, ma si è battuto come un leone. Arnautis ha iniziato bene il match, ma poi ha dovuto confrontarsi con una resistenza molto dura del portoricano della Pennsylvania, che l'ha costretto ad un serrato rush finale. Quindi positivo il risultato di Arnautis, che ambisce a rientrare nei primi 15 dei rankings mondiali

 A Tucson in Arizona l’imbattuto medio 22enne di Brooklyn Daniel Jacobs considerato uno dei giovani più interessanti a livello mondiale ha colto la sua 17esima vittoria, quindicesima per ko mettendo al tappeto all’ottavo round il Campione dello Stato di New York George Walton (20 vittorie e 4 sconfitte) . Nel cartellone sesta vittoria del peso massimo ed olimpionico Deontay Wilder che fu sconfitto da Clemente Russo nella semifinale olimpica . Wilder ha battuto per knockout  al primo tempo  Kelsey Arnold. Nei pesi welters il promettente 20enne Keith Turman (9 vittorie) ha battuto il molto più esperto Marteze Logan (26 vittorie, 37 sconfitte e 2 pari ) per kot al terzo round. Turman è stato l’alternativa olimpica USA nei Trials 2008.

 Seguiamo con interesse l’ascesa del peso medio ex campione USA 2007 dei dilettanti Fernando Guerrero (14vittorie) residente a Salisbury ma originario della Repubblica Dominicana. Il 22enne Guerrero nel suo ultimo match ha battuto in due rounds Brian  Norman in un match svoltosi nel Wicomic Civic Center di Salisbury nel Maryland. Molti esperti dicono che deve ancora succhiarne di latte per crescere, ma lui fa sul serio e prossimamente incrocerà i guantoni con quel “cacciavite” di Antwun Echols, un 37enne ex sfidante al titolo WBA che,  ha vinto 31 volte di cui 27 prima del limite, perdendo 11 volte e pareggiando in quattro occasioni. Un test importante e rivelatorio per il promettente Guerrero.

Le notizie che giungono dal Sudafrica in merito alla importante semifinale per il titolo IBF dei paglia tra il Campione del mondo IBO Nkosinathi Joyi ed il   filippino Florante Condes sono contradditorie . Ha vinto Joyi ai punti e con margini netti 120 a 107-119 a 108-120 a 107 ma pare che il supervisore incaricato dall’IBF abbia inoltrato un referto sottolineando che il verdetto  non era veritiero per i valori visti sul ring e soprattutto per il fatto che a giudicare erano… tre giudici sudafricani. Il promoter Milosevic che non è nuovo nel creare questo tipo di situazioni e  potrebbero esserci degli sviluppi in merito. Per la cronaca le provocazioni e la sicurezza ostentata da Joyi prima del match si sono fermate prima di salire sul quadrato . Condes detto “The Little Pacquiao” ha imposto subito  un ritmo ossessionante  e Joyi  pur  bravo ad anticipare l’avversario per diverse riprese ha faticato nel trovare le giuste soluzioni. Alla sesta ripresa pareva evidente il vantaggio del pugile filippino.L’arbitro Stan Christodoulou ha avuto il suo daffare per portare avanti il match per le capocciate che i due non si sono risparmiate. Condes ha anche accusato un colpo sotto con conseguente conteggio nell’undicesima ripresa ma neanche questo poteva giustificare un vantaggio così largo Joyi. Va detto che il quotidiano sportivo sudafricano più letto, Supersport , sottolinea faziosamente un dominio di Joyi. Non è escluso che la IBF imponga  una rivincita.  

L'ex campione del mondo Steve Molitor  sul ring del Casino Rama nell’Ontario-Canada, è tornato alla  vittoria dopo sette mesi  dalla sconfitta  per ko  subita per mano di  Celestino Caballero ed ha colto un  successo che gli permette di tornare immediatamente nella prima fila mondiale in qualità di challenger . Molitor (29 vittorie ed una sconfitta)   ha vinto la semifinale IBF dei supergallo con una decisione ai punti ma dopo un match molto equilibrato contro l’esperto e strenuo combattente messicano Heriberto "Pal" Ruiz  (41vittorie, 8 sconfitte e 2 pari) . Ruiz non si è fatto aggredire da Molitor  ed è riuscito spesso a vanificare la pericolosità del sinistro del  mancino canadese  finendo  ad una incollatura dall’eroe di casa che ha combattuto davanti a 5400 paganti. I referti dei cartellini dicono quanto sia stata dura la vittoria di Molitor con decisione non condivisa :116-112 e 116-112 per Molitor ed un  116-112 per Ruiz. Nei pesi massimi il polacco residente Grzegorz Kielsa (10 vittorie) ha battuto Byron Polley per kot al quarto round . Nei superwelters, il 23enne mancino americano Austin Trout (18 vittorie), ex campione USA dilettanti nel 2004 nei pesi welters,  ha battuto Shawn Garnett ai punti in 8 rounds.

A Buenos Aires nel mitico Estadio Luna Park il mini-eroe argentino Omar "El Huracan" Narvaez  ha conservato la sua corona  mondiale dei mosca versione raggiungendo il record della sedicesima difesa consecutiva. Narvaez ha battuto il messicano Omar "Lobito" Soto  per  knockout  alla  undicesima tornata dopo un match dominato da Narvaez ma dove la strenua difesa del messicana è stata costellata anche da molte scorrettezze che sono costate un richiamo un richiamo al messicano nell’ottava ripresa Narvaez(30 vittorie e 2 pareggi) quando tutto sembrava dovesse terminare ai punti ha trovato la giusta combinazione ed è entrato nella guardia di Soto mandandolo al tappeto una prima volta poi per la seconda definitivamente sempre sotto una pioggia di colpi. Nella riunione il pugile  della Capitale argentina  Sebastian Daniel Rodriguez ha conquistato l’Interim WBO Latino dei  gallo battendo il colombiano Santos Marimon per knockout alla nona ripresa dopo averlo mandato al tappeto tre volte  durante il match.Nei pesi medi Jorge Sebatian Heyland (12 vittorie) ha battuto ai punti in 8 rounds Orlando Torres.

A Porto Santo Stefano  protagonista il 30enne superpiuma Antonio De Vitis (13 vittorie, una sconfitta ed un pari), già campione italiano ed attuale campione Intercontinentale per la WBF, che si è ritrovato  di fronte l'ungherese Zsolt Nagy che batté a Savigliano nello scorso Ottobre conquistando  la cintura. De Vitis  cercava  una vittoria che lo lanciasse  definitivamente in ambito internazionale in vista di un possibile titolo mondiale ed ha iniziato subito alla sua maniera, con rabbia e buona tecnica, ma Nagy si è opposto  bene ed ha spesso pizzicato  il piemontese con colpi precisi. Ma è stato l'italiano che ha fatto  il match ed ha  controllato con ordine un avversario agguerrito ed assetato di rivincita. Il tema dell'incontro prosegue  nelle riprese successive, con De Vitis che mostra  le sue doti di mobilità, precisione e potenza dei colpi, nonostante una ferita sotto un occhio per una testata di Nagy, che viene richiamato ufficialmente nel terzo round dall'arbitro.  Nagy nel quarto round colpisce l'italiano e dimostra di essere un avversario impegnativo. De Vitis però sa soffrire e non indietreggia, sostenuto a gran voce anche dal suo organizzatore,  Rosanna Conti Cavini. Nel quinto round si rivede la potenza e la precisione di De Vitis, e il match ritorna saldamente nelle sue mani, spettacolare e combattutissimo. Nell'ultima ripresa De Vitis deve stare attento anche alle ferite intorno l'occhio sinistro, ancora controllate dal medico di servizio ma termina bene e vince l'incontro giustamente ai punti in 12 rounds. Tocca quindi al 28enne Sven Paris (27 vittorie, 4 sconfitte ), il  pugile ciociaro che cerca gloria, nella semifinale all'Intercontinentale WBO che lo vede opposto al boliviano residente in Spagna Benjamin Robles Murry.  Un match di avvicinamento al polacco Bienias per la rivincita dello sfortunato match dello scorso Febbraio. All'angolo di Sven, oltre che il padre Dheni, anche Patrizio Oliva che fu suo allenatore in nazionale. Nella prima ripresa c’è una  buona attività di entrambi i pugili, con Paris ottimamente impostato e voglioso di fare bene. Paris va bene nella seconda ripresa e fa muovere il jab sinistro, Murry replica con il destro, ma poi è un bel destro di Sven che arriva a segno. Paris prosegue il suo lavoro e mostra una bella varietà di colpi dritti e ganci, ma l'esperto avversario cerca sempre la replica. Il “White Warrior” frusinate, è invitato da Oliva a fare tutte le otto riprese e di stare attento alla testa di Murry, che inizia il quarto round con un bel destro che provoca una leggera ferita sotto l'occhio sinistro di Paris, che però replica con dei buoni sinistri, in  una ripresa molto equilibrata e interessante. Nel quinto round Paris si fa più saggio, evita la corta distanza e lavora con colpi più singoli, e si apre una ferita anche nella fronte di Murry. Sesto round e ancora bel destro di Murry, Paris si fa attendista, si muove molto sulle gambe e decide di colpire solo nei momenti propizi. Anche nel settimo round Murry fa capire di essere avversario ostico  e piazza un bel montante destro, replicato ancora dai sinistri di Paris, che nonostante il freno a mano tirato mostra le sue buone doti. Nell'ultimo round Paris amministra il vantaggio ed ottiene  una vittoria ai punti. Nel match  più importante della serata, otto riprese della semifinale mondiale dei pesi welter per la WBF, protagonisti il  27enne Michele Di Rocco (24 vittorie, una sconfitta ed un pari), e lo spagnolo Jaun Martinez Bas. Per Di Rocco, dopo le Olimpiadi, la consacrazione a migliore talento della nostra boxe, il titolo italiano e dell'Unione Europea dei superleggeri, il passaggio ai welter, questa è la grande occasione per strappare il nulla osta  verso il combattimento valido per la cintura iridata. Martinez Bas, più alto dell'italiano, cerca di sfruttare le leve più lunghe e di disorientare Di Rocco con la sua  guardia destra. Prima ripresa molto equilibrata,  nella seconda Di Rocco predilige il lavoro alla figura per aprirsi il bersaglio al viso, ma Bas si chiude bene e cerca la replica. La ripresa si fa interessantissima e ancora equilibrata per una bella serie di scambi reciproci. Lo spettacolo promette davvero bene. Anche la terza ripresa si apre con una bella serie di Di Rocco immediatamente replicata da Bas. Di Rocco inizia a guidare la ripresa facendosi coraggiosamente di fronte all'avversario più alto, e l'azione si fa proficua con il gancio sinistro e un bel destro giusto in chiusura di round. Nel quarto tempo Di Rocco accelera e colpisce in serie al bersaglio grosso,  Bas sportivamente non approfitta di una scivolata dell'italiano. Il match prosegue piacevole con un paio di colpi incrociati e con entrambi i pugili che tengono atteggiamenti un  po’ guasconi. Quinta ripresa e bel sinistro in anticipo di Di Rocco, replicato da un colpo dello spagnolo, quindi il ragazzo cerca di assumere l'iniziativa e lo spagnolo va spesso a vuoto. Buona ripresa per Di Rocco, nonostante il mestiere di Bas. Nella sesta ripresa Di Rocco temporeggia ed è lo spagnolo ad assumere l'iniziativa e a colpire con le braccia più lunghe. Di Rocco si sveglia sul finale del tempo ma la ripresa si può assegnare al suo avversario. Bas richiama addirittura il tifo del folto pubblico all'inizio del settimo round, e la gente acclama i pugili, che iniziano con buona lena e grande gagliardia. Dopo una scivolata di Di Rocco dovuta alla  umidità del  ring, il match riprende con il tema consueto, fatto di scambi senza la minima pausa. Ancora Bas fa lo smargiasso con il pubblico, in maniera scherzosa, prima dell'inizio dell'ottavo e ultimo round, ma è Di Rocco che va a segno con continuità, con grande tecnica e perfetto tempismo. Finisce il match e la vittoria ai punti, chiarissima, è per Michele Di Rocco, che ha trovato un bell'osso duro in  questo avversario.  Il  peso supermedio napoletano, militare a Viterbo, il 27enne Andrea Di Luisa, che dopo un'ottima carriera dilettantistica e tre incontri a torso nudo vinti in maniera convincente prima del limite, ha affrontato  lo spagnolo Juan Carlos Muntane, dal soprannome che è tutto un programma : “El Loco”, cioè “il Pazzo”. Ma contro questo Di Luisa c'é poco da fare il pazzo: nonostante Muntane dimostri di essere un bell'avversario come gli altri stranieri della serata, il napoletano, guidato dal padre Michele, porta colpi come un mitragliatore, fa male e l'avversario è giustamente fermato per ferita dopo nemmeno due minuti dall'inizio del primo round. Andrea mette così insieme la quarta vittoria prima del limite in quattro incontri, addirittura la terza consecutiva al primo round. Per lui diventa davvero imminente combattere per un titolo.

Alla Neuberger-Halle di Voelklingen, Saarland  nel  clou  si è verificato quello che temevamo . Nei pesi  massimi il campione in carica il russo di San Pietroburgo Denis Baktov  (30 vittorie e 6 5 sconfitte)  ha difeso la  sua cintura PABA mettendo a nudo le pecche dell’acerbo tedesco   di Sachsen,  il molto protetto il 29enne Steffen Kretschmann (13 vittorie ed una sconfitta).  Il pupillo dell’’Arena Promotion è finito kot  al primo round . Ai punti invece è finito il match per il titolo Wbc International dei medi   vinto da  Dmitry Pirog(14 vittorie) sul 35enne ghanese  Kofi Jantuah (32 vittorie, 4 sconfitte ed un pari). Nei massimileggeri l’ex campione del mondo Hebie Hide ( 48 vittorie e 4 sconfitte) ha battuto per knockout al terzo tempo l’ungherese  Gabor Halasz(26 vittorie e 12 sconfitte).

 A Panama City, nello scorso week-end  sul ring  del Fantastic Casino. l'italo-spagnolo Luca Giacon ha ottenuto la sesta vittoria per knockout su altrettanti match. Figlio di un italiano, è di estrazione pugilistica panamense, avendo vissuto là per  diversi anni. Il 21enne peso leggero ha battuto con uno spettacolare knockout al primo round il  venticinquenne panamense Miguel Martinez

 A Palazzolo sull’Oglio il peso mosca la 29enne Loredana Piazza (5 vittorie) ha battuto ai punti in sei rounds l’ungherese Zsofia Bedo !

 Nella York Hall di Londra il supergallo Jason Booth (33 vittorie e 5 sconfitte ) ha battuto il connazionale Rocky Dean ai punti in 12 rounds (120-108,119-109,119-109) per il titolo Britannico. Nei supermedi il 27enne irlandese Darren Sutherland (4 vittorie) ha battuto per kot al quarto round  Gennadyi Rasalev .Nei pesi gallo Martin Power (20 vittorie e 4 sconfitte) ha battuto ai punti in sei rounds Sid Razak. Nei pesi mosca, Ashley Sexton (7 vittorie) ha battuto Kemal Plavci ai punti in sei rounds. Nei pesi massimi il 24enne alto 1.98, Tom Dallas (6 vittorie) ha battuto l’ukraino Stas Belokon per kot al secondo round.

A Sabaudia, il 29enne peso piuma Mario Pisanti (3 vittorie) ha battuto nettamente ai punti in sei riprese lo slovacco Lukas Prierhadnik. Nei minimosca la 30enne Valeria Imbrogno (5 vittorie) ha battuto ai punti in sei rounds Renata Szebeledi.  Psicologa Criminale presso il carcere di “Opera” e “Bollate” a Milano, pluricampionessa Universitaria, degli Assoluti Italiani e medaglia di bronzo Europei 2007, Valeria Imbrogno ha confermato tutta la sua tecnica e tattica pugilistica contro la diciannovenne ungherese . Un match che  non ha conosciuto pause, un confronto a viso aperto una degna  “rivincita”. 

 Nell’ormai consueto ed attesissimo appuntamento in Piazza Loggia a Brescia, il foltissimo pubblico ha potuto ammirare l’esordiente "Iron" Michael Achiaw colosso ghanese di nascita, ma bresciano di adozione, che ha spazzato via Niculae Zavache  in appena 38 secondi. E’ bastato un gancio millimetrico e velocissimo per far crollare al tappeto il romeno.Questi è apparso intimorito da un avvio così veemente ed alla richiesta dell’arbitro se si sentiva pronto a riprendere le ostilità,  ha scosso la testa, facendo scattare immediato l’out.

L’indonesiano 22enne Daud Cino Yordan (24 vittorie) ha mantenuto la sua imbattibilità vincendo Il WBO Oriental Int. dei piuma  in Indonesia contro il 23enne filippino Robert Allanic. Yordan punta ad entrare nella top Ten della WBO  

 A Caguas in Portorico sotto gli occhi dei Cotto l’emergente  piuma di Las Piedras Luis Cruz continua a vincere ed  ha messo insieme 11 match di cui 9 superati prima del limite. Stavolta ha  alla quarta ripresa l’esperto Jesus Salvador Perez ( 26 vittorie, 26 sconfitte e 3 pari)  

In Messico a Ciudad Nezahualcoyotl il 25enne Jesus Jimenez (26 vittorie e 5 sconfitte ) ha mantenuto il WBC latino dei mosca battendo Santiago Ivan Acosta (16 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari) per kot al quarto tempo,  

L'ex campione Vernon Forrest è stato ucciso nel proprio appartamento durante una probabile rapina. Il sergente della polizia di Atlanta, Lisa Keyes, ha rivelato tramite un comunicato che Forrest è "stato colpito più volte alla schiena" con dei colpi d'arma da fuoco, sabato notte, durante un tentativo di rapina. Per ora non ci sono sospettati e l'autopsia è prevista per la giornata di oggi. Forrest, nato ad Augusta, viveva ad Atlanta in Georgia e aveva partecipato alle Olimpiadi del 1992. E' stato campione WBC super welter ed aveva 38 anni.

 Il namibiano Paulus ' The Hitman ' Moses ha conservato il titolo mondiale dei pesi leggeri Wba battendo ai punti in 12 riprese , con verdetto unanime ( 118-110 , 119-109 , 119-109 ) il 37enne sfidante giapponese Takehiro Shimada in un match disputato ieri notte a Windhoek . Il namibiano difendeva per la prima volta il titolo conquistato a gennaio a Yokohama , a spese dell'altro giapponese Yusuke Kobori . Ora il record da professionista del 31enne Moses è di 25 incontri tutti vinti.

 E' campione del mondo a soli 22 anni: il britannico Amir Khan ha conquistato il titolo dei superleggeri Wba. Il giovane prodigio ha battuto ai punti in 12 riprese (con verdetto unanime: 120-108, 118-111 e 118-111) l'ucraino Andreas Kotelnik, 31 anni, a Manchester. Khan era un predestinato (argento olimpico ad Atene a 17 anni) e ha mantenuto le promesse. Ora il suo record da professionista e' di 21 incontri vinti (15 prima del limite) ed uno perso.

Milioni di appassionati di pugilato la conoscono come annunciatrice dei grandi combattimenti per le reti televisive Fox, Espn e Showtime, ma Amy Hayes è molto di più: è il nuovo sogno erotico degli uomini. Merito dei numerosi siti web che hanno ripubblicato i servizi fotografici realizzati da Amy per le riviste Maxim e Playboy. Amy è la tipica bellezza americana: capelli biondi, carnagione molto chiara e curve mozzafiato. Fa girare la testa agli uomini anche quando posa vestita. Le foto in cui appare completamente nuda hanno aumentato in modo esponenziale la sua popolarità. Infatti, è stata notata anche dai produttori cinematografici che l'hanno ingaggiata per il film 'Mountain Mafia', attualmente in lavorazione. Dopo aver sfondato come modella e annunciatrice, Amy si prepara a conquistare Hollywood.  

La Commissione Tecnica dell'AIBA ha  sviluppato una serie di temi di ordine tecnico che hanno modificando sensibilmente il pugilato olimpico.

 A) Modificare dell'attuale sistema di punteggio basato sul principio dell'"accepted points" di tre giudici che contemporaneamente spingono il pulsante che assegna il colpo. Il nuovo sistema prenderà in considerazione i risultati individuali dei giudici  ed il risultato scaturirà dalla media aritmetica dei tre risultati più simili.

B)  Il ranking mondiale che permettera’ ai migliori otto pugili al mondo di evitare di incontrarsi prima dei  quarti di finale  A Milano prenderà il via il primo evento con le "teste di serie. Noi siamo a disposizione per evitare favoritismi in quanto da mesi siamo gli unici al mondo a stilare classifiche mondiali …. . 

C) " World Series Boxing" 12 squadre di semiprofessionisti stipendiati dall’AIBA si incontreranno tra di loro sulla distanza di cinque round da tre minuti a dorso nudo e senza caschetto ,  questi atleti riceveranno premi di ingaggio e salari mensili , gli atleti potranno prendere parte alle olimpiadi di Londra 2012 partecipando ai rispettivi Tornei di Qualificazione . Si tenta di far sviluppare il professionismo in quelle nazione dove e’ vietato e nello stesso tempo di togliere braccia al professionismo in modo di incoraggiare le sigle professionistiche a riunirsi sotto una sola sigla mondiale . L’AIBA .

 D) Sono stati determinati i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Londra . Il torneo di qualificazione si disputera’ a Busan , Korea , nel 2011  piu’  due tornei per continente . 

E) Con l’ammissione del pugilato femminelle Olimpiadi di Londra ( tre sole categorie  kg. 57 , 69 e 75 ) si ridice il numero dei pugili uomini lasciando , pero’ , inalterato il numero di 286 partecipanti , pertanto le categorie maschili saranno le seguenti : minimosca fino a Kg. 49 (26 presenze) mosca Kg.52 (26)  gallo KIg.56 (28) leggeri Kg. 60 (28)  s. leggeri kg. 64 (28) welter Kg. 69 (28)  medi kg.75 (28)  mediomassimi kg.81 (26)  massimi kg.91 (16) Super massimi kg.+91 (16).            

F) Per i giochi di Londra 2012 gravi sono i problemi logistici , gli organizzatori hanno individuato nella mitica Wembly Arena la sede per disputare le gare di pugilato , ma la distanza tra gli alloggi ed il campo di gara e’ abissale , piu’ di un’ora di viaggio . E’ stato chiesto agli organizzatori di trovare una soluzione ottimale  . 

PROVERBI SIMPATICI ( CITAZIONI di Gennarino )

Rosso di sera sta andando a fuoco una montagna

Occhio per occhio occhio al quadrato

Il lupo perde il pelo e diventa calvo

Ride bene chi ha i denti

Occhio non vede, ci servono gli occhiali

Una mano e' uguale all'altra

Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano

Una mano lava l'altra e tutte e due rubano

Nascere cavallo e morire Di Pietro

Chi trova un tesoro trova un amico

Il mondo e' bello perche' e' avariato

La lingua batte dove il clito ride

Il pitale di Damocle

Chi lascia la strada vecchia per la nuova arriva prima perche' e' asfaltata

Mogli e buoi, sempre corna sono

Se son rose sfioriranno

Chi s'inferma e' perduto

L'unione fa la forza ma chi fa da se' fa per tre. E allora riuniamoci a tre per volta!

Una mela al giorno toglie un medico di torno e una mela ogni sei ore toglie quattro medici?

Chi la fa, l'aspetti. Chi non la fa, si purghi

Chi dorme non piglia l'Aids

E' piu' facile per un cammello passare per la cruna di un ago se questa e' lievemente oliata.

La miglior difesa e' l'assenza.

Gennarino sostiene che   se non andate ai funerali degli altri, loro non verranno al vostro.

Gennarino sta’ cercando disperatamente di capire perché i piloti kamikaze si mettessero i caschi in testa

Gennarino : "Mamma, mamma, posso giocare con il nonno?" - "Certo, ma dopo rimetti a posto le ossa!"

Sono 1.450 i lettori di boxemaccheroni:

le cifre parlano da sole, ma se è per questo... anche i matti.

CIAO A TUTTI ALLA PROSSIMA

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