Si è svolto a Gruzdziad
in Polonia
l’ International Men Ryszard Redo’s Boxing Tournament The
President’s Cup , un torneo che rende omaggio allo scomparso
polacco Redo , che fu giudicato miglior arbitro delle Olimpiadi di
Barcellona . Un torneo a cui hanno partecipato 86 atleti in
rappresentanza di 11 paesi : Italia ,
Azerbaijan
, Repubblica Ceca , Francia , Lituania , Moldavia , Polonia ,
Romania , Scozia , Turchia e Galles . Per l’Italia il solo Licheni
, e’ arrivato fino alle semifinali battuto dal turco Bunyamin Aydin
( vincitore del torneo… ) per 9 a 1 . I primi ad entrare in scena ,
sono stati gli azzurri Gaetano Putrone e Donato Cosenza . Putrone ,
di Crotone , appartenente alla Soc. Pugilistica Kroton , Campione
Italiano Juniores 2008 , nei 60 Kg. ha battuto con il punteggio di
4 a 2 lo scozzese Lewis Benson , ma si e’ stirato ad una spalla e
non ha potuto continuare il torneo . Il napoletano Cosenza ,
appartenente alla ASD Picardi Boxe , Campione Italiano Cadetti 2008
, nei 64 Kg. si e’ fatto valere sull’atleta di casa Damian
Kasubowski , vincendo per RSC alla quarta ripresa . Alessandro
Cubeddu , di Porto Torres ( Sassari ) , della ASD Boxing Club
Portotorres “ Mario Solinas ” , Campione Italiano Cadetti 2008 , nei
51 Kg. e’ stato battuto per 10 a 2 dall’azerbaijano Elnur Zeynalov .
“ Si e’ trattata della prima esperienza in campo internazionale come
Youth – ha commentato Stecca - , senza contare che l’atleta e’
passato dalla categoria dei 48 Kg. a quella dei 51 e quindi le
difficolta’ erano prevedibili . Nonostante nella prima ripresa abbia
preso un colpo al fegato , Cubeddu ha cercato di recuperare il
punteggio in tutto il match " . Nel turno successivo il napoletano
Cosenza ha dovuto cedere al turco Muhammet Aydin per 2 a 1 . “ E’
stato sempre in vantaggio - ha precisato Stecca - ma di fronte ha
trovato un pugile piu’ esperto . In questi tornei un anno di
differenza significa molto ! A risollevare le sorti del tricolore e’
stato l'azzurro Bruno Licheni , di Porto Torres e appartenente alla
ASD Boxing Club Portotorres “Mario Solinas ” , Campione Italiano
Cadetti 2008 , che ha battuto , con il punteggio di 6 a 1 , nella
categoria dei 57 Kg. , il moldavo Mihail Rotari . " Licheri ha
saputo gestire molto bene il match , stando sempre in vantaggio e
spingendo al massimo nell'ultima ripresa ! ” ha dichiarato
soddisfatto Stecca . Il torneo ha visto il dominio della squadra
turca che ha vinto 5 ori , 2 argenti ed un bronzo . I padroni di
casa hanno vinto tre titoli , mentre il ceko Dusan Chromy , il
lituano Evaldas Petrauskas ed il supermassimo azero Farid Pashayev
hanno agguantato gli altri “ ori ” in palio . Quello che non e’
piaciuto e’ stato il “ giochetto ” fatto nei 64 kg e negli 81 kg ,
dove polacchi e turchi si sono divisi il “ bottino ” . Infatti nei
64 kg il polacco Ireneusz Zakrzewski ha battuto con preferenza il
turco Muhammet Aydin ( 2 a 2 ) , mentre negli 81kg e’ stato … il
turco Alidar Ali Guney a prevalere per preferenza ( 6 a 6 ) sul
polacco Cezary Samelko . Ci siamo capiti ? La consueta pratica
dell’uno a me ed uno a te . . .
Presso la Salle
Vanuxem, a
Grande-Sinthe, sfida femminile tra Francia e Italia che ha visto
l’equipe transalpina imporsi per 8 a 2 con i seguenti risultati:
46 kg : Floriane Ritner (FRA)
b- Gioia Valentina (ITA) (12-9).
48 kg : Sarah Ourahmoune (FRA) b. Valeria Calabrese (ITA) (16-3).
51 kg : Virginie Nave (FRA) b. Cosimina Basso (ITA) (21-4).
51 kg : Delphine Mancini (FRA) b. Silvia La Notte (ITA) (21-17).
54 kg : Lorna Weaver (FRA) b. Giada Landi (ITA) (14-4).
57 kg : Davide Marzia (ITA) b. Angélique Duchemin (FRA) (23-16).
57 kg : Hayatte Akodad (FRA) b. Giacoma Cordio (ITA) (16-9).
60 kg : Severine Guilpin (FRA) b. Romina Marenda (ITA) (28-17).
75 kg : Patrizia Pilo (ITA) b. Alexandra De Hutten (FRA) (12-8).
75 kg : Erika Guerrier (FRA) b. Annalisa Ghilardi (ITA) (24-3).
Si
attendeva
dal campione NABF e NABO dei supermedi Andre "S.O.G." Ward
(19 vittorie) una prova di maturità, ed è quella che l’oro olimpico
ha mandato in scena sul ring dell’Oracle Arena di Oakland contro il
feroce e terribile colpitore colombiano Edison "Pantera" Miranda (32
vittorie e 4 sconfitte). Grazie alla sua mobilità e malgrado una
ferita all’occhio subita nel primo round , per un fortuito scontro
di teste, Ward ha dominato il confronto, così come indicano i
cartellini (119-109, 119-109 e di un più avaro 116-112). Nei pesi
leggeri il 26enne John Molina (17 vittorie) ha battuto l’esperto
Frankie Archuleta per kot al secondo round. Molina che è
considerevolmente alto per la sua categoria (1.79), ha mandato al
tappeto il rivale che si era rialzato e non sembrava particolarmente
provato dal colpo, ma ha commesso l’errore di dirigersi verso il suo
angolo e l’arbitro Mendoza ha sospeso il match tra la sorpresa dei
presenti. Nei pesi supermedi l’ex stella dei dilettanti il 24enne
Shawn Estrada (6 vittorie) ha battuto Corey Jones per kot al primo
round.
Ad Alatri
il 26enne peso
gallo napoletano Ciro Pariso (5 vittorie) ha battuto in rivincita
l’ungherese Elomir Rafael ai punti in sei rounds, mettendolo due
volte al tappeto.
A proposito, lo
sapete come si chiamano le donne di Alatri?
Sul
ring
della palestra di Via Carducci a Sarroch (centro a poco più di 20 Km
da Cagliari),il 32enne Lorenzo Cosseddu (19 vittorie, 3
sconfitte e 4 pari) ha colto il suo 19° successo a torso nudo
battendo ai punti in otto tempi il marocchino Abdelouahed Ben Lelly
(6 vittorie e 6 sconfitte) nel corso di una gara dal ritmo serrato.
Il trentaduenne boxeur isolano (che aveva lasciato l’agonismo dopo
il pareggio con Vincenzo Imparato del 10 giugno 2005 a Gallarate con
in palio il titolo italiano dei supermedi) è rientrato sul ring da
soli cinque mesi con il chiaro intento di puntare a una nuova chance
tricolore, non nella categoria dei supermedi ma in quella inferiore
dei pesi medi.
Folla
delle grandi occasioni,
al Gran Teatro di Roma, per il mondiale WBC dei massimi-leggeri tra
il quasi 40enne detentore milanese Giacobbe Fragomeni (26
vittorie,una sconfitta) e lo sfidante polacco, il 27enne Krzysztof “El
Diablo” Wlodarczyk (41 vittorie di cui 31 prima del limite e 2
sconfitte ed un pari). Il sinistro lungo dello sfidante, assai più
alto di Fragomeni, sembrava davvero insidioso per l’italiano che
avanzava cercando di portare i suoi colpi dalla corta distanza. Il
match andava avanti su questo tema per dei rounds, ma dalla settima
il polacco cambiava tattica ed era lui che metteva sotto pressione
Fragomeni. Nel nono round il polacco invia due volte al tappeto
Fragomeni, ma si lascia andare e colpisce Giacobbe mentre questi è a
terra. L’arbitro concede una lunga pausa che consente a Fragomeni di
recuperare! I due pugili si scambiano duri colpi nel finale dando
tutto quello che hanno in corpo e impattando il match con il
seguente punteggio : 114-113 Fragomeni, 116-112 Wlodarczyk ed un
salomonico o pilatesco 114-114.
Nel
resto della serata, il mosca messicano Adrian Hernandez 'El Confesor'
(14 vittorie, una sconfitta ed un pari) che entusiasmò il pubblico
del PalaLido nello scorso ottobre, ha battuto meritamente ai punti
in 8 rounds il connazionale Abel Ochoa (13 vittorie e 12 sconfitte)
tra gli appalusi a scena aperta del pubblico capitolino; confermando
d'essere un pugile spettacolare. Un match che ha avuto un enorme
consenso anche per il valore mostrato dall’indomabile rivale In
precedenza, Andrea Marchetti, reduce dalle 2 prime vittorie della
sua fresca carriera ha sconfitto, tra i massimi-leggeri, il magiaro
Mihaly Kratki , ai punti in 4 rounds Vittoria anche per il massimo
leggero Mirko Larghetti ( 2 vittorie) vincitore ai punti in 4
rounds di Sandor Balogh. Il superwelter Emanuele Della Rosa (20
vittorier) , il popolare
“Ruspa” della capitale e il medio Emanuele Blandamura
(9 vittorie) , hanno rispettivamente sconfitto il francese Sebastien
Spengler ai punti in 6 round e l'ungherese Ferenc Olah per kot al
3° round. Nei pesi leggeri Vittorieo Oi (11 vittorie, una sconfitta
ed un pari) ha battuto Sento Martinez ai punti in sei rounds.
Il
mitico Luna Park Di Buenos Aires
ha assistito ad una nuova vittoria di Victor Emilio Ramirez,
25 anni,(15 vittorie ed una sconfitta) detto il “Tyson del Abasto”
che ha conquistato il titolo mondiale WBO dei
massimi
leggeri dopo una terribile battaglia contro il grintoso azerbagiano
di origine ucraina il 36enne Ali Ismailov (15 vittorie, 2 sconfitte
ed un pari). Ramirez, un coraggio da leone ma con tasso di classe
non eccelso ha battuto ai punti Ismailov con un verdetto non
condiviso che naturalmente non mancherà di far discutere. Ismailov è
partito molto bene. Più veloci i suoi colpi e la sua maggiore
precisione facevano preoccupare i tifosi di Ramirez ma l’argentino
era capace di trovare coraggio e determinazione dal quarto round
trovava la strada per costringere Ismailov a battersi alla corta
distanza. Così si accendeva un match tratteggiato da scambi continui
e da lunghi clinch. Settima ed ottava ripresa particolarmente
dispendiose poi la freschezza ( 11 anni in meno) del giovane idolo
di casa i faceva sentire ed Ismailov finiva abbastanza stanco. Molti
giornalisti non avevano visto la vittoria di Ramirez ( meglio un
pari) ma lui era il campione “ad interim” (avendo sorprendentemente
distrutto a gennaio il russo Alexeev…) e questo lo ha leggermente
favorito. Due i cartellini per Ramirez 116-112 e 115-113 e un
giudice per Ismailov 115-113. Nel sottoclou il numero cinque
dei piuma WBO il locale Jonathan Victor Barros (25 vittorie ed
un pari) ha sconfitto Carlos Ricardo Rodriguez (20 vittorie e 39
sconfitte) per ko al quinto tempo mantenendo il WBO latino dei
piuma. Nei supergallo Mauricio Javier Munoz (16 vittorie ed una
sconfitta) ha conquistato il titolo WBC Latinos battendo il
connazionale Diego Damian Loto ai punti in 10 rounds.
A Primm nel Nevada,
il peso piuma Miguel Angel Garcia (16 vittorie) ha battuto il
keniano Anthony Napunyi per kot al terzo round. Nei superleggeri il
23enne ex olimpico Brandon Rios (20 vittorie ed un pari) ha battuto
Oscar Meza per kot al quinto round. Nei superwelters Vanes
Martyrosian (24 vittorie di cui 15 prima del limite) ha battuto il
mancino dominicano Harrison Cuello per kot al primo round. Nei pesi
piuma Alejandro Lopez (12 vittorie) ha battuto Baudel Cardenas ai
punti in sei rounds, mentre il superpiuma 19enne Robert Marroquin (7
vittorie) ha battuto sempre ai punti in sei rounds Robert da Luz.
A
Montevideo in Uruguay,
il 25enne peso welter argentino Hector David Saldivia (30
vittorie ed una sconfitta) ha battuto per il titolo WBA Fedlatino il
colombiano William Morello sull’inconsueta distanza delle 11
riprese. Morello è finito anche al tappeto nel terzo round. Nei
superwelters, Marcos Hector Vergara (20 vittorie e 2 sconfitte) ha
battuto il pugile di casa Rafael Sosa Pintos (32 vittorie e 4
sconfitte) per kot al terzo round. Era in palio il titolo WBC
Latino. Nei pesi piuma al femminile Alejandra Marina Oliveros (13
vittorie una sconfitta 2 pari) ha battuto la 39enne brasiliana
Adriana Salles ai punti in 10 rounds per il titolo WBA Fedlatino.
A Miami
il cubano Yan Barthelemy Varela ( scappato da Cuba con Gamboa
e Solis nel 2006 ) ha battuto Alexander Espinoza (8 vittorie) , in
palio il titolo WBC Latino. Barthelemy (oro ad Atene 2004) ha
disputato il suo nono match vincendo per l’ottava volta, ha perso
solo e nettamente con il non irresistibile Ernie Marquez (6 vittorie
e 4 sconfitte). Era in palio il titolo WBC Latino.
Negli
States tra le corde dell’ Harrah's Marina Hotel Casino di Atlantic
City nel New Jersey il
29enne peso massimo di Atlanta Kevin “Kingpin” Johnson (22
vittorie ed un pari) ha battuto per ko al sesto tempo il fino
allora imbattuto pugile di Toledo Devin Vargas ( 17 vittorie ed una
sconfitta) . Johnson ha conseguito il suo pari nel quarto match
professionistico disputato con l’uzbeko Timur Ibragimov. Nei leggeri
il pugile del Bronx Jorge Luis Teron (23 vittorie , una sconfitta ed
un pari) ha colto un importante successo battendo nettamente ai
punti il difficile Aldo Valtierra. Nei massimi l’ex campione del
mondo WBA , il 42enne Bruce Seldon (40 vittorie e 7 sconfitte) ha
messo ko al quinto turno Gabe Brown ( 18 vittorie, 10 sconfitte e 4
pari). Vittoria anche per l’italo americano Chuck “The Professor”
Mussachio che ha vinto il suo 13esimo match con un monumento di
esperienza come Carl Daniels( 50 vittorie e 17 sconfitte) che ora,
fa addirittura il massimo ma a metà degli anni 90 è stato campione
del mondo dei superwelters . Mussachio ha battuto Daniels in sei
round.
Seconda
vittoria da
professionista per il peso piuma Khedafi Djelkir argento a
Pechino che sul ring di Poitiers in Francia ha battuto il georgiano
Nikoloz Avetisian per kot alla quarta ripresa. Vittoria anche per
l'ex campione europeo dei gallo Frederic Patrac(25 vittorie, 7
sconfitte ed un pari) che si è liberato in una ripresa dello
slovacco Ladislav Nemeth (0vittorie e 10 sconfitte). Un match che
vista la mediocrità dell'avversario nulla aggiunge al cammino di
risalita verso le posizioni di vertice della categoria per il
transalpino che avrà bisogno di rivali più dignitosi per verificare
le sue attuali potenzialità.
Quindici
match in più. un
repertorio fatto di esperienza consumata a diversi livelli, hanno
fatto la differenza nel match valido per la finale di Coppa Italia
dei pesi piuma che si è disputato al Palasport di Biella. Ha vinto
Laze Suat ( 16 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) che ha battuto
Salvatore Costarelli ( 3 vittorie ed una sconfitta) ai punti in otto
tempi. Costarelli ha cercato per tutto il match di inquadrare uno
sgusciante ma preciso Suat. Verso la fine del match Costarelli ha
smesso di pressare e Suat , pungente, ha portato a termine il match
senza problemi. Il verdetto è stato di due ad uno a suo favore, ma
Costarelli ha mostrato di essere un giovane promettente.
C’è voluta
l’inclemenza
del tempo per fermare il “Comanche Boy” George
Tadhooahnippah (18 vittorie un pari) che a Lawton nel Comanche
Casino stava affrontando Dan Wallace, quando il match veniva sospeso
al primo round. George ( dal nome impronunciabile…) è un peso medio
ed ha 30 anni! Una curiosità…ma questo non poteva prendere un nome
di battaglia del tipo…Giorgio Esposito o Giorgio Proietti?
La
Europrom di Gerard Teysseron
con la collaborazione del clan Thomas – Frenois ha presentato un
bel cartellone a Saint Quentin in Francia. Nel clou della riunione
Guillaume Frenois (14 vittorie ), attuale campione nazionale piuma,
ha conquistato il titolo del mediteraneo WBC nella categoria
superiore battendo ai punti lo spagnolo Jesus Garcia Simon. Questo
dovrebbe essere il primo passo per il 25enne francese verso il
titolo europeo, anche se la mancanza di potenza ne limita le
possibilità a grandi livelli! Nei supergallo, battendo ai punti in
sei riprese Laurent Fabelle , Philippe Frenois (8 vittorie ed un
pari), fratello minore di Guillame, si è aggiudicato il torneo di
Francia (manifestazione riservata ai neo-pro) . Anche Phillipe come
il fratello non ha la dinamite nei suoi pugni. E' tornato sul ring
dopo la sconfitta di febbraio per il mondiale IBF subilta dal
messicano Cristobal Cruz. il peso piuma Cyrill Thomas. Gli
organizzatori lo hanno messo di fronte oppotrtunamente al
venezuelano residente in Spagna, Manuel Sequera . Vittoria ai punti
per il francese con il punteggio di 80-70 79-71 79-71. Ora Thomas
insieme al suo team dovrà decidere se tentare una seconda chance
iridata o concentrarsi sul titolo europeo detenuto dall'ucraino
Yefimovich. Quarta vittoria da pro per Jerome Thomas, argento ad
Atene 2004 e olimpionico a Pechino che ha battuto ai punti in sei
round l'esperto algerino naturalizzato spagnolo Lahcene Zemmouri che
ricordiamo avversario di Sarritzu per il titolo europeo dei mosca.
Per il 30enne Jerome il promoter Teysseron sta mettendo in atto un
programma per fare combattere con frequenza mensile il suo pupillo
vista la sua non pù giovanissima età.
Aveva
stupito un po’ tutti
l’ascesa di un peso massimo di 38 anni che vince un torneo
importante, conquista il Commonwealth e diventa challenger Europeo.
Si pensava ad un fenomeno dell’Irlanda. Invece il protagonista ,
dell’avventura tutto grinta e muscoli ha alzato bandiera bianca
ieri sera all’ ottavo round sul ring della Odissey Arena di
Belfast. Infatti “Rogie” al secolo Martin Rogan (12 vittorie)
si è inchinato davanti al giovane 24enne di Norfolk Sam Sexton (11
vittorie ed una sconfitta) in quella che è stata la sua prima e
choccante sconfitta della sua carriera. Rogan ha iniziato con la
solita aggressività ed ha costretto subito Sexton a difendersi. Il
“rogie” furioso attaccante è durato per quattro riprese poi nel
proposte cose migliori dal punto di vista tecnico ed a questo
punto tutte le migliaia di spettatori presenti hanno notato la
stanchezza di Rogan: Con l’ occhio sinistro completamente chiuso
l’eroe locale chiamava all’appello tutte le sue risorse e disputava
un n settimo round ma la “benzina” segnava rosso !! Sexton
all’ottavo tempo metteva a segno un incredibile gancio sinistro
seguito da un potente destro che annichiliva Rogan e costringeva
l’arbitro Parris a contare Rogan. Sexton non perdeva l’occasione ed
attaccava ancora ma questa volta Parris fermava il match
all’ottavo round e Sam Sexton diventava il nuovo Campione del
Commonwealth dei pesi massimi .Nei welter Michael Jennings (35
vittorie, 2 sconfitte) è tornato con un botto dopo la sconfitta
mondiale di febbraio demolendo Willie Thompson (6-1-1) nel quarto
round. Il locale Neil Sinclair (32 vittorie e 7 sconfitte) ha
catturato il titolo irlandese dei medi junior battendo il
conterraneo Henry Coyle (10 vittorie e 2 sconfitte) in tre rounds.
Nei massimi leggeri Tony Bellew (9 vittorie) ha battuto il più
esperto Matthew Ellis per abbandono al quarto round. Alla Odissey
Arena di Belfast i gioielli olimpionici del manager Frank Warren
ottengono tre ko che fanno felici i loro numerosi tifosi presenti.
L'oro olimpico James DeGale ha battuto knockout al primo round
l'imbattuto medio ceko Jindrich Kubin( 5 vittorie) .Una bella
rivincita per l’olimpico fischiato al suo debutto. Nei supermedi
Billy Joe Saunders ha impiegato due round per sbarazzarsi di Ronny
Gabel.Il già Campione del mondo dilettanti Frankie Gavin ha
battuto per ko al terzo assalto il francese Mourad Fra rema
Il
27enne Devis Boschiero
(24 vittorie) sul ring di Rovigo ha ottenuto una significativa
vittoria sullo sfidante spagnolo Francisco Nohales. L'allievo di
Gino Freo ha mantenuto la corona UE dei superpiuma con una
schiacciante superiorità sullo spagnolo Nohales. Boschiero è
partito subito all'attacco del suo sfidante che ha cercato di
tenerlo lontano con il suo lungo jab, in qualche occasione, doppiava
con un destro abbastanza telefonato. Troppo poco per un Boschiero in
stato di grazia che al secondo round ha schiacciato decisamente
l'acceleratore ed entrava con irrisoria facilità nella sua guardia
con il gancio sinistro seguito anche dal diretto destro corto.E
proprio su due colpi doppiati che Nohales "sbarella" e si mostra
particolarmente vulnerabile. Il quarto round segna un ritorno di
Nohales, ma è Boschiero che si concede una pausa ma la quinta
ripresa per Nohales è un inferno. Prima un sinistro-destro va a
segno nitidamente poi , nel momento in cui lo spagnolo tiene il
destro basso, arriva un sinistro portato di spalla da parte di Devis
che colpisce duro e Nohales "traballa" sulle gambe. Lo
spagnolo arretra alle corde dove Boschiero ne approfitta per
portare due destri duri e precisi che distruggono ogni difesa .
Nohales è knockout in piedi !!! Vittoria davvero da incorniciare
per l'imbattuto pugile di Conche che dichiara:- Tra due settimane
torno in palestra poi spero di fare l'Europeo in Autunno-. Nel
sottoclou il supermedio Simone Cattin ha vinto all'esordio
tranquillamente ai punti in quattro tempi su Alexandru Petrica
Il panamense
Anselmo “Chemito” Moreno
(25 vittorie, una sconfitta ed un pari) ha conservato la corona WBA
dei pesi gallo con una decisione controversa sull’ukraino residente
in Germania il 32enne Wladimir
Sidorenko(21
vittorie, 2 sconfitte e 2 pari) . L’ex campione Sidorenko ha dato il
meglio di sé all’inizio del match nei confronti dell’alto ed
allampanato mancino panamense. Dal sesto round però Moreno è
finalmente entrato nel match e dopo aver chiuso anche un occhio a
Sidorenko ha finito alla grande vincendo per : 115-112, 115-114 e
113-115. Il 23enne Moreno era alla sua terza difesa del titolo dopo
averlo strappato a Sidorenko con decisione unanime l’anno scorso. La
prossima sfida che attende Moreno e quella con il francese iraniano
Mahyar Monshipour. Negli altri matches da registrare il ritorno alla
vittoria del russo Alex Aexeev (17 vittorie ed una sconfitta) che ha
battuto ai punti in 10 rounds Max Alexander (14 vittorie, 4
sconfitte un pari ed un no contest). Alexeev tornava dopo la
croccante sconfitta subita con l’argentino Ramirez per il titolo
WBO.Nei pesi piuma Marcel Meyerdiercks (12 vittorie) ha battuto ai
punti in 8 rounds Yordan Vasilev. Nei pesi mosca il magiaro Pal
Bedak (4 vittorie) ha battuto ai punti in sei rounds Hassan
Azaouagh . Nei massimi leggeri il polacco Lukasz Janik (14 vittorie)
ha costretto all’abbandono alla seconda ripresa Marcel Erler.
Cinquemila
appassionati presenti al
Bördelandhalle di Magdeburgo in Germania hanno potuto constatare che
anche a 40 anni esperienze e scorza dura possono fare ancora
miracoli sul ring. Il sudafricano Francois Botha detto "The
White Buffalo" rimane campione del mondo WBF dei pesi
massimi battendo ai punti il colosso di Sachsen ,Timo Hoffmann e
beniamino locale dopo 12 equilibrate riprese . Certo il titolo non
era di primo piano ed i protagonisti un po’ consumati ma tutto
sommato il match è stato valido ed è un bene che Botha abbia mandato
al tappeto Hoffman all’undicesima ripresa perché se ciò non fosse
successo avremmo probabilmente assistito ad un ennesimo
verdetto casalingo. La supremazia di Botha con i suoi colpi stretti,
i suoi attacchi da vicino ( Hoffman era più alto !!) era stata
prolungata anche se non eclatante, ma Hoffman dalla nona ripresa
aveva dato segni di stanchezza che non potevano poi venire fuori
nelle riprese successive.Hoffman dopo il conteggio riusciva a
recuperare e Botha invece non riusciva a finirlo nemmeno nel
dodicesimo round e questo sta a spiegare i punteggi finali che
assegnano al sudafricano una vittoria si ma… di split decision.117 a
110 – 114 a 113 epr Botha ed un ridicolo 114 a 113 per Hoffman
mettevano il sigillo a questo match che per fortuna è andato ad
appannaggio di chi lo meritava. Nel resto della riunione della SES
c'era attesa per la performance del prossimo sfidante al titolo del
mondo WBO dei supermedi Robert Stieglitz. Il pugile di Magdeburgo
(35 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in dieci tempi
Jindřich Velecky(16 vittorie e 6 sconfitte) abbastanza nettamente e
così può guardare con fiducia al duello molto più impegnativo che lo
aspetta il 22 Agosto a Budapest nella sfida a Karoly Balszay. Nei
supergallo Esther Schouten (23 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ha
battuto per kot al 2° round Marina Kohlgruber. Nei pesi welters,
mezzo passo falso per l’imbattuto Oliver Guettel (16 vittorie) che
ha pareggiato in 6 rounds con il 30enne nigeriano Anthony Ukeh (3
vittorie, 3 sconfitte) Sempre nei welters, lo sloveno Jan Zaveck
(26 vittorie ed una sconfitta) ha battuto Arek Malek ai punti in sei
rounds. Sempre nei welters, il promettente 19enne Tommy Altmann (9
vittorie) ha battuto il più esperto 32enne Pietro D’ Alessio con
decisione controversa ai punti in sei rounds.
Al Blue Horizon di Filadelfia
è tornato alla vittoria il peso massimo Joey Abell (24
vittorie di cui 23 prima del limite e 4 sconfitte) che ha battuto in
tre rounds Billy Willis. Abel nativo del Minnesota, di origini
svedesi, ha un largo seguito a Filadelfia per la spettacolarità
della sua boxe che, però lo espone purtroppo anche ai colpacci
degli avversari.
A Dallas
, il supergallo Al Seeger (28 vittorie e 4 sconfitte) ha
battuto in otto rounds Ben Flores. Un match che ha avuto un epilogo
drammatico perché Flores purtroppo ha lasciato il ring in barella.
Seeger, ex challanger al titolo WBO , è tornato dopo una pausa di
nove mesi ed ha conquistato in questa occasione il vacante titolo
NABF.
Port of Spain
, Trinidad & Tobago, il supermedio Kirt Sinnett (18 vittorie ed una
sconfitta) ha battuto per kot al 4° round il panamense Darmel
Castillo. Ex sfidante al titolo del Commonwealth, Sinnett ha
mandato al tappeto l’avversario con il secondo colpo scagliato nel
match e lo ha rimandato al tappeto due volte nel quarto round
aggiudicandosi il vacante titolo WBA Fedecaribe. Darmel invece
rientrava dopo un’assenza dal ring di quattro anni.
Ancora
un pugile
di origine italiana si mette in evidenza in Australia! E’ il 20enne
supergallo Daniel Jannazzo (11 vittorie) che a Victoria
vicino Melbourne, ha conquistato il titolo WBO Youth Asia Pacific a
spese del tailandese dal nome inpronunciabile… Pichitchok
Singmanassak ai punti in 10 rounds. Nella stessa serata ha
combattuto anche il 23enne peso welter di origine camerunese Samuel
Colomban (12 vittorie e 3 sconfitte) che ha sconfitto ai punti in 12
rounds ,una vecchia conoscenza dei rings italiani ,il 44enne
colombiano Guillermo “Panterita” Mosquera (41 vittorie, 7 sconfitte
e 3 pari) che si è stabilito da tempo in Nuova Zelanda. Mosquera ha
subito tre punti di penalizzazione per tenute e colpi bassi.
A Cebu nelle Filippine
il ventenne Aj Banal (19 vittorie, una sconfitta ed un
pari), mandato un po’ allo sbaraglio lo scorso anno nel mondiale
WBA, sta ricostruendo la sua carriera! Stavolta ha ottenuto la terza
vittoria consecutiva dal match con Conception battendo il forte
sudafricano Mbwana Matumla(18 vittorie e 4 sconfitte).Il successo di
Aj è arrivato per knockout al secondo round .
A
Barraquilla
in Colombia Ricardo 'Mochuelo' Torres ha trovato un
avversario terribile nei panni di Raul Pinzon. L'ex campione del
mondo dei welter junior è stato contato tre volte prima di
interpretare una rimonta incredibile con una decima ed
ultima ripresa zeppa di emozioni al cardiopalmo. Torres(33 vittorie
e 2 sconfitte) ha messo knockout Pinzon ( 16 vittorie e 3 sconfitte)
al secondo minuto dell’ultima ripresa dopo un terribile scambio. Nei
cartellini dei giudici Pinzon era avanti nel punteggio.
A
Phatthalung,
in Tailandia, il peso piuma Terdsak Jandaeng (34 vittorie, 2
sconfitte ed un pari) ha battuto per knockout al secondo round il
mediocre indonesiano Bogi Gonzales.
Sorpresa
in Argentina a San Francisco de Cordoba. Si disputava il titolo dei
massimi argentino quando lo sfidante , il 31enne Lisandro
Diaz metteva knockout in 4 rounds il più conosciuto a livello
internazionale Fabio "La Mole" Moli.
A
Gdynia in Polonia, il
superwelter Damian Jonak (21 vittorie) ha battuto per kot al
sesto round Domingos Monteiro (19 vittorie, 12 sconfitte e 4 pari)
di Capo Verde mettendolo 4 volte al tappeto. Il match era valido per
il toitolo IBC. Deludente prestazione del massimo polacco Tomasz
Bonin (41 vittorie e 3 sconfitte) che ha battuto con verdettoa
magguioranza in sei rounds il mediocre turco Serdar Uysal. Sempre
nei massimi l’alto (1.96) Andrzej Wawrzyk (15 vittorie) ha battuto
per kot al quinto round Ray Ochieng per il titolo Youth della WBC.
Ochieng ha 32 anni ma ha combattuto per il titolo Youth…misteri
della WBC. Nei massimi leggeri Tomasz Hutkowski (14 vittorie) ha
battuto ai punti in 10 rounds Ben Nsafoah.
A
Parana in
Argentina il superwelter Ulises David “Cloroformo” Lopez (24
vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in 12 rounds Javier
Mamani (35 vittorie, 9 sconfitte ed un pari). “Cloroformo” che
effettuava la sesta difesa del titolo argentino, è finito al tappeto
nel terzo round prima di imposrsi largamente ai punti. Dopo il match
Ma mani è finito in opspedale perché accusava vomito e giramenti di
testa.
A Naga City, nelle
Filippine,
il promettente superpiuma Anthony Marcial (14 vittorie di cui 13
prima del limite) ha battuto l’espertissimo Jaime Barcelona (37
vittorie, 44 sconfitte ed un pari) . Jamie Barcelona ha stabilito un
record…nei suoi 82 matches disputati dal 1997, ha combattuto 14
volte per un titolo… perdendo sempre.
Davvero
brutte e
differenti circostanze quelle che hanno portato alla morte due
giovani pugili! Al Seegar un promettente supergallo americano aveva
vinto il 30 Aprile il suo match con il messicano Benjamin Flores
che aveva lasciato il ring in barella in stato d’incoscienza.
Trasportato in ospedale, purtroppo il povero Flores è morto cinque
giorni dopo. In Australia invece, il primo maggio, giorno del suo
compleanno, il massimo leggero ungherese Andras Nagy , si è
scontrato con la testa con il suo sparring durante una seduta di
guanti! Operato d’urgenza due volte, è morto in ospedale 7 giorni
dopo. Flores, che avrebbe compiuto 25 anni proprio a Maggio, aveva
un record di 19 vittorie e 4 sconfitte ed aveva perso una sola volta
prima del limite. Il 23enne Nagy avevva vinto l’argento al mondiale
cadetti 2002, era stato finalista nei quarti dei campionati mondiali
juniors 2004 ed aveva di nuovo combattuto in quelli del 2005. aveva
esordito al professionismo in Australia conseguendo tre vittorie.
Che riposino in pace tutti e due!
Se volete diventare
ricchi…fate
il pugile! A Manny Pacquiao erano stati garantiti 12 milioni
di dollari per il match con Hatton, ma si stima che abbia incassato
almeno 23 milioni netti. Se calcolate i 15 milioni incassati nel
match con De La Hoya, abbiamo qualcosa come 50 milioni di dollari in
5 mesi…mica male!
Sorridiamo
Sorridiamo
Sorridiamo
Sorridiamo
Sorridiamo Sorridiamo
Se ti fischia
un orecchio e' male, ma se ti applaude e' peggio.
I Buoni
del Tesoro andranno in paradiso?
Professore
di lingue condannato
fugge… durante la traduzione in carcere
Gli Italiani
sono famosi nel mondo per due cose: il Diritto romano, e il diritto
d'infischiarsene
Due,
le promesse che non manterrai. Una si chiama "sempre", l'altra
"mai".
In Italia
non è tutto cattivo. Esistono i buoni pasto, i buoni fruttiferi, i
buoni del tesoro e purtroppo i … i buoni a nulla.
Il marito
si stava impiccando, ma, per fortuna, giunse la moglie. "Taglia la
corda", riuscì a farfugliare lui, pentito. E lei, ubbidiente,
fuggì.
Chi trova
un amico trova un tesoro … Chi trova un tesoro se ne fotte
dell'amico.
Una mela
al giorno leva il medico di torno … Una cipolla al giorno leva tutti
di torno.
Il massimo
dello spreco è fotografare una zebra con una pellicola a colori.
Sono usciti i risultati
di un sondaggio effettuato dall'ONU .
La
domanda era :
"
Per piacere , dica onestamente la sua opinione sulla scarsità di
alimenti nel resto del mondo . "
Il
risultato è stato il seguente :
-
gli europei non hanno capito cosa sia la " scarsità " .
-
gli africani non sapevano cosa fossero gli " alimenti " .
-
gli americani hanno chiesto il significato di " resto del mondo " .
-
i cubani , straniti , hanno chiesto maggiori delucidazioni sul
significato di " opinione " .
- nel parlamento
italiano , si sta ancora discutendo su cosa sia " onestamente " .
Ciao
a
tutti ,
vi
lasciamo
con
le
solite
nostre
classifiche
che
fanno
tanto
discutere
…
gli
E
S P E R T I
INTANTO NOI LE FACCIAMO … GLI ESPERTI … NO !
ALLORA PERCHE SI INCAZZANO … LE FACESSERO LORO
ELITE EUROPA |
48 kgs |
51 kgs
|
54 kg |
1 David Ayrapetan RUS
2 Paddy Barnes IRE
3 Hovhannes Danielyan ARM
4 Ferhat Pehlivan TUR
5 Kelvin De La Nieve SPA
6 Lucasz Maszcyk POL
7 Sergey Kasakov RUS
8 Belik Galanov RUS
9 Gairbek Germakhanov RUS
10 Robert Wright SCO |
1 Misha Aloyan RUS
2 Vicenzo Picardi ITA
3 Nordine Oubaali FRA
4 Georgi Balakshin RUS
5 Norbert Kalucza HUN
6 Georgi Chigayev UKR
7 Veli Mumin MCD
8 Alexander Alexandrov BUL
9 Rafar Kaczor POL
10 Khalid Saaed Yafai ENG |
1 John Joe Nevin IRE
2 Eduard Abzalimov RUS
3 Luke Campbell ENG
4 Vislam Dalhaev RUS
5 Vyacheslav Goyan MLD
6 Denis Makarov GER
7 Ryan Lindberg IRE
8 Detelin Dalakliev BUL
9 Samir Mammadov AZE
10 Magomed Abdulkamidov RUS |
57 kgs |
60 kgs |
64 kg |
1 Vasyl Lomachenko UKR
2 Sergey Vodopyanov RUS
3 Shahin Imranov AZE
4 Araik Ambartsumov RUS
5 Ruslan Kamilov RUS
6 Sergey Ignatiev RUS
7 Maxim Tretyak UKR
8 Dmitri Bulenkov UKR
9 Andrey Strelkov RUS
10 Vadim Zhelonkin RUS |
1 Albert Selimov RUS
2 Domenico Valentino ITA
3 Daouda Sow FRA
4 Leonid Kostylev RUS
5 Hrachik Javakhyan ARM
6 Eduard Khusainov RUS
7 Olexandr Klyuchko UKR
8 Volodymyr Matviychuk UKR
9 Alexei Tischenko RUS
10 Vazgen Safaryants BLR |
1 Boris Georgiev BUL
2 Genradi Kovalev RUS
3 Alexis Vastine FRA
4 Bradley Saunders ENG
5 Evgeni Romashkevic BLR
6 Ionut Gheorghe ROM
7 Eduard Hambartsumyan ARM
8 Gyula Kate HUN
9 Maxim Ignatiev RUS
10 Suleyman Berdukatev RUS |
69 kg |
75 kg |
81 kg |
1 Jake Robert Culcay GER
2 Jaoid Chiguer FRA
3 Andrey Balanov RUS
4 Alexandr Rasilov RUS
5 Onder Sipal TUR
6 Sergey Sitnikov RUS
7 Dmitri Ivanov RUS
8 Adriani Vastine FRA
9 Magomed Nurutdinov BLR
10 Olexandr Stretskiy UKR |
1 Andranik Hakobyan ARM
2 Maxim Koptyakov RUS
3 Dmitri Chudinov RUS
4 Artem Cheboyarev RUS
5 Sergey Derevyanchenko UKR
6 Ivan Senay UKR
7 Konstantin Buga GER
8 Darren O’Neill IRE
9 Ruslan Derbenev RUS
10 Dmitri Bivol RUS |
1 Artur Beterbiyev RUS
2 Kenneth Egan IRE
3 Alexander Moskovskiy RUS
4 Gottlieb Weiss GER
5 Sergey Kaneyev BLR
6 Rene Krause GER
7 Imre Szello HUN
8 Sergey Kovalev RUS
9 Eduard Yagushev RUS
10 Robert Woge GER |
91 kgs |
+91 kg |
|
1 Rakhim Chakhiyev RUS
2 Clement Russo ITA
3 Olexandr Usyk UKR
4 Egor Mekhontsev RUS
5 Alexander Karakusan RUS
6 Mildrad Gajovic CGR
7 Colak Ananikyan ARM
8 Denis Poyatsika UKR
9 Evgeni Romanov RUS
10 Josef Darmos HUN |
1 Roberto Cammarelle ITA
2 Vyacheslav Glazhov UKR
3 Kubrat Pulev BUL
4 Dennis Sergeyev RUS
5 Shamil Gadzhiev RUS
6 Sergey Kuzmin RUS
7 Maxim Babanin RUS
8 Niyaz Faizullin RUS
9 Marco Tomasovic CRO
10 Jaroslav Jaksto LTU |
|
|