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Pugilato

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BOXEMACCHERONI

Presso gli impianti sportivi dell'Esercito alla Cecchignola di Roma e con all’angolo i tecnici Michele Cirillo , Giulio Coletta e Michele Caldarella , l’Italia ha affrontato i “ cugini ” d’oltrealpe .   La Francia ha avuto la meglio , mostrando buone individualita’  fino alla fine aggiudicandosi il primo match con ben quattro vittorie ed un pareggio su sette incontri in programma . Il primo azzurro militare in gara nei pesi mosca , Alfonso Pinto , di Torre Annunziata , ben nove volte campione italiano , vicecampione europeo nel 2004 e 2006 , campione dell’Unione Europea nel 2005 e vicecampione nel 2006 , purtroppo , non e’ riuscito a contrastare il francese Nordine Oubaali , campione francese e medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2007 , che ha partecipato ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 . A rifarsi , in zona tricolore , nei pesi gallo  con una vittoria ai punti più che meritata sul francese Youssef Sali , e’ stato l’azzurro militare Vittorio Jahin Parrinello , di Piedimonte Matese , tre volte campione italiano , argento agli ultimi Campionati Mondiali Militari e trai sei azzurri che hanno tentato la scalata olimpica in Cina . La seconda vittoria per la Francia e’ arrivata nei pesi medi con il giovane Mathieu Bauderlique , campione francese e terzo classificato ai Campionati Europei Junior , che ha battuto ai punti il quotato azzurro delle Fiamme Oro Salvatore Greco , campione italiano nel 2005 e 2007 , calato nelle ultime due riprese . Il quarto incontro della serata ha decretato la seconda e ultima vittoria per gli azzurri con il peso piuma , Alessio Di Savino , romano di Ardea , campione italiano dal 2005 al 2008 e medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Mondiali Militari , che da Pechino ha ritrovato la grinta giusta migliorando sempre di piu’. Con un ottimo tempismo e buon gioco di gambe , dalla prima all’ultima ripresa , Di Savino ha superato brillantemente ai punti l’agguerrito francese Amine Boumerdaci . Entrambi i pugili , premiati per il miglior match della serata ! La quinta prova ha visto all’opera in una esibizione due atlete della Nazionale Italiana Femminile : l’azzurra militare Patrizia Pilo , prima donna pugile dell’Esercito , campionessa italiana nel 2005 , medaglia di bronzo ai Campionati dell’Unione Europea del 2007 ed a quelli del 2008 , e la giovane azzurra Romina Merenda , vicecampionessa italiana nel 2008 . Ad arbitrare l’incontro , per l’occasione , e’ stato l’ex campione mondiale nonche’  tecnico Valerio Nati . Verdetto di parita’ ,  un po’ contestato , quello tra il giovane peso welter Giacomo Corsale che ha cercato di tenere testa al piu’ esperto Xavier Noel , vicecampione europeo , con all’attivo ben 209 match . Vittoria nei superleggeri per il francese Samir Machrouth , vicecampione dell’Unione Europea , che ha messo in difficolta’  il Caporal Maggiore Luca Melis ,  con colpi veloci e potenti . L’ultimo match , categoria supermassimi , ha visto protagonista Paolo Iannucci , in sostituzione dell’azzurro Samuel Giacomoni , influenzato . Niente da fare anche per il laziale di Isola Liri , vicecampione italiano del 2008 , che ha dovuto cedere all’imponente francese Dimitri Balossa , vicecampione francese , prendendo anche due richiami ufficiali . Un incontro comunque con pochi scambi e molti tentativi di corpo a corpo andati a vuoto . Premiato anche il bronzo olimpico Vincenzo Picardi , che con sua moglie Maria e la piccola Martina ha  seguito in  prima fila i suoi compagni . “Parterre ” come al solito ricco di autoritarie presenze … Esiste una differenza tra autorita’ ed autorevolezza .  L’autorità deriva da una carica o da un incarico . L’autorevolezza necessita della competenza .

Si replica ad Ivrea qualche giorno dopo con Samir Mchrough che ancora una volta batte Luca Melis . Nei pesi welters , ancora contestazione per il pari tra l’ex campione europeo Xavier Noel ( ormai l’ombra del bel pugile che fu … ) e Carmine Cirillo . Nei supermassimi volitiva prova di Paolo Iannucci che strappa un generoso pari al francese Dimitri Molassa . Convincente vittoria per Vittorio Parrinello su Djamel Sali , mentre il peso medio Mahieu Bauderlique s’impone a Salvatore Grieco per la seconda volta ! Chiude in bellezza l’olimpico Di Savino che batte il francese di origine algerina Amine Boumerdaci .

A parte la faziosità di qualche giudice, tutto è filato liscio.

Si e’ svolto a Guantanamo il famoso torneo “ Playa Giron ” 2009 , uno  dei piu’ prestigiosi al mondo ! Un torneo con alcune assenze pesanti come Andry Laffita , Yudel Jhonson , Yordanis Despaigne e Michel Lopez che hanno appeso i guantoni al chiodo . Poi e’ mancato Emilio Correa ,  fermo per infortunio da circa un anno ! Ma passiamo alla cronaca . Nei minimosca stava dominando l’ormai “maturo ” Daniel Matellon che ha battuto Luis Orlando Salazar per 23 a 3 , Jorge Zayas per abbandono al primo round , Wilfredo Duany per 18 a 7 , ma in finale ha dovuto cedere le armi alla rivelazione  Yunier Echevarria per 19 a 7 . Nei   superleggeri facile  debutto per il bronzo olimpico Yordanis Ugas considerato con Rosniel Iglesias il piu’ serio candidato all’oro in questa categoria . Ugas  ha battuto per RSC Orlenis Dangel in un solo round , poi ha battuto i connazionali Boloy , Thaureaux , Daniel Suarez ed in finale il rivale storico , il gia’ citato  Rosniel Iglesias per 12 a 9 . Nei pesi piuma Ivan Onate ha battuto Norlan Year per getto dell’asciugamano al secondo round quando questi era in svantaggio per 12 a 1 . Poi ha battuto Alain Gonzalez , Adrian Bolide , Reidel Olivares ed in finale Yasniel  Toledo Lopez per 4 a 1 .  Due olimpici si sono presentati ad un peso superiore ,  Yampier Hernandez che fa a stento il peso mosca ma ha battuto Jorge Barrera per RSC1 , Kadel Luis Martinez per 7 a 2 , Yunier Robles Gongora per  forfait , prima di inchinarsi in finale a  Marcos Cuba Boxing Championship Started in Guantanamo. (photo: AIN). Forestal per 13 a 8 ! Nei pesi leggeri Idel Toriente che ormai non riesce a stare tra i 60 kg. ,ha battuto Yeandris Leyva per 7 a 0 , Vladimir Diaz per 5 a 0 , Michel Sarria per 7 a 0 , pero’ in finale ha pagato lo sforzo per raggiungere il peso , perdendo con Lorenzo Sotomayor per 12 a 4 . Nei pesi welters si mette in luce il fortissimo Wilson Calvo che mette in fila Jose Contreras per 5 a 0 ,  Julio Mendez per 9 a 2 , Yourdanis Duarte per 5 a 0 e si arrende solo in finale al grande Carlos Banteur per 6 a 0 ! In questa categoria match bellissimo tra Randy Frometa e Noelvis Veitia , vinto dal primo per 12 a 11 . Sorprendente anche lo stop che Yourdanis Duarte ha imposto al campione del mondo youth  Frank Isla facendogli subire ben tre conteggi  nel primo round . Nei pesi medi si e’ imposto Arisnoide Despaigne che ha messo in fila Yasmani Marzan per RSC 3 , Rafael Morel per 16 a 2 , Irosvany Duvergel per 15 a 8 , Jose Luis Cruzata per 19 a 1 ed in finale Ismaikel Perez per 10 a 1 . Tra i risultati interessanti anche la vittoria del veterano Yudiel Napoles che ha battuto il campione del mondo Youth , Rey Eduardo Recio per 12 a 7 vendicando la sconfitta subita lo scorso anno nello stesso torneo .  Tutto da vedere ed ammirare il fenomenale mediomassimo  Jose Angel Laurdet che dopo aver distrutto tutti i suoi avversari agli ultimi mondiali  juniores , ha continuato qui a Guantanamo ; Yurisdel Barban fulminato in un round , Frank Sanchez costretto ad abbandonare dopo due rounds , Yaikel Kindelan battuto per 12 a 5 , Israel Secades battuto per 51 a 31 , Julio Iglresias per 16 a 11 in finale . Nei pesi massimi Osmay Acosta si conferma erede dei Savon e dei Solis ! Battuto Yuniel Castro per abbandono al primo round , Yoandry Maceo con un rotondo 10 a 0 , Jorge Luis Garbey per 5 a 2 ed in finale Pedro Julio Rodriguez per 20 a 12 . Tra gli episodi brutti da segnalare in questa categoria , l’eroe locale  Erislandy Savon squalificato per aver colpito il suo avversario a terra ! Savon era dietro nel punteggio , ma nel secondo round e’ riuscito a mettere al tappeto il suo avversario , Leinier Eunice , ma si e’ fatto scappare un colpo di troppo mentre questi era a terra ed e’ stato squalificato . Nei supermassimi conferma per Roberto Alfonso che ha battuto Juan   Kindelan per  abbandono al primo round , Luis Pons per 8 a 1 ed in finale Orlando Rabi per 11 a 0 .

 

Al termine  della Coppa del  Mondo  AIBA 2008, conclusosi  nel Mega Palazzo dello Sport di Mosca , e’ ancora una volta Cuba la nazione guida , con sei ori all'attivo mentre il paese organizzatore ne porta a casa solo tre , piazzandosi al secondo posto . L'isola caraibica ha una grande tradizione in questo sport e , con premi di 10.000 dollari per i campioni e di 5.000 per i  secondi classificati , si porta a casa un borsa molto soddisfacente… che i pugili neanche vedranno ! Le brillanti prestazioni fornite dai suoi atleti hanno permesso a Cuba di concludere il torneo con un totale di 8 medaglie , su otto pugili partecipanti , tra le quali ben sei ori e due argenti , per un guadagno totale di 70.000 dollari che andra’  tutto in beneficenza … forzata .  La Russia e’ subito dietro nella graduatoria con tre medaglie d'oro , un argento e cinque bronzi mentre Armenia e Filippine si dividono il terzo gradino del podio con una medaglia d'oro a testa .  La Coppa del mondo  AIBA , che quest'anno  ha abbandonato la forma di sfida per team , per trasformarsi in un tipo di competizione piu’ incentrato sulle individualita’ ( infatti si tratta di un torneo ad invito )   e’ stato  l'atto finale di un anno esaltante per la boxe . Prima le qualificazioni intercontinentali per le Olimpiadi di Pechino , poi gli stessi giochi olimpici , senza dimenticare i mondiali giovanili e femminili , hanno regalato alla “ nobile arte ” grande visibilita’ . Quello cubano e’ un successo a 360° , considerato anche il premio ricevuto dal allenatore della nazionale di pugilato , Roque Otano , nominato miglior coach dell'anno dalla commissione del AIBA . Ma passiamo a qualche accenno sul dettaglio tecnico della manifestazione . Nei minimosca si e’  imposto il trentunenne poliziotto filippino Harry Tanamor che ha coronato con il titolo di campione la sua illustre carriera , dimostrandosi in finale piu’  cinico ed esperto del  cubano Yampier Hernandez . Tanamor , gia’ bronzo nei mondiali del 2003 e vincitore quest'anno della President's Cup ,   ha trionfato  sull'ottimo rivale con un punteggio di 15 a 7 , in virtu’ di una superiore precisione e velocita’ . “ Sono onorato di avere vinto questo titolo prestigioso ” ha detto l'atleta filippino al termine del combattimento , “ Pensavo che questo non fosse il giorno migliore per sfidare un pugile cubano , ma la mia prestazione e’ stata di alto livello . Ora non vedo l'ora di tornare a casa e di festeggiare questa vittoria con i fans , i miei amici e la mia famiglia . Il pronostico non favoriva certo Vincenzo Picardi alla Coppa del mondo di Mosca soprattutto nel match di semifinale con l’idolo di casa Misha Aloyan gia’ Campione d’Europa junior nel 2007 . Francesco Damiani il Ct azzurro temeva  il 21enne russo che si e’ confermato un avversario ostico ed ha vinto la semifinale per 14 a 4 . Un risultato comunque positivo per Picardi che in precedenza aveva battuto il tunisino Walid Cherifi per 13 a 6 e che guadagna un altro bronzo nella prestigiosa manifestazione di Mosca confermandosi come atleta di valore e ad altissimo livello . Il giovanissimo pugile russo Misha Aloyan ha completato la sua fenomenale cavalcata , iniziata battendo il tagiko Yunusov , conquistando il secondo titolo in un anno . Il vincitore del Cech Grand Prix ha dominato in tutto e per tutto l'argento olimpico il cubano Hernendez Laffita , battendolo per 20 a 6 , ripetendo il successo ottenuto nel torneo ceko , in cui aveva trionfato per 20 ad 11 . Nei pesi gallo , il cubano Yankiel Leon Alarcon ha confermato i pronostici della vigilia , surclassando in finale l’esperto  moldavo Veaceslav Gojan . Il cubano , argento olimpico a Pechino , ha mostrato una classe fuori dal comune , concedendo solo un punto al venticinquenne Gojan , che in semifinale aveva sconfitto il campione  2007 , il russo  Sergey Vodopyanov . Con il favorito e fenomenale ucraino Lomachenko fuori per forfait al primo turno , la categoria dei piuma , ha messo in mostra la seconda sfida Cuba  –  Russia della serata . Il campione cubano Idel Torriente ha prevalso sul campione nazionale russo Sergey Ignatyev , imperversando nel quarto round , vinto per 4 a 1 e portandosi a casa il titolo con un netto 8 a 2 . Uno dei combattimenti più equilibrati si è concluso con la vittoria del campione del 2007 nei 57 kg, il russo Albert Selimov che , contro il velocissimo cinese Hu Qing , ha messo in mostra una potenza devastante , aggiudicandosi il titolo con un punteggio di 12 a 10 . Sotto per 9 a 8 alla fine del terzo round , Selimov, sostenuto dal caloroso tifo casalingo , ha ribaltato il verdetto nella quarta ripresa , regalando alla Russia il suo secondo oro della serata . “ La difficolta’  principale era la superiore altezza del mio avversario , che gli permetteva di tenermi a distanza . ” ha dichiarato il vincitore Albert Selimov al termine del combattimento . “ Ma mi ero preparato a cio’ , allenandomi con pugili piu’ alti di me prima del Mondiale e quindi tutto e’ andato per il meglio . ” Il terzo oro cubano giungeva nei 64 kg , con la vittoria del bronzo olimpico Roniel Iglesias Sotolongo , che batteva l'atleta mongolo Munkh Erdene Uranchimeg ( vincitore del francese Alexis Vastine ) in un match senza storia . Il 16 a 2 finale la dice lunga sulla differenza tra i due atleti . Un altro oro ha preso la strada di Cuba grazie a Carlos Banteur Suarez , che ha sconfitto in finale l'uzbeko Dilshod Mahmudov , gia’ campione della President's Cup 2008 . Il cubano , medaglia d'argento a Pechino era gia’ in vantaggio per 15 : 4 alla fine del terzo round , prima di chiudere definitivamente i giochi nella quarta ripresa . L'incontro piu’ bello della serata finale ha visto prevalere l'armeno Andranik Hakobyan sull'imprendibile venezuelano

 Alfonso Blanco ( vincitore del forte russo Dimitry Chudinov ), con un risicato 10 a 9 . I due pugili si sono dati battaglia colpo su colpo , giungendo in parita’ 7 : 7 alla quarta ripresa . Nell'ultima tornata Hakobyan si e’ portato a casa il suo primo titolo AIBA , suggellando così un torneo in cui l'armeno ha messo in luce qualita’ davvero rimarchevoli . “ Sono contentissimo . Avevo a che fare con un avversario molto forte , che era stato finalista nel Mondiale del 2007 a Chicago , ma mi ero preparato molto per questo match e sapevo che avrei vinto ” ha detto Hakobyan dopo la fine del combattimento . “ Vorrei ringraziare i miei allenatori per tutti gli insegnamenti e tutte le persone che hanno tifato per me stasera . ” Il terzo ed ultimo oro russo e’ giunto nell'unica finale che ha visto opposti i due favoriti della vigilia . Artur Beterbiev, atleta dalla potenza impressionante che ha vinto il suo secondo titolo consecutivo contro il campione mondiale del 2007, l'uzbeko Abbos Atoev ( vincitore risicato per preferenza sul tagiko Kurbanov ) . Nella rivincita della sfida del 2007 a Chicago , in cui Atoev aveva prevalso col punteggio di 20 a 17 , il russo Beterbiev e’ partito all'attacco già dalla prima ripresa , spinto dall'incitamento dei supporters di casa ed ha dominato in lungo ed in largo il match , ottenendo alla fine una vittoria memorabile per 17 a 7, ripetendo il successo ottenuto nel torneo GEE  con lo stesso Atoev . “ Come ben sapete questa non era la prima volta che affrontavo Atoev , conseguentemente ero preparato al meglio per questa sfida . ” ha dichiarato il 23enne Beterbiev  dopo il match . “ Sono entrato sul ring  determinato a vincere , ma ho cercato di non sbilanciarmi troppo nel primo round per prendere poi il tempo al mio avversario . Non vorrei paragonarmi ad un leone nella giungla , ma la realta’ e’ che se sei tu quello che attacca , saranno gli altri ad avere paura . Voglio dedicare questa vittoria al popolo russo ed alla federazione , che ci ha sostenuto fisicamente ed economicamente .” Sprizza gioia da tutti i pori , il colonnello Alexander Lebzyak ( allenatore del team Russo ) : ” Sono estremamente soddisfatto per il risultato . Pensavamo di poter raggiungere anche quattro medaglie , ma questo gruppo si e’ formato da poco e puo’ ancora ottenere importanti traguardi . Non penso di dire un’eresia se affermo che presto il team russo potra’ ambire perlomeno a pareggiare il numero di medaglie di Cuba .” Nei pesi maggiori davvero poche le note . Nei 91 kg il cubano Osmai Acosta  battuto in semifinale a Pechino dal russo  Chakhiev ha  imposto la sua potenza su tutto il torneo ed inducendo l’ucraino Oleksandr Usyk a dare forfait in finale . Ancora dominio nei supermassimi per il cubano Robert Alfonso Acea , campione nazionale ed ex  forte speranza alle Olimpiadi che ha vinto a mani basse . Un torneo olimpico quello di Pechino per lui non fortunato perche’ messo alla porta addirittura nelle eliminatorie seppure da un nobile avversario come l’ucraino Glazkov per 5 a 3 . Comunque Alfonso che aveva battuto il cinese Zhilei ed il russo Fayzulin ha  “ spaventao ” il limitato croato Marko Tomasovic che non si e’ presentato in finale.Fayzulin aveva battuto il quotato americano Mike Hunter per 14 a 7 ( ma come sono lontani per i massimi yankee i tempi di un certo Gerorge Foreman … ) .

 

Davide Ciarlante , dopo nove anni di inattivita’ vuole ritornare sul ring visto che nell’ultimo Consiglio Federale del 30 gennaio si sono aperte le porte per i pugili over 40 . 26 vittorie e  3 sconfitte per un totale di 176 rounds e’ il record di Davide Ciarlante , pugile di indubbia esperienza con un discreto passato da dilettante .   Professionista dal 1993, ha svolto praticamente quasi tutta la sua carriera come superwelter. Veloce, piuttosto abile nel corpo a corpo, caratterizzato da uno stile un po' frontale che lo induce a scambiare a volte pericolosamente con l'avversario, e forse non dotato di troppa potenza , campione italiano e poi campione europeo. Nel 1998 tento anche la scalata al mondiale della WBC dei medi jr. ad Atlantic City affrontando Keith Mullings . Da questa esperienza Davide esce piu' forte Un match dignitoso e pieno di coraggio per il romano che perde, ma sicuramente acquista credito a livello internazionale Ci sono evidentemente modi diversi per valutare un match di pugilato. Alla fine dello sfortunato tentativo di Davide Ciarlante di conquistare il titolo dei medi jr Wbc c'era una differenza di 5 punti tra il cartellino del giudice americano Barbara Perez (tre punti per il nostro pugile) e quello dell'inglese John Keane (due per Keith Mullings). A fare un conteggio aritmetico dei colpi messi a segno si puo' anche accettare il cartellino del giudice italiano, Sergio Silvi, che aveva una situazione di parita'. Ma la boxe ovviamente sfugge alle leggi della matematica che non possono tener conto di un fattore spesso decisivo, cioe' la potenza. Piu' dei cartellini dei giudici la fotografia del match si riproduce nel volto dei due pugili: segnato in modo impressionante, con un vistoso ematoma sopra il naso, quello di Ciarlante, liscio e pulito quello di Mullings. Del resto l'impressione di una diversa potenza, tra i due protagonisti, si e' avuta durante tutto l'incontro nel quale Ciarlante ha confermato la sua bravura e dimostrato anche molto coraggio. Ma Mullings ha sicuramente ottenuto risultati piu' consistenti se e' vero che anche l'angolo dell'italiano, e in particolare il dottor Sturla, ha dovuto accettare la decisione di fermare l'incontro ritenendola inevitabile , nel  2000 ritenta la conquista dell’Europeo ma invano .

 

Il campione WBC dei minimosca Edgar Sosa (34 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ha conservato il titolo battendo per kot al 7° round il 31enne  Juanito Rubillar (46 vittorie, 11 sconfitte e 7 pari) in un match svoltosi nell’Arena Mexico di Mexico City. Con lo score visibile della WBC, abbiamo appreso che dopo 4 rounds Sosa era in vantaggio ( 40-36, 38-37, 39-36). Sosa ha fatto sentire il gancio sinistro al fegato a Rubillar nel settimo round facendolo seguire da una scarica di colpi che hanno costretto l’arbitro del math a sospendere l’incontro. Era la settima difesa per Sosa in 19 mesi. Nei pesi leggeri Reyes Sánchez (14 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto per kot al sesto round Orlando Membreño (17 vittorie , 8 sconfitte e 4 pari).

 

A Lafayette in Louisiana, continua a vincere il 24enne

 peso massimo Johnnie White (21 vittorie di cui 18 prima del limite) che ha battuto il modesto Greg McGhee per kot al primo round. Nel suo record solo un nome di una certa notorietà, Cliff Couser, il sosia di Tyson,  battuto nettamente ai punti in 8 rounds lo scorso giugno.

 

 Nel Blue Horizon di Filadelfia il 30enne peso massimo israeliano Ran Nakash (16 vittorie) ha battuto Harvey Jolly per kot al 7° round. Anche Nash che  è un istruttore di arti marziali dell’esercito israeliano, non ha grossi nomi nel suo record.

 In Argentina,  a Salta, il peso medio Javier Alberto Mamani (35 vittorie, 7 sconfitte ed un pari) ha battuto Valentin Antonio Ochoa ai punti in 10 rounds. Nei pesi leggeri Leopoldo Alberto Santillan (14 vittorie ed una sconfitta) ha battuto Victor Hugo Paz ai punti in 8 rounds. Paz sovvrastava Santillan in esperienza avendo un record di 74 vittorie, 47 sconfitte e 5 pareggi.

 

Ancora Argentina e precisamente Santa Cruz, dove il lanciatissimo peso welter Hector David Saldivia (28 vittorie di cui 21 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto una vecchia conoscenza dei rings italiani, Juan Manuel Alaggio per kot al primo round!

 Il 21enne campione britannico dei pesi piuma  Paul Appleby (13 vittorie) ha conservato il titolo di fronte al suo pubblico nella Bellahouston Sports Centre di Glasgow battendo ai punti in 12 rounds (117-111, 116-113 e 117-112), l’ex campione europeo Esham Pickering (33 vittorie ed 8 sconfitte). Non ci sono stati atterramenti ma la gioventù e la sua superiorità tecnica hanno fatto la differenza. Sempre nei pesi piuma John Simpson (18 vittorie e 6 sconfitte) ha battuto il guerriero africano John Gicharu (10 vittorie, 33 sconfitte ed un pari ) in otto rounds.

 

Dopo 33 mesi di assenza dal ring il francese di origine iraniana  Mahyar Monshipour (29 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari) ex campione WBA dei supergallo ha effettuato un vittorioso rientro con l’italiano Emiliano  Salvini (12 vittorie, 7 sconfitte ed un pari) battendolo per squalifica al sesto a  Poitiers, in Francia. Dopo un inizio un po’ emozionato,  in cui Monshipour è apparso lento a carburare, il francese ha subito mostrato il suo gran cuore. Salvini si è difeso in modo un po’ caotico utilizzando pericolosamente la testa.  Nel sesto round sotto un nuovo attacco di Monshipour , l’italiano utilizza ancora la testa in modo perocoloso e l’arbitro  Joseph Martinez lo squalifica. “Come inizio non è male, ma voglio rientrare nei pesi gallo. Sarò al meglio in Gennaio e disputerò un mondiale in Giugno!”, ha dichiarato un motivato Monshipour. Nei mosca al femminile Aziza Oubaita (7 vittorie ed un pari) ha fermato la serba Javana Neskovic (3 vittorie e 3 sconfitte) per kot al quarto round. Per la Coppa di Francia il superwelter, Mouez Fhima (15 vittorie , una sconfitta ed un pari) ha battuto re Kamel Abdeslam per knockout al primo round. Nei superleggeri Mickaël Sarnelli (5 vittorie e 3 sconfitte) ha battuto nelle semifinali della Coppa di Francia Alpay Kobal si punti in sei rounds. Sempre per un match della Coppa di Francia nei pesi leggeri  Omar Aslanov ha dominato in sei rounds Nordine Boussekine . Nei supergallo Arsen Martirosyan (13 vittorie e 3 sconfitte) ha battuto il bulgaro Nikolai Michailov per knockout al sesto round.

 

 Il campione dei pesi paglia per ma WBC Oleydong Sithsamerchai (29 vittorie)ha conservato la sua corona dall’assalto portatogli da Pornsawan Kratingdaenggym (21 vittorie e 2 sconfitte) battendolo ai punti in 12 rounds (120-108, 118-110, 117-113), in un match disputatosi nella  City Hall Ground in Pisanulok in Tailandia. Il più giovane campione ha controllato il match per poi passare decisamente all’attacco negli ultimi tre rounds con jabs e sinistri efficaci. Oleydong era alla sua seconda difesa.

 

Sta diventando l’idolo dei francesi l’imbattuto puncher originario del Camerun, il 24enne Hassan hassan433434N'Dam NJikam (17 vittorie), giudicato dai transalpini …un autentico fenomeno. I pugile che abita a  Pantin sulla riva della Senna vicino a Saint Denise ha vinto al Cinque d’Hiver di Parigi il Grand   Tournoi dei medi battendo nettamente ai punti lo elemento smaliziato ed ostico Affif Belghecham (15 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) .N’Jikam  ha fatto sfoggio del suo talento raccogliendo applausi per quella sua innata capacità di schivare e rientrare e doppiare i colpi in velocità. Un vero … marchio di fabbrica. Qualche giornalista francese ha scritto che è un Amir Khan più bravo. Il match ha visto N'Jikam costantemente a centro ring a deliziare con la sua boxe e Belghecham che cercava  di infilare qualche colpo quando “il fenomeno” glielo permetteva. Il verdetto finale dei giudici lascia trasparire la superiorità  del vincitore ,92-98, 90-100 e 91-100).. Nei pesi massimi il 30enne Gregory Tony (9 vittorie) ha battuto Zinedine Benmakhouf  per kot al primo round. Nei syupermedi il 23enne  Rachid Jikitou (9 vittorie) ha battuto Arnold Gond per knockout al quarto round. Nei massimi leggeri, Zakaria Azzaouzi (5 vittorie) ha battuto Farid Mohueli per kot al primo round. Nei pesi welters il 19enne Michel Soro ha ottenuto il suo secondo successo a torso nudo battendo Sebastien Allais ai punti in 4 rounds. Ha esordito il peso mosca Redouane Asloum che ha battuto Paul Ciocoui per kot al secondo round. Redouane è fratello dell’oro olimpico di Sydney 2000, Brahim Asloum.

 

Lascia la boxe imbattuto Joe Calzaghe , 46 vittorie in altrettanti incontri (32 i successi ottenuti prima del  limite). Un record quello del pugile gallese di origine sarde vicinissimo ad un altro record, quello di Rocky
Marciano che chiuse la sua carriera imbattuto con 49 vittorie in 49 incontri. ''Dopo 25 anni - ha spiegato Calzaghe - e' arrivato il momento di fare altro. Ho ottenuto tutto dalla boxe, ora voglio fare qualcosa di diverso''.    ''Ne ho parlato a lungo con la mia famiglia - ha detto Calzaghe alla Bbc - i miei figli volevano che mi ritirassi, come mia madre. La mia decisione e' quella di ritirarmi, ho combattuto per 25 anni e ho ottenuto tutto quello che volevo. Certo, in questo sport non si puo' mai dire mai, ma sinceramente non riesco a vedermi ancora nel pugilato''.  Diventato campione dei supermedi nel 1997 con la vittoria ai punti su Chris Eubank nell'incontro per la corona Wbo, ha poi unificato le cinture conquistando anche le versioni Ibf e Wbc/Wba battendo ai punti il danese Mikkel Kessler. Negli ultimi due combattimenti in America, al limite dei mediomassimi e senza cinture ufficiali in palio, ha sconfitto Bernard Hopkins e Roy Jones Jr.   ''Un ringraziamento speciale va alla mia famiglia - ha aggiunto il pugile - e, in particolare a mio padre Enzo che prima mi ha spinto a mettere i guantoni e poi e' stato al mio fianco e nel mio angolo in tutti i miei incontri ' '.   Nato a Hammersmith a Londra da madre gallese e papa' sardo trentasei anni fa, Calzaghe - soprannominato il 'dragone italiano'' - si e' avvicinato alla boxe all'eta' di a nove anni. Dopo aver vinto nelle categorie giovanile e tra i dilettanti, nel 1993 passa professionista. Da allora una lunga serie di successi fino ad oggi quando annuncia il suo ritiro imbattuto. 

 

 L'argentino Omar Narvaez ha conservato il titolo mondiale Wbo dei pesi mosca. Ha battuto lo sfidante americano Rayonta Whitfield per arresto del combattimento alla 10a ripresa. Per l'argentino si e' trattato della 15a difesa vittoriosa consecutiva e cio' gli ha permesso di battere il record di 14 detenuto dal suo connazionale Carlos Monzon. Narvaez ha anche portato a 29 vittorie (18 per KO) e 2 nulli il suo score da professionista.

 

DALLA PROVINCIA , LETTO QUA E LA’

Risultato più che soddisfacente quello ottenuto dagli allievi della Excelsior "Energia Viva" Boxe  Marcianise al Torneo Interregionale Esordienti del Centro Sud. Alla manifestazione pugilistica, che si è svolta il 31 Gennaio e 2 Febbraio 2009 a Roseto degli Abbruzzi (Teramo), hanno partecipato ben sette pugili targati Excelsior, 4 dei quali sono riusciti a conquistare una medaglia (3 ori e un argento). Sotto l'organizzazione della Asd Pugilistica Rosetana, il Palamaggetti ha accolto una discreta affluenza di spettatori tra appassionati e semplici curiosi. Nonostante l'inesperienza degli atleti che erano al loro esordio, si è potuto assistere a numerosi match di alto livello tecnico, a conferma di un crescente livello di preparazione da parte di atleti giovanissimi. Dieci gli arbitri nazionali che hanno officiato dirigendo più di 70 incontri divisi in 2 ring. Contemporaneamente a Pinerolo (TO) si è svolto lo stesso Torneo che ha però accolto il raggruppamento Centro-Nord.

Debutto positivo per Omar Di Gesù e Manuel Branco. I due giovani pugili locali si sono messi in mostra  negli interregionali assoluti esordienti che si sono disputati nel fine settimana a Roseto degli Abruzzi. In particolare Di Gesù si è laureato campione interregionale nella categoria dei pesi piuma. Il pugile della Civitaboxe di Franco Cherchi dopo aver superato il primo turno per sorteggio ha leggittimato il titolo battendo in finale il laziale Memori per per ko tecnico alla seconda ripresa. Nei pesi welter si è invece arreso in finale Manuel Branco che dopo il successo ai punti in semifinale contro il campano Gaglione si è arreso sempre ai punti all’altro pugile campano Dell’Estro. I due pugili locali dovrebbero tornare sul ring in un torneo per dilettanti che la federazione italiana sta cercando di organizzare per il mese di marzo.

A Pinerolo al Torneo Esordienti Marino ha concluso al primo posto battendo un altro ligure, Cipollina che è giunto al secondo posto; per l’attività agonistica di Pugilato quattro genovesi hanno indossato i guantoni al Torneo Esordienti: per la Societa’ «Celano Boxe Genova» dei maestri Enzo e Paolo Celano,lo  SchoolBoys Paolo Esposito e i due Junior Giovanni Cipolletta e Loris Cipriani.

Inoltre hanno partecipato per la Tano’s Boxe Genova del Maestro Gaetano Costantino il Cadetto Andrea Malvaso, e per il Trionfo Genovese del Maestro Roberto Pirastu il cadetto Giuseppe Marino.

Le categorie ammesse in questo torneo svoltosi a Pinerolo sono state: Schoolboys Kg.60 in cui era presente un sol atleta genovese Paolo Esposito della «Celano Boxe Genova» opposto al Veneto Natalino Meloni . Molto interessante è stato lo scontro nella categoria Cadetti Kg.57 in cui, per uno scherzo diabolico del sistema di sorteggio, è avvenuto il derby genovese tra Andrea Malvaso (Tano’s Boxe Genova) contro Giuseppe Marino (Trionfo Genovese) il match era equilibrato nelle prime due riprese solo nell’ultima ripresa la vivacita’ di Marino lo premiava.  Nella categoria Juniores Kg.64 Giovanni Cipolletta della Celano Boxe Genova ha disputato un ottimo match, vincenfocon l’emiliano Juri Posarelli a due minuti dal termine delle quattro riprese. Sempre nella Categoria Juniores Kg.75 era la volta del pugile dei maestri Enzo e Paolo Celano Loris Cipriani che opposto al Siciliano Claudio Nicosia riusciva fino alla seconda ripresa a sfoggiare tutto il suo repertorio dimostrando con la sua tecnica di essere il miglior pugile del torneo purtroppo a 15 secondi dal finale veniva ingiustamente fermato per ferita dal medico di gara .
Nelle finali Junior:

Nei Kg.64 Giovanni Cipolletta perdeva contro l’ostico pugile Emiliano Michael Felici dopo un match combattuto e perso sul filo del rasoio.

Nell’altra finale Cadetti Kg.57 il pugile Giuseppe Marino del maestro Pirastu Roberto. vinceva meritatamente contro Giorgio Morello (F.Venezia & Giulia) che nella seconda ripresa doveva arrendersi per un’ epistassi al naso.

Medaglia d’argento per Roberto Tufoni all’esordio fra i dilettanti nel Torneo Interregionale Esordienti under 18 Centro Nord, organizzato dalla Federazione pugilistica italiana sabato e domenica scorsi - si legge in una nota della Polisportiva Comunale di Riccione -. Superata la semifinale per sorteggio, il peso leggero riccionese ha disputato direttamente la finale del suo raggruppamento che comprendeva pugili under 18 (categoria junior), al limite dei 60 chili.

Si è trovato di fronte il marocchino Miah Md Shofi, proveniente dalla Lombardia ed ha perso alla terza ripresa (su quattro previste), per intervento medico. L’arbitro lo ha giustamente fermato a causa di un pestone rimediato sotto l’occhio sinistro. Ivan Cancellieri, il maestro della Boxe Riccione che lo ha accompagnato in questo esordio, fa l’analisi tecnica dell’incontro. “Roberto si è aggiudicato la prima ripresa – afferma – ma già nella seconda è andato in debito d’ossigeno. La troppa tensione non gli ha permesso di respirare regolarmente ed ha così lasciato spazio all’avversario, un pugile dotato di una boxe molto continua, anche se non potente. Ha subito un conteggio nel secondo round e poi, nel terzo, è arrivato lo stop. Tufoni ha fatto tutto quello che doveva fare per restare nel match ma l’emotività lo ha frenato. Vederemo più avanti cosa sarà in grado di combinare”. Alla trasferta di Pinerolo hanno partecipato anche i pugili dell’Accademia pugilistica Valconca, Fabio Romano e Michael Felici, che hanno vinto nelle categorie junior 60 (nell’altro raggruppamento rispetto a quello di Tufoni) e 64 kg. Romano ha battuto il cinese Lin Ji della Sardegna ai punti. Ai punti anche la vittoria di Felici su Giovanni Cipolletta della Liguria, fra gli applausi del pubblico presente.

 

Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?  Ridiamo?

 

Al semaforo di via Portuense a Roma :
In mezzo ar traffico c'è 'r tipico romano 'ncazzato che dà una serie de clacsonate inutili perché nun c'è pòpo spazio pe' fermasse .
Dopo la quarta e quinta clacsonata , quello co' 'r motorino davanti a lui ( che ormai era rincojonito dal frastuono) je dice : ' A capo , er clacson funziona , mo' prova 'mpò li fari ! ? ' .

 

Un pischello che camminava per via del Corso a Roma :
vede una brutta ragazza e le dice : ' A bella bionda ! . . . ' .
E lei gli risponde : ' Grazie ma non sono bionda ! ' .
Lui : ' Sì , ma non sei nemmanco bella ! ' .

 

Un ragazzino chiede al padre :
" Qual e’ la differenza tra certo e confidenziale ? "
Il padre : " Tu sei mio figlio . Sono certo di questo . Il tuo amico qui sopra e’ anche lui mio figlio . Questo e’ confidenziale "

 

Un poeta sta camminando in un parco immerso nei suoi profondi pensieri , quando ad un tratto vede sbucare una splendida ragazza da dietro un cespuglio . Improvvisamente ispirato da tale visione decide di scriverle una poesia . Non avendo pero’ niente su cui scrivere si avvicina e le chiede:
- Mi scusi , non avrebbe mica un foglio di carta ?
- No guarda , me so' pulita co' 'na manciata de foje pur'io. . .

 

Un tizio entra in farmacia e fa :
- Mi dia la solita confezione gigante di profilattici . . . anzi ne tolga quattro o cinque . . . che sto cercando di smettere . . .

 

Nando Moriconi alias Alberto Sordi ad uno spettatore dell’avanspettacolo : " Ormai hai vent'anni , e’ tempo che tu sappia di chi sei figlio " .

 

Berlusconi dice :

" La crisi si fa sentire , è il momento di stringere i denti . . .  Mara tu no " .

 

Paris Hilton aspetta sempre due ore dopo aver mangiato  . . .  prima di farsi il bagnino.

 

Pippo Baudo ha intervistato Monica Lewinski : Volevo capire come sia riuscita ad arrivare al … cuore dell’ex presidente degli Stati Uniti .

 

La figlia minore di Berlusconi chiede al padre : - Papa’ , cos'e’ l'amore ? - L'amore ? L'amore e’ per esempio incontrare un ricco signore che ti porta in un albergo di lusso a Venezia , che ti fa fare un giro in gondola , che ti porta a mangiare in un bel ristorante a piazza San Marco , che ti compra una Mercedes , che ti compra un appartamento a Parigi e una villa in Costa Azzurra , che ti compra una collana di diamanti e anelli d'oro , questo e’ l'amore . – Papa’ ! E dove sono i sentimenti , il desiderio , i batticuori , il primo appuntamento , il primo bacio ? ? ?

–  Figlia mia . . . quelle sono cazzate che si sono inventati i comunisti per trombare gratis . . .

 

Përshëndetje gjithëve ardhshëm

Ciao a tutti alla prossima

 

P.S.

Il presidente del Coni Gianni Petrucci e il segretario generale Raffaele Pagnozzi si sono recati a Londra per incontrare Sebastian Coe, presidente del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Londra 2012. Si tratta del primo contatto tra i vertici del Comitato olimpico italiano e i responsabili dei prossimi Giochi estivi. Nel corso dell'incontro, che si è tenuto nella sede del Comitato in Churchill Place Canary Wharf, si è parlato delle strategie e dell'organizzazione tecnico-sportiva dei Giochi. Al termine del colloquio, riferisce il Coni, Petrucci ha consegnato a Coe un portapenna d'argento con la dedica: 'A Lord Sebastian Coe con i migliori auguri dello sport italiano'.

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