Nella
Citizens Business Bank Arena di Ontario in California.
Paul "The Punisher" Williams (36 vittorie ed una sconfitta )
, presentatosi da superwelter, l’ex campione dei welters ha battuto
il 39enne tre volte campione del mondo
Verno Phillips
(42 vittorie, 11 sconfitte ed un pari) per kot all’ottavo round,
conquistando
in tal modo il vacante interim WBO dei superwelters. Williams si è
ferito per una testata non intenzionale nel primo round all’occhio
destro ed ha sanguinato per tutta la durata del match.Nel
quinto riound si è avuta la svolta del match con Phillips apparso
stanco subendo le seire a due mani di Williams. Nell’ottavo round il
medico di riunione ha chiesto all’arbitro di fermare Phillips!In una
eliminatoria al titolo
IBF il peso massimo
Cristobal Arreola (26 vittorie dim cui 23 prima del limite) ha
nbattuto per kot al terzo round il quotato Travis Walker (28
vittorie di cui 22 prima del limite, 2 sconfitte ed un pari) .
Walker ha dominato il primo round, atterrando Arreola nel secondo,
ma il knockdown è servitor solo a scatenare Arreola che si è
rialzato ed ha sua volta mandato due volte Walker al tappeto nello
stesso round e mandandolo ancora al tappeto nel terzo l’ultimo
atterramento subito da Walker ha costretto l’arbitro a fermare il
match.
"Mi ha sottovalutato
dicendo che non avevo mai affrontato avversari validi. Mi sono
talmente arrabbiato che l’ho picchiatoanche più duramente di quanto
volessi!”, ha dichiarato Arreola. Al suo debutto l’olimpico
2008 Shawn
Estrada ha impiegato solo 60 secondi per demolire Lawrence Jones in
un match al limite dei superwelters. Nei superleggeri Josesito Lopez
(23 voittorie e 3 sconfitte) ha battuto in due rounds Alex Perez (23
vittorie, 32 sconfitte e 4 pari). Nei pesi massimi Manuel Quezada
(25 vittorie e 4 sconfitte ) ha battuto ai punti in 10 rounds (98-92
) Teke Oruh (14 vittorie, 2 sconfitte ed un pari. Quezada, ha
conservato la cintura WBC Cabofe.
Francisco
"Panchito" Arce
(28 vittorie, 4 sconfitte e 2 pari), il fratellino di Jorge “El
Travieso”Arce, ha conquistato la corona IBF Latino dei supermosca
mettendo knockout in due rounds William de Souza (16 vittorie, 12
sconfitte ed un pari) in match disoutatosi nel Salón Rojo del Club
Deportivo Toluca di Toluca in México. Un terribile gancio al fegato
ha messo fuori combattimento de Souza. In un altro match tra
supermosca, l’ex campione del mondo Eric Ortiz (30 vittorie, 8
sconfitte e 2 pari) ha battuto il veterano Juan Alfonso Keb (32
vittorie, 10 sconfitte e 2 pari) per knockout al quarto round.
The Contender
è arrivato alla quarta stagione e malgrado il grande segreto che
avvolge la serie, le notizie trapelano lo stessso. Intanto si sa che
i matches si svolgono a Singapore e che nell’ultimo match sulla
solita distanza dei cinque rounds
Felix Cora Jr. (19 vittorie, 2 sconfitte e 2 pari) ha battuto
ai punti Joell Godfrey (9 vittorie, una sconfitta ed un pari).
Tanto per tenere segreta la cosa qualcuno ci ha fatto saprere che la
finale si svolgerà il 25 Febbraio a Singapore.
Il
peso welter Antonio Diaz
(45 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ha battuto in duro match in 8
rounds Mario Ramos (17 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) di fronte
ad uno scarso pubblico (solo 1300 spettatori) nel Doubletree Hotel
in Ontario (California). Diaz ha avuto un’ottima partenza portando
colpi al corpo ed al capo del rivale. Nel quinto round è stato Ramos
a piazzare delle belle combinazioni, ma Diaz lo ha letteralmente
aggredito negli ultimi due rounds aggiudicandosi il match : 77-75,
79-73 ed un inconcepibile 80-72. Diaz era alla terza vittoria dopo
tre anni di assenza. Nei pesi welters, il sorprendente Mauricio
Herrera (8 vittorie) ha battuto Pavel Miranda (18 vittorie e 3
sconfitte) per kot all’ottavo round. Herrera ha combattuto con
intelligenza, non concedendo a Miranda di far sfoggio della sua
potenza e colpendolo con precisione nel round conclusivo. Nei pesi
piuma Juan Carlos Burgos (20 vittorie di cui 14 prima del limite) ha
battuto con decisione a maggioranza in 8 rounds Jesus Perez (25
vittorie , 22 sconfitte e 3 pari) .Il match è vissuto sui selvaggi
ma scomposti assalti di Perez che hanno messo in difficoltà Burgos
che ha comunque vinto per : 76-76, 79-73 e 77-75. Burgos è il
nipote dell’ex campione del mondo Victor Burgos. Il peso leggero Dominic
Salcido (17 vittorie ed una sconfitta) al rientro dopo il duro
knockout subito per mano di Vicente Escobedo, ha battuto per kot al
quinto round Celestino Rodriguez. Salcido è cresciuto man a mano
del procedure del match con combinazioni di colpi al corpo ed al
capo che sembravano non scuotere Rodriguez! Nel quarto round Salcido
mette al tappeto il rivale con un destroy d’incontro alla testa.
Anche nel quinto Salcido manda a terra Rodriguez con un gancio
sinistro al corpo e chiude il match poco dopo con un pesante destro
al capo che viene accusato da Rodriguez.Nei pesi mosca il messicano
Omar Salado ha vendicato l’unica sconfitta in carriera battendo ai
punti in 8 rounds (79-73, 79-73, 78-74) il brasiliano Jose
Albuquerque. Salado ha imposto la sua superiorità fisica su
Albuquerque (8 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari) ma senza riuscire a
chiudere prima il match. Ancora pesi mosca con il debuttante
Malcolm Franklin riserva olimpica che ha battuto in modo
controverso e non bene accetto dal pubbblico, ai punti in 4 rounds,
Alejandro Solorio. Franklin ha messo a terra Solorio con un destro
d’incontro nel primo round, ma solorio poco dopo lo ha pizzicato
duro facendolo traballare. Solario ha continuato ad attaccare e
Franklin appariva piuttosto stanco soprattutto nel finale del match,
ma guadagnava il verdetto con un inconcepibile 39 a 36 su tutti e
tre i cartellini.
L’ex campione dei
leggeri
per la WBA Jose Alfaro (21 vittorie di cui 19 prima del
limite e 4 sconfitte) è tprnato sul ring a Managua in Nicaragua,
per la prima volta dopo aver perso il titolo con il giapponese
Yusuke Kobori lo scorso Maggio in quel di Tokyo. Per l’occasione è
stato ingaggiato il messicano Baudel Cardenas (17 vittorie e 15
sconfitte). Alfaro è apparso un pò a disagio per un round e mezzo,
con lo sconosciuto e modesto messicano, ma sul finire della seconda
ripresa il nicaraguese ha impresso il suo marchio di fabbrica
sull’ospite, con ganci sinistri al fegato che hanno mandato a terra
Cardenas. Il messicano è riuscito a sentire il suono della campana,
ma nel terzo, un nuovo assalto di Al faro, lo ha di nuovo e
definitivamente sbattuto al tappeto!
Il
campione WBC
dei minimosca Edgar Sosa (34 vittorie, 5 sconfitte ed un
pari) ha conservato il titolo battendo per kot al 7° round il
31enne Juanito Rubillar (46 vittorie, 11 sconfitte e 7 pari) in un
match svoltosi nell’Arena Mexico di Mexico City. Con lo score
visibile della WBC, abbiamo appreso che dopo 4 rounds Sosa era in
vantaggio ( 40-36, 38-37, 39-36). Sosa ha fatto sentire il gancio
sinistro al fegato a Rubillar nel settimo round facendolo seguire da
una scarica di colpi che hanno costretto l’arbitro del math a
sospendere l’incontro. Era la settima difesa per Sosa in 19 mesi.
Nei pesi leggeri Reyes Sánchez (14 vittorie e 2 sconfitte) ha
battuto per kot al sesto round Orlando Membreño (17 vittorie , 8
sconfitte e 4 pari).
A Lafayette in
Louisiana,
continua a vincere il 24enne
peso
massimo Johnnie White (21 vittorie di cui 18 prima del
limite) che ha battuto il modesto Greg McGhee per kot al primo
round. Nel suo record solo un nome di una certa notorietà, Cliff
Couser, il sosia di Tyson, battuto nettamente ai punti in 8 rounds
lo scorso giugno.
Nel
Blue Horizon di Filadelfia
il 30enne peso massimo israeliano Ran Nakash (16 vittorie) ha
battuto Harvey Jolly per kot al 7° round. Anche Nash che è un
istruttore di arti marziali dell’esercito israeliano, non ha grossi
nomi nel suo record.
In Argentina,
a Salta, il peso medio Javier Alberto Mamani (35 vittorie, 7
sconfitte ed un pari) ha battuto Valentin Antonio Ochoa ai punti in
10 rounds. Nei pesi leggeri Leopoldo Alberto Santillan (14 vittorie
ed una sconfitta) ha battuto Victor Hugo Paz ai punti in 8 rounds.
Paz sovvrastava Santillan in esperienza avendo un record di 74
vittorie, 47 sconfitte e 5 pareggi.
Ancora
Argentina
e precisamente Santa Cruz, dove il lanciatissimo peso welter
Hector David Saldivia (28 vittorie di cui 21 prima del limite ed
una sconfitta) ha battuto una vecchia conoscenza dei rings italiani,
Juan Manuel Alaggio per kot al primo round!
Il
21enne campione britannico
dei pesi piuma Paul Appleby (13 vittorie) ha conservato il
titolo di fronte al suo pubblico nella Bellahouston Sports Centre di
Glasgow battendo ai punti in 12 rounds (117-111, 116-113 e 117-112),
l’ex campione europeo Esham Pickering (33 vittorie ed 8 sconfitte).
Non ci sono stati atterramenti ma la gioventù e la sua superiorità
tecnica hanno fatto la differenza. Sempre nei pesi piuma John
Simpson (18 vittorie e 6 sconfitte) ha battuto il guerriero africano
John Gicharu (10 vittorie, 33 sconfitte ed un pari ) in otto rounds.
Dopo
33 mesi di assenza dal ring
il francese di origine iraniana Mahyar Monshipour (29
vittorie, 3 sconfitte e 2 pari) ex campione WBA dei supergallo ha
effettuato un vittorioso rientro con l’italiano Emiliano
Salvini
(12 vittorie, 7 sconfitte ed un pari) battendolo per squalifica al
sesto a Poitiers, in Francia. Dopo un inizio un po’ emozionato, in
cui Monshipour è apparso lento a carburare, il francese ha subito
mostrato il suo gran cuore. Salvini si è difeso in modo un po’
caotico utilizzando pericolosamente la testa. Nel sesto round sotto
un nuovo attacco di Monshipour , l’italiano utilizza ancora la testa
in modo perocoloso e l’arbitro Joseph Martinez lo squalifica. “Come
inizio non è male, ma voglio rientrare nei pesi gallo. Sarò al
meglio in Gennaio e disputerò un mondiale in Giugno!”, ha dichiarato
un motivato Monshipour. Nei mosca al femminile
Aziza Oubaita (7 vittorie ed un pari) ha fermato la serba Javana
Neskovic (3 vittorie e 3 sconfitte) per kot al quarto round. Per la
Coppa di Francia il superwelter, Mouez Fhima (15 vittorie , una
sconfitta ed un pari) ha battuto re Kamel Abdeslam per knockout al
primo round. Nei superleggeri Mickaël Sarnelli (5 vittorie e 3
sconfitte) ha battuto nelle semifinali della Coppa di Francia Alpay
Kobal si punti in sei rounds. Sempre per un match della Coppa di
Francia nei pesi leggeri Omar Aslanov ha dominato in sei rounds
Nordine Boussekine . Nei supergallo Arsen Martirosyan (13 vittorie e
3 sconfitte) ha battuto il bulgaro Nikolai Michailov per knockout al
sesto round.
Il campione dei
pesi paglia
per ma WBC Oleydong Sithsamerchai (29 vittorie)ha conservato
la sua corona dall’assalto portatogli da Pornsawan Kratingdaenggym
(21 vittorie e 2 sconfitte) battendolo ai punti in 12 rounds
(120-108, 118-110, 117-113), in un match disputatosi nella City
Hall Ground in Pisanulok in Tailandia. Il più giovane campione ha
controllato il match per poi passare decisamente all’attacco negli
ultimi tre rounds con jabs e sinistri efficaci.
Oleydong
era alla sua seconda difesa.
Sta diventando
l’idolo dei francesi
l’imbattuto puncher originario del Camerun, il 24enne Hassan
N'Dam
NJikam (17
vittorie), giudicato dai transalpini …un autentico fenomeno. I
pugile che abita a Pantin sulla riva della Senna vicino a Saint
Denise ha vinto al Cinque d’Hiver di Parigi il Grand Tournoi dei
medi battendo nettamente ai punti lo elemento smaliziato ed ostico
Affif Belghecham (15 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) .N’Jikam ha
fatto sfoggio del suo talento raccogliendo applausi per quella sua
innata capacità di schivare e rientrare e doppiare i colpi in
velocità. Un vero … marchio di fabbrica. Qualche giornalista
francese ha scritto che è un Amir Khan più bravo. Il match ha visto
N'Jikam costantemente a centro ring a deliziare con la sua boxe e
Belghecham che cercava di infilare qualche colpo quando “il
fenomeno” glielo permetteva. Il verdetto finale dei giudici lascia
trasparire la superiorità del vincitore ,92-98, 90-100 e 91-100)..
Nei pesi massimi il 30enne Gregory Tony (9 vittorie) ha battuto
Zinedine Benmakhouf per kot al primo round. Nei syupermedi il
23enne Rachid Jikitou (9 vittorie) ha battuto Arnold Gond per
knockout al quarto round. Nei massimi leggeri, Zakaria Azzaouzi (5
vittorie) ha battuto Farid Mohueli per kot al primo round. Nei pesi
welters il 19enne Michel Soro ha ottenuto il suo secondo successo a
torso nudo battendo Sebastien Allais ai punti in 4 rounds. Ha
esordito il peso mosca Redouane Asloum che ha battuto Paul Ciocoui
per kot al secondo round. Redouane è fratello dell’oro olimpico di
Sydney 2000, Brahim Asloum.
Nel
Druzhba Sport Palace di
Donetsk, Ukraine,
il campione d’Europa dei pesi piuma Oleg Yefimovich (15
vittorie ed un sconfitta) ha messso kbnockout al primo round
l’italiano Luca Maggio (7 vittorie e 4
sconfitte)
. Yefimovich ha subito attaccato portando molti sinistri. Uno di
questi colpi ha messo giù Maggio che si e rialzato, ma solo per
finire al tappeto nuovamente su un altro sinistro. Nei pesi welters,
Vyacheslav Senchenko (28 vittorie di cui 20 prima del limite) ha
battuto facilmente per knockout al quarto round il brasiliano
Adonicio Francisco Reges (11 vittorie e 3 sconfitte). Senchenko si
è limitato a lavorare con il suo sinistro nei primi tre roumnds poi
nel quarto round ha investito Adonicio con una bella serie di colpi
(destro al capo e sinistro al corpo) che ha mandatoal tappeto per il
conto iotale l’avversario. Nei supermedi Stanislav Kashtanov (23
vittorie) ha battuto il bielorusso Konstantin Makhankov (12
vittorie e 18 sconfitte) vincendio tutte le 12 riprese. Kastanov ha
conquistato la vacante cintura EBU-EE…così almenonon gli caleranno
i calzoni. Nei superleggeri Vladimir Kravets (18 vittorie) ,
mettendo knockout in 4 rounds Andrey Stoliarchuk (6 vittorier , 12
sconfitte ed un patri), anche lui non vedrà in pericolo i suoi
calzoni essendosi assicurato la cintura EBU-EE. Sempre nei
superleggeri Andrey Kudriavtsev (30 vittorie e 6 sconfitte) ha
battuto il veterano francese Frederic Bonifai (34 vittorie, 34
sconfitte e 4 peari) in 8 riprese.
L’ex
carcerata Pathomchoke Pathompothong (15 vittorie) ha destato grande
impressione nel battere la
supergallo
indonesiana La Amia Laila (14 vittorie, 5 sconfitte e 4 pari) in 7
rounds in un match valido per la cintura IBF Pan Pacific svoltosi
nella Bangkothornburi University di Bangkok in Tailandia.La mancina
Pathompotong ha subito dominato l’avversaria con la potenza dei
suoi colpi. L’indonesiana ha dato segni di risveglio nel quarto
round portando alcune accurate serie di colpi. Nel sesto round si è
avuto un ritorno della tailandese che si aggiudica due rounds con I
suoi colpi al corpo ed alla testa. Nel settimo round l’angolo
dell’indonesiana decide di fermare la loro atleta che ha un occhio
completamente chiuso. Pathompothong ha cominciato la sua carriera
dopo aver scontato una sentenza di sei anni nelle terribili prigioni
tailandesi. Uscita lo scorso luglio attualmente si sta laureando
frequentando l’accademia delle “Belle Arti”.Nei pesi piuma Fahsai
Sakkreerin
(28 vittorie ed una sconfitta) ha dominato il confronto con Lekpetch
Pothonggym fermandolo al quinto round.
La protesta
antigovernativa in Thailandia
ha costretto le autorità a chiudere l’aeroporto internazionale di
Bangkok fino al 25 novembre. Questa situazione ha compromesso
l’effettuazione di molti matches di pugilato e Muhay Tahi per
l’impossibilità degli atleti stranieri e locali di raggiungere o
partire dalla Thailandia. Tanto per fare un esempio, citiamo che il
mancato arrivo del tailandese Pet Sithsaithong ha fatto si che il
sostituto , il filippino peso welter Baby Lorona Jr. , recente
acquisto del club giapponese Hokuriku Ishimaru , incontrasse e
battesse in tre rounds il giapponese Makoto Aoki a Yuki City.A
Tokyo invece il peso medio tailandese Petchnamuek Sithsaithong
(9 vittorie e 6 sconfitte) arrrivato stremato dopo un viaggio in
auto di 10 ore attraverso la Cambogia, è stato battuto per kot al
terzo round da Tatsuki Kawasaki (22 vittorie e 5 sconfitte).
Parliamo di italiani
in Italia e all’estero
Gli
Italiani di Reservoir
nella stato della Victoria – in Australia in festa. Il 20enne
Daniel
Iannazzo ha mantenuto il titolo dei gallo della IBF
Pan Pacific “youth” battendo ai punti in dieci tempi lo sfidante
tailandese Thongthai Rajanondh (14 vittorie e 10 sconfitte) Iannazzo
ha raccolto il suo decimo successo in carriera sul ring del
Darebin Sport Centre della sua città dominando
tecnicamente l’avversario
L'italo-australiano
conquista il Pan Pacific dei leggeri con uno splendido ko al sesto
round. Leonardo Zappavigna (17 vittorie) ha conquistato sul
ring del Catholic Club di Campbelltown, praticamente davanti al
pubblico dell’avversario, Tommy Browne (26 vittorie, 6 sconfitte ed
un pari), il titolo WBO Asia Pacific dei superleggeri. Zappavigna
ha colto il risultato al sesto tempo, dopo un veemente attacco al
suo connazionale.Nella stessa riunione, il campione del mondo IBO
David Geale ha battuto in 10 tempi ai punti McKinnon. Daniel Geale
(20 vittorie) ha dominato il confronto ai punti in 10 rounds
(100-87, 100-86,100-87) con Daniel McKinnon (12 vittorie, 4
sconfitte ed un pari). Geale ha portato colpi accurate e consistenti
sul più alto rivale. Due pesanti destri hanno messo a terra McKinnon
nel quarto e sesto round ed è poi giù per un colpo al corpo.
Nell’ottavo round il neozelandese Mc Kinnon è andato ancora due
volte al tappeto, mettendo però a sua volta e per una breve frazione
di tempo Geale a terra. Geale conserva il titolo IBO dei pesi medi e
spera in una chance con l’ex campione WBA dei supermedi Anthony
Mundine in un match che si effettuerà probabilmente nel 2009.Nei
pesi welters Matthew Paulley (17 vittorie,5 sconfitte e 5 pari) ha
battuto con decisione tecnica in sei rounds il neozelandese David
Wiremu e soffrendo per una ferita rimediata dopo una testata
accidentale nel primo round.
Conclusione che
scontenta tutti,
ad Arezzo, fra Adriano Nicchi (10 vittorie, 2 sconfitte e 2 pari) e
Fabio Leggieri (9 vittorie, 3 sconfitte e 3 pari) , come sempre
avviene in caso di un pari tecnico per ferita, in questo caso al
secondo round quando una testata reciproca e involontaria
costringeva l'arbitro Maianti a chiamare il medico, il quale
interrompeva il match. Nicchi la prendeva male ma evidentemente lo
spacco, a prima vista notevole, era anche pericoloso e la
sospensione doverosa e inevitabile. Fino a lì si era visto poco o
nulla e bisognerà attendere che l'incontro venga riprogrammato e
disputato per capire a chi andrà il vacante titolo superwelters del
Mediterraneo IBF. Un titolo che interessa più i pesci che …il
pubblico.
Nella riunione
organizzata da Mario
Loreni il bergamasco Luca Marasco (11 vittorie) è
risultato il vincitore della Coppa Italia dei pesi leggeri dopo
aver battuto ,al PalaNorda di Bergamo ,Giuseppe Lo Faro per
abbandono alla sesta ripresa. Nei pesi superwelter Simone Rotolo (31
vittorie e 3 sconfitte) ha superato ai punti in sei round Johannes
Fabrizius. In campo femminile Valeria Imbrogno ha superato ai
punti Eva Ott. Non ha combattuto Gianluca Mandras ammalato.
Vittoria
ai punti con decisione
unanime di Alexander Abraham contro Nikola Stevanovic per la difesa
del titolo europeo nella categoria dei medi 118-110, 118-110 e
118-111 i cartellini degli arbitri. Abraham ha sfiorato la sua 17°
vittoria per Ko in 25 incontri, quando all’undicesimo round ha
mandato al tappeto l’avversario con un potente gancio sinistro, ma
il pugile serbo è stato capace di rialzarsi ed arrivare alla fine
del match.
Si è trattata della prima difesa
del titolo da parte del fratello di King Arthur, che ha adottato la
tipica tattica dei pugili allenati (o per meglio deire seguiti) da
Ulli Wegner: guardia ermetica, zero rischi e sempre al centro del
ring.
Il
presidente della Federazione Pugilistica Francese ,
il 56enne medico Humbert Furgoni , è stato eletto a Madrid
con 27 voti a favore e 5 contrari , ( cose turche ) presidente
dell’'European Union Boxing Continental ( EUBC ) , una nuova
entita’ che raccoglie la vecchia European Amateur Boxing Association
( EABA ) ed il bureau continentale dell’ Association Internationale
Boxe Amateur ( AIBA ) .
Complimenti a Monsieur
Furgoni , persona competente ed appassionata .
Lega , interpellanza su Coni : verificare rapporti di lavoro
subordinati delle federazioni .
E'
stata presentata da Matteo Brigandì della
Lega Nord, come primo firmatario, un'interpellanza urgente
sottoscritta da altri 30 parlamentari alla
Presidenza del Consiglio in relazione agli
accertamenti che riguardano presunti "rapporti
di lavoro subordinati in regime di intermediazione tra la societa'
economica del Coni e le Federazioni".
Nell'interpellanza e' premesso che "e' notizia di questi giorni che
i carabinieri hanno trovato una situazione di illegalita'
nell'ambito del Coni''. In particolare, si legge
nell'interpellanza, ''in particolare vi sono stati
rapporti di lavoro subordinati in regime di
intermediazione tra la societa' economica del Coni e le
federazioni; e' stata fatta dagli stessi
militari una diffida, che imponeva l'immediata cessazione
della somministrazione di manodopera in tali termini, ottemperata
solo da due federazioni; le fattispecie, quindi, sono divenute di
penale rilevanza.
E ancora, prosegue
l'interpellanza, ''le sanzioni, pur essendo di pochi euro, vanno
moltiplicate per il numero di lavoratori e per le giornate in cui e'
stato commesso l'abuso; e' in corso la campagna elettorale per il
rinnovo dei vertici e gli interpellanti temono che questa potrebbe
essere una manovra; la responsabilita' penale
e' personale quindi, in quell'ambito, le sanzioni devono
essere consequenziali''.
Nell'interpellanza, i firmatari chiedono se
risulti ''ad istanza di chi i carabinieri hanno iniziato i propri
controlli; quanti siano i lavoratori interessati; per quanto tempo
vi sia stato l'illecito; chi affrontera' i costi - in
caso di un eventuale procedimento penale - tenendo conto della
personalita' della responsabilita' penale; in particolare, quali
siano i costi subiti a causa di questo illecito da parte della
Federazione del calcio; e come intenda il Governo risolvere questo
problema".
I firmatari sono 31 ed appartengono alla Lega Nord Padania (29), al
Pdl (1) e al Pd (1). Oltre a Brigandi', primo firmatario, hanno
sottoscritto l'interpellanza Comaroli, Vanalli, Bragantini, Negro,
Lanzarin, Fogliato, Grimoldi, Goisis, Fugatti, Montagnoli, Rondini,
Buonanno, Dal Lago, Fava, Portas, Salvini, Bonino, Torazzi,
Chiappori, Forcolin, Nicola Molteni, Volpi, Allasia, Gidoni, Fedriga,
D'Amico, Consiglio, Renato Farina, Maccanti, Pini.
NASCE UNA INSOLITA’
RUBRICA … “ LETTO QUA E LA’ “
Un anno
da protagonista per la Boxe vesuviana
Oplonti che con il suo alfiere Alfonso Pinto, prestato al Gruppo
Sportivo dell’Esercito, ha sfiorato la partecipazione alle Olimpiadi
di Pechino (sarebbe stata la seconda partecipazione Olimpica per
Pinto). Da premettere che tutti i
ragazzi,
quando indossano la maglia delle Associazioni, sono orgogliosi di
farlo e soprattutto sono stimolati nel ben figurare per se stessi e
per la città che rappresentano quindi, citarli tutti sarebbe quasi
una missione impossibile per questo ci limiteremo a raccontare le
gesta di chi ha avuto un ruolo nelle varie competizioni Nazionali ed
Internazionali. Il 2008 è stato un anno particolarmente ricco di
successi per i pugili professionisti che si allenano presso la Boxe
Vesuviana che si sono consacrati leader nelle varie categorie di
appartenenza con match disputati in Italia e all’estero. Si è avuta
la definitiva consacrazione di Gaetano Nespro che ha vinto e difeso
sia il Titolo Italiano dei pesi Medi Professionisti (5° Torrese di
sempre dopo Gaetano Caso, Biagio Zurlo, Pasquale Perna e Pietro
Aurino) che la cintura del Titolo del Mediterraneo IBF; a tal
proposito è significativa la dichiarazione fatta da Nespro che,
trasferitosi in una città del nord per motivi lavorativi, afferma
«trasferendomi in un’altra città non posso fare a meno di ritornare
ad allenarmi a Torre con i miei Maestri Zurlo e Pagano, quando sono
in procinto di combattere perché, solo loro riescono a darmi le
giuste motivazioni facendomi trovare il giusto clima per preparare
al meglio le mie performance sul ring». Ma chi ha disputato un anno
ad altissimo livello da un punto di vista di risultati è senza alcun
dubbio l’altro professionista della Boxe Vesuviana il welter
Giuseppe Langella, il quale nel solo 2008 ha vinto la Coppa Italia
Professionisti, il Campionato Internazionale WBF ed il Titolo del
Mediterraneo IBF ma soprattutto con i suoi match disputati in
Germania ed Inghilterra è riuscito ad avere una opzione per
combattere nei primi mesi del 2009 a Berlino che, dopo Las Vegas è
la città dove vengono organizzati più Titoli Mon-diali diventando un
punto di arrivo per qualsiasi pugile professionista quindi, per
Langella un’ulteriore opportunità che se riuscirà a sfruttarla lo
porterà a grandi risultati che ad inizio carriera sembravano
irraggiungibili. Annata in chiaroscuro per il superwelter Salvatore
Annunziata che dopo essere stato campione del Mondo under 24 nel
biennio 2005-2007 è incappato in un buon pareggio per il titolo
Italiano in palio ed una sconfitta (la prima in carriera) tra le
mura amiche contro il Belga Montero per il titolo internazionale WBF.
L’età e la voglia di fare sono dalla sua parte quindi ci si aspetta
un pronto riscatto da parte del mancino residente a Terzigno. Il
2008 ha visto anche l’esordio al professionismo di altri due
rappresentati della boxe vesuviana come Giovanni Architravo che è
rimasto imbattuto dopo 5 match disputati e Samuele Esposito
anch’egli imbattuto dopo 2 match disputati da prof. Per quanto
riguarda il settore Professionistico non bisogna dimenticare che la
Boxe Vesuviana è la sede dove si allenano i professionisti sia della
Cotena-Zurlo Group che di altre Società Professionistiche che
giungono da più parti d’Italia quindi, come non citare le vittorie
del Milanese Giacobbe Fragomeni che si è laureato addirittura
Campione del Mondo WBC dei massimi leggeri dopo che ha sostenuto
varie sedute di allenamento presso la struttura di via Parini e
ancora del Frusinate Sven Paris che tornato dagli Stati Uniti ha
ripreso ad allenarsi a Torre e che già sta preparando il prossimo
match del 29 gennaio, del Romano Giorgio Marinelli e ancora
dell'Umbro Giammario Grassellini così come del Reggino Giuseppe
Laganà, dell'Aretino Adriano Nicchi, del Senese Paolo Gassani e
tanti altri che scelgono Torre come sede di ritiro. A livello
dilettantistico le Associazioni quest’anno aggiungono nella propria
bacheca 4 titoli nazionali con Mina Morano e Veronica Annunziata
(boxe vesuviana) tra le donne, Francesco Nespro a livello juniores
(boxe vesuviana) e Alfonso Pinto (pugilisitica oplonti-esercito).
Mentre le ragazze hanno bissato il titolo dello scorso anno
partecipando a vari raduni e confronti Internazionali un’appendice a
parte va fatta per i due rappresentati uomini a livello di
dilettanti. Il primo è stato protagonista di un’ottima annata in
quanto, oltre al titolo nazionale ha aggiunto una medaglia di bronzo
Mondiale Cadetti svoltisi ad Istanbul ed una partecipazione con
eliminazione ai quarti nei Mondiali Juniores disputati a Guadalajara
in Messico; per Francesco (fratello di Gaetano) comunque la
consacrazione di essersi confermato uno dei pugili più talentuosi
under 20 a livello Internazionale a conferma che il suo futuro
pugilistico a 18 anni è più roseo che mai. Chi invece è dovuto stare
a guardare da casa le Olimpiadi di Pechino dopo, che a solo pochi
mesi dall’inizio dei Giochi era uno dei più accreditati a vincere
una medaglia Olimpica è il Caporal Maggiore Alfonso Pinto che
malgrado abbia vinto il suo 14cesimo titolo nazionale in carriera
non è riuscito a sorridere pienamente per la mancata partecipazione
a Pechino a causa di un infortunio con conseguente operazione alla
spalla. Siamo certi che Pinto sappia trovare le motivazioni giuste
che lo porteranno ad avere come obiettivo le prossime Olimpiadi di
Londra nel 2012 e chissà se questo sogno non possa essere condiviso
insieme a Francesco Nespro e a Mina Morano dal momento che il
pugilato femminile è stato inserito nel programma olimpico. A
livello di pugili dilettanti che onorano le due Associazioni nei
vari Tornei che si disputano in Italia e all'Estero non bisogna
assolutamente dimenticare i vari Gianluca Ceglie, Paolo Marano,
Antonio Albino, Mario Oliviero, Felice Panciullo, Antonio Lombardi e
Tiziana Gelsi (boxe vesuviana) Giuseppe Pugliese e Michele Cuomo, (oplonti)
che con alterni risultati riescono ad essere sempre nei primi posti
delle classifiche Nazionali delle loro rispettive categorie.
R.B.Z.
Sorridiamo?
Sorridiamo?
Sorridiamo?
Sorridiamo?
Sorridiamo?
Sorridiamo?
Il Toto Consiglio di boxemaccheroni
.
Teniamo
a precisare che sono solo delle piccole considerazioni senza nessun
valore , sono basate su pettegolezzi , maldicenze , malignita’ e
indiscrezioni e altro … iniziamo a sorridere
!
Piemonte e ValleD’Aosta
: un solo aspirante e senza sponsorizzazione che difficilmente
andra’ avanti ;
Lombardia
: tre gli aspiranti , molto movimento dietro le quinte , gli
sponsor latitano si vedranno delle belle … chi e’ senza speranza
si ritirera’ !? .
Liguria
: il grande Arcari si ritira’ per “ manifesta inferiorita’ “
campione del mondo di umilta’ e semplicita’ trovare il sostituto e’
molto difficile ;
Emilia
: due i candidati e forse un terzo ma e’ senza sponsor ;
Veneto
: un concorrente e’ certo , ma uscira’ all’ultimo momento , sotto
c’e’ un movimento da non sottovalutare , si cerca disperatamente
sponsor ;
Friuli Venezia Giulia
: per il momento , ed e’ proprio il caso di dire per il momento
nessun candidato … ma ;
Toscana
: qui sono in due , entrambi sponsorizzati la probabilita’ di un
terzo e’ assai remota ;
Marche
: un candidato super sponsorizzato e’ in forte dubbio … vedremo ;
Umbria
: sono in due , escludiamo sorprese ;
Lazio
: tra sponsorizzati e no dovrebbero essere in tutto in otto , ma
come sempre , quando si e’ in tanti qualcuno si ritira … vedremo
alla fine quanti saranno ;
Campania
: “stranamente “ qui sono in tre , due sono sicuri e sponsorizzati
. Il terzo e’ alla ricerca di sponsor ;
Puglia
: due candidati sicuri , forse si scendera’ ad uno . Molto dipende
dai contatti delle prossime settimane ;
Calabria:
le chiacchiere sono tante , nessun candidato ufficiale,
difficilmente si fara’ avanti qualcuno a meno che … ;
Sicilia
: un candidato e’ certo , un secondo e’ molto improbabile . Questi
giorni di febbraio saranno importantissimi ;
Sardegna
: si pensa ad un candidato , la sardegna vorrebbe riavere il Solinas
dei tempi d’oro , la regione e’ molto unita ( stranamente ) in
questo mese febbraio sapremo di piu’ .
Ri-precisiamo che
sono solo delle piccole considerazioni senza nessun valore , sono
basate su pettegolezzi , maldicenze , malignita’ e indiscrezioni
giunti a noi per mail o confidenze poco rilevanti … ma! … Hai
visto mai che come pulcinella , scherzanno scherzanno …. Invece al
CONI
In vista delle elezioni
per il rinnovo delle cariche sportive
, il presidente della
Federugby Giancarlo Dondi ha manifestato il suo sostegno per il
presidente in carica Gianni Petrucci . " E' stato un ottimo
presidente del Coni , l'ho sempre trovato al mio fianco , ha aiutato
e sostenuto la federazione e credo che , se siamo cresciuti tanto ,
il merito è stato anche un po' suo " ha detto Dondi .
A contendersi
l'incarico con Petrucci è il presidente della Federgolf , Franco
Cimenti .
HOLA
A
TODOS
EN
LA
PRÓXIMA |