ATTIMO MAGICO PER L’AMARANTO BOXE CON CALABRO’ CAMPIONE ITALIANO
Il
giovane pugile reggino Graziano Calabrò, conquista il titolo di
Campione Italiano Juniores a Crotone nella categoria dei Massimi (
fino kg. 91). Il pugile dell’Amaranto Boxe allenato dal Maestro
Peppe Fedele, dopo aver conquistato lo scorso anno a Bari il titolo
nei “cadetti” si ripete anche quest’anno negli juniores in Calabria
e bissa la conquista della maglia tricolore. Per Graziano Tyson
Calabrò è il dodicesimo successo consecutivo, ma quel che conta
particolarmente è il modo con il quale consegue le vittorie. Il
pugile reggino ha una visione d’insieme di ogni singolo match e lo
affronta adeguando la propria potenza ed il proprio bagaglio tecnico
alle caratteristiche dell’avversario.
Dopo aver superato agevolmente nel primo incontro il calabrese Luigi
Rummolo (8 vinti, 4 pari, 7 persi) di Castrovillari, il giovanissimo
pugile di Sant’Alessio in Aspromonte, seguito con attenzione dal
Direttore Sportivo Carmelo Regolo, nell’incontro di Finale trova sul
suo cammino il veneto David Viviani (8-2-2) tesserato per
l’Accademia Pugilistica Vita di Verona. Graziano Tyson Calabrò,
incitato da un nutrito gruppo di tifosi giunti da Reggio Calabria e
Messina, inizia il match convinto delle proprie capacità (grazie
agli insegnamenti del coach Peppe Fedele ed alla preparazione
effettuata presso il Palapentimele nella palestra dell’Amaranto
Boxe, ove il giovane pugile reggino ha la possibilità di incrociare
i guantoni con i tanti esperti pugili che si allenano dal Campione
Italiano Professionisti dei Mediomassimi Francesco Versaci ad
Alfredo Natoli impegnato nella Coppa Italia professionisti, da
Angelo Trimboli a Mario Argento, da Massimiliano Saba a Saro
Presti). Calabrò dopo una
prima ripresa di studio, nel secondo round iniziava ad incalzare
l’avversario piazzando numerose combinazioni sia al
tronco – sia al volto, ma stranamente i giudici registravano il
vantaggio per 7 a 4 a favore del veneto; avvertito dal proprio
angolo dal tecnico Peppe Fedele, nella terza ripresa Graziano
Calabrò senza perdersi d’animo iniziava a martellare l’avversario
colpendolo ripetutamente soprattutto con poderosi diretti dalla
lunga distanza per poi accorciare e colpire con devastanti montanti
al tronco, due minuti di pressing asfissiante che costringevano i
giudici finalmente la terza ripresa per 6 a 2 passando in vantaggio
per 10 a 9; senza storia la quarta ed ultima frazione con Graziano
Calabrò che invece di accontentarsi e gestire il piccolo ma prezioso
vantaggio continuava a martellare l’avversario sempre più proteso ad
imporre la propria boxe, senza concedere alcun margine a Viviani,
vincendo la ripresa per 5 a 0 e chiudendo vittoriosamente l’incontro
per 15 a 9.
Graziano Tyson Calabrò appena 17enne era alla prima esperienza tra
gli juniores ed il più giovane tra i quattro finalisti dei Massimi .
Questo titolo ripaga l’impegno della dirigenza, dei tecnici e di
tutte quelle persone che supportano la società reggina, è l’ennesima
dimostrazione che presso la palestra dell’Amaranto Boxe ubicata a
Pentimele nella palestra “A” del PalaCalafiore (con ingresso dal
cancello 15) si opera con serietà e si forgiano Campioni non in modo
sporadico ma con continuità. Questo nuovo titolo Italiano di
Graziano Tyson Calabrò è l’ennesimo spot per far avvicinare
all’Amaranto Boxe i tanti appassionati della noble art, i giovani
che cercano una disciplina sportiva che forgia nel fisico e nello
spirito e che consente di avere anche tante soddisfazioni.
Graziano Tyson Calabrò riuscendo a
bissare il titolo di Campione Italiano, titolo
conquistato nei “cadetti” a Bari lo scorso anno a spese del laziale
Federici, e superando ora tra gli “juniores”il veneto Viviani, entra
di diritto nella storia del pugilato reggino, calabrese e
dell’Amaranto Boxe. Il presidente Franco Pirrera, è soddisfatto
perchè il giovane pugile reggino già titolare nella Nazionale
Juniores, dopo la trasferta in Irlanda ove si sono confrontate,
Italia, Francia, Germania ed Irlanda, sicuramente sarà chiamato a
nuovi impegni da Francesco Damiani responsabile dell’Italia Boxing
Team. Nota di non poco conto è che il forte picchiatore di
Sant’Alessio in Aspromonte si è aggiudicato oltre il 50% delle
vittorie chiudendo l’incontro tra la prima e la seconda ripresa.
Dopo le due iniziali inopinate sconfitte, Graziano Tyson Calabrò, ha
inanellato una serie di 12 successi consecutivi (è imbattuto dal
dicembre 2006). Nel 2007 Calabrò si è imposto nel Torneo Nazionale
di Siena battendo in finale il toscano Pettinari alla seconda
ripresa, nel Torneo Nazionale di Ostia vincendo in finale al secondo
round sul siciliano Vitrano. Un 2007 generoso che è culminato a
Novembre a Bari, quando Calabrò è diventato Campione Italiano
“cadetti” battendo il laziale Federici, sempre al secondo round. Il
giovanissimo pugile calabrese è dotato di una potenza devastante (lo
dimostrano le 5 vittorie prima del limite), ma oltre alla potenza il
reggino è in possesso di una ottima tecnica, di una grande scelta di
tempo ed è anche molto veloce, ma soprattutto riesce a gestire i
match con innata visione d’insieme seguendo le direttive del Maestro
Peppe Fedele. Calabrò passata la momentanea euforia per il titolo
conquistato, tornerà il ragazzo sereno di sempre, l’ottimo studente
che frequenta il 4° anno all’Industriale Vallauri, ma anche con il
pensiero ai prossimi impegni con la Nazionale ove passando nel
gruppo Elite sarà seguito Francesco Damiani .
Il
campano Francesco Nespro
( superleggeri ) , il 16enne trentino Samuel Giacomoni (
supermassimi ) ed il siciliano Gianluca Rosciglione ( mediomassimi )
sono i nostri atleti che hanno partecipato alla prima edizione del
Campionato Mondiale Youth ( nati nel 1990 e 1991 ) . La
manifestazione si e’ svolta a Guadalajara in Messico sul ring del
Gimnasio Avila Camacho dove si sono cimentati circa 350 pugili di
68 Paesi . L’Italia, penalizzata da un regolamento che ha abbassato
di un anno il limite di eta’ ( da 17-19 anni a 16-18 anni ) , ha
schierato solo tre atleti , avendo dovuto rinunciare a ragazzi
dell’89 come : Galli , Mangiacapre , Rossano, Manfredonia . Al
contrario gli squadroni come Russia e Cuba , potendo contare su
serbatoi inesauribili , si sono presentati al gran completo .
Soltanto Francesco Vespro , ragazzo di Torre Annunziata , aveva alle
spalle la partecipazione ad un altro Mondiale : quello dei Cadetti
nel 2006 . Francesco Vespro , ha inoltre vinto la medaglia di bronzo
ai campionati Europei Cadetti del 2007 e quella d’oro ai campionati
dell’Unione Europea Cadetti . Ha il torto pero’ di combattere in una
categoria ( 64 kg ) , molto competitiva . Comincia bene il nostro
Nespro che batte per 6 a 2 il polacco Marcin Jerzyna . Lo segue a
ruota il mediomassimo siciliano Rosciglione che batte il turco Ali
Guney per 7 a 4 . Perde invece il supermessimo Giacomoni con l’ukraino
Egor Plevako per 25 a 6 . La differenza per l’ukraino l’ha fatta
soprattutto la diversa esperienza internazionale . Plevako uscira’
in semifinale con l’americano Joseph Daweiko che vincera’ il torneo
battendo il tedesco Eric Brechlin per 9 a 1 . Nespro subisce un
rotondo 8 a 0 con l’irlandese Jamie Kavanagh ed e’ il secondo
azzurro ad uscire di scena . Nei mediomassimi invece procede la
marcia del siculo Rosciglione che batte il pugile di casa Armando
Pina per 12 a 7 e va in medaglia battendo il rumeno Ionut Bodilcu
per 6 a 3 . I suoi campionati finiscono qui perche’ nel match
successivo non si presenta con il cubano Jose Larduet !
Una decisione saggia
che ci sentiamo di condividere per quanto aveva fatto vedere fino a
quel momento il potente cubano
che aveva battuto: l’armeno Karapetyan al primo round , il kazako
Khabiev al secondo round, il quotato tedesco Schmidt al primo round
ed in finale il duro russo Marten Magomedov sempre al primo round !
Davvero impressionante questo Jose Laurdet ! I cubani si sono
portati a casa altri tre ori con il peso massimo dal nome
importante , Erislandi Savon che ha battuto in finale per 10 ad 8 il
kazako Ivan Dycko , il peso medio Ray Eduardo Recio che ha battuto
in finale il tedesco Enrico Koellnig ( a sua volta vincitore del
decantato americano Luis Arias … ) il superleggero Frank Isla che ha
battuto in finale il vincitore di Vespro , l’irlandese Kavanagh !
L’unico cubano a perdere la finale e’ stato il peso mosca Yunier
Robles Gongora che ha incontrato sulla sua strada un autentico
campione nel portoricano Johnathan Gonzales ( gia’ adocchiato dai
grossi promoters americani … ). Il portoricano aveva battuto il
kazako Zhakipov a sua volta vincitore del campione europeo Martin
Ward . I messicani hanno vinto due ori che sono sembrati “ pilotati
” nei piuma con Oscar Valdez che ha inflitto un inconcepibile 12 a 0
, al russo Maxim Dadashev e nei welters con Oscar Molina che ha
battuto in semifinale con molti dubbi l’irlandese John Joe Joyce per
4 a 2 ed in finale l’uzbeko Boturjon Mahamadov . I colpi degli
avversari semplicemente non entravano … Altra vittoria che non ha
convinto , quella dell’irlandese Raymond Moylett sul forte kazako
Danyar Yeleusinov battuto ( ? ) con un ridicolo 3 a 1 . Le altre
due medaglie d’oro sono state assegnate all’indiano Nanao Singh che
ha battuto nella finale dei minimosca il russo Grigoriy Nikolaychuk
per 15 a 5 ed al fortissimo russo Magomed Kurbanov che ha battuto
per forfait in finale il rumeno Andrei Ravzan ma nei primi turni
aveva eliminato un talento cubano come Lazaro Alvarez .
In
un match senza titolo
in palio al limite dei mediomassimi, il 43 enne ex campione dei
pesi medi Bernard Hopkins (49 vittorie, 5 sconfitte ed un
pari) ha sorprendentemente battuto ai piunti in 12 rounds (119-106,
118-108, 117-109) il campione WBC/WBO dei pesi medi il s6enne
Kelly Pavlick (34 vittorie di cui 30 prima del limite), dato
favorito 4 ad 1 dagli allibratori. Si è trattato di un match a senso
unico che si è svolto davanti a 11.332 spettatori nella Boardwalk
Hall di Atlantic City. Hopkins sembrava un ragazzo a confronto del
più giovane avversario e lo ha anticipato continuamente. Pavlik non
è riuscito ad aumentare il ritmo ed Hopkins lo ha punito su tutta la
linea. Pavlik rimane comunque campione WBC/WBO dei pesi medi. Il
campione WBO dei pesi piuma Steven Luevano (36 vittorie, una
sconfitta ed un pari) ha conservato il suo titolo battendo ai punti
in 12 rounds (116-112, 115-113, 117-111) Billy Dib (21 vittorie),
in un match privo di emozioni.
In un’eliminatoria
dei pesi medi per la WBC ,il 27enne messicano Marco Antonio
Rubio (43 vittorie di cui 37 prima del limite , 4 sconfitte ed
un pari) ha bussato alla porta di Kelly Pavlik , battendo con
decisione
controversa
Enrique Ornelas (28 vittorie e 5 sconfitte). Un ritorno nel finale
di Rubio(che ha portato i colpi più pesanti) gli è valso il
verdetto (115-113 116-112, 113-115) sul più tecnico avversario.
Continua ad incamerare convincenti successi il supermedio Daniel
Jacobs (11 vittorie di cui 10 prima del limite) che ha impiegato
solo un round per “gelare” Tyrone Watson (7 vittorie e 3 sconfitte).
Jacobs è alto 1.88. Watson nel breve spazio di tempo in cui è stato
sul ring, era finito due volte al tappeto per colpi al corpo.Nei
superwelter lo sfidante mondiale, il 28enne bielorusso residente a
New York, Yuri Foreman (26 vittorie) ha battuto ai punti in 10
rounds e con largo margine (100 a 90) il giamaicano Vinroy Barrett
(22 vittorie e 7 sconfitte). Nei pesi welters, Danny Garcia (8
vittorie) ha messo due volte al tappeto il suo avversario Deon Nash
nel terzo round provocando l’arresto del match. Nei supermosca il
promettente Qa'id Muhammad (3 vittorie) ha battuto per kot al 4°
round Samuel Gutierrez. Muhammad è stato un ottimo dilettante.
In
una battaglia
per il vacante titolo IBA dei superwelter Holly Holm (22 vittorie ,
una sconfitta e 3 pari) e Mary Jo Sanders (25 vittorie, una
sconfitta ed un pari) hanno pareggiato in 10 competitivi rounds
(97-93 pern la Holm un doppio 95-95). Il match si è disputato a
“casa” della Sanders a Auburn Hills nel Michigan. Holm in
precedenza aveva battuto Sanders lo scorso giugno combattendo a
scasa sua ad Albuquerque, nel New Mexico. Nei pesi leggeri Tyrone
Harris (23 vittorie e 4 sconfitte) ha fermato il locale e favorito
Damian Fuller (30 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) in nove rounds.
Era in palio la corona USBA. Il 20enne e promettente peso medio Joe
Linenfelser ha battuto Fernando Hernandez per kot al 5° round.
Jasper
Seroka (19
vittorie ed una sconfitta) è diventato il nuovo campione dei
superpiuma del Sudafrica , battendo ai punti in 12 rounds (116-111
, 117-110, 118-109) il detentore Godfrey Nzimande (19 vittorie, 3
sconfitte ed un pari) nel Park Station di Johannesburg. Poche
azioni nei primi sei rounds che hanno reso difficile l’attribuziione
delle riprese. Ma dal settimo al decimo round c’è stato il dominio
di Seroka che ha imposto le sue veloci combinazioni sinistro-destro.
Accade poco nell’undicesimo round, ma nel dodicesimo un gran destro
di Siroka colpisce in pieno Nzimandi che finisce a terra
leggittimando la vittoria dell’avversario. Allontanato dall’angolo
il manager Nick Durandt che aveva “osato” dare istruzioni al suo
pugile (Nzimandi).Una regola anacronistica e ridicola che è
purtroppo ancora in vigore in Sudafrica.
A
Cordoba, il
supermosca Carolina Marcela Gutierrez Gaite (15 vittorie ed
una sconfitta) ha battuto la 32enne brasiliana Rosilette Dos Santos
(12 vittorie e 4 sconfitte) ai punti in 10 rounds per il titolo ad
interim WBA. La 31enne Gutierrez Gaite ha subito solo una sconfitta
contro la connazionale Garino ai punti in 4 rounds. Nei supermosca
Julio David Roque Ler (15 vittorie e 5 sconfitte) ha battuto Carlos
Pramacio Villagran per knockout al primo round. Era in palio il
titolo WBC Latino.Nei pesi medi Marcos Hector Vergara (18 vittorie
di cui 13 prima del limite e 2 sconfitte) ha battuto Claudio
Alejandro Lazarte per kot al primo round. Nei supermedi Francisco
Antonio Mora (54 vittorie e 13 sconfitte) ha battuto Valentin
Antonio Ochoa ai punti in 6 rounds.
In
Polonia
sul ring di Zabrze l’idolo locale il 23enne
Damian Jonak
ha mantenuto il titolo mondiale giovani dei superwelter WBC
battendo per arresto del combattimento per ferita al quarto round il
finlandese
Mika
Joensuu( 11 vittorie ed una sconfitta) fino allora imbattuto. Jonak
ha 23 anni ed è al suo 19esimo successo ( 14 per ko) consecutivo.Per
il mondiale WBC giovani dei pesi massimi si mette in luce il 21enne
polacco Andrzej Wawrzyk (12vittorie) che ha battuto per ko
all’ottavo round il più esperto olandese Harry Duiven junior che
ricordiamo autore di un grande match con il fuoriclasse Odlanier
Solis in Giugno ad Essen in Germania. Attenzione quindi a questo
giovane Wawrzyk che ha otto ko nel suo palmares e che stava vincendo
chiaramente anche ai punti. Esordio per il peso massimo Athur
Szpilka che batte ai punti in 4 rounds Senol Cente. Nei massimi
leggeri per il titolo Youth WBC, Thomas Hutkowski (12 vittorie ed
una sconfitta ) ha battuto Sandro Shiprosvili ai punti in 10 rounds.
Nel club “ Reggio
Calabria ” di Brunswich
un sobborgo di Melbourne in Australia , il 23enne nigeriano Oyewale
Omertoso (10 vittorie di cui 8 prima del limite ) ha ottenuto un
nuovo successo battendo il tailandese Saengsakda Charoenkasem per
kot al 2° round .
Nel
Gimnasio della Sabana a San Jose in Costarica,
il 37enne supermedio Henry Porras (35 vittorie, 8 sconfitte
ed un pari) ha battuto ai punti in 10 rounds , vincendo praticamente
tutte le riprese, Jose Humberto Corral. Porras che è alto 1.86, in
carriera ha incontrato alcuni tra i più forti della categoria, a
partire da Edison Miranda, Carl Froch, Juergen Brahemer , Otis Grant
, Danilo Haussler, Jaffa Ballagou e Mikkel Kessler. Vanta anche una
vittoria per knockout sull’ex campione del mondo Alejandro Berrio.
Il
pugile inglese originario dello Zimbabwe
, il 30enne Ian Napa Dappa (18 vittorie e 6 sconfitte) ha
vinto il titolo europeo dei pesi gallo battendo il belga Carmelo
Ballone (23 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) con una stupenda
prestazione nella York Hall di Bethnal Green a Londra. Purtroppo la
serata ha vissuto il dramma di Gilbert Eastman ricoverato in
condizioni critiche dopo il match con Sam Webb. Napa è partito
piano, contro il belga arrivato a Londra accompagnato dal rumoroso
tifo dei suoi tifosi. Napa il “piccolo uomo” delle boxe inglese è
entrato nel match nel quinto round quando ha tra laltro ferito
Ballone all’occhio destro. Nel decimo round Napa con un potente
colpo al corpo manda al tappeto Ballone gudagnando probabilmente il
verdetto.. Nelle ultime due riprese Ballone tenta il tutto per
tutto. Alla fine verdetto a maggioranza per Napa (114-114, 114-113 ,
114-113). Napa nel marzo 2007 fu battuto per questo stesso titolo
dall’italiano Simone Maludrottu. Un match tattico quello tra i
superwelters Sam Webb (12 vittorie ed una sconfitta) e Gilbert
Eastman (20 vittorie e 7 sconfitte) che si è acceso solo nell’ottavo
round, quando Webb ha portato due ganci sinistri che hanno mandato
al tappeto Eastman, che si è rialzato, ma non ha ripreso
completamente, con l’arbitro intervenuto quasi subito per sospendere
il match. Eastman ha lasciato il ring con le sue gambe, ma poco dopo
ha collassato negli spogliatoi. Forse si è chiusa la carriera del
peso leggero Graham Earl (25 vittorie e 4 sconfitte) fermato in un
solo round da Henry Castle (19 vittorie e 4 sconfitte). Earl era
stato battuto sempre in un round lo scorso dicembre da Amir Khan.
Earl è finito al tappeto sotto una scarica di colpi, poi si è
rialzato, ma l’arbitro dopo avergli visto incassare un altro paio di
colpi l’ha fermato suscitando il suo dissenso. Ancora una
conclusione al primo round con il debuttante peso massimo Larry
Olubamiwo che ha battuto il perdente cronico Vlado Slazbo. Sempre
nei massimi, Tom Dallas ha scaricato una valanga di colpi sul
lettone Aleksandrs Selezens bettendolo nettamente ai pounti in 4
rounds. Nei pesi welters, Mark Thompson(17 vittorie ed una
sconfitta) ha dominato il confronto in sei rounds con Gatis Skuja
aggiudicandosi
tutte le riprese.
Il campioone del
Commonwealth
dei superleggeri
Ajose Olusegun (25 vittorie), ha incontrato l’ex argento ai
Commonwealth Games, Michael Frontin battendolo nettamente ai punti
in sei rounds. Match improponibile tra un elemento di classe
mondiale come Olusegun ed un modesto Frontin
Il
campione del mediterraneo
dei supermedi WBC, il serbo 30enne Nikola Sjekloca (12
vittorie) ha letteralmente schiantato la resistenza dello sfidante
francese Pierre Moreno (32 vittorie e 12 sconfitte) , ring di Budva,
una suggestiva località balneare affacciata sull'Adriatico, ai
confini con l'Albania. Moreno é stato tolto dagli impicci nel corso
della decima ripresa, per il lancio dell’asciugamano da parte del
proprio angolo, per risparmiare al pugile un'inutile punizione.
Moreno non si é trovato alla completa mercé del campione, più
rapido e potente, specialmente dalla lunga distanza, ma ha subito la
sua supremazia per tutto il match, giustificando in qualche modo la
decisione dei suoi secondi.
Villa Angela Chaco
Argentina.
Nei superleggeri, Cesar Rene Cuenca (34 vittorie) batte Ariel
Francisco Burgos (19 vittorie e 9 sconfitte) per squalifica al 9°
round . Nei pesi welters Rodolfo Ezequiel Martinez (30 vittorie, 2
sconfitte ed un pari) batte Juan Jose Diaz ai punti in 6 rounds.
Il
peso medio francese,
il promettente Julien Marie Sainte (17 vittorie ed una
sconfitta) è stato battuto dal venezuelano Jaïro Alvarez (8
vittorie , 9 sconfitte ed un pari) per kot al 4° round in un match
svoltosi a Vireux - Wallerand nelle Ardenne. Toccato duro fin dal
primo round da un diretto al mento Marie Sante ha fatto tutto il
match in salita. Sainte non si è però tirato indietro ed ha
ingaggiato un duro testa a testa con l’avversario venendo pizzicato
e contato un’altra volta nel terzo round. Alvarez si mostra più
preciso e quando schiaccia il piede sull’acceleratore nel round
successivo l’arbitro ferma il match. Mi ha colpito duro nel primo
round e non ho più recuperato, forse lo stop è stato prematuro!”, ha
detto Sainte. Nei pesi piuma l’ex nazionale francese Sofiane
Takoutch (12 vittorie ) ha fermato il belga Lorenzo Lodesma alla
sesta ripresa.
Al
Malargue di Mendoza,
il minimosca Juan Carlos Reveco (19 vittorie ed una
sconfitta) ha battuto il 25enne panamense Javier Tello per knockout
al sesto round dopo averlo inviato due volte al tappeto. Era in
palio il titolo Federlatino della WBA. L’unica sconfitta Reveco l’ha
subita ai punti con il francese Brahim Asloum per il mondiale WBA
nel dicembre 2007.
A Windoek in Namibia,
il peso welter Alì Nuumbembe (20 vittorie, 3 sconfitte ed un pari)
ha battuto il 23enne tedesco di Halle , Daniel Kaefer (9 vittorie, 6
sconfitte e 2 pari) per abbandono al quinto round.
Lo sfidante
al titolo dei superpiuma Jorge "Baby Face" Lacierva (35 vittorie, 7
sconfitte e 6 pari) ha battuto ai punti in 12 rounds Feider Viloria
(21 vittorie,, 4 sconfitte ed un pari) in un match svoltosi nel
Miccosukee Resort & Gaming di Miami in Florida. Lacierva ha preso
in mano il controllo del match dal terzo round vincendo il match ed
il titolo wbc Latino con il seguente score : 117-111, 117-111,
116-112.
A
Paysley in Scozia,
il peso leggero Willie Limond (30 vittorie e 2 sconfitte) ha
battuto Matt Scriven ai punti in 8 rounds. Nei mediomassimi Kenny
Anderson che è stato oro ai Giochi del Commonwealth (8 vittorie) ha
battuto Jevgenijs Andrejevs ai punti in 6 rounds.
Il
peso welter Irving Garcia
(17 vittorie, 3 sconfiytte e 3 pari) ha battuto ai punti in 10
rounds (98-92, 97-93, 97-93), Chris Smith (21 vittorie, 6 sconfitte
ed un pari) nel Coliseo Francisco "Pancho" Deida di Hatillo in
Puerto Rico. Ad aprile , Garcia sostituto dell’ultima ora, ha
pareggiato in 10 rounds con il campione WBA ad interim Yuri
Nuzhnenko nel primo match mai combattuto in Ukraine. Nuzhnenko in
seguito è stato dichiarato campione assoluto. Il peso gallo
Jonathan Oquendo (15 vittorie e 2
sconfitte) ha battuto ai punti in 10 rounds (97-92) il veterano Jose
Angel Beranza (30 vittorie, 14 sconfitte e 2 pari).
Il peso medio
John "No Mercy" Mackey (11 vittorie ed una sconfitta) ha
battuto con un potente e solido colpo al secondo round Jesse
Williams , vincendo il titolo North American Boxing Council (NABC)
davavnti ad un dfolto gruppo di sostenitori che comprendeva parecchi
suoi familiari nell’ ABC Sports Complex di Springfield. Mackey, ha
colpito forte Williams con un devastante sinistro che l’ha stordito
e lasciato sulle corde. Williams è caduto poi a terra ma si è
riazato, ma l’arbitro si è accorto che non era in condizione di
continuare. Scatenata la “famiglia” Mc Kay che si è data alle
danze.
L’ex
campione australiano
dei pesi piuma Dave Browne (14 vittorie) ha impressionato nel
battere il tailandese To Silachai (10 vittorie e 2 sconfitte) nel
Cube di Campbelltown in Australia. Il piùaltro Browne (1.78) ha
dominato il match (100-91, 98-92 e 99-91) ed ha conquistato la
corona IBF Pan Pacific Youth e la corona WBC interim Youth.Nel
sotto clou, il fratello di Dave, Tommy Browne (26 vittorie , 5
sconfitte ed un pari) che si è battuto per due volte per il titolo
mondiale dei pesi piuma, ha combattuto da peso welter fermando il
neozelandese David Wiremu in 5 rounds. Nei superwelters, il
“classico” Robert Medley (22 vittorie di cui 15 prima del limite e 2
sconfitte)ha battuto per kot al 2° round Harry Venka. Sempre nei
superwelters, l’aex campione australiano di origine italianan Frank
LaPorto (10 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto Ray Musson in sei
rounds.
A Tokyo,
il campione della WBC dei pesi piuma il 31enne Oscar Larios
(64 vittorie di cui 40 prima del limite 6 sconfitte ed un pari) ha
“salvato” la sua corona dopo un pauroso atterramento subito nel
quarto round e passando diversi brutti momenti durante il match
prima di affermarsi in modo controverso ed ai punti in 12 rounds
(114-112, 115-111 , 112-114) con il 24enne mancino giapponese
Takahiro Aoh (16 vittorie, una sconfitta ed un pari). Ha pesato sul
verdetto la “ridicola” regola della WBC che toglie un punto al
pugile che in uno scontro di teste non si ferisce! Infatti Aoh aveva
ferito Larios nel quarto round e con l’atterramento avrebbe dovuto
vincere il round per 10 ad 8, ma invece se l’è aggiudicato solo per
10 a 9 (per il punto dedotto per la ferita…).Sorpreso ed irritato il
pubblico, che riteneva che il giapponese avesse vinto il match! Da
segnalare che attualmente Larios è sotto sospensione per la
commissione medica del Nevada! Nei pesi gallo, in un match tra
mancini, il 27enne giapponese Hozumi Hasegawa (25 vittorie e 2
sconfitte) ha difeso per la settima volta il titolo WBC demolendo il
numero due in classifica, il 24enne messicano Alejandro Valdez (21
vittorie, 3 sconfitte ed un pari) in due rounds. Valdez finito al
tappeto nel secondo round su un pesante destro, si era rialzato, ma
una nuova scarica di colpi aveva costretto l’arbitro ad
intervenire.
A
Gleneagle in Irlanda
si è insediata una comunità di giovani pugili cubani che hanno
sostenuto alcuni mastches. Il peso massimo Ismaikel “Mike”Perez
(6 vittorie). Elemento di spicco e campione del mondo juniores, ha
battuto l’argentino Luis Carspol Ricail per kot al 1° round. Nei
supergallo un altro cubano, Alexei Acosta (2 vittorie), ha battuto
il rumeno Christian Nicolae per kot al 3° round. Nei massimi leggeri
Ian Tims (5 vittorie) ha battuto Remiijus Ziausys ai punti in 6
rounds.
La WBC
ormai si attacca a tutto, a Kadriorg vicino Tallin in Estonia , il
peso medio con il nome sardo, il 26enne Sergey Melis (11 vittorie)
ha battuto Jurijs Boreiko ai punti in 10 rounds per il vacante
titolo del WBC Baltico…ci mancava pure questo .
A
Georgetown in Guyana,
il peso medio 37enne Howard Eastman ( 44 vittorie di cui 35
prima del limite e 6 sconfitte) ex campione d’Europa, ha battuto
per il titolo nazionale il 38enne Andrew Lewis (23 vittorie, 4
sconfitte e 2 pari) detto “Sei teste” con verdetto controverso ai
punti in 12 rounds. Lewis è stato campione del mondo per la WBA dei
pesi welters. Eastman invece non è mai riuscito a vincere un titolo
mondiale, perdendo nei tentativi effettuati con William Joppy e
Bernard Hopkins.
Nel
club Bernasconi
di Salto in Uruguay, il supermedio Jorge Rodriguez Oliveira
(14 vittorie) ha battuto Eduardo Franca per knockout al 4° round.Era
in palio il titolo WBO Latino. Sempre nei supermedi Noel Gonzalez
Alcoba (7 vittorie ed una sconfitta ha battuto Martin David Islas
per kot al 5° round.
A Winnipeg in Canada,
il “pericoloso” peso massimo Arthur Cook (14 vittorie, 4
sconfitte e 2 pari) alto 1.88 ha battuto l’esperto Marcus Rhode per
kot al 3° round. Cook ha 29 anni e vanta una vittoria sul polacco
Albert Sosnowski .
Nel
Coliseo Dr. Edwin “Puruco” Nolasco a Coamo,
Puertorico, il 22enne mancino supermosca Cesar Seda junior
(15 vittorie) ha battuto Wilfrido Valdez (23 vittorie , 4 sconfitte
e 3 pari) per knockout al primo round. Nei pesi leggeri il 21enne
Luis Del Valle (4 vittorie) ex nazionale USA ha battuto Juan Carlos
Padilla per kot al 5° round.
Sul ring
posto nel pattinodromo di Maliseti vicino Prato, il superpiuma
28enne di Alghero, Mario Salis (2 vittorie) ha battuto il locale
Pierpaolo Callipo (una vittoria, una sconfitta ed un pari) ai punti
in 6 rounds in un incontro per la coppa Italia professionisti.
Sul
ring di Roma,
all’Acqua Acetosa, in un match valido per il titolo IBF junior dei
superwelters, il 22enne Adriano Cardarello (8 vittorie) ha
battuto in un clima dal sapore calcistico ai punti in 10 rounds
(96-94,96-94,96-94) l’argentino Lucero Fraga (8 vittorie, 4
sconfitte e 2 pari). Cardarello ha messo in mostra un ottimo jab,
con il quale ha cercato di contrastare l’aggressivo avversario e
sfruttando la sua buona condizione fisica si è poi prodotto in un
buon finale aggiudicandosi le ultime riprese. Nei pesi leggeri,
Simone Califano (12 vittorie ed una sconfitta) ha superato ai punti
in 6 rounds il belga Karen Boyadiyan (7 vittorie e 2 sconfitte). Nei
supermedi, il 24enne Massimiliano Buccheri (5 vittorie) ha
battuto Massimiliano Pizzo (3 vittorie e 5 sconfitte) ai punti in 6
rounds; infine, nei superwelter, il 22enne Manuel Ernesti ha
debuttato, battendo ai punti in sei riprese Alessandro Segurini
(una vittoria).
In
Piazza della Libertà a Settimo Torinese
due successi per due neo professionisti molto interessanti.Il
ventitreenne superpiuma Massimiliano Ballisai (4 vittorie)
ha vinto per ferita al 4° round nel derby di scuderia al cospetto
del fiorentino Angelo Ardito (2 vittorie ed una sconfitta).
Il pupillo del
maestro Dino Orso ha così conquistato l'accesso alle semifinali
della Coppa Italia.
Medesimo risultato ha
arriso anche a Loredana Piazza (3 vittorie) che ha così superato la
collaudatrice bulgara Albena Atseva dopo averla atterrata due volte
.
Sul
ring allestito in quel di Motteggiana,
in provincia di Mantova, si è assistito ad un bellissimo evento
pugilistico imperniato su due sfide valide come eliminatorie della
nuova edizione della Coppa Italia professionisti. I matches dovevano
essere tre, ma uno stato febbrile ha impedito a Roberto Priore di
salire sul ring per affrontare Davide Dieli. Nei quarti di finale
dei pesi welter Gianluca Frezza (3 vittorie) ha sconfitto per
knockout al 2° round Salvatore Carrozza (3 vittorie ed una
sconfitta), contro il quale, appena un mese, aveva ottenuto un
verdetto di “no contest”.A chiudere la contesa un efficace montante
al fegato del 28enne Frezza .Gli ottavi di finale dei superwelter
hanno invece visto il passaggio del turno da parte di Lenny Bottai
(5 vittorie) che ha superato ai punti Giuseppe Margiotta (2 vittorie
e 2 sconfitte) al termine di sei riprese di incredibile intensità
agonistica. Fuori torneo, si è assistito ad un’ottima performance da
parte di Alfredo Di Feto (15 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) che
ha subito pressato il tunisino-belga Saber Gasmi (8 vittorie e 5
sconfitte).In difficoltà già dal secondo assalto, l’ospite ha fatto
ricorso a numerose scorrettezze per resistere agli attacchi del
rullo compressore pugliese-romagnolo, decidendo di abbandonare al 4°
round.
A Pordenone,
il friulano Emanuele De Prophetis (14 vittorie e 3 sconfitte) ha
raggiunto la quattordicesima vittoria in carriera. L’ex-campione
internnazionale IBF dei superleggeri ha battuto in un match
programmato
sui sei tempi, per
kot alla 4° ripresa, il milanese Vincenzo Finzi (21 vittorie, 13
sconfitte e 3 pari) per kot al 4° round.Un successo che porta il
32enne friulano, alla terza vittoria consecutiva dopo la sconfitta
per knockout subita con l’italo cubano Brunet Zamora per il titolo
italiano.
A
Bellano di Lecco
il 24enne peso leggero
Luca Marasco
ha raggiunto le dieci vittorie consecutive battendo l’ungherese
Zsolt Jonas (7 vittorie e 2 sconfitte) per per kot all'8° round.
Match di grande qualità agonistica quello di Marasco che ha dominato
la scena crescendo di ripresa.
A Latina
nel Palaboxe Diego Solito il ventiquattrenne romano
Giovanni De Carolis
(7 vittorie ed una sconfitta) ha sostenuto il clou della
riunione mista organizzata dalla Parisi Boxe. Il beniamino del
pubblico locale ha boxato contro l’ungherese
Gyula
Gaspar(1 vittorie, una sconfitta ed un pari) vincendo per knockout
al quarto round.De Carolis era reduce dalla sconfitta subita per kot
all’ottavo round in Ucraina con Maksim Bursak per il titolo YOUTH
dell’ IBF.
L'inglese
Lennox Lewis, ex campione del mondo dei pesi massimi, e lo
statunitense Pernell Whitaker, che ha detenuto quattro titoli
mondiali, sono entrati ufficialmente nella Hall of Fame della boxe.
Lewis, che si è ritirato nel 2004, e Whitaker, campione dei leggeri,
super-leggeri, welter e super-welter, dopo essere stato campione
olimpico dei pesi leggeri a Los Angeles nel 1984, hanno ricevuto il
pass insieme agli americani Greg Haugen e Marvin Johnson.
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Noi crediamo in Dio , tutti gli
altri sono …sospetti. (Motto della polizia americana).
Papà , mamma ha un
amico. Si lo so è Svelto, il sapone per i piatti ! Svelto un corno…
sono due ore che “ciullano” sul divano!
Il nonno di Gennarino
si lamenta per l’aumento del costo della vita. “Una volta con cinque
euro portavi a casa un sacco di cose…ora ci sono telecamere
dappertutto!”.
Missione
impossibile. Mourinho ha minacciato Galeazzi…ti faccio secco!
Gennarino è convinto
di essere bisessuale perché “ciulla” due volte al mese!
Gennarino : Quando
parli lasci il segno , quando ridi lasci il segno , con lo sguardo
lasci il segno , caro il mio Zorro, hai rotto i ciglioni ! !
La maestra chiede
a Gennarino : " Gennarino dove si lava la foca ? " " nel bode’
signora maestra ! " " ma Gennarino non si dice bode’ ! " " non si
dice nemmeno foca ! "
Tema : " Oggi
ricorrono i morti " . Svolgimento di Gennarino : " Speriamo che mio
nonno arrivi primo " .
La maestra a
Gennarino : " Gennarino , dimmi una parola con la doppia P " . "
Bottiglia " ! . " E dov'e' la doppia P ? " . " Nel tappo ! " .
UN AFFETTUOSO SALUTO DA GENNARINO
ALLA PROSSIMA |