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" Magari si trattasse solo di recessione . . . "

La crisi e' sicuramente globale e che sia recessione e' una formula eufemistica, ottimistica , magari fosse solo recessione , l'impressione e' che e' qualcosa di diverso . La recessione e' nell'ordinarieta' dei cicli . Non siamo davanti ad un fenomeno di ciclo , siamo di fronte ad una discontinuita' , a una rottura nella linea di sviluppo . Il legame tra quello che sta accadendo e la globalizzazione e' un legame causa-effetto il problema non e' la globalizzazione , che comunque ci sarebbe stata , ma i tempi e i metodi in cui questo fenomeno e' stato fatto esplodere . Un fenomeno che nella normalita' avrebbe impiegato decenni e decenni . Una grande occasione persa e’ stata non aver investito nella formazione del capitale umano da parte di coloro che hanno gestito questo fenomeno della globalizzazione , comunque , il problema fondamentale non e' il rapporto tra Stato e mercato , ma tra etica ed economia . Altra questione e' nella regolamentazione, in particolare in un'assenza di regolamentazione legata alla globalizzazione . Prima non si poteva fare shopping di ordinamenti giuridici, cosa che invece con la globalizzazione e' possibile . Uno dei punti fondamentali ora e' ricostruire le categorie del capitalismo , con un ritorno al mondo dei valori e non solo al mondo dei prezzi .

Ma torniamo a noi !!

Si e’ svolta a Kazan in Russia la terza edizione dei Campionati Mondiali Universitari che ha visto anche la partecipazione di una rappresentativa italiana . Torneo di elevato spessore per la presenza di molti pugili di paesi pugilisticamente evoluti come russi , kazaki , ucraini ed i sempre competitivi mongoli . Bella prestazione dei russi che hanno vinto 7 titoli piazzando ben 10 uomini in finale . Nei minimosca ha vinto il russo Lenar Fayzeriyev che ha battuto il turco Pehlivan per 7 a 3 ed in finale il kazako Kapezov per 8 a2. Nei pesi mosca si e’ imposto l’azero Elgun Ahmedov , che ha battuto nell’ordine l’ukraino Andriy Shevchuk per 11 a 6 , il bielorusso Anton Bekesh per 19 a 12 , il turco Kadri Kordel per 15 a 6 ed in finale il russo Maxim Dvinsky per 15 a

10 . Nei pesi gallo ha vinto il russo Ilyes Kayumov che ha battuto il kazako Kabylkhanov per 17 a 8 , l’azero Rahim Najafov per 20 a 5 ed in finale il mongolo Enkhuargal Iderkhuu per 11 a 7 . Nei pesi piuma vince il russo Viktor Batalov che supera nell’ordine l’azero Ilkin Agayev per 18 a 10 , il kazako Iliasov per 22 a 2 ed in finale il turco Karem Gurgen che ha disputato un match in piu’ rispetto agli altri , ma non ha troppo convinto la sua vittoria sul bielorusso Kiril

Relikh ( 8 a 8 con preferenza per il turco ) . Nei pesi leggeri ha vinto il russo Imil Iksanov che ha battuto il bielorusso Yagneshik per RSC4 , il turco Muhammet Cat per 15 a 3ed in finale il kazako Adlet Yegizekov per 14 a 6 . In questa categoria ha gareggiato l’italiano Benoit Manno che dopo aver battuto l’azero Ismat Eynullaev per 11 a 10 , ha perso per 16 a 10 con il mongolo Bat-Ochir Ayurzana nei quarti . Nei superleggeri ancora un russo sul podio piu’ alto , e’ Alexandr Zhirnov che batte il turco Onur Sipal per 14 a 6 , il bielorusso Novichok mper 13 a 6 ed in finale l’azero Anar Jafarov per 12 a 3 . Nei pesi welters , e’ il kazako Anton Pinchuk ad aggiudicarsi il podio . Battuto l’azero Farid Muslimov per 17 a 7 , il ceko Svoboda per abbandono al primo round ed in

finale il russo Islam Edisultanov che paga le troppe vittorie del suo paese ! Pinchuk vince per preferenza dopo aver pareggiato 13 a 13 . Nei pesi medi vince il bielorusso Vitaly Bondarenko , elemento da seguire che supera il ceko Vodarek per 19 a 7 , il turco Aydogan per 13 a 2 il mongolo Tumurhuyag per 18 a 5 ed in finale il russo Alexander Vasilev per 12 a 8 . Nei mediomassimi vince l’ukraino Oleksander Gvozdik che batte il sudafricano Don Shange per knockout al primo round , il bielorusso Korneyev per 11 a 7 ed in finale il kazako Danyar Ustembayev per 14 a 6 . In questa categoria l’italiano Ivano Del Monte e’ uscito subito con il turco Bahram Muzzafer perdendo per 15 a 3 . Si torna a parlare russo nelle ultime due categorie con il peso massimo Alexandr Karakazyan che batte il turco Caner Sayak per 22 a 0 ( che gusto quando viene battuto uno che si chiama … Caner ! ) , ed in finale il kazako Vasiliy Levit per 7 a5. Nei supermassimi vince il russo Niyaz Fayzulin che batte l’italiano Francesco Rossano in un match senza storia , vista la differenza di esperienza tra i due . Fayzulin che e’ stato vicecampione russo nel 2006 , ha poi superato l’ukraino Bezverkhiy per 14 a 4 ed in finale il kazako Doszhan Ospanov per 11 a 4 .

Alessandro Felice continua a stupire e convincere. Nell'incontro clou dei dilettanti nella scorsa manifestazione della Boxe Terni, andata in scena nella città di San Valentino lo scorso 31 ottobre e durante la quale gli spettatori hanno anche potuto assistere a due semifinali di Coppa Italia professionisti, il giovanissimo Alessandro -che ha compiuto 17 anni ed è quindi diventato juniores da pochi giorni -ha dominato un avversario di 5 anni più grande e più esperto di lui, il 22enne Pietropaolo. Il pupillo del Boxing Club Diego Bartolini, reduce dai campionati italiani dove ha perso in semifinale contro il campione per un solo punto, ha messo in luce la sua superiorità nel giro di due riprese. Dopo il primo round di studio, nel secondo Alessandro è andato a segno più volte, facendo male all'avversario che ha accusato i colpi in varie occasioni. Nella terza ripresa, poi, un diretto al volto preso di incrocio ha costretto Pietropaolo a poggiare un ginocchio a terra, subendo il conteggio dell'arbitro. Felice, seguito all'angolo da Valentino Giacomelli e dal nuovo tecnico Romano Berardi, avrebbe facilmente vinto per ko, ma ha preferito non infierire lasciando scivolare la quarta ripresa senza ulteriori emozioni. Il ragazzo, che pratica la boxe da neanche un anno e mezzo, continua a crescere ogni volta che sale sul ring, e sono già 15 gli incontri che ha sostenuto. La sua città, Spoleto, non ha ancora avuto modo di vederlo all'opera, ma l'occasione si presenterà a breve. "Stiamo lavorando insieme al team -dichiarano Alexandra Almon e Daniele Ubaldi, presidente e vicepresidente dell'Asd Boxing Club Diego Bartolini -per dar vita ad un movimento pugilistico serio e di ampio respiro, che sappia coinvolgere Spoleto con un elevato numero di appuntamenti annuali, tutti concentrati in città. Ben presto -concludono i due massimi dirigenti societari -gli spoletini avranno di nuovo modo di assistere ad eventi di pugilato di alto livello".

Il pugile piu’ perdente del mondo ha deciso di appendere i

guantoni al chiodo dopo circa 20 anni di carriera e 256 sconfitte all'attivo . Il britannico Peter Buckley , l'uomo che ha perso piu’ combattimenti di qualsiasi altro pugile del pianeta , ha deciso di dire basta nonostante fino a questo momento il record negativo non lo avesse mai scoraggiato , raramente qualcuno e’ riuscito ad abbatterlo prima dell'ultima ripresa . E' salito sui ring britannici per 299 volte , incrociando i guantoni con 18 futuri campioni del mondo ed e’ stato uno dei primi pugili a gestirsi autonomamente . Negli ultimi cinque anni , secondo quanto riportato dal Times, Buckley e’ stato sconfitto per 88 volte consecutive . La federazione britannica lo ha " perseguitato " , obbligandolo a sottoporsi ad ogni tipo di test medico , ma lui , imperterrito , li ha superati tutti . Venerdì prossimo su un ring di Birmingham , in Inghilterra , combattera’ per la trecentesima volta , l'ultima . " Mi ero fissato l'obiettivo dei 300 combattimenti , lo voglio raggiungere e poi smettere " , ha dichiarato con orgoglio . " Passo tutto il tempo ad allenarmi e a volte -ha aggiunto -mi hanno invitato a combattere appena due ore prima dell'incontro , ma io mi sono sempre fatto trovare

pronto . Quando ero piu’ giovane ho avuto diversi problemi con la giustizia e la boxe -ha concluso -mi ha salvato dalla strada " .

A San Jacinto, il campione WBO dei pesi welters, Paul "The Punisher" Williams (35 vittorie ed

una sconfitta) ha battuto in soli 97 secondi il peso medio Andy Kolle (17 vittorie e 2 sconfitte) in un match di rodaggio in vista della sua prossima difesa del titolo. Portando un veloce e potente jab, Williams ha messo subito in soggezione il mancino Kolle, spedendolo subito al tappeto e mostrando la differenza di classe esistente tra lui ed il suo avversario. L’unica sconfitta subita da Kolle era stata quella con il campione olimpico Andre Ward. Sulla carta sembrava un match equilibrato e competitivo, ma sul ring le cose sono andate diversamente. Williams, ha combattuto in modo eccellente, portando jabs a ripetizione e la fine del match è arrivata repentina quando Williams ha portato una combinazione cross sinistro-gancio destro che ha messo Kolle in condizione di non poter continuare il match divenuto ormai impari. "Posso affrontare tutti, tra i welters ed i medi! Quindi cari Cotto ,Margarito e Pavlik … fatevi sotto!Più o meno lo stesso andamento ha avuto il match tra il peso massimo Chris "The

Nightmare" (L’incubo) Arreola (25 vittorie di cui 22 prima del limite) ed il 38enne portoricano Israel "King Kong" Garcia (19 vittorie e 2 sconfitte) . Malgrado la differenza di peso nettamente a favore di Garcia, Arreola l’ha punito in ogni round, finchè l’arbitro non ha sospeso il match nel terzo. Garcia non è finito al tappeto ma ha subito una dura lezione. "Arreola ha fatto diventare King Kong Garcia …una scimmia!", hanno scritto i giornali. Il promoter di Arreola, Dan Goosen ha offerto 250. 000 dollari sia a David Tua che ad Hasim Rahman per battersi con Arreola, ma entrambi hanno rifiutato! Impressionante esibizione del supergallo Rico Ramos (7 vittorie) che ha battuto Manuel Sarabia in un solo round.

Il campione WBC dei pesi paglia, il 23enne tailandese Oleydong Sithsamerchai (28 vittorie) e l’ex campione WBC dei pesi mosca Pongsaklek Wonjongham (68 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) hanno entrambi vinto nella riunione andata in onda a Minburri in Tailandia! Entrambi gli avversari non si sono dimostrati all’altezza del confronto e mentre l’indonesiano John Cut Siregar è finito knockout in 4 rounds, il mancino Pongsaklek ha impiegato solo sei rounds per sbarazzarsi di Mohammed Akbar. Oleydong campione WBC Youth, come molti pugili tailandesi ha cambiato nome! Una volta si chiamava Kittipong.

Il giudice per le udienze preliminari Giovanni Giorgianni ha rinviato a giudizio Pietro Aurino, il pugile di Torre Annunziata già coinvolto nell'inchiesta sulle infiltrazioni della camorra , per lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto il 14 aprile del 2007, all'interno del porto di Civitavecchia, il pugile aveva parcheggiato in un parcheggio per disabili, e una vigilessa, dopo aver più volte richiamato con il fischietto il proprietario dell'auto, una citroen C3, non vedendolo arrivare ha elevato la multa. Proprio in quel momento è arrivato Aurino, che ha prima cercato di convincere la vigilessa ha stracciato la multa ma quando ha visto che non c'erano possibilità ha pensato bene di salire in macchina e l'ha quasi investita, salendo con i pneumatici sopra i suoi piedi. Nell'udienza preliminare di oggi Aurino, difeso dall'avvocato Claudia Trippanera, è stato come detto rinviato a giudizio, ed il processo partirà il 25 febbraio prossimo.

Ad El Cajon negli USA, il supergallo filippino Bernabe Concepcion (27 vittorie ed una sconfitta) ha battuto il messicano Giovanni Caro. Il 20enne filippino sembrava avviato alla sconfitta causa un grosso gonfiore all’occhio sinistro, ma ha risolto il match nell’ottavo round con una scarica volante di colpi che ha mandato a terra il messicano per il conto totale. Concepcion aveva inflitto un veloce conteggio nel secondo round al modesto messicano , apparso troppo arrendevole e mediocre !L’ex campione WBC dei minimosca Brian Viloria (23 vittorie e 2 sconfitte) ha riportato una facile e tranquilla vittoria sul mediocre messicano Juan Javier Lagos. Brian è classificato al numero tre

dall’IBF che ha però vuota la prima e seconda posizione.

Il colombiano Daniel Reyes (40 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ha spezzato il cuore dei tifosi di Caseros in Argentina , battendo il perenne sfidante, l’argentino di Mar del Plata, Luis Alberto Lazarte (40 vittorie, 9 sconfitte, un pari ed un no contest) per il vacante titolo ad interim WBO dei pesi paglia . Il più alto Reyes ha usato la sua maggior altezza e fisicità per aggiudicarsi il verdetto. Il 37enne Lazarte è partito forte ma nulla ha potuto contro la miglior boxe del 36enne ex campione IBF. Curiosamente il giudice argentino ha visto Reyes vincente per 116-112, mentre uno di due giudici portoricani ha visto un pari : 114-114. Il terzo giudice, sempre portoricano, ha visto Reyes vincere con un largo 118-112.

Ridere… Ridere... Ridere... Ridere... Ridere...

Motto dei disoccupati napoletani : " Mi spezzo ma non m’impiego ! " .

Amare significa …poco dolci .

La supposta si chiama così perché il paziente … non la vede .

E’ un momento di merda e … qualcuno vi si trova perfettamente a suo agio .

Ha detto Tremonti che per l’Italia comincia la ripresa … speriamo che non sia come il primo tempo !

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare . E chi va … con il trombettiere ?

La FAO ha bandito un concorso , mettendo in palio 100.000 euro a chi rappresentava con un bozzetto il problema della fame nel mondo . Ha vinto a sorpresa un certo Gennarino Esposito , rappresentando il buco del sedere con una ragnatela intorno .

Un vecchietto in farmacia : " Vorrei una confezione di acido acetisalicitico , quel prodotto antipiretico ed analgesico che contiene anche sodio carbonato ! " . Il farmacista : " Ho capito lei vuole un’aspirina ! " . Il vecchietto : " Si bravo , non mi ricordo mai come si chiama ! " .

Lo sapete qual e’ il giornale delle zitelle ? … sole 24 ore !

Ci sono due mestieri che si possono fare con poca esperienza . Una e’ la prostituzione , l’altro il giornalismo sportivo . Troppo spesso … diventano la stessa cosa .

Se un chirurgo ti parla con il cuore in mano … non fargli perdere tempo !

Americanate. … si sterilizza l’ago per le iniezioni ai condannati a morte .

Ha detto Gennarino : " Mio figlio dice un sacco di parolacce , ma dove … cazzo le impara ? " .

Mio padre non mi picchiava mai senza un buon motivo ! Di solito metteva un pezzo dei Beatles .

Da grande volevo fare il coglione , perche’ quando uscivo in macchina con mio padre lo sentivo dire : " Ma guarda che bella casa ha quel coglione , ma guarda che bella macchina che ha quel coglione , ma guarda che bella moglie .

Ciao a tutti … alla prossima


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