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Pugilato

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Boxemaccheroni

Il campione dei minimosca della WBO, Ivan Calderon (31 vittorie) ha battuto per la seconda volta Nelson Dieppa (25 vittorie, 5 sconfitte e 2  pari) ai punti in 12 rounds in un match a senso unico svoltosi al Roberto Clemente Coliseum di San Juan di Portorico. Dominio assoluto di Calderon che ha imposto la sua superiore velocità d’esecuzione per tutto il match. Nei supermosca sorpresa con Jose Lopez (36 vitttorie, 7 sconfitte e 2 pari) che agguanta il titolo Latinos dei supermosca WBO battendo il quotato dominicano Juan Mercedes (19 vittorie e 2 sconfitte) ,considerato il numero due dalla WBO, per kot al 4° round. La fine del match dopo una prolungata serie di colpi ai quali Mercedes non opponeva resistenza. Nei supergallo, ancora un match vittorioso per l’ex campione della WBA dei pesi mosca il 32enne Eric Morel (37 vittorie e 2 sconfitte) che superati i problemi giudiziari è rientrato dopo una sosta di tre anni battendo Carlos Valcarcel  in 6 rounds con un formidabile gancio sinistro al corpo.  

 Il campione dei pesi welters della WBA Miguel Cotto (32 vittorie di cui 26 prima del limite) ha distrutto in 5 rounds Alphonso Gomez (18 vittorie, 4 sconfitte e due pari), uno degli eroi del reality “The Contender” , nella  Boardwalk Hall di Atlantic City nel New Jersey. Cotto ha sfinito  Gomez con un colpo al corpo nel primo round infliggendogli un knockdown nel secondo. Cotto ha messo in difficoltà Gomez alla fine del terzo round, continuando a punirlo nel quarto. Cotto si è quasi messo a giocare con Gomez nel quinto round, atterrandolo con un jab. Il match è stato sospeso dal medico alla fine del round. Ancora pesi welters per l’IBF con Antonio Margarito (36 vittorie di cui 26 prima  del limite e 5 sconfitte) che ha messo knockout nel sesto round il detentore portoricano  Kermit Cintron (29 vittorie di cui 27 prima del limite e 2 scobnfitte) proponendosi come prossimo oppomnente di Cotto. Si è trattato di quasi una replica del precedente match dell’aprile 2005 tra Margarito e Cintron con la vittoria per knockout al 5° round del messicano. Il “Tornado di Tijuana " si è mostrato semplicemente più forte ed ha rotto sopra e sotto Cintron chiudendo il match con un brutale colpo al corpo.L’imbattuto supergallo Jesus Rojas (11 vittorie di cui 9 prima del limite) ha battuto per kot al 4° round Andres Ledesma. Rojas ha inviato al tappeto una prima volta  Ledesma con un gancio sinistro facendo poi seguire una serie di colpi che hanno indotto l’arbitro a fermare il match. Tra gli altri matches da segnalare la vittoria del peso medio  Ronny Vargas (5 vittorie di cui 4 prima del limite) che ha battuto per kot al 3° round  Roberto Irrizarry, costringendo i suoi secondi a lanciare l’asciugamano.

Smessi i panni dell’attore , il campione IBO dei mediomassimi Antonio Tarver (27 vittorie di cui 19 prima del limite e 4 sconfitte) si è  appropriato della cintura IBF, strappandola al britannico Clinton Woods (41 vittorie di cui 25 prima del limite , 4 sconfitte ed un pari. Si è trattato di un match a senso unico che si è svolto nella  St. Pete Times Forum di Tampa in  Florida. L’iunica nota drammatica è stata l’incapacità di  Tarver di chiudere in anticipo il match. Da parte sua Woods, ha deluso molto, per non aver mai saputo opporre resistenza ai colpi di Tarver adottando una tattica piuttosto rinunciataria ( 116-112, 117-111, 119-109). In contrasto con questo match, quello tra il campione della WBC dei mediomassimi Chad Dawson (26 vittorie di cui 17 prima del limite ) è stata un’autentica guerra! Dawqson ha vinto con decisione controversa in 12 rounds sul giamaicano  Glen Johnson (47 vittorie di cui 32 prima del limite, 12 sconfitte e 2 pari). Molte delle sconfitte del 39enne Johnson gridano vendetta ed anche in questo caso ha reso dura la vita al campione mettendolo al tappeto nel terzo e decimo round e chiudendo forte il match. Malgrado ciò un sorprendente verdetto ha visto tre giudici assegnare a Dawson un 116 a 112. i nearly dropped Dawson in rounds three and ten, and closed the fight strong, however each of the judges awarded Dawson with a surprising 116-112 decision, each giving Johnson only four rounds.

L’imbattuto ex campione olimpico , il peso gallo  Yan Barthelemy (6 vittorie) continua ad impressionare battendo in  un match a senso  unico in 6 rounds il veterano Jose Garcia Bernal (26 vittorie, 12 sconfitte ed un pari). Barthelemy ha cercato di produrre il massimo sforzo nel 5° round quando è riuscito ad atterrare Bernal, ma il messicano ha comunque resistito fino al suono del sesto round. Barthelemy ha vinto per  60 a 53 ma è ancora alla ricerca della prima vittoria prima del limite. L’ex vincitore di Mike Tyson,  Danny Williams (38 vittorie di cui 30 prima del limite e 6 scomnfitte) ha battuto ai punti in 6 rounds Marcus McGhee (20 vittorie e 16 sconfitte). Williams, ha messsso al tappeto McGhee nel primo e terzo round, ma si è dovuto accontentare solo di vincere ai punti con un largo 60-52 . L’imbattuto peso massimo di origine australiana Bowie Tupou (14 vittorie di cui 11 prima del limite) ha battuto ai punti in 6 rounds il mestierante Ramon Hayes (15 vittorie, 26 sconfitte ed un pari) con il seguente score :  59-55, 59-55, 58-56. Nei pesi superwelters,  Raymond Biggs Jr. Ha portato a 9 ( 6 prima del limite) le sue vittorie, battendo Jean Baptiste con il seguente score: 58-55, 58-55, 59-54.

 A Brooklyn (New York), il superwelter israeliano Yuri Foreman (25 vittorie) ha battuto con decisione unanime in 10 rounds il messicano Saul Roman (24 vittorie e 5 sconfitte) . Foreman ha praticamente vinto tutti i rounds anche se nei cartellini dei giudici il dato non è risaltato (98 a 92,98 a 92 ed un pietoso 97 a 93 ). Bob Arum ha promesso la disputa di un titolo per Foreman (che da junior partecipò al torneo internazionale di Alghero) entro l’anno. Ultimamente Roman si era messo in mostra battendo a sorpresa lo sfidante al titolo Kassim Ouma.  Il numero uno per l’IBF, il superwelter ghanese Joshua Clottey (34 vittorie e 2 sconfitte), ha rinsaldato la sua posizione battendo il messicano Jose Luis Cruz  (36 vittorie, 4 sconfitte e 2 pari) in 5 rounds. Cruz che in carriera ha affrontato anche Shane Mosley, non aveva mai perso prima del limite. Clotttey ha demolito il messicano con un terribile e devastante lavoro al corpo. Nei pesi piuma, il promettente dominicano ex olimpionico 2004, che vive a Las Vegas, Argenis Mendez (10 vittorie), ha battuto per kot al 5 ° round Oscar De La Cruz destando grande impressione.

A Miami, prima opportunità televisiva nazionale per il peso welter Edgar Santana 24 vittorie di cui 15 prima del limite e 3 sconfitte) che ha  battuto con decisione a maggioranza a punti in 10 rounds , il messicano Josesito Lopez 22 vittorie di cui 13 prima del limite e 3 sconfitte). Nei primi 5 rounds il 29enne Santana che combatte nell’area di New York, non ha fatto molto per risaltare e probabilmente risentiva ancora dello “choc” provocato dal knockout subito lo scorso giugno con Harrison Cuello. Nell’ottavo round Santana è finito due volte al tappeto per colpi al corpo. Ma negli ultimi due rounds a disposizione, ha praticamente rovesciato il verdetto. Nei supermedi, Carlos De Leon junior (19 vittorie , 2 sconfitte e 2 pari), figlio d’arte, ha battuto un altro celebre “rampollo”, James Mc Girt junior (18 vittorie) fermandolo in 7 rounds in un match che ha espresso i limiti di entrambi.

 A Kissimee, i pesi leggeri Jose Reyes ed Ivan Valle hanno dato luogo ad un’autentica guerra che si candida come uno dei tre migliori matches del 2008. Trionfo di Reyes che ha vinto dopo il sesto knockdown del match nel quarto round che ha lasciato Valle a terra inconscio. Nei pesi piuma Wilfredo Vasquez junior (10 vittorie ed un pari ) ha battuto il  competitivo Corey Goodwin in 3 rounds. Vasquez è il figlio del grande Wilfredo. Si è rivisto sul ring anche il peso massimo svedese Attila Levin ( 30 vittorie e 3 sconfitte) che ha battuto per knockout al, primo round il modesto Willie Perryman. Levin veniva da tre anni d’inattività.  

L’imbattuto e promettente supermedio  Peter "Kid Chocolate" Quillin (18 vittorie di cui 14 prima del limite) ha dominato il confronto con  l’ex sfidante al titolo mondiale  Antwun Echols (31 vittorie di cui 27 prima del limite, 8 sconfitte e 4 pareggi) in 10 rounds svoltosi nella  New York's Hammerstein Ballroom. Si è trattato di un match a senso unico che forse andava sospeso in alcune occasioni ( 99-91, 98-92, 98-91). Echols è ormai in declino e negli ultimi 6 matcghes gha collezionato 3 sconfitte e 3 pareggi. Quillin è sicuramente uno dei prodotti pèiù interessanti venuti fuori recentemente dall’area di New York.Nei pesi massimi Chazz Whiterspoon si è portato a quota 23 successi ( 15 prima del limite ) dopo i dieci rounds vinti nettamente ai punti con Dominic Jenkins (13 vittorie, 8 sconfitte ed un pari). Lo score vede nettamente Whiterspoon ( 98-92, 97-93, 96-93. Per finire da segnalare nei superwelters la vittoria dell’italo americano Tommy Rainone (11 vittorie) che ha battuto ai punti in 4 rounds  William Wilson.

Il due volte campione dei minimosca IBF ed attuale numero 7 per la WBA dei mosca Ratanapol Sor Vorapin (54 vittorie di cui 43 prima del limite, 6 sconfitte ed un pari ) ha battuto   Sam Burdam (13 vittorie , 4 sconfitte ed un pari) , conservando il titolo PABA nella  Plapak school di Nakornpanom, in Tailandia. L’esperto Ratanapol ha tenuto viva l’attenzione del pubblico presente con la sua aggressività e con i sui maligni colpi  al corpo. Alla fine ha chiuso in modo impressionante lo “spettacolo” con un gancio sinistro al volto che ha spento definitivamente l’indonesiano nel 3° round. In un altro match, il numero 4 della WBA il supermosca Duangpetch Saengmorakot (38 vittorie di cui 15 prima del limite , una sconfitta ed un pari) ha facilmente battuto con decisione unanime (110-100, 109-103, 109-100)  Anis Ceunfin conservando la corona PABA per la quinta volta.

 A Sydney, Isaac “The Angel” Hlatshwayo (28 vittorie  ed una sconfitta) ha conservato la corona dei pesi welter della IBO mettendo knockout in 10 rounds Rob Medley (19 vittorie ed due sconfitte). L’unica sconfitta di Hlatshwayo è venuta negli USA con l’americano Kendall Holt. Nei supergallo, Davey Browne (12 vittorie ed un pari) ha battuto per knockout al 3° round il tailandese Pongsiri Sithkrupon vinvendo la corona Pan Pacific della categoria.Nei pesi medi, Junior Talipeau (11 vittorie) ha messo knockout William Hadlow conservando la corona nazionale.  Nei mediomassimi il sudafricano Daniel “Billy The Kid” Bruwer ha battuto nettamente ai punti in 8 rounds il tailandese Komgruit Nanakorn in un match assurdamente squilibrato.

A Kempton Park in Sudafrica, il peso medio sudafricano Anthony Van Nielerk ha battuto il violento e scomposto brasiliano Osmar “Animal” Texeira per abbandono al 3° round in un match da dimenticare e dove il  sudafricano ha rischiato il knockout. Di tutt’altro spessore la  vittoria del peso medio sudafricano Kgotso Motau (12 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto nettamente ai punti in 8 rounds Farai Musiyiwa dello Zimbawe. Motau, potente ed esplosivo,  era reduce dalla  vittoria ottenuta in Inghilterrra con il gallese campione del Commonwealth , Bradley Price

Il campione della WBA dei pesi medi il 29enne tedesco Felix Sturm (29 vittorie, 2 sconfitte ed un pari)ha difeso volontariamente il suo titolo  con il coraggioso ma limitato australiano Jamie Pittman dominando il confronto  in 7 rounds ed infliggendogli una dura punizione. Nei mediomassimi, il 29enne tedesco Juergen Braehmer (31 vittorie di cui 25 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto in 9  rounds Karim Bennama regolando facilmente il francese mai in grado d’impegnarlo.  Tra gli altri matcghes da segnalare la vittoria del 26enne peso medio kazako Gennady Golovkin (11 vittorie di cui 9 prima del limite) ai punti in 8 rounds il canadese Ian Gardner. Si è rivisto anche il peso massimo libanese Michael Charr che sistemate le vicende legali ha battuto il lettone Alexander Szelens ai punti in 4 rounds. Da segnalare anche la vittoria ai punti in 10 rounds dell’ “amicone” di Sturm, Maurice Weber, che ha battuto nettamente ai punti in 10 rounds Daniel Kaefer conservando la corona nazionale dei superwelters.

Come il buon vino migliora invecchiando, così il 35enne campione WBO dei pesi gallo, il filippino Gerry Penalosa (53 vittorie, 6 sconfitte  e 32 pari) , diventa sempre più convincente di prestazione in prestazione. Stavolta è stato il tailandese Ratanachai Sor Vorapin (72 vittorie e 10 sconfitte) ad arrendersi in 8 rounds in un match disputatosi a Manila nelle Filippine. Penalosa intende sfidare Ponce De Leon con il quale ha pesro in una precedente occasione, ma temendo l’inserimento del connazionale Rey Bautista (battuto per knockout al primo round da De Leon ), gli ha detto:”Rey lasciami tentare per primo perché a 35 anni non ho molto tempo a disposizione!”. 

A Bolton in Inghilterra, davanti al suo numeroso pubblico, il 21enne peso leggero Amir Khan (17 vittorie di cui 13 prima del limite) ha battuto per kot al 7° round il danese Martin Kristjansen, Khan aspira  ad incontrare il campione del mondo Nate Campbell, ma mostra ancora dei limiti e non sembra somigliare al Ricky Hutton che sfidò Kostantin Tszyu . Ma i programmi di Khan prevedono i mondiali con Campbell e Juan Diaz entro l’anno.Khan ha vinto tutti i rounds, ma pur infliggendo i tre conteggi tecnici non ha dato una grande dimostrazione di forza. Nei pesi piuma finisce il regno del campione WBU Derry Matthews (21 vittorie)  battuto con una soluzione finale spettacolare dal mongolo residente in Inghilterra, il 36enne Choi Tseveenpurev (27 vittorie e 4 sconfitte) che dopo averlo atterrato nel terzo round per ben  tre volte volte ,  lo ha spedito ancora al tappeto due rounds dopo finchè l’arbitro non si è deciso a chiudere una lotta ormai impari. Nei pesi welters, il campione WBU Michael Jennings (33 vittorie ed una sconfitta)  ha battuto il georgiano Georgie Ungiadze per kot al 7° round. Sorprendente ed immeritata sconfitta per l’imbattuto Anthony Crolla (8 vittorie ed una sconfitta) battuto ai punti in 8 rounds da Youssef Al Hamidi (ma un pari sarebbe stato più giusto).Il tre volte campione dei massimi dilettanti inglesi il 24enne Tony Bellew (4 vittorie) ha battuto ai punti in 4 rounds il resistente Paul Bonson che è riuscito a finire in piedi il match.

Per una brutta ferita , il peso leggero inglese John Taxton (33 vittorie ed 8 sconfitte) è stato costretto al ritiro dal suo angolo tra il quinto e  sesto round, in un match che lo vedeva opposto , titolo in palio, al campione europeo, il  bielorusso Yuri Romanov (21 vittorie e 2 sconfitte). Ma malgrado Taxton sostenesse di poter continuare, Romanov è apparso più forte ed in “palla” di lui per tutto il match. Ma l’inglese ha riconosciuto la superiorità del bielorusso :”Ho incontrato il più forte pugile in circolazione in Europa!”.   Negli altri matches da segnalare la vittoria del superleggero Gareth Couch (11 vittorie) che ha battuto ai punti in 6 rounds Tom Glover.

A Mayo in Irlanda, il supergallo Bernard Dunne (25 vittorie ed una sconfitta)  ha fatto il suo rientro dopo la devastante sconfitta con Kiko Martinez, vincendo chiaramente ai punti in 10 rounds con  l’ex campione IBF dei pesi mosca Felix Machado(25 vittorie, 8 sconfitte ed un pari) e  davanti a circa 2000 spettatori convenuti nel Castlebar International Events Centre. Dominio dell’irlandese apparso rinfrancato che ha vinto tutti i rounds. Nei superleggeri Andy Murray (12 vittorie) ha battuto il brasiliano Wellington De Jesus per ko al primo round con uno dei più spettacolari destri-corti che si siano mai visti. Nei pesi massimi, il cubano residente in Irlanda, Ismaikel Perez ha ottenuto il quarto successo battendo Howard Daley per knockout al primo round. Nei pesi medi il promettente polacco Grzegorz Proksa (14 vittorie), ha battuto nettamente il venezuelano Jairo Alvarez in 6 rounds. Nei pesi welters, Adnan Amar (21 vittorie ed una sconfitta) ha battuto il lettone Artur Jashkul per kot al 6° round. 

Il massimo leggero italiano Giacobbe Fragomeni (25 vittorie ed una sconfitta) ha battuto in un match a senso unico il mestierante bulgaro   Konstantin Semerdjiev (24 vittorie di cui 15 prima del limite , 10 sconfitte e 2 pari) al  Casinò di Campione d’Italia, Italy. Fragomeni difendeva per la seconda volta la corona dell’Unione Europea. Tutti e tre i giudici si sono espressi con un  120-108 in favore dell’italiano. In un altro match il peso medio  Domenico Spada (26 vittorie di cui 13 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto lo sfidante belga Jamel Bahki (16 vittorie , 2 sconfitte e 2 pari) in 12 combattuti rounds, conservando la corona Internazionale WBC dei pesi medi.  Lo score indica :  117-112 e due 116-112 .In apertura, l’albanese Laze Suat (8 vittorie due sconfitte ed un pari ) ha battuto nettamente in 6 rounds Giuseppe Facente (7 vittorie , 8 sconfitte ed un pari) in un match tra pesi piuma.

Cassius Baloyi ha conquistato il suo sesto campionato del mondo quando ha battuto  Mzonke Fana ai punti, impadronendosi della corona  IBF dei superpiuma.Il match si è disputato a  Mafikeng in Sudafrica. Lo sfidante ha vinto imponendosi nella  University Sports Complex vincebndo con un verdetto di 117-111 e 116-112 , mentre un terzo giudice aveva un 114-114. Un problema ad un guantone nell’ottavo round ha penalizzato Fana consentendo a Baloyi di respirare. Baloyi si è comunque avvalso della sua superiorità di allungo. Baloyi, 33anni ha vinto i titoli  IBO, WBU, WBC e IBF in una carriera professionale che va dal 1994, e che include ben 22 titoli mondiali disoutati . Il 34enne  Fana ha vinto il titolo IBF giusto un anno fa quando battè  Malcolm Klassen a Cape Town. In agosto respinse l’assalto dell’argentino Javier Osvaldo Alvarez. L’arbitro era Luis Pabon del Puerto Rico.Baloyi ( 35 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) e Fana (27 vittorie e 4 sconfitte).Ha combattuto anche Malcolm Klassen che ha battuto per  knockout in 7 rounds il filippino  Joel de la Cruz in un match improponibile per i valori in campo.Klassen (22 vittorie, 4 sconfitte e 2 pari) spera d’incontrare presto Baloyi per il titolo IBF. Il campione dei pesi gallo sudafricano Simphiwe Vetyeka ha battuto in 12 rounds  Nkqubela Gwazela conservando il suo titolo.LO score indica :  e 116-111, 113-112 e 118-111.In un matxcch valido per il titolo dei pesi mosca sudafricano, il “classico”  Moruti Mthalane è sembrato troppo più forte del mancino Joel Kunene che nel quinto round è stato “ritirato” dal suo angolo.

Il peso medio russo Gennady Martirosyan (12 vittorie ed una sconfitta) continua a vincere. Stavolta a soccombere è stato il portoricano Emmanuel Gonzalez (9 vittorie e 2 sconfitte) battuto nel  Casino Giant Hall in St. Petersburg in Russia. Martirosyan si era preparato per questo match con  l’ex campione dei superwelters IBF Roman Karmazin. Gennady è partito bene con il lavoro al corpo, ma Gonzalez, che ha perso solo dal promettente Alfredo Angulo , è stato abile a trovare le contromisure .Il portoricano ha subito anche un richiamo per colpo dopo il break. La prima parte del match è stata a favore del russo, ma il portoricano è rinvenuto forte nel finale. Al russo è stato anche dedotto un punto per “tenute” nel round  finale. Entrambi molto affaticati nell’ultimo round con Gennady Martirosyan più tonico ed in palla che si lascia preferire. La riunione è stata organizzata da Alexander Yagupov.

Se le grandi cose arrivano in piccoli pacchi , allora la  Cappiello Promotions "Ethnic Invasion" tiene fede al detto, perché il peso piuma  vietnamita-americano Dat "Dat Be Dat" Nguyen (12 vittorie ed una sconfitta) ha guadagnato una vittoria su Robert Daluz che ha  entusiasmato aa tal punto gli spettatori da far dimenticare che di ben 8 matches in programma ne rerano saltati ben quattro!”Noi abbiamo lo stesso allestito la riunione ed i tifosi di Boston hanno risposto alla nostra chiamata!” ha detto l’organizzatore Cappiello. Dat Nguyen ha militato nella Marina USA per 4 anni ed ha combattuto spesso in Florida ed era la prima volta che tornava nel New England a casa sua. "Un avversario molto duro e difficile che mi ha impegnato molto visto anche il periodo d’inattività di 7 nmesi da cui ero reduce!”, ha spiegato il vietnamita. Un match molto combattuto così come si evince abche dai cartellini: 76-76, 78-74, 78-74 per Nguyen. In un altro match, Donald "Donnie Boy" Orr (12 vittorie ) ha combattuto davvero bene nel battere il veterano Clarence Taylor . Duro e deciso,  Orr ha riportato una seria ferita sull’occhio sinistro ma l’olimpionico canadese del 2000 non ha patito più rdi tanto, dominando il confronto tra i cori di incitamento dei tifosi di Boston che hanno subito adottato il canadese. Netta sui cartellini la sua vittoria : 79-73,  80-72 due volte. Il due volte campione nazionale dei dilettanti Edwin Rodriguez (4 vittorie ) ha ottenuto la sola vittoria prima del limite della serata mettendo knockout in 4 rounds un mai domo Jeffrey Osborne.

Ola Afolabi (12 vittorie ed una sconfitta ) dopo un assenza di due anni e mezzo dal rinfg, è torbnato ed ha brutalmente battuto la promessa dei  massimi leggeri Eric Fields (11 vittorie) nel decimo ed ul timo round di un matsch svoltosi nell’ Emerald Queen Casino di Tacoma. Afolabi si è spotratto alla lotta per 4 rounds sfryttando il gioco delle corde e mandando a vuoto Fields che pur portando pochi colpi si stava aggiudicando il match. Ma dal quarto round Afolabi è uscito dal suo “angolo” frastornando Fields con ganci ed uppercuts. Nell’ottavo round si è rotta una corda del ring e dopo cinque minuti di pausa, Afolabi ha sorpreso Fields con un formidabile uppercut. Fields è stato bravo a superare il difficile momento rialzandosi due volte. Un Fields più pimpante si è ripresentato nel nono round, ma erano ormai le ultime cartucce rimaste, ma Afolabi ha finito il “lavoro” nel decimo round, fulminandolo con un largo destro alla tempia dal quale Fields si riprendeva, ma ancora un uppercut lo rimetteva poi al tappeto.  Fields si rialzava, ma dopo una nuova scarica di colpi l’arbitro decideva di sospendere il match. Con questa vittoria Afolabi agguanta il vacante titolo NABO dei massimi leggeri.

A Lincoln nel Rhode Island, la grande delusione di Atene dei super,massimi, il dominicano-americano 27enne Jason “Big Six “ Estrada  (12 vittorie ed una sconfitta), ha battuto nettamente ai punti in 10 rounds il discreto Lance Whitaker. Continua la “ricostruzione di questo pugile che ha inanellato cinque vittorie negli ultimi 5 matches. Prima del successo con Whitaker, Estrada aveva battuto Robert Hawkins e Charles Shufford subendo l’unica sconfitta da Travis Walker. Rapida l’ascesa di Aaron Williams (17 vittorie ed un pari) nei massimi leggeri che si è sbarazzato del più esperto Andre Purlette (41 vittorie di cui 35 prima del limite e 3 sconfitte) messo knockout in due rounds. Williams è allenato dall’ex campione Eddie Mustafa Muhammad. Nei mediomassimi ritorno al successo per l’italo americano Joey Spina vincitore in 6 rounds, in modo controverso,  con David Whittom.

A Bethnal Green in Inghilterra, torneo ad 8 tra pesi massimi organizzato da Barny Hearns. Dave Ferguson ha battuto a punti in  3 rounds Billy Bessey. Martin Rogan ha liquidato Alex Ibbs in due rounds dopo averlo messo al tappeto anche nel primo round. Paul Butlin ha chiuso il  match con Colin Kenna in due rounds.  Mentre David Dolan ha battuto in 3 rounds Darren Morgan, un protetto del clan Maccarinelli. Nelle semifinali vittoria ai punti in 3 rounds per Martin Rogan apparso più fresco di Dave Ferguson . L’altra semifinale è stata vinta da David Dolan che riscoprendo le qualità che gli permisero di vincere i “Commonwealth 2002), ha battuto ai punti in 3 rounds Paul Butlin che ha invano cercato la soluzione di forza. Dolan più massimo leggero era fisicamente era il meno attrezzato del gruppo.La finale vede vincere Martin Rogan ai punti in 3 rounds su David Dolan dopo averlo scosso in alcune occasioni. Alla fine Rogan vince le 25.000 sterline in palio e Dolan deve accontentarsi di 10.000!  Ogni match veniva pagato un minimo di 3500 sterline (7000 per le semifinali).

Il numero 7 della WBC, 8 per la WBA , campione  OPBF dei pesi leggeri, il filippino Randy Suico (28 vittorie  di cui 24 prima del limite e 3 sconfitte), dal pugno pesante, ha mostrato le sue “qualità” mettendo knockout con un  sol colpo il tailandese Sornkom Jockey-gym nel 3° round di un  match svoltosi a Lapu-Lapu City nell’isola di Cebu nelle Filippine. Suico, che ha fallito il tentativo mondiale con Juan Diaz in Las Vegas nel 2006, ha messo sotto presssione il competitivo tailandese che ha subito un pesante fuori combattimento anche se è uscito dal ring senza barella.Undercard: In un altro match, a sorpresa Richard Olisa ha conquistato la corona nazionale dei supermosca con un  verdetto controverso sul campione Eden Sonsona in 12 rounds. Presente alla riunione Manny Pacquiao ormai un vero eroe nazionale.

 L’imbattuto peso massimo  Carl Davis Drumond (25 vittorie di cui 19 prima del limite) ha battuto in 11 rounds il veterano  Luis Pineda (21 vittorie e 7 sconfitte) nel  Gimnasio Nacional di San Jose in Costa Rica. Sono stati 11 rounds poco eccitanti con Drumond che ha dominato il match a senso unico con il più lento avversario, ma senza trovare il pugno per chiudere in anticipo  la partita. Con questa vittoria Drumond reclama la corona WBA FEDELATIN dei pesi massimi. Mentre l’ex sfidante mondiale Pineda è stato fermato per la terza volta negli ultimi tre matches.

La Power Productions ha messso su nella National Guard Armory di Filadelfia una grande riunione di boxe che ha visto  Jose Hernandez (11 vittorie, 6 sconfitte ed un  pari) catturare a sorpresa il titolo USBA dei pesi piuma battendo Rashiem Jefferson (15 vittorie),  atterrandolo per tre volte e vincendo ai punti in 12 rounds. Nei superleggeri  Tyric Robinson (9 vittorie, 2 sconfitte ed un  pari ) ha vinto il titolo USBA Northern Region con una decisione unanime ai punti in 10 rounds con  Lenny “The Hit Man” DeVictoria. Un altro talento di  Philadelphia, il peso medio Untouchable Rasheem Brown ha dovuto usare tutto il suo “arsenale” per aver ragione di  Jameel “Black Gold" Wilson per il titolo Tri-state dei pesi medi. Da seguire anche l’imbattuto mediomassimo , Tony “Boom Boom” Ferrante (3 vittorie) che ha tenuto fede al suo nome mettendo knockout in due rounds Ray Ruiz. L’imbattuto peso welter dal nome famoso  “The New” Ray Robinson (8 vittorie) ha messo al tappeto e battuto in 4 rounds a senso unico Jason Jordan. –era la prima volta che Robinson si esibiva nella sua  Philadelphia

Il campione del  WBC/WBA/WBO dei supermedi, Joe Calzaghe (44 vittorie di cui 32 prima del limite) ha battuto con decisione controversa il  43enne Bernard Hopkins  (48vittorie, 4 sconfitte e 21 pari) in un match tra mediomassimi svoltosi nel Thomas & Mack Arena di Las Vegas. Hopkins aveva cominciato bene mettendo al tappeto nel primo round  Calzaghe con un diretto destro che però non ha provocato gravi danni. Hopkins ha cercato di fermare con colpi isolati e “clinches” per prevenire le combinazioni di  Calzaghe. La prima metà del match passa in tal modo tra tenute e spinte, ma il gallese comincia ad inquadrare l’avversario portando serie veloci di colpi. Calzaghe prende l’iniziativa costantemente e mette a segno numerosi colpi. Hopkins da parte sua ha al suo attivo il knockdown ed i colpi più pesanti. Lo score vede  115-112, 116-111 Calzaghe, 114-113 Hopkins. Dopo il match Hopkins si lamentava  per il mancato successo, ma il verdetto premia il pugile che ha cercato di fare il match, mentre la boxe di Hopkins, come al solito, è stata speculare e poco spettacolare.  Un campione lo si riconosce subito , lui malgrado i titoli conquistati non  ha mai “incantato”. In un altro match, ritorno al successo per la medaglia d’oro olimpica di Sydney nei supermassimi, Audley Harrison (22 vittorie di cui 16 prima del limite e 3 sconfitte) con una vittoria poco significativa in 5 rounds sul modesto  Jason Barnett (10 vittorie e 7 sconfitte). Una combinazione sinistro- destro  al corpo ha posto fine al confronto. Il numero 5 della WBC dei pesi medi David "The Destroyer" Lopez (34 vittorie di cui 23 prima del limite e 12 sconfitte) ha inflitto una dura punizione a Ryan Davis (20 vittorie, 8 sconfitte e 32 pari) finchè il match non è stato fermato al 5° round. Nei mediomassimi, l’imbattuto Nathan Cleverly (12 vittorie) ha battuto  Antonio Baker ai punti in 8 rounds. Si sono esibite poi alcune giovani promesse come il superleggero   Danny Garcia (5vittorie tutte prima del limite) che ha fulminato Guadalupe Diaz in un solo round ; e il peso medio  Daniel Jacobs (5 vittorie tutte prima del limite ) che ha battuto Leshon Sims mettendolo al tappeto nel 3° e 4° round prima che il match fosse sospseso nella quarta ripresa. Nei pesi leggeri uno dei protagonisti USA dei mondiali, il peso leggero Hylon Williams ha battuto Marcos Mendias ai punti in 4 rounds.

 L’imbattuto numero 2 della WBO, il peso medio Sebastian Zbik (22 vittorie ) ha batttuto ai punti in 12 rounds a senso unico Marco Schulze (25 vittorie , 4 sconfitte ed un pari) difendendo la sua corona  WBO Intercontinentale nella Bördelandhalle di Magdeburgo in Germania. Lo score ha visto : 118-110, 117-111 e 119-109. In un altro match, il numereo 2 della WBA dei superleggeri  Rene Marcos Maidana (22 vittorie di cui 21 prima del limite) ha conseguito un impopressionante vittoria, mettendo kot al 3° round il due volte sfidante al titolo mondiale Arturo Morua (25 vittorie 11 sconfitte ed un pari). Nei pesi massimi Sebastian Köber (14 vittorie di cui 11 prima del limite) rimane imbattuto superando Zinedine Benmakhouf (9 vittorie , 2 sconfitte ed un pari) ai punti in 8 rounds.Nei pesi medi  Khoren Gevor (29 vittorie e 3 sconfitte) ha facilmente superato Samir Barbosa Dos Santos (18 vittorie, 4 sconfitte e 3 pari) in una disfesa WBA Intercontinentale con i seguenti cartellini: 98-92, 100-90, 99-91. Il molto considerato massimo leggero  Santander Silgado (14 vittorie di cui 13 prima del limite) è andato alla distanza per la prima volta in carriera battendoin modo controverso,  l’esperto Lawrence Chapman (19 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari) con il seguente score :  57-55, 57-55 Silgado, 57-55 Chapman.

Facendo la sua terza apparizione come massimo leggero l’ex campione dei mediomassimi  Tomasz Adamek (34 vittorie di cui 23 prima  del limite ed una sconfitta) ha battuto l’ex campione dei massimi leggeri O’Neil Bell (26 vittorie di cui 24 prima del limite, 3 sconfitte ed un pari) in 7 round di un match valido come eliminatoria IBF, nella Spodek Arena di Katowice in Polonia. Adamek ha messo con il ginocchio al tappeto Bell con un destro nel primo round dominando da quel momento il confronto che ha visto il frustrato Bell non uscire dal suo angolo nell’ottavo. Al momento del fermo, Adamek era in vantaggio su tutti i cartellini 69-63, 68-64 e 67-65. Da segnalare anche la vittoria del 21enne massimo leggero Tomasz Hutkowski (11 vittorie) che ha battuto Blanchard Kalambay per kot al 5° round. Vittoria anche per peso massimo Tomasz Bonin (39 vittorie e 2 sconfitte) che ha battuto Sayed Ablaziz per knockout al 1° round. Vittoria pure  per il 20enne peso massimo Andrzej Wawrzyk (10 vittorie) che ha battuto per kot al 2° round Marcin Najman. Nei superwelters si impone la “speranza” polacca il 23enne Damian Jonak (17 vittorie) che batte Sebastian Spengler per kot al 4° round per il titolo WBC dei giovani.

Nel  Kiev Sports Palace, il pugile locale Yuri Nuzhnenko (27 vittorie ed un  pari) ha parzialmente deluso le aspettative, pareggiando e  conservando il titolo  WBA interim dei pesi welters con il portoricano Irving Garcia (16 vitorie, 3 sconfitte e 32 pari). Garcia, ha sostituito all’ultimo momento il messicano Cosme Rivera, e si è applicato bene, tenendosi dietro il jab e difendendosi egregiamente. In questo modo ha neutralizzato la pressione di Nuzhnenko e la sua aggressività. L’uktaino jha anche subito una ferita che si è vieppiù aggravata con il passare dei rounds fino a fa fermare il match nel 10 round decretando un pari tecnico. Tanto per dimostarer che tutto il mondo è paese, uno dei giudici aveva addirittura vincente l’ukraino.Nei pesi medi il promettente Maxim Bursak (14 vittorie)ha battuto per knockout tecnico al 7° round il georgiano Mikhail Khucishvili. Il match è stato fermato per una terribile ferita di Khucishvili. Il gigante bielorusso Alexander Ustinov (9 vittorie di cui 8 prima del limite) ha battuto con decisione unanime l’americano Sedreck Fields (22 vittorie, 37 sconfitte e 2 pari). E’ la prima volta che Ustinov va alla distanza da professionista. 

L’imbattuto mediomassimo Adrian "The Shark" Diaconu (25 vittorie di cui 15 prima del limite) ha battuto con decisione unanime il  competitivo ed imbattuto Chris Henry (21 vittorie di cui 17 prima del limite) in un match valido come titolo WBC interim che si è svolto nella  Sala Polivalenta di Bucharest in Romania. Diaconu sembrava poter cghiudere il match negli utlimi istanti dell’8° round e conduceva per 78-74, 77-75 78-74. Dopo aver sentito lo score, Henry si è dato maggiormente da fare , ma non abbastanza per colmare lo svantaggio.Diaconu s’imponeva con   115-113, 115-113 e 116-113. Il campione NABA dei pesi welter, il rumeno Jo Jo Dan (21 vittorie di cui 12 prima del limite) ha messo knockout in tre rounds e brutalmente, l’ex  campione della  WBA dei pesi leggeri , largentino Raul Balbi (55 vittorie di cui 38 prima del limite, 9 scontfitte ed un pari. Un forte sinistro d’incontro ha steso Balbi.  Ha combattuto anche il due volte campione del mondo il 41enne Silvio Branco (57 vittorie di cui 34 prima del limite, 9 sconfitte e 2 pari) che regolato ai punti in 6 rounds il francese Abdelkader Benzinia (10 vittorie e 9 sconfitte). Branco si è mostrato semplicemente più forte dell’avversario finendo bene il match. Nei superpiuma Viorel Simion (8 vittorie) ha battuto ai punti in 10 rounds Rudy Encarnacion per il titolo WBC Mediterranian con il seguente punteggio : 98-92, 98-92, 99-91. Sempre tra mediomassimi, Carl Handy di New Orleans, ma residente a  Montreal, ha battuto ai punti il russo Vasily Andriyanov, mentre il rumeno Cristian Hodorogea dopo aver messo al tappeto due volte nel primo round l’avversario, si è accontentato di una vittoria ai punti sullo spagnolo Raul Cerisuelo.Ha esordito anche al professionismo il massimo rumeno Bogdan Dinu che ha battuto in 4 rounds il canadese Stephane Tessier.

Due promesse di Baltimora hanno avuto risultati diversi nella riunione organizzata nella  Pikesville National Guard Armory di Pikesville. Nei  superwelters, Jessie "The Beast" Nicklow (17 vittorie ed un pari) ha battuto in 4 rounds il veterano Chad Greenleaf . Nicklow è stato abile nell’usare il suo gancio sinistro mettendo Greenleaf 4 volte al tappeto prima che l’arbitro fermasse il matcj nel 4° round.  Nel mach di supporto, il veterano Wes "The Tiger" Taylor (7 vittorie, 12 sconfitte ed un pari) ha battuto a sorpresa per kot al 3° round "The American Dream" Mike Dietrich (10 vittorie). In un altro match tra mediomassimi , Mark "TNT" Tucker ha mantenuto il suo perfetto record, battendo per kot al 1° round  Gary Lavender. Tucker adessso vanta tre successi tutti prima del limite.

L’imbattuto peso medio campione  OPBF Koji Sato (12 vittorie di cui 11 prima del limite), ha conservato la sua cintura mettendo due volte al tappeto il rivale indonesiano Bambang Rusadi (9 vittorie e 4 sconfitte) prima che lo sfidante terminasse definitivamente il match nel secondo  round a Tokyo in Giappone. Sato, era alla terza difesa ed aveva guadagnato il titolo mettendo knockout l’australiano Adam Vella lo scorso anno in 9 rounds. Saio ha messo al tappeto il muscolare indonesiano con una combinazione  nel primo round e con un  maligno gancio sinistro nel secondo.L’angolo dell’indonesiano l’ha però fermato quando ha visto che il suo occhio completamente chiuso gli impediva di combattere.Nei supergallo il numero 3 WBC e 6 per la WBA, il supergallo Toshiaki Nishioka (31 vittorie, 4 sconfitte e 3 pari), ha fatto esplodere la sua potenza per fulminare il messicano Jesus Garcia nel terzo round di un match previsto sulle 8 riprese.  Nei pesi welters Yoshihiro Kamegai (8 vittorie di cui 7 prima del limite ) è apparso in gran forma nel disporre dell’ex campione indonesiano  Monte Carlos in 3 rounds. Kamegai, un campione tra i dilettanti ha la potenza e la velocità per conquistare la corona nazionale. L’ex olimpionico, il mancino peso mosca Toshiyuki Igarashi (6 vittorie ed un poari) ha messo tre volte al tappeto l’indonesiano Alex BS vinvcebndio per kot al sesto round.

Occhio a questo ragazzino terribile! L’imbattuto e sorprendente 17enne peso welter Saul "El Canelo" Alvarez (26 vittorie di cui 23 prima del limite ed un pari) continua ad impressionare! Stavolta è toccato all’imbattuto Gabriel "El Rey" Martinez (17 vittorie ed un  pari) soccombere nell’11° round di un match valido per la corona  WBA FEDECENTRO nel  Chiquita Gonzalez' Salón Marbet Plus di Ciudad Neza in  Mexico. Alvarez ha mostrato qualità impressionanti per la sua giovane età ed ha brutalmente battuto il 20enne Martinez, che non si è alzato dal suo sgabello nel 12° round.

 Il peso welter  Freddie "Riel" Hernandez (24 vittorie di cui 18 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto ai piunti in 12 rounds all’unanimità,  la "Contender" star , Norberto "Nito" Bravo (25 vittorie, 16 sconfitte e 3 pari) agguantando il titolo IBA nel  Casino Del Sol di Tucson in Arizona. Gli attacchi di Hernandez al corpo hanno costrettto Bravo a piegare anche il ginocchio nell’11° e 12°round ( 118-106, 118-106, 118-107). Hernandez doveva affrontare inizialmente  Roberto "Amenaza" Garcia in un interessante rivincita, ma Garcia ha avuto problemi  di peso ed ha dovuto rinunciare al match. 

Il massimo leggero  Dewey "The Black Kobra" Cooper (16 vittorie, una sconfitta e 2 pari) ha rivewrsato la sua unica sconfitta battendo il  competitivo ma limitato  "Mad" Mike Alderete con decisione unanime ai punti in 8 rounds ( 78-74, 78-74,  77-75 ) nel  Tachi Palace Hotel & Casino di Lemoore in  California. Nei pesi leggeri Jessica "Ragin" Rakoczy (29 vittorie e 3 sconfitte) ha battuto ai punti in 8 rounds con verdetto unanime Cindy "Check Mate" Serrano. Sui tre cartellini 80-72 per la Rakoczy. Il match tra le peso paglia WBC Carina "La Reina" Moreno (17 vittorie ed una sconfitta) e la sud coreana Dan-Bi Kim (4 vittorie) è stato annullato quando si è scoperto che la coreana aveva solo 17 anni ! Un’ età impossibile per combattere da professionista negli USA.

 Battere Mircea Lurci non è un’impresa, ma farlo con l’autorità e la determinazione di Pasquale Di Silvio la dice lunga sulle qualità e le possibilità di questo ragazzo che  sta bruciando le tappe. Si vede fin dai primi secondi che il romeno non gradisce il ruolo di vittima con una guardia stretta e uno jab sinistro secco e preciso. Già nel primo round assistiamo a un piccolo capolavoro con Di Silvio che manda a vuoto l’avversario e rientra rapido. L’allievo di Agnuzzi non sbaglia una mossa: sceglie la media distanza per portare serie improvvise quasi sempre con successo. Nel terzo round Lurci prova a prendere l’iniziativa ma Di Silvio  lo controlla e replica. Nel quarto round il romano parte deciso e infila un diretto destro che sembra una sciabolata costringendo l’avversario al tappeto; l’arbitro Barrovecchio dopo il conteggio non ha esitazioni e decreta il kot. Una bella vittoria contro un valido avversario. Nell’ottima serata del Bajniero ha visto la vittoria anche di Stefano Loriga, fratello del più noto Tobia. Il pugile di Crotone, ormai di Roma pugilistica, ha sconfitto con facilità ai punti Bela Kiss. Loriga, ha imperversato sul coraggioso avversario con una valanga di colpi, ma non è riuscito a scalfirne la resistenza.

L’organizzatore tedesco Sauerland ha messo in scena due titoli europei che hanno visto due sue pugili, il peso medio Sebastian Sylvester (29 vittorie e 2 sconfitte) ed il supermedio tedesco-armeno Karo Murat battere il veterano spagnolo Javier Castillejo (62 vittorie ed 8 sconfitte)  e l’italiano 33enne Christian Sanavia (40 vittorie, 4 sconfitte ed un pari). Il 40enne  Castillejo ha avuto davvero poche possibilità contro la freschezza di Sylvester che fino all’11° round conduceva per 108 a 102, 108 a 100 e 108 a 100. Quando  lo spagnolo  ha tentato il tutto per tutto nell’ultimo round, è finito al tappeto ed è stato “salvato” dall’intervento dei suoi secondi . Altra storia nel match di Sanavia che ha preso l’iniziativa in molti rounds sull’acerbo Murat (16 vittorie). Molte le spinte e le tenute di Murat per fermare l’aggressivo italiano e su una dui queste spinte, l’esperto arbitro inglese Dave Parris è abboccato come un  pivello contando l’italiano che aveva messo il ginocchio a terra.   Parris a smentirsi ha tolto poi un punto a Murat per un fallo identico nel 12° round. Un match difficile da giudicare per i pochi colpi e per l’equilibrio di ogni round. Nei pesi welters, lo slavo Frank Shabani (13 vittorie) ha trovato qualche problema con l’estone Albert Starikov, ma lo ha battuto ai punti in 8 rounds. Ritorno alla vittoria anche per Marco Huck (20 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto Leon Nzama per kot al 5° round. Huck era reduce dalla sconfitta subita in dicembre con Steve Cunningham per la corona IBF.  Continuano le vittorie di scarso peso del massimo tedesco Rene Dettweiler (22 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto Daniel Peret in 8 rounds. Come al solito Peret non ha avuto un sufficiente preavviso ma si è ben comportato lo stesso.

Cerca di riguadagnare il tempo perduto, il peso massimo neozelandese Shane Cameron che ad Auckland ha messo knockout in 7 rounds l’americano Jonathan Haggler. Cameron (21 vittorie ed una sconfitta) ritornava dopo la dura sconfitta subita per mano del nigeriano Friday Ahunanya.Sempre nei massimi, da seguire i progressi dell’australiano Frank De Mori (13 vittorie, una sconfitta e 2 pari) cha ha battuto ai punti in 8 rounds il quotato americano Ed Mahone. De Mori si è detto pronto a debuttare negli USA. Ha combattuto anche l’ex galeotto, il massimo leggero Soulan Pownceby  che battuto ai punti in 6 rounds Supi Moi Moi conseguendo il suo terzo successo da professionista.

VELOCISSIME

 A Sydney in Australia, il camerunese residente Sakio Bika (27 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari) , ha battuto il supermedio argentino Gustavo Javier Kapusi, apparso troppo debole per il  finalista del “Contender” finendo knockout al primo round . Vittoria ai punti in 6 rounds per l’ex campione IBF dei superpiuma recentemente battuto da Amir Khan, Gary St Clair, che ha liquidato il filippino Jun Paderna. 

 Ad Atlantic City, nella riunione in cui il peso welter messicano Jesus Soto-Karass (20 vittorie, 3 sconfitte e 3 pari), ha battuto in 10 duri  rounds Chris Smith (21 vittorie, 5 sconfitte ed un pari), ha debuttato al professionismo Luis Del Valle che ha messo knockout in un round il mancino Ray Rivera. Nella stessa riunione, il superleggero Henry Brusels ha battuto con decisione controversa Ben Tackie in 10 rounds.

Nella riunione in cui il peso superleggero Jesus Rodriguez (18 vittorie e 3 sconfitte) è spopravvissuto a dieci duri rounds di colpi, un paio di knockdown e un punto di penalizzazione ,  per battere Rob Frankel davanti a circa 1,300 spettatori nel San Manuel Indian Bingo e Casino di Highland, ha combattuto anche il peso medio Aaron Pryor Jr. (10 vittorie di cui 7 prima del limite) che ha liquidato un sol round Devin Lopez.

A City of Industry in California, sorpresa con il peso piuma Cornelius Lock (17 vittorie , 3 sconfitte ed un pari) che ha battuto la “speranza”,il  21enne Juan Garcia (14 vittorie) con tre giorni solo di preavviso sul match. Soluzione spettacolare di Lock che ha messo  knockout il rivale nel 4° round. Nei supergallo promesse mantenute da Alejandro Perez (11 vittorie ed un pari) che ha impiegato solo due minuti per battere il filippino Omar Adorno.

Ancora una convincente vittoria per il superleggero australiano Lance Gostelow (14 vittorie ed una sconfitta) che si è imposto ai punti in 12 rounds all’indonesiano Tia Koswara nella Central Pier Arena di Melbourne. Pari in 6 rounds nei pesi welters tra l’australiano Heath Ellis (7 vittorie ed una sconfitta) ed il filippino Jun Paderna.

Sempre in Australia, ma a Townsville,  ritorno alla vittoria per il supermedio russo residente in  Victor Oganov (29 vittorie ed una sconfitta) , un vero artista del knockout , che ha battuto  il keniano residente in Nuova Zelanda Peter “Kariz” Kariuki in soli due rounds. L’unica sconfitta di Oganov è avvenuta sorprendentemente con il colombiano Fulgenzio Zuniga.

A Tirana il 33enne superwelter italiano Luca Messi (31 vittorie e 7 sconfitte) ha battuto ai punti in 6 rounds Alassane Coulibaly. Nella stessa serata il peso medio albanese Krasniqi Qato (17 vittorie e 6 sconfitte)  ha battuto ai punti in 12 rounds il portoghese Victor Sa per il titolo WBF. Qato è imbattuto dal 2004.

A Linz il 33enne ungherese che vive e combatte in Austria, Vilmos Balog (20 vittorie) ha battuto per kot al 1° round Zoran Sekularac.

 In una battaglia tra ex sfidanti al titolo il supermedio 38enne  Evans "The African Warrior" Ashira (29 vittorie e 3 sconfitte) ha messo knockout il francese Mamadou Thiam (42 vittorie e 7 sconfitte) in 6 rounds a Frederiksund in Danimarca. La fine nel sesto round quando Ashira ha messo Thiam alle corde colpendolo con pesanti bordate al corpo prima di alternare colpi alla testa come due pesanti ganci sinistri che hanno “spento” per il conto totale Thiam.

L’imbattuto peso massimo Kevin “Kingpin” Johnson (19 vittorie ed un pari) considerato da molti come  il nuovo Larry Holmes, ha usato il suo lungo jab e la sua velocità per battere in 10 rounds con decisione unanume l’aggressivo ma inefficace Terry Smith (30 vittorie di cui 18 prima del limite , 5 sconfitte ed un pari) nel Buffalo Run Casino di Miami in Oklahoma. Lo score : 97-93, 97-93, 96-94. Era la decima volta in 11 matches che Johnson va alla distanzain 10 rounds.

Il talentuoso peso mosca e numero uno della WBO, Rayonta Withfield (21 vittorie) ha stabilizzato la sua classifica battendo con decisione a maggioranza il messicano Manuel Vargas ai punti in 12 rounds (117 a 111,116 a 112 e 114  a 114). Il match si è svolto ad Augusta in Georgia. Da registrare la stranezza di Whitfield  che anziché tendere ad aumentare di peso…cala passando dai gallo ai mosca.

In Svizzera, alla Palestra Gerra di Lugano, l’italo-elvetico Roberto Belge ha battuto Idiozan Matos per ko al terzo tempo. Il pugile di casa, imbattuto in 18 incontri, ha messo al tappeto Matos due volte prima della fine del match e ha così conquistato il mondiale IBC dei welter.

A Rama nell’Ontario canadese, il campione dei supergallo IBF Steve Molitor (27 vittorie) ha dominato il confronto con lo sfidante Fernando Beltran junior (120 a 107 , 120 a 107 e 119 a 108) ai punti in 12 rounds. Molitor ha confermato tutto il suo straordinario talento. Nei pesi massimi il 28enne polacco Grzegorz Kielsa (5 vittorie) ha battuto Kenny Lemos per kot al 3° round.

 Il peso welter kazako Vitaly Demyanenko (14 vittorie di cui 10 prima del limite) è tornato sul ring ed al successo per la prima volta nell’anno, battendo il coriaceo campione filippino Arniel Tinampay (7 vittorie , 8 sconfitte ed un   pari) per la corona  WBC Asian Boxing Council e il titolo PABA ai punti in 12 rounds.  Vitaly, è il figlio della medaglia d’argento di Mosca 1980 , Victor Demyanenko. La riunione si è svolta ad Almaty nel  Kazakhstan.

Ancora problemi per acquistare online i biglietti delle Olimpiadi di Pechino, nonostante gli organizzatori avessero assicurato che il sistema fosse stato ottimizzato dopo un problema analogo che aveva portato al licenziamento del direttore del centro lo scorso anno . Sono 1,38 milioni i biglietti che verranno messi in vendita oggi , nel terzo blocco , per assistere alle gare di 16 diversi sport , tra cui il pugilato . Al momento pero’ sono molti i commenti apparsi online e blog in cui si descrivono le difficolta’ riscontrate per comprare i biglietti online . Se e’ abbastanza semplice collegarsi al sito Web e scegliere i biglietti per le gare da seguire , diventa molto difficile arrivare alla pagina finale del pagamento .   Giunti a questo punto infatti appare la scritta : " The system is under maintenance . Please visit the page later " ( Il sito e’ in fase di manutenzione . Per favore collegati a questa pagina più tardi " ) " E' un'inutile perdita di tempo " , ha scritto una persona che ha effettuato diversi tentativi prima di arrendersi . Alcuni funzionari al Comitato organizzatore dei Giochi olimpici di Pechino hanno preferito non commentare la vicenda . La tv di stato ha mostrato alcuni filmati di persone in coda davanti alla Banca della Cina , nelle cui filiali si possono comprare i biglietti . L'ex direttore del Centro per i biglietti delle Olimpiadi di Pechino è stato licenziato lo scorso novembre ( qui non si scherza! ) dopo che il sistema per la vendita online ando’ in tilt a causa delle troppe richieste immediatamente dopo l'inizio della vendita della seconda tornata di biglietti . A ottobre nelle prime tre ore il sito ha ricevuto 20 milioni di contatti , secondo i dati forniti dal comitato . Come risultato del crash del sistema , solo 43.000 dei 1,85 milioni di biglietti destinati al secondo blocco di vendite sono stati acquistati . Attualmente i biglietti venduti sono due terzi dei 7 milioni disponibili per il pubblico.

UNO STUPIDARIO VELOCE

ASSILLO - Scuola materna sarda . AUTOCLAVE - Armi automatiche dell'età della pietra . BUCANEVE - Precisa pisciata maschile invernale . CALABRONE - Grosso abitante di Cosenza . CALAMARI - Molluschi responsabili della bassa marea . CAPPUCCETTO ROSSO - Profilattico sovietico . CERBOTTANA - Cervo femmina di facili costumi . CERVINO - Domanda dei clienti all'oste romano . CIAMBELLANO - Colui/colei che ha il più bel buco di fortuna del reame . COREOGRAFO - Studioso delle mappe della Corea . CUCULO - Gay balbuziente . CURRICULUM - Gara di finocchi ai tempi dell'antica Roma . DOPING - Pratica anglosassone del rimandare a più tardi . ECCEDENTE - Frase di un dentista latino dopo un'estrazione . EMPORIO - Fratello di Giorgio Armani . EQUIDISTANTI - Cavalli in lontananza . EQUINOZIO - Zio del cavallo . EUFRATE - Monaco mesopotamico . FOCACCIA - Foca estremamente malvagia . GAIEZZA - Gioia omosessuale . GESTAZIONE - Gravidanza di moglie di ferroviere . LATITANTI - Poligoni con molte, moltissime facce . MAREMMA - Nome di una famosa maiala . MARRON GLACES - Testicoli sotto zero . MESSA IN PIEGA - Funzione religiosa eseguita da un prete in curva . NEOLAUREATO - Punto nero della pelle che ha fatto l'università . OBIETTORE - Ottico fabbricante di obiettivi . OPOSSUM - Marsupiale americano possibilista . RAZZISTA - Fabbricatore di missili . REDUCE - Sovrano con tendenze di estrema destra . RIMEMBRARE - L'atto di rimettere al suo posto il coso ! . SALADINO - Biscotto salato con il raffreddore . SALAME - Tipo di figura che il maiale non vorrebbe mai fare . SANCULOTTO - Patrono degli omosessuali . SBRONZI - Ubriachi di Riace . SOMMARIO - Indicativo presente del verbo essere Mario . SPAVENTO - Società; per azioni eolica. TACCHINO - Parte della scarpina . TELEPATIA - Malattia che colpisce chi guarda troppo la TV  . TONNELLATA - Marmellata di tonno . TROIKA - Donna russa di facili costumi . VIGILIA - Donna vigile urbano . ZONA DISCO - Parcheggio per gli UFO .

Ciao a tutti

p.s. ultim’ora proprio mentre stiamo lanciando questo numero di boxemaccheroni veniamo a sapere che :

Due pregiudicati romani che hanno tentato di portare via il Rolex al titolare di una concessionaria di automobili a Ponte Milvio ma si sono imbattuti proprio nel campione europeo … Vincenzo Cantatore, cognato dell'uomo finito nel mirino dei malviventi . Vincenzo ha affrontato i malviventi armati ed e' riuscito , rischiando non poco per la propria incolumita' , a metterli in fuga . I due sono stati arrestati poco dopo dai carabinieri . “ All'inizio -racconta all'ADNKRONOS Vincenzo Cantatore - ho pensato ad uno scherzo , perche' ho visto uno dei due avvicinarsi quasi sorridendo . Ho pensato ad un'arma giocattolo e , quando l'uomo ha intimato di consegnare gli orologi , mi sono avvicinato “ . “ A quel punto mi sono accorto che la pistola non aveva il tappino rosso tipico delle armi inoffensive , le riproduzioni-giocattolo . Il rapinatore e il suo complice , che era nascosto dietro una porta , mi hanno riconosciuto e sono fuggiti prima che potessi afferrarli . Si sono dati alla fuga a bordo di un motorino. Certo , osserva Cantatore ,  “ ho rischiato moltissimo . Ma anche loro , se solo fossi riuscito a mettergli le mani addosso ... “ . 

ARICIAO A TUTTI


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