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Continua freneticamente l’attivita’ internazionale dilettantistica in vista dell’importante appuntamento olimpico . Ben tre prestigiosi tornei ( Ahmet Comert , Grand Prix e Golden Belt ) si sono disputati a meta’ giugno ! Li presentiamo nell’ordine fornendo quelle che a nostro giudizio sono le piu’ interessanti indicazioni . Nel frattempo l’AIBA ed i suoi “ nuovi geni ” continuano a trovare ( senza riuscirvi … ) formule per migliorare la qualita’ dei giudizi . Ad Istanbul e’ andata in onda la 23^ edizione del torneo Ahmet Comert l’uomo a cui si e’ ispirato con scarsa fortuna l’ex segretario dell’AIBA , Caner Doganelli . Il torneo prevedeva anche una cospicua partecipazione femminile . Parliamo per primo dei “ maschi ” che hanno visto la vittoria nei minimosca del turco Ferhat Pelivan sul connazionale Erdai Inanli . In questa categoria erano iscritti ben 5 turchi ! Nei pesi mosca si e’ affermato l’ukraino Georgy Chigayev che ha battuto in finale il turco Furkhan Meniz Ulas . Il turco aveva eliminato il kazako Mirat Sarsenbayev , mentre l’ukraino aveva superato il russo Stepanov . Nei pesi gallo ha vinto l’agerino Abdelhalim Ouradi che in finale ha superato il kazako Kanat Abutalipov . Nei pesi piuma ha vinto il collaudato cinese Gu Yu , ormai una “ certezza ” per Beijing ! Yu ha battuto in finale il turco Aydin ma in precedenza si era sbarazzato dell’ex campione del mondo , il kazako Galib Jafarov . Nei pesi leggeri ha vinto un ex avversario di Valentino , l’ukraino Olexandr Klyucko che ha battuto il turkmeno Hudaybergenov , il russo Artur Ganayev, l’iraniano Mahdiraur ed in finale il turco Onur Sipal che aveva a sua volta fatto fuori il quotato algerino Hamza Kramou . In questa categoria verdetto “casalingo ” ( 10 a 9 ) in favore del turco Erdal Kesen ( che strano ) ai danni dell’italo-irlandese Anthony Cacace ! Nei superleggeri ha vinto il fratello di Onur , Onder Sipal che ha battuto il connazionale Altun , il turkmeno Mammetshayev , l’ex campione del mondo Serik Sapyev ed in finale il sorprendente iraniano Houman Karami ( molto favorito dal sorteggio … ) . Nei pesi welters ha vinto il kazako Bakhyt Sarsekbayev che ha battuto il turco Kilic , il russo Ivanov ed in finale ancora un turco , il bronzo mondiale Adem Cilici . Nei pesi medi il collaudato uzbeko Elshod Rasulov si e’ imposto su un quotato numero di contendenti . Battuti nell’ordine da Rasulov , lo svedese-slavo Naijm Terbunja , il cinese bronzo mondiale ( nei welters … ) Hanati Silamu , il campione olimpico Bakhtyar Artayev ed in finale il bronzo mondiale , l’ukraino Derevyachenko ! Un grande torneo quello di Rasulov . Nei mediomassimi s’impone l’irlandese Darren O’Neill in una categoria piuttosto povera di elementi di valore . Il match vero O’Neill l’ha disputato nei “ quarti ” battendo il bronzo mondiale , il kazako Yerkabulan Shinaliev per 16 a 12 . Mentre in semifinale ed in finale si e’ sbarazzato di due iraniani : Tuare Balzani e Mehdi Ghorbani . Nei pesi massimi ha vinto il cinese Zhang Xiaoping che si e’ imposto all’ukraino Oleksandr Usyk . In precedenza il cinese aveva fatto fuori il turco Gokkaya , ed il turkmeno Nurchiyev . Nei supermassimi “ sorpresona ” con l’ukraino Vyacheslav Glazkov che disputa un match in piu’ degli altri battendo subito l’iraniano Delavary , poi il cinese Zhang Zhilei ed quotato kazako Rustam Rigebayev , Glazkov , si arrende in finale ad un altro iraniano , Sayed Ali Behzadi anche lui favorito dal sorteggio . Per quanto concerne le donne da segnalare le vittorie della rumena Steluta Duta nei 46kg , quella dell’indiana Choto Loura nei nei 50 kg , dell’irlandese Katie Taylor nei 63kg e della canadese Mary Spencer nei 66kg . Anche le cinesi cominciano a mettersi in evidenza e così abbiamo la vittoria nei 75 kg della Li Jin Zi che batte per 14 a 4 la svedesona Anna Laurell . Si è svolto Costanza in Romania il tradizionale torneo pugilistico Golden Belt Tournament . Qualificata la presenza con molti olimpici in gara . Nei minimosca , ha vinto il kazako Adlet Kapezov che , ha battuto il dominicano Winston Mendez Montero per 20 a 6 , l’ecuadoriano Jose Meza per 17 a 12 , ( il campione del mondo 2003 ) , il russo Sergey Kazakov ( argento olimpico e campione del mondo 2003 ) per 15 a 12 ed in finale il brasiliano Paulo Carvalho per 25 a 19 . Carvalho aveva eliminato in semifinale il marocchino Redouane Bouchtouk . Pochi iscritti nei pesi mosca che hanno visto vincere l’atleta di casa , Iulius Poczo che ha superato il marocchino Nhaila per 25 a 22 direttamente in finale ! Nei pesi gallo , ha vinto il talento del portoricano McJoe Arroyo che ha battuto il rumeno Spatariu per abbandono al 3° round , il forte kazakop Rakhimzhanov per 21 a 16 ed in finale il brasiliano Robenilson Vieira per 28 a 16 . Nei pesi piuma ha vinto il russo Sergey Ignatiev che ha battuto il dominicano Navarro per 25 ad 11 , il marocchino Hicam Mesbahi per 24 a 6 ed in finale il brasiliano Robson Conceicao per 29 a 19 . Battuto in questa categoria il 17enne ecuadoriano Luis Poroso, per 22 a 20 , dal rumeno Vasile Sandu con un verdetto prettamente casalingo . Nei pesi leggeri, si è imposto il picchiatore rumeno Georgian Popescu che ha battuto in finale il russo Vladimir Sarhuhanyan per 24 a 15 , ma in precedenza aveva superato prima del limite l’israeliano Atiya e l’ukraino Djabrailov . Nei superleggeri si e’ affermato il dominicano Felix Manuel Diaz che ha battuto il rumeno Traina Lupu per abbandono al quarto round , il kazako Kozhabekov per abbandono al 2° round ed in finale il russo Alexandr Ivanov per 19 a 16 . Nei pesi welters , vittorie per il russo Alekdander Rakislov che ha battuto l’uktraino Volodymyr Litvin per knockout al primo round , il marocchino Mehdi Kalsi per 23 ad 11 e il rumeno Elvis Suliman per 19 a 12 . Nei pesi medi ha vinto l’ecuadoriano Carlos Gongora che ha battuto il rumeno Porcoi per 36 ad 8 , il kazako Seitbek Nurboyta per 46 a 19 , il marocchino Said Rachidi per 30 a 27 ed in finale il rumeno Alex Cristofor ( che dopo aver battuto il forte dominicano Argenis Nunez per 35 a 29 ) , ha dato forfait in finale ! Nei mediomassimi ha vinto il portoricano Carlos Negron che ha battuto il rumeno Irimia per abbandono al 2° round ed in finale l’ungherese Ferenc Martinek per abbandono nel primo round . Nei massimi si e’ imposto il rumeno Petrisor Gananau che ha battuto il marocchino Mohamed Arjaoui per 23 a 7 ed in finale l’ungherese Janos Fekete per abbandono al secondo round . Nei supermassimi ha vinto il russo Shamil Gadzhiev che ha battuto il marocchino Amanissi per RSCO al 3° round ed il rumeno Adrian Ciobanu per abbandono al quarto ! Il Grand Prix di Usti quest’anno assumeva particolare significato perche’ consentiva di vedere all’opera i “ favolosi ” cubani . Come al solito c’e’ stato il loro dominio , ma non sono mancate le sorprese , quasi sempre legate a loro sconfitte . Mancano i minimosca e si comincia dai pesi mosca dove il giovane russo Misha Aloyan dopo aver battuto l’indiano Kumar per 26 a 3 , ha causato la prima grossa sorpresa del torneo battendo il collaudato cubano Andry Laffita per 20 ad 11 . Il cubano in semifinale aveva eliminato l’interessante tedesco Ronni Beblik per 25 a 5 . Nei pesi gallo e’ il cubano Yankiel Leon che superando il mongolo Zoringbataar per 13 a 4 , l’indiano Narijt Singh per 22 a 7 ed in finale il kazako Kabilkhanov per 21 a 3 ha dato un’impressionante dimostrazione di superiorita’ ! Il kazako al termine di un match molto intenso con il russo Volkov, aveva prevalso solo per preferenza . Nei pesi piuma , ha vinto il cubano Idel Torriente che ha battuto il mongolo Otgondalai per 20 a 5 , l’austrliano Paul Fleming per 18 a 6 ed in finale l’indiano Chottelal Yadav per 15 a 3 . Anche Torriente e’ apparso in grande forma . Nei pesi leggeri , il campione del mondo Yordenis Ugas ha battuto il tedesco David Mueller per 24 a 6 , il ceko ( che puzza di kazako … ) Rinat Agajev per 11 ad 1ed in finale il russo Vladimir Magzumov per 17 ad 11 . Nei superleggeri ha vinto Zdnek Chladek che ha battuto il tedesco Harun Sipahi per 12 a 5 e l’australiano Todd Kidd per 12 a 3 . In questa categoria la sorpresa l’ha causata l’australiano Kidd che nel primo match ha battuto il cubano Rosniel Iglesias per 22 a17 ! Nei pesi welters , si e’ imposto il cubano Carlos Banteur che ha battuto l’ungherese Nyari per abbandono al secondo round , il mongolo Andin-Erdene per 22 a 2 ed in finale il lituano Eduard Spakov che si e’ pero’ ritirato prima del match ! Nei pesi medi grande impresa del campione del Commonwealth 2006 , l’ australiano Jarrod Fletcher che dopo aver battuto il cubano Emilio Correa per 14 a 13 nel match d’esordio , ha poi liquidato l’indiano Kuldeep Singh per RSC al 3° round ed il ceko Michal Vodarek per RSCO al 3° ! Il 25enne Fletcher tifoso di Konstantin Tszyu , e’ alto 1.80 ed e’ gia’ nel mirino di molti managers professionisti . Nei mediomassimi ha vinto il cubano Julio Cesar de la Cruz che ha battuto l’ungherese Andrai Engi per 14 a 6 ed in finale il tedesco Eduard Korby per 23 a 3 . Nei massimi ennesima conferma per il cubano Osmay Acosta che continua a mettere ipoteche sulla medaglia olimpica . Ad Usti il cubano ha battuto il lituano Beleziun per RSC 2 , il tedesco Schulz per forfait ed in finale il ceko Vladimir Prusa per 14 a 5 . Battuto in semifinale dal ceko l’australiano dal nome celebre … Brad Pitt ! Nei supermassimi s’impone un russo di buon livello , Niyaz Fayzulin che costringe all’abbandono nel secondo round l’olimpico australiano Daniel Behan , batte il ceko Pavel Sour per RSCI al primo round e supera in finale il cubano Robertro Alfonso per squalifica al 2° round . Il cubano in precedenza aveva distrutto in due rounds l’indiano Ram Singh . In piazza del Campo a Siena , dove si corre il palio , si sono confrontati i pugili della nazionale italiana con quella dell’Ucraina . Inizia bene l’Italia con Vincenzo Picardi , apparso spumeggiante e mobile , che ha concesso davvero poco all’avversario , Artem Dalakyan . Nei pesi gallo Vittorio Parrinello ha condotto il match con i suoi colpi dritti ed esplosivi imponendosi ad Andrei Khitenko . Un match confuso e scorretto , ha visto Alessio Di Savino partire a ritmo sostenuto , ma incorrere nei " placcaggi " dell’ucraino Andriy Bukreyev , punito anche da un richiamo ufficiale . Sorprendente sconfitta per Domenico Valentino , apparso spento ed affaticato con il coriaceo ucraino Volodymyr Matviichuk . Immediato riscatto della squadra azzurra , con il supermassimo Roberto Cammarelle che pero’ non si e’ potuto concedere distrazioni con Roman Kapitonenko . Buona anche la prova del mancino Dario Vangeli che ha battuto il quotato Denis Lazarev vice-campione mondiali cadetti . Sconfitti , ma a testa alta , il superleggero Luca Podda ( con Artem Karpets ) ed il peso medio Adriano Sperandio ( con Dmitry Bulgakov ) , che hanno dovuto cedere il passo ad avversari piu’ esperti . In chiusura e’ arrivata la vittoria di Francesco Rossano , che attaccato da Sergey Pivovarenko , ha boxato di rimessa mettendo a segno i colpi piu’ significativi . Il team italiano non e’ apparso pero’ spumeggiante come in altre occasioni , da alcuni elementi si pretendeva qualcosa di piu’ , ma la pesante preparazione effettuata in terra spagnola , che hanno preceduto questo evento , ha sicuramente condizionato . Speriamo bene ! E’ passato professionista il francese Romain Jacob che compirà 20 anni il prossimo agosto! Il padre Thierry (ex campione del mondo della WBC dei supergallo) ha detto che il figlio avrebbe potuto attendere, ma considerato il suo stile più adatto ai professionisti che alle “score machines”, si è convenuto di effettuare il passaggio. Romain è il sesto membro della dinastia Jacob che stacca una licenza professionistica, dopo nonno Jacques, suo padre Thierry, i suoi zii Bruno ed Hervé e suo cugino Stéphane. "Abbiamo già preso contatto con alcuni organizzatori francesi ed inglesi!”, ha detto il padre. Da dilettante Romain è stato campione di Francia di boxe educativa, cadetti e juniores, vice-campione di Francia nei seniores e campione dell’Unione Europea junior. Ancora una volta al peso medio Kelly "The Ghost" Pavlik (34 vittorie di cui 30 prima del limite) ha dimostrato di essere uno dei migliori pesi medi al mondo, battendo in 3 rounds il numero uno della WBO, lo sfidante Gary "The Rocket Man" Lockett (30 vittorie di cui 21 prima del limite e 2 sconfitte). Pavlik con solidi jabs ha tenuto subito a distanza il gallese Locket che cercava di accorciare le distanze. Pavlik portato una bella varietà di colpi nel second round, mentre Lockett appariva piuttosto timoroso. La potenza di Pavlik si manifesta nel round quando colpisce con un diretto destro Lockett che è costretto a mettere a terra il ginocchio. Il gallese si rialza, ma due pesanti destri lo rimettono in ginocchio poco prima che suoni il gong. All’inizio del terzo round, Lockett cercas di ristabilire la distanza, ma Pavlik non concede tregua e chiude le sue combinazioni con pesanti destri! Proprio dopo che un pesante diretto destro che si abbatte sulla mascella di Lockett, l’angolo del gallese lancia l’asciugamano!A tratti, per la secchezza dei colpi e per la determinazione , Pavlik ci ha ricordato un certo… Carlos Monzon. “Non vedevo arrivare i suoi colpi. E’ veloce e fa male , non avevo mai incontrato uno così! Non mi ha sfinito un pugno solo, ma una serie di colpi. E’ un pugile favoloso e ho pagato a caro prezzo ogni colpo che gli ho portato!”, ha detto ammirato dal suo avversario Lockett. Da parte sua il campione WBO e WBC dei medi ha dichiarato :”Lockett ha un buon pugno. Ho cercatio di batterlo sul suo stesso terreno. Sapevo di averlo in pugno quando ha messo il ginocchio a terra. Adesso aspetto Calzaghe o Abraham per disputare due grandi matches!”. Il supergallo portoricano Juan Manuel Lopez (22 vittorie di cui 19 prima del limite) ha mostrato tutto il suo talento, nel battere e detronizzare il campione della WBO , il picchiatore messicano Daniel Ponce De Leon (34 vittorie di cui 30 prima del limite e 2 sconfitte) con un esplosivo fuori combattimento nel primo round. Match che già dalla vigilia si sapeva di difficile durata per le particolari qualità di entrambi pugili (mancini e picchiatori). De Leon è subito partito all’attacco con una serie di sinistri e destri che però non hanno scosso Lopez più di tanto. Lopez intanto studiava le misure per piazzare i suoi micidiali colpi. Proprio nel mezzo del primo round, Lopez ha sparato un pesante sinistro seguito da un gancio destro che ha mandato al tappeto pesantemente De Leon! Il messicano si è rialzato, ma Lopez gli è stato subito sopra con un’altra serie di colpi culminata con un nuovo gancio destro che ha rispedito a terra De Leon. Ancora una volta il messicano si è rialzato, ma l’arbitro ha fermato il match. Ponce De Leon, di Cuahutemoc in Mexico, era alla sua settima difesa dl titolo che aveva conquistato nel 2005 con il tailandese Sod Looknongyantoy. Da dilettante ha fatto parte del team messicano alle Olimpiadi di Sydney. Il 24enne Lopez, di Caguas in Puerto Rico, aveva tre anni meno di De Leon ed ha rappresentato il suo paese alle Olimpiadi di Atene nel 2004! Lopez dopo il match ha dichiarato : "La gente non pensava che l’avrei battuto, ma io sapevo di potercela fare. Ogni volta che portava il sinistro apriva la guardia al mio destro. Lui colpiva duro, ma non abbastanza per me!”. Da parte sua De Leon ha detto :” Colpisce duro. Volevo continuare ma l’arbitro mi ha fermato. Voglio la rivincita e sono sicuro di riprendermi il mio titolo!”. Nei superpiuma, l’inglese Kevin Mitchell (27 vittoire di cui 20 prima del limite) , campione WBO inter-continentale ha battuto il mancino colombiano Walter Estrada(30 vittorie di cui 20 prima del limite e 6 sconfitte) in 5 rounds. Dopo tre rounds equilibrati, Mitchell ha cominciato a far sentire la potenza dei suoi colpi all’avversario, alternando colpi al corpo ed alla testa. Nella quinta ripresa, quando mancavano pochi secondi alla fine del round, Mitchell ha messo un destro a cui ha fatto seguire un sinistro al corpo che ha messo al tappeto Estrada. Questi si è rialzato, ma l’arbitro dopo averlo guardato ha deciso di fermare il match.Nei pesi gallo, Jorge Diaz (5 vittorie) è stato costretto alla distanza per la prima volta in carriera per battere ai punti in 6 rounds il texano Gino Escamilla. Il 20enne Diaz ha dominato il confronto con il seguente punteggio : 60-54, 60-54 e 59-55. Di scena nei superleggeri un altro forte colpitore come Demetrio Soto (4 vittorie) che in soli 58 secondi ha messo knockout Gustavo Mejia. Nel Mohegan Sun Casino di Uncasville nel Connecticut, Sergio Mora ha battuto Vernon Forrest davanti a circa 3700 spettatori. Sergio Mora (21 vittorie ed un pari) è il primo pugile del reality "Contender" a vincere un titolo mondiale!Lo ha fatto battendo a sorpresa con decisione a maggioranza (114-114, 115-113 e 116-112 ) il campione della WBC dei superwelters Vernon Forrest (40 vittorie di cui 29 prima del limite e 3 sconfitte. Il pubblico ha fischiato i due contendenti per tutti i cinque rounds iniziali a causa della loro scarsa combattività, ma a partire dal quinto round Mora, più e portando soprattutto più colpi, ha costruito la sua vittoria! Prima dell’ultimo round, Forrest si è fatto aiutare dal suo allenatore per rialzarsi dallo sgabello. "Grazie a Dio il mi sogno si è realizzato ! Ho lavorato duro e l’ho meritato. Lui non mi temeva , come ha dichiarato prima del match, ma io ero venuto per vincere!”, ha detto Mora dopo il combattimento. Paul "The Punisher" Williams (34 vittorie di cui 25 prima del limite ed una sconfitta) si è ripreso il titolo WBO dei pesi welters distruggendo in un sol round il campione uscente, il portoricano Carlos Quintana (25 vitttorie di cui 19 prima del limite e 2 sconfitte). Williams ha messo due volte al tappeto Quintana con una pesante serie di ganci sinistri. Dopo il secondo knockdown, l’arbitro e Eddie Claudio ha immediatamente fermato il match con Quintana steso a terra. Dopo questa vittoria Williams chiede un match a Miguel Cotto ed Antonio Margarito. Quintana aveva inflitto la sua sola sconfitta a Williams quattro mesi fa, ha dichiarato : "Mi ha preso a freddo e mi ha colpito dietro la nuca…E’stata una scorrettezza!”.Da parte sua Williams ha replicato : “ Mi sono allenato molto e bene e la mia classe è venuta fuori. Sono felice di essermi ripreso il titolo! ". Aveva un largo sorriso pieno d’orgoglio il promoter Lou Dibella dopo aver assistito alla vittoria del suo pupillo,l’ argentino residente a Madrid Sergio Martinez (43 vittorie di cui 23 prima del limite, una sconfitta ed un pari). La convincente vittoria di Martinez sull’armeno-brsiliano Archak “Shark Attack” TerMeliksetian (16 vittorie di cui 13 prima del limite e 7 sconfitte) in 7 rounds, gli h spianato la strada per incontrare il neo campione del mondo della WBC, Sergio Mora. Martinez ha continuato a tormentare TerMeliksetian per tutta la serata mettendolo anche al tappeto nel settimo round. TerMeliksetian aveva cominciato bene, ma poi Martinez ha cominciato a lavorarlo al corpo e TerMelkisian si è spento gradualmente !Nel settimo round l’arbitro è intervenuto per evitare ulteriori punizioni a TerMelkisian. “Guardatelo ed ammiratelo, questo ragazzo diventerà il futuro campione del mondo!”, ripeteva Lou Di Bella, durante il match , ai giornalisti presenti. Nei pesi massimi, il 25enne Bowie Tupou ((15 vittorie di cui 11 prima del limite), ha surclassato il veterano Otis Tisdale (25 vittorie di cui 15 prima del limite, 21 sconfitte ed un pari) mettendolo tre volte a terra e battendolo per kot al 2° round. Tupou che è un tongano che si è trasferito negli USA (alto 1.91), non ha dato a Tisdale nessuna possibilità di entrare nel match, perchè l’ha attaccato fin dall’inizio. Dopo aver resistito un round, Tisdale h cominciato ad accusare ogni colpo scagliato da Toupou ed alla fine si è dovuto arrendere. Uno scontro accidentale di teste nel 4° round, tra l’ex campione del mondo Clarence "Bones" Adams (43 vittorie, 6 sconfitte e 4 pari) e Jesus Perez (25 vittorie, 20 sconfitte e 3 pari) ha impedito la prosecuzione del match terminato con un no contest. Il superwelter Lamar Harris (4 vittorie ed un pari) e Aaron Quintana (4 vittorie ed un pari) hanno pareggiato in 4 rounds con il seguente score : 38-38 ,38-38 e 39-37 per Quintana. Il numero tre della WBC dei pesi medi, il messicano Marco Antonio Rubio (42 vittorie di cui 37 prima del limite, 4 sconfitte ed un pari) ha dominato il confronto con Freddie Cuevas (26 vittorie, 10 sconfitte ed un pari) fermando l’avversario nel quinto round di un match a senso unico svoltosi nel Sovereign Performing Arts Center di Reading. Rubio è considerato uno dei probabili candidate a battersi con il campione mondiale Kelly Pavlik! Nei superpiuma Urbano Antillon (23 vittorie di cui 16 prima del limite) nunmero uno della WBC, ha battuto per kot al sesto round Jose Leonardo Cruz (12 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari). Cruz era riuscito anche a mettere al tappeto Antillon nel secondo round, ma poi questi si è subito ripreso infliggendo una “severa” punizione all’avversario. Malgrado un grosso rigonfiamento all’occhio, Cruz ha vivacemente protestato quando è stato fermato dall’arbitro. L’ex olimpico, il superpiuma dominicano Argenis Mendez (11 vittorie), ha conservato la sua imbattibilità superando con decisione controversa ai punti in 6 rounds Jose Naverrete (12 vittorie, 15 sconfitte e 2 pari). Il 21enne Mendez sembrava in procinto di vincere facilmente in virtù della sua Potenza, ma il veterano Navarrete ha saputo resistere. Dopo il match si è anche appreso che Mendez si era infortunato ad una mano nel terzo round. Ancora di scena i superpiuma con l’ex nazionale USA Luis Del Valle originario di Bayamon ( Puerto Rico) che ha colt oil seconmdo successo in carriera, battendo Emannuel Roses per kot al primo round. Il 21enne Del Valle ha atterrato una prima volta Roses nel primo round, ma questi si è rialzato. Prioprio sul finire dell ripresa, Del Valle l’ha centrato di nuovo inviandolo al tappeto mentre suonava il gong. Roses si è rialzato, ma l’arbitro lo ha fermato! In un match tra giovani promesse Eric “The Outlaw” (Il Fuorilegge) Hunter (8 vittorie ed una sconfitta) di Philadelphia, ha battuto Jules Blackwell (7 vittorie e 2 pari) in tre rounds nel Blue Horizon di Philadelphia. Match molto combattuto con Hunter che dopo un pesante lavoro al corpo ha fatto partire un terribile gncio sinistro che ha messo al tappeto e definitivamente Blackwell! In un altro match, il peso welter Steve Upsher Chambers (17 vittorie, una sconfitta ed un pari), fratello del peso massimo Fast” Eddie Chambers, ha battuto in modo impressionante, mettendolo knockout al primo round Jaime Morales. Un gancio sinistro ha fatto mettere ilo, ginocchio a terra a Morales che ha atteso l’”out” dell’arbitro in quella posizione. Il peso massimo israeliano Ran Nakesh nativo di Haifa, ha messo knockout in modo spettacolare James Porter in due rounds. Rakesh (13 vittorie di cui 9 prima del limite ) è un istruttore di arti marziali dell’esercito israeliano. Nei pesi welters l’inglòese residente a Filadelfia , Steve O’Meara al suo secondo successo da professionista, ha battuto Dontre King in due rounds. In reltà dopo l’atterramento subito King si era rialzato, ma l’arbitro ha ritenuto opportuno fermarlo.
Il semisconosciuto 22enne di St.Louis , il mancino Deandre Latimore (19 vittorie di cui 15 prima del limite ed una sconfitta) ci ha preso gusto ed ha causato una grossa sorpresa, battendo per kot al settimo round il quotato superwelter Sechew Powell (23 vittorie di cui 14 prima del limite e 2 sconfitte) numero uno per la IBF. Recentemente Latimore, non nuovo ad imprese del genere, aveva dato il primo dispiacere all’imbattuto Durrell Richardson. Il match si è svolto a New York City ed è terminato quando l’arbitro ha deciso d’interrompere il match dopo un prolungata serie di pesanti colpi di Latimore che Powell non riusciva ad evitare. Una decisione quella dell’arbitro che ha lasciato perplessi perché Powell non sembrava particolarmente scosso per i colpi ricevuti. L’unica sconfitta subita in carriera da Latimore gli è stata inflitta dal canadese Ian Gardner per knokout al 3° round nel gennaio 2007! Nei pesi medi grosso pericolo corso dal promettente Peter "Kid Chocolate" Quillin (19 vittorie di cui 14 prima del limite) che ha superato alcuni momenti critici prima di imporsi ai punti in dieci rounds al picchiatore Dionisio Miranda (18 vittorie di cui 17 prima del limite, 2 sconfitte e 2 pari). Quillen ha tenuto sotto controllo il match fino al settimo round quando è stato colpito duro e scosso dall’avversario , ma tenendo duro e rifiutando di andare al tappeto. Miranda però non è stato in grado di approfittare della situazione e Quillen è riuscito a terminare il match senza ulteriori pericoli agglidicandeoselo con ilseguente punteggio : 97-93, 97-92, 97-92! Nei pesi leggeri , il 23enne ed altissimo (1.83) Jorge Luis Terron (21 vittorie di cui 14 prima del limite ed un pari) ha battuto Lenny De Victoria per knockout al 3° round.
Uno dei protagonisti del reality “The Contender” , Tony "The Bullet" Bonsante (31 vittorie, 9 sconfitte e 3 pari) al rientro dopo un infortunio al tendine d’Achille ha battuto Teddy Muller (19 vittorie, 14 sconfitte e 2 pari) in un match tra supermedi svoltosi nel Grand Casino di Hinckley in Minnesota. Dopo tre rounds nei quali nessuno dei due pugili intende cedere il centro del quadrato, a partire dal terzo, l’azione di Bonsante diventa più pressante e pesante con Muller investito da uppercuts alla testa e colpi al corpo. Bonsante non da segni di “ruggine” per la lunga assenza dal ring ed infligge una dura lezione a Muller che continua a …sorridergli!Nel quinto round l’arbitro si accorge dell’occhio completamente chiuso di Muller e dopo una piccola discussione con il suo angolo sospendeva il match. Il mediomassimo Phil "The Drill" Williams (8 vittorie tutte prima del limite) ha mandato in estasi il puibblico ditruggendo in due rounds Marcus Upshaw. Dopo un inizio molto cauto di entrambi, Williams nel secondo round pressa ed attacca il più alto Upshaw mettendolo alle corde e mandandolo al tappeto peasantemente con due sinistri ed un micidiale destro. Upshaw si rialza ma non è più in grado di continuare!Il superpiuma Allen Litzau (13 vittorie e 3 sconfitte) tornado dopo un anno dalla dura sconfitta subita per knockout ha battuto Mario Galan , chiudendo il match con un sinistro nel sesto ed ultimo round. Match dominato da Litzau. Il mediomassimo Yusef Mack (25 vittorie di cui 15 prima del limite, 2 sconfitte e 2 pari) ha battuto ai punti in 10 rounds Daniel Judah (20 vittorie, 3 sconfitte e 3 pari) conquistando la corona NABA! Il match si è svolto nell’ Aviator Sports & Recreation Center di Brooklyn a New York. Mack ha messo al tappeto Judah nel secondo round con una scarica di colpi ed ha poi dominato il confronto ( 97-92 su tutti i cartellini).Nei supermedi "King" Gabriel Rosado (10 vittorie e 2 sconfitte) ha causato una grossa sorpresa nel battere il 30enne irlandese James Moore (15 vittorie di cui 10 prima del limite). Rosado ha scosso Moore nel quarto round e lo ha messo al tappeto nel quinto. Alla fine, Rosado ha prevalso con il seguente score : 77-74, 78-73, 76-74. Nei superwelters, prima sconfitta per l’italo-americano Tommy Rainone (11 vittorie), battuto con decisione controversa ai punti in 4 rounds da Manuel Guzman (6 vittorie, 5 sconfitte ed un pari). Il superleggero camerunense residente in Canada, Hermann Ngoudjo (17 vittorie e 2 sconfitte) ha portato avanti coraggiosamente il match che lo vedeva opposto al francese ex campione per la WBA, Souleymane M'baye (36 vittorie, 3 sconfitte ed un pari), malgrado un enorme gonfiore all’occhio sinistro. Ngoudjo si è così aggiudicato l’eliminatoria IBF (che si è svolta nell’ Uniprix Stadium di Montreal) per : 117-111, 116-112, 115-113 . Ngoudjo ha disputato una seconda ripresa “stellare” mostrandosi più forte e più accurato nel portare i colpi. Nel quinto e sesto round Ngoudjo è sopravvissuto ad un’ispezione medica malgrado non ci vedesse più da un occhio. M'baye ha ripreso ilcontrollo del match negli ultimi rounds, quando Ngoudjo si è un pò rilassato! Entrambi hanno alzato le mani in segno di Vitoria dopoil match, ma l’arbitro ha oindicato in Ngoudjo il vincitore. "Sapevo che non potevo lasciarmi sfuggirre questa occasione ! » , ha detto il camerunense-canadese che ha aggiunto : » Ho mostrato di avere cuore e coraggio e malgrado la mia inesperienza che posso battermi con in migliori ! ». L’ex sfidante al titolo mondiale Sebastien Demers (25 vittorie ed una sconfitta) ha dominato il confronto che lo vedeva opposto al 38enne Sam “The Punching Policeman” Hill (17 vittorie, 8 sconfitte ed un pari), che tornava sul ring dopo un anno e mezzo. Netto lo score a favore di Demers : 80-72, 80-71, 80-70. Demers ha conseguito il quinto successo dopo la sconfitta subita in Germania con il campione IBF dei pesi medi Arthur Abraham, un anno fa. Continua ad impressionare il 19enne superwelter David Lemieux (8 vittorie tutte prima del limite) che ha battuto il messicano Julio Gonzalez in due rounds con uno spettacolare colpo al corpo che lo ha mandato al tappeto e gli ha tolto il fiato. Nel corso della serata il promettente peso medio Ali Chebah (26 vittorie di cui 20 prima del limite) ha battuto un altro messicano, Jorge Luis Lopez (12 vittorie e 24 sconfitte) per kot al 5° round ( segnalazione del medico di servizio). Con i suoi continui cambi di guardia, Chebah ha « scherzato » con il suo avversario concentrandosi poi sull’arcata sopraccoigliare del messicano fino a provocarne il fermo ! L’organizzatore canadese Yvon Michel ha intenzione di metterlo sotto contratto. A Tokyo in Giappone il pugile locale, Konosuke Tomiyama (17 vittorie ed una sconfitta) ha conquistato il titolo OPBF dei supermosca (per rinuncia del compagno di palestra Kohei Kono), battendo con decisione controversa il tailandese Norasingh Kiatprasanchai (15 vittorie, 13 sconfitte ed un pari) in 12 equilibratissimi rounds ( 116-114, 114-113 per Tomyama e 114-115 per Norasingh). Tomiyama, nel quinto round è riuscito a mettere al tappeto Norasingh, ma l’rbitro l’ha connsiderata una scivolata. Il tailandese ha sciorinato il meglio di se nel settimo round, incrociando il giapponese con pesanti ganci sinistri!Nei pesi medi il giapponese Keiji Eguchi (18 vittorie ed una sconfitta) ha conservato la corona nazionale demolendo Manabu Komatsu in tre rounds. Eguchi, che è un mancino proveniente dall’sumo aveva già messo al tappeto Komatsu nel secondo round con un sinistro! Sempre a Tokyo in Giappone, il minimosca Munetsugu Kayoh (16 vittorie , 2 sconfitte e 2 pari) ha conservato il suo titolo nazionale pareggiando tecnicamente (59-58, 58-59 e 58-58) con Takuya Suda (8 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari). Il match è stato fermato nel sesto round per una vasta ferita subita dallo sfidante! Match fattosi difficlile per Kayoh che pensava di farsi una passeggiata. Suda, più grosso e più alto ha sempre attaccato cogliendo buoni risultati. Dal quinto round però ha cominciato a sanguinare copiosamente ed è stato fermato dopo la terza “ispezione” medica. Kayoh, che è allenato dall’ex campione WBA Yoko Gushiken, sta cercando una seconda chance mondiale dopo essere stato battuto dal tailandese Wandee Singwancha (che però non riusi a fare il peso…), ai punti in 12 rounds (116-111 due volte e 114-113) nell’ottobre 2006. Il promettente peso gallo giapponese Kenichi Yamaguchi (14 vittorie, una sconfitta e 2 pari) ha battuto con decisione controversa ai punti in 10 rounds (96-95, 98-94 e 95-96) il campione tailandese Kaonah Khlongphajon (23 vitorie, 16 sconfitte e 2 pari) ad Osaka. Si è trattato di un match duro con Yamaguchi più veloce e con il tailandese più concreto nel lavoro al corpo. L’ultimo round ha entusiasmato gli spettatori per la generosità dei due atleti.Il peso leggero Tsukasa Takahashi (7 vittorie) ha stupito i presenti demolendo l’esperto Daisuke Hata (11 vittorie, 5 sconfitte e 4 pari) in un solo round. Il peso medio australiano Shannan Taylor (46 vittorie di cui 32 prima del limite, 6 sconfitte e 3 pareggi) dopo essere sopravvissuto ad un furioso assalto dell’indonesiano Andreas Seran , l’ha messo knockout all’ottavo round nel Convention Centre di Broadbeach nel Queensland. Seran ha boxato con aggressività portando colpi duri alla testa ed al corpo di Taylor nei primi tre rounds. Nel quarto round Taylor colpisce con accuratezza Seran sul finire del quanrto round. Il padre di Shannan , steve Taylor, suo allenatore lo invita ad usare con continuità il sinistro. Seran continua nella sua azione ma i colpi migliori li porta Taylor. Nell’ottavo round l’australiano sembra in difficoltà sulle corde, ma colpisce con una pesante serie di ganci e uppercuts che mandano a terra per il conto totale l’indonesiano. Taylor ha offerto 100 mila dollari australiani al campione della WBA Anthony Mundine per contendergli il titolo. . Taylor ha perso con Shane Mosley per il titolo WBC dei welters nel 2001 ( per kot in 6 rounds ) e con Arthur Abraham per il titolo IBF dei pesi medi (ai punti in 12 rounds) nel 2006! Il superleggero Lance Gostelow (15 vitorie di cui 12 prima del limite ed una sconfitta) ha messo al tappeto con un destro alla mascella nel primo round il tailandese Payachai Sithparadom, rimettendolo di nuovo a terra nel terzo round (sempre con un destro al mento…). Il promettente Gostelow dovrà scegliersi avversari più consistenti di questo tailandese (7 match tutti persi…) se intende farsi le ossa e aspirare a qualcosa di sostanzioso. Il campione della WBC dei supergallo Celestino "Pelenchin" Caballero (29 vittorie di cui 19 prima del limite , 2 sconfitte ed un pari) ha conservato il suo tuitolo battendo per kot al 12° round l’ex campione della WBA dei pesi mosca Lorenzo Parra (28 vittorie di cui 18 prima del limite e 2 sconfitte) in un match disputatosi nel Domo de Ciudad Olímpica di San Juan de los Morros, Venezuela ed inserita nellì’ambito della 18ì edizione della "WBA - KO to Drugs Festival." . Parra ha avuto alcuni buoni momenti ma l’altissimo (six-foot) Caballero con le sue lunghe leve ha subito bloccato le iniziative del più basso rivale. Nel 12° round l’arbitro su invito del medico sospende il match per una probabile frattura della mascella da parte di Parra. Era la quarta difesa sostenuta da Caballero. Insolite distanze per alcuni titoli della Federlatina! Nei pesi mosca, Juan Landaeta (25 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) ha vintola corona federlatina, battendo ai punti in 11 rounds con decisione controversa , Ronald Barrera (23 vittorie, 5 sconfitte ed un pari). Lo score è stato : 107-104, 106.5-104 per Landaeta e 107.5-104 per Barrera. Nei pesi welters, Charlie Jose Navarro (17 vittorie e 2 sconfitte) ha conquistato il titolo federlatino battendo ai punti in 11 rounds Miguel Torres (20 vittorie e 3 sconfitte). Lo score è stato il seguente: 107-102.5, 108-102 e 107-102.5. Torres è finito al tappeto nel 5° round. Il peso piuma Rafael Hernandez (21 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in 10 rounds Edison Garcia (13 vittorie e 7 sconfitte). Lo score è stato : 99-91, 96-92, 99-91.Nei pesi mosca Carlos Campos (12 vittorie) ha conquistato la corona federlatina battendo ai punti in 9 rounds Oscar Saturnino Lopez (11 vittorie e 6 sconfitte) con il seguente score : 87-84.5, 86-85, 87.5-86.5). Nei pesi leggeri Jaidar Parra (16 vittorie ed un pari) fratello di Lorenzo Parra ha conquistato il titolo federlatino con decisione a maggioranza su Edgar Puerta (8 vittorie ed un pari) ai punti in 9 rounds e con il seguente score : 87-83.5, 87-85.5, 85-85. Si è anche esibito per beneficenza il vicepresidente esecutivo della WBA, Gilberto Jesus Mendoza che ha incrociato i guantoni con John Ruiz. Erano in palio 100 dollari per ogni pugno che Mendoza riusciva a portare all’ex campione. Alla fine ben 13.800 dollari sono stati raccolti per la Venezuelan Childrens Foundation. In Brasile sono sempre alla ricerca dell’erede di Acelino “Popo” Freitas e sembra che questo 25enne Sydney Silva Souza con il suo pugno al fulmicotone lo ricordi molto. A Sao Paulo, il superpiuma brasiliano ha battuto Alessandro souza per knockout al 3° round conseguendo l’ottava vittoria prima del limite su 8 matches ( 4 per knockout al primo round!). A Mar de la Plata in Argentina, davanti a 2500 spettatori, il 37enne peso mosca Luis Alberto Lazarte (40 vittorie, 8 sconfitte ed un pari), un ex avversario di Giuseppe Laganà, ha battuto ai punti in 10 rounds, facendo valere la sua esperienza, Gustavo Adrian Rodriguez. Lazarte ha subito anche un richiamo per colpo basso nel settimo round! Nei mediomassimi il 29enne Roberto Feliciano Bolanti (14 vittorie ed una sconfitta) ha battuto per kot al primo round Cristian Davis Leal, devastandolo con un pesante lavoro al corpo. Vince anche Rubén Eduardo "Siru" Acosta, campione Sudamericano e Latino nei supermedi che ha battuto Lucas Molina, ai punti in 6 rounds. Match dominato da Acosta che ha sempre tenuto l’iniziativa sul più mobile avversario. Sempre in Argentina, ma a Santiago dell’Estero, il superleggero figlio d’arte Carlos “El Finito” Martin Ahumada (13 vittorie), ha battuto per kot al 6° round Rodrigo Acari. Dopo aver atterrato Acari nel corso del sesto round, Ahumada non ha dato respiro al suo avversario tempestandolo di “diretti” e costringendo l’arbitro a fermare il match poco dopo. Nei pesi medi, Americo Rodolfo Sagania (16 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto per kot al 2° round Marcelo Alejandro Rodriguez. Nei superpiuma, Carlos Ricardo Rodriguez (17 vittorie ed una sconfitta), ha battuto Cristiano Javier Olmedo ai punti in 6 rounds. A proposito di rientri c’è da registrare anche quello dopo due anni di assenza del sudafricano massimo leggero Sebastian Rothmann (18 vittorie, 6 sconfitte e 2 pari) ex campione IBO e WBU battuto in 5 rounds del semi-debuttante Sean Santana (3 vittorie ed una sconfitta). Rothmann ha subito il suo terzo knockout consecutivo! Ormai non “regge” più nulla ed andrebbe fermato! Ad Hartesheim in Germania, deludente prestazione del peso massimo cubano Odlanier Solis (10 vittorie) che ha battuto con decisione unanime ai punti in 8 rounds il 20enne olandese Harry Duiven Jr. che visse un quarto d’ora di celebrità quando incrociò i guantoni (in barba a tutti i principi etici…) addirittura il padre! "La Sombra" come viene chiamato Solis, che aveva per la prima volta all’angolo il nuovo trainer Orlando Cuellar , si è limitato a controllare il match fin dall’inizio! Duiven (12 vittorie, 3 sconfitte ed un pari), si è battuto coraggiosamente. Solis che si appresta ad affrontare il duro test costituito dal sudafricano Frans Botha, ha dichiarato : "Per me è stato meglio andare alla distanza. Questo ragazzo olandese era molto coraggioso e non ha voluto andare giù. Sono pronto per Botha!”. Negli altri matches da segnalare le vittorie del massimo leggero cubano Damian Norris (12 vittorie e 5 sconfitte) che ha battuto ai punti in 8 rounds Alex Mogylewshi . Damian Norris vive negli USA ed una volta si faceva chiamare Damian Austin e vinse i “mondiali” del 2001 nei 71kg a Belfast (Il nostro Ciro Di Corcia fu bronzo nella stessa categoria…). Segnaliamo anche la vittoria del massimo leggero cubano Yoan Pablo Hernandez (15 vittorie ed una sconfitta), reduce dalla sconfitta rimediata con il giamaicano Braithwhite, che ha battuto per abbandono al 3° round Stefan Raaf. Vittoria del massimo leggero tedesco Tino Gross (6 cvittorie) che ha battuto Remigius Ziausys ai punti in 6 rounds. Vittorie del supermedio Sebastian Sonntag (6 vittorie) che ha battuto Andrei Tyliyuh per abbandono al sesto round. Vittoria con decisione controversa ai punti in 4 rounds per l’ex stella dei dilettanti croati Ivica Bacurin (2 vittorie) su Sergey Beloshapkin. Infine da registrare la vittoria dell’ ex nazionale dilettante tedesco, il superleggero Ali Ahraoui (9 vittorie, una sconfitta ed un pari) per kot al 3° round su Veliko Saponja! E’ Nadjib Mohammedi (14 vittorie) il nuovo campione di Francia dei mediomassimi. Ha conquistatoli titolo battendo Karim Bennama (17 vittorie, 11 sconfitte e 2 pari) ai punti in 10 rounds. Woilid Guarras (18 vittorie di cui 13 prima del limite e 3 sconfitte) ha battuto Mohammed Nedjadi (15 vittorie e 5 sconfitte) per getto dell’asciugamano al primo round. Nei pesi medi, Robert Roselia (29 vittorie di cui 16 prima del limite , 4 sconfitte ed un pari) ha battuto Sylvain Gomis per kot al 2° round. Nei pesi massimi continua il cammino vittorioso del camerunese Carlos Takam (16 vittorie di cui 13 prima del limite) che ha battuto l’ostico brasiliano Daniel Bispo (20 vittorie e 10 sconfitte) per kot al 3° round. Sempre nei pesi massimi,Greg Tony (8 vittorie tutte prima del limite) ha battuto il mestierante giramondo Daniel Peret (13-16, 4 KO) per getto dell’asciugamano al 4° round. Ancora pesi massimi con Steve Herelius (15 vittorie, una sconfitta ed un pari) che passato nei massimi leggeri ha battuto Andrei Zaitzev per abbandono al quinto round. Nei supermedi Rachid Jkitou (6 vittorie) ha battuto Hakim Zoulikha ai punti in 6 riprese. La riunione si è svolta nel Cirque d’Hiver di Parigi. Andiamo in Francia dove a Bruay la Buissière (vicino Calais), il peso leggero locale Guillaume Salingue (18 vittorie) ha conquistato la “Coppa di Lega”, battendo Nicolas Fargette (7 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ai punti in 8 rounds. Match di grande intensità che ha visto un Salingue più attvo e vitale. Il peso piuma Sofiane Takoucht (11 vittorie) ha battuto lo slovacco Lubos Priehradnik (5 vittorie e 32 sconfitte) per kot al 4° round. Il match si è svolto a Carleville-Mézières nelle Ardenne. A Castres (Tarn) , il mediomassimo Doudou N’Gumbu (11 vittorie) ha battuto Simon Bakalak ai punti in 6 rounds. Il 20enne peso piuma Paul Appleby (11 vittorie) ha indossato la cintura Lonsdale dei pesi piuma dopo solo 12 matches in carriera, diventando il nuovo campione inglese e battendo John Simpson. Un confronto che ha “infiammato” la mitica Kelvin Hall(gremita di tifosi…) ed ha ricordato il match tra Ken Buchanan e Jimmy Watt di 30 anni fa. Il match ha avuto la sua svolta significativa sul finire del quinto round quando Simpson ha subito un “conteggio” in piedi che ha determinato il risultato finale. Un round da due punti che Appleby se lo aggiudicava anche per un colpo basso subito. In ogni caso Appleby ha dimostrato di essere molto maturo per la sua età e di essere in possesso di un grande coraggio. Si è trattato di un match molto equilibrato che ha diviso i pareri a bordo ring. Questo lo score :114-115 , 114 – 115 e 113-115. appare evidente che senza i due punti del 5° round il verdetto… avrebbe premiato Simpson.. Il 31enne superwelter Jamie Coyle (16-3-1)6.0 ha battuto Andy Butlin per abbandono (il suo angolo non l’ha fatto uscire …) al terzo round. Il 23enne gallese peso piuma Ricky Owen (10 vittorie) ha battuto ai punti in 6 rounds, l’esperto ghanese Sumaila Badu (31 anni!). Il 27enne supermedio Steven McGuire jnr (13 vittorie ed un pari) , con il padre all’angolo, ha battuto ai punti in 6 rounds Anthony Young infortunandosi anche alla mano nel corso del match. Il mancino 22enne peso leggero Ryan Brawley ( 9 vittorie) ha battuto Jamie McKeever per kot al 7° round in un classico match del tipo “torero contro toro”. Il peso piuma 21enne David Savage (5 vittorie) ha battuto Mike Holloway per ferita al 4° round inn un match che stava vincendo …a mani basse!
Ad Orebro in Svezia riunione professionistica imperniata su matches sempre sulla distanza consentita delle 4 riprese. Da segnalare la vittoria del superwelter 32enne di origine zairese, ma residente a Stoccolma, Tonton Semakala ( 17 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto il lituano Sergeys Savrinovics ai punti in 4 rounds dopo essere finito al tappeto nel terzo round. Per Semakala si è trattato dell’ultimo match perché ha intenzione di ritirasrsi e fare solo l’allenatore in quel di Stoccolma. Nella stessa riunione, il peso massimo Roberto Helenius , al secondo successo in carriera, ha battuto ai punti in 4 rounds il ceko David Vicena. Helenius che è uno svedese che ha trascorso molto tempo in Finlandia combattendo anche per la nazionale di quel paese, ha 24 anni ed è alto 2.01!.
Il 50enne ex campione europeo dei superwelters Edip Sekowitsch (alias Edip Secovic) è tornato sul ring ed ha battuto il tedesco Steve Klockow, in un match disputato a Vienna. Sekowitsch, attualmente è un mediomassimo ed ha debuttato nel professionismo nel 1981!
Torna sul ring un avversario dell’attuale CT della nazionale italiana Francesco Damiani. Si tratta dell’ex campione della WBO, Ray Mercer che combatterà il prossimo settembre per la Pugnus Boxing Promotion in una riunione che si terrà a Karlstad in Svezia. A Foligno, riunione per pochi intimi, a causa della contemporanea teletrasmissione di Italia-Olanda per gli europei di calcio. Facile la vittoria del rientrante Michele Di Rocco (17 vittorie, una sconfitta ed un pari) , nella nuova categoria dei welter, che con la consueta spettacolarità ha battuto ai punti in 6 riprese il modesto ungherese Laszlo Szekeres (8 vittorie ed una sconfitta), già battuto in precedenza dall’abruzzese Castellucci . Di Rocco sembra aver smaltito la “sbornia” della sconfitta subita lo scorso settembre per mano di Giuseppe Lauri. Il supermedio Lorenzo Di Giacomo (35 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) , anch’egli al rientro, ha eliminato Adrian Sauca (2 vittorie, 21 sconfitte e 6 pari) per kot al 5° round, in un match senza storia per la evidemte superiorità dell’ abruzzese.Passo falso per Antonio Grieco (3 vittorie), il quale ha perso l’imbattibilità nel suo quarto match a torso nudo, arrendendosi ai punti al mancino romeno Leonid Smetanca (3 vittorie e 5 sconfitte) che, si é rivelato pugile esperto e duro per il 26enne di Melfi, ora residente a Grosseto.
A Piacenza, il peso medio Paolo Lazzari ha battuto per squalifica al secondo round il rumeno Florin Oanea, conseguendo il secondo successo da professionista.
Ridiamo?
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Ridiamo? Ci sono due giorni in cui non si può far nulla . Il primo si chiama ieri e l'altro si chiama domani . Perciò oggi è il giorno giusto per amare, per credere, per fare... e principalmente per vivere. (Dalai Lama) Ritorno in politica per Cucciolina . Sì , fonderà un nuovo partito con Di Pietro . Si chiamerà " l'Italia dei calori " . Eravamo riusciti ad “ imbucarci ” al matrimonio di Briatore e della Gregoracci ; poi Gennarino ha voluto fare i complimenti al padre della sposa senza accorgersi che era … Flavio Briatore . Gennarino alla suocera: “ Ti vorrei come una birra d'estate. Sul tavolo… fredda . ! ” . Anche quest'anno c'e' stata l'Isola dei Famosi . Come le altre volte , non si potrà parlare di fuga all'estero dei … cervelli italiani ! Rutelli ha perso le elezioni e con quella faccia un po’ cosi’ e’ riuscito a farsi nominare niente popodimenoche portavoce dell’opposizione . Lui che non ha altri meriti che quelli botanici . E’ infatti riuscito con uno spezzone di Ulivo e il troncone marcio della Quercia a far crescere la sua Margherita . In Italia non si debbono mai dare le dimissioni : potrebbero accettarle . Ogni tanto in questo benedetto paese , qualcuno minaccia di dimettersi . Ricordo la giornalista Annunziata che nel suo contratto RAI aveva concordato che se avesse dato le dimissioni per contrasti con il Cda avrebbe intascato 1 miliarduccio e 800 milioni di rimborso ... naturalmente si dimise ( … chiamatela stupida ! ) . Gennarino ha detto : ” Quando devo viaggiare lo faccio sempre in prima classe . Non tutto il viaggio , ma solo finché … non mi sbattono fuori ” . Due neri nel deserto , dopo giorni e giorni di cammino , con un caldo infernale , sudati da far schifo , camminano in cerca d'acqua. Ad un certo punto uno fa all'altro: " Ho danda sete... " . E l'altro: ... oddandotto " . Consigli : Se una donna se la vede brutta …. è il caso di cambiare ginecologo ! Concludiamo con la solita barzellettina Una casalinga confida all'amica incontrata al mercato le proprie frustrazioni : - Sai , con mio marito non è che poi vada così male , ma lui è sempre svogliato e soprattutto ormai non mi guarda quasi più . Figurati che quando torna a casa la sera , tutto quello che sa dirmi è : " Aò ! Che se magna stasera ? " . - Sai , Piera, gli uomini sono tutti un po' uguali , così infantili e prevedibili . Anch'io avevo il tuo problema , ma sono riuscita a risolverlo in un modo semplicissimo . . . – Davvero , Fausta ? Ma come ? Dimmi tutto , che ci voglio provare anch'io ! – Guarda , comprati un completino nero un po' " aggressivo " e soprattutto una mascherina nera ! Gli apri la porta vestita così e . . . l'effetto è assicurato ! - Non mi dire ! Basta così poco ? Beh , provo . . . tanto per quello che mi costa . . . Dopo una settimana , si rivedono al mercato : - Allora , Piera , come è andata ? - Vuoi proprio saperlo ? Beh , è tornato . . . gli ho aperto la porta e lui mi fa : " A Zorro . . . che se magna stasera ? "
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