Continua freneticamente l’attivita’
internazionale dilettantistica in vista dell’importante appuntamento olimpico .
Ben tre prestigiosi tornei ( Ahmet Comert , Grand Prix e Golden Belt ) si sono
disputati a meta’ giugno ! Li presentiamo nell’ordine fornendo quelle che a
nostro giudizio sono le piu’ interessanti indicazioni . Nel frattempo l’AIBA ed
i suoi “ nuovi geni ” continuano a trovare ( senza riuscirvi … ) formule per
migliorare la qualita’ dei giudizi .
Ad Istanbul
e’ andata in onda la 23^ edizione del torneo Ahmet Comert l’uomo a cui si e’
ispirato con scarsa fortuna l’ex segretario dell’AIBA , Caner Doganelli . Il
torneo prevedeva anche una cospicua partecipazione femminile . Parliamo per
primo dei “ maschi ” che hanno visto la vittoria nei minimosca del turco
Ferhat Pelivan sul connazionale Erdai Inanli . In questa categoria erano
iscritti ben 5 turchi ! Nei pesi mosca si e’ affermato l’ukraino Georgy
Chigayev che ha battuto in finale il turco Furkhan Meniz Ulas . Il turco aveva
eliminato il kazako Mirat Sarsenbayev , mentre l’ukraino aveva superato il
russo Stepanov
. Nei pesi gallo ha vinto l’agerino Abdelhalim Ouradi che in finale ha
superato il kazako Kanat Abutalipov . Nei pesi piuma ha vinto il
collaudato cinese Gu Yu , ormai una “ certezza ” per Beijing ! Yu ha battuto in
finale il turco Aydin ma in precedenza si era sbarazzato dell’ex campione del
mondo , il kazako Galib Jafarov . Nei pesi leggeri ha vinto un ex
avversario di Valentino , l’ukraino Olexandr Klyucko che ha battuto il turkmeno
Hudaybergenov , il russo Artur Ganayev, l’iraniano Mahdiraur ed in finale il
turco Onur Sipal che aveva a sua volta fatto fuori il quotato algerino Hamza
Kramou . In questa categoria verdetto “casalingo ” ( 10 a 9 ) in favore del
turco Erdal Kesen ( che strano ) ai danni dell’italo-irlandese Anthony Cacace !
Nei superleggeri ha vinto il fratello di Onur ,
Onder Sipal
che ha battuto il connazionale Altun , il turkmeno Mammetshayev , l’ex campione
del mondo Serik Sapyev ed in finale il sorprendente iraniano Houman Karami (
molto favorito dal sorteggio … ) . Nei pesi welters ha vinto il kazako
Bakhyt Sarsekbayev che ha battuto il turco Kilic , il russo Ivanov ed in finale
ancora un turco , il bronzo mondiale Adem Cilici . Nei pesi medi il
collaudato uzbeko Elshod Rasulov si e’ imposto su un quotato numero di
contendenti . Battuti nell’ordine da Rasulov , lo svedese-slavo Naijm Terbunja
, il cinese bronzo mondiale ( nei welters … ) Hanati Silamu , il campione
olimpico Bakhtyar Artayev ed in finale il bronzo mondiale , l’ukraino
Derevyachenko ! Un grande torneo quello di Rasulov . Nei mediomassimi
s’impone l’irlandese Darren O’Neill in una categoria piuttosto povera di
elementi di valore . Il match vero O’Neill l’ha disputato nei “ quarti ”
battendo il bronzo mondiale , il kazako Yerkabulan Shinaliev per 16 a 12 .
Mentre in semifinale ed in finale si e’ sbarazzato di due iraniani : Tuare
Balzani e Mehdi Ghorbani . Nei pesi massimi ha vinto il cinese Zhang
Xiaoping che si e’ imposto all’ukraino Oleksandr Usyk . In precedenza il cinese
aveva fatto fuori il turco Gokkaya , ed il turkmeno Nurchiyev . Nei
supermassimi “ sorpresona ” con l’ukraino Vyacheslav Glazkov che disputa un
match in piu’ degli altri battendo subito l’iraniano Delavary , poi il cinese
Zhang Zhilei ed quotato kazako Rustam Rigebayev , Glazkov , si arrende in
finale ad un altro iraniano , Sayed Ali Behzadi anche lui favorito dal sorteggio
. Per quanto concerne le donne da segnalare le vittorie della rumena Steluta
Duta nei 46kg , quella dell’indiana Choto Loura nei nei 50 kg , dell’irlandese
Katie Taylor nei 63kg e della canadese Mary Spencer nei 66kg . Anche le cinesi
cominciano a mettersi in evidenza e così abbiamo la vittoria nei 75 kg della Li
Jin Zi che batte per 14 a 4 la svedesona Anna Laurell .
Si è svolto Costanza in Romania
il tradizionale torneo pugilistico Golden Belt Tournament . Qualificata la
presenza con molti olimpici in gara . Nei minimosca , ha vinto il kazako
Adlet Kapezov che , ha battuto il dominicano Winston Mendez Montero per 20 a 6 ,
l’ecuadoriano Jose Meza per 17 a 12 , ( il campione del mondo 2003 ) , il russo
Sergey Kazakov ( argento olimpico e campione del mondo 2003 ) per 15 a 12
ed in finale il brasiliano Paulo Carvalho per 25 a 19 . Carvalho aveva eliminato
in semifinale il marocchino Redouane Bouchtouk . Pochi iscritti nei pesi
mosca che hanno visto vincere l’atleta di casa , Iulius Poczo che ha
superato il marocchino Nhaila per 25 a 22 direttamente in finale ! Nei pesi
gallo , ha vinto il talento del portoricano McJoe Arroyo che ha battuto il
rumeno Spatariu per abbandono al 3° round , il forte kazakop Rakhimzhanov per 21
a 16 ed in finale il brasiliano Robenilson Vieira per 28 a 16 . Nei pesi
piuma ha vinto il russo Sergey Ignatiev che ha battuto il dominicano
Navarro per 25 ad 11 , il marocchino Hicam Mesbahi per 24 a 6 ed in finale il
brasiliano Robson Conceicao per 29 a 19 . Battuto in questa categoria il 17enne
ecuadoriano Luis Poroso, per 22 a 20 , dal rumeno Vasile Sandu con un
verdetto prettamente casalingo . Nei pesi leggeri, si è imposto il
picchiatore rumeno
Georgian Popescu che
ha battuto in finale il russo Vladimir Sarhuhanyan per 24 a 15 , ma in
precedenza aveva superato prima del limite l’israeliano Atiya e l’ukraino
Djabrailov . Nei superleggeri si e’ affermato il dominicano Felix Manuel
Diaz che ha battuto il rumeno Traina Lupu per abbandono al quarto round , il
kazako Kozhabekov per abbandono al 2° round ed in finale il russo Alexandr
Ivanov per 19 a 16 . Nei pesi welters , vittorie per il russo Alekdander
Rakislov che ha battuto l’uktraino Volodymyr Litvin per knockout al primo round
, il marocchino Mehdi Kalsi per 23 ad 11 e il rumeno Elvis Suliman per 19 a 12 .
Nei pesi medi ha vinto l’ecuadoriano Carlos Gongora che ha battuto il
rumeno Porcoi per 36 ad 8 , il kazako Seitbek Nurboyta per 46 a 19 , il
marocchino Said Rachidi per 30 a 27 ed in finale il rumeno Alex Cristofor ( che
dopo aver battuto il forte dominicano Argenis Nunez per 35 a 29 ) , ha dato
forfait in finale ! Nei mediomassimi ha vinto il portoricano Carlos
Negron che ha battuto il rumeno Irimia per abbandono al 2° round ed in finale
l’ungherese Ferenc Martinek per abbandono nel primo round . Nei massimi
si e’ imposto il rumeno Petrisor Gananau che ha battuto il marocchino Mohamed
Arjaoui per 23 a 7 ed in finale l’ungherese Janos Fekete per abbandono al
secondo round . Nei supermassimi ha vinto il russo Shamil Gadzhiev che
ha battuto il marocchino Amanissi per RSCO al 3° round ed il rumeno Adrian
Ciobanu per abbandono al quarto !
Il Grand Prix di Usti
quest’anno assumeva particolare significato perche’ consentiva di vedere
all’opera i “ favolosi ” cubani . Come al solito c’e’ stato il loro dominio ,
ma non sono mancate le sorprese , quasi sempre legate a loro sconfitte . Mancano
i minimosca e si comincia dai pesi mosca dove il giovane russo Misha
Aloyan dopo aver battuto l’indiano Kumar per 26 a 3 , ha causato la prima grossa
sorpresa del torneo battendo il collaudato cubano Andry Laffita per 20 ad 11 .
Il cubano in semifinale aveva eliminato l’interessante tedesco Ronni Beblik per
25 a 5 . Nei pesi gallo e’ il cubano
Yankiel Leon
che superando il mongolo Zoringbataar per 13 a 4 , l’indiano Narijt Singh per 22
a 7 ed in
finale il kazako Kabilkhanov per 21 a 3 ha dato un’impressionante dimostrazione
di superiorita’ ! Il kazako al termine di un match molto intenso con il russo
Volkov, aveva prevalso solo per preferenza . Nei pesi piuma , ha vinto il
cubano Idel Torriente che ha battuto il mongolo Otgondalai per 20 a 5 , l’austrliano
Paul Fleming per 18 a 6 ed in finale l’indiano Chottelal Yadav per 15 a 3 .
Anche Torriente e’ apparso in grande forma . Nei pesi leggeri , il
campione del mondo Yordenis Ugas ha battuto il tedesco David Mueller per 24 a
6 , il ceko ( che puzza di kazako … ) Rinat Agajev per 11 ad 1ed in finale il
russo Vladimir Magzumov per 17 ad 11 . Nei superleggeri ha vinto Zdnek
Chladek che ha battuto il tedesco Harun Sipahi per 12 a 5 e l’australiano Todd
Kidd per 12 a 3 . In questa categoria la sorpresa l’ha causata l’australiano
Kidd che nel primo match ha battuto il cubano Rosniel Iglesias per 22 a17 !
Nei pesi welters , si e’ imposto il cubano Carlos Banteur che ha battuto
l’ungherese Nyari per abbandono al secondo round , il mongolo Andin-Erdene per
22 a 2 ed in finale il lituano Eduard Spakov che si e’ pero’ ritirato prima del
match ! Nei pesi medi grande impresa del campione del Commonwealth 2006 ,
l’ australiano Jarrod Fletcher che dopo aver battuto il cubano Emilio Correa per
14 a 13 nel match d’esordio , ha poi liquidato l’indiano Kuldeep Singh per RSC
al 3° round ed il ceko Michal Vodarek per RSCO al 3° ! Il 25enne Fletcher tifoso
di Konstantin Tszyu , e’ alto 1.80 ed e’ gia’ nel mirino di molti managers
professionisti . Nei mediomassimi ha vinto il cubano Julio Cesar de la
Cruz che ha battuto l’ungherese Andrai Engi per 14 a 6 ed in finale il tedesco
Eduard Korby per 23 a 3 . Nei massimi ennesima conferma per il cubano
Osmay Acosta che continua a mettere ipoteche sulla medaglia olimpica . Ad Usti
il cubano ha battuto il lituano Beleziun per RSC 2 , il tedesco Schulz per
forfait ed in finale il ceko Vladimir Prusa per 14 a 5 . Battuto in semifinale
dal ceko l’australiano dal nome celebre … Brad Pitt ! Nei supermassimi
s’impone un russo di buon livello , Niyaz Fayzulin che costringe all’abbandono
nel secondo round l’olimpico australiano Daniel Behan , batte il ceko Pavel
Sour per RSCI al primo round e supera in finale il cubano Robertro Alfonso per
squalifica al 2° round . Il cubano in precedenza aveva distrutto in due rounds
l’indiano Ram Singh .
In piazza del Campo a Siena
, dove si corre il palio , si sono confrontati i pugili della nazionale italiana
con quella dell’Ucraina
. Inizia bene l’Italia con Vincenzo Picardi , apparso spumeggiante e mobile ,
che ha concesso davvero poco all’avversario , Artem Dalakyan . Nei pesi gallo
Vittorio Parrinello ha condotto il match con i suoi colpi dritti ed esplosivi
imponendosi ad Andrei Khitenko . Un match confuso e scorretto , ha visto
Alessio Di Savino partire a ritmo sostenuto , ma incorrere nei " placcaggi "
dell’ucraino Andriy Bukreyev , punito anche da un richiamo ufficiale .
Sorprendente sconfitta per Domenico Valentino , apparso spento ed affaticato
con il coriaceo ucraino Volodymyr Matviichuk . Immediato riscatto della squadra
azzurra , con il supermassimo Roberto Cammarelle che pero’ non si e’ potuto
concedere distrazioni con Roman Kapitonenko . Buona anche la prova del mancino
Dario Vangeli che ha battuto il quotato Denis Lazarev vice-campione mondiali
cadetti . Sconfitti , ma a testa alta , il superleggero Luca Podda ( con
Artem Karpets ) ed il peso medio Adriano Sperandio ( con Dmitry Bulgakov ) ,
che hanno dovuto cedere il passo ad avversari piu’ esperti . In chiusura e’
arrivata la vittoria di Francesco Rossano , che attaccato da Sergey Pivovarenko
, ha boxato di rimessa mettendo a segno i colpi piu’ significativi . Il team
italiano non e’ apparso pero’ spumeggiante come in altre occasioni , da alcuni
elementi si pretendeva qualcosa di piu’ , ma la pesante preparazione effettuata
in terra spagnola , che hanno preceduto questo evento , ha sicuramente
condizionato . Speriamo bene !
E’
passato professionista
il francese Romain Jacob che compirà 20 anni il prossimo agosto! Il padre
Thierry (ex campione del mondo della WBC dei supergallo) ha detto che il figlio
avrebbe potuto attendere, ma considerato il suo stile più adatto ai
professionisti che alle “score machines”, si è convenuto di effettuare il
passaggio. Romain è il sesto membro della dinastia Jacob che stacca una licenza
professionistica, dopo nonno Jacques, suo padre Thierry, i suoi zii Bruno ed
Hervé e suo cugino Stéphane. "Abbiamo già preso contatto con alcuni
organizzatori francesi ed inglesi!”, ha detto il padre. Da dilettante Romain è
stato campione di Francia di boxe educativa, cadetti e juniores, vice-campione
di Francia nei seniores e campione dell’Unione Europea junior.
Ancora una volta
al peso medio Kelly "The Ghost" Pavlik (34 vittorie di cui 30 prima del
limite) ha dimostrato di essere uno dei migliori pesi medi al mondo, battendo in
3 rounds il numero uno della WBO, lo sfidante
Gary "The Rocket Man" Lockett
(30 vittorie di cui 21 prima del limite
e 2 sconfitte). Pavlik con solidi jabs ha tenuto subito a distanza il gallese
Locket che cercava di accorciare le distanze. Pavlik portato una bella varietà
di colpi nel second round, mentre Lockett appariva piuttosto timoroso. La
potenza di Pavlik si manifesta nel round quando colpisce con un diretto destro
Lockett che è costretto a mettere a terra il ginocchio. Il gallese si rialza, ma
due pesanti destri lo rimettono in ginocchio poco prima che suoni il gong.
All’inizio del terzo round, Lockett cercas di ristabilire la distanza, ma Pavlik
non concede tregua e chiude le sue combinazioni con pesanti destri! Proprio dopo
che un pesante diretto destro che si abbatte sulla mascella di Lockett, l’angolo
del gallese lancia l’asciugamano!A tratti, per la secchezza dei colpi e per la
determinazione , Pavlik ci ha ricordato un certo… Carlos Monzon. “Non vedevo
arrivare i suoi colpi. E’ veloce e fa male , non avevo mai incontrato uno così!
Non mi ha sfinito un pugno solo, ma una serie di colpi. E’ un pugile favoloso e
ho pagato a caro prezzo ogni colpo che gli ho portato!”, ha detto ammirato dal
suo avversario Lockett. Da parte sua il campione
WBO e WBC dei medi ha dichiarato :”Lockett ha un buon pugno. Ho cercatio di
batterlo sul suo stesso terreno. Sapevo di averlo in pugno quando ha messo il
ginocchio a terra. Adesso aspetto Calzaghe o Abraham per disputare due grandi
matches!”. Il supergallo portoricano Juan Manuel Lopez (22 vittorie di cui 19
prima del limite) ha mostrato tutto il suo talento, nel battere e detronizzare
il campione della WBO , il picchiatore messicano Daniel Ponce De Leon (34
vittorie di cui 30 prima del limite e 2 sconfitte) con un esplosivo fuori
combattimento nel primo round. Match che già dalla vigilia si sapeva di
difficile durata per le particolari qualità di entrambi pugili (mancini e
picchiatori). De Leon è subito partito all’attacco con una serie di sinistri e
destri che però non hanno scosso Lopez più di tanto. Lopez intanto studiava le
misure per piazzare i suoi micidiali colpi. Proprio nel mezzo del primo round,
Lopez ha sparato un pesante sinistro seguito da un gancio destro che ha mandato
al tappeto pesantemente De Leon! Il messicano si è rialzato, ma Lopez gli è
stato subito sopra con un’altra serie di colpi culminata con un nuovo gancio
destro che ha rispedito a terra De Leon. Ancora una volta il messicano si è
rialzato, ma l’arbitro ha fermato il match. Ponce De Leon, di Cuahutemoc in
Mexico, era alla sua settima difesa dl titolo che aveva conquistato nel 2005 con
il tailandese Sod Looknongyantoy. Da dilettante ha fatto parte del team
messicano alle Olimpiadi di Sydney. Il 24enne Lopez, di Caguas in Puerto
Rico, aveva tre anni meno di De Leon ed ha rappresentato il suo paese alle
Olimpiadi di Atene nel 2004! Lopez dopo il match ha dichiarato : "La gente non
pensava che l’avrei battuto, ma io sapevo di potercela fare. Ogni volta che
portava il sinistro apriva la guardia al mio destro. Lui colpiva duro, ma non
abbastanza per me!”. Da parte sua De Leon ha detto :” Colpisce duro. Volevo
continuare ma l’arbitro mi ha fermato. Voglio la rivincita e sono sicuro di
riprendermi il mio titolo!”. Nei superpiuma, l’inglese Kevin Mitchell (27
vittoire di cui 20 prima del limite) , campione WBO inter-continentale ha
battuto il mancino colombiano Walter Estrada(30 vittorie di cui 20 prima del
limite e 6 sconfitte) in 5 rounds. Dopo tre rounds equilibrati, Mitchell ha
cominciato a far sentire la potenza dei suoi colpi all’avversario, alternando
colpi al corpo ed alla testa. Nella quinta ripresa, quando mancavano pochi
secondi alla fine del round, Mitchell ha messo un destro a cui ha fatto seguire
un sinistro al corpo che ha messo al tappeto Estrada. Questi si è rialzato, ma
l’arbitro dopo averlo guardato ha deciso di fermare il match.Nei pesi gallo,
Jorge Diaz (5 vittorie) è stato costretto alla distanza per la prima volta in
carriera per battere ai punti in 6 rounds il texano Gino Escamilla. Il 20enne
Diaz ha dominato il confronto con il seguente punteggio : 60-54, 60-54 e 59-55.
Di scena nei superleggeri un altro forte colpitore come Demetrio Soto (4
vittorie) che in soli 58 secondi ha messo knockout Gustavo Mejia.
Nel Mohegan Sun Casino di
Uncasville nel Connecticut,
Sergio Mora ha battuto
Vernon Forrest
davanti a circa 3700 spettatori. Sergio Mora (21 vittorie ed un pari) è il primo
pugile del reality "Contender" a vincere un titolo mondiale!Lo ha fatto
battendo a sorpresa con decisione
a maggioranza (114-114, 115-113 e 116-112 ) il campione della WBC dei
superwelters Vernon Forrest (40 vittorie di cui 29 prima del limite e 3
sconfitte. Il pubblico ha fischiato i due contendenti per tutti i cinque rounds
iniziali a causa della loro scarsa combattività,
ma a partire dal quinto round Mora, più e portando soprattutto più colpi, ha
costruito la sua vittoria! Prima dell’ultimo round, Forrest si è fatto aiutare
dal suo allenatore per rialzarsi dallo sgabello. "Grazie a Dio il mi sogno si è
realizzato ! Ho
lavorato duro e l’ho meritato.
Lui non mi temeva , come ha
dichiarato prima del match, ma io ero venuto per vincere!”, ha detto Mora dopo
il combattimento.
Paul "The Punisher" Williams (34 vittorie di cui 25 prima del limite ed una
sconfitta) si è ripreso il titolo WBO dei pesi welters distruggendo in un sol
round il campione uscente, il portoricano Carlos Quintana (25 vitttorie di cui
19 prima del limite e 2 sconfitte). Williams ha messo due volte al tappeto
Quintana con una pesante serie di ganci sinistri. Dopo il secondo knockdown,
l’arbitro e Eddie Claudio ha immediatamente fermato il match con Quintana steso
a terra. Dopo questa vittoria Williams chiede un match a Miguel Cotto ed
Antonio Margarito. Quintana aveva inflitto la sua sola sconfitta a Williams
quattro mesi fa, ha dichiarato :
"Mi ha preso a freddo e mi ha colpito dietro la nuca…E’stata una
scorrettezza!”.Da parte sua Williams ha replicato : “ Mi sono allenato molto e
bene e la mia classe è venuta fuori.
Sono felice di essermi
ripreso il titolo! ".
Aveva un largo sorriso
pieno d’orgoglio il promoter Lou Dibella dopo aver assistito alla vittoria del
suo pupillo,l’ argentino residente a Madrid Sergio Martinez (43 vittorie di cui
23 prima del limite, una sconfitta ed un pari). La convincente vittoria di
Martinez sull’armeno-brsiliano Archak “Shark Attack” TerMeliksetian (16
vittorie di cui 13 prima del limite e 7 sconfitte) in 7 rounds, gli h spianato
la strada per incontrare il neo campione del mondo della WBC, Sergio Mora.
Martinez ha continuato a tormentare TerMeliksetian per tutta la serata
mettendolo anche al tappeto nel settimo round. TerMeliksetian aveva cominciato
bene, ma poi Martinez ha cominciato a lavorarlo al corpo e TerMelkisian si è
spento gradualmente !Nel settimo round l’arbitro è intervenuto per evitare
ulteriori punizioni a TerMelkisian. “Guardatelo ed ammiratelo, questo ragazzo
diventerà il futuro campione del mondo!”, ripeteva Lou Di Bella, durante il
match , ai giornalisti presenti. Nei pesi massimi, il 25enne Bowie Tupou ((15
vittorie di cui 11 prima del limite), ha surclassato il veterano Otis Tisdale
(25 vittorie di cui 15 prima del limite, 21 sconfitte ed un pari) mettendolo
tre volte a terra e battendolo per kot al 2° round. Tupou che è un tongano che
si è trasferito negli USA (alto 1.91), non ha dato a Tisdale nessuna
possibilità di entrare nel match, perchè l’ha attaccato fin dall’inizio. Dopo
aver resistito un round, Tisdale h cominciato ad accusare ogni colpo scagliato
da Toupou ed alla fine si è dovuto arrendere. Uno scontro accidentale di teste
nel 4° round, tra l’ex campione del mondo Clarence "Bones" Adams (43 vittorie, 6
sconfitte e 4 pari) e Jesus Perez (25 vittorie, 20 sconfitte e 3 pari) ha
impedito la prosecuzione del match terminato con un no contest. Il superwelter
Lamar Harris (4 vittorie ed un pari) e Aaron Quintana (4 vittorie ed un pari)
hanno pareggiato in 4 rounds con il seguente score : 38-38 ,38-38 e 39-37 per
Quintana.
Il numero tre della WBC dei
pesi medi, il
messicano Marco Antonio Rubio (42 vittorie di cui 37 prima del limite, 4
sconfitte ed un pari) ha dominato il confronto con Freddie Cuevas (26 vittorie,
10 sconfitte ed un pari) fermando l’avversario nel quinto
round di un match a senso unico svoltosi nel Sovereign Performing Arts Center
di Reading. Rubio è considerato uno dei probabili candidate a battersi con il
campione mondiale Kelly Pavlik! Nei superpiuma Urbano Antillon (23 vittorie di
cui 16 prima del limite) nunmero uno della WBC, ha battuto per kot al sesto
round Jose Leonardo Cruz (12 vittorie, 3 sconfitte e 2 pari). Cruz era riuscito
anche a mettere al tappeto Antillon nel secondo round, ma poi questi si è subito
ripreso infliggendo una “severa” punizione all’avversario. Malgrado un grosso
rigonfiamento all’occhio, Cruz ha vivacemente protestato quando è stato fermato
dall’arbitro. L’ex olimpico, il superpiuma dominicano Argenis Mendez (11
vittorie), ha conservato la sua imbattibilità superando con decisione
controversa ai punti in 6 rounds Jose Naverrete (12 vittorie, 15 sconfitte e 2
pari). Il 21enne Mendez sembrava in procinto di vincere facilmente in virtù
della sua Potenza, ma il veterano Navarrete ha saputo resistere. Dopo il match
si è anche appreso che Mendez si era infortunato ad una mano nel terzo round.
Ancora di scena i superpiuma con l’ex nazionale USA Luis Del Valle originario di
Bayamon ( Puerto Rico) che ha colt oil seconmdo successo in carriera, battendo
Emannuel Roses per kot al primo round. Il 21enne Del Valle ha atterrato una
prima volta Roses nel primo round, ma questi si è rialzato. Prioprio sul finire
dell ripresa, Del Valle l’ha centrato di nuovo inviandolo al tappeto mentre
suonava il gong.
Roses si è rialzato,
ma l’arbitro lo ha fermato!
In un match tra giovani
promesse Eric “The
Outlaw” (Il Fuorilegge) Hunter (8 vittorie ed una sconfitta) di
Philadelphia, ha battuto Jules Blackwell
(7 vittorie e 2 pari) in tre rounds nel Blue Horizon di Philadelphia. Match
molto combattuto con Hunter che dopo un pesante lavoro al corpo ha fatto partire
un terribile gncio sinistro che ha messo al tappeto e definitivamente Blackwell!
In un altro match, il peso welter Steve Upsher Chambers (17 vittorie, una
sconfitta ed un pari), fratello del peso massimo Fast” Eddie Chambers, ha
battuto in modo impressionante, mettendolo knockout al primo round Jaime Morales.
Un gancio sinistro ha fatto mettere ilo, ginocchio a terra a Morales che ha
atteso l’”out” dell’arbitro in quella posizione. Il peso massimo israeliano Ran
Nakesh nativo di Haifa, ha messo knockout in modo spettacolare James Porter in
due rounds. Rakesh (13 vittorie di cui 9 prima del limite ) è un istruttore di
arti marziali dell’esercito israeliano. Nei pesi welters l’inglòese residente a
Filadelfia , Steve O’Meara al suo secondo successo da professionista, ha
battuto Dontre King in due rounds. In reltà dopo l’atterramento subito King si
era rialzato, ma l’arbitro ha ritenuto opportuno fermarlo.
Il semisconosciuto 22enne di
St.Louis , il mancino
Deandre Latimore (19 vittorie di cui 15 prima del limite ed una
sconfitta) ci ha preso gusto
ed ha causato una grossa sorpresa, battendo per kot al settimo round il quotato
superwelter Sechew Powell (23 vittorie di cui 14 prima del limite e 2
sconfitte) numero uno per la IBF. Recentemente Latimore, non nuovo ad imprese
del genere, aveva dato il primo dispiacere all’imbattuto Durrell Richardson.
Il match si è svolto a New York City ed è terminato quando l’arbitro ha deciso
d’interrompere il match dopo un prolungata serie di pesanti colpi di Latimore
che Powell non riusciva ad evitare. Una decisione quella dell’arbitro che ha
lasciato perplessi perché Powell non sembrava particolarmente scosso per i
colpi ricevuti. L’unica sconfitta subita in carriera da Latimore gli è stata
inflitta dal canadese Ian Gardner per knokout al 3° round nel gennaio 2007! Nei
pesi medi grosso pericolo corso dal promettente Peter "Kid Chocolate" Quillin
(19 vittorie di cui 14 prima del limite) che ha superato alcuni momenti critici
prima di imporsi ai punti in dieci rounds al picchiatore Dionisio Miranda (18
vittorie di cui 17 prima del limite, 2 sconfitte e 2 pari). Quillen ha tenuto
sotto controllo il match fino al settimo round quando è stato colpito duro e
scosso dall’avversario , ma tenendo duro e rifiutando di andare al tappeto.
Miranda però non è stato in grado di approfittare della situazione e Quillen è
riuscito a terminare il match senza ulteriori pericoli agglidicandeoselo con
ilseguente punteggio : 97-93, 97-92, 97-92! Nei pesi leggeri , il 23enne ed
altissimo (1.83) Jorge Luis Terron (21 vittorie di cui 14 prima del limite ed
un pari) ha battuto Lenny De Victoria per knockout al 3° round.
Uno dei protagonisti del
reality “The
Contender” , Tony "The Bullet" Bonsante (31 vittorie,
9 sconfitte e 3 pari) al rientro dopo un infortunio al tendine d’Achille ha
battuto Teddy Muller (19 vittorie, 14 sconfitte e 2 pari) in un match tra
supermedi svoltosi nel Grand Casino di Hinckley in Minnesota. Dopo tre rounds
nei quali nessuno dei due pugili intende cedere il centro del quadrato, a
partire dal terzo, l’azione di Bonsante diventa più pressante e pesante con
Muller investito da uppercuts alla testa e colpi al corpo. Bonsante non da
segni di “ruggine” per la lunga assenza dal ring ed infligge una dura lezione a
Muller che continua a …sorridergli!Nel quinto round l’arbitro si accorge
dell’occhio completamente chiuso di Muller e dopo una piccola discussione con il
suo angolo sospendeva il match. Il mediomassimo Phil "The Drill" Williams (8
vittorie tutte prima del limite) ha mandato in estasi il puibblico ditruggendo
in due rounds Marcus Upshaw. Dopo un inizio molto cauto di entrambi, Williams
nel secondo round pressa ed attacca il più alto Upshaw mettendolo alle corde e
mandandolo al tappeto peasantemente con due sinistri ed un micidiale destro.
Upshaw si rialza ma non è più in grado di continuare!Il superpiuma Allen Litzau
(13 vittorie e 3 sconfitte) tornado dopo un anno dalla dura sconfitta subita per
knockout ha battuto Mario Galan , chiudendo il match con un sinistro nel sesto
ed ultimo round. Match dominato da Litzau.

Il mediomassimo Yusef Mack
(25 vittorie di cui 15 prima del limite, 2 sconfitte e 2 pari) ha battuto ai
punti in 10 rounds Daniel Judah (20 vittorie, 3 sconfitte e 3 pari)
conquistando la corona NABA! Il match si è svolto nell’ Aviator Sports &
Recreation Center di Brooklyn a New York. Mack ha messo al tappeto Judah nel
secondo round con una scarica di colpi ed ha poi dominato il confronto ( 97-92
su tutti i cartellini).Nei supermedi "King" Gabriel Rosado (10 vittorie e 2
sconfitte) ha causato una grossa sorpresa nel battere il 30enne irlandese James
Moore (15 vittorie di cui 10 prima del limite). Rosado ha scosso Moore nel
quarto round e lo ha messo al tappeto nel quinto. Alla fine, Rosado ha prevalso
con il seguente score : 77-74, 78-73, 76-74. Nei superwelters, prima sconfitta
per l’italo-americano Tommy Rainone (11 vittorie), battuto con decisione
controversa ai punti in 4 rounds da Manuel Guzman (6 vittorie, 5 sconfitte ed un
pari).
Il superleggero camerunense
residente in Canada,
Hermann Ngoudjo
(17 vittorie e 2 sconfitte) ha portato avanti coraggiosamente il match
che lo vedeva opposto al francese ex campione per la WBA, Souleymane M'baye (36
vittorie, 3 sconfitte ed un pari), malgrado un enorme gonfiore all’occhio
sinistro. Ngoudjo si è così aggiudicato l’eliminatoria IBF (che si è svolta
nell’ Uniprix Stadium di Montreal) per : 117-111, 116-112, 115-113 . Ngoudjo
ha disputato una seconda ripresa “stellare” mostrandosi più forte e più accurato
nel portare i colpi. Nel quinto e sesto round Ngoudjo è sopravvissuto ad
un’ispezione medica malgrado non ci vedesse più da un occhio. M'baye ha ripreso
ilcontrollo del match negli ultimi rounds, quando Ngoudjo si è un pò rilassato!
Entrambi hanno alzato le mani in segno di Vitoria dopoil match, ma l’arbitro ha
oindicato in Ngoudjo
il vincitore. "Sapevo che non potevo lasciarmi sfuggirre questa occasione ! » ,
ha detto il camerunense-canadese che ha aggiunto : » Ho mostrato di avere cuore
e coraggio e malgrado la mia inesperienza che posso battermi con in migliori ! ».
L’ex sfidante al titolo mondiale
Sebastien Demers (25 vittorie ed
una sconfitta) ha dominato il confronto che lo vedeva opposto al 38enne Sam
“The Punching Policeman” Hill (17 vittorie, 8 sconfitte ed un pari), che tornava
sul ring dopo un anno e mezzo. Netto lo score a favore di Demers : 80-72,
80-71, 80-70. Demers ha conseguito il quinto successo dopo la sconfitta subita
in Germania con il campione IBF dei pesi medi Arthur Abraham, un anno fa.
Continua ad impressionare il 19enne superwelter David Lemieux (8 vittorie tutte
prima del limite) che ha battuto il messicano Julio Gonzalez in due rounds con
uno spettacolare colpo al corpo che lo ha mandato al tappeto e gli ha tolto il
fiato. Nel corso della serata il promettente peso medio
Ali
Chebah (26 vittorie di cui 20 prima del limite) ha battuto un altro messicano,
Jorge Luis Lopez (12 vittorie e 24 sconfitte) per kot al 5° round ( segnalazione
del medico di servizio). Con i suoi continui cambi di guardia, Chebah ha « scherzato »
con il suo avversario concentrandosi poi sull’arcata sopraccoigliare del
messicano fino a provocarne il fermo ! L’organizzatore canadese Yvon Michel ha
intenzione di metterlo sotto contratto.
A Tokyo in Giappone
il pugile locale, Konosuke Tomiyama (17 vittorie ed una sconfitta) ha
conquistato il titolo OPBF dei supermosca (per rinuncia
del compagno di palestra Kohei Kono), battendo con decisione controversa il
tailandese Norasingh Kiatprasanchai (15 vittorie, 13 sconfitte ed un pari) in
12 equilibratissimi rounds ( 116-114, 114-113 per Tomyama e 114-115 per
Norasingh). Tomiyama, nel quinto round è riuscito a mettere al tappeto Norasingh,
ma l’rbitro l’ha connsiderata una scivolata. Il tailandese ha sciorinato il
meglio di se nel settimo round, incrociando il giapponese con pesanti ganci
sinistri!Nei pesi medi il giapponese Keiji Eguchi (18 vittorie ed una
sconfitta) ha conservato la corona nazionale demolendo Manabu Komatsu in tre
rounds. Eguchi, che è un mancino proveniente dall’sumo aveva già messo al
tappeto Komatsu nel secondo round con un sinistro!
Sempre a Tokyo in Giappone, il minimosca Munetsugu Kayoh (16
vittorie , 2 sconfitte e 2 pari) ha conservato il suo titolo nazionale
pareggiando tecnicamente (59-58, 58-59 e 58-58) con Takuya Suda (8 vittorie, 3
sconfitte e 2 pari). Il match è stato fermato nel sesto round per una vasta
ferita subita dallo sfidante! Match fattosi difficlile per Kayoh che pensava di
farsi una passeggiata. Suda, più grosso e più alto ha sempre attaccato
cogliendo buoni risultati. Dal quinto round però ha cominciato a sanguinare
copiosamente ed è stato fermato dopo la terza “ispezione” medica. Kayoh, che è
allenato dall’ex campione WBA Yoko Gushiken, sta cercando una seconda chance
mondiale dopo essere stato battuto dal tailandese
Wandee Singwancha (che però non riusi a fare il peso…), ai punti in 12 rounds
(116-111 due volte e 114-113) nell’ottobre 2006.
Il promettente peso gallo
giapponese Kenichi
Yamaguchi (14 vittorie, una sconfitta e 2 pari) ha battuto con decisione
controversa ai punti in 10 rounds (96-95, 98-94 e 95-96) il campione
tailandese Kaonah Khlongphajon (23 vitorie, 16 sconfitte e 2 pari) ad Osaka. Si
è trattato di un match duro con Yamaguchi più veloce e con il tailandese più
concreto nel lavoro al corpo. L’ultimo round ha entusiasmato gli spettatori per
la generosità dei due atleti.Il peso leggero Tsukasa Takahashi (7 vittorie) ha
stupito i presenti demolendo l’esperto Daisuke Hata (11 vittorie, 5 sconfitte e
4 pari) in un solo round.
Il peso medio australiano
Shannan Taylor (46
vittorie di cui 32 prima del limite, 6 sconfitte e 3 pareggi) dopo essere
sopravvissuto ad un furioso assalto dell’indonesiano Andreas Seran , l’ha messo
knockout all’ottavo round nel Convention Centre di Broadbeach
nel Queensland. Seran ha boxato con aggressività portando colpi duri alla testa
ed al corpo di Taylor nei primi tre rounds. Nel quarto round Taylor colpisce
con accuratezza Seran sul finire del quanrto round. Il padre di Shannan , steve
Taylor, suo allenatore lo invita ad usare con continuità il sinistro. Seran
continua nella sua azione ma i colpi migliori li porta Taylor. Nell’ottavo round
l’australiano sembra in difficoltà sulle corde, ma colpisce con una pesante
serie di ganci e uppercuts che mandano a terra per il conto totale
l’indonesiano. Taylor ha offerto 100 mila dollari australiani al campione della
WBA Anthony Mundine per contendergli il titolo. . Taylor ha perso con Shane
Mosley per il titolo WBC dei welters nel 2001 ( per kot in 6 rounds ) e con
Arthur Abraham per il titolo IBF dei pesi medi (ai punti in 12 rounds) nel
2006! Il superleggero Lance Gostelow (15 vitorie di cui 12 prima del limite ed
una sconfitta) ha messo al tappeto con un destro alla mascella nel primo round
il tailandese Payachai Sithparadom, rimettendolo di nuovo a terra nel terzo
round (sempre con un destro al mento…). Il promettente Gostelow dovrà scegliersi
avversari più consistenti di questo tailandese (7 match tutti persi…) se intende
farsi le ossa e aspirare a qualcosa di sostanzioso.
Il campione della WBC
dei supergallo Celestino "Pelenchin" Caballero (29 vittorie di cui 19
prima del limite , 2 sconfitte ed un pari) ha conservato
il suo tuitolo battendo per kot al 12° round l’ex campione della WBA dei pesi
mosca Lorenzo Parra (28 vittorie di cui 18 prima del limite e 2 sconfitte) in un
match disputatosi nel Domo de Ciudad Olímpica di San Juan de los Morros,
Venezuela ed inserita nellì’ambito della 18ì edizione della "WBA - KO to Drugs
Festival." . Parra ha avuto alcuni buoni momenti ma l’altissimo (six-foot)
Caballero con le sue lunghe leve ha subito bloccato le iniziative del più basso
rivale. Nel 12° round l’arbitro su invito del medico sospende il match per una
probabile frattura della mascella da parte di Parra. Era la quarta difesa
sostenuta da Caballero. Insolite distanze per alcuni titoli della Federlatina!
Nei pesi mosca, Juan Landaeta (25 vittorie, 6 sconfitte ed un pari) ha vintola
corona federlatina, battendo ai punti in 11 rounds con decisione controversa ,
Ronald Barrera (23 vittorie, 5 sconfitte ed un pari). Lo score è stato :
107-104, 106.5-104 per Landaeta e 107.5-104 per Barrera. Nei pesi welters,
Charlie Jose Navarro (17 vittorie e 2 sconfitte) ha conquistato il titolo
federlatino battendo ai punti in 11 rounds Miguel Torres (20 vittorie e 3
sconfitte). Lo score è stato il seguente: 107-102.5, 108-102 e 107-102.5.
Torres è finito al tappeto nel 5° round. Il peso piuma Rafael Hernandez (21
vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in 10 rounds Edison Garcia (13
vittorie e 7 sconfitte). Lo score è stato : 99-91, 96-92, 99-91.Nei pesi mosca
Carlos Campos (12 vittorie) ha conquistato la corona federlatina battendo ai
punti in 9 rounds Oscar Saturnino Lopez (11 vittorie e 6 sconfitte) con il
seguente score : 87-84.5, 86-85, 87.5-86.5). Nei pesi leggeri Jaidar Parra (16
vittorie ed un pari) fratello di Lorenzo Parra ha conquistato il titolo
federlatino con decisione a maggioranza su Edgar Puerta (8 vittorie ed un pari)
ai punti in 9 rounds e con il seguente score : 87-83.5, 87-85.5, 85-85. Si è
anche esibito per beneficenza il vicepresidente esecutivo della WBA, Gilberto
Jesus Mendoza che ha incrociato i guantoni con John Ruiz. Erano in palio 100
dollari per ogni pugno che Mendoza riusciva a portare all’ex campione. Alla fine
ben 13.800 dollari sono stati raccolti per la Venezuelan Childrens Foundation.
In Brasile
sono sempre alla ricerca dell’erede di Acelino “Popo” Freitas e sembra che
questo 25enne Sydney Silva Souza con il suo pugno al fulmicotone lo ricordi
molto. A Sao Paulo, il superpiuma brasiliano ha battuto Alessandro souza per
knockout al 3° round conseguendo l’ottava vittoria prima del limite su 8 matches
( 4 per knockout al primo round!).
A Mar de la Plata in
Argentina, davanti a
2500 spettatori, il 37enne peso mosca Luis Alberto Lazarte (40 vittorie,
8 sconfitte ed un pari), un ex avversario di Giuseppe Laganà, ha battuto ai
punti in 10 rounds, facendo valere la sua esperienza,
Gustavo Adrian Rodriguez. Lazarte ha subito anche un richiamo per colpo basso
nel settimo round! Nei mediomassimi il 29enne Roberto Feliciano Bolanti (14
vittorie ed una sconfitta) ha battuto per kot al primo round Cristian Davis Leal,
devastandolo con un pesante lavoro al corpo. Vince anche Rubén Eduardo "Siru"
Acosta, campione Sudamericano e Latino nei supermedi che ha battuto Lucas
Molina, ai punti in 6 rounds. Match dominato da Acosta che ha sempre tenuto
l’iniziativa sul più mobile avversario. Sempre in Argentina, ma a Santiago
dell’Estero, il superleggero figlio d’arte Carlos “El Finito” Martin Ahumada (13
vittorie), ha battuto per kot al 6° round Rodrigo Acari. Dopo aver atterrato
Acari nel corso del sesto round, Ahumada non ha dato respiro al suo avversario
tempestandolo di “diretti” e costringendo l’arbitro a fermare il match poco
dopo. Nei pesi medi, Americo Rodolfo Sagania (16 vittorie e 2 sconfitte) ha
battuto per kot al 2° round Marcelo Alejandro Rodriguez. Nei superpiuma, Carlos
Ricardo Rodriguez (17 vittorie ed una sconfitta), ha battuto Cristiano Javier
Olmedo ai punti in 6 rounds.
A proposito di rientri
c’è da registrare anche quello dopo due anni di assenza del sudafricano massimo
leggero Sebastian Rothmann (18 vittorie, 6 sconfitte e 2 pari) ex campione IBO e
WBU battuto in 5 rounds del semi-debuttante Sean Santana (3 vittorie ed una
sconfitta). Rothmann ha subito il suo terzo knockout consecutivo! Ormai non
“regge” più nulla ed andrebbe fermato!
Ad Hartesheim in Germania,
deludente prestazione del peso massimo cubano Odlanier Solis (10
vittorie) che ha battuto con decisione unanime ai punti in 8 rounds il 20enne
olandese Harry Duiven Jr. che visse un quarto d’ora di celebrità quando
incrociò i guantoni (in barba a tutti
i principi etici…) addirittura il padre! "La Sombra" come viene chiamato Solis,
che aveva per la prima volta all’angolo il nuovo trainer Orlando Cuellar , si è
limitato a controllare il match fin dall’inizio! Duiven (12 vittorie, 3
sconfitte ed un pari), si è battuto coraggiosamente. Solis che si appresta ad
affrontare il duro test costituito dal sudafricano Frans Botha, ha dichiarato :
"Per me è stato meglio andare alla distanza. Questo ragazzo olandese era molto
coraggioso e non ha voluto andare giù. Sono pronto per Botha!”. Negli altri
matches da segnalare le vittorie del massimo leggero cubano Damian Norris (12
vittorie e 5 sconfitte) che ha battuto ai punti in 8 rounds Alex Mogylewshi .
Damian Norris vive negli USA ed una volta si faceva chiamare Damian Austin e
vinse i “mondiali” del 2001 nei 71kg a Belfast (Il nostro Ciro Di Corcia fu
bronzo nella stessa categoria…). Segnaliamo anche la vittoria del massimo
leggero cubano Yoan Pablo Hernandez (15 vittorie ed una sconfitta), reduce dalla
sconfitta rimediata con il giamaicano Braithwhite, che ha battuto per abbandono
al 3° round Stefan Raaf. Vittoria del massimo leggero tedesco Tino Gross (6
cvittorie) che ha battuto Remigius Ziausys ai punti in 6 rounds. Vittorie del
supermedio Sebastian Sonntag (6 vittorie) che ha battuto Andrei Tyliyuh per
abbandono al sesto round. Vittoria con decisione controversa ai punti in 4
rounds per l’ex stella dei dilettanti croati Ivica Bacurin (2 vittorie) su
Sergey Beloshapkin. Infine da registrare la vittoria dell’ ex nazionale
dilettante tedesco, il superleggero Ali Ahraoui (9 vittorie, una sconfitta ed
un pari) per kot al 3° round su Veliko Saponja!
E’ Nadjib Mohammedi
(14 vittorie) il nuovo campione di Francia dei mediomassimi. Ha conquistatoli
titolo battendo Karim Bennama (17 vittorie,
11 sconfitte e 2 pari) ai punti in 10 rounds.
Woilid
Guarras (18 vittorie di cui 13 prima del limite e 3 sconfitte) ha battuto
Mohammed Nedjadi (15 vittorie e 5 sconfitte) per getto dell’asciugamano al primo
round. Nei pesi medi,
Robert
Roselia (29 vittorie di cui 16 prima del limite , 4 sconfitte ed un pari) ha
battuto Sylvain Gomis per kot al 2° round. Nei pesi massimi continua il cammino
vittorioso del camerunese Carlos Takam (16 vittorie di cui 13 prima del limite)
che ha battuto l’ostico brasiliano Daniel Bispo (20 vittorie e 10 sconfitte)
per kot al 3° round. Sempre nei pesi massimi,Greg Tony (8 vittorie tutte prima
del limite) ha battuto il mestierante giramondo Daniel Peret (13-16, 4 KO) per
getto dell’asciugamano al 4° round. Ancora pesi massimi con Steve Herelius (15
vittorie, una sconfitta ed un pari) che passato nei massimi leggeri ha battuto
Andrei Zaitzev per abbandono al quinto round. Nei supermedi Rachid Jkitou (6
vittorie) ha battuto Hakim Zoulikha ai punti in 6 riprese. La riunione si è
svolta nel Cirque d’Hiver di Parigi.
Andiamo in Francia
dove a Bruay la Buissière (vicino Calais), il peso leggero locale Guillaume
Salingue (18 vittorie) ha conquistato la “Coppa
di Lega”, battendo Nicolas Fargette (7 vittorie, 5 sconfitte ed un pari) ai
punti in 8 rounds. Match di grande intensità che ha visto un Salingue più attvo
e vitale. Il peso piuma Sofiane Takoucht (11 vittorie) ha battuto lo slovacco
Lubos Priehradnik (5 vittorie e 32 sconfitte) per kot al 4° round. Il match si è
svolto a Carleville-Mézières nelle Ardenne. A Castres (Tarn) , il mediomassimo
Doudou N’Gumbu (11 vittorie) ha battuto Simon Bakalak ai punti in 6 rounds.
Il 20enne peso piuma Paul
Appleby (11 vittorie)
ha indossato la cintura Lonsdale
dei pesi piuma dopo solo 12 matches in carriera, diventando il nuovo campione
inglese e battendo John Simpson. Un confronto che ha “infiammato” la mitica
Kelvin Hall(gremita di tifosi…) ed ha ricordato il match tra Ken Buchanan e
Jimmy Watt di 30 anni fa. Il match ha avuto la sua svolta significativa sul
finire del quinto round quando Simpson ha subito un “conteggio” in piedi che
ha determinato il risultato finale. Un round da due punti che Appleby se lo
aggiudicava anche per un colpo basso subito. In ogni caso Appleby ha dimostrato
di essere molto maturo per la sua età e di essere in possesso di un grande
coraggio. Si è trattato di un match molto equilibrato che ha diviso i pareri a
bordo ring. Questo lo score :114-115 , 114 – 115 e 113-115. appare evidente che
senza i due punti del 5° round il verdetto… avrebbe premiato Simpson..
Il 31enne superwelter Jamie Coyle (16-3-1)6.0 ha battuto Andy Butlin per
abbandono (il suo angolo non l’ha fatto uscire …) al terzo round. Il 23enne
gallese peso piuma Ricky Owen (10 vittorie) ha battuto ai punti in 6 rounds,
l’esperto ghanese Sumaila Badu (31 anni!). Il 27enne supermedio Steven McGuire
jnr (13 vittorie ed un pari) , con il padre all’angolo, ha battuto ai punti in 6
rounds Anthony Young infortunandosi anche alla mano nel corso del match. Il
mancino 22enne peso leggero Ryan Brawley ( 9 vittorie) ha battuto Jamie
McKeever per kot al 7° round in un classico match del tipo “torero contro
toro”. Il peso piuma 21enne David Savage (5 vittorie) ha battuto Mike
Holloway per ferita al 4° round inn un match che stava vincendo …a mani basse!
Ad Orebro in Svezia
riunione professionistica imperniata su matches sempre sulla distanza consentita
delle 4 riprese. Da segnalare la vittoria
del superwelter 32enne di origine zairese, ma residente a Stoccolma, Tonton
Semakala ( 17 vittorie ed una sconfitta) che ha battuto il lituano Sergeys
Savrinovics ai punti in 4 rounds dopo essere finito al tappeto nel terzo round.
Per Semakala si è trattato dell’ultimo match perché ha intenzione di ritirasrsi
e fare solo l’allenatore in quel
di Stoccolma. Nella stessa riunione, il peso massimo Roberto Helenius , al
secondo successo in carriera, ha battuto ai punti in 4 rounds il ceko David
Vicena. Helenius che è uno svedese che ha trascorso molto tempo in Finlandia
combattendo anche per la nazionale di quel paese, ha 24 anni ed è alto 2.01!.
Il 50enne
ex campione europeo dei superwelters Edip Sekowitsch (alias Edip Secovic)
è tornato sul ring ed ha battuto il tedesco Steve Klockow, in un match disputato
a Vienna. Sekowitsch, attualmente è un mediomassimo ed ha debuttato nel
professionismo nel 1981!
Torna sul ring un avversario
dell’attuale CT della nazionale italiana Francesco Damiani. Si tratta dell’ex
campione della WBO, Ray Mercer che combatterà il prossimo settembre per la
Pugnus Boxing Promotion in una riunione che si terrà a Karlstad in Svezia.
A Foligno,
riunione per pochi intimi, a causa della contemporanea teletrasmissione di
Italia-Olanda per gli europei di calcio. Facile la vittoria
del rientrante Michele Di Rocco (17 vittorie, una sconfitta ed un pari) ,
nella nuova categoria dei welter, che con la consueta spettacolarità ha battuto
ai punti in 6 riprese il modesto ungherese Laszlo Szekeres (8 vittorie ed una
sconfitta), già battuto in precedenza dall’abruzzese Castellucci . Di Rocco
sembra aver smaltito la “sbornia” della sconfitta subita lo scorso settembre per
mano di Giuseppe Lauri. Il supermedio Lorenzo Di Giacomo (35 vittorie, 3
sconfitte ed un pari) , anch’egli al rientro, ha eliminato Adrian Sauca (2
vittorie, 21 sconfitte e 6 pari) per kot al 5° round, in un match senza storia
per la evidemte superiorità dell’ abruzzese.Passo falso per Antonio Grieco (3
vittorie), il quale ha perso l’imbattibilità nel suo quarto match a torso nudo,
arrendendosi ai punti al mancino romeno Leonid Smetanca (3 vittorie e 5
sconfitte) che, si é rivelato pugile esperto e duro per il 26enne di Melfi, ora
residente a Grosseto.
A Piacenza, il peso medio Paolo
Lazzari ha battuto per squalifica al secondo round il rumeno Florin Oanea,
conseguendo il secondo successo da professionista.
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ci sono due giorni in cui non si
può far nulla . Il primo si chiama ieri e l'altro si chiama domani . Perciò oggi
è il giorno giusto per amare, per credere, per fare... e principalmente per
vivere. (Dalai Lama)
Ritorno in politica per
Cucciolina . Sì , fonderà un nuovo partito con Di Pietro . Si chiamerà "
l'Italia dei calori " .
Eravamo
riusciti ad “ imbucarci ” al matrimonio di Briatore e della Gregoracci ; poi
Gennarino ha voluto fare i complimenti al padre della sposa senza accorgersi che
era … Flavio Briatore .
Gennarino alla suocera: “ Ti
vorrei come una birra d'estate. Sul tavolo… fredda . ! ” .
Anche quest'anno c'e' stata l'Isola
dei Famosi . Come le altre volte , non si potrà parlare di fuga all'estero
dei … cervelli italiani !
Rutelli ha perso le elezioni e con
quella faccia un po’ cosi’ e’ riuscito a farsi nominare niente popodimenoche
portavoce dell’opposizione . Lui che non ha altri meriti che quelli botanici .
E’ infatti riuscito con uno spezzone di Ulivo e il troncone marcio della Quercia
a far crescere la sua Margherita .
In Italia non si debbono mai
dare le dimissioni : potrebbero accettarle .
Ogni tanto in questo benedetto
paese , qualcuno minaccia di dimettersi . Ricordo la giornalista Annunziata che
nel suo contratto RAI aveva concordato che se avesse dato le dimissioni per
contrasti con il Cda avrebbe intascato 1 miliarduccio e 800 milioni di rimborso
... naturalmente si dimise ( … chiamatela stupida ! ) .
Gennarino ha detto : ”
Quando devo viaggiare lo faccio sempre in prima classe . Non tutto il viaggio ,
ma solo finché … non mi sbattono fuori ” .
Due neri nel deserto , dopo
giorni e giorni di cammino , con un caldo infernale , sudati da far schifo ,
camminano in cerca d'acqua. Ad un certo punto uno fa all'altro: " Ho danda
sete... " . E l'altro: ... oddandotto " .
Consigli : Se una donna se la
vede brutta …. è il caso di cambiare ginecologo !
Concludiamo con la solita barzellettina
Una casalinga confida all'amica
incontrata al mercato le proprie frustrazioni : - Sai , con mio marito non è che
poi vada così male , ma lui è sempre svogliato e soprattutto ormai non mi guarda
quasi più . Figurati che quando torna a casa la sera , tutto quello che sa dirmi
è : " Aò ! Che se magna stasera ? " . - Sai , Piera, gli uomini sono tutti un
po' uguali , così infantili e prevedibili . Anch'io avevo il tuo problema , ma
sono riuscita a risolverlo in un modo semplicissimo . . . – Davvero , Fausta ?
Ma come ? Dimmi tutto , che ci voglio provare anch'io ! – Guarda , comprati un
completino nero un po' " aggressivo " e soprattutto una mascherina nera ! Gli
apri la porta vestita così e . . . l'effetto è assicurato ! - Non mi dire !
Basta così poco ? Beh , provo . . . tanto per quello che mi costa . . . Dopo una
settimana , si rivedono al mercato : - Allora , Piera , come è andata ? - Vuoi
proprio saperlo ? Beh , è tornato . . . gli ho aperto la porta e lui mi fa :
" A Zorro . .
. che se magna stasera ? "

|