Si sono concluse le
Olimpiadi numero 29 con il trionfo
azzurro e mille accuse ai massimi vertici dell’AIBA . Il Direttore Esecutivo il
koreano Ho Kim , ha accusato il vice presidente rumeno Obreja di aver favorito i
pugili cinesi . Obreja ha rilasciato interviste accusando Ho Kim di aver
manipolato i sorteggi arbitrali . Un altro Vice Presidente ha dato le
dimissioni per un verdetto contestato . Cose dell’altro mondo ? Neanche per
sogno , e’ la solita AIBA di chowdriana memoria . Ma prima di commentare il
torneo parliamo dei matches che hanno … suscitato dubbi .
Nei 16mi degli 81kg l’egiziano Ramadan Yasser
Abdelghaffar ha avuto la meglio sul bielorusso dopo un verdetto di parita’ . Ha
comunque avuto vita breve perché negli ottavi e’ stato nettamente sconfitto
dall’algerino Benchebla per 13 a 6 . Il
secondo match che ha sollevato seri dubbi e’ quello che ha visto sempre nei
sedicesimi il koreano Jung Joo Kim superare il tedesco Jack Robert Culcay per
il maggior numero di colpi portati . Il koreano e’ arrivato … in semifinale
. Un altro koreano ( sempre per caso ) , ha superato il campione del mondo dei
kg. 51 Rau'shee Warren provocando le veementi accuse del
tecnico
USA . Lee Ok Sung ha avuto pero’ vita breve perche’ superato nel turno
successivo dal tunisino Cherifi per 11 a 5 . Anche per
il francese Oubaali , nei minimosca , con il “predestinato ” cinese Zou non c’e’
stato niente da fare ! Il cinese doveva vincere l’oro … e cosi’ e’ stato .
Siamo a quota 5 casi dubbi e ci siamo tenuti
bassi segnalando i piu’ eclatanti . Per il sesto caso bisogna guardare alla
categoria dei kg. 54 con l’indiano Kumar ( un niente di eccezionale ) che ha
sorprendentemente superato il russo Vodopyanov , campione del mondo in carica .
Kumar si e’ poi fermato nei quarti di finale .
Uno dei predestinati alla medaglia e’ stato il dominicano Felix Manuel Diaz nei
kg. 64 . Diaz era al secondo tentativo avendo gia’ partecipato , senza fortuna
, alle Olimpiadi di Atene 2004 . Diaz ha vinto il primo incontro con
l’irlandese John Joe Joyce con un verdetto contestato . Nel terzo match , in
semifinale , ha incontrato il francese Vastine , vincendo e provocando le
dimissioni del Vice presidente AIBA , il francese Furgoni , per lo sfacciato
aiuto ricevuto dai giudici . Ormai anche i “ ciechi ” hanno capito che e’ il
predestinato alla medaglia d’oro e la conquista superando in finale il
tailandese Manus Boonjumnong bronzo ai mondiali 2003 ed oro ad Atene nel 2004 .
Nulla da eccepire sul match di finale . Ancora
un egiziano nei 69 kg supera (?) per un solo punto il forte tailandese Manon
Boonjumnong . Dopo le clamorose e inadeguate
dichiarazioni del tecnico degli USA , anche gli americani , nei kg. 91 ,
riescono a vincere un incontro (sul filo di lana…) , nei quarti di finale con
Wilder che supera il marocchino Arjaoui dopo un verdetto di parita’ .
In semifinale
abbiamo purtroppo i risultati piu’ scandalosi con il gia’ citato dominicano
Manuel Diaz che batte (???) il francese Alexis Vastine nei kg. 64 .
Poi abbiamo il
mongolo Serdamba ed il cubano Hernanzez nei kg.48 che
chiudono sull’ 8 a 8 con preferenza per Serdamba e scatenando l’indignazione del
“ leader maximo ” Fidel Castro !
Negli 81 kg , i “ cinesi ” tirano fuori dal cilindro
” un verdetto che danneggia il quotato kazako Yerkabulan Shinaliev . I
cinesi insistono e vincono l’oro in finale sempre con verdetto contestato ai
danni dell’irlandese Kenneth Egan . Pure sulla misteriosa “ defezione ” in
semifinale del supermassimo ukraino Glazkov pesa l’ombra di un “ intervento ”
del rumeno Obreja . Per quanto concerne la finale dei pesi medi , ancora
incontenibile l’ira del “ leader maximo ” Fidel Castro che ha parlato di furto
nei confronti del cubano Emilio Correa !
Il torneo vede una grande Italia
con 6 uomini in gara , ma andiamo per ordine .
Nei kg. 48
entrambi i finalisti sono stati , chi piu’ chi meno aiutati dai giudici , il
mongolo Purevdorj Serdamba , si e’
dovuto inchinare al cinese Zou Shiming, al terzo posto l’irlandese Barnes ed
il cubano Hernanzez . Delude il filippino Tanamor uno dei piu’ accreditati ed il
kazako Birzhan Zhakypov , mentre il francese Nordine Oubaali avrebbe meritato
di piu’ , ma si e’ dovuto arrendere alla volonta’ dei giudici in quanto il suo
avversario era … predestinato all’oro .
Nei kg. 51
non delude il tailandese Somjit Jongjohor che supera senza storie il cubano
Lafitta Hernandez . Il tailandese prima di arrivare in finale supera con
facilita’ il guatemalteco Valenzuela per 6 a1 , l’azero Mammadov per 10 a 2 il
tagiko Yunusov per 8 ad 1 , in semifinale il nostro “ piccolo grande uomo “
Vincenzo Picardi per 7 a 1 . Il cubano ha disputato un incontro in meno . Di
rilievo gli incontri contro il russo Balakshin e contro il
portoricano
McWilliams Arroyo . Picardi esce in semifinale , ma come da lui stesso
dichiarato : “ E’ un bronzo che vale … ORO ! “ .
Nei kg 54
sono 27 pugili in gara perche’ il tanzaniano Emilian Patrick Polino alla vigilia
, e’ stato squalificato per traffico di droga . Da
battere c’e’ il giovanissimo campione del mondo il russo Sergey VODOPYANOV ( che
nei mondiali americani non aveva destato grande impressione … ) . Vodopyanov,
si lascia battere a sorpresa dall’indiano Kumar . L’oro se lo aggiudica il
mongolo Enkhbat Badar-Uugan che supera il messicano Valdez per 15 a 4 , il forte
moldavo Gojan per 15 a 2 ed in finale il cubano Yankiel Leon per 15 a 2 . Il
cubano supera non senza difficolta’ il sorprendente ma esperto mauriziano Bruno
Julie per 7 a 5 . In semifinale il mauriziano aveva superato l’uzbeko Tojbaev
per 16 a 4 ( l’uzbeko aveva superato il tedesco
Rustam Rahimov
per 11 a 2 ) .
Nei piuma kg .
57
L’ukraino Vasyl Lomachenko , promettente e giovane , mette in fila tutti
imponendosi con autorita’ al russo Selimov con un secco 14 a 7 , all’uzbeko
Sultanov con un largo 13 a 1 , al cinese Liy con un repentino 12 a 3 ed al
francese Djelkhir per RSC alla prima ripresa . Una grande dimostrazione di
classe da parte del talentuoso campione mondiale juniores . Per la terza piazza
l’immancabile turco e l’azero Imranov , arrivati al bronzo grazie ai cosiddetti
“ compagni di … merende ” .
Nei leggeri kg.
60
Il forte Russo Alexey Tishchenko si impone sul francese Sow per 11 a 9 al terzo
posto troviamo l’armeno Javakhyan e il cubano Yordanis Ugas che ha sconfitto il
nostro Valentino . Senza storia il cammino di Tishchenko , che travolge il
tunisino Nejmaoui per 10 a 2 , l’australiano Little per 11 a 3 , il colombiano
Perez per 13 a 5 e l’armeno Javakhyan per 10 a 5 . Il capolavoro tecnico tattico
lo fa’ pero’ il francese Sow contro il quotato cubano Ugas in semifinale
sconfiggendolo per 15 a 8 . L’altro capolavoro Sow lo aveva fatto contro il
cinese Hu sconfiggendolo per 9 a 6 . Non si e’ presentato il campione del mondo
in carica , l’inglese
Frankie Gavin , perche’ non
e’ riuscito a rientrare nei limiti di peso della categoria.
Superleggeri
( 64 kg )
Tutti
aspettavano il due volte campione del mondo ,
il kazako
Serik Sapiyev invece la medaglia era gia’ stata “assegnata ” al
Domenicano Felix Manuel Diaz .
Al secondo posto troviamo il tailandese Manus Boonjumnong , mentre per il bronzo
troviamo il francese Vastine ( che meritava la finale al posto di Diaz ) ed il
cubano Iglesias . Il cammino di Diaz e dello sregolato Tailandese Boonjumnong
sono gia’ stati illustrati . Da segnalare che
il bulgaro
Boris Georgiev ed il rumeno Ionut Gheorghe hanno perso entrambi al 2° incontro
.
Welters ( 69 kg )
Non era tra i favoriti
ma ha stupito tutti . Parliamo del kazako
Bakhyt Sarsekbayev , mentre il cubano Carlos
Banteur si deve accontentare dell’argento . Sarsekbayev inizia alla grande
eliminando il canadese per 20 a 1 , il moldavo Grusac ( bronzo a Sydney ) per
RSCI alla 2° ripresa , l’uzbeko Dilshod Mahmudov per 12 a 7 , il Koreano Kim per
10 a 6 ed in finale il cubano per 18 a 9 . Molto piu’ facile il percorso del
cubano che ha superato il primo turno per sorteggio , poi si è imposto
facilmente all’inglese Saunders ( pare “ spompato ” da una notte d’amore che gli
e’ valsa una squalifica da parte della federazione inglese ) per 13 a 6 ed ha
elimina l’egiziano Abdin per 10 a 2 . Per il bronzo si piazzano il koreano Kim
e il cinese Hanati .
Medi ( 75 kg )
la
delusione piu’ grande e’ stata quella del
russo Matvey
Korobov che viene eliminato al 2° turno dal vincitore della coppa Val
Baker di Atene 2004 , il kazako Bakhitayar Artayev salito nei medi che pero’ e’
uscito nei quarti di finale . Vince l’inglese Degale
( meraviglioso lo sganassone
sparato dal tecnico all’angolo per aver mancato di rispetto al rivale )
sul cubano
Correa per 16 a 14 . E’ stato una specie di passaggio di consegne per le
prossime Olimpiadi di Londra 2012 . Buona la prestazione dell’irlandese
Sutherland che si aggiudica il bronzo e dell’altro bronzo l’indiano Kumar . Da
quando l’AIBA non dipende dal Pakistan , l’India e’ riuscita a cogliere una
medaglia olimpica nella boxe . Politicamente astuto il dottor Wu !
Mediomassimi (
81 kg )
in questa
categoria troviamo un
gruppo di
giovani da dove non emerge nessun particolare talento . Vince a sorpresa un
cinese Zhang Xiao Ping senza entusiasmare ma con l’aiuto delle giurie . Il forte
ed esperto irlandese Kenny Egan deve accontentarsi dell’argento . Bronzo al il
kazako Shynaliyev ed all’inglese
Tony Jeffries , autore di una
semifinale “ fratricida ” con
l’irlandese
Kenny Egan .
Una delle categorie piu’ povere tecnicamente e piu’ deludenti in assoluto !
Massimi ( 91 kg
) Il
russo Rakhim Chakhiev che rappresenta la vecchia scuola russa , ma senza lampi
di classe , si prende la rivincita sul … Russo italiano . Purtroppo il nostro
portacolori , malgrado i favori dei pronostici ,
non e’ in grado d’impostare un
match ordinato e composto , permettendo al russo di coinvolgerlo nella “ bagarre
” . Mettiamoci anche alcuni colpi non “ visti ” dalla giuria e la medaglia
olimpica ha preso un’altra direzione . Clemente non ha boxato rilassato perche’
la tensione l’ha sopraffatto e ne è uscito quel brutto incontro che tutti
abbiamo visto . Dura e’ stata la partenza per Clemente . Superato il forte
bielorusso Viktor Zuyev , che vantava un argento Olimpico , per 7 a 1 , l’ukraino
Usik salito di ben due categorie ( da peso medio a peso massimo ) battuto con un
altro 7 a 1 . In semifinale Russo se l’e’ vista con il “ lungagnone ”
americano Wilder , superandolo ancora con un netto 7 a 1. Il tozzo Chakhiev ha
iniziato il torneo superando l’iraniano Ali Mazaheri per 7 a 3 , il francese
Mbumba per 18 a 9 ed in semifinale il giovane e promettente cubano Acosta per
10 a 5 . Aspettiamo la bella ai prossimi mondiali .
Supermassimi ( 91+ kg )
Favorito numero
uno , Cammarelle supera facilmente il primo turno sbarazzandosi del Croato
Tomasovic per 13 a 1 , poi batte il combattivo colombiano Rivas per 9 a 5 ed in
semifinale “ schianta ” l’inglese Price . L’inglese negli incontri precedenti
aveva ben impressionato vincendoli tutti per RSC al secondo round ( tra le sue
vittime il debilitato russo Timurziev mandato allo sbaraglio e degno di
un’inchiesta della commissione medica del CIO ! ) . In finale Cammarelle
s’impone con autorita’ all’idolo di casa , il cinese Zhang Zilei che malgrado
l’interessamento di Obreja deve fare i conti con il “ pugno ” di Cammarelle .
Zilei e’ stato letteralmente “ portato ” in finale dalle giurie di turno ! A
Cammarelle il merito di aver usato le maniere forti per togliere qualsiasi
possibilita’ …alla giuria .
In uno dei più selvaggi matches
dellì’anno, il
superleggero Kendall Holt (24 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto con uno
spettacolare
knockout
al primo round il campione del mondo Ricardo Torres (32 vittorie di cui 28 prima
del limite e 2 sconfitte), conquistando la corona WBO nel Planet Hollywood
Casino di Las Vegas. Torres ha iniziato forte mettendo per ben due volte al
tappeto Holt, ma quando ha cercato di chiudere il match, è incappato in un
terribile destroy d’incontro che l’ha spedito nel mondo dei sogni! Giustizia è
fatta dopo le polemiche suscitate nel match precedente a Barranquilla (
Columbia), quando tosrres s’oimpose per kot all’11° round tra roventi polemiche.
"e’ come un sogno che diventa realtà! Non ho visto arrivare il colpo del mio
primo atterramento, ero un pò distratto!”, ha dichiarato Holt che ha aggiunto :”
Ho invece visto il colpo che mi ha m,essso giùla seconda volta, ma non ho
potuto farci nulla!”. Da parte sua torres ha dichiarato :”E’ incredibile quello
che è successo, lo avevo in pugno!”. Al suo debutto come pugile della Top Rank
il superleggero Lamont Peterson (25 vittorie) ha mostrato di avere più qualità e
più velocità del veterano Rogelio Castaneda , battuto per kot al 9° round dopo
averlo messo a terra all’inizio ella ripresa. Il promettente peso supermosca
Michael Franco (12 vittorie) ha battuto Juan Javier Lagos ai punti in 6 rounds!
Battuto a sorpresa da Don Mouton che l’ha messo knockout al primo round, Josiah
Judah (9 vittorie ed un pari). Nei superwelter Joseph Judah (2 vittorie), ha
battuto Luis Tapia ai punti in 4 rounds!
Nell’
Hilton Hotel di Las Vegas
l’ex campione dei pesi piuma della WBC , Kevin "The Flushing Flash" Kelley
(60-8-2, 39 KOs) ha battuto ai punti in 10 rounds Jaime Palma (13 vittorie, 12
sconfitte ed un pari). Kelley molto sostenuto dal pubblico presente ha vinto
largamente con il seguente punteggio : 99-91, 97-93, 98-92. Il match dei
mediomassimi tra Dyah Davis (12 vittorie ed una sconfitta), figlio del campione
olimpico Howard Davis Jr. ed allenato da Floyd Mayweather Sr. e l’ex olimpico
di Sydney 2000 , Dante Craig (17 vittorie, 7 sconfitte ed un pari) è stato
cancellato per infortunio di Craig. Nei pesi massimi il 30enne altissimo (2.04)
lettone Kaspars Kambala ( 3 vittorie ed un pari) ha battuto Ronnie Weaver per
kot al primo round conquistando il terzo successo da professionista.
Nella
Salle des spettacles di Broussard
nel Quebec canadese, il 28enne peso superpiuma Benoit Gaudet (17 vittorie
ed una sconfitta) ha battuto nettamente ai punti in 12 rounds Jhohnny Antequera
per il titolo NABO. L’unica sconfitta, Gaudet l’ha subita nel giugno 2006 con
Henry Arjona (knockout al primo round…), battuto poi in rivincita. Nei pesi medi
il 36enne Renan St Juste (18 vittorie, una sconfitta ed un pari) ha battuto Jose
Joaquim Rosa Gomez ai punti in 10 rounds. Nei supergallo, il 26enne Sebastian
Gauthier (14 vittorie ed una sconfitta) ha battuto Nestor Hugo Paniuaga per kot
al 2° round. Nei pesi medi il 25enne Paul Clavette (14 vittorie ed una
sconfitta) ha battuto Andres Pablo Villafane ai punti in sei rounds.
Due interessanti elementi
da seguire dalle “Pampas” argentine. Il peso massimo colombiano residente in
Argentina,il 23enne Santander Silgado (15 vittorie di cui 14 prima del
limite), ha battuto l’esperto Luis Oscar Ricail (24 vittorie, 21 sconfitte e 2
pari)
per knockout al secondo round nel Club Deportivo Castelli di Buenos Aires. Dopo
un primo round di studio, nel secondo, un eccesso di confidenza, permetteva a
Ricail di mettere al tappeto Silgado cin un colpo volante. Entusiasmato dal
successo ottenuto, Ricail abbandonava la prudenza e cercava di chiudere il
match, ma a sua volta subiva un terribile destro al mento che lo “spegneva”
letteralmente! Impressionante il match successivo con il 25enne formidabile
picchiatore, il peso welter Carlos Abregú (22 vittorie di cui 19 prima del
limite) ha difeso vittoriosamente il titolo sudamericano, battendo per knockout
al terzo round il connazionale Roberto Reuque (30 vittorie di cui 19 prima del
limite e 2 sconfitte)! Si è trattato di un match che ha vissuto momenti
drammatici , con Roque che dopo aver “giocato” con Abregù è finito due volte al
tappeto nel secondo round ed ha dovuto incassare un destro-sinistro di inaudita
violenza nel terzo round che lo ha lasciato per 10 minuti al tappeto! Roque in
un atmosfera irreale (con i tifosi di Abregù che esultavano ed il personale
paramedico che cercava di rianimare Roque) veniva poi trasportato in ospedale a
scopo precauzionale! "El Potro" come viene chiamato Abregù ha dichiarato che le
dichiarazioni della vigilia e gli atteggiamenti sul ring di Roque lo avevano
piuttosto infastidito. Il 22enne peso piuma David “Kid” Pared (8-0-1, 3 KOs) ha
battuto Leonardo “La Cobra” Cáceres per decisione a maggioranza in 6 rounds.
Debutto professionale per il 22enne superwelter Diego Gabriel Chaves ex
nazionale argentino che vinse il bronzo ai Panamericani di Río de Janeiro nel
2007. Chaves
che ha messo knockout in 3 rounds Juan José Islas .
Nei pesi welters,
il giapponese Masanari Lida (6 vittorie ed una sconfitta), ha battuto il
tailandese Yodsaksith Muangsurin in 6 rounds. Lida è
allenato
dall’ex campione della WBA Keitaro Hoshino. In Giappone non si sentono storie di
ex campioni finiti male, perchè quasi tutti questi ex campioni hanno trovato
posto nelle palestre come proprietari o come gestori o come managers o come
allenatori! Alle riunioni è possibile incontrare campioni come : Harada, Numata,
Kobayashi (Hiroshi and Royal), Shibata, Wajima, Oguma, Hanagata, Gushiken,
Tokashiki, Tomori, Hamada, Ioka, Ohashi, Tamakuma, Hatanaka, etc. fino ad
arrivare ai 57 campioni prodotti dal paese del Sol Levante. Stanno tutti bene e
vivono rispettati e riveriti secondo i più sani ed onesti principi di quella
cultura. Da noi al massimo sarebbero finiti a fare la “spalla” al telecronista
RAI di turno…
Il
superpiuma indonesiano
Roy Mukhlis
(20 vittorie di cui 16 prima del limite, 2 sconfitte e 2 pari), ha distrutto in
7 round il cinese Xia Yu Qing in un match svoltosi nel Trans 7 Studio di
Jakarta in Indonesia Mukhlis (che detiene attulmente le corone PABA e WBO
Oriental dei superpiuma, ha messo al tappeto Xia (campione WBC ABCO) nel primo
e nel settimo round prima che l’arbitro fermasse definitivamente il match dopo
una pesante serie di colpi subita da Xia !
Il
massimo leggero Lawrence
Tauasa ( 30 vittorie, 5 sconfitte ed un pari ) ha disposto in soli tre
rounds del boliviano Saul Farah ( 32 vittorie, 5 sconfitte e 2 pari ) nel
Bowman Centre di Blacktown in Australia. Tauasa ha portato accurate
combinazioni nel primo e secondo round cosringendo l’arbitro a fermare il match
nel terzo per impedire che Farah subisse un’eccessiva punizione! Nei
superwelters, l’americano Emanuel Augustus (38 vittorie, 29 sconfitte e 6 pari)
ha battuto il tailandese Jakkirt Suwunnalirt in due rounds conquistando il
titolo WBO Oriental. Augustus ha combattuto con campioni come Floyd Mayweather
(perse nel 2000 in 9 rounds!) dando sempre loro filo da torcere. L’ex campione
australiano dei dilettanti Will Tomlinson ha debuttato con successo mettendo
fuori causa (causa ferita) Jerry Spandis in due rounds. Nei messimi leggeri
Kerrey Foley (8 vittorie di cui 7 prima del limite) ha spazzato via in un sol
round Khali Kobeissi!
Il
superwelter camerunense
ora residente in Australia, Samuel Colomban (9 vittorie e 2 sconfitte)
ha battuto con decisione unanime ai punti in 10 rounds (100-90, 100-91 e
100-93), Robert "Gummy" Toomey (7 vittorie e 3 sconfitte) nel Coolangatta and
Tweed Heads Golf Club di Tweed Heads in Australia. Toomey ha subito una ferita
sull’occhio sinistro nel terzo round. Colomban è allenato da Dave Hedgecock che
allena anche il peso medio Sam Soliman. Nei pesi massimi l’australiano Nathan
Briggs (19 vittorie e 5 sconfitte) ex camopione nazionale , ha messo due volte
al tappeto Oscar Talemaira nel primo round provocando l’arresto del match .
Nathyan è il fratello gemello di quel Paul Briggs che è stato sfidante mondiale
dei mediomassimi.
Questa volta il verdetto è
stato chiaro ! Il
campione della WBA dei pesi medi Felix “Adnan
Catic”
Sturm (30 vittorie, 2
sconfitte ed un pari) ha battuto ai punti in 12 rounds l’americano Randy
Griffin (24 vittorie, 2 sconfitte e 3 pari) nel Gerry Weber Stadion di Halle/Westfalen
in Germania. Entrambi i pugili hanno iniziato in modo più determinato del loro
precedente match, (terminato in parità…). Griffin più veloce ed attivo crca di
prendere il sopravvento, ma la difesa di Sturm è efficace ed attenta. was faster
and busier, but Sturm's defense was good and when he landed, the shots were
cleaner. Sturm, ha chiuso meglio il match, legittimando proprio nei rounds
finali il verdetto ( 116-113, 116-112, 118-100). "Questa rivincita era molto
importante per me! Randy è un gran bel pugile con un grande cuore! Non ci sono
problemi se vorrà la rivincita!”, ha dichiarato Sturm. Nei supermedi l’ungherese
campione WBO Intercontinental Karoly Balzsay (19 vittorie di cui 14 prima del
limite) ha battuto con un perfetto knockout al quinto round l’argentino Jose
Alberto Clavero (28 vittorie, 7 sconfitte ed un pari). Nei pesi medi il campione
WBO Intercontinental Sebastian Zbik (23 vittorie) ha battuto con un
impressionante kot al 2° round Mario Alberto Lopez (22 vittorie e 5
sconfitte). Lopez è finito due volte al tappeto. Il campione dell’Unione Europea
, il peso piuma Vitali Tajbert (16 vittorie) ha battuto il portoghese Antonio
Joao Bento (20 vittorie, 7 sconfitte e 2 pari) in 12 rounds con il seguente
score : 119-110, 119-110, 120-108. Nessun problema per il peso massimo russo
Denis Boytsov (22 vittorie di cui 18 prima del limite) che ha dominato il
confronto con l’americano Fernely Feliz (23 vittorie ed 8 sconfitte ) battuto ai
punti in 10 rounds con un impressionante 100 a 90 su tutti i cartellini! Nei
mediomassimi Patrick Dobroschi ha conseguito il settimo successo battendo ai
punti in 4 rounds Lubo Hantak
Sul
ring di Donesk in Ucraina
ieri sera si è finalmente assegnato il titolo Europeo dei piuma che era rimasto
vacante dopo che l’EBU lo aveva tolto ad Alberto Servidei. Lo ha vinto l’eroe di
casa Oleg Yefimovich (14 vittorie ed una sconfitta) che ha superato lo
spagnolo 32enne Sergio Blanco (18 vittorie ed un pari) ai punti in 12 rounds,
infliggendogli la prima sconfitta in carriera. Match vinto grazie alla fisicità
dell’ucraino più alto che ha boxato Blanco dalla media e lunga distanza, non
consentendogli quasi mai di portare le sue serie. Il punteggio a favore del neo
campione è stato 118-110, 118-109, 119-109. Negli altri matches titolo EBU EE
dei piuma vinto dal locale Stanislav Merdov (25 vittorie e 5 sconfitte) che
smentendo la “sostanza” del suo nome …ha battuto per knockout al nono round
Yuri Voronin (26 vittorie, 9 sconfitte e 2 pari) . Nei pesi leggeri titolo
nazionale vinto da Andrei Kudriavtsev (27 vittorie e 5 sconfitte) che si è
imposto ai punti su Denis Tupilenko. Vittoria del peso welter l’imbattuto
30enne Vyacheslav Senchenko (27 vittorie) campione Intercontinentale Wba che ha
sconfitto l’esperto francese, il 38enne Frédéric Klose (41 vittorie e 7
sconfitte) ai punti in 12 rounds.Match equilibrato con Klose che ha dato filo
da torcere a Senchenko ed avrebbe meritato almeno il pari. I punteggi tutti
per il pugile di casa con 115-113, 115-113, 115-113.
A
Leon in Spagna, il
peso medio di origine armena, il 28enne Gennady Martirosian (13 vittorie ed
unbasconfitta) ha battuto il britannico Steve Conway (34 vittorie e 10
sconfitte) ai punti in 8 rounds. Martirosyan ha messo al tappeto Conway una
volta nel 3° round e due volte nel settimo!
A Dublino nel National
Basketball Stadium,
titolo irlandese in palio tra il superwelter Jamie Moore (30 vittorie e 3
sconfitte) e Ciaran Healy (8 vittorie, 8 sconfitte e un pari)! Ha vinto Moore
che ha battuto per kot al 3° round Healy. Nei supergallo, Paul Hyland, ha
battuto ai punti in 10 rounds Marc Callaghan sempre per il titolo nazionale
irlandese. Vittoria anche per un altro Hyland, uil superpiuma Patrick che ha
battuto Geoffrey Munika ai punti in 6 rounds. Ospite combattente della serata
anche lo spagnolo peso piuma Kiko Martinez (18 vittorie ed una sconfitta) che ha
superato Lank Addy ai punti in 8 rounds!
Nella sala Pierre de Coubertin,
à Massy (Essonne), il local Malik Bouziane (9 vittorie) ha largamente
dominato lo spagnolo Jorge Perez Cruz
(7 vittorie ed una sconfitta) ai punti in 12 rounds (120-108, 119-109 et
120-110). Contrariamente a quanto faccia presumere il punteggio , si è trattato
di un match molto combattuto ed equilibrato per la grande vitalità dello
spagnolo sempre pericoloso con il suo pugno fino alla fine. Nei massimi
leggeri, Christophe Dettinger (10 vittorie ed una sconfitta) ha battuto il
“perdente” rumeno Cristian Toni (0 vittorie e 9 sconfitte) per getto
dell’asciugamano al quarto round. Nei pesi massimi, Zineddine Benmakhlouf (10
vittorie , 2 sconfitte ed un pari) ha battuto il rumeno Liviu Ungureanu (1
vittorie ed una sconfitta) per kot al 2° round. Ma a che servono certe vittorie?
Il
peso medio della
Loreni Boxe Paolo Lazzari ha colto a Borgonovo, presso Piacenza, la terza
vittoria professionistica in altrettanti incontri. Lazzari si è imposto ai punti
in 6 riprese sul debuttante rumeno Alexandru Florin. Due dei tre avversari di
Lazzari erano al debutto a torso nudo.
A Caravaggio,
in Lombardia, il lecchese Luca Marasco (7 vittorie), ha ottenuto una
brillante vittoria contro il duro marocchino Salah Merrouchi, dopo un match
bello e intenso, lungamente applaudito dal folto pubblico presente. Anche il
peso medio Ben Lelly si è imposto sull’esperto croato residente a Bolzano,
Armend Tatari.
Buone notizie per la boxe
femminile. A partire dalle Olimpiadi di Londra del 2012 lo sport praticato da
migliaia di donne nel mondo potrebbe diventare una disciplina a tutti gli
effetti. La richiesta al Cio e’ stata avanzata dall’Associazione dilettantistica
di boxe (AIBA) ed e’ attesa nei prossimi mesi una risposta. La proposta e’ stata
integrata dall’idea di introdurre tre round della durata di tre minuti ciascuno
anziche’ fare quattro riprese di due minuti. Circa 11, invece, le categorie di
peso previste.
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
Ridiamo?
POLEMICA
OLIMPICA DI CASA NOSTRA
I calciatori viaggiano in
business class , e la Vezzali ( fiorettista ) s’arrabbia
Ma come,
noi abbiamo vinto un oro e due bronzi e ci trattano così , mentre loro che non
hanno vinto niente se ne staranno in business ? » uno dei commenti più pacati .
E’ questa la sintesi di una frizione storica tra il calcio e il resto dello
sport , soprattutto in Italia .
Il calcio e gli altri sport non si amano prima
, figuriamoci durante le Olimpiadi . « Non siamo calciatori » è un accenno
polemico che significa tutto : « non guadagniamo come calciatori , quindi ci
devono detassare i premi ; non ci alleniamo poco come i calciatori ; non siamo
viziati come i calciatori ; non siamo facce da reality come i calciatori » e noi
viaggiamo in economy .
FRASI
OLIMPICHE … CELEBRI
FRANCESCO
DAMIANI
E’ passato alla storia del
Villaggio olimpico per la frase : « Se qualcuno da’ fastidio alle ragazze della
ginnastica , ditecelo , ci pensiamo noi » . Il cinese che ha incontrato
Cammarelle giura di non averle neppure toccate .
CLEMENTE
RUSSO SCESO DAL PODIO :
" Voglio regalare i miei guantoni al Dalai
Lama . Perché è un gesto magari insignificante , ma che mi sento di fare , spero
che anche tanti altri atleti facciano qualcosa di simile " .
Una medaglia con tre dediche :
" Me stesso , i ragazzi di Marcianise e tutti coloro che soffrono qui in Cina ,
perché penso che dopo le Olimpiadi le cose possano migliorare . E Pechino oggi
mi sembra gia’ un po' migliore " .
ROBERTO
CAMMARELLE :
" Mi dispiace vincere prima del
limite , perche’ non e’ nel mio pugilato che si basa sulla tecnica . Se avevo
paura di un verdetto casalingo ? Stasera ci potevano stare anche cinque giudici
cinesi , avrei vinto ugualmente " .
VINCENZO
PICARDI :
" Lui e’ stato piu’ bravo ,
non c'e’ niente da dire . Io ci ho provato e credo che questo bronzo sia
meritato . Ci ho provato fin dall'inizio ma lui ha le braccia molto lunghe . Non
voleva incrociare e si spostava dove io non potevo arrivare . Comunque sono
contento di questo risultato che forse e’ piu’ di dove dovevo arrivare . Lui e’
molto forte e sul ring si vede " .
FEDERICA
PELLEGRINI , ORO 200 STIILE LIBERO :
“ Che paura ! si e’ rotto il
costume proprio alla partenza ! ho rischiato di nuotare nuda , meno male che
sotto ne porto sempre un altro “
MARIO
BORGHEZIO :
“ Le medaglie d'oro
alle Olimpiadi dimostrano
la superiorità etnica padana “
Siamo nelle basse di Brescia,
quando un uomo e una donna, testimoni di Geova, vestiti bene, lui giacca e
cravatta, lei gonna rigorosamente sotto il ginocchio con tacco basso, si
avvicinano ad una vecchissima casa di campagna e bussano alla porta.
Gli apre una vecchia e i due
personaggi dicono: "SIAMO VENUTI A PORTARE LA LUCE NEL MONDO!" e la vecchia :
" Te' Mario , ghè chè chei
del'Enel ! "
" Pronto
mamma l'hai buttata la pasta ? "
" Si , Davide "
" Beh allora butta pure il secondo perchè non vengo a cena " .
Totti va dal gommista
perché deve cambiare il treno di gomme della sua Porsche.
Il gommista gli chiede:
- Le vuoi Pirelli ?
Totti col suo solito sguardo acuto risponde :
- No !... dammele pe' la città
Il figlio
chiede al papà :
" Papà ! Chi è che mi ha dato l'intelligenza ? "
E il papà risponde :
" Dev'essere stata tua madre visto che io l'intelligenza ce l'ho ancora ... "
Totti alle prese
con un cruciverba:
" Sei nell'antica Roma...Due lettere..."
Totti pensa : " Nun so nell'antica Roma ... "
E scrive : " No "
Carabinieri al posto di
blocco :
" Non lo sa , signora ,
che non è consentito portare cani in auto ? " .
" Ma è di peluche !" . " Guardi che non c'entra la razza ! "
Traduzione
in Inglese di Totti :
Che Dio T'assista : - That God taxi driver!
Nun t'allarga'
: - Don't extend yourself!
Da paura : - From fear!
Chi te se fila : - Who wires you!
Ma de che: - But of what!!
Un
comico sta
raccontando delle barzellette al pubblico in un bar :
" Adesso ve ne racconto una sui carabinieri " .
Dal fondo della sala : " Guardi che io sono dell'arma " . " Bene a lei la
spiego dopo ! "
CIAO A
TUTTI … ALLA PROSSIMA
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