logo ilguerriero.it

News

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina


Boxemaccheroni

Il supermedio Enrique Ornelas (28 vittorie e 4 sconfitte) ha battuto per kot al 2° round Daryl Salmon (15 vittorie e 3 sconfitte) nella Dodge Arena di  Hidalgo in Texas. Match sospeso dopo che  Salmon si è slogato una spalla per parare un  colpo di Ornelas . Nel primo rounds Ornelas aveva anche mandato temporaneamente al tappeto il suo avversario. Il peso medio scozzese trasferitosi negli USA,  Craig McEwan (11 vittorie) ha demolito Juan Sanchez con una combinazione destro-sinistro-destro al terzo round.Nei supermedi Daniel Jacobs (7 vittorie tutte prima del limite ha battuto  Julio Perez in un munuto e 49 secondi , quando l’arbitro ha deciso di sottrarlo ad una dura punizione. Jacobs detto “Il bambino d’oro”e che è alto 1.86 è stato campione dei Golden Gloves nei pesi welters nel 2004-2005 e campione USA dei pesi medi 2006.  Un altro promettente giovane, il 17enne  superleggero Hylon Williams junior ,  che ha fallito la qualificazione olimpica,ha ottenuto la  seconda vittoria da professionista battendo Ruben Calderon per kot al primo round. Per Williams che è stato campione dei Golden Gloves nel 2007 si prevede un avvenire d’oro!Ancora giovani in evidenza nel resto della serata con il peso piuma 18enne Casey Ramos (6 vittorie) chye ha battuto Saul Gutierrez ai punti in 6 rounds ed il supermosca 21enne messicano Juan Manuel Lopez (5 vittorie) che ha battuto ai punti in6 rounds Gabriel Rangel.

 Il mediomassimo Chris Henry (21 vittorie di cui 17 prima del limite ed una sconfitta) ha battuto per kot al sesto round il veterano Rubin Williams (29 vittorie e 4 sconfitte) nell’ Houston Grand Plaza di Houston. Henry ha punito Williams per tutta la durata del match provocando l’intervento dell’angolo che ha chiesto all’arbitro di fermare il match. Era la prima volta che  Henry si esibiva, dopo la sconfitta subita con il rumeno residente in Canada , Adrian Diaconu per la corona WBC ad interim! Nei pesi massimi il 30enne Eugene Hill (12 vittorie di cui 10 prima del limite) ha battuto ai punti in 6 rounds Aaron Lyons con il seguente score : 59-55, 59-55, 59-55. Infine il superwelter Austin Trout (15 vittorie di cui 11 prima del limite) ha battuto in un match a senso unico (80-72, 80-72, 80-72), Buddy Tyson (9 vittorie e 2 pari). Il 22enne mancino Trout, nel 2004 è stato campione nazionale dilettanti dei pesi welters.

  Nell’Ahmadou Ahidjo Stadium di Yaoundè in Cameroun, il 25enne tailandese Kiatchai Singwangcha (26 vittorie e 5 sconfitte) ha battuto per kot al 5° round il  locale Hamza Issa (14 vittorie, 6 sconfitte e 4 pari) per il titolo WBF dei superwelters! Arbitrava l’onnipresente Alfredo Azaro

A Tokyo in Giappone, il peso leggero giapponese Ichitaro Ishii (20 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ha subito l’inizio del connazionale Shoji Kawase ,imbattuto da sei anni , per poi venire fuori vincitore ai punti per decisione tecnica (67-66, 68-66 and 68-65) dopo una ferita riportata da Kawase nel settimo round.

 

A Takasago in Giappone, l’ex campione nazionale dei pesi gallo, Masayuki Mitani (23 vittorie e 2 sconfitte) ha battuto ai punti in 6 rounds per decisione tecnica l’ex sfidante al titolo mondiale  Nobuto Ikehara (27 vittorie e 3 sconfitte). Il più alto Mitani ha sofferto per un brutto gonfiore sulla regine orbitale sinistra che ha costretto l’arbitro a sospendere il match che o vedeva in vantaggio per 58 a 57 sui cartellini, dopo sei rounds!

 

In Tailandia, nell’ Omnoi Municipality’s Gymnasium di Samutsakorn, il filippino Jason Egera (10 vittorie e 2 sconfitte) ha  battuto destando grande impressione il tailandese Pichitchok Singmanassak (14 vittorie e 7 sconfitte) e conquistando la corona WBO Asia-Pacific dei pesi gallo!Egera ha aggredioto l’avversario dominando ogni round. Egera ha inviato due volte al tappeto il tailandese nel 4° e sesto round, chiudendo il match nel settimo con sfiancanti colpi al corpo! Scopriamo una nuov categoria di peso , quella degli  “atomi” ( WBC femminile) in cui la campionessa  Winyu Paradorngym (7 vittorie, una sconfitta ed un pari) ha battuto ai punti con decisione unanime in 6 rounds la connazionale Paetonglek Jindamanee. Nei pesi piuma , il tailandese  Chonlatarn Piriyapinyo (26 vittorie di cui 13 prima del limite) ha mostrato tutta la sua superiorità battendo il congolese Prince Muga sai punti in  6 rounds

 

 A Georgetown in Giamaica, il peso medio Howard Eastman (43 vittorie e 6 sconfitte) ha battuto il connazionale Danny Dalton (16 vittorie, 8 sconfitte ed un pari) per decisione a maggioranza ai punti in 12 rounds (116 a 114, 116 a 114 e 114 a 114). Era in palio il titolo nazionale giamaicano. Il 37enne Eastman che è stato campione d’Europa e sfidante al titolo mondiale , era reduce dalle sconfitte subite con Wayne Elcok e John Duddy.  

 

In una sensazionale notte di boxe in Sudafrica, il peso leggero locale Ali Funeka (30  vittorie , una sconfitta e 2 pari)  ha battuto il quotato americano Zahir Raheem (29 vittorie e 3 sconfitte)  in 4 rounds di un match valido come eliminatoria IBF nello Jan Smuts Stadium di east London in Sudafrica ! Dopo una prima ripresa tranquilla, Funeka in stupenda condizione fisica, ha sorpreso  Raheem  con la sua velocità d’esecuzione, mandandolo al tappeto con un destro alla mascella. Dopo aver ricevuto il conteggio l’americano ne ha subito un altro per un destro ancora alla mascella! Raheem non appariva in grado di evitare il destro di Funeka e nella terza ripresa veniva di nuovo contato. Nel quarto round ancora una volta il destro di Funeka si abbatteva sulla mascella di Raheem e l’americano veniva definitivamente fermato dall’arbitro.funeka ha perso l0unico match nel 2002 con Mzonke Fana ai punti in 12 rounds dopo averlo messo al tappeto nel primo. Ora toccherà al 36enne Nate Campbell vedersela con il sudafricano.  Sempre in un’eliminatoria IBF, ma per i pesi mosca, vittoria larga per il sudafricano Moruti Mthalane (22 vittorie ed una sconfitta)  che ha letteralmente surclassato l’australiano 32enne Hussein Hussein (31 vittorie e 4 sconfitte) in 12 rounds con il seguente punteggio (119-109 e due volte 118-110). Match impostato dal più piccolo sudafricano che ha subito aggredito l’avversario investendolo con colpi alla testa ed al corpo!

Ad Ankara nel Bueyuek Anadolu Hotel in Ankara in Turchia, ancora una volta il manager-promoter Ahmet Öner si è reso protagonista in negativo di una serata pugilistica ! Un mese dopo lo scandalo di Bilbao dove l’inglese Danny Williams  uscì da una sicura sconfitta mettendo knockout il suo avversario ( il tedesco Konstantin Airich , “ protetto ” di Oner ) , ancora una volta il “ turco ” ha tentato di forzare un “ verdetto ” . Duro scambio di idee con Salvatore Cerchi dopo un verdetto di parità in un match che aveva visto Vidoz vincere di almeno otto punti  e perdere forse solo qualche ripresa ( la 12^ ) !  Questo individuo ha bisogno di una “ bella lezione ” che lo indirizzi ad altra disciplina non necessariamente sportiva . E’ talmente prepotente ed arrogante che non si nasconde neanche davanti alle telecamere per fare i suoi “ bisogni ” ! Speriamo che gli enti mondiali ed europei facciano tesoro del suo operato per dare un esempio  esemplare , ma stante la posizione presa dal belga  Bob Logist presidente dell’EBU  abbiamo i nostri dubbi .

Basterebbe visionare il filmato e cambiare il verdetto come ha fatto recentemente la WBC ! Ma finira’ tutto a tarallucci e vino , danneggiando  in tal modo la  gia’ scarsa credibilita’ di questo sport ! Poco da dire sul match che ha visto Paolo Vidoz ( 25 vittorie , 4 sconfitte ed un pari )  vincere a mani basse ma pareggiare in 12 rounds con  Sinan Samil San ( 31 vittorie , 3 sconfitte ed un pari ) con questo incredibile verdetto emesso da una giuria impaurita e terrorizzata  : 114 -114 , 114 -114 senza contare chi ha dato un  “ coraggioso ” 115 -113 … addirittura per il turco ! Complimenti al designatore cosi’ persistente nello scovare certi “ cuor di leone ” !   Nei massimi leggeri l’inglese ex campione del mondo per la WBO, Herbie Hide ( 44 vittorie di cui 41 prima del limite e 4 sconfitte) ha battuto l’albanese residente in Svizzera ,  Nuri Seferi (21 vittorie e 6 sconfitte) ai punti in 12 rounds  (117-112 119-110, 117-111). Hide è andato anche al tappeto nel corso del primo round prima d’imporsi con la sua superiore tecnica nekl resto del match!Sorpresa con il peso massimo Ondrej Pala (20 vittorie di cui 16 prima del limite e 2 sconfitte ) che ha battuto ai punti in 6 rounds l’ex campione WBO dei pesi massimi il 42enne Henry Akinwande (50 vittorie, 4 sconfitte ed un pari).Nel resto del programma avvilito da certi comportamenti inaccettabili da ogni sportivo che si rispetti, il peso medio cubano ex campione del mondo, Erislandy Lara ha battuto in un match a senso unico  Ivan Maslov. Lara è recentemente scappato da Cuba raggiungendo i suoi compagni di nazionale  Juan Carlos Gomez, Odlanier Solis, Yuriorkas Gamboa e Yan Bathelemy con l’organizzazione Arena. Nei pesi gallo l’argento olimpico (dopo una scandalosa vittoria su Alfonso Pinto…)Atagün Yalcinkaya (3 vittorie) ha battuto per kot al primo round Vladislav Sagalarov. Ancora pesi massimi con Yakup Saglam ( 15 vittorie di cui 14 prima del limite) che ha battuto per kot al 3° round il russo Alexander Subin. Nei pesi medi, Mustafa Karagöllü (13 vittorie ed una sconfitta) ha battuto per kot al 4° round  Andrei Tolstihs, mentre il mpeso medio  Mahir Oral (23 vittorie, una sconfitt ed un opari) ha battuto Jurijs Boreiko ai punti in 8 rounds.

photo Avtandil Khurtsidze - Click here to skip to the next photoIn una manifestazione organizzata dalla K2 East Promotions ed intitolata  "Tornado in the Ring"  il giorgiano residente in  Ucraina, Avtandil Khurtsidze (16 vittorie di cui 11 prima del limite, una sconfitta e due pari) e che ha svolto la prima parte della sua carriera (2004 -2007) negli USA perdendo un solo match nel 2005 con Tony Marshall, ha conquistato il vacante titolo  WBA Inter-Continental dei pesi medi battendo l’esperto argentino  Javier Alberto Mamani (34 vittorie, 7 sconfitte ed un pari). Khurtsidze ha vinto usando la sua mobilità e boxando per line interne con  il più alto e pesante avversario! Scambi duri nei due ultimi rounds tra i due con il georgiano che vince per : . 118-111,  118-110, mentre il terzo giudice ha visto un salomonico ma poco aderente 115 a 115. Nei massimi leggeri, Vitaly Rusal (21 vittorie di cui 15 prima del limite ) ha battuto il sostituto ungherese Laszlo Hubert (14 vittorie e 2 sconfitte) per il titolo  IBO Inter-Continental. L’imbattuto e giovane  Rusal ha boxato a distanza mostrando qualità e velocità! Rusal metodicamente ha continuato a martellare Hubert con molte combinazioni di colpi specialmente al corpo, costringendo l’ungherese a piegare il ginocchio per ben due volte nel sesto round! Nel settimo round l’ungherese finiva poi al tappeto con un brutale gancio sinistro al fegato che consigliabva il’arbitro a fermare il match !Nei pesi welters,  Valery Brazhnik (18 vittorie di cui 11 prima del limite) è tornado sul ring dopo qualche mese d’assenza dimostrando di non aver risentito dell’assenza. Il suo avversario,il georgiano David Tlashadze in tre rounds! In un match tra pesi massimi il georgiano Vladimir Chanturia (12 vittorie di cui 8 prima del limite),bronzo a Sydney 2000  ( dove battè  un certo Ruslan Chagaev arrendendosi a Sultan Ibragimov in semifinale!) ha battuto il mestierante Paata Berikashvili in sei rounds in un match fermato da un  tempestivo intervento arbitrale chye ha salvato il povero  Berikashvili ormai in difesa passiva!

 

A Liverpool nella Everton Park Sports Centre, David Barnes (24 vittorie, una sconfitta ed un pari) ha conservato la corona Britannica dei superleggeri con una convincente vittoria ai punti su  Barry Morrison (16 vittorie e 3 sconfitte) .Barnes appare in difficoltà inizialmente con la boxe elegante di  Morrison, ma a partire dal terzo round, i suoi colpi più solidi si sono fatti sentire. Ferito nel quarto round, Barnes  ha fatto valere la sua maggior esperienza nella seconda parte  del match anche se non ha mai avuto in mano  il match!   Toh chi si rivede… Ted Bami (24 vittorie e 3 sconfitte) che vanta due vittorie su Giuseppe Lauri per il titolo europeo dei superleggeri,  ha battuto in 7 rounds Stuart Elwell (11 vittorie e 3 sconfitte) dopo averlo subito inizialmente! Nel settimo round, dopo un atterramento su un colpo al corpo, Bami ha forzarto il ritmo inducendo l’arbitro a fermare il match. Il massimo leggero David Dolan (11 vittorie ed una sconfitta) ha battuto per kot al quarto round  brasiliano Elvecio Sobral dominando il confronto.  Il supergallo di Manchester, Scott Quigg (8 vittorie) ha imparato molte cose nel confronto con l’italiano Angelo Villani (4 vittorie e 3 sconfitte) che l’ha impegnato coraggiosamente facendolo anche finire al tappeto nel primo round su un colpo incrociato! Nel secondo round un gancio sinistro dell’inglese al corpo di Villani  ha chiuso definitivamente il match. Il superleggero  Steve Williams (4 vittorie) non ha perso tempo nel chiudere (47 secondi) il match con il 42enne Karl Taylor (16 vittorie, 112 sconfitte e 6pari). Taylor non vince da cinque anni e malgrado dichiari all’anagrafe 42 anni ne dimostra aleno una sessantina. Quattro matches vantava anche Rhys Roberts quando ha affrontato  Delroy Spencer  (10 vittorie, 69 sconfitte e 3 pari). Esordio per  Joe Smyth che ha battuto il resistente  Paul Bonson (20 vittorie, 99 sconfitte e 7 pari) vincendio tutti e quattro i rounds! Il peso gallo  John Donnelly (8 vittorie ed una sconfitta) ha battuto ai punti in 6 rounds Faycal Massaoudene. Un riscatto per Donnelly che ancora non ha dimenticato la cocente sconfitta subita per mano di  Gavin Reid due matches orsono!

Si è spento l'ex pugile croato Mate Parlov. Il cancro lo ha sconfitto a 59 anni. Nato a Spalato il 16 novembre 1948, Parlov era una leggenda della boxe jugoslava grazie ai suoi successi sul ring di tutta Europa e di tutto il mondo negli anni settanta. Due volte campione europeo nel 1971 e nel 1973 (sconfiggendo il pugile laziale Domenico Adinolfi a Belgrado) e campione del mondo nel 1974 nei mediomassimi dilettanti, ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Monaco del 1972. Dopo essere diventato pugile professionista nel 1974, Parlov ha vinto due anni dopo il titolo europeo, poi nel 1978 il titolo mondiale, che però perse ben presto quando fu sconfitto dallo statunitense Marvin Johnson per KO dopo 10 round in un incontro svoltosi a Marsala (2 dicembre 1978).

 

A Lyone in Francia nel Palais des Sports de Gerland, l’armeno Arsen Martirosyan (12 vittorie ed una sconfitta) ha conservato la corona dell’Unione Europea dei supergallo, battendo il russo Marcel Kasimov (15 vittorie, 17 sconfitte ed un pari) per ferita all’ottavo rounds.  Una considerazione: un campionato dell’Unione Europea con un russo che ha più sconfitte che vittorie… Come diceva il grande principe della risata Antonio De Curtis in arte “Totò”  :” Ed io pago, io pago…!”.

Nella riunione di  Fiumicino dentro il Palazzo dello Sport  il vero protagonista è stato il caldo, che  ha costretto atleti e spettatori ad una vera sauna. La riunione nel complesso ha raggruppato un discreto numero di spettatori, ed anche se non c’ è stato il pienone della riunione precedente. Rientro dopo due anni per il superwelter Giorgio Cacciaglia, un beniamino di Fiumicino. “Giorgione” ha parecchi fans che si fanno sentire ma non convincono il suo avversario Rocco Di Palmo a riservargli un trattamento di riguardo! Il pugile pugliese grintoso e  “cattivo” costringe Cacciaglia a percorrere chilometri sul  ring per sfuggire alle sue bordate. Solo di tanto in tanto  l’allievo di Sordini accelera  con improvvise serie a corta distanza. Il mancino Di Palmo si concede qualche atteggiamento plateale ed il pubblico non gradisce!   Nel quarto round Cacciaglia esce da uno scambio con un brutto taglio e ci sono tutte le condizioni per un kot  per un intervento medico.

Nei pesi medi , Emanuele Blandamura della  Loreni-Boxe, ha cominciato molto bene vincendo i primi due round con  Francesco Di Fiore.  Dalla terza ripresa però si assisteva ad  un cambiamento i imprevedibile perché Blandamura appariva in debito di ossigeno e privo di energie, risentendo evidentemente  del caldo! Di Fiore accelerava il ritmo con le sue  sue serie ficcanti che trovavano buoni spazi nella guardia non ermetica dell’avversario.  Di Fiore vinceva le quattro riprese rimanenti su un Blandamura che terminava il match stremato. A sorpresa i giudici venivano fuori con un verdetto controverso a favore di Blandamura che con un pari avrebbe già ricevuto un gran regalo! Ma a che servono certe vittorie?  La serata si conclude con Emanuele “Ruspa” Della Rosa ed Italo Brussolo. I due si affrontano con la carica di due tori dove l’estetica lascia il posto alla  forza! Stavolta Della Rosa, combatte con maggior raziocinio rispetto alle ultime sue esibizioni. Il pugile di Fiumicino rosicchia punto dopo punto, round dopo round e si avvia verso la vittoria numero 17!. Un destro di Della Rosa si abbatte sulla mascella di Brussolo, che però incassa bene. Poco dopo uno scontro di teste si apre una ferita al sopracciglio destro di Brussolo. L’arbitro ammonisce Della Rosa.  Nel settimo round un terribile  destro allo stomaco di Brussolo centra Della Rosa che tiene la “botta”. Poco dopo arriva anche  il secondo richiamo ufficiale per Della Rosa che si vede mettere in pericolo la sua vittoria, ma una decisione “politica” (o salutare…)  controversa ai punti in 8 rounds , confezionata nuovamente dalla terna rigorosamente laziale, salva anche la sua imbattibilità. Ma a che servono certe vittorie?

Nicchi batte Oliveira in un match lampoPubblico attento e numeroso per supportare Adriano Nicchi nel suo tredicesimo match da professionista. Il 27enne aretino ha colto sul  ring di Subbiano un paesino sulla riva sinistra dell’Arno la sua decima vittoria superando per kot alla seconda ripresa il brasiliano peso medio Roberto De Jesus De Oliveira (12 vittorie e 2 sconfitte). Match importante per Nicchi che boxava davanti ad un migliaio di persone ed ha ottenuto una vittoria d’effetto. Dopo una prima ripresa di studio dove Nicchi smorzava con intelligenza le larghe sventole del brasiliano, nel secondo round il pugile di Arezzo colpiva con potenza con un sinistro al fegato De Oliveira che accusava il duro montante e veniva contato al tappeto. De Oliveira si rialzava ma nella fase successiva il brasiliano non recuperava e Nicchi con un paio di colpi metteva il sigillo ad una bella vittoria

Stupidario pugilistico… Stupidario pugilistico…  Stupidario pugilistico… Stupidario pugilistico…

Fin da piccolo Mike Tyson rivela un carattere piuttosto rissoso , al punto che quando uscivano , i genitori , anziche’ chiamare la baby-sitter , chiamavano lo sparring partner .

Mike Tyson ha dichiarato che si ritirera' dalla boxe professionistica e che tornera' al suo primo amore :

picchiare la gente gratis .

Perche’ quelli che assistono i pugili si chiamano secondi ?

Perche’ i primi a prender le botte di certo non sono loro  .

L'allenatore al suo pugile:
" Abbiamo pagato l'arbitro perche’ ti dichiari vincitore .
Abbiamo pagato il tuo avversario perche’ ti lasci vincere . Il resto dipende da te " .

Un pugile col naso rotto e gli occhi pesti , si presenta all'ufficio degli oggetti smarriti :
" E lei cos' ha perso ? " .
" L'incontro! " .

Qual è la cosa più difficile nella boxe ?
Raccattare i denti senza togliersi i guantoni!

Incontro provinciale di pugilato dilettantistico nella provincia di Roma .

Primo round . Dall'angolo il “ secondo “ grida al suo pupillo : “Ah , Giova' ! Daje cor destro ! " .  Il pugile tira un destro terribile e l'avversario va a terra .

Secondo round . Dall'angolo ad un certo punto il “ secondo “  grida : “ Ah , Giova' ! Daje cor sinistro ! " .  Il pugile sferra un gran sinistro e l'avversario crolla di nuovo a terra .

Terzo round . Il  “ secondo “  grida : " Ah Giova' ! Daje un gancio ! " .  Il pugile fa partire un bel gancio che centra l'avversario che va nuovamente a terra .

A questo punto lentamente si rialza , va all'angolo dove c'e' il  “ secondo “  e gli dice : " Ah , fijo de una gran migno… ; te voj fa' li cazzi tua ! " .

Cosa fanno sul ring i pugili dilettanti?
Si danno botte da... hobby!

Che differenza c'e' tra una lavatrice ed un pugile?
La lavatrice lava e il pugile stende!

Colmo per un pugile N.1 : andare fino alla stazione per prendere un diretto

Colmo per un pugile N.2 : avere una faccia da schiaffi .

Colmo per un pugile N.3 : assicurarsi contro i sinistri .

Colmo per un pugile N.4 : non picchiare sul viso l'avversario per non dare nell'occhio .

Rochi: il pugile giu' di voce.

Ciao a tutti alla prossima


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it