Davanti a 10.112 spettatori,
il filippino Manny Pacquiao (28 anni, 45 vittorie di cui 35 prima del
limite, sconfitte e 2 pari) si è confermato il
miglior
superpiuma del mondo dominando il confronto con il messicano
Marco Antonio Barrera
(33 anni, 63 vittorie di cui 42 prima del limite e 6 sconfitte) ai punti in 12
roundse (118-109, 118-109, 115-112) nel Mandalay Bay Resort di Las Vegas. Più
attivo fin dall’inizio Pacquiao che ha portato molti colpi al contrario di
Barrera che ha cercato di impostare un match tattico. Solo nel quinto round il
messicano ha accettato gli scambi ed è stato il suo momento migliore, poi però
è venuta fuori la potenza di Pacquiao che 4 anni prima aveva battuto Barrera
prima del limite. Nell’undicesimo round Barrera, lascia partire un colpo dopo
il break e l’arbitro lo richiama
ufficialmente.Per
gli strani giochi degli enti mondiali era in palio solo un titolo International!
Nei pesi piuma, Steven Luevano (34 vittorie di cui 15 prima del limite ed una
sconfitta) ha conservato la sua corona WBO battendo largamente ai punti in 12
rounds Antonio Davis (24 vittorie di cui 12 prima del limite e 4 sconfitte) con
decisione unanime 119-108, 119-108, 118-109. Nei pesi welters, Steve Forbes (33
vittorie e 5 sconfitte) ha battuto Francisco "Panchito" Bojado (17 vittorie di
cui 11 prima del limite e 3 sconfitte) ai punti in 10 rounds con decisione
controversa 96-94, 97-93 per Forbes e 96-94 Bojado. Il supermedio Librado
Andrade (26 vittorie di cui 20 prima del limite ed una sconfitta) ha dimostrato
ancora una volta di avere una “mascella” mondiale, battendo Yusaf Mack (23
vittorie di cui 14 prima del limite e 2 sconfitte) per kot al 7° round. Andrade
è finito al tappeto nel primo round ed ha subito duri colpi fino al suono del
gong del primo round. Poi piano piano ha recuperate terreno, mettendo a sua
volta tre volte al tappeto Mack nel 7° round e provocandone l’automatico fuori
combattimento. Con questa vittorie , Andrade si è aggiudicato il titolo USBA .
Nei superpiuma Vicente Escobedo (15 vittorie di cui 11 orima del limite ed una
sconfitta) ha battuto, senza destare grande impressione, ai punti in 8 rounds
Miguel Angel Munguia (15 vittorie, 9 sconfitte ed un pari) con il seguente
punteggio : 78-74, 78-74, 80-72. Nei pesi piuma , Alejandro Perez (11 vittorie
di cui 6 prima del limite ed un pari) ha messo ben 4 volte al tappeto Jaime
Villa, con pesanti colpi al corpo, prima che il match fosse fermato nel 5°
round. Nei pesi piuma, Michael Farenas (18 vittorie di cui 16 prima del limite
, due sconfitte e due pari) ha demolito in due rounds Arturo Valenzuela (19
vittorie, 9 sconfitte ed un pari).
Nel Casino di Montréal in
Canada, emozioni
forti con l’haitiano naturalizzato canadese Jean Pascal (19 vittorie di
cui 14 prima del limite)
ed
il picchiatore messicano Esteban Camou (22 vittorie di cui 19 prima del limite
e 4 sconfitte). Molto temuto per la durezza dei suoi colpi, Camou si è
effettivamente presentato con queste credenziali, ma i colpi precisi di Jean
Pascal l’hanno costretto a “calmarsi”. Pascal aveva detto di avere tutto da
perdere da questo incontro e le sue preoccupazioni si stavano avverando quando
un dolore alla spalla destra lo stava per costringere ad abbandonare
all’inizio del terzo round. Immediatamente il suo trainer Marc Ramsay gli ha
fatto cambiare atteggiamneto tattico imponendogli di lavorare solo con il
sinistro. Una scelta felice perché proprio sul finire del terzo round un gancio
sinistro al corpo ha tagliato il fiato al messicano che si è inginocchiato
respirando aria a bocca aperta nma senza riuscire a rimettersi in piedi! “Gli ho
ditto di non uisare il destroy e di mettere tutta la potenza possibile quando
portava il sinistro!”, racconta Ramsey alla stampa. Ma Pascal la pensava
diversamente ed infatti spiega : “Quando ho avvertito il dolore alla spalla ho
pensato che avevo chiuso! Non è la prima volta che mi rompo la mano destra. Per
fortuna so lavorare anche con la sinistra e l’ho fatto. Ma …non fgvoglio farlo
più
In un altro match, nei pesi
welters, l’ex campione italiano dei dilettanti, Phil LoGreco (13 vittorie di
cui 8 prima del limite) ha dominato il confronto che lo vedeva opposto al
veterano Frank Houghtaling (19 vittorie, 14 sconfitte e 5 pari) con il seguuente
punteggio : 80-71, 80-72, 80-72.
Il campione IBF dei
mediomassimi Clinton Woods (41 vittorie, 3 sconfitte ed un pari) ha
conservato il titolo nella Sheffield Arena resingendo l’assalto del messicano
Julio Gonzalez (41 vittorie e 4 sconfitte).In questa sua quarta difesa del
titolo Woods ha combattuto bene, portando il maggior numero di colpi e questo
gli ha consentito di aggiudicarsi il confronto con il seguente punteggio :
117-111, 115-113 e 116-112. Non ci sono stati atterramenti , ma il match
combattuto co grnade ardore e generosità ha entusiasmato i 6.000 convenuti che
hanno tifato fino alla fine senza soste. Gonzalez è apparso un pò provato
nell’11° round. Woods se n’è accorto ed ha cercato di forzare il ritmo per
chiudere il match, ma il coraggioso messicano ha saputo resistere tirando fuori
il cuore. Entrambi i pugili hanno terminato il match feriti. Nel 2005 i due si
erano già affrontati e quella volta Woods aveva vinto con un margine più ampio.
Questo è stato il primo match disputato da Woods dopo la vittoria su Glencoffe
Johnson (era il terzo match tra i due…) da un anno a questa parte ed è
probabileche con Johnson piazzato al numero 1 per l’ IBF si arrive ad un quarto
match agi inizi del 2008. Nei pesi massimi John Mc Dermott (23 vittorie e 3
sconfitte) ha battuto Scott Gammer (18 vittorie, 2 sconfitte ed un pari) ai
punti in 10 rounds ( 98 a 93). Gammer ha assunto un atteggiamento troppo
passivo e rinunciatario nei confronti del più grosso Mc Dermott, ed ha
annunciato il suo ritiro dopo il match. Nei massimi leggeri, Mark Hobson(27
vittorie e 5 sconfitte) ha battuto un suo vecchio rivale ,il 35enne Buster
Keaton (26 vittorie e 16 sconfitte) , per kot al 4° round quando l’arbitro ha
fermato il match divenuto pesante per lo “sfidante” provato dai colpi del
rivale. Nei supermedi Tony Dodson (22 vittorie, 4 sconfitte ed un pari) ha
battuto per abbandono al 3° round Yury Tsarenko. Dodson comincia bene con il suo
jab inframmezzato da alcuni uppercuts destri. Dopo un “ritrono” del russi nel 4°
round gli ultimi due rounds sono ad appannaggio di Dodson che si aggiudica il
match ai punti in 6 rounds.
Per la prima volta dopo la
sconfitta che gli è
costato il titolo mondiale , l’ex campione della WBA dei pesi massimi,
Nikolai Valuev (47-1, 34 KOs) è ritornato sul ring ed al successo battendo
il canadese Jean-Francois
Bergeron (27 vittorie
di cui 19 prima del limite ed ora una
sconfitta)
sul ring del EWE Arena di Oldenburg in Germania. Il “settepiedi” Valuev è
apparso tonificato ed in gran forma svelando anche il suo nuovo “stile”
adottato grazie ai suggerimenti del suo nuovo trainer Alexander Zimin.
Sfortunatamente per il motivato Valuev, il suo avversario non
ha
mostrato particolare interesse bnel mettersi a scambiare con lui ed ha adottato
per tutto il match la tattica del mordi e fuggi tenendosi abbastanza lontano
dalle bordate del colosso russo. Un pò sdi emozioni le ha regalate il 12° round
nel quale Valluev ce kl’ha messa davvero tutta per mettere giù Bergeron. Alla
fine una vittoria con largo punteggio per il russo : 118-111, 117-111, 118-111..
Valuev si è così impossesato della corona NABA dei pesi massimi detenuta da
Bergeron. In un match molto impegnativo al limite dei supermedi che vedeva
opposti due pugili piazzati intorno alla decima posizione delle più importanti
sigle, Vitali Tsypko (21 vittorie di cui 11 prima del limite e due scionfitte)
ha battuto con decisione unanime ai punti in 12 rounds il georgiano ex campione
europeo David Gogiya (18 vittorie e 3 sconfitte) con il seguente score:
117-111, 117-111 e 117-111. Nei massimi leggeri, l’imbattuto e promettente
Alexander Frenkel (13 vittorie di cui 9 prima del limite) ha battuto Michael
Alexander (12 vittorie di cui 8 prima del limite e 2 sconfitte) ai punti in 8
rounds con il seguente punteggio : 80-71, 77-73, 80-70. Frenkel ha anche messo
al tappeto Alexander nek quinto e settimo round. Il peso massimo di origine
calabrese Francesco Pianeta (12 vittorie di cui 7 prima del limite) ha battuto
ai punti in 8 rounds il veterano australiano Colin Wilson (33 vittorie di cui
20 prima del limite e 22 scongfitte) con il seguente punteggio : 78-74, 79-73 e
79-73. Nei superpiuma, il canadese Benoit Gaudet (14 vittorie ed una
sconfitta) ha battuto Andreas Evensen (6 vittorie) ai punti in 8 rounds. Nei
massimi leggeri Enad Licina (9 vittorie di cui 6 primas del limite ed una
sconfitta) ha battuto il belga Ismail Abdoul (28 vittorie , 14 sconfitte e 2
pari) ai punti in 8 rounds con il seguente punteggio : 80-74, 80-74, 78-74.
Sempre nei pesi massimi Andrzej Wawrzyk (6 vittorie di cui 3 prima del limite)
ha battuto Drazen Ordulj che ha abbandonato al 6° round lamentando un dolore al
gomito.
La Joe Deguardia's Star Boxing
ha presentato una riunione di boxe nel complesso 115 Bourbon Street situato a
Chicago Southside incentrata sul match tra i pesi massimi Malachy Farrell
(16 vittorie di cui 13 prima del limite ed una sconfitta) e
l’altissimo
(2.10) Marcellus Brown (25 vittorie di cui 13 prima del limite, 17 sconfitte
ed un pari). Un match molto intenso e competitivo finito in modo stupido per la
dabbenaggine di Brown che si è fatto squalificare dall’arbitro John O'Brien per
avergli mancato di rispetto. Dopo due rounds nei quali Farrell non riusciva a
concretizzare la sua azione per la difficoltà nel entrare nella guardia alta di
Brown, nel terzo round Brown si è sentito prendere di mira all’arbitro che
gli ha notificato un paio di richiami ufficiali per vari falli. Avvicinatosi con
fare provocatorio all’arbitro Brown gli ha detto :” Stai cercando di fottermi?”.
L’arbitro lo ha allora squalificato ed ironicamente è toccato a Farrell cercare
di bloccare Brown e di allontanarlo dall’arbitro messo a dura prova dalla stazza
imponente del pugile che gli urlava in faccia la sua rabbia. Nei pesi medi
Andy Lee (11 vittorie di cui 9 prima del limite), ha battuto per kot al 1°
round James D. Morrow (10 vittorie, 7 sconfitte e 2 pari). Splendida kla
conclusione con Lee che ha colpito con u sinistro al corpo seguito da un destro
alla testa Morrow che è finito al tappeto. Morrow si è riallzato, ma è finito di
nuovo al tappeto per un gancio sinistro al mento. Ancora una volta si è
rialzato, ma l’arbitro visto il suo stato traballante, lo ha definitivamente
fermato. Nei pesi massimi, l’olimpico Devin Vargas (13 vittorie di cui 6 prima
del limite) ha battuto Josh G. Gutcher (19 vittorie e 6 sconfitte) in 4 rounds ,
bombardandolo di colpi al corpo ed al capo che costringevano l’arbitro a
sospendere il match. Nei pesi welters Jason Cintron (5 vuittorie), altro
protetto di Steward e fratello di Kermit Cintron, ha battuto Damon D. Antoine
ai punti in 6 rounds con verdetto controverso. Cintron ha mostrato la sua
einesperienza, attaccando l’avversario ma senza cogliere sensibili risultati e
subano il ritorno dell’avversario negli ultimi due rounds. Alla fine i giudici
hanno sanito il dseguente risultato : 59-56, 55-59, 56-58 per Cintron. Nei pesi
welters, il pugile dal nome famoso, il mancino Ray Robinson ( 5 vittorie), ha
battuto dominando il confronto in 4 rounds e mettendo al tappeto l’avversario
nel 1° round. Jordan jha anche subito un richiamo nel 4° round!
Il 24enne Moruti Mthalane
( 21 vittorie di cui 14 prima del limite ed una sconfitta ) ha battuto Apol
Suico in 2 minuti e 22 secondi del primo round di un match svoltosi a
Johannesburg e che vedeva in palio il titolo vacante della WBC International
dei pesi mosca. Il sudafricano non ha dato tempo agli spettatori di sedersi che
con un paio di destri ha incrociato il filippino spedendolo al tappeto. Suico ha
protestato perchè nell’azione precedente aveva un colpo basso, ma l’arbitro
belga Daniel van de Wiele ha spiegato che asuo giudizio quel colpo era stato
irrilevante. L0’iunica sconfitta subita dal sudafricano è stata nel settembre
2004 quando sfidò Nkqubela Gwazela per la corona nazionale. Il 19enne Suico (10
vittorie e 2 sconfitte) ha perso il primo match fuori dal suo paese.
Donnie
Nietes (22 vittorie
di cui 13 prima del limite, una sconfitta e 3 pari) ha conquistato il vacante
titolo dei pesi paglia della WBO (precedentemente detenuto da Ivan Calderon…)
battendo con decisione unanime (116-110, 115-111 e 114-113) ai punti in 12
rounds il precedentemente imbattuto tailandese Pornsawam Kratingdaenggym (21
vittorie di cui 15 prima del limite). Il match si è svolto al Waterfront Hotel
in Cebu City, Philippines e Nietes è il quarto filippino a diventare campione
del mondo, con Gerry Penalosa, Nonito Donaire e Florante Condes. Incredibile ma
vero, non è campione un certo Manny Pacquiao!
Il peso welter Yukenze Andino
(9 vittorie) ha impattato con Nelson Romine (8 vittorie, una sconfitta ed un
pari) in 8 combattuti ed
equilibratissimi
rounds nel Mahi Temple di Miami. In realtà Andino sembrava avesse fatto
abbastanza per aggiudicarsi il verdetto, così come ha anche sottolineato
rumorosamente il pubblico presente, ma i giudici no l’hanno pensata così. Nei
pesi welters Ed Paredes (15 vittorie di cui 9 prima delo limite 2 sconfitte) ha
battuto ai puunti in 6 rounds Anthony Little. Nei pesi leggeri Hector Sanchez
(12 vittorie) ha battuto Roberto Astacio in un sol round. Astacio è finito al
tappeto , si è rialzato, ma l’arbitro lo ha fermato. Il peso massimo venezuelano
olimpico nel 2004, Wilmer Vasquez (3 vittorie) ha battuto per kot al primo
round Andres Rivera.Nei pesi massimi Kevin Burnett (9 vittorie di cui 7 prima
del limite ed una sconfitta) ha battuto ai punti in 6 riprese Willy Perryman (9
vittorie e 12 sconfitte).
http://commons.wikimedia.org/wiki/Image:Flag
of South Africa.svgIrvin
Buhlalu ( 24 vittorie
di cui 14 prima del limite, 5 sconfitte ed un pari) ha conservato la corona
del South African dei pesi leggeri battendo con un’altra controversa
decisione Benedict Dlamini (20 vittorie e 5 sconfitte) nel “terzo” match che li
vedeva opposti e che si è svolto nella cornice dell’ Orient Theatre di East
London, davanti ad uno dei più scrsi pubblici che si sia mai visto per un titolo
nazionale. Buhlalu ha avuto una partenza veloce sul più lento a carburare
Dlamini che si è ferito nel corso del secondo round. Un fallo non rilevato
dall’arbitro che ha fatto degenare il match che ha visto entrambi I pugili fare
spesso uso in modo scorretto della testa. Buhlalu si è reso protagonista di
moltii falli, mai rilevati dall’arbitro. Finalmente dall’8° round, Buhlalu
decide di combattere per line esterne e questo fatto predispone bene I giudici
che gli assegnano la vittoria ai punti in 12 rounds con il seguente punteggio :
115-114 per Buhlalu ed un 115-114 per Dlamini. Un Dlamini che ha colpito bene
l’avversario in alcuni momenti ma che per la proverbiale mancanza di potenza non
è riuscito a chiudere il match.
La boxe professionistica è tornata a Vancouver
in Canada grazie alla "Double Jab Promotions" di Kevin Howard che ha presentato
una notte di boxe nel Croation
Cultural
Center. A reggere il clou, un ex olimpico del 2000, il massimo leggero nigeriano
A.J. Bone (alias Jegbefumere “Bone” Albert) che ha conquistato il terzo
successo battendo il mestierante James Brock (13 vittorie, 40 sconfitte
e 3 pari). Il, primo round ha visto l’alto nigeriano (1.91) cercare di
inquadrare l’evanescente rivale che preferiva girare alla larga. Sul finire del
terzo round, Brock abbassa la guardia ed avanza verso l’avversario invitandolo a
colpirlo. Bone lo fa ma con poca convinzione ed invece l’atro piega il ginocchio
e si fa contare out! Dopo il match Brock che era passato a riscuotere il
compenso viene informato che la commissione di riunione stava visionando il
filmato e si riservava di bloccare il pagamento dopo l’esame, per “mancanza” di
competività. “Bone” proviene da una famiglia di pugili che comprende tra l’altro
i suoi due fratelli : Albert Onolunose e Albert Eromosele. Nei pesi welters
Julius Odion (11 vittorie e due pari) ha battuto Stephane Chartrand (1-nel
miglior match della serata. , con Odion che faceva un’impressionante lavoro al
corpo per la gioia dei suoi tifosi. Da parte sua Chartrand pur non
avendo
la Potenza di tenerlo lontano, lo impegnava per tutte e sei le riprese.
In un match senza titolo in palio
al limite dei pesi piuma, il messicano campione dei supergallo della WBO,
Daniel Ponce De Leon (33 vittorie di cui 30 prima del limited un a
sconfitta) ha battuto con un devastante knockout al 5° round Reynaldo Lopez (27
vittorie di cui 19 prima del limite, 6 sconfitte e 2 pari) nel Morongo Casino
Resort & Spa di Cabazon in California. Ponce De Leon si ripresentava sul ring
dopo 48 giorni dalla sua difesa con Rey Bautista, ma non ha trovato grossi
roblemi nel liquidare l’avversario che combatteva per la prima volta negli USA.
Lopez ha opposto solo un pò di resistenza iniziale , poi il, lento ma
inesorabile lavoro di demolizione del campione ha cominciato a fare il suo
effetto e il match si è chiuso su un micidiale diretto sinistro che ha messo a
“dormire” Lopez come in una sequenza alla moviola. Questa riunione è stata la
prima di una serie di riunioni che la Golden Boy Promotions allestirà per conto
del Morongo Casino Resort & Spa. L’organizzatore – pugile Oscar De La Hoya era
presente. Nei pesi piuma l’ex olimpico Eduardo Escobedo (20 vittorie di cui 14
prima del limite e 2 sconfitte) ha battuto con un knockout esplosivo al sesto
round l’imbattuto Jose F. Mendoza (21 vittorie di cui 17 prima del limite)
conquistando il titolo NABO. Escobedo ha chiuso un match molto combattuto con un
destro pulito che ha mandato Mendoza a terra con i glutei. Questi si rialzava me
il suo stato consigliabava all’arbitro di chiudere il match.
E’
probabilmente il pugile più grosso
in circolazione con i suoi 2 metri e 15 di altezza e le 329 libbre di peso
(circa 150 chili) , Ernest "Zeus" Mazyck (6 vittorie) che però , è stato
battuto dal 37enne Ryan Thompson (3 vittorie ed una sconfitta) che l’ha battuto
per kot ad un minuto e 34 secondi del 4° round nel Michael's Eighth Avenue di
Glen Burnie nel Maryland. Tutto faceva presupporre che sarebbe stata una facile
notte per lo scultoreo “Zeus” nel confronto con il panciuto e basso Thompson.
Uno spettatore preoccupato per Thompson aveva addirittura esclamato :” Ma lo
volete dare in pasto ai leoni?”. Ma a dimostrazione che nella boxe non bisogna
dare nulla per scontato, ecco che la furia di Zeus si affievolisce già dal
primo round quando due pesanti destri si stampano sul suo volto dopo un paio di
schivate di Thompson. Da quel momento è un tiro al bersaglio per Thompson su
quel Golia così vulnerabile ed impreciso. Nel 4° round l’arbitro, dopo aver
raccattato per l’ennesima volta il paradenti di Mazyck, decide di aver visto
abbastanza e lo rimanda all’angolo.
Lo sfidante numero uno della WBO
dei pesi massimi , Tony "The Tiger" Thompson (31 vittorie di
cui
19 prima del limite ed una sconfitta) ha brutalmente messo knockout Cliff "Twin
Tyson" Couser (26 vittorie di cui 14 prima del limite e 13 sconfitte) nel
secondo round di un match svoltosi al Tachi Palace Hotel and Casino di Lemoore
in California. Thompson, che dovrebbe affrontare Ibragimov (che ha vinto la
sfida mondiale con Holyfield ) ha investito con un’impressionante serie di
pesantissimi destri il “sosia” di Tyson che come il suo emulo (… negli ultimi
tempi…) Sempre nei pesi massimi o è crollato definitivamente al tappeto nel
secondo round.
Sempre nei pesi massimi, Manuel
Quezada (21 vittorie di cui 14 prima del limite e 4 sconfitte) ha battuto Rick
Dyer (13 vittorie tutte opeima del limite e 2 sconfitte) mettendolo knockout in
due rounds ed aggiudicandosi il titolo WBC CABOFE. Si sono svolti anche due
mondiali al femminile che hanno visto il peso leggero Ann Marie Saccurato (13
vittorie di cui 6 prima del limite e 2 sconfitte) che ha battuto la favorita
beniamina locale Jessica Rakoczy (27 vittorie e 3 sconfitte), mettendola
knockout in 10 rounds e conquistando il titolo WBC . Nei pesi paglia Carina "La
Reina" Moreno (14 vittorie ed una sconfitta) ha conservato il titolo mondiale
WBC battendo ai punti in 10 rounds ed in un match a senso unico (100-90) Hollie
Dunaway (20 vittorie e 6 sconfitte).
La
peruviana Kina Malpartida,
ora residente negli USA ed ex campionessa di surf , si sta cimentando
anche nella boxe come peso leggero professionista, con 7 vittorie ed un a
sconfitta. Stavolta a Newport, ha battuto ai punti in 6 rounds Elizabeth
Villareal (4 vittorie e 3 sconfitte).In un altro match, ha debuttato il peso
gallo Charles Huerta che è stato un ottimo dilettante , militando anche nella
rappresentativa USA e collezionando qualcosa come 10 titoli a livello di Stato,
ha battuto il texano Yoshifumi Momoki per kot al 2° round dopo averlo messo al
tappeto. Vivaci le proteste di Momoki che non voleva essere fermato. Nei pesi
medi, Mike Alexander al debutto ha battuto Heriberto Cruz ai punti in 4 rounds.
Alexander che sembra il sosia del campione dei welters, Paul Williams, non ha
avuto problemi.
Shannon “Trouble” Miller
ha demolito l’imbattuto mediomassimo di originr italiana Charles “Italian
Assassin” Cavallo, di Trenton. Miller a soprpeso a freddo Cavallo , mettendolo
tre volte al tappeto nel primo round e chiudendo il match nel secondo!. In un
altro combattimento, Larry “The Laser” Marks, e Dhafir “No Fear” Smith, hanno
pareggiato in 8 rounds in un match tra supermedi. Smith, ha messo due volte al
tappeto Marks nel match, lo ha anche colpito mentre question era a terra,
subendo un punto di penalizzazione che gi è costata la vittoria : 76-73, 73-76
e 75-75. Boxing.
Di fronte a circa 700 spettatori
convenuti nella Municipal Arena di Junction City nel Kansas, il
promettente
peso medio David Medina (16 vittorie di cui 9 prima del limite e 2
sconfitte) ha mostrato ai suoi tigfosi alcuni sprazzi della sua classe di
livello mondiale, battendo Dean Nichols in un solo round. Malgrsado le
credenziali rispettabili di Nichols facessero presagire una serata tutt’altro
che facile per Medina, il due volte campione dei Golden Gloves nazionali è
stato lo stesso molto veloce nel chiudere il match. Medina ha sorpreso Nichols
con un corto gancio destro dopo appena un minuto dall’inizio del round. Ma
Nichols si rialza e sembra aver recuperato bene il colpo. Medina con pazienza e
metodo lo attacca spingendolo alle corde e dopo qualche attimo lo mette di
nuovo a terra. Nicholas si rialza ancora, ma Medina gli è ancora addosso e lo
costringe di nuovo al tappeto con un destro dopo averlo chiuso all’angolo
neutro. Coraggiosamente Nicholas si rialza e sembra desideroso di combattere,
ma un paio di colpi fanno ointuire all’arbitro che è il caso di chiuderla lì.
Nei pesi gallo, l’ex alternativa olimpica, Torrence Daniels (10 vittorie, 2
sconfitte ed un pari) ha battuto ai punti in 4 rounds il mestierante Eloy
Varos , costringendolo a legare per buona parte del match.
Continua a vincere il peso
welter messicano
residente ad Austin in Texas, Alexis "El Huracan" Camacho (16 vittorie di cui 15
prima del limite) che ha battuto destando grande impressione Victor "El Negro"
Marquez (13 vittorie di cui 10 prima del limite ed un pari) all’Arena El Jefe di
Monterrey, in Messico. Fin dall’inizio , i due si sono scambiati bordate da far
paura e si è subito capito che il match non sarebbe andato alla distanza. Il
pubblico presente è praticamente “impazzito” ed ha visto praticamente il match
dell’anno di queste parti. A pochi secondi dall’inizio del terzo round, Marquez,
ha scolpito duro Alexis mandandolo al tappeto! Marquesz ha cercato di chiudere
il match, ma un destroy d’incontro lo ha costretto ad alzare la guardia. Alexis
forte del successo conseguito ha a sua volta attaccato e con uno stupendo gancio
destro ha fatto sbarellare paurosamente Marquez che ha mostrato di non aver
recuperato all’”8” ed è sato fermato dall’arbitro. Nella stessa serata un’altra
vittoria del “Demonio” di Monterrey (la città di Zorro…), il peso welter
Norberto Gonzales (8 vittorie tutte prima del limite) che messo knockout al 3°
round Louis Gaona.
L’ex
olimpico messicano Cristian Bejarano
(15 vittorie di cui 7 prima del limite) ha battuto con decisione controversa,
l’esperto ex campione del mondo Cesar Bazan (46 vittorie di cui 30 prima del
limite, 9 sconfitte ed un pari), per il titolo WBC International dei
superwelters, ma gli applausi del pubblico che ha affollato il Gimnasio Quevedo
in Ciudad Chihuahua sono andati tutti a Bazan. Si è trattato di un match nel
quale Bazan ha fatto la parte dell’”aggressore” , con Bazan molto pronto e
puntuale nelle repliche. Alla fine i giudici si sono espressi con un 115-111
due volte per Bejarano ed un 116-113 per Bazan. Si sono poi disputati due
titoli messicani con atleti che probabilmente in precedenza avevano sostenuto
matches con commissioni non riconosciute ufficialmente. Il supermosca Victor
Zaleta, con 3 soli matches all’attivo (3 vittorie duii cui 2 prima del limite)
ha battuto per kot all’8° round il veterano Eric Ortiz (26 vittorie di cui 17
prima del limite , 8 sconfitte ed un pari). Allo stesso modo, il peso medio
Marco Reyes (3 vittorie tutte prima del limite) ha vinto il titolo dei
superwelters messicano battendo in due rounds Nelson Estupinan (11 vittorie di
cui 8 prima del limite e 7 sconfitte). Nei pesi gallo vittoria per Miguel
“Mickey” Roman (23 vittorie di cui 16 prima del limite ed una sconfitta) ha
battuto ai punti in 10rounds con decisione unanime Arturo Murillo.Nei pesi
welters, il 22enne Bladimir Hernandez (9 vittorie) ha battuto Irving Sirarta
per kot al6° round. Nei pesi mosca, Manuel Vargas (24 vittorie e 2 sconfitte)
che dovrebbe affrontare prossimamente Ivan Calderon, ha battuto Julio Cesar
Hernandez ai punti in 6 rounds.
Il peso leggero armeno
residente negli USA,
Artyom Hovanessyan (4 vittorie ed un pari) , con i suoi 4 matches all’attivo
era nettamente
http://forum.philboxing.com/download.php?avatar=130371_1189408079.jpgsfavorito
dal pronostico nei confronti del picchiatore messicano Jose Luis Soto Karass (20
vittorie di cui 18 prima del limite, 13 sconfitte ed un pari) che di match ne
poteva vantare più di trenta. Ma nella boxe non bisogna dare mai nulla per
scontato ed Hovanessyan entrato nel ring deciso e determinato ha fulminato
l’avversario con il classico colpo da fuori combattimento lasciando ammutoliti i
650 tifosi di Karras convenuti nel Quiet Cannon di Montebello in California.Sono
bastati pochi secondi infatti ad Hovanessyan per presentarsi con un perfetto
diretto destro che ha messo al tappeto Karass. Questi si è rialzato
appoggiandosi alle corde, ma arrivato al “5” l’arbitro ha capito che ormai il
match era già finito."Ho lavorato duro per questo match !”, ha spiegato
Hovanessian che da dilettante ha sostenuto qualcosa come 180 matches! Molta
curiosità per rivedere in azione il prossimo novembre questo prodotto di Yerevan.
A Coronell Dorrego vicino Buenos
Aires, il superleggero
Martin Antonio Coggi (24 anni, 16 vitorie ed una sconfitta), figlio di “Latigo”
, ha battuto per knockout al 1° round Fabian Valentin Martinez. Nei
superwelters, ritorno alla vittoria per Marcos Hector Vergara (14 vittorie e 2
sconfitte) che ha battuto Nestor Fabian Sanchez ai punti in 4 rounds,
mettendolo al tappeto nel 2°. 3° e 4° round. Anchez ha subito anche un richiamo
ufficiale. Vergara era reduce dalla sconfitta per ko al 10° round subita con
Mamani!
Il peso medio Wayne Elcock
(18 vittorie e 2 sconfitte) , battendo ai punti in 12 rounds Howard Eastman (42
vittorie di cui 35 prima del limite
e
5 sconfitte) è diventato il primo ed unico pugile britannico a compiere tale
impresa. Il match, valido per la corona Britannica, si è svolto nella SkyDome
Arena di Coventry ed è stato molto equilibrato come si può evincere dallo score
:115-114, 115-113, 116-113. “Howard Eastman è una leggenda da queste parti e mi
ha reso la vita dura. Ma io sono stato il primo pugile britannico a batterlo e
mi sono preso una cintura che aspettavo da troppo tempo!”, ha detto esultante
Elcock. Per Eastman, il famoso " Battersea Bomber" , l’ accantonamento del sogno
di un nuovo tentativo mondiale. Il 33enne peso medio Steve Bendall, (27 vittorie
di cui 14 prima del limite e 3 sconfitte), sconfitto di recente da Elcock, ha
battuto per kot all’8° round , dopo aver superato momenti difficili, il polacco
Andrejz Butowicz. Una
conclusione spettacolare arrivata con un devastante sinistro che ha mandato al
tappeto il polacco che si è rialzato, ma non è stato più in grado di continuare.
In una delle più bizarre conclusioni che si siano mai viste su
un ring inglese, il peso medio
Simeon Cover
è stato battuto da
Neil Tidman,
nel secondo round di un match che lo ha visto prendere un colpo alla mascella,
portarsi all’angolo neutro e lì si è messp a …vomitare! Ha smesso dopo una
trentina di secondi. L’arbitro Terry O'Connor, è apparso sconcertato (e
parliamo di uno che arbitra ad alto livello da più di 20 anni…) ed ha sospeso il
match assegnando la vittoria a Tidman.
Sorridiamo ?
Sorridiamo ?
Sorridiamo ?
Sorridiamo ?
Sorridiamo ?
Sorridiamo ?
Sorridiamo
?
Un
uomo compra delle pecore per
allevarle e vendere la loro lana.
Dopo parecchie settimane, nota che nessuna
delle pecore è incinta,e telefona ad un veterinario per chiedere aiuto.
Il veterinario gli
dice di provare l'inseminazione artificiale.
Il pastore non ha la
più pallida idea di cosa significhi, ma per non mostrare la sua
ignoranza al riguardo, chiede solamente al veterinario come fare a
riconoscere quando diventano gravide.
Il veterinario gli dice che quando una pecora è
incinta smette di stare in piedi e di girare
per il pascolo, e invece si distende per terra
e si rotola sul prato.
L'uomo allora riattacca e ci ragiona sopra.
Giunge alla conclusione che inseminazione artificiale significa che è lui che
deve ingravidare le pecore.
Così carica le pecore sul suo camion, le porta
in un boschetto, fa del sesso con tutte quante,
le riporta all'ovile e va a letto.
La mattina dopo si sveglia e osserva le pecore.
Vedendo che sono ancora tutte in piedi vaganti
per il pascolo, conclude che il primo tentativo
e'andato a vuoto e le carica nuovamente sul camion.
Le riporta nel boschetto, possiede ogni pecora,
e per ben due volte per essere sicuro, le
riporta indietro e va a letto.
La mattina seguente si sveglia e trova le
pecore ancora a pascolare in piedi. Un altro tentativo dice a se stesso, e
provvede a caricarle sul camion e condurle nel
boschetto. Passa tutto il giorno a montarsi le
pecore e una volta ritornato a casa si stende esausto sul letto.
La mattina dopo non riesce nemmeno ad alzarsi
dal letto per controllare le pecore.
Chiede allora a sua moglie di guardare fuori e
di dirgli se finalmente le pecore sono distese
sul prato.
"No", dice la moglie, "Sono tutte sul camion e
una di loro sta pure suonando il clacson".
Un
appuntato dei carabinieri
torna a casa con un grande mal di pancia.
Chiede alla moglie la borsa
dell'acqua calda, ma purtroppo la borsa e' vecchia ed e' quindi bucata e perde
acqua. Si rivolgono ai vicini:
"Avete per caso una borsa dell'acqua calda da prestarci?".
"No, purtroppo anche la nostra perde acqua. Ma a che vi serve?".
"Per mettermela sulla pancia: ho un gran mal di stomaco".
Allora il vicino gli consiglia: "Noi in questi casi usiamo il gatto...".
"Ma come, il gatto?".
"Si', e' un bel gattone grosso, peloso...".
"Ma non e' che graffia?".
"Nooo, e' buonissimo... Sulla pancia poi da' tanto caldo...".
L'appuntato prende il gatto e se lo porta via. L'indomani il vicino sente
suonare e va ad aprire la porta. Gli si presenta l'appuntato tutto graffiato in
faccia, con nelle mani un fagotto in cui ha chiuso il gatto. "Ma che e'
successo?" domanda il vicino. "Beh, guardi, fino a che si e' trattato di
mettergli l'imbuto nel culo, lui c'e' stato... ma quando ho provato a versare
l'acqua calda..."
Una moglie torna a casa,
alle 6 di mattina, con i capelli Arruffati e l'aria colpevole di chi ha
trascorso una nottata D'amore clandestino. Il marito chiede spiegazioni su dove
E stata e lei risponde: "A casa di una amica, abbiamo Parlato a lungo, poi sono
crollata e ho dormito da lei " Allora il marito, insospettito, telefona alle 10
migliori amiche Della moglie per sapere se ha dormito li'. Nessuna conferma la
cosa.
Sempre piu incaXXato, il marito
decide di renderle pan per Focaccia e dopo qualche giorno torna a casa alle 6 di
mattina, con la Camicia sgualcita e il sorrisino malandrino di chi ha trascorso
una Nottata d'amore clandestino. La moglie chiede spiegazioni su dove e' Stato e
lui risponde: "A casa di una amico, abbiamo parlato a lungo, poi Sono crollato e
ho dormito da lui" Allora la moglie, insospettita, Telefona ai 10 migliori amici
del marito per sapere se ha dormito li'. Risultato: in 7 dicono che ha dormito
li' per tutta la notte e in 3 dicono che sta ancora dormendo e non vogliono
svegliarlo...!!
Ciao a
tutti … alla prossima
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