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NIENTE AFFILIAZIONE ALLA F.P.I. … PER MANCANZA DI
PALESTRA!!!!
Proprio così!!!! Dopo sessanta anni
di continuo tesseramento alla Federazione Pugilistica Italiana, per la prima
volta, quest’anno la Soc. Boxe Spoleto non potrà procedere al suo
tesseramento, e , ovviamente nemmeno a quello dei propri pugili.
Una cosa a dir poco allucinante se si pensa a come si è
potuto arrivare a questo risultato.
A dispetto sia della logica sportiva che del più ovvio
buon senso, una delle realtà storiche del panorama sportivo cittadino, non
potrà procedere a nessuna attività agonistica.
Infatti la Federazione Pugilistica Italiana tra i documenti
obbligatori per procedere al tesseramento prevede che ci sia anche la
dichiarazione del Presidente che la Società dispone di una palestra idonea e
regolarmente accessoriata di servizi igienici e docce.
Ebbene, come tristemente ormai è noto, a posto dei bagni e
delle docce della ex palestra di Via dello Stadio, ora trovano collocazione le
lavatrici dello squadra di calcio di Spoleto e relativo magazzino.
E così praticamente, per far lavare le mute dei giocatori
di calcio si è di fatto inibita tutta la attività di un sodalizio
che ha fatto la storia dello sport umbro .
Era
proprio urgente far posto alle lavatrici della squadra di calcio !?
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Bertozzi
rinuncia al titolo, ma è colpa del manager
Il
pugile scandianese doveva sfidare Lauri per i superleggeri
SCANDIANO
(RE, 20 gen. 2005) - La Federazione Pugilistica Italiana ha diramato un
comunicato in cui informa che il pugile 38enne Massimo Bertuzzi, di Scandiano,
ha rinunciato alla qualifica di sfidante ufficiale al titolo italiano dei pesi
superleggeri, al momento detenuto da Giuseppe Lauri.
La rinuncia
alla sfida sarebbe stata formulata dal team Boxe Rossana Conti Cavini di
Grosseto, team che ha sotto contratto il pugile reggiano fino al prossimo 25
gennaio; il problema è che il diretto interessato, Massimo Bertozzi, è
all'oscuro di tutto.
"A
rinunciare alla sfida è stato il mio attuale manager grossetano - commenta
Bertozzi - senza interpellarmi; personalmente vedo la cosa in maniera negativa,
in quanto io sono ancora intenzionato a combattere per conquistare il titolo.
Presenterò ricorso alla federazione".
Dopo la
scadenza del contratto in essere con la Boxe Rossana Conti Cavini di Grosseto,
il pugile 38enne dovrebbe firmare con la Boxe Promotion 1999, e vestire i colori
della Artoni Trasporti.
"Con
Cavallari mi sono sempre trovato bene; è stato con lui che sono cresciuto,
pugilisticamente parlando. Ero tesserato a Grosseto a causa di un inconveniente
legato all'approvazione del regolamento nazionale".
Il 28 dicembre a Palazzo
Wedeking in Roma Parlamentari- modelle per un giorno.
La nostra Katia ed altre sue
colleghe della Camera dei Deputati venerdi 28 gennaio hanno sfilato sulla
passerella a palazzo Wedeking per i
bambini del Beslan e gli orfani del maremoto del sud est asiatico. La sfilata e’
e’ stata intitolata “ onorevole sfilata”.
A nome di tutti i lettori, ringraziamo Katia per il nobile gesto.
E’
scomparso da pochissimi giorni, il fratello dell’amico Gino Freo, a nomi di
tutti i lettori porgiamo le nostre piu’ sentite condoglianze.
Una recente disposizione di legge, ha vietato il fumo nei locali pubblici. Addio sigarette. Fumo
e sport non sono mai andati d’accordo, ma non sono stati pochi i
pugili che l’hanno scelta come loro “errata” compagna. Joe Frazier
ad esempio venne soprannominato “Smokin” per questo suo vizietto. Ed anche
un terribile picchiatore come Bertram Blair Cooper meglio noto come Bert “Smokin”
Cooper, era un accanito fumatore.
Jamie Foxx,
l’attore di colore candidato all’Oscar per l’interpretazione del cantante
Ray Charles
nel
film “Ray”, ha dichiarato che
intende portare sullo schermo la vita di Mike
Tyson! Jamie Foxx naturalmente impersonerebbe il pugile americano. L’attore
Jamie Foxx
Lo
“tsunami”, oltre a
seminare morte e distruzione, ha provocato anche un rallentamento nella
frenetica attività pugilistica tailandese. Con l’augurio che questo
tristissimo momento venga presto superato, segnaliamo come tentativo di ritorno
alla normalità due riunioni pugilistiche svoltesi in Thailandia e che hanno
visto parte dell’incasso devoluto in favore delle vittime del maremoto. A
Pisanoluk, il supermosca Medgoan Singsurat, ha messo ko al 6° round il
filippino Leo Escobido. Singsurat è
stato campione mondiale per la WBC dei pesi mosca. Vinse il titolo mettendo ko
al terzo round un “certo” Manny Pacquiao, dopo che questi aveva già perso
il titolo sulla “bilancia”. Qualcuno sospetta che Pacquiao, che ormai aveva
perso il titolo, fece un bel tuffo al 3° round per …qualche dollaro in più.
Singsurat ha 26 anni ed un record di
39 vittorie e 3 sconfitte. Da segnalare anche la vittoria del gallo Saithong
Sithsaithong che ha battuto ai punti in 6 rounds Fageh Abbus un inconsueto
pugile professionista iraniano! A
Chayaphum,altra località tailandese, il peso piuma Terdsak Jandaeng ha battuto
per kot al 4° round il coreano Man Deuk Park . Tandaeng è imbattuto in 14
matche di cui 12 vinti prima del limite. Nei pesi supergallo, l’imbattuto (21
+) Sod Looknonyangtoy ha battuto per kot al 1° round Roymilas Rahavan.
Circa
6000 persone hanno assistito ad una riunione che si è svolta a Donetsk in Ucraina e
che
ha
visto la disputa di tre titoli intercontinentali della IBF. Nei pesi leggeri
Andrei Kudryavtsev ha battuto lo spagnolo Pedro Mirando per kot all’11°
round. In precedenza l’ucraino aveva messo al tappeto lo spagnolo nella
seconda ed ottava ripresa. Per Kudryavtsev si è trattato della 14^ vittoria
contro 3 sconfitte. Nei mediomassimi, Alexey Trofimov ha battuto ai punti in 12
round il belga Ismail Abdoul, recente coriaceo avversario di Cantatore. Trofimov
ha 30 anni ed un record di 23 vittorie ed una sola sconfitta. La sconfitta la
subì a maggioranza contro il “nostro” Pietro Aurino. Infine nei pesi
welters, Vyacheslav Senchenko ha battuto il belga Brice Faradij ai punti in 12
rounds. Senchenko ha 27 anni ed un record di 12 matches tutti vinti.
A Cuxhaven in
Germania, il croato Alex Petkovic (nella foto) , stava dominando il
confronto con il turco- tedesco Firat Arslan, allorquando nell’intervallo
della 7^ ripresa, si è ritirato per essersi slogato una spalla.
Petkovic recentemente era stato battuto dal campione della WBO Johnny
Nelson. Nei pesi medi l’armeno Koren Gevor, ha battuto ai punti in 8 rounds l’imbattuto
Alexey Chirkov. Nei pesi massimi, ancora una vittoria (e sono 8!) per Egon Roth
(alto 1,98) che ha battuto per kot al 4° round l’ungherese Zoltan Komlosi.
Nei supermedi, il mancino venezuelano Gusmyl Perdomo ha colto l’ottavo
successo, battendo ai punti in 6 rounds Josè Tavares.
Nella stessa categoria, l’ex nazionale tedesco Lukas Wilaschek, ha battuto il
rumeno Adrian Sauca ottenendo il 4° successo da professionista. Nei pesi
massimi , il russo Valery Chechenev ,che fu bronzo ai mondiali juniores di
Buenos Aires nel 1998, ha colto il 6° successo battendo Oleg Belikov. Chechenev
è alto 1,96. Infine ancora un successo (e sono 3!) per Willy Blain il francese
di Isle de la Reunion, campione mondiale dilettanti nel 2003 che ha sconfitto ai
punti in 4 rounds il rumeno Marian Bunea.
Altra riunione in Germania a Magdeburgo con il ritorno del “figliuol prodigo”, il cubano
Juan
Carlos
Gomez che ha battuto per kot al 3° round il nigeriano David Defiagbon. Gomez
che recentemente era stato sconfitto dal connaziale Yanqui Lopez, è tornato a
combattere in Germania, dopo i contrasti che l’avevano spinto a porsi sotto la
“procura” di alcuni promoter americani. Gomez ha 31 anni , è alto 1,91 ed
ha un record di 38 vittorie ed una sola sconfitta. Defiagbon, è stato argento
alle Olimpiadi di Atlanta (fu battuto in finale dal cubano Savon…) e da
professionista ha vinto 21 volte venendo sconfitto prima che da Gomez , solo ( e
per decisione controversa…) dal
terribile picchiatore uzbeko Oleg Maskaev. In
un altro match, il peso medio Bert Schenk, 34 enne, ha colto il 36° successo
contro una sola sconfitta, battendo per kot al 3° round Hamid Bohuembel. Schenk
è un pugile molto solido, ma ha nella propensione a ferirsi il suo tallone d’Achille.
Infine ancora un successo per il giovanissimo peso massimo russo Denis Boytsov,
che ha messo ko al 1° round Ladislav Slezak. Boytsov che è stato campione
europeo cadetti, ha 18 anni, è alto
1,86 ed ha vinto tutti e cinque i match professionistici finora disputati.
Per
finire con la Germania, c’è
stata anche una riunione anche a Berlino, dove l’armeno
Alexander Abraham, fratello del “picchiatore” Arthur, ha battuto per
kot al 3° round Dariusz Guzek. Nei massimi leggeri, Marco Huck , 20 enne , ha
ottenuto il 5° successo, battendo per kot al 4° round Ervin Slonka.
( nella foto il team Das Sauerland di Berlino Abraham
il secondo in piedi, vicino al terribile ex avversario di Vidoz, Mister Valuev )
A
Tokyo, il peso gallo venezuelano Nestor Rocha ha battuto ai punti in
10 rounds il filippino Sherwin Manatad. Rocha è un giovanotto molto promettente
e fa parte della schiera di pugili venezuelani adocchiati dagli organizzatori
giapponesi. Ha 22 anni e finora ha ottenuto 12 successi su altrettanti matches.
Ad
Accra in Ghana si è
registrato il ritorno del grande “Bazooka”! Ci riferiamo al ghanese Ike
Quartey, che è tornato da peso medio dopo ben 5 anni di assenza dal ring,
battendo prima del limite nell’ottavo round,
dopo averlo atterrato nel 7° e due volte nell’ottavo round, l’americano
Clint Mc Neil. Nei supermedi , Charles Adamu , ha battuto Basil Ezikwe per kot
al 2° round.
A Dinant in Belgio, il peso massimo ukraino naturalizzato Oleg Platov,
(nella fot ) ha battuto Alerei Osokin
ai punti in 6 rounds. Platov ha 21 anni
ed un record di 18 vittorie ed una sconfitta. Nei pesi supermedi,
continua il cammino di Michel Henrotin, l’interessante dilettante belga, che
ha conquistato il 5° successo da professionista battendo Konstantin Makhankov
ai punti 4 rounds.
A Miami ,
esordio tra i superleggeri dell’ex campione mondiale dei leggeri Floyd
Mayweather
junior
( con la canottiera azzurra, quando combatteva con la nazionale U.S.A.) in un
match eliminatorio per la corona della WBC con il portoricano Henry Bruseles.
Mayweather ha dominato il match
surclassando l’avversario e mettendolo al tappeto nel 2° ed 8° round , prima
che l’arbitro interrompesse il match proprio
nell’ottavo round. Con questa
vittoria Mayweather ha conseguito il
33° successo in altrettanti matches. Nei pesi massimi, grande impresa di un ex
avversario olimpico di Paolo Vidoz. Parliamo del nigeriano Samuel Peter, che ha
battuto per kot al 5° round il cubano Yanqui Lopez, recente ed unico vincitore
del connazionale Juan Carlos Gomez. Peter ha inflitto ben 5 atterramenti al
rivale, subendo anche la deduzione di due punti per aver colpito l’avversario
mentre si trovava al tappeto. Dopo la vittoria su Jeremy Williams, per Peter,
che ha un record di 22 match tutti vinti, si
schiudono le porte per un prossimo mondiale. In un altro match tra pesi massimi,
il polacco Albert Sosnowski ha battuto Tommy Connelly per kot al 2° round.
Sosnowski ha 25 anni ed un record di 35 vittorie contro una sola sconfitta
(contro il canadese Arthur Cook). Da
registrare infine l’esordio del peso massimo portoricano Victor Bisbal, che ha
battuto ai punti in 4 rounds, dopo averlo atterrato nel 1° e 4° round , Doug
Robertson.
Ad
Hidalgo (Texas), c’è
stato il ritorno, da peso piuma , di Johnny Tapia. Tapia, ha battuto con
decisione controversa ai punti in 10 rounds Nicky Bentz. Per il 37enne
“tatuato”, 58 vittorie 4
sconfitte e due pari. Il match ha visto il pressing di Tapia ed i migliori colpi
di Bentz.
A
Kinder (USA), vittoria
per ko al 3° round davanti a circa 3000 spettatori per il peso massimo uzbeko
Oleg Maskaev, forse il più spettacolare peso massimo (per la potenza dei colpi)
in circolazione. Maskaev ha battuto Quinn Navarre, dopo un avvio stentato ed una
serie di colpi pesantissimi culminata con un poderoso destro che ha steso l’americano
di origine messicana. Maskaev ha 35 anni è alto 1,91 ed ha un record di 30
vittorie e 5 sconfitte. Aspira ad incontrare il campione del mondo Vitaly
Klitschko, che ha già messo ko in un match da dilettante!
A Brentford in Inghilterra, il massimo leggero David Haye, reduce dalla sconfitta contro
il forte Carl Thompson, ha battuto Gerry Delaney
(un ex peso medio), per kot al 3° round.
Haye ha dominato il breve confronto. Ha 24 anni ed un record di 12
vittorie ed una sola sconfitta. In un altro match tra supermedi, il serbo Geard
Ajetovic, ex campione europeo juniores e vicecampione mondiale juniores a Buenos
Aires, residente in Inghilterra, ha battuto per kot al 4° round Dimitri
Yanushevich. Ajetovic ha 23 anni ed un record di 8 matches tutti vinti.
A
Culiacan, il figlio dell’Imperatore,
Julio Cesar Chavez junior, ha battuto per kot al 2° round
Josè Cruz. Chavez che è giovanissimo (18 anni), ha così vinto il 15°
match da professionista. Nel secondo round ha inflitto due knock down al rivale,
costringendo l’arbitro a fermare il match.
Ad Houston,
davanti ad una folla di circa 3000 spettatori, il campione della WBA dei pesi
leggeri, il giovanissimo “torello” Juan Diaz (laureando in Economia), ha
battuto per kot al 9° round il “veterano” canadese Billy Irwin. Il 21enne
Diaz, ha dominato il confronto, atterrando Irwin (42 vittorie e 6 sconfitte) nel
corso del 2° round. Nei pesi gallo vittoria dell’ex nazionale USA Raul
Martinez, che ha messo ko al 1° round Len Martinez. Per il 23enne Raul, sesta
vittoria. Infine ancora un grosso
successo per un altro avversario olimpico di Paolo Vidoz
(e qui ci sono davvero tanti rimpianti per quello che è stato e che
poteva essere…). Parliamo di Calvin Brock, che a Sydney fu battuto senza
discussione dal Goriziano! Brock ha battuto per kot al 3° round, dopo averlo
atterrato una volta nella prima ripresa e due volte nella 2^ ripresa, un ex
avversario di Mike Tyson, Clifford Etienne. Anche per Brock (30 anni
e 24 matches tutti vinti), si aprono orizzonti mondiali!
A
Rivarolo Canavese, primo
campionato italiano del 2005. Per la cintura italiana dei
superwelters, si sono affrontati il piemontese Alessio Furlan ed il
toscano Emanuele Grilli. Alla fine del match, la giuria
ha emesso un errato giudizio di parità. Infatti, se
Furlan, generoso e combattivo, aveva duellato quasi alla pari con il
rivale fino all’ottavo round, ha poi consegnato alla maggior “tenuta”
atletica dell’avversario le ultime tre riprese, perdendo, a nostro giudizio,
il match. Un campionato italiano che
ha visto molto agonismo e poca tecnica. D’altronde questo passa il
convento,soprattutto in questa
categoria. Poi ci si mettono anche
gli arbitri a deprimere lo “spettacolo”…
e stiamo proprio freschi! Se
avete seguito il consiglio che vi diamo di solito per i matches trasmessi dalla
RAI ed avete chiuso l’audio, allora le note dolenti sono finite, se invece
avete voluto ascoltare i “commenti” …peggio per voi! Negli altri matches.
Il triestino Fabio Tuiach ha vinto il 7° match, battendo per kot al 1° round
lo slavo Marian Tudor. Lo “svezzamento” dovrebbe essere finito e l’aspettiamo
ad impegni più rilevanti. Tudor era davvero poca cosa! Il siculo Maurizio
Porcasi, nei pesi piuma batte il “collaudatore” Delisi ai punti in 6 rounds.
Nei supermedi esordio del 26enne savonese Alex Celotto che batte il rumeno
Florin Chidici per kot al 3° round.
Esordio
anche per il piemontese Emanuele De Prophetis che ha battuto il
“solito” rumeno Nicolai Burloi per kot al 5° round. Infine debutto per
28enne Giovanni Scalzi da Calolziocorte che batte per squalifica al 3° round
Pavel Florin Madalin nei pesi welters.
Ad
Uncasville si è svolta un’interessante
riunione che ha visto il clou nel match di eliminazione al
titolo IBF dei pesi welters tra David Estrada (17+ e 1-) e l’imbattuto
Chris Smith (19+ e 1=).
Ha vinto Estrada , un 26enne di Chicago che ha tolto l’imbattibilità a
Smith, sconfiggendolo per kot all’11° round, non prima di averlo messo al
tappeto anche nel 7° round. Nei pesi medi, Sechew Powell, che è stato un
ottimo dilettante (campione USA), ha battuto ai punti in 8 rounds Patrick
Thompson, collezionando la 15^ vittoria. Nei pesi medi, Raymond Joval
, ormai stabilitosi in America, ha battuto Rodrigues Muhammad per kot al
2° round. Joval ha 36 anni ed un record di 33 vittorie e 3 sconfitte. Joval, da
dilettante, fu medaglia di bronzo mondiale.
Infine secondo match e seconda vittoria per il picchiatore di origine haitiana
Andre Berto (bronzo per gli USA ai mondiali di Bangkok), che ha battuto ai punti
in 4 rounds Joseph Benjamin, dopo averlo messo al tappeto nel primo round.
A
Merrilville, il peso leggero 24enne Johnny Novak, ha battuto ai punti in 4 rounds
Ryald Maraldo. Per Novak che è campione dell’Indiana, 12 vittorie ed una
sconfitta!
A Oroville,
Eric Regan, peso medio di 28 anni con un record di 23 vittorie ed un pari, ha
battuto ai punti in 12 riprese Yori Boy Campas. Si è trattato di un match molto
noioso, con Regan che si è limitato a controllare l’avversario senza prendere
alcun rischio. Bordate di fischi
hanno salutato la fine del match.
Elk
Grove è una località
negli USA, dove si sono recati due dei migliori pugili polacchi in
circolazione. Si tratta del
massimo leggero Krzysztof Wlodarczyk,detto “diablo” ( NELLA FOTO ), che ha
battuto per kot al 3° round Bryan Blakeley, ottenendo il 29° successo su 30
matches e del peso mediomassimo Dawid “lo zingaro” Kostecki, che ha battuto
Tucker Lambert per ko al 3° round, ottenendo il 17° successo da
professionista. Entrambi hanno 23 anni.
A
Tampa in Florida, continuano le
convincenti prove del mediomassimo Aaron Jaco che ha batttuto ai punti in 10
rounds Eric Howard. Jaco ha 27
anni
ed un record di 13 matches tutti vinti.
A Bridgend in Inghilterra, l’italo-gallese Enzo Maccarinelli, (NELLA FOTO) ha conservato il
titolo WBU dei massimi leggeri,
battendo per kot al 4° round, il fotomodello bianco americano Rich La Montagne.
La Montagne è stato messo 3 volte al tappeto dai duri e pesanti colpi di
Maccarinelli nel 3° round, finchè l’arbitro non l’ha fermato nella ripresa
successiva. Al match era presente il campione della WBO Johnny Nelson, che ha
dichiarato che Maccarinelli ha ormai raggiunto una dimensione “mondiale” e
che quindi può essere preso in considerazione per una difesa del titolo WBO.
Nel resto del programma abbiamo visto lo scontro tra due campioni dei giochi del
Commonwealth 2002. Il vincitore dei pesi piuma, il pakistano Haider Alì, ha
battuto per kot al 3° round il campione dei pesi leggeri, il gallese Jamie
Arthur, togliendogli l’imbattibilità dopo 9 vittorie.Nei pesi medi, il
promettente Tony Doherty (21 anni)
ha colto il 13° successo battendo Emmanuel Fleury per kot al 2° round. Infine
c’è stato l’esordio del peso massimo Darren Morgan
che ha battuto Ebrima Secka per kot al 1° round. Esordio anche per il
campione inglese dei dilettanti pesi massimi del 2004, Joe Young, che ha battuto
per kot al 2° round Alvin “Slick” Miller.
A
Rancho Mirage, l’imbattuto peso welter messicano Josè Luis Cruz , ha battuto Vincent
Thompson per kot all’8° round. Cruz , che ha 25 anni, ha un record di 33
vittorie e due pari.
A
Tunica, hanno combattuto due ex buoni dilettanti USA, che sono stati
campioni nazionali. Nei pesi
supergallo, Rayonta Whitfield (23 anni) ha colto il 4° successo, battendo
Raphael Magdaleno per kot al 4° round. Nei
pesi welters, Lamont Peterson (21 anni nella foto ) ha invece incanalato il 5°
successo, battendo ai punti in 4 rounds Steve Verdin.
Tempi duri per Ricardo Williams, che a Sydney disputo un match incredibile, battendo il
cubano Diogenes Luna. E’ stato arrestato per possesso di cocaina (5 kg.) e
rischia fino a 10 anni di prigione. Williams era passato professionista ma aveva
ottenuto solo 9 vittorie contro 2 sconfitte. Una delle sconfitte per mano dello
“stagionato” ex campione Manning Galloway. Nella retata è stato arrestato
anche un altro membro della ex nazionale USA. Si tratta dell’imbattuto
Marshall Martinez (7+ e 1=).
Jerome Thomas ha deciso. Resterà dilettante! Il
24 enne pugile transalpino, bronzo a Sydney,
campione mondiale a Belfast, ha resistito alle “lusinghe” dei
fratelli Acaries, accettando le
garanzie
anche per il futuro che il Ministero dello Sport francese gli ha aveva
prospettato. Punterà alle Olimpiadi cinesi.
Sfortunato
footing per il pugile indonesiano Charles Sinegar.
Mentre correva per le strade di Jakarta per allenarsi in vista di un
match, è stato raggiunto da una pallottola ad una mano sparata da una guardia
giurata che aveva esploso alcuni colpi per disperdere una folla che cercava di
entrare in alcuni uffici statali. La guardia è stata arrestata.
Durante le festività natalizie le varie TV ci sottopongono alcuni
vecchi film degli anni 30 e 40. Specialmente nei film western, spicca la figura
di un attore che impersona quasi sempre la figura di un “massiccio” sergente
a cui piace alzare un po’ il gomito. L’attore in questione, che negli ultimi
tempi si era adattato a fare il “caratterista” nei film western con John
Wayne, si chiamava Victor Mc Laglen. Approdato
adHollywood nel 1924, vinse anche un Oscar nel 1935 per il film “The Informer”
(il delatore), che in Italia apparve con il titolo di “Il Cospiratore”. Mc
Laglen, era un irlandese emigrato in Canadà
è fu anche un buon pugile. Da giovane si esibì per circa 5 anni nei
circhi e gli spettatori che volevano sfidarlo e riuscivano a resistergli per
più di 3 minuti, ricevevano 25 dollari di premio. Per quei tempi non erano
pochi! Diventato famoso, sostenne
delle esibizioni anche piuttosto “pesanti” con campioni leggendari come Jack
Johnson, Jesse Willard e Bob Fitzsimmons. Morì nel 1959 a pochi giorni dal suo
74° compleanno.
La
ex-Jugoslavia non è più terra di
conquista pugilisticamente parlando. Infatti alcuni buoni dilettanti come Dejan
Ribac (bronzo nei pesi welters ai mondiali juniores di Buenos Aires),hanno
deciso di gettare la maglietta alle ortiche e cominciano a mietere i primi
successi da prof. A Belgrado, da
peso medio, Dejan , al 4° successo
da professionista, ha battuto per kot al 3° round Petko Marinov. Nei pesi medi
il bosniaco Bogdan Mitic anche lui al 4° successo, ha battuto il francese
Lionel Saraille per kot al 2° round. Nei superleggeri Nikola Stevanovic ha
battuto ai punti in 4 rounds Krasimir Dimitrov mentre nei superwelters Vuk Mitic
al 4° successo ha sconfitto l’algerino Azedine Djerrari ai punti in 6 rounds.
Ciao
a tutti, alla prossima da
Quelli
delle…news.
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