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Curiosita’
Nei
kg. 51 Nei
kg. 60 dal
1999 indiscusso padrone della categoria e’ il cubano Mario KINDELAN , vincendo
3 ori ( 1999-2001-2003 ) Nei
Kg. 63.500, dal Nei
kg. 69, dal La
categoria dei kg 71 e’ esistita fino al 2001,
dove si e’ imposto il romeno Marian SIMION oro nel 1999 ed argento nel 2001 . Nei
kg. Dal
1974 al 1978 +81, dal 1979 kg. 91, da sempre in mano ai cubani, in 12 edizioni dei mondiali conquistano 10
medaglie d’oro, 1 argento 1 bronzo. Gli artefici? Teofilo STEVENSON, Feklix
SAVON ed Odlanioero SOLIS. Nei
kg. +91 nata nel E
gli italiani?!… nel Anche
questa volta segnaliamo una piccola pecca del sito Federale… si sono
dimenticati di inserire, Ciro di Corcia, Bronzo
a Belfast nel 2001. Stanno
per partire i campionati mondiali dilettanti seniores. Si
svolgeranno in Cina dal 13
al 21 novembre a Mianyang City . E’ la più grande manifestazione dopo le
Olimpiadi . Dai mondiali sono usciti pugili che hanno poi tenuto la scena anche
a livello professionistico : Roy Jones, Kosta Tszyu,Henry Maske, tanto per
citarne qualcuno. Proviamo a vedere i nostri favoriti categoria per categoria . Nei
minimosca , il nome e’
sempre lo stesso , il cubano Yan Bathelemy , oro di Atene . Segue il russo
Serguey Kazakov , a meno che i russi
in
prospettiva olimpica decidano di puntare sul giovane David Acrypitian . Da non
sottovalutare il cinese Zou Shiming , bronzo olimpico , che si prendera’ tutti
i vantaggi di chi boxa in casa . Alfonso Pinto e’ un altro dei
pretendenti e gli enormi progressi effettuati negli ultimi due anni
stanno li’ a testimoniarlo , inoltre il furto subito ad Atene e la
“rabbia ” italica successiva al verdetto devono averlo posto
al riparo da possibili nuove “ attenzioni ” .
Bisogna pero’
stare sempre in guardia , con
particolare attenzione ai matches di avvicinamento , dove i “Doganelli’s boy
” sono soliti
“ far fuori” gli atleti “
pericolosi” per i loro…” predestinati alla medaglia ”
( così non destano sospetti… ).
Ricordate bene quello che
hanno fatto all’inglese Dolan a Pola . Altri
elementi interessanti sono il filippino Harry Tanamor ( due volte bronzo
mondiale e sempre ai vertici della categoria ) e
l’armeno Danyelian . Il
turco Alcinkaya non sarebbe un problema se non fosse…turco. Nei
pesi mosca abbiamo il
tailandese Jongjohor ed il francese
Jerome Thomas , apparso un po’ in ombra negli ultimi tempi , non abbiamo
notizie del cubano Gamboa che se ci fosse sarebbe il favorito . Da considerare
anche il russo Balakshin , il coreano Lee Ok Sung ed il pakistano Karim Nouman .
Nei
pesi gallo , il leader
dovrebbe essere il cubano Guillermo Rigondeaux
, mentre la sorpresa del torneo dovrebbe venire dal neo campione asiatico
, il filippino Joan Tipon , un autentico talento che proprio pochi giorni fa
e’ venuto in Europa a Tampere ed ha vinto quel
torneo. Metteteci sempre
anche il russo ( non sbagliate mai… ) che in questo caso
dovrebbe essere Alliev . Nei
pesi piuma , l’uomo da
battere e’ il russo Tishenko ( oro olimpico ) , seguito dal tedesco Tajbert e
dal pakistano Merulah molto cresciuto
ultimamente
. Da considerare anche il nordcoreano Guk Song Kim ed il vigore del francese
Khedafi Djelkhir . Pesi
leggeri con il kazako
Ylevov favorito , insieme al cubano Yordenis Ugas . Valentino
si battera’ sicuramente per una medaglia e se fara’ un ulteriore
salto di qualita’ il futuro è d’ oro. Il russo èe’ancora incerto, e
dovra’ uscire da questi tre nomi: Allikhardiev,Stepainov e Kratchev. In ogni
caso, si casca sempre bene ! . In
ripresa il tailandese Sayotha , dopo il periodo di appannamento post
olimpico . Potrebbe dire la sua . Nei
superleggeri e’ arrivato
il turno del cubano Innocente Fiss , che dopo aver lasciato il passo a Cedeno
ad Atene , adesso prende il suo posto ed è anche deciso a farlo fruttare
. Da seguire anche il rumeno Ionut Georghe , il bulgaro Georgiev
ed un russo da scegliere tra Genndy Kovalev
( salito dai pesi gallo ) e Oleg Kommissarov . Pesi
welters , con il kazako Bakhtyar Artayev ,
campione olimpico troppo “ caro ” alle giurie e figlio di un paese
grande elettore del turco.
Pensiamo che sia il favorito
d’obbligo , anche se ha un pugilato poco spettacolare e tremendamente
redditizio . Seguono il cubano Erislando Lara e noi ci mettiamo l’inglese
Neil Perkins che quest’anno ha
vinto tutti i tornei che ha disputato . Ha
26 anni ed è già papà di un bambino che ha avuto problemi di salute . Per
questo motivo Perkins che e’ campione dell’Unione Europea ,
ha saltato la sfida con l’Italia . I russi devono decidere tra Belanov
ed Arustumian… beati loro .
Nei
pesi medi
abbiamo un favorito che parteciperà per la prima volta, si chiama Matvei
Korobov è russo ed è stato due volte campione mondiale militare ed ha dovuto
finora segnare il passo per l’ingombrante presenza del connazionale Gaidarbek
Gaidarbekov. Adesso, secondo noi, non lo ferma più nessuno! Ci proveranno il
kazako Golovkin, il cubano Correa ed il tajko Kurbanov. Tenete però d’occhio
anche l’ukraino Sillah. Nei
pesi mediomassimi , non
vediamo favoriti . Pronostici aperti con il russo Mekontsev un tantinello più
in alto degli altri , seguito dal cubano dal grande nome Napoles e dal ceko
Adamek . Tra gli iscritti ,
abbiamo notato anche l’ukraino Andry Fedchuk , ma deve essere un errore ,
perché è ormai professionista. Nei
pesi massimi , il russo
Alexeyev ed il bielorusso Zuev , non dovrebbero trovare ostacoli , con
preferenza per il russo . Il cubano Ortiz ci sembra ancora acerbo . Russo potrebbe
inserirsi in medaglia .
Nei
supermassimi , favorito
dovrebbe essere il nostro Cammarelle
, non più “ oppresso” da Povetkin , ormai passato tra i professionisti , ma
Solis, Islam Timurziev e soprattutto
Romanchuk , potrebbero essere alternative anche peggiori di Povetkin ; senza
contare gli ostacoli rappresentati dall’esperto uzbeko Saidov che però ai
campionati asiatici è stato battuto dall’iraniano Rohollah . Per
quanto riguarda gli italiani, quelli sui quali
si cullano sogni di medaglia, ve li abbiamo già presentati. Gli altri, come Michele
e Carmine Cirillo,
dovrebbero fare solo esperienza…almeno per ora. Picardi
l’esperienza ce l’ha , ma paga uno scotto troppo grande dal punto di vista
fisico . Alcuni orientali che fanno “
mettitece pure nu pizzico e’….kazzimm ! ” ( a sud ovest di Casavatore …
hanno capito ) . Potrete
vedere le immagini dei nostri ragazzi sull’emittente televisiva SPORT ITALIA
nei giorni 18-19-20, o sul sito , a pagamento, www.secondsout.tv
Per sapere altre notizie sui mondiali basta collegarsi al sito
http://translate.google.com/translate?hl=en&sl=zh-CN&u=http://www.13wbc.org.cn/&prev=/search%3Fq%3Dhttp://www.13wbc.org.cn/%26hl%3Den%26lr%3D
In
anteprima mondiale vi mostriamo i due inviati che boxemaccheroni avra’ in Cina
per seguire i mondiali di pugilato , partiranno il giorno 13 Novembre,
si chiamano Ali & Baba… i 40 ladroni gia’ stanno Mianyang
City. Se
possibile invieremo notizie giornaliere sull’andamento degli azzurri. Pensavamo
che esistesse un solo Carnera,
invece negli anni
Quattro
medaglie per i dilettanti irlandesi
in un torneo di preparazione ai
mondiali di Mianyang City , tenutosi a Tirana in Albania. Nei
pesi mosca , l’irlandese
Conor Ahern ha battuto l’ israeliano
Peterr Moicchenzon ed in finale il connazionale di questi Mahamud Gorda. Nei
pesi piuma Eric Donovan ha battuto il
greco Ioannis Moakandilo . Nei
pesi medi secondo vittorioso torneo
per Darren Sutherland , che batte l’albanese Koci , l’israeliano Serguey
Galovanov ed in finale l’albanese
Kraja . Nei
mediomassimi , l’irlandese Kenneth
Egan ha battuto prima il greco Demozos, poi
lo scozzese Kenneth Anderson ed in finale il macedone Nasi Hani .
Con
la scritta Italia ha combattuto anche
Denis Hasani , battuto dall’irlandese Roy Sheahan , sconfitto poi
dall’albanese Jetmir Kuci . C’è
un sicuro futuro olimpico
in alcuni dei campioncini visti in azione nella splendida St.Georges Hall di
Liverpool e per i primi giorni anche nella Greenbank Sports Academy di Aigsburth,
a pochi chilometri di distanza dal centro di Liverpool. Piu’ di 260 pugili in
rappresentanza di 5 continenti hanno partecipato a questo grande avvenimento
rappresentato dai Campionati
Mondiali Cadetti che si sono svolti dal 10 al 18 ottobre con una giornata di
pausa il 17. Con 4 medaglie d’oro,
Cuba l’ha fatta da padrona con i suoi 4 ori ed ha sfornato altri grandi
talenti , uno fra tutti , il 57kg Yordan Frometa Gendry . I padroni di casa
hanno vinto due titoli e questo è di grande auspicio per le Olimpiadi di Londra
del 2012 , anche se l’oro dei 48kg Khalid Saeed ( un altro
anglo-pakistano… ) , guarda anche a quelle di Beijng.
In
Sud Africa
ad East London, il supergallo Zolani Marali (28 anni, mancino, 15
vittorie ed una sconfitta), ha battuto Vuyani Phulo per kot all’8°
round. Era in palio il titolo sudafricano della categoria e malgrado la
strenua difesa, Phulo non è riuscito ad arginare gli attacchi di Marali fino
alla fine del match. A
Grande Mare nel Quebec
canadese, sua città natale, il gigantesco peso massimo Patrick L’Heureux, ha
battuto l’oriundo polacco Troy Weida per kot al 3° round, dopo averlo messo
al tappeto anche nel 2° round. L’Heureaux ha combattuto davanti ad un
migliaio di suoi tifosi ed ha devoluto la sua borsa in favore dei bambini
cardiopatici. Grande! Anche e soprattutto di cuore.
A
St.Louis nel Missouri, il peso leggero David
Diaz (29 vittorie ed una sconfitta), ha battuto l’ex campione del mondo
Juan Polo Perez, con un incessante attacco portato nel 3° round che ha
costretto il colombiano alla resa. Perez aveva “visitato” il tappeto per ben
4 volte, due volte nel 2° round e due volte nel 3°. In un altro bel match , il
promettente Devon Alexander,ha battuto Kelly Wright ai punti in 6 rounds.
In
Messico a Guayamas, ancora una bella vittoria per il superpiuma figlio d’arte
Jorge Pimentel , che coglie il suo 7° successo, battendo Juan Pablo Bojorquez
per ko al 1° round. Pimentel ha tenuto il clou di una manifestazione dedicata
ai giovani talenti. Ad
Hato Rey in Portorico,
riunione con tanti giovani e promettenti pugili. Nei pesi leggeri, Roman
“Rocky” Martinez (22 anni, 12 vittorie
ed
una sconfitta), ha battuto il mesicano Jose Luis Soto Karras ai punti in
10 rounds. Nei pesi piuma Jonathan Oquendo (22 anni e 7 vittorie), ha messo ko
al 2° round David Vasquez, mentre nei superwelters, Emanuel Gonzalez (19 anni e
3 vittorie), ha battuto ai punti in 4 rounds Alvin Acosta. A
Kiev in Ucraina, riunione
con Yuri Barashian, peso mediomassimo, mancino
25enne, che mette ko in 3 rounds Istvan Varga
conseguendo
il 19° successo contro due sole sconfitte. Nei pesi welters, Valery Brazhnik ha
battuto Georgy Isakov per ko al 5° round. Questo match (IBF docet…) è stato
arbitrato dall’ex campione mondiale dei pesi massimi Lennox Lewis.
Nei pesi massimi, Vyacheslav Uzelkov (26 anni e 8 vittorie),
ha battuto Mukadi Manda ai punti in 8 rounds. L’italo svizzero Vito
Rana, da peso gallo è salito nei superleggeri, per affrontare e perdere con
Sergey Fedchenko (24 anni e 8 vittorie), recente vincitore di Magnosi, per kot
all’8° round. Infine ritorno alla vittoria per il supermedio Viktor Zynoviev,
una delle recenti vittime del francese Jose Tavarez, che ha battuto Aleksandr
Vayavoda ai punti in 4 rounds. Tutti i pugili vincenti sono diretti dall’ex
dentista belga Philippe Fondu. In
Polonia a Rzeszow, l’imbattuto
mediomassimo 24enne Dawid Kostecki (20 vittorie), detto lo “zingaro”,
ha
battuto
ai punti in 12 rounds per il, il
belga Ismael Abdul. Nei massimi leggeri, Pawel Kolodziej (21 anni e 9 vittorie,
alto 1.96), ha battuto Imrich Borka per kot al 5° round. Nei superleggeri,
Krzysztof Bienias (25 anni, 24 vittorie e 3 sconfitte), ha battuto Jozsef
Kubowsky ai punti in 4 rounds. Infine, sempre nei superleggeri, il 20enne Szimon
Porebski (7 vittorie), ha battuto Tibor Rafael per kot al 4° round.
Sono
in molti nel mondo dello spettacolo,
della cultura e perfino della politica, che
hanno praticato la boxe. Ricordiamo
il premio Oscar Victor Mc Laglen, un
peso massimo reso famoso dai film western con John Wayne (era il sergente
burbero e bonaccione, ubriacone e scazzottatore…), Jack Palance (pugile
professionista…), Tony Danza, Liam Neeson (dilettante), perfino il comico Bob
Hope. Senza dimenticare Mickey Rourke ed
i francesi Jean Paul Belmondo, Patrick Dewaere.
Tra gli uomini politici ricordiamo George Wallace, governatore della Georgia e
vincitore di un “guanto d’oro” ed anche il senatore John Mc Cain. Infine
un grande leader come Nelson Mandela, che ci ha tenuto a ricordare che da
ragazzo si era infilato i guantoni! Per finire ricordiamo un personaggio un
po’ scomodo ed ahimè anche lui
famoso, anche se per altri motivi…Vincent Gigante, uno dei capi di Cosa
Nostra, un peso mediomassimo che ha disputato 24 matches vincendone 19. Era però
dotato di scarsa potenza, visto che una sola volta ha vinto prima del limite.
Tanto, come dice Gennarino, per “stendere” gli “avversari” non aveva
certo bisogno dei…pugni.
L’ex
campione del mondo dei pesi welters WBO, Jose Luis Lopez (48 vittorie, 4
sconfitte e 2 pari), ha battuto Vinroy Barrett ai punti in 10 rounds con
decisione unanime.Il match si è svolto a Cicero nell’Illinois.
Dopo 4 anni d’inattivita’, il “maestrito”, si è accontentato di
vincere senza prendere molti rischi il suo 4° match dal rientro. Il
tailandese Pongsaklek
Wonjongkam (58 vittorie di cui 31 prima del limite e due sconfitte), ha
difeso
vittoriosamente
per la 12^volta, la sua cintura mondiale WBC dei pesi mosca, battendo prima del
limite al 7° round lo sfidante giapponese Daisuke Naito. Dopo un avvio
prudente,
Pongsaklek,
ha cominciato ad accumulare un discreto vantaggio, anche perché il giapponese
si era ferito per uno scontro accidentale di teste nel 3° round. Nel 7° round,
l’arbitro del match, il messicano Lupe Garcia, dopo aver sentito il parere del
medico di servizio ha sospeso il combattimento.
In quel momento il tailandese viaggiava in vantaggio di
4 punti su tutti e tre i cartellini. Ed
eccolo di nuovo, il
mitico stakanovista del ring Reggie Strickland (37 anni, 66 vittorie, 275
sconfitte e 17 pareggi), che tanto per non smentirsi, chiamato all’ultimo
momento, ha dignitosamente combattuto, ma irrimediabilmente perso nei
mediomassimi con tale Daniel Perez ai punti in 6 rounds. Il match si è svolto
ad Indianapolis Sempre
nell’Indiana, ma a
Ris Rising Sun, il massimo Nate Tubbs, fratello dell’ex campione
mondiale Tony “TNT” Tubbs, è rientrato sul ring dopo un’assenza di circa
4, battendo prima del limite in meno di un round Mike Middleton. Nei massimi
leggeri, l’olimpico Devin Vargas (5 vittorie), ha
battuto Dione Craig ai punti in 4 rounds. Dione Craig, è fratello di Dante
Craig, olimpico a Sydney, che ha a sua volta ha battuto indovinate chi?
Ma sempre lui!Lo stakanovista del ring , Reggie Strickland, che ha così perso
il 276° match in carriera, con 66 vittorie e 17 pareggi. Nell’Ontario
in Canada, il peso welter Vince
Phillips ha battuto a sorpresa il brasiliano Kelson Pinto, per decisione tecnica
al 5° round. Nel secondo round era
andato al tappeto e si era lazato barcollante, rientrato nel match, nel 5°
round si è ferito accidentalmente all’arcata sopraccigliare ed ha dovuto
fermarsi.
A
Buenos Aires, il
superleggero Cesar Rene Cuenca (24 anni e 23 vittorie), ha battuto
Guillermo de Jesus Paz ai punti in 10 rounds. Nei
supergallo, Sergio Victor Caruso
(24 anni, 6 vittorie,una sconfitta ed un pari), ha battuto Josè Carlos Eloy
Amarilli ai punti in 4 rounds.Infine il peso medio Alejandro Gustavo Falliga (23
anni, 7 vittorie ed un pari), detto “el flaco”, ha battuto Ramon Javier
Cabanas per ko al 2° round. Sempre a Buenos Aires ma in altra data, il peso
gallo Pablo David Sepulveda (23 anni, 12 vittorie ed una sconfitta), ha battuto
per il titolo sudamericano il 25enne Damian David Marchiano, imbattuto fino ad
allora (10 vittorie ed un pari). Nei superleggeri, il fratello del
“terribile”, Lucas Martin Matthysse (23 anni ed 8 vittorie), ha battuto
Manuel Omar Lazarte per kot al 3° round. Infine il superleggero Carlos Martin
Ahumada, figlio di un quotato mediomassimo degli anni Ancora
Argentina ed ancora Buenos Aires, con il
mediomassimo
Hugo Hernan Garay (24 anni, 25 vittorie e 2 sconfitte), che per il titolo
argentino, batte Cristian Dario Leal ai punti in 10 rounds. Nei superleggeri,
grande prestazione di Raul “Pepe” Balbi (32 anni, 53 vittorie,7 sconfitte ed
un pari), che batte Walter Damian Diaz per kot al 6° round. Infine, ritorno
alla vittoria per il peso massimo Mauro Adriano Ordiales (30 anni, 15 vittorie
ed una sconfitta), che batte Miguel Angel Morales per kot al 1° round. Pronta
la replica del suo rivale, il “bombardiere del marcato ortofrutticolo”
Manuel Alberto Pucheta, che ha conquistato il titolo WBC del mondo ispanico,
battendo Cesar Gustavo Acevedo per ko al 5° round. Match drammatico e
spettacolare con Pucheta finito al tappeto nel 3° round, che si scatena e mette
a sua volta al tappeto il suo rivale
nel 4° e 5° round, prima di chiudere la “partita” definitivamente nello
stesso round. Il match si è svolto a Tucuman.Rimanendo in Argentina, ma
spostandoci a Santa Cruz, Abbiamo il superwelter Roberto Hernan Roque (27 anni e
16 vittorie), che ha battuto Fernando Ruben Caceres per kot al 4° round. Mentre
a Santa Fè , il supergallo Diego Jose Raimundo Hernandez
(26 anni, 9 vittorie ed una sconfitta),ha messo ko al 1° round Cristian
Alberto Moreno. A
Campberltown in Australia, il
superwelter 26enne Robert Maedley (24 anni, 12 vittorie), ha
battuto
Wade Clout per kot al 5° round. Nei superpiuma, Billy Dib (20 anni e 9
vittorie), ha battuto Ray Martizano per kot al 1° round. Il clou della
manifestazione era affidato a Matthew Pauley (26 anni, 8 vittorie, due sconfitte
e due pari), che per il titolo mondiale dei pesi leggeri della sigla IBO ha
battuto Aswin Cabuy ai punti in 10 rounds. Ed
eccolo di nuovo, sempre
lui il mitico stakanovista del ring Reggie Strickland (37 anni, 66
vittorie, 275 sconfitte e 17 pareggi), che tanto per non smentirsi, chiamato
all’ultimo momento, ha dignitosamente combattuto, ma irrimediabilmente perso
nei mediomassimi con tale Daniel Perez ai punti in 6 rounds. Il match si è
svolto ad Indianapolis. Juarez
è una città messicana,
che è balzata agli “orrori” della cronaca, per le uccisioni impunite di
giovani donne. E’ una città particolare, terra di confine, dove la legge
sembra… latitare. Questo, non lo diciamo noi, ma lo dicono le madri di queste
ragazze che si sono dovute associare per poter chiedere giustizia alle autorità
locali. Anche il pugilato in questa città sembra fuori dalle regole comuni. Ad
esempio, prendiamo il caso del peso mediomassimo Manuel Zamarripa,
con un solo match da professionista e
scelto per il “rientro” dell’ex sfidante al titolo messicano Arturo Rivera
(22 vittorie, 7 sconfitte e 2 pari)
, battuto circa un anno fa dal duro Kirino
Garcia. Sembrava un match scontato e pericoloso per Zamarripa, ma questi ha dato
vita ad un match intenso che l’ha visto pareggiare (e forse ha anche da
recriminare…visto che uno dei tre giudici l’aveva visto vincere di 3
lunghezze, mentre gli altri due avevano entrambi il pari!). C’è comunque una
spiegazione per giustificare l’azzardo calcolato del manager di Zamarripa,
perché questi ha disputato oltre 200 matches da dilettante e circa 500 street
fights (combattimenti da strada).
Michele
Di Rocco difenderà la sua corona IBF
dei giovani, in gennaio contro il finlandese Juho Tolpppola. Un
pugile che combatte
dovrebbe essere il maggior fruitore della borsa. Diciamo dovrebbe perché è
sconcertante quello che è accaduto a Richel Hersisia, detto il Sonny
Liston olandese, che per combattere e perdere con Audley Harrison, per il titolo
mondiale WBF, ufficialmente ha percepito la somma di 49.000 euro. Di questi
nelle tasche dell’atleta sono entrati solo 13.000 euro, 10.000 sono finiti al
suo allenatore Mourad Louati e ben 26.000 al suo manager Olaf Schroeder.
Risultato? Tutti
in tribunale con
accomodamento richiesto da Olaf “fuori
tribunale”. Che brutta storia. A
Travagliato, bella
vittoria, ai punti in 8 rounds, per il peso leggero Emanuele De Prophetis (29
anni ed 8 vittorie), che ha battuto ai punti in 8 rounds, il rumeno Marian
Leondraliu, un po’ al di sopra di quella pletora di “perdenti cronici” dei
suoi connazionali. Inaspettata
sconfitta subita dal
massimo leggero siracusano Vincenzo Rossitto che a Huddersfield in
Inghilterra, si è lasciato sorprendere dallo
scultoreo inglese David
Haye, contro il quale aveva
sostituito all’ultimo momento il connazionale
Hobson.
Rossitto
apparso
intimidito all’inizio del match, si è fatto sorprendere da un uppercut che
l’ha inviato al tappeto nel 1° round.Rialzatosi, si è portato in attacco, ma
senza cogliere risultati apprezzabili. Nel 2° round , Rossitto viene colpito
nuovamente duro da Haye che gli impone un nuovo conteggio, sembrava essersi
ripreso, ma dall’angolo vola l’asciugamano a fermare il match. Nei pesi medi
il serbo Geard Ajetovic, imbattuto in 10 matches, ha battuto per kot nel 6°
round Jason Collins. Dopo due rounds iniziali nei quali Ajetovic colpisce duro,
negli altri due round il match si equilibra, fino ad arrivare nel 5° dove
collins subisce un richiamo ufficiale per colpo basso. Nel sesto round, Ajetovic
si scatena e costringe Collins ad indietreggiare, questi si libera anche
del paradenti per replicare, ma Ajetovic lo stronca con un terribile
gancio simnistro. Nei pesi
superwelters, Anthony Small (8 vittorie), ha battuto per kot al 1° round il
francese Ismael Kerzazi. Kerzazi finisce subito al tappeto dopo 50 secondi, ci
ripiomba dopo poco e subisce l’out dell’arbitro in ginocchio, su un ennesimo
colpo scagliato da Small.
A
Motherwell in Scozia, il peso welter
Barry Morrison (11 vittorie), ha battuto il
famoso Tony Montana ai punti in10 rounds. Appena iniziarto il
match,
Montana ha cominciato a “scappare” per tutto il ring, ma un per niente
frustrato Morrisson ha adottato una tattica disciplinarmente ordinata, vincendo
chiaramente il confronto. A
Dublino, davanti a circa 2300 spettatori la “Dinamo di Dublino”,
il peso piuma Bernard Dunne, ha conquistato il suo 17° successo,
battendo per kot al 2° round Sean Hughes, fermato dall’intervento
dell’arbitro, mentre Dunne ,chiusolo all’angolo. lo stava tempestando di
colpi. Per la felicità dei tifosi locali, un altro beniamino locale, il peso
medio Jim Rock, ha battuto all’unanimità ai punti in 12 rounds il gallese
Alan Jones. Una sonante rivincita per Rock contro un uomo che l’aveva
sconfitto in modo controverso in 8 rounds. Dopo aver deluso nella sua ultima
apparizione, ampio riscatto per Brian Magee (22 vittorie e 2 sconfitte) che da
mediomassimo, si è sbarazzato in modo perentorio di Varuzhan Davtyan un armeno
residente a Birmingham per kot al 2° round. Infine il peso piuma Paul Griffin,
che da dilettante è stato ai vertici delle classifiche mondiali, si è
sbarazzato al 1° round di John Bothwell, fermato per un taglio all’occhio.
A
Cadiz, in Spagna, il forte superwelter argentino,Sergio Martinez (30 anni, 34 vittorie,una
sconfitta ed un pari), da qualche anno residente in quel paese, ha messo ko in 2
rounds, una vecchia conoscenza dei rings italiani, il colombiano Alvaro Moreno. A
Namur in Belgio, il peso massimo Oleg Platov (22 anni, 19 vittorie ed una sconfitta), ha
battuto il lituano Mandauga Kulikauskas per kot al
3°
round. Nei superwelters, Jamel Bakhi (7 vittorie ed un pari), ha battuto Martins
Kukulo ai punti in 4 rounds. A
Leonding in Austria, ancora
una vittoria per l’ungherese Vilmos Balogh (30 anni e 6 vittorie), che nei
pesi welters, batte il connazionale Attila Kiss ai punti in 6 rounds. Il
Giappone è diventato la patria di
alcuni pugili della ex Unione Sovietica, che nella terra del Sol Levante hanno
trovato gloria ed ingaggi. A Tokyo, il peso gallo russo Sasha Bakhtin (
24 anni e 15 vittorie), ha conservato il titolo giapponese della
categoria, battendo Masayoshi Tachiki ai punti in 10 rounds, m,entre il peso
welter Masa Farkhad Bakirov (33 anni e 22 vittorie), mancino uzbeko, ha battuto
Katsuya Iwashita ai punti in 8 rounds. In
Inghilterra, il nome piu’ popolare dato ai cani è…Tyson! Dopo
il nostro appello di avere notizie di future riunioni ecco un altro amico che ci
scrive. Noi
lo pubblichiamo. SAN
BENEDETTO DEL TRONTO - La grande boxe sbarca finalmente in Riviera. Il grande
evento è in programma giovedì 10 novembre alle ore 21 presso il Palazzetto
dello sport, con ingresso gratuito: in scaletta ben 7 incontri che vedranno
affrontarsi i migliori atleti di San Benedetto (Roberto Palestini peso leggero,
Roberto Ruffini welter, Roberto Bassi e Gianpiero Capriotti medi, Alessandro
Capriotti e Mirco Brecciarolla medio massimi, Simone Mora super massimo) e di
Roma. La manifestazione è
organizzata
dalla Gladium Boxe Accademia di San Benedetto, società che vanta tra i suoi
tesserati anche Simone Cannelli, che ha combattuto 2 volte per il titolo
italiano dei pesi medio-massimi, ed è guidata dall’allenatore Kabunda Kaflot.
Tra i soci Questa
grande serata di boxe rappresenta un evento piuttosto raro per la città di San
Benedetto: si è finalmente riusciti ad organizzare il meeting dopo che in
diverse occasioni ciò non era stato possibile per il timore manifestato da
diversi pugili di non poter reggere il confronto con i colleghi sambenedettesi. Nella foto Il maestro Kabunda
Kaflot con l’allievo Giorgio Troiani
Al “ragioniere
lento che non e’ dottore” ed a tutti voi che
siete rock un saluto da quelli delle…
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