logo ilguerriero.it

News

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina


Che veniamo subito bacchettati…:

“Il verdetto di vittoria per Aurino in Germania contro il dignitoso Joseph Marwa  (già avversario di  Perugino nei medi) è stato di: Technical Decision e non  KOT.

Si è andati alla lettura dei cartellini, come prevede il regolamento WBC.  Alla prima ripresa c' era stata una testata da parte di Aurino, ritenuta involontaria dall' arbitro Van De Wiele, che aveva provocato una ferita al tanzaniano.  Nei rounds successivi, per colpi regolari, la ferita si era aggravata e l' arbitro, su consiglio della avvenente dotteressa di ring  (... come rifiutare un invito dalla baronessa di ring ...) , aveva fermato il match a 1:29.  Lettura dei caretllini, ottava ripresa compresa, e vittoria per Pietro ai punti Tech. Decision 8^.”

A.B. Cremona ci riprova,

tutta Italia e’ stata invitata alla II^ edizione del Trofeo citta’ di Cremona.

Leggiamo il regolamento!

REGOLAMENTO
- L' Accademia Boxe Cremona organizza il 2° trofeo citta di Cremona, manifestazione a carattere nazionale tra pugili italiani e stranieri di prima e seconda serie tesserati per la Federazione Pugilistica ltaliana.

-  La manifestazione avrà inizio i119 febbraio 2005 e si concluderà i13 apri1e 2005, con i1 seguente calendario 19/20/26/27 febbraio e 6/12/13 marzo qualificazioni, (potrà essere disputata qualche semifinale nelle categorie con pochi atleti iscritti) lunedì 28 marzo (festa dell' Angelo) alle ore 16.00 semifinali e domenica 3 aprile alle ore 16.00 le finali.

- L'interruzione del 20 marzo e dovuta dallo svolgimento del congresso nazionale. Eventuali modifiche saranno dovute al numero degli iscritti.

- Le palestre dove si svolgerà i1 trofeo sono la Palestra Polivalente di Cavatigozzi e la Palestra Comunale di Castelverde (5 KM da Cremona).

- Le finali si svolgeranno alla Palestra Spettacolo di Cremona. Verranno accettati un massimo di sedici iscritti per categoria scegliendoli in base al criterio della priorità di iscrizione.

Le iscrizioni devono pervenire alla societa organizzatrice tramite il modulo allegato (completo in ogni sua parte) e accompagnate a titolo di cauzione dalla somma di € 40,00 per ciascun pugile iscritto tassativamente entro il giorno 8 febbraio 2005. Detta somma verrà immediatamente restituita se il pugile iscritto non venisse accettato perché la categoria di appartenenza è già stata completata o al momento della disputa dell'ultimo incontro.

Perde la cauzione chi, ammesso, non si presenta a disputare l'incontro o risulta fuori peso nella categoria in cui è iscritto.

Le operazioni di peso, visita medica e sorteggio si svolgeranno a bordo ring due ore prima dell'inizio della riunione ( ore 16 per quelle pomeridiane, ore 21 per quelle serali). E' ammesso un chilogrammo di tolleranza per tutta la fase eliminatoria.

Gli incontri di finale si disputeranno ai limiti di peso della categoria previsti dal regolamento della FPI in vigore.

I rimborsi verranno effettuati neI modo seguente:

1)  Al pugile per ogni incontro disputato un compenso di 50 €.

2) Per gli insegnanti il rimborso spese (comprendente le spese di viaggio) sarà quantificato nel seguente modo: distanza dalla sede della societa alla sede dell' effettuazione della manifestazione per i primi 100km € 20 aggiungendo 10 € ogni 100km.

Per la distanza chilometrica farà fede iI chilometraggio riportato daI sito
www. ma22Y .it

Le competenze verranno liquidate al termine di ogni giornata del torneo.
Per evitare spiacevoli incomprensioni si precisa che oltre agli atleti avrà diritto a due accrediti ogni societa qualunque sia la qualifica degli accompagnatori.


Le iscrizioni dovranno pervenire accompagnate dall' assegno relativo alla cauzione entro i1 giorno 8 febbraio 2005 alla societa organizzatrice al seguente indirizzo:
Accademia Boxe Cremona c/o Bar Sport, C.so Garibaldi n. 65 26100 CREMONA

Farà fede, al fine del raggiungimento del numero di iscritti la data del timbro postale e non verranno accettate per nessun motivo iscrizioni telefoniche e a voce.

L'assegno dovrà essere intestato a: Accademia Boxe Cremona

Ciascun partecipante dovrà essere munito delle regolamentari magliette rossa e blu e del casco regolarmente omologati.

Si precisa che, in caso di due o più iscritti della stessa società in una medesima categoria, si procederà a sorteggiarli in modo che vengano ad incontrarsi il più avanti possibile.

Per tutto quanto non precisato dal presente regolamento vale il regolamento tecnico della FPI in vigore.

Categorie ammesse:

Minimosca seniores fino a Kg. 48

Mosca seniores fino a Kg. 51

Gallo seniores fino a Kg. 54

Piuma seniores fino a Kg. 57

Leggeri seniores fino a Kg. 60

Welter seniores fino a Kg. 64

Super welter seniores fino a Kg. 69

Medi seniores fino a Kg. 75

Mediomassimi seniores fino a Kg. 81

Massimi seniores fino a Kg. 91

Supermassimo seniores oltre Kg. 91

Welter juniores fino a Kg. 64

Mosca donne seniores fino a Kg. 52

INFORMAZIONI

Rivolgersi ai seguenti numeri telefonici: 
LUCA AVOSANI: 0375/88160 347/4115196

MANRICO BOTTONI: 0372/23961        CESARE CASTELLANI: 0372/26056 e  333/5654499


CARI AMICI DI PIU’ NON POSSIAMO FARE!.

L’ultimo campionato mondiale disputato nel 2004 è stato quello dei pesi supergallo IBF, che ha   visto il messicano Israel Vasquez, 27 anni ,37 vittorie e 3 sconfitte, battere l’armeno-americano Artyom Simonyan (14 vittorie, una sconfitta ed un pari). La vittoria di Vasquez , campione uscente, è stata netta e si è concretizzata nel 5° round dopo che già nel terzo round Simonyan era stato atterrato per ben due volte. Vasquez, ha dimostrato di essere un pugile completo per tecnica e potenza. Ormai non è più,  solo lo sparring di tanti campioni.

 

A Chester, il “vecchio” Tony “TNT” Tubbs, ex campione mondiale, ha mostrato che le ambizioni di Brian Minto, un imbattuto peso massimo che tra le sue vittime vantava anche l’italo-americano Vinnie Maddalone, erano eccessive ed a 46 anni si è tolto lo sfizio di battere ai punti in 10 rounds, anche se con decisione controversa, il 29 enne avversario.  Per Tubbs si è trattato della 45^ vittoria contro 10 sconfitte. Per Minto della prima sconfitta dopo 18 vittorie. Nei pesi superpiuma, l’ex campione americano dei dilettanti, Verquan Kimbrough, ha battuto per ko al 1° round Terrell Hargrove, suscitando l’entusiasmo del pubblico presente.

 

In Ungheria, a Nyiregyhaza, Andres Meszaros ha conquistato il titolo ungherese dei pesi piuma, battendo per kot al 7° tempo il connazionale Csaba Ladanyi. Meszaros è un 23enne con un record di 9 vittorie. Nei pesi mediomassimi, Istvan Varga, rumeno, ha battuto Attila Huszka per kot al 2° round. Varga ha un record di 8 matches tutti vinti ed è alto 1,88.  Ci ha preso gusto Zoltan Beres, che nello spazio di pochi giorni ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva, battendo “il perdente per professione” Csaba Olah ai punti in 4 rounds. Olah ha perso il 65° match, contro 3 sole vittorie e 3 pareggi.

 

Ma chi lo ferma più Benes? Questa volta a Sturovo in Slovacchia, ha battuto ai punti in 4 rounds  Vladimir Szabo. Nei superwelters invece, Joseph Sovijus, dopo 14 sconfitte ed un pari, ha vinto il primo match, battendo ai punti in 4 rounds Marek Krupas. Sovijus recentemente aveva perso con l’italiano Fabio Leggieri.

Primi campionati mondiali del 2005 a Tokyo e prime polemiche. Nei pesi supermosca, il giapponese Katsuhige Kawashima (30 anni,28 vittorie e 3 sconfitte) , ha battuto con decisione  controversa Jose Navarro (ex olimpionico a Sydney,23 anni,21 vittorie e prima sconfitta) ai punti in 12 rounds. Il match era valevole per il titolo WBC. Sconcertante il verdetto di uno dei giudici che è stato il pretesto per  scatenare le ire di Lou Di Bella, manager dell’americano. Due giudici hanno assegnato la vittoria al giapponese, per uno e due punti, premiando l’aggressività  e la potenza, mentre il giudice canadese, premiando la superiore tecnica dell’americano, ma giudicando troppo “dilettantisticamente”, gli ha assegnato ben 11 punti di vantaggio. Un pari avrebbe tagliato la testa al toro. Nei pesi mosca, ottima prova del campione mondiale WBA, il venezuelano “ossigenato” Lorenzo Parra (26 anni), che ha inflitto un’autentica “lezione” di boxe al giapponese Trash Nakamura , battendolo nettamente ai punti in 12 rounds. Trash (spazzatura) , è il soprannome che il giapponese si è dato in ricordo di quando era un “cattivo ragazzo”.

 

A Torreon in Messico, il superwelter Marco Antonio Rubio, ha posto fine alla carriera di Frankie  Randall, ex campione del mondo e vincitore di Julio Cesar Chavez, mettendolo ko al 2° round. Randall,finalmente, ha preso la giusta decisione, perché ormai si trascinava penosamente e pericolosamente sui rings nordamericani. 

Marco Antonio Rubio nella foto.

A Mar del Plata (Argentina), il promettente ed imbattuto (19+) peso mosca 24enne,Julio David Roque Ler, ha battuto per ko  al 7° round il colombiano Pedro Rincon Miranda (28+,8sconfitte e 2 pari). Nei pesi superpiuma, vittoria con affanno per Sergio Omar Priotti che ha battuto Vicente Luis Burgo per decisione a maggioranza in 6 rounds. Per Priotti 10 vittorie ed una sola sconfitta. Esordio nei pesi gallo di un oriundo italianissimo : Sergio Caruso.  Il debuttante Caruso ha messo ko al 1° round Ruben Dario Dutra, dopo avergli inflitto poco prima un atterramento.

 

A Phoenix in Arizona, vittoria per il peso medio Danny Perez, che ha battuto ai punti in 10  rounds Dumont Welliver. Perez ha 28 anni ed un record di 31 vittorie contro 4 sconfitte. Nel sottoclou, esplosivo ko inflitto ad Abdian Castillo nel secondo round dal giovane talento Jesus “El martillo” Gonzales.  Jesus che ha appena 20 anni ed è stato una stella del dilettantismo USA (solo bronzo ai mondiali juniores per i soliti verdetti “politici”), ha così ottenuto il 13° successo da prof. La sua attività professionistica viene “curata” da Bob Arum che lo definisce con un pizzico di rimpianto il nuovo De La Hoya.

 

A proposito di De La Hoya e della “Golden Boy Promotion” (la sua società di organizzazioni pugilistiche), vi diciamo che ha vinto l’asta per il mondiale dei medi tra Bernard Hopkins e l’inglese Howard Eastman. La cifra? Astronomica! Ben 4 milioni e fischia di dollari ! Dove il “fischia” sta per 157.000. L’offerta più bassa è stata quella di Don King con un milione e mezzo di dollari. Gli inglesi ne avevano offerto solo… quattromilioni e mille.  Il match è previsto per il 17 Febbraio e sarà trasmesso dalla TV americana HBO. Don King ha subito messo su una riunione con Braithwaite e Mormeck (mondiale massimi leggeri) più un altro paio di “mondiali”  per lo stesso giorno.

 

A Tucson in Arizona, mondiale IBA dei supermedi con il messicano Fulgencio Zuniga che ha battuto ai punti in 12 rounds David Alfonso Lopez. Il match ha visto Zuniga subire un kd nel 7° round ed a sua volta infliggerne due al rivale nel dodicesimo ed ultimo round. Ci sono stati anche due esordi di pugili messicani olimpionici di Atene. Nei pesi supergallo, il giovanissimo Abner Mares, oro ai mondiali cadetti del 2003 (ad Atene fu battuto dall’ungherese Zsolt Bedak), ha messo ko in due rounds Luis Malave, mentre nei pesi medi Alfredo Angulo (22 anni ad Atene sconfitto dall’irlandese Andy Lee), feritosi all’inizio del match ha avuto alcuni problemi prima di venire a capo (a maggioranza) di Tomas Padron in 4 rounds.

 

A Tacoma, l’interessante peso massimo Kevin Johnson, che vanta un pari con Timur Ibragimov ed una vittoria su Robert Wiggins, ha battuto ai punti in 8 rounds Will Cook, conseguendo la 7^ vittoria …ed un pari.

A Greensboro, il “cecchino Italiano” , il peso massimo Paul Marinaccio, ha costretto all’abbandono in 4 rounds Ron Gullette. Marinaccio ha un record di 19 vittorie, una sconfitta e due pari. Nei mediomassimi, il canadese di origine giamaicana Troy Ross, ha battuto John Battle per kot al 5° round. Troy ha ottenuto l’11° successo da prof.

 

A Tokyo, nella mitica Korakuen Hall, davanti a circa 2000 persone, l’imbattuto e forte campione 19,418 byte giapponese dei pesi piuma Hiroyuki  Enoki  (21+ ,17  prima del limite ed un pari), ha battuto il “pericoloso” connazionale  Akinori Kanai (14+  tutti prima del limite ed una sola sconfitta) per kot al 7° round in un match molto spettacolare.

Il peso massimo portoricano Victor Bisbal, ha firmato per la TOP RANK! Esordirà quanto prima. Attualmente è affidato alle cure di Evangelista Cotto, zio-allenatore  del campione del mondo dei superleggeri Miguel Cotto. Bisbal  ha partecipato alle Olimpiadi di Atene ma ha deluso le attese.

 

Le Olimpiadi però non sono sempre indicative. Ad Helsinki infatti nel 1952, lo svedese Ingemar Johansson , venne squalificato da un arbitro francese durante la finale dei pesi massimi per assenza di combattività.  La medaglia d’argento gli venne consegnata solo 30 anni dopo, nel 1982.In patria però,  lo svedese,  fu visto in virtù dell’episodio,  come un codardo. Qualche anno dopo, passò professionista e battendo Floyd Patterson, diventò il secondo europeo, dopo Primo Carnera, a diventare campione mondiale dei pesi massimi! Da quel momento fu considerato un …eroe.

 

Di lui si racconta un curioso aneddoto. Recatosi a Miami per la bella mondiale con Floyd  Patterson, si servì di un giovane ed irriverente sparring patner con pochi matches all’attivo. Si trattava di un certo … Mohamed  Alì.  Chi ha assistito a quelle sessioni racconta che il vero “sparring” sembrava proprio Johansson!  

Jozsef  Matolcsi, ungherese, campione intercontinentale IBF, è stato accoltellato numerose volte in una rissa scoppiata nella città ungherese di Debrecen. La sua carriera pugilistica sembra severamente compromessa.

Hector “Macho” Camacho è stato arrestato a Gulfport (USA) per un furto in un negozio di computers, mentre la polizia di Biloxi ha trovato 10 pillole di exctasy  in un suo appartamento !

A Dallas in Texas, un promettente pugile dilettante americano , Dominic Littleton, è morto in seguito a ferite di arma da fuoco.

Si è spento all’età di 91 anni, Tommy “King Tut” Whalley. E’ stato uno dei più grandi pesi mosca britannici. Vinse ben 354 dei 378 matches disputati. Aveva una potenza straordinaria nel suo gancio sinistro e mise ben 5 volte al tappeto il campione del mondo Benny Lynch, prima di essere squalificato per colpo basso dall’arbitro…che era lo zio di Lynch. Nel 1977 all’età di 63 anni, fu aggredito da due teppisti mentre passeggiava in un parco pubblico. Mise ko il primo con un gancio sinistro e fece scappare l’altro con una sventola di destro. La potenza era rimasta intatta !

 

Amilcar Brusa, il mitico allenatore di Carlos Monzon, attualmente nello staff tecnico di Oscar De  La Hoya, ricordando il campione mondiale argentino a 10 anni dalla scomparsa ha dichiarato : “Ho avuto tra le mani ben 13 campioni del mondo, ma nessuno è stato come lui! Gli devo tutto. Difese il titolo 14 volte e solo 3 volte in Argentina. E’ stato il più grande pugile argentino di tutti i tempi!”. Bernard Hopkins, che può vantare 19 difese mondiali, ha a sua volta dichiarato:” Cosa non avrei dato per affrontarlo. E’ stato il più forte della sua epoca. Il pugilato nei pesi medi ha tre leggende: Sugar Ray Robinson, Marvin Hagler e Carlos Monzon”. 

 

Continuano le schermaglie tra il tedesco Markus Bayer (campione mondiale WBC dei  supermedi) e l’australiano Danny Green. Nel primo match Green fu squalificato troppo precipitosamente, dopo aver dominato il match! Beyer deve temerlo parecchio, perché sta utilizzando una serie di cavilli per procrastinare l’incontro! Il match è finito all’asta ed è stato vinto dagli organizzatori tedeschi, ma Beyer non intende accettare la ripartizione delle borse che destina il 40% al rivale. Infatti egli afferma che in qualità di campione gli spetta il 75% e non il 60%. La WBC gli ha  spiegato che Green non è uno challenger qualsiasi ma il campione ad interim e quindi gli spetta il 40% e non il 25%.  Beyer però non si arrende e si è rivolto ad un tribunale. Staremo a vedere. 

l’australiano Danny Green 

Forse non sarà più l’atleta di un tempo, ma Evander Holyfield è sempre un campione immenso. Si è recato, con un’organizzazione americana (Iniziativa Mondiale di Pace), forte di un milione di  dollari e 98 medici  in Sri Lanka, per portare aiuto alle popolazioni locali, duramente colpite dal maremoto. Holyfield  ha dichiarato che :” di fronte a questa tragedia, non si può restare insensibili e con le mani in mano. Noi personaggi famosi , abbiamo il dovere di adoperarci in favore delle vittime”.

“Quando mi hanno informata, ho pensato ad una burla. Poi ho realizzato che era vero e sono stata immensamente felice!”. Con queste parole Bonaria Loi, la figlia dell’indimenticato Duilio, un campione mai troppo apprezzato, ha commentato l’ingresso del padre nella “Hall of  Fame”  (Il salone della gloria”) della boxe. Duilio Loi è attualmente affetto dal morbo di Alzheimer.

 


Dilettanti

Si è svolto ad Harvey in Illinois (USA), l’incontro tra le nazionali americana e kazaka. Molti nomi nuovi ed interessanti. Assente il campione olimpico kazako dei pesi welter Bakhtyar  Artayev.

Nei minimosca e mosca, gli americani Aaron Alafa  e Syvtel Wilburn  sono stati sconfitti con lo stesso punteggio 13 a7 da Zhandos Zhumebekov e Yeldos Saidalin.

Nei pesi piuma (non c’erano gallo) , un nome che mette ancora i brividi: Ray Robinson. Il pugile di Filadelfia ha battuto di strettissima misura 18 a 17,  Zhumanbayev.

Nei leggeri vittoria kazaka con Dorat Borankulov che batte l’americano Carlos Small.

Nei superleggeri, Jeremy Bryant ha battuto Beysenbeyev, mentre nei welter e medi, Boyd Melson (campione mondiale militare 2004) e Cymone Kearney, sono stati battuti da Sarsekbayev e Bakhtybazarov (argento ai mondiali militari 2004).

La tradizione americana nei mediomassimi viene confermata da Cedric Agnew che batte Kairmenov, mentre i kazaki portano via anche le vittorie nei massimi e supermassimi con  Alexander Nilga e Rustan Rgenbayev, che sconfiggono Lucas Hoague ed il “bianco” Mike Wilson.  NELLA FOTO BOYD MELSON

 

Si è svolta a Casablanca la coppa “MAOMETTO”, che riportiamo perché ci consente di tenere d’occhio i pugili africani.

Nei pesi  minimosca, il marocchino olimpionico Redouane Bouchetouk (argento mondiale militare 2004), ha battuto in finale il francese Amine Lamiri.

Nei pesi mosca  ha vinto un altro marocchino, Younes Asfi che ha battuto in finale il tunisino Achrafi, a sua volta vincitore del francese Redouane Asloum, fratello dell’attuale campione europeo Brahim.

Nei pesi gallo, vittoria dell’ungherese Zsolt Bedak.

Nei piuma ha vinto il francese Kedhafi Djelkhir. Eliminato l’ungherese Ladany dall’altro finalista Lbida (Marocco). 

Nei pesi leggeri vince il marocchino Ettabouti Yacine, che batte prima il palestinese Adkidak e poi l’iracheno Imad Said.

Nei superleggeri, vince il marocchino Adil Bella su Al Baroui degli Emirati Arabi.

Nei welters, il marocchino Miloud (bronzo ai mondiali militari 2004)  vince sull’egiziano Bakre. Nei pesi medi, il muscolare Houzam Nabaa, nero del Qatar allenato da un russo, ha battuto in finale il marocchino Rhemini.

Nei mediomassimi, ha vinto l’ungherese Istvan Szucs sul siriano Kadah , mentre nei massimi il tunisino El Hamrani ha battuto l’ungherese Balint Turgony per 18 a 8.

Nei supermassimi, vittoria francese con  Mohamed Samoudi, che ha battuto in finale il marocchino Nabil Bouzidi.  

 

Si è svolto a Niznevartovsk (Russia) un interessante torneo che non ha lesinato sorprese. 

Nei minimosca vince il russo Maxim Mahinin. Nei pesi mosca George Balakshin (Russia), batte l’azero  Guliev che a sua volta aveva eliminato il bulgaro Salimov.

Nei pesi gallo il bielorusso Khavasi Khasigov , ex campione europeo, che adesso combatte per la Russia, ha battuto il bulgaro Daetalin Dalakliev .

Nei piuma il russo Alexander Komarenko ha battuto il russo-bulgaro Alexiey Shaydulin.

Nei pesi leggeri ha vinto il russo Dennis  Shrikin. Nei superleggeri l’inossidabile Maletin.

Nei welters, l’azero Tofik Ahmedov. Nei pesi medi  ancora un azero, Javid Taghiev.

Nei mediomassimi, Evgeny Makarenko ha battuto prima del limite lo svedese Kamara Babakar. Nei pesi massimi ha vinto il sudafricano Nil Stokes, che ha battuto in finale l’azero Azer Mamadov, mentre in precedenza aveva superato il russo Ikonnikov.

Nei supermassimi, vittoria per il russo-rumeno  Sergey Plerosu  sul connazionale Suhoverov.

Kindelán e Menéndez: i migliori dell’anno 2004
Il pugile si mantiene attivo avendo di mira la Coppa del Mondo del 2005  La giavellottista pensa di superare i 75 metri 

Cuban boxer Mario Kindelan is seen training in this Feb. 2004 photo in Havana, Cuba. Kindelan has been declared sportsman of the year in Cuba this Th Il campione olimpico di pugilato Mario Kindelán e la giavellottista Osleidys Menéndez, anche lei campionessa nei giochi di Atene, sono stati scelti come i migliori sportivi cubani nel 2004 dai dirigenti e dalla stampa specializzata dell’Isola.

Con 31 anni, il pugile di maggior esperienza nella divisione dei 60 Kg, ha vinto la sua seconda medaglia d’oro olimpica nella capitale greca.

KINDELAN NON SI RITIRA

Il campione olimpico di pugilato Mario Kindelán ha deciso di non ritirarsi nel 2005. Continuerà la sua attività ed avrà come principale obiettivo  la Coppa del Mondo di Mosca nel giugno prossimo.

Sin dal ritorno da Atene ci ho pensato sopra insieme alla mia famiglia ed ai mie allenatori. Sapere che Foto: RICARDO LÓPEZsono in condizione di ottenere altri premi mi ha fatto cambiare idea a proposito del ritiro”, ha detto Kindelán alla stampa cubana.

Il mancino di 32 anni, famoso sul ring per la sua maestria difensiva e per l’efficacia dei suoi colpi, ha conquistato in agosto scorso la sua seconda medaglia d’oro in giochi olimpici. In quell’occasione aveva dichiarato che non avrebbe “dato altri colpi”.

Kindelán, ha detto di aver ripreso  gli allenamenti da alcune settimane fa e ha aggiunto: “Sono motivato e non ho preoccupazioni per quanto riguarda i piani futuri. Migliorerò la mia Amir Khan (L) of Great Britain looks on as Mario Cesar Kindelan Mesa of Cuba (Blue) is announced the winner after the men's boxing 60 kg final bout  at Peristeri Olympic Boxing Hall in Athens on 29/08/2004 © GETTY IMAGES/Scott Barbour preparazione. Devo arrivare in forma al  torneo Play Girón”.

Nel campionato nazionale cubano programmato per la fine di gennaio, Kindelán gareggerà per la sua sesta medaglia d’oro in questa competizione dove il massimo vincitore è il leggendario Félix  Savón, con 13 vittorie.

Prima di Atene vari allenatori, come lo statunitense Basheer Abdullah, hanno dichiarato che “il resto del mondo ha cominciato ad accorciare la distanza con i cubani”. I loro commenti si sono basati sulla dimostrazione della Russia nel mondiale del 2003, che ha scalzato l’Isola dal primo posto per paesi.

I pugili cubani però, contro ogni pronostico, hanno ottenuto il maggior numero di medaglie nell’appuntamento olimpico: 5 d’oro, 2 di argento e una di bronzo.

Kindelán, ritenuto il portabandiera del pugilato cubano dopo il ritiro di Savón nel 2000, ha segnalato che la squadra dell’Isola parteciperà nei tornei europei di primavera.

Ha concluso dicendo che l’obiettivo successivo è il trionfo nella Coppa del Mondo di Mosca dove la sfida sarà difficile, perché si svolgerà nella casa dei più pericolosi rivali: i russi.

Solo uno squallido “giochino” politico per compiacere i  kazaki e non scontentare i russi non e’ stato considerato il miglior pugile dell’Olimpiade .

 

At the age of 8 Amir got into boxing after watching Muhammad Ali fight on TVTutti vogliono Amir Khan. L’Adidas,la Reebok, la Pepsi, la Lucozade e la Duracell vogliono  mettere sotto contratto l’anglo-pakistano. Intanto fa scalpore il contratto che la Federazione inglese ha sottoscritto con lui. Ben  80.000  sterline all’anno per  4 anni. Khan nel 2004 ha disputato 19 match perdendone solo 2 (facciamo… 1 ).

 

 

 

 

Se n’è andato per sempre Aldo Leoni, arbitro romano di Torino, dalla forte personalità fuori e dentro del ring. Aveva il vezzo di fare lo speaker alle riunioni e non perdeva una finale degli assoluti dilettanti. Partecipò alle Olimpiadi di Seoul, arbitrando una finale. Aveva una capacità rara: sapeva anche riconoscere di aver torto! Ci mancherà molto.   

IL SOLITO SALUTO DA …

QUELLI DELLE NEWS


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it