Sabato 10 aprile Pugilato Giovanile alla palestra di Via dello
Stadio
Primo appuntamento dell’anno per il Pugilato a Lucca
Di: Maurizio Barsotti
Comunicato dell'8.04.2010
Presso
la palestra della Societa Pugilistica Lucchese in Via dello
Stadio sotto la Tribuna Coperta alle ore 15.30 andra’ in scena la
prima Prova del Criterium Regionale Giovanile della Toscana , sono
attesi oltre quaranta tra bambini , bambine ed adolescenti
provenienti da diverse palestre di Pugilato della Toscana con al
seguito accompagnatori e genitori .
La Pugilistica Lucchese per mano del suo tecnico Giulio
Monselesan ha allestito e preparato nei mesi invernali una nutrita e
valida schiera di giovani allievi nelle quattro differenti categorie
di eta’ a cominciare cal Cucciolo Samuele Giuliano al cangurino
Riccardo Gelati mentre nei canguri prenderanno parte alla gara gli
atleti Denis Zuncheddu ,Riccardo Bianchi ,Edoardo Cammarota (
medaglia d’argento alle finali Italiane del 2009) , Matilde
Cammarota ,Leone Menichini ,Mohamed Michael , D’Arca Massimiliano ,
James Alexander Bartley , Gino Pacini .Gli Allievi che sono i
ragazzi piu’ grandi e gareggiano in coppia saranno invece Leonardo
Monselesan e Riccardo Cammarota ( vicecampioni italiani nella
categoria Canguri nel 2009) , Andrea Gualtieri e Roberto Chiocchetti
oltre a Alessandro Sari .
Alcuni di loro sono gia’ diverso tempo che seguono i corsi
allestiti dal Tecnico Monselesan e sono percio dei veterani della
competizione , gli altri si sono aggiunti in questi mesi ma sono
gia’ in grado di esprimersi dal punto di vista tecnico e tattico
nelle prove alla corda, al sacco , nella corsa sia con percorso ad
ostacoli sia nei 25 mt piani .
Le
prove variano a seconda dell’eta’ e della categoria ma sono uguali
sia maschi che femmine , la parte piu’ difficile tocca agli allievi
che a coppia sul ring hanno dovuto preparare ben dieci diverse fasi
del combattimento ( il tutto rigorosamente senza alcun contatto ) ,
dovranno dichiarare prima della prova quali esercizi hanno preparato
e sceglierne uno da eseguire mentre sara’ poi la commissione dei
giudici a scegliere gli esercizi seguenti , gli allievi dovranno
percio’ essere preparati per ogni fase della simulazione di un
combattimento curando sia la tattica che le tecniche di difesa e di
attacco .In pratica cosi’ come avviene nei Canguri per l’esercizio
dello sparring a coppia anche gli allievi per ottenere il miglior
risultato dovranno cercare di essere piu’ reali possibili
velocizzando i movimenti ed alternandosi nelle fasi di attacco e
difesa senza pero’ mai giungere al contatto .
Per i piu’ piccoli invece le prove sono tre : percorso tracciato
in terra da eseguire in avanti e ritorno con ostacoli , prova con la
corda e prova al sacco il tutto con tempo .
Alla base di tutto sta’ pero’ la voglia di far fare attivita’
ludico motoria ai bambini e giova sottolineare che sono proprio i
genitori ad accompagnare per la prima volta i bambini nella palestra
di Pugilato che grazie all’aiuto della Lucchese Libertas 1905 ed
all’appogio dell’ Assessore allo Sport del Comune di Lucca Lido
Moschini ( l’ufficio sport non ha mai fatto mancare il suo apporto
logistico al pugilato negli ultimi anni ) ha finalmente trovato un
ambiente sano e dignitoso , molto spazioso ed accogliente dotato di
ogni confort .
Con
queste basi il successo ottentuto dal solidalizio Lucchese negli
ultimi due tre anni di attivita’ e’ stato notevole e la societa’
Lucchese porta in giro il nome della Citta’ con orgoglio in tutta la
penisola tanto da essere portato come esempio essendo anche la Prima
societa’ classificata a Livello Nazionale nel settore giovanile su
quasi seicento palestra aperte in tutta italia .
Presso la palestra di Via dello Stadio e’ ora possibile anche
vedere all’opera il rivoluzionario sacco Mobile “Malevolti” dal nome
del suo inventore : la societa’ Lucchese e’ infatti la prima
Palestra in Italia e nel Mondo ad avere in prova il modernissimo
sistema elettromeccanico del Sacco che sicuramente rivoluzionera’ i
metodi di allenamento classici del Pugilato .
Si
tratta di un normale sacco di allenamento che pero’ scorre lungo un
binario di circa 4 metri e mediante un programma computerizzato si
muove con varie fasi di velocita’ e movimenti : mentre prima era il
pugile che colpiva il sacco appeso ad una catena e lo faceva
oscillare determinandone i movimenti adesso il sacco stesso si muove
ed il pugile deve’ avere l’abilita’ sia di seguirlo che di colpirlo
.
Testato dagli atleti della nazionale il sacco mobile aumenta l’intensita’
delle riprese ed il lavoro in una maniera impressionante quasi come
svolgere delle vere riprese con un aversario reale sul ring .
Notevole quindi la soddisfazione nella palestra Lucchese per la
soddisfazione di poter mostrare a tutti questa innovazione .
L’invito e’ aperto a tutti gli appassionati sia a venire sabato
pomeriggio alle gare sia a passare di palestra dopo le 18.30 di ogni
sera per vedere all’opera il sacco Mobile Malevolti .
Cordiali saluti
Barsotti Maurizio ( delegato FPI presso il Coni di Lucca )
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