Marasco ancora tricolore contro un mai domo Di Silvio
Di. Ufficio Stampa Boxe Loreni
Comunicato del 05.03.10.
Lo
spettacolo offerto dalla manifestazione organizzata dalla Boxe
Loreni andata in scena ieri sera al Dancing Sport Lavello di
Calolziocorte (LC) è stato all’altezza del folto e appassionato
pubblico presente nell’arena.
Nel match clou, trasmesso in diretta da RAI Sport Più, il
beniamino di casa Luca Marasco (15-0), si è confermato per la
seconda volta campione italiano dei pesi leggeri, sconfiggendo con
decisione unanime il validissimo Pasquale “El Puma” Di Silvio
(11-1).
I giudici hanno optato due volte per cartellini di 97-94, mentre
il terzo ha stilato un 96-94.
L’incontro è stato intenso e vissuto a fasi alterne, dove ha
pesato maggiormente la superiore incisività del detentore, capace di
mettere alla frusta il tecnicamente impeccabile challenger, che ha
pagato sul finale la fatica dell’asfissiante forcing avversario.
Il finale maiuscolo del pupillo di Egidio e Fabrizio Bugada gli
ha consentito di togliere ogni dubbio sul verdetto, lasciando il
tricolore in casa Loreni Olab.
Da lode anche il restante cartellone.
In primis, ha destato buona impressione il superpiuma Benoit
Manno (5-0) che ha superato ai punti in 6 riprese il difficilissimo
ostacolo del guerriero Michael Isaac Carrero (9-9-2).
Prova di maturità del piemontese, che ha però sofferto il ritorno
nei due ultimi assalti del combattivo nicaraguense.
E’ piaciuto Roberto “Ruby” Belge (24-0), italo-svizzero al suo
esordio entro i confini della penisola.
Il quotato welter ha mantenuto l’imbattibilità ai punti in 6
assalti contro il mestierante ungherese Attila Molnar (17-16-6), che
ha capito subito che aria tirava, decidendo sin dall’inizio di
tirare i remi in barca e rivestendo il ruolo del comprimario.
Buona
performance da parte di Antonio Pio Nettuno (5-0), prossimo
all’assalto al vacante tricolore dei pesi gallo contro Rodrigo
Bracco.
Il pugile di Rimini ha messo a dura prova le resistenze di Elemir
Rafael (6-36-1), in particolare al 2° round, ma una ferita
all’occhio destro lo infastidiva e lo convinceva a non rischiare
troppo, terminando la vittoriosa fatica ai punti.
Purtroppo Loredana Piazza (6-0) non ha sostenuto il suo match di
collaudo prima della sfida continentale, a causa
dell’indisponibilità della sostituta dell’ultim’ora Perla Bragagnolo
(1-1-1).
Il lavoro di Mario e Graziano Loreni però non conosce soste e il
duo di organizzatori è già al lavoro per l’appuntamento del 14
aprile a Firenze e del 21 maggio a Brescia, per cui nei prossimi
giorni seguiranno comunicati più approfonditi. |