L’Italia esce di scena ai quarti di finale
AIBA Women's World Boxing Championships 2010
Bridgetown (Isole Barbados) - 9-19 settembre 2010
Di: Ufficio Stampa FPI
Comunicato Stampa 16 settembre 2010
Con la sconfitta nei 57 Kg. dell’azzurra Marzia Davide si è
conclusa l’avventura mondiale dei guantoni rosa tricolore in un
campionato dall’alto livello tecnico che apre le porte all’anno
pre-olimpico. La boxe femminile italiana nel frattempo continua la
selezione delle migliori atlete che dal 29 settembre al 3 ottobre a
San Benedetto del Tronto si contenderanno l’ambito titolo nazionale
in occasione della nona edizione dei Campionati Italiani Femminili
Elite.
La
Delegazione Italiana, guidata dal Team Leader e medico della
squadra dott. Massimiliano Bianco e formata dal Responsabile della
Nazionale Femminile Elite Cesare Frontaloni e dalla tre azzurre
Valeria Calabrese (Kg. 48), Terry Gordini (Kg. 51) e Marzia Davide
(Kg. 57), ha concluso la sua impresa a Bridgetown nelle Isole
Barbados dove è in corso la sesta edizione dei Campionati Mondiali
Femminili, con 306 atlete partecipanti in rappresentanza di 75
nazioni che gareggiano in dieci categorie di peso (Kg. 45, 48, 51,
54, 57, 60, 64, 69, 75, 81 e +81).
L’ultima speranza azzurra, la 57 Kg. Marzia Davide, ieri in
occasione di quarti di finale purtroppo non è riuscita a superare il
turno e quindi ad entrare in zona medaglia. Dopo aver battuto con
disinvoltura negli ottavi di finale la campionessa russa Victoria
Gurkovich, l’esperta Marzia Davide, classe ’80, di Pontecagnano, in
provincia di Salerno, sposata e con un figlio di quasi quattro anni,
ha dovuto cedere nuovamente alla cinese Yanh Yanzi, già
incontrata ai mondiali di Scrampton (USA) nel 2002. Appartenente
all'Associazione Sportiva Sporting Center, Davide è stata medaglia
d'argento ai Campionati Mondiali del 2002, campionessa europea nel
2003 e 2004, campionessa italiana nel 2002, 2004, 2005 e 2007 e
medaglia di bronzo agli ultimi Campionati Europei. “Ieri – commenta
il dott. Bianco – ha combattuto con tenacia contro la pari peso
cinese, mancina come l’azzurra e forte fisicamente, che però ha
mostrato un completo repertorio di falli: molto pericolosa con la
testa, difficile da boxare per le continue trattenute e per i
numerosi ampi ganci a mano aperta, molti dei quali condivisi nello
score generale dai giudici. Peccato per la nostra portacolori che
meritava di più”.
Il prossimo appuntamento con i guantoni rosa tricolore, nel
percorso di avvicinamento a Londra 2012, è a San Benedetto del
Tronto dove dal 29 settembre al 3 ottobre si svolgerà la nona
edizione dei Campionati Italiani Femminili Elite. Una cinque giorni
dedicata alla boxe femminile che vedrà all’opera anche le giovani
promesse del pugilato italiano nel torneo Nazionale Femminile Junior
e Youth 2010 e molte tra le atlete più esperte del panorama
nazionale, che non sono in corsa per la maglia tricolore, nel Torneo
Nazionale Elite 2010.
Info e risultati su
www.aiba.org e
http://www.wwb2010.com/home/index.php
Michela Pellegrini
Ufficio Comunicazione e Marketing
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