logo ilguerriero.it

fpi

[ Home ] Precedente ] [ Forum ] [ La bacheca ] [ Ricerca nel portale ] [ Ricerca nel web ] [ Video ] [ Prossimi eventi ] [ Contatti ]

Stampa questa pagina Stampa la pagina


Federazione Pugilistica Italiana

A Dublino l’amara sconfitta del team azzurro

Oggi il secondo confronto con la Nazionale Irlandese sul ring di Belfast

Dual International Ireland Vs Italy

Dublino (Irlanda) – 12 marzo 2010
Belfast (Irlanda) -  14 marzo 2010

Di: Ufficio Stampa FPI
Comunicato Stampa 14 marzo 2010

Polemiche a Dublino per il risultato di 7 a 5 a favore dell’Irlanda. Delusione in zona tricolore per i verdetti di Valentino e Russo. Le news del Responsabile della Squadra Azzurra Elite Raffaele Bergamasco…

Sulla carta il confronto con la Nazionale Irlandese doveva rappresentare l’inizio di un percorso sereno a livello internazionale. Ma così non è stato. Da Dublino, dove il 12 marzo scorso si è svolto il primo confronto del Dual International Ireland Vs Italy, organizzato dall’Irish Amateur Boxing Association, non arrivano notizie confortanti.

Il team azzurro, guidato dal Team Leader  avv. Bruno Tegon, Consigliere Federale e Coordinatore della Commissione Decentramento e Organi Territoriali Federali, e formato da 12 atleti, dai tecnici federali Francesco Damiani e Raffaele Bergamasco, dal medico della squadra dott. Francesco Rondoni e dagli arbitri/giudici Roberto Pepe e Sebastiano Sapuppo, è uscito amareggiato dal National Stadium di Dublino.

“Due verdetti scandalosi hanno cambiato il risultato: da 7 a 5, a nostro favore, a 5 a 7 per l’Irlanda”: il Responsabile della Squadra Azzurra Elite Raffaele Bergamasco, a nome della delegazione italiana, esprime tutta la sua delusione per il trattamento riservato alla squadra ospite, nello specifico al campione del mondo Domenico Valentino ed all’argento olimpico Clemente Russo. “Non rispettare due campioni del genere – commenta a gran voce Bergamasco – significa non rispettare una nazione come l’Italia”.

Nei 60 Kg., l’agente delle Fiamme Oro Valentino “è stato letteralmente defraudato da una giuria che ha favorito il pugile di casa – sottolinea il tecnico federale – tenendolo sempre in vantaggio e segnando punti ad ogni suo gesto”. Ha vinto dunque l’irlandese Eric Donovan, tra i partecipanti agli ultimi mondiali, campione nazionale in carica e medaglia di bronzo ai Campionati dell’Unione Europea del 2009.

Anche nei 91 Kg. l’Italia sembra aver subito un torto. L’altro azzurro di Marcianise Clemente Russo, appartenente anche lui al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, “è stato preso di mira dall’arbitro – ci informa Bergamasco - che, non potendo fare nulla sotto l’aspetto pugilistico, lo ha richiamato ufficialmente più di una volta, senza un’ammonizione verbale, portando, nel secondo round, il punteggio da 0 a 2, a favore dell’italiano, a 2 a 2, facendo concludere l’incontro, quindi, a vantaggio dell’irlandese Con Sheehan”.

Lo scandalo è poi continuato nei +91 Kg. con il campione olimpionico e mondiale Roberto Cammarelle, di Cinisello Balsamo e appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. “Stesso copione per la nostra punta di diamante – dichiara Bergamasco -, visto il punteggio di 2 a 2 che è stato assegnato per tutto un round, nonostante l’irlandese David Joyce non avesse mai avvicinato il nostro pugile. La classe di Cammarelle, per fortuna, ha fatto sì che il risultato fosse di marca azzurra”.

Eppure il confronto in Irlanda era iniziato bene con la vittoria tricolore nella categoria dei 51 kg. Nel primo incontro di categoria l’azzurro Alex Ferramosca, del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito e campione italiano in carica, ha vinto ai punti contro l’irlandese Gary Molly, campione nazionale. Nel secondo incontro, anche l’azzurro Vincenzo Picardi, di Casoria, appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e bronzo olimpico a Pechino 2008, ha avuto la meglio sull’avversario, l’irlandese Jimmy Moore, ex campione nazionale.

A cominciare dai 54 Kg. la situazione è cambiata. La prima sconfitta azzurra è stata inflitta dall’irlandese John Joe Nevin, campione nazionale, argento ai Campionati dell’Unione Europea 2009 e medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Milano 2009, che ha superato il caporalmaggiore dell’Esercito Vittorio Jahin Parrinello, di Piedimonte Matese, medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009. L’esperienza ha avuto la meglio.

Niente di fatto anche nei 57 Kg., in cui il l’altro caporalmaggiore dell’Esercito Alessio Di Savino, romano, campione italiano in carica e bronzo agli ultimi Campionati Mondiali Militari, è stato battuto ai punti dall’irlandese Tyrone McCulloug, campione nazionale.

Nella categoria dei 64 Kg. una sconfitta ed una vittoria per l’Italia. L’azzurro Vincenzo Mangiacapre, dell’Excelsior Boxe di Marcianise, campione italiano dal 2004 al 2007 e vicecampione italiano in carica nei 69 Kg., ha dovuto cedere all’irlandese Ray Moylette, campione nazionale. A risollevare gli animi, è stato il giovane e promettente Davide Cenciarelli, romano, della Boxe Academy, campione italiano in carica, che ha battuto ai punti l’irlandese Philip Sutclife, ex campione nazionale che ha partecipato ai mondiali di Milano 2009.

Una breve parentesi per la Squadra Azzurra, che è di nuovo scesa dal ring a braccia basse nei 69 Kg., con la sconfitta dell’azzurro del Centro Sportivo Esercito Diego Di Luisa, campione italiano 2009, che non è riuscito ad imporsi sull’irlandese John Joe Joice, campione nazionale e bronzo ai Campionati Europei del 2008.

Stessa sorte nei 75 Kg., dove Luca Podda, della Cosmo Boxe di Tarquinia, campione italiano in carica, non ce l’ha fatta a contrastare l’esperienza dell’irlandese Darren O’Neill, campione nazionale e medaglia d'oro ai Campionati dell’Unione Europea 2009, che è arrivato quasi in zona podio agli ultimi mondiali.

Negli 81 Kg., una piccola rivincita se l’è presa il campione italiano Simone Fiori, laziale della Gym Boxe Setteville Nord, che si è fatto valere contro il giovane irlandese Gezim Disha.

Una giornata decisamente da dimenticare per la Squadra Azzurra Elite.

La speranza è che oggi, a Belfast, dove è in programma il secondo confronto del dual-match, lo staff irlandese adotti un criterio di valutazione giusto e non di parte.

CONFRONTO IRLANDA-ITALIA
DUBLINO (IRL) 12.03.’10

 

IRLANDA

KG

ITALIA

 
 

Gary Molly

51

Ferramosca Alex

V.P.
 

Jimmy Moore

51

Picardi Vincenzo

V.P.
V.P.

John Joe Nevin

54

Parrinello Vittorio

 
V.P.

Tyrone McCulloug

57

Di Savino Alessio

 
V.P.

Eric Donovan

60

Valentino Domenico

 
V.P.

Ray Moylette

64

Mangiacapre Vincenzo

 
 

Philip Sutclife

64

Cenciarelli Davide

V.P.
V.P.

John Joe Joyce

69

Diego Di Luisa

 
V.P.

Darren O’Neill

75

Podda Luca

 
 

Gezim Disha

81

Fiori Simone

V.P.
V.P.

Con Sheehan

91

Russo Clemente

 
 

David Joyce

+91

Cammarelle Roberto

V.P.
Michela Pellegrini
Ufficio Comunicazione e Marketing FPI
Federazione Pugilistica Italiana

  Condividi


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it