Cristian Daghio nella Boxe Pro

Ancora nuove emozioni per Christian e per il suo gruppo

Di: Ufficio Stampa Kombat Group

Ne abbiamo narrate talmente tante su Christian Daghio che pensavamo non dovessimo stupirci più di niente… ma ancora una volta ci ha fregato! La notizia era di quelle che sembrano finte… “Christian aveva deciso di esordire nel pugilato professionistico thailandese”.

Nel combattimento della “noble art” come se la sarebbe cavata senza l’uso delle gambe e soprattutto senza poter utilizzare la sua morsa nel clinch da cui sferrare forti ginocchiate a ripetizione per demolire l’avversario di turno?

Ma proprio mentre tutti al camp si ponevano queste domande, al Fairtex Stadium in Tepprasith Street di Pattaya, già avveniva l’esordio nel pugilato professionistico per Christian Daghio.

Con questa nuova specialità di combattimento, diceva che avrebbe voluto abbattere un’altra frontiera… dopo aver vinto tutto quello che c'era da vincere nella Muay Thai ed aver combattuto con ottimi risultati anche nelle MMA.

Pensavamo fosse solo un’aspirazione da vecchio combattente, quella di prepararsi il terreno futuro per poter dire che non si è mai fatto mancare nulla in fatto di sfide con se stesso ma… ecco che Christian ci stupisce ancora una volta.

Il 29 luglio 2010 avviene il suo esordio nel professionismo del pugilato che è subito incorniciato in una vittoria per ko alla seconda ripresa, con un uppercut al mento. Ma eccovi un breve resoconto del match.

L'avversario thai era chiaramente più esperto di Christian nel pugilato, ma di almeno 4-5- kg più leggero e ci sembrava quindi l'opponente migliore per poter cominciare questa sua nuova e rischiosa avventura.

Infatti il match parte con il thai in vantaggio, molto più spigliato e veloce nelle combinazioni, Christian fatica parecchio nel trovare la sua distanza giusta e tutta la prima ripresa è del thai.

All'angolo gli assistenti del Camp consigliano a Christian di velocizzare i colpi e cercare una distanza più corta per poter sferrare i suoi attacchi più potenti.

La seconda ripresa inizia con i due che si affrontano a viso aperto, Christian deve pagare il conto per poter scorciare la distanza e l’incontro sembra più una rissa in certi momenti che un confronto sportivo, fino a che Christian non riesce a trovare la corta distanza a lui più confacenti e, con ottime combinazioni al fegato mette più volte l'avversario in difficoltà alle corde e facendolo rifugiare all'angolo, fino a che non riesce a colpire con un uppercut che lo tocca preciso al mento e lo manda diretto al tappeto, ottimo inizio per Christian... e soprattutto per i thai che avevano partecipato con enfasi nelle scommesse.

I thai sono molto sensibili a queste cose e gli piacciono gli uomini che “osano”… infatti già cominciano a cercare avversari più forti per poter rivivere le emozioni che Christian ha fatto accendere più volte in questo stadio con incontri di Muay Thai.

A Christian, prima di andare a cena, abbiamo fatto questa domanda:

"ora che hai cominciato con le tue nuove passioni agonistiche nelle MMA e pugilato abbandonerai la Muay Thai?

Risposta: la Muay Thai è la mia vita, non la abbandonerò mai… ha riempito la mia vita di soddisfazioni, a Pattaya sono uno degli atleti pro più titolati… vivo in Thailandia e vivo di questo… solo per questo motivo mi sento di essere la persona più felice al mondo… e secondo voi la potrei mai abbandonare? …Naaaaa…!