Verso i XV AIBA World Boxing
Championships Milano 2009…
Di: Ufficio Stampa FPI
Comunicato Stampa 4 agosto 2009
Da San Pietroburgo ad Assisi per il
rivoluzionario
“67 Nations AIBA Training Camp”
La Squadra Azzurra si prepara per l’evento iridato dell'AIBA
che introdurrà le "teste di serie”
All’insegna delle grandi novità oltre
che del prestigio. La rivoluzione messa in atto dall’International
Boxing Association inizierà ad Assisi con il progetto di solidarietà
che vedrà all’opera, accanto ai 95 atleti provenienti da 67 nazioni
meno abbienti, anche gli azzurri, per poi proseguire in occasione
dei mondiali con uno spazio dedicato al pugilato femminile in vista
di Londra 2012 e l’introduzione, per la prima volta nel mondo del
pugilato, delle attese “teste di serie”. L’AIBA World Ranking verrà
ufficializzato nel corso dell'AIBA World Congress che si svolgerà a
Milano il 30 agosto.
A meno di 28 giorni dall’inizio dei
Campionati Mondiali di Pugilato, giunti alla loro quindicesima
edizione, già si respira il clima della grande competizione, questa
volta, però, con non poche novità che animeranno il ring iridato. Un
onore per l’Italia pugilistica che, grazie all’opera del MILOC 2009,
si sta proiettando verso un evento che rimarrà nella storia dagli
ormai lontani Giochi Olimpici di Roma ’60, il cui 50° anniversario
ricorrerà nel 2010.
L’Italia si distinguerà non solo dal
punto di vista organizzativo ma anche e soprattutto dal punto di
vista agonistico. Tra le nazionali più temute al mondo, quella
azzurra si farà di sicuro notare con atleti di alto livello che
hanno scalato la vetta mondiale e quella olimpica, pronti a
rinnovare in casa il loro valore. L’adrenalina che ha animato gli
azzurri a partire da Pechino 2008, e che si è rinvigorita con
la serie di dual match a cui hanno partecipato le migliori squadre a
livello mondiale, è più forte che mai. Merito del Direttore Tecnico
delle Nazionali Francesco Damiani e del Responsabile della
Squadra Raffaele Bergamasco che non mollano la presa, soprattutto
ora nel rush finale.
DA CASAL BORSETTI A SAN PIETROBURGO…
Dopo il tradizionale stage sull’Adriatico a Casal Borsetti, svoltosi
dal 14 al 22 luglio, portafortuna per gli azzurri che hanno potuto
lavorare sul tono muscolare con un ospite d’eccezione, il Prof.
Vasiliy Filimonov, ex Direttore delle Nazionali della FPI, la
Nazionale Italiana è impegnata nuovamente, a distanza di due mesi
dalla precedente trasferta organizzata sempre dal responsabile
tecnico Oleg Kuzmin, a San Pietroburgo in Russia dove è in corso uno
stage di allenamento con i migliori pugili dell’esercito e delle
università. Un appuntamento importante per gli azzurri Vincenzo
Picardi (Kg. 51), Vittorio Jahin Parrinello (Kg. 54), Alessio Di
Savino (Kg. 57), Domenico Valentino (Kg. 60), Dario Vangeli (Kg.
64), Luca Podda (Kg. 75), Clemente Russo (Kg. 91) e Roberto
Cammarelle (Kg. +91) che si preparano ad affrontare gli attesi
mondiali guidati dagli inseparabili Francesco Damiani e Raffaele
Bergamasco. La Squadra, accompagnata da Alexandr Egorov, dipendente
federale del Settore Internazionale della FPI, domani farà ritorno
in Italia. “Questo periodo è stato senza alcun dubbio positivo –
commentano soddisfatti Damiani e Bergamasco – e soprattutto
fondamentale per la preparazione degli azzurri che hanno avuto modo
di confrontarsi con atleti di alto livello, una quarantina di
pugili, e lavorare quindi sulla quantità, al fine di mettere a punto
la resistenza. In sei, sette sedute di allenamento abbiamo contato
circa ottanta riprese di guanti. La categoria più rappresentata è
stata quella di Domenico Valentino che ha sostenuto ben dieci
sparring a sera. E’ stato uno stage impegnativo anche per il
supermassimo Roberto Cammarelle che oggi avrà nuovamente come
sparring, per sei round, il campione russo Nikolay Valuev. Lo
spirito di squadra che contraddistingue il team azzurro, poi, si è
espresso al massimo, soprattutto in occasione del compleanno di
Russo e Cammarelle, nati rispettivamente il 27 e 30 luglio. I
ragazzi hanno regalato ai due campioni un presente con dedica a
sorpresa. Una bella avventura che è giunta al termine. Rientrati in
Italia, gli azzurri avranno solo qualche giorno di riposo, perché a
partire dal 10 agosto saranno impegnati ad Assisi nel training camp
promosso dall’AIBA. Presso il Centro Federale lavoreremo più sulla
qualità e faremo di sicuro meno sparring, privilegiando il lato
tecnico ed organico”.
DA SAN PIETROBURGO AD ASSISI PER IL
RIVOLUZIONARIO “67 NATIONS AIBA TRAINING CAMP”… Dal 10 al 26 agosto
Assisi ospiterà il progetto di solidarietà sostenuto dall’AIBA
(International Boxing Association) per lo sviluppo del pugilato a
livello mondiale, che darà la possibilità a 95 atleti provenienti
da 67 paesi meno privilegiati dal punto di vista finanziario di
essere selezionati per partecipare all’ambito appuntamento dei XV
AIBA World Boxing Championships. A dare il benvenuto alle squadre
sarà la Nazionale Azzurra che il 6 agosto, in occasione delle
presentazioni ufficiali dell’iniziativa in programma presso la Sala
Conciliazione del Comune di Assisi, alla presenza delle massime
autorità locali e federali, sarà rappresentata dai tecnici Francesco
Damiani, Raffaele Bergamasco e dal campione mondiale e olimpico
Roberto Cammarelle. “Dobbiamo ringraziare l’AIBA – commentano
Damiani e Bergamasco – ed elogiarla per il brillante intervento che
permetterà a tutte le squadre del mondo di partecipare ai mondiali.
Espressione questa di una dirigenza del pugilato mondiale che punta
alle pari opportunità, dando la possibilità a tutti i pugili di
emergere, di mettersi in mostra e togliersi, come nel caso dei
mondiali, una grande soddisfazione personale. Noi ce la metteremo
tutta per accoglierli al meglio ed inserirli nel nostro piano di
allenamento”.
LA GRANDE ATTESA PER LE “TESTE DI
SERIE” DELL'AIBA… Tra le innovazioni dell’AIBA quella più attesa è
di sicuro l’introduzione delle “teste di serie” in occasione dei XV
AIBA World Boxing Championships Milano 2009, ossia della lista dei
pugili più forti al mondo che si confronteranno a partire dai quarti
di finale. Ciò accadrà grazie alla previsione di posizioni
prestabilite in ogni categoria che permetteranno ai “teste di serie”
di non confrontarsi tra di loro prima della fase di eliminatorie
valida per l’accesso alla zona podio. Per le categorie di peso che
contano 32 pugili i “teste di serie” saranno 8, per quelle con più
di 16 pugili saranno 4 e per quelle con meno di 16 pugili saranno 2.
L’AIBA World Ranking, come da
comunicazione alle federazioni da parte del Presidente AIBA Dr.
Ching-Kuo Wu, verrà chiusa entro il 15 agosto e presentata
ufficialmente in occasione dell’AIBA World Congress che si terrà a
Milano il 30 agosto.
Dopo una serie di valutazioni su
tutti i record dei pugili, a partire dal 2007 ad oggi, la
Commissione AIBA Ranking Mondiale, guidata dal Mr. Yue Yan, ha
stilato l’elenco definitivo. Le classifiche sono state elaborate
sulla base dei risultati ottenuti dagli atleti in occasione dei
Campionati Mondiali AIBA di Chicago 2007, di tutti i tornei di
qualificazione olimpica svoltisi nel 2008, dei Giochi Olimpici di
Pechino 2008, del Campionati Mondiali Youth del 2008, dei Campionati
Panamericani svoltisi in Ecuador nel 2008, dei Campionati Europei
svoltisi a Liverpool nel 2008, dei Campionati Asiatici svoltisi a
Zhuhai nel 2009 e dei Campionati Africani svoltisi nelle Mauritius
nel 2009.
L’Italia punta sulle quattro medaglie
mondiali e tre olimpiche Picardi, Valentino, Russo e Cammarelle, con
grande soddisfazione del Presidente della FPI Franco Falcinelli:
“L’introduzione delle teste di serie è una delle più significative
innovazioni del nuovo corso dell’AIBA. Le teste di serie
rappresentano, insieme alla ricerca dei risultati tecnici, corretti
nella forma e nella sostanza, uno dei fondamentali aspetti etici
dello sport olimpico. Il pugilato era l’unico sport in cui agli
atleti migliori veniva spesso impedito di raggiungere le fasi finali
delle competizioni, a causa di sorteggi che di fatto contribuivano
alla loro eliminazione nei turni preliminari, in quanto
sfortunatamente si trovavano ad essere estratti per combattere tra
di loro. A tanti valorosi atleti è stato impedito di raggiungere il
podio olimpico per la mancata applicazione di una regola abbastanza
semplice. Da ora in poi si garantirà agli atleti più meritevoli di
arrivare almeno ai quarti di finale per la corsa all’oro”. Per una
boxe più spettacolare e di altissimo livello.
TRA LE NOVITA’ DEI MONDIALI ANCHE UNO
SPAZIO DEDICATO AL PUGILATO FEMMINILE CON L’ITALIA IN POLE
POSITION… Le innovazioni dell’ente mondiale riguarderanno anche i
guantoni rosa. Al fine di promuovere il pugilato femminile a livello
internazionale, in vista della ratifica del Comitato Olimpico
Internazionale sulla partecipazione della boxe femminile ai Giochi
Olimpici di Pechino 2008, l’AIBA ha deciso di invitare a Milano in
occasione dei Campionati Mondiali quattro atlete per farle esibire
al Mediolanum Forum di Assago prima delle attese finali del 12
settembre. Tra queste ci sarà anche l’azzurra Marzia Davide,
medaglia d’argento ai Campionati Mondiali del 2002, campionessa
europea nel 2003 e 2004, campionessa italiana nel 2002, 2004, 2005 e
2007 e medaglia d’argento agli ultimi Campionati dell’Unione
Europea, svoltisi in Bulgaria dal 24 al 28 giugno, che si
confronterà nella categoria dei 57 Kg. con la quattro volte
campionessa mondiale Maria Kom. L’atleta indiana ha collezionato
ben quattro medaglie d’oro e una d’argento in occasione degli eventi
iridati. Una notizia entusiasmante per l’ex allenatore della
Nazionale Femminile Raffaele Bergamasco: “Sono contentissimo perché
finalmente potrò assistere, anche se da spettatore, alla
realizzazione di un sogno che ho coltivato insieme alle azzurre per
ben otto anni. Ora lo vivrò come tecnico della Squadra Azzurra
Maschile e, a maggior ragione, questo mi riempie di gioia”. |