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XV AIBA World Boxing
Championships Milan 2009 |
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Prima prova superata dagli azzurri Picardi e
Vangeli
Stasera al Mediolanum Forum di Assago saranno di
scena Vangeli e Cammarelle
Di: Ufficio Stampa FPI Comunicato Stampa 1 settembre 2009
Inizio esaltante per l’Italia dei
guantoni che si aggiudica nei 51 Kg. e nei 64 Kg. le prime due
vittorie, grazie agli abili Picardi e Vangeli. Tra poco toccherà a
Cammarelle difendere il tricolore contro l’americano Hunter.
Sorteggi positivi anche per gli altri azzurri, con qualche
difficoltà in più per Russo, in un campionato che conta ben 554
pugili in gara in rappresentanza di 144 paesi che disputeranno ben
564 incontri, arbitrati da 45 tra i migliori arbitri-giudici
mondiali selezionati dall’AIBA, tra cui i due italiani Enrico Apa ed
Enrico Licini.
Il primi due azzurri in gara… La
Squadra Azzurra si è subito distinta nella prima giornata di gara
dei XV AIBA World Boxing Championships Milan 2009, in programma dal
1 al 12 settembre presso il Mediolanum Forum di Assago, con due
buone performances.
La prima, sul ring B, nella prima
sessione di gara, è stata quella del numero due di categoria delle
teste di serie dell’AIBA Vincenzo Picardi, classe ’83, di Casoria,
in provincia di Napoli, classe ’83, appartenente al Gruppo Sportivo
delle Fiamme Oro, cinque volte campione italiano, bronzo ai
Campionati Mondiali di Chicago 2007,
Medaglia di Bronzo all’AIBA
World Cup Mosca 2008 e bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino 2008,
che, nei 51 Kg., categoria con 50 atleti in gara, ha battuto per 17
a 2 il giovane ma agguerrito azero Nihat Seyidov, classe ’92,
campione nazionale in carica, che nel 2009 ha conquistato il podio
più alto del Great Silk Road Tournament a Baki. In perfetta forma
fisica Picardi è partito fin dal primo round con determinazione e,
con colpi veloci e scambi precisi, ha dimostrato il pieno controllo
del match. Dopo il primo round, finito con il punteggio di 6 a 1 a
favore dell’azzurro, nel secondo Picardi ha portato il punteggio sul
13 a 2, con attacchi in grande disinvoltura. Nel terzo round
l’azzurro ha più volte anticipato l’avversario, per poi bloccarlo e
rientrare subito come suggeritogli all’angolo dal Commissario
Tecnico Francesco Damiani e dal Responsabile della Squadra Azzurra
Raffaele Bergamasco. Nei sedicesimi, in programma venerdì 4
settembre, Picardi incontrerà l’argentino Fernando Martinez, classe
’91, campione nazionale in carica, arrivato al settimo posto in
occasione dell’AIBA Youth World Championships a Guadalajara in
Messico, che oggi ha battuto per 21 a 4 l’australiano Andrew Moloney.
Nella seconda sessione di gara, la
seconda vittoria del team azzurro, sul ring A, è arrivata grazie a
Dario Vangeli, classe ’88, di Copertino, in provincia di Lecce,
classe ’88, appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, due
volte campione italiano assoluto, medaglia di bronzo ai Campionati
dell’Unione Europea nel 2006, che nella categoria dei 64 kg., con
56 atleti in gara, ha battuto per 9 a 3 Carl Leviticus Hield, delle
Bahamas, classe ’86, argento alla Copa Independencia del 2009 e tra
i partecipanti ai Campionati Mondiali di Chicago 2007. Un match di
esordio ai mondiali non semplice per l’atleta di casa che nella
prima ripresa, inizialmente di studio, è partito bene concludendola
con il punteggio di 3 a 0. Hield si è difeso nella seconda ripresa,
finita per 7 a 2, dagli attacchi dell’azzurro, mandando a vuoto ma
non è riuscito a superare Vangeli che d’istinto ha continuato ad
attaccare con colpi lunghi, nonostante i consigli all’angolo. Nella
terza ripresa l’azzurro, sempre in attacco, ha sfoderato montanti
precisi facendosi strada con altri due punti andati a buon fine.
Venerdì 4 settembre Vangeli incontrerà Frederick Lawson , del
Ghana., che oggi ha battuto per Jophef Moshoeshoe delle Bahamas.
I commenti dall’angolo azzurro…
Il CT Francesco Damiani: “Ottima
prova quella di Vincenzo che nel prossimo incontro, contro
l’argentino, dovrà essere di sicuro più tecnico. Non sono
preoccupato anche se all’angolo di Martinez c’è una mia vecchia
conoscenza, il tecnico cubano Fuente, che è stato all’angolo del
grande Stevenson.
Oggi siamo partiti bene e questo conta molto,
soprattutto per il morale della squadra, anche grazie alla vittoria
di Vangeli che forse avrebbe potuto ascoltare di più i consigli
all’angolo e adottare una boxe di rimessa ma si tratta del primo
match e quindi bisogna tenere in conto i fattori che entrano in
gioco. Venerdì contro l’atleta del Ghana ha buone possibilità”.
Il tecnico Raffaele Bergamasco: “Un
bel match quello di Picardi contro un avversario giovane che di
sicuro farà strada. Il prossimo avversario, l’argentino, non mi
preoccupa. Vincenzo dovrà adottare un pugilato a media e breve
distanza mentre andando avanti con altri avversari dovrà puntare
sulla mobilità. Si tratta solo di impostare il match e Vincenzo è
pronto per qualsiasi tipo di pugilato. Molto bene anche per Vangeli
che, nonostante l’ansia della prima gara, ha battuto un avversario
comunque forte fisicamente. L’atleta del Ghana non ci preoccupa.
Quello che ci spaventa degli atleti africani non è la loro
preparazione tecnica ma il fatto che fanno male!”.
Vincenzo Picardi: “Ero
molto convinto di fare il mondiale e ora lo sono ancora di più.
Venerdì utilizzerò uno schema diverso contro Martinez, dovrò essere
più tecnico e ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo”.
Dario Vangeli: “Sul ring
era sciolto e consapevole delle mie qualità ma non ho di certo
sottovalutato il mio avversario. Ho debuttato d’istinto, con
l’impeto che contraddistingue la prima gara. Ho rotto il ghiaccio
contro un pugile di certo non facile”.
Alle ore 20.30 in punto, nella terza
sessione di gara, toccherà al colosso di Cinisello Balsamo, in casa,
difendere il tricolore. Roberto Cammarelle, classe ’80, appartenente
al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, otto volte campione italiano
assoluto, vicecampione europeo nel 2002 e 2004, bronzo ai Giochi
Olimpici di Atene 2004, campione mondiali militari nel 2004, Oro ai
Giochi del Mediterraneo di Almeria 2005, bronzo ai campionati
mondiali Cina 2005 e oro ai Campionati Mondiali Chicago 2007. Nei
+91 Kg., categoria con 32 atleti in gara, Cammarelle sarà in sfida
con l’americano Michael Hunter, classe ’88, campione nazionale in
carica, bronzo al Torneo di Qualificazione Olimpica dei Giochi
Panamericani nel 2008, argento al Torneo Preolimpico in Cina nel
2007 e settimo ai Campionati Mondiali di Chicago 2007.
Cammarelle dedica la sua prima vittoria a Milano
Nel primo giorno di gara l’Italia
chiude i giochi con ben tre vittorie su tre partecipanti. Dopo
Picardi e Vangeli è Cammarelle, il supermassimo idolo di casa e
testa di serie, che ha conquistato, contro un ostico Hunter, il
passaggio agli ottavi di finale in cui incontrerà lo slovacco Urbanc.
La terza sessione della prima giornata
di gara dei XV AIBA World Boxing Championships Milan 2009 è iniziata
con una altra vittoria in casa tricolore. Scontata per molti ma non
per il protagonista, il colosso di Cinisello Balsamo Roberto
Cammarelle, che ha trovato di fronte, nei +91 Kg., categoria
rappresentata da 32 atleti, un avversario non semplice, lo
statunitense Michael Hunter, classe ’88, campione nazionale in
carica, bronzo al Torneo di Qualificazione Olimpica dei Giochi
Panamericani nel 2008, argento al Torneo Preolimpico in Cina nel
2007 e settimo ai Campionati Mondiali di Chicago 2007, in cui
incontrò il forte russo Timurziev, collega ben conosciuto
dall’azzurro milanese.
Il fuoriclasse Cammarelle di sicuro ha
un curriculum che fa paura: classe ’80, appartenente al Gruppo
Sportivo delle Fiamme Oro, otto volte campione italiano assoluto,
vicecampione europeo nel 2002 e 2004, bronzo ai Giochi Olimpici di
Atene 2004, campione mondiali militari nel 2004, Oro ai Giochi del
Mediterraneo di Almeria 2005, bronzo ai campionati mondiali Cina
2005, oro ai Campionati Mondiali Chicago 2007 e oro ai Giochi
Olimpici di Pechino 2008. Eppure l’americano Hunter non si è fatto
scoraggiare dall’esperienza del nostro azzurro iniziando con grinta
un match d’esordio molto intenso. Hunter ha attaccato fina dal primo
round, finito per 4 a 1 a favore dell’italiano, cercando di prendere
la distanza giusta da Cammarelle che ha atteso il momento giusto per
portare il suo micidiale montante. Colpito al volto dall’americano,
anche se in maniera non efficace, Cammarelle, ha subito ripreso in
mano la situazione mettendo all’angolo il suo avversario,
infastidito anche dalla boxe scorbutica di Hunter. Nella seconda
ripresa, finita per 6 a 1, l’azzurro ha cercato di gestire
l’americano che ha tentato più volte di assalirlo con colpi in
velocità anche se invano. La terza ripresa si è chiusa con grande
distacco nel punteggio da parte del campione azzurro che ha comunque
dovuto sostenere un ritmo elevato e pressante.
Una lunga pausa ci dividerà dalla
prossima performance di Cammarelle che sarà di nuovo all’opera
lunedì 7 settembre, negli ottavi di finale, contro lo slovacco Rok
Urbanc, classe ’97, campione nazionale nel 2008, che ha partecipato
agli ultimi Giochi del Mediterraneo e ai Campionati Mondiali di
Chicago 2007, che oggi ha battuto per 5 a 4 il serbo Milutin
Stankovic, in un incontro molto combattuto.
Molto soddisfatti il Ct Francesco
Damiani ed il Responsabile della Squadra Azzurra Raffaele
Bergamasco: “un match tosto ma ora la strada è solo in salita”.
Il commento di Roberto Cammarelle…
“Mi aspettavo di trovare di fronte un
avversario ostico. Lui non voleva perdere e l’ha dimostrato. C’è
stata un po’ di tensione trattandosi del primo match, per giunta in
casa e quindi insidioso. L’emozione è stata forte di fronte a tanta
gente. Di mille tifosi – Cammarelle ironizza – novecento erano miei
parenti! E’ stato un bel match e sono sicuro che più andremo avanti
e più gente verrà a vedermi e quindi le aspettative saranno grandi.
Dovrà andare sempre meglio anche perché in un match il confronto non
è solo con l’avversario ma anche con se stessi. Speriamo che Cammarelle non si riveli un nemico! Ogni match avrà una sua storia e
una difficoltà maggiore ma sono pronto. Devo ammettere che un po’ ho
temuto Hunter, è la prima volta che mi incontro con lui, ma alla
fine sono riuscito a batterlo. Ora passeranno troppi giorni prima
della seconda prova, ben cinque. I sorteggi non li ho condivisi
molto. Comunque il prossimo incontro non mi preoccupa. Dedico questa
prima vittoria a Milano e a lui – Cammarelle indica la scritta sulla
sua maglietta “Mattia Kg. 5+” – Andando avanti, io e gli altri miei
compagni, dimostreremo che siamo la delegazione più forte”.
Sorteggi positivi per l’Italia con
qualche difficoltà in zona massimi…
La prima vera prova del pugilato
italiano è stata quella dei sorteggi, svoltasi ieri pomeriggio
presso la palestra di Pieve Emanuele, davanti ad un ricco parterre
di personaggi istituzionali del CIO, dell’AIBA, di capi delegazione,
tecnici e giornalisti.
A sottolineare la grande
partecipazione di paesi rispetto la scorsa edizione svoltasi a
Chicago nel 2007, è stato il Presidente dell’AIBA Ching-Kuo Wu: ben
144 contro i 101 della quattordicesima edizione per undici categorie
di peso in gara. Al contrario, il numero di atleti partecipanti è di
sicuro inferiore rispetto al 2007: 554 pugili in gara contro gli
oltre seicento della scorsa edizione.
Dopo le presentazioni ed il saluto
ufficiale da parte del Presidente della FPI Franco Falcinelli, del
Presidente del MILOC 2009 Andrea Locatelli, ad introdurre il
meccanismo elettronico dei sorteggi è stato Mr Kishen Narsi,
Delegato Tecnico AIBA a questi mondiali.
Le speranze del team azzurro hanno
trovato conferma nei sorteggi positivi. Se a Chicago l’Italia è
stata rappresentata da sei azzurri (Vincenzo Picardi, Vittorio Jahin
Parrinello, Domenico Valentino, Ivano Del Monte, Clemente Russo e
Roberto Cammarelle) a Milano la Squadra Azzurra sta schierando 10
atleti che ieri hanno conosciuto il nome del loro primo avversario.
L’unica categoria che non vede in gara il tricolore è quella dei 48
Kg., rappresentata da 40 atleti. Per le altre i gironi sembrano
essere abbastanza abbordabili, tranne quello di Clemente Russo che
nei 91 kg. incontrerà subito un pugile ecuadoriano, alla sua
portata, per poi salire di livello con il kazako Vassiliy Levit e a
seguire con l’ostico russo Egor Mekhontsev, che comunque l’azzurro
ha già battuto in Italia in occasione del Dual March Italia vs
Russia.
La Squadra Azzurra in azione…
Nei 54 Kg., con 55 atleti in
gara, Vittorio Jahin Parrinello, classe ’83, domani, mercoledì 2
settembre, sarà in sfida con il tedesco Denis Makarov, classe ’86,
campione europeo e campione nazionale nel 2008, vicecampione europeo
nel 2007.
Nei 57 Kg., con 57 atleti in
gara, Alessio Di Savino, classe ’84, appartenente al Centro Sportivo
Esercito e tra i pugili che hanno partecipato agli ultimi Giochi
Olimpici, classe ’84, quatto volte campione italiano assoluto,
medaglia di bronzo ai 52 Campionati Mondiali Militari Baku 2008,
giovedì 3 settembre combatterà contro il giordano Jehad Alzubi,
classe ’79, campione nazionale nel 2008.
Nei 60 Kg., con 55 atleti in
gara, Domenico Valentino, classe ’85, di Marcianise, del Gruppo
Sportivo delle Fiamme Oro, classe ’85, quattro volte campione
italiano, campione mondiale militare nel 2003, bronzo ai campionati
europei del 2004, che ha fatto parte della spedizione olimpica ad
Atene 2004 e a Pechino 2008, medaglia di bronzo ai Campionati
Mondiali in Cina nel 2005 e argento a quelli di Chicago 2007, si
confronterà, direttamente nei sedicesimi, venerdì 4 settembre con
l’iracheno Suraka Al Waaily, campione nazionale nel 2008.
Nei 69 Kg., con in gara 55
atleti, Alessandro Marziali, classe ’85, di Aprilia, in provincia di
Latina, classe ’85, appartenente alla A.S. Sordini Boxe Fiumicino,
campione italiano assoluto e campione nazionale universitario nel
2008, nei sedicesimi, domenica 6 settembre, sarà in sfida con
l’israeliano Konstantin Snigour, campione nazionale in carica, che
ha partecipato al Torneo di Qualificazione Olimpica di Pechino 2008
a Roseto degli Abruzzi nel 2008.
Nei
75 Kg., con in gara 62
atleti, Luca Podda, classe ’87, di Cagliari, residente a Tarquinia,
classe 87, appartenente all’ASD Cosmo, medaglia d’Oro al Trofeo
Nazionale Guanto d’Oro d’Italia nel 2007 e 2008 e campione italiano
assoluto nel 2008, domani, mercoledì 2 settembre, sarà in sfida con
lo spagnolo Mariano Hilario Jimenez, classe ’87, campione nazionale
nel 2008, che quest’anno ha partecipato ai Giochi del Mediterraneo
di Pescara 2009 e nel 2008 al Torneo di Qualificazione Olimpica
svoltosi ad Atene e nel 2007 ai Campionati Mondiali di Chicago 2007.
Negli 81 Kg. con 46 atleti in
gara, l’azzurro Gianluca Rosciglione, classe ’90, di Ficarazzi in
provincia di Palermo, dell’ASD Polisportiva Defence Club, Campione
Italiano Cadetti nel 2007, Campione Italiano Juniores nel 2008 e
Medaglia di Bronzo ai Campionati Mondiali AIBA Youth nel 2008,
domenica 6 settembre, direttamente bei sedicesimi, si confonterà con
l’ecuadoriano Carlos Gongora, classe ’89, medaglia d’oro della Copa
Indendencia a Santiago de Los Caballeros nel 2009 e campione
nazionale nel 2008, che ha conquistato il settimo posto in occasione
dei Giochi Olimpici di Pechino e argento alle Olimpiadi Cubane ad
Havana nel 2008.
Nei 91 Kg., con 46 atleti in
gara, Clemente Russo di Marcianise, classe ’82, appartenente al
Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, sette volte campione italiano
assoluto, campione mondiale militare nel 2004, oro ai Giochi del
Mediterraneo di Almeria 2005, oro ai Campionati Mondiali Chicago
2007 e argento a Pechino 2008, giovedì 3 settembre, sarà in sfida
con l’ecuadoriano Julio Castillo, classe ’88, medaglia d’oro della
Copa Indendencia a Santiago de Los Caballeros nel 2009, medaglia
d’argento ai Campionati Panamericani nel 2008, che ha partecipato ai
Campionati Mondiali di Chicago 2007 e bronzo ai Giochi Panamericani
di Rio de Janeiro nel 2007.
Forza azzurri!
FEDERBOXETV – ATLETICOM
La web-television ufficiale della
Federazione Pugilistica Italiana prodotta in partnership con
Atleticom, trasmetterà i momenti più salienti dei mondiali con
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con collegamenti live direttamente dal Mediolanum.
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