Una magnifica serata di grande boxe
A MARGINE DELLA
GRANDE SERATA DI FROSINONE
Di: Ufficio Stampa RCC Boxe
Frosinone, 23.2.09
Lo
hanno rilevato i giornali, i siti internet, gli appassionati sui
forum. Lo hanno sottolineato con i loro applausi scroscianti gli
oltre cinquemila spettatori che sono accorsi ad assistere dal vivo
allo spettacolo della boxe al Palasport di Frosinone. Lo hanno
declamato anche Mario Mattioli e Nino Benvenuti in fase di commento
televisivo, a proposito dell’eleganza e della signorilità messa in
mostra: Rosanna Conti Cavini e la sua organizzazione hanno dato
davvero il meglio di loro stessi, della loro bravura e della loro
esperienza, per fornire uno spettacolo che è stato davvero di
altissimo livello. Non solo per gli incontri di boxe, che hanno
appassionato per la loro drammaticità e il loro spettacolo, il
pubblico, di Frosinone e di tutto il mondo tramite le telecamere di
Raisport Più, ha potuto godere di una serata praticamente perfetta
dal punto di vista organizzativo, con musica, balli, il fascino
delle ring-girls, un’insieme di luci e colori, con sigillo della
banda musicale “Romagnoli” che ha suonato dal vivo gli inni
nazionali e trascinato oltre cinquemila persone a cantare Fratelli
d'Italia anche dopo che le note erano terminate. Una serata che ha
fatto davvero vibrare le corde dei sentimenti e delle emozioni.
Se
c'é bisogno ancora di sottolinearlo, non si può fare a meno di dire
che gli applausi a Umberto e Rosanna Conti Cavini vanno a compensare
tutta l’organizzazione grossetana per i sacrifici e i tanti problemi
affrontati e superati per organizzare questa laboriosissima
riunione, e a ribadire di come si sia ancora in presenza dello staff
migliore in Italia, e uno dei migliori in Europa, per la messa in
piedi in grande stile di eventi pugilistici. Il risultato sportivo
vede purtroppo la delusione per la sconfitta di Sven Paris, ragazzo
che ha messo il cuore sul ring, che si è destreggiato alla grande
nelle prime riprese, ma che nulla ha potuto davanti alla maggiore
concentrazione e tranquillità emotiva del polacco Bienias. Il
pugilato, sport bellissimo e crudele, non sempre fornisce dei
risultati che vanno secondo le previsioni e le speranze individuali:
è la legge dello sport. Per Sven Paris e il suo clan, tra cui il
padre Dheni, la speranza di Rosanna Conti Cavini è quella di
rivederlo presto pronto a una nuova avventura, tornare voglioso di
mettersi ancora in discussione sul ring, per far vedere che quella
di venerdì è stata solo una battaglia persa, ma che molte ce ne
saranno ancora. Rosanna Conti Cavini intende ringraziare
personalmente il Sindaco di Frosinone Michele Marini, l’assessore
allo sport Angelo Pizzutelli e la provincia di Frosinone, oltre che
la Regione Lazio per il loro grandissimo apporto organizzativo.
A livello sportivo le note positive vengono
invece da Michele Di Rocco, che ha ribadito di come sia per lui la
norma ottenere applausi a scena aperta per la bellezza della sua
tecnica pugilistica; da Andrea Di Luisa, terza vittoria per ko su
tre incontri, che si sta avviando bellamente verso il titolo
italiano dei supermedi; da Suat Laze, il piuma albanese residente a
Como, sposato con un’italiana e padre di due bambini, che ha
dimostrato a tutti, soprattutto a Umberto Cavini, che con lui si può
fare un discreto investimento e, appena arrivato il passaporto del
nostro paese, puntare al titolo tricolore tanto per cominciare. |