Due pupilli dell'Organizzazione Conti Cavini Boxe
ANDREA DI LUISA ALLA CONQUISTA DELLA PRIMA CINTURA IN CARRIERA,
MICHELE DI ROCCO ALL’ULTIMO COLLAUDO.
Di: Ufficio Stampa RCC Boxe
Grosseto, 16.09.09
Sono due giovani talenti della boxe italiana,
ragazzi che hanno davanti la possibilità di una radiosa carriera. Il
primo, Andrea Di Luisa, è professionista solo dall’anno
scorso dopo una grande carriera dilettantistica, ma ha già
impressionato tecnici e appassionati con cinque vittorie prima del
limite su cinque impegni, facendosi notare per velocità e potenza di
pugno; il secondo, Michele Di Rocco, non ha certo bisogno di
presentazioni, perché i successi già inanellati in carriera (titolo
italiano, mondiale giovanile e dell’Unione Europea nei superleggeri)
parlano per lui.
Sul ring di Olbia il prossimo 25 settembre i due
portacolori dell’organizzazione di Rosanna Conti Cavini hanno molto
da dimostrare, anche e soprattutto per far capire alla loro manager
di essere pronti a qualcosa di molto importante.
Già notevole l’obiettivo che Andrea Di Luisa,
napoletano residente a Viterbo allenato dal padre Michele, può
raggiungere proprio in Sardegna, dove sfiderà l’imbattuto Alessio
Rondelli per strappargli il titolo Intercontinentale Wbf dei pesi
mediomassimi. Il match si preannuncia di grande livello perché il
campione sardo è pugile determinato e, anche lui, dal pugno pesante.
Per Di Luisa è un sesto banco di prova davvero decisivo, perché
dovrà dire se il ragazzo può immediatamente puntare a cinture di
ancora maggiore prestigio. In più, Di Luisa può raggiungere i
compagni di team De Vitis e Servidei, che già detengono la cintura
Intercontinentale
Wbf rispettivamente nei superpiuma e nei piuma. Il
match Rondelli-Di Luisa è previsto sulla distanza delle dodici
riprese.
Per Michele Di Rocco il mese di novembre
dovrebbe essere quello buono per un match con un grande titolo
internazionale in palio per i pesi welter. Il ragazzo umbro, che si
allena a Santa Maria degli Angeli sotto l’occhio vigile di Gerardo
Falcinelli, a Olbia incontrerà sulle sei o otto riprese il
nicaraguese Carlos Wiston Velasquez, pugile che in Italia ha già
destato ottima impressione facendo soffrire, e non poco, Chiofalo e
Di Silvio. Anche Di Rocco ha bisogno di una vittoria convincente che
confermi l’ottimo stato di forma già evidenziato negli ultimi
impegni di Porto Santo Stefano e Frosinone. |