L'organizzazione Rosanna Conti Cavini annuncia una triplice
nascita
Di: La Redazione
Una
notizia di quelle che sul momento sembrano non interessare al
pubblico sportivo della boxe, ma che abbiamo ritenuto invece di
presentarvi per l’opportunità che comunque l’informazione offre, per
conoscere meglio uno dei personaggi che ha contribuito a far
conoscere le imprese dei suoi protagonisti, divenendo con i suoi
frequentissimi comunicati… protagonista egli stesso di ciò che
racconta.
Direttamente dall’Organizzazione Boxe Rosanna Conti Cavini,
veniamo informati che domenica 14 giugno sono venuti alla luce
rispettivamente Davide, Gaia ed Alessandro,
figli di Andrea Bacci (l’efficace addetto stampa
dell’organizzazione Rosanna Conti Cavini) e della moglie Ombretta
Bernardini, realizzando così uno dei sogni più naturali e ambiti
di ogni coppia.
Conoscevamo Andrea come addetto Stampa dell’organizzazione
Pugilistica Ronsanna Conti Cavini e incontrato poi personalmente in
alcune riunioni organizzate da questo attivissimo Team in varie
località della nostra penisola. Regolarmente su questa rivista
pubblichiamo notizie sull’attività dell’Organizzazione Rosanna Conti
Cavini, notizie che puntualmente ci vengono inviate appunto, dal
gentilissimo Andrea Bacci. Con il nostro modesto lavoro cerchiamo di
contribuire a far vivere la boxe, il nobile sport che ha sicuramente
più sinceri appassionati di tutti gli altri e che ne seguono le
vicende con febbrile curiosità… che praticanti autentici
Tra i praticanti che riteniamo “originali” in questo campo,
vogliamo evidenziare anche Andrea Bacci, non certo per la sua
attività pugilistica quanto soprattutto per la passione, il
sacrificio e la dedizione con cui svolge questo lavoro, mettendo a
frutto queste sue capacità naturali di comunicare.
Andrea Bacci, classe 1970, risiede a Perugia, dove lavora presso
la locale Prefettura, dopo essersi laureato in Scienze Politiche nel
1996 all’Università degli Studi di Perugia. Poi nel 1999 sposa
Ombretta Simona Bernardini, colei che domenica scorsa ha dato alla
luce i tre piccoli Davide, Gaia ed Alessandro.
Da
alcune notizie trovate sul web apprendiamo che Andrea Bacci è un
attento studioso di storia contemporanea, sportiva e non. La sua
passione per la scrittura lo ha portato a pubblicare più di una
decina di libri dal 2001 a oggi, su vari argomenti, soprattutto
sportivi. Il suo impegno in questo tipo di attività lo porta ad
aggiudicarsi nel 2007 anche l’importante Premio Selezione Bancarella
Sport con il libro “L’ultimo volo dell’angelo biondo. Angelo
Jacopucci pugile”. Inoltre collabora anche con alcune
pubblicazioni di politica e sportive oltre, come abbiamo detto in
apertura, ad essere l’addetto stampa dell’organizzazione pugilistica
di Rosanna Conti Cavini.
Proprio per il fatto che non vive solo di articoli, lavorando
appunto in una pubblica amministrazione, è riuscito a organizzare il
suo tempo libero per potersi dedicare interamente alla scrittura su
argomenti di sport e non solo, senza peraltro trascurare la sua
famiglia che adesso è cresciuta. Una persona che ha saputo
conciliare una sua innata capacità di comunicare attraverso la
scrittura, il lavoro e la famiglia, restituendoci lavori
particolarmente interessanti, e facendoci partecipi di eventi
straordinari, quali quelli che possiamo leggere dalle sue recensioni
al seguito dell’Organizzazione di Rosanna Conti Cavini.
Nonostante la sua vita possa risultare piena, nonostante egli sia
comunque un personaggio sicuramente di un certo spessore culturale,
forse proprio per questo resta comunque una ragazzo semplice,
semplice nei rapporti con le persone.
Questa sua semplicità è ben raccolta in queste parole tratte da
un articolo de “La Stampa” nella sezione IN CHIOSTRO SPORTIVO -
10/10/2007 - Alla scoperta degli scrittori italiani di sport “La
semplicità di Andrea Bacci”:
“In
tutto il panorama italiano è senza dubbio lo scrittore di sport più
"disinteressato" che ci sia. Disinteressato nel senso che non lo fa
nè per soldi, nè per l'immagine personale. Lo fa per amore, per
passione. E questa è, a mio avviso, la sua qualità più grande. La
sua semplicità, la sua genuinità, il suo amore verso lo sport e la
scrittura dello sport. Quando ne parla gli si illuminano gli occhi e
ti sorride come un bambino a cui hai mostrato la marmellata”.
Abbiamo così l’opportunità di mostrare anche un altro volto del
pugilato italiano che, al pari forse di chi sale sul ring, mette in
evidenza la passione, la dedizione e la determinazione di una
persona capace di essere quello che sente di volere, riuscendo a
trovare soddisfazione nel realizzare le proprie ambizioni, per
riuscire infine a vincere conquistando il proprio sogno, oggi quello
di essere marito e padre…
Alle congratulazioni che l’Organizzazione Conti Cavini vuole
esprimere al suo amico e addetto stampa, vogliamo affiancare quelle
di tutta la nostra redazione: un abbraccio forte a voi tutti… |