Il
Pala De Andrè tornerà tra qualche mese a ospitare la grande boxe,
ancora una volta grazie ad Alberto Servidei. A maggio (ancora da
definire la data), il pugile ravennate salirà sul ring in un
combattimento valevole per il titolo Intercontinentale. Già in
passato il peso piuma romagnolo ha indossato questa cintura, per poi
spostare la sua attenzione su altri fronti, come quello che lo ha
portato a salire sul trono europeo. Ed è proprio dalla difesa
continentale nell´ ottobre del 2007 con lo spagnolo Blanco che la
città di Ravenna non ospita un evento di una simile importanza. In
questo lasso di tempo il portacolori dell'organizzazione di Rosanna
Conti Cavini Boxe si è allenato duramente, con l´ultimo incontro
disputato nello scorso fine ottobre con l´ungherese Nagy, dove ha
colto la 26esima vittoria della sua lunga carriera (il bilancio si
chiude con due pareggi e nessuna sconfitta). L´incontro che si terrà
in maggio avrà anche valore di semifinale per il titolo mondiale e
quando sarà deciso il giorno l´Ente Mondiale deputato farà conoscere
il nome dello sfidante.
Nel
frattempo l´Amministrazione Comunale ha contribuito a trovare una
palestra, nuova sede della "Ravenna Boxe" presieduta da Nerio
Servidei, padre e allenatore di Alberto, situata all´Olympia Center,
dove Servidei potrà allenarsi. "E´ molto importante -
esordisce il pugile - che si sia trovata finalmente una
soluzione. Un ringraziamento va a tutti, ma il merito è soprattutto
dell´assessore allo sport Pericle Stoppa. Ho una grossa
organizzazione alle spalle, quella di Umberto e Rosanna Conti Cavini,
posso andare avanti per concretizzare il mio sogno di diventare
campione del mondo". Grande soddisfazione nelle parole di
Stoppa: "Come Amministrazione Comunale ci siamo impegnati per
risolvere il problema. Questa struttura rappresenta una soluzione
adeguata per la sua preparazione. Conosciamo le ambizioni di Alberto
che può puntare a titoli prestigiosi. La nostra intenzione è di
accompagnarlo in tutto il suo percorso, a partire dall´incontro di
maggio. E´ fondamentale un forte supporto dei media, in modo che ci
possa essere una buona partecipazione di pubblico". Antonio
Lontani, sponsor ravennate di Servidei come amministratore delegato
della Lorenz, ha avuto un ruolo di primo piano nella vicenda: "Ho
iniziato a interessarmi dando una mano ad Alberto perché ho
apprezzato la sua serietà. Conosco da tanto tempo Stoppa, sono
orgoglioso del risultato raggiunto. Non è stato facile, ma non ho
mai avuto dubbi che si trovasse una soluzione. Questa palestra credo
la si possa considerare in via quasi definitiva la scuola di boxe.
Il pugilato non è lo sport di una determinata zona di periferia e
gli ultimi risultati di un giovane pugile ravennate (Lorenzo
Danesi) hanno portato ulteriore immagine positiva a questo sport".
La
promoter internazionale Rosanna Conti Cavini non nasconde il suo
entusiasmo: "Ci fa sempre piacere venire a Ravenna. Alberto
rappresenta il fiore all´occhiello per la città, ha vinto il titolo
europeo, italiano e Intercontinentale. Questa palestra è un punto
basilare per il nostro atleta, a volte in passato è stato costretto
a venire ad allenarsi a Grosseto per la mancanza di una struttura
adeguata. Adesso abbiamo bisogno di tutti per riuscire a ottenere
grandi risultati". Umberto Cavini delinea i programmi: "C´è
l´accordo con la WBF che ci ha assicurato l´Intercontinentale,
passaggio obbligato per raggiungere l´obiettivo mondiale. In questa
palestra seguiremo con attenzione tutti i ragazzi che faranno boxe".
Alla fine, finalmente, si chiarisce la situazione ambientale di
Alberto Servidei, che punta a nuovi e grandi obiettivi finalmente
tranquillo, arricchiato anche dalla sessione di guanti effettuata in
Irlanda, come sparring di lusso di Dunne, sfidante al Mondiale dei
pesi supergallo.