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Il pubblico francese applaude Giuseppe Loffredo

Il Mediomassimo di Monteroni (Le) nonostante “l’immeritata” sconfitta ha comunque ricevuto i complimenti anche da parte della stampa francese

Di: Ufficio Stampa Be-Boxe
COPERTINO (Le) 16 dicembre 2009 

Il match internazionale in programma a Dazeilles (Francia) – località situata, proprio ai confini con il Belgio e facente parte della regione della Champagne-Ardenne – ha messo ancora una volta in risalto tutte le potenzialità del 33enne Giuseppe Loffredo (2-3-1), il Mediomassimo (kg 79,5) di Monteroni (Le), in forza nella “Boxe Promotion 1999” di Cavallari e forgiato presso la palestra della “Be-boxe” di Copertino (Le) diretta da Francesco Stifani. Al termine delle sei riprese previste, anche il pubblico presente – nonostante fosse chiaramente di parte – ha applaudito fragorosamente il boxer salentino, il quale ha dovuto incredibilmente mandare giù un boccone decisamente amaro; il pugile franco-rumeno Amar Mancer (10-12-2), al termine del match ha potuto festeggiare alla vittoria di una sfida che, a prescindere dal risultato finale, ha infiammato anche il pubblico a casa che ha potuto seguire in diretta la sfida su www.kingevent.it e che ha ammirato con i propri occhi, quello che Loffredo riesce a compiere una volta salito sul ring.

Tutta l’esperienza del francese, Mancer – il quale prima della sfida di sabato scorso vantava un personale retaggio di 23 match disputati, di cui 9 vittorie (6 ko), 12 sconfitte (4 ko subiti) e 2 pareggi – si è velocemente volatilizzata a suon di colpi precisi e potenti, i quali hanno messo più volte in seria difficoltà Mancer.

Loffredo – commenta Francesco Stifani – ha portato in Francia solamente l’esperienza di cinque match disputati nei professionisti, anche se devo dire che la differenza non si è notata per nulla; vedendo Giuseppe all’opera, resto sempre più convinto che questo ragazzo è una vera macchina da guerra che riesce a portare a segno una quantità industriale di colpi, nonostante si continui a pagare la latitanza di validi sparring partner, necessari per testare veramente la crescita comunque esponenziale di Loffredo. In Francia, abbiamo subìto una vera ingiustizia sportiva, anche se spesso il giudizio arbitrale tende normalmente a pendere verso l’atleta di casa. Detto ciò, bisogna sottolineare, che il pareggio sarebbe stato un risultato comunque equo e questo lo si evince anche dal fatto che proprio uno degli arbitri, aveva assegnato un pari. Loffredo, ha difatti dominato per tutte le prime quattro riprese, mentre solamente nell’ultimo round ha forse accusato qualche cenno di stanchezza ma questo giustificato dal fatto che gli innumerevoli colpi inferti al francese hanno inevitabilmente sfiancato il nostro atleta. Giuseppe, ha peraltro ricevuto l’ovazione del pubblico francese il quale ha voluto farsi immortalare, con scatti fotografici, proprio insieme al pugile leccese. Anche la stampa locale ovvero l’Union Champagne-Ardennes, ha sottolineato che “per il fiero italiano il verdetto più giusto sarebbe stato il pari”. Il consultivo della serata trascorsa in Francia, resta decisamente emozionante, per la qualità del match di Loffredo e anche per la presenza dell’ospite d’onore, vale a dire l’ex Campione del Mondo Christophe Tiozzo.

A Mancer abbiamo chiesto la rivincita in Italia – prosegue Stifani –  anche se credo che difficilmente possa accettare la sfida; inoltre, qualora dovesse accadere, cercheremo di rende il match più equilibrato anche dal punto di vista del peso corporeo, visto che il francese ha potuto sfruttare qualche chilo in più rispetto a Giuseppe, anche se c’è da dire che Mancer era comunque nei limiti previsti dal regolamento; speriamo comunque che i due si possano nuovamente incontrare, soprattutto per ammirare un’altre sfida tra grandi pugili.

Tornando a Loffredo – spiega sempre Stifani – il ragazzo continua ad allenarsi per cercare di potenziare ulteriormente il suo stato di forma che gli potrà consentire quanto prima di mettere i guantoni certamente su un titolo prestigioso, forse già tra qualche mese.  

Archiviato anche questo impegno, la “Be-boxe” è sempre al lavoro per preparare la grande serata di pugilato che si svolgerà il prossimo 30 gennaio presso il Palazzetto dello Sport di Ugento (Le). In programma, quasi sicuramente ci saranno ben tre match, con boxer professionisti, tra i quali proprio Loffredo (sperando che possa in quella occasione affrontare nuovamente Mancer), il copertinese Emanuele Leo e il neo professionista leccese Antonio Santoro, in forza presso la “Boxe Iaia” di Brindisi diretta dal tecnico (stretto collaboratore di Stifani), Carmine Iaia. Per il 26enne Santoro si stà completando l’iter burocratico delle visite mediche e una sua probabile affiliazione con uno dei manager italiani. “Per concludere – chiosa Stifani –  dico semplicemente che l’appuntamento ad Ugento sarà certamente da non perdere”.

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA BE-BOXE
Via Casole, 50 73043 Copertino (Le)
Tel e Fax: 0832.934543 cell. 3331469004 – www.beboxe.jimdo.com
Ufficio Stampa: Sandro Turco

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