L’America reclama Luca Messi sul ring mondiale
Il pugile convocato da Don King
per disputare un match a settembre
Di: Valeria Barizza - Communication Manager
Comunicato dell'11.08.2008
“Only
in America” grida a gran voce Don King. “Only in America” risponde con tutta la
passione che ha in corpo Luca Messi. La famosa frase del manager della Boxe più
importante del mondo per il pugile italiano non è più solo un sogno.
L’America il 13 agosto del 2005 l’ha voluto protagonista del
campionato mondiale W.B.A. Pesi Super Welter, traguardo raggiunto soltanto da
venticinque pugili in tutta la storia della Boxe italiana. Ora l’America lo
reclama di nuovo: Luca Messi, unico pugile italiano sotto contratto con Don
King, tornerà a calcare la scena americana il 13 settembre 2008 in Mississippi,
tre anni e un mese dopo la sua “prima volta negli States”.
Bergamo Bomber, come viene chiamato dai fans, a trentatre
anni ha al suo attivo un medagliere che parla da sé: Campione intercontinentale
e italiano per i Pesi Welter, Atleta azzurro per la Nazionale italiana di
Pugilato, Campione italiano e sfidante nel Campionato europeo e mondiale per
Pesi Medi Jr.
I risultati degli ultimi due incontri del promettente pugile
italiano non lasciano dubbi sulla sua forma fisica e sulla determinazione che da
sempre contraddistingue la sua carriera agonistica: vittoria schiacciante sia in
Albania il 4 aprile a Tirana che in Francia il 28 giugno a Rumilly.
E
proprio la valutazione dell’ottima preparazione dimostrata da Luca Messi in
questi due incontri ha spinto il manager Don King a convocare per la seconda
volta il pugile sul ring mondiale in America.
A poco più di un mese dall’impegnativo match oltre oceano,
Bergamo Bomber è impegnato in un rigoroso programma di allenamento.
“Sono cresciuto con il mito di Rocky – dichiara Luca
Messi – e quando nel 2005 ho combattuto la prima volta in America per il
titolo mondiale W.B.A. ho realizzato il mio sogno. Ora, a distanza di tre anni,
sono determinato ad affrontare la mia seconda prova così importante con tutta la
passione che ho per questo sport. Voglio dimostrare a Don King che scegliendo
me, come rappresentante italiano, ha fatto centro. Le ultime due vittorie in
Albania e in Francia mi hanno caricato e sono molto concentrato sull’obiettivo:
combattere per la classifica mondiale non mi basta più, questa volta voglio
vincere il titolo”.
Communication Manager: Valeria Barizza
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