Conclusa l'avventura della Squadra Azzurra Militare
Con l’argento di Parrinello ed il
bronzo di Di Savino si è conclusa l’avventura mondiale della
52nd Military World Boxing Championship
Baku (Azerbaijan) – 21/30 novembre 2008
Di: Ufficio Stampa FPI
Comunicato Stampa 29 novembre 2008
Finale
difficile per il casertano Vittorio Jahin Parrinello che si è
classificato al secondo posto con un avversario molto ostico. Una
medaglia d’argento che, insieme a quella di bronzo del romano
Alessio Di Savino, rappresentano un traguardo importante per il
Centro Sportivo Esercito.
Le news del Team Captain
Cap. Giuseppe Minissale…
Si sono conclusi, sul
ring del Heydar Aliyev Sport Center, a Baku, in Azerbaijan, i 52simi
Campionati Mondiali Militari. Un appuntamento importante che
quest’anno ha visto all’opera 98 pugili in rappresentanza dio 19
nazioni. L’assenza delle temute Russia, Cina e Corea ha facilitato
solo in parte l’ascesa al podio di nazioni come l’Uzbekistan, l’Azerbaijan
e la Turchia, da non dimenticare l’India, comunque forti e molto
preparate.
L’Italia, che ha
partecipato con quattro atleti del Centro Sportivo Esercito, si è
difesa bene e ha mostrato di essere all’altezza del più importante
appuntamento dell’anno, considerando che, in questa edizione
mondiale, il bottino del tricolore è aumentato. Dopo l’uscita di
scena dei due fratelli Melis, il primo, Walter, nei 60 Kg., battuto
dal forte uzbeko Bakhodir, e ed il secondo, Luca, bronzo militare
dei IV Giochi Mondiali Militari del 2007, superato, nei 64
Kg., dall’indiano Som Bahadur Pun, i due caporalmaggiori
rappresentanti della Squadra Azzurra Olimpica hanno cercato di
raggiungere il massimo risultato in zona podio, mostrando una
perfetta forma fisica.
Il romano Alessio Di
Savino, campione italiano nel 2005 e nel 2007, e medaglia
d’argento all’ultimo Torneo di Ostrava, che ha fatto parte della
spedizione olimpica, dopo essersi qualificato ad Atene con la
conquista dell’oro, nei 57 Kg., in Semifinale ha guadagnato
la medaglia di bronzo nonostante meritasse di più rispetto al suo
avversario Ismailov, atleta di casa, che lo ha battuto per 9 a 4.
Oggi, giornata di
Finali, il tricolore si è fatto onore con l’altro azzurro che ha
partecipato a Pechino 2008, il casertano di Piedimonte Matese
Vittorio Jahin Parrinello, campione italiano nel 2005 e 2007 e
argento all’ultimo Torneo di Ostrava, che ce l’ha messa tutta per
raggiungere l’oro che, però, è andato al forte uzbeko Doniyarov che
ha vinto con il punteggio di 12 a 3. “Parrinello - ha commentato il
Team Captain Cap. Giuseppe Minissale – è stato molto
contratto nelle prime due riprese e non ha potuto fare nulla contro
il pugile uzbeko, veloce nella media distanza e velenoso ed esperto
nella corta distanza e nel corpo a corpo. Vittorio, comunque, non si
è mai arreso, né si è mai accontentato, lottando fino alla fine. Di
sicuro, per il futuro, come il Torneo di Ostrava ci ha insegnato,
sarà importante lavorare di più sulla cortissima distanza. Per ora,
però, le soddisfazioni non sono mancate”.
A pensarla così sono
anche i tecnici del Centro Sportivo Esercito Cesare Frontaloni
e Michele Cirillo, che, insieme ai due azzurri, al Cap.
Minissale, al Team Leader Ten. Col. Walter Forghino e
all’arbitro/giudice, Sebastiano Sapuppo, si preparano per il
viaggio di ritorno. .
…
News sul CISM
Il Consiglio
Internazionale dello Sport Militare (CISM) fu fondato a
Nizza il 18 febbraio 1948 con l'ambizioso obiettivo di
stringere relazioni permanenti tra le Forze Armate di
tutto il mondo nel campo dello sport e dell'educazione
fisica, l'Italia aderì nel 1949. Il motto che venne
scelto "Friendship through Sport" (amicizia attraverso
lo sport) ne spiega infatti le finalità: quella di
conferire alle Forze Armate, mediante lo sport, una
rivalità esclusivamente agonistica. Il CISM e'
attualmente l'unica organizzazione multisportiva
militare internazionale, cui aderiscono 128 Paesi e
nella quale si riconoscono circa 40 milioni di persone,
dell'Europa, delle Americhe, dell'Africa e dell'Asia.
Sono attualmente 24 gli sport in seno al CISM, oggetto
di campionati del mondo. |
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