|
Federazione Pugilistica Italiana
|
|
Conclusa la trasferta azzurra a Kazan
Con l'amara uscita di scena di Benoit si conclude l'avventura
azzurra al 3° Campionato del Mondo Universitario di Pugilato
Kazan (Russia) – 19/28 settembre
2008
Di: ufficio stampa FPI
Comunicato Stampa 23 settembre 2008
L’ultima
speranza del tricolore è stata da poco eliminata sul ring del moderno centro
sportivo "Basket-hall" di Kazan. Le news dal Team Leader Giovanni Cristiano e
dal tecnico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro Giulio Coletta…
Altra giornata sfortunata per il tricolore che a Kazan, in
Russia, dove è in corso la terza edizione del Campionato del Mondo Universitario
di Pugilato, organizzato dal FISU (International University Sport Federation),
con ben 93 pugili in gara in rappresentanza di 16 nazioni. Dopo l’eliminazione
dei due atleti del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro Ivano Del Monte (CUS Roma) e
Francesco Rossano (CUS Caserta), anche l’azzurro Manno Benoit (CUS Torino),
dell’ASD Boxe Fitness Barge Savigliano, ha dovuto rinunciare alla corsa al
podio.
Oggi, giornata dei quarti di finale, nella categoria dei 60
Kg., il torinese Benoit è stato battuto dal mongolo Bat- Okyr Ayuurzana con il
punteggio di 15 a 11 (punteggi parziali: 3 a 2; 9 a 7; 12 a 8). Un match "che si
è concluso con non poche recriminazioni – hanno commentato con amarezza il Team
Leader Giovanni Cristiano, Referente del Settore Dilettanti della FPI, ed il
tecnico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro Giulio Coletta -, in quanto il
nostro atleta, pur sapendo che i pronostici alla vigilia erano tutti a favore
del quotato rappresentante della Mongolia, di fatto ha fornito una prestazione
tecnico-tattica eccellente, tale da far ritenere non equo il verdetto proclamato
dai giudici, a fronte anche della vivace contestazione che, a chiusura
dell'incontro, è arrivata anche dal numeroso pubblico presente.
Di
fronte ad un avversario determinato e grintoso Manno ha tenuto comunque il ring
anticipando l’atleta mongolo e mettendo a segno buoni colpi. Bat- Okyr, con
colpi larghi e cercando sempre la corta distanza, ha continuato a pressare
Benoit per tutto l'incontro ma più volte è stato contrastato bene dal nostro
atleta, che ha iniziato anche ad incrociarlo con sinistri di pregevole
esecuzione, per nulla assegnati dai giudici. Nella seconda e terza ripresa
l'arbitro ha richiamato verbalmente, per ben due volte, l’atleta mongolo per
colpi bassi e scorretti. La terza ripresa, la migliore delle quattro effettuate
da Manno, ha visto ingiustamente ed inspiegabilmente aumentare il divario dei
colpi a favore del mongolo. Nella quarta ripresa si è avuta la netta impressione
che, nonostante Manno continuasse a mettere a segno colpi meritevoli di
valutazione, il divario tra gli atleti non potesse mai essere colmato".
Avventura conclusa, anche se con molta delusione in zona
tricolore, la Squadra Azzurra Universitaria ora si rimetterà all'opera per i
prossimi mondiali del 2010, in programma in Mongolia.
Per maggiori info
www.fpi.it e
www.worldstudentbox.ru
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini
|