Anche
quest’anno, i pugili del Centro Sportivo Esercito tenteranno la
scalata al podio dei Campionati Mondiali Militari, l’importante
manifestazione che, sotto l’egida del CISM (Consiglio Internazionale
dello Sport Militare), è giunta alla sua cinquantaduesima edizione.
Lo scorso anno, ad Hyderabad, in India, la Squadra Italiana Militare
conquistò la medaglia di bronzo ai VI Giochi Mondiali
Militari grazie al caporalmaggiore Luca Melis, che, nei 60
Kg., dovette rinunciare alla corsa all’oro in semifinale dove fu
sconfitto dall’uzbeko Bahodir.
La Delegazione Italiana è da poco
arrivata a Baku dove domenica 23 novembre, dopo i sorteggi, sul ring
del Heydar Aliyev Sport Center, suonerà il primo gong dell’ambito
campionato. E come per la precedente edizione, i caporalmaggiori
Alessio Di Savino (Kg. 57), Luca Melis (Kg. 64) e
Walter Melis (60 Kg) sono pronti a difendere i colori della loro
divisa insieme ad Alfonso Pinto (Kg. 51) e Vittorio Jahin
Parrinello (Kg. 54).
Sotto
la guida dell’immancabile tecnico del Centro Sportivo Esercito
Cesare Frontaloni, che sarà affiancato dal neo tecnico
Michele Cirillo, che lo scorso anno partecipò da atleta nella
categoria dei 69 Kg., i cinque atleti militari dovranno affrontare
una prova molto dura. I paesi in gara sono 63 ed il livello tecnico
degli atleti è molto alto.
In particolare modo, sarà una
sfida non facile per gli azzurri Di Savino e Pinto che, sempre
guidati da Frontaloni, sono stati impegnati, nei primi giorni di
novembre, a Liverpool, negli 38th European Senior Amateur Boxing
Championships.
Ad accompagnare la squadra sono il
Team Leader Ten. Col. Walter Borghino, il Team Captain Cap.
Giuseppe Minissale, già reduce dall’impresa precedente, come
l’arbitro/giudice Albino Foti, anche lui di nuovo all’opera
sul ring mondiale militare.
Forza azzurri!