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Federazione Pugilistica Italiana
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Il successo degli azzurri del Centro sportivo
Esercito
Con un oro e tre argenti si è conclusa
l’avventura degli azzurri del Centro Sportivo Esercito al
37th GRAND PRIX OF OSTRAVA SENIOR
Ostrava (REPUBBLICA
CECA) – 16/19 ottobre 2008
Di: ufficio stampa FPI
Comunicato Stampa 19 ottobre 2008
Pinto
è salito sul podio più alto mentre Parrinello, Di Savino e Melis
sono scesi di un gradino riportando comunque un buon risultato.
Soddisfatti il Capo Delegazione Cap. Giuseppe Minissale ed il
tecnico del Centro Sportivo Esercito Michele Cirillo.
Prova non facile quella che oggi ha visto protagonisti i quattro
azzurri del Centro Sportivo Esercito che ce l’hanno messa tutta per
completare l’opera nella trentasettesima edizione del “Grand Prix of
Ostrava Senior”. E così è stato, con la conquista di un oro e tre
argenti. Il livello del torneo, del resto, è stato molto alto e
l’avanzata cubana è stata inarrestabile. La partecipazione della
Squadra Olimpica Cubana, al completo, ha impedito infatti al
tricolore di scalare la vetta più alta ma non solo.
A colorare d’oro il team azzurro è stato l’abile Caporal Maggiore
Alfonso Pinto che, nella categoria dei 51 Kg., ha battuto
per 10 a 9 l’ungherese Gergely , rifacendosi dei mesi di pausa dopo
la mancata qualificazione olimpica. “Un buon rientro – ha
commentato soddisfatto il Team Leader Cap. Giuseppe Minissale,
Coordinatore delle Federazioni Sportive del Gruppo Sportivo Esercito
–, anche se l’assenza dal ring si è fatta sentire. A Pinto manca
ancora l’occhio ma il passaggio in una categoria di peso maggiore di
sicuro lo aiuterà a recuperare in tempi brevi”.
E
dopo la medaglia d’oro il bottino degli azzurri del Centro Sportivo
Esercito si è arricchito con tre medaglie d’argento. Primo posto
mancato, di pochissimo, per l’olimpionico Vittorio Jahin
Parrinello, che nei 54 Kg., è stato superato dallo
slovacco Parlagi con il punteggio di 8 a 7. “Parrinello ha
incontrato un avversario scorretto – continua il Cap. Minissale
-, che non è stato richiamato ufficialmente come avrebbe
meritato. La sconfitta è sembrata a tutti ingiusta ma noi siamo più
che soddisfatti per il comportamento del nostro atleta”.
Dopo la grande performance di ieri, in cui ha avuto la meglio sul
cubano Leon, medaglia d’argento a Pechino 2008, l’olimpionico
Alessio Di Savino, categoria 57 Kg.,. ha dovuto cedere
per 15 a 3 al polacco Chudecki. Un match condizionato dalle prime
due riprese in cui Chudecki è stato decisamente favorito.
Secondo posto, senza possibilità di replica, quello del Caporal
Maggiore Luca Melis, che nei 64 Kg. è stato sconfitto
per RSCO dal cubano Roniel, bronzo olimpico a Pechino 2008. Un
avversario temibile sulla carta e sul ring contro cui l’azzurro non
ha potuto fare nulla.
Ufficio Comunicazione FPI Michela Pellegrini
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