Ostrava (REPUBBLICA
CECA) – 16/19 ottobre 2008
Ben
sessantasette pugili in gara per dieci nazioni partecipanti e la
presenza della Squadra Olimpica Cubana al completo. L’Italia ha
iniziato bene ieri con la vittoria del Caporal Maggiore Luca Melis
che è passato in Semifinale. Oggi nei Quarti di Finale gli
olimpionici Alessio Di Savino e Vittorio Jahin Parrinello. Alfonso
Pinto è già in Finale. Le news dal Team Leader Cap. Giuseppe
Minissale…
Dopo la difficile prova di Pechino 2008, gli azzurri del Centro
Sportivo Esercito sono di nuovo all’opera nel cammino che li porterà
all’appuntamento agonistico più importante del 2009: i Campionati
Mondiali AIBA, in programma a Milano dal 29 agosto al 13 settembre.
Primo impegno importante dopo i Giochi Olimpici, il “Grand Prix
of Ostrava Senior”, giunto alla sua trentasettesima edizione e in
corso di svolgimento a Ostrava nella Repubblica Ceca, è un torneo da
non sottovalutare con la partecipazione di 67 pugili in
rappresentanza di 10 nazioni . Quest’anno a rendere ancora più
difficile la corsa al podio è la presenza della Squadra Olimpica
Cubana, al completo, in preparazione per la Coppa del Mondo 2008.
L’Italia,
però, ha iniziato la sua avventura con grinta e determinazione. Il
primo azzurro ad aggiudicarsi il meritato passaggio alle Semifinali
è stato il Caporal Maggiore Luca Melis, che nei 64 Kg. , ieri, in
occasione dei Quarti di Finale, ha battuto, per 11 a 4, con grande
disinvoltura, l’atleta di casa Mavek Bosj.
Oggi toccherà ai due olimpionici Alessio Di Savino, che sarà in
sfida nei 57 Kg. con il kosovaro Demeku Bekim, e Vittorio Jahin
Parrinello, che nei 54 Kg. dovrà vedersela con l’altro atleta di
casa Shakal Daerb.
Direttamente in corsa per l’oro è il Caporal Maggiore Alfonso
Pinto che, nella categoria dei 51 Kg., affronterà in Finale
l’ungherese Gergely.
Ad accompagnare la Squadra sono il Coordinatore delle Federazioni
Sportive del Gruppo Sportivo Esercito Cap. Giuseppe Minissale, in
qualità di Team Leader, ed il tecnico sportivo del Centro Sportivo
Esercito Michele Cirillo.
Forza azzurri!