Parrinello alla conquista del secondo pass olimpico azzurro
Il commento del Team Leader
Alberto Brasca…
2° Torneo Europeo AIBA di Boxe per la Qualificazione Olimpica
Atene - 7/13 aprile 2008
Di: Ufficio Stampa FPI
comunicato del 12.04.2008
… “L’Italia Boxing Team si conferma ai vertici continentali”
con la meritata qualificazione del romano Alessio Di Savino oggi in corsa per
l’oro. Cinque le categorie in cui si è qualificato il tricolore, a cui potrebbe
aggiungersi quella dei 54 Kg. con la vittoria di Parrinello…
A poche ore dall’inizio delle attese Finali del 2° Torneo
Europeo AIBA di Boxe per la Qualificazione Olimpica, in corso ad Atene,
l’Italia Boxing Team, dopo la conquista del suo primo pass ad opera del romano
57 Kg. Alessio Di Savino, oggi tenterà di raddoppiare i biglietti per Pechino
con l’abile Parrinello, che disputerà la Finalina dei 54 Kg.
Ma
prima dell’ultimo gong, il commento in diretta da Atene del Vicepresidente della
FPI Dr. Alberto Brasca, nonché Team Leader della Squadra Azzurra:
“Dopo l’exploit di Chicago è indubbiamente difficile il
ripetersi agli stessi standard di qualità. Ancora più difficile, poi, sarà
ottenere gli stessi risultati con una squadra priva dei quattro uomini
qualificati per Pechino. Il pugilato azzurro, nel panorama mondiale, ha alcune
punte di valore assoluto ed un buon retroterra ma è certo che abbiamo molto da
lavorare per allargare la rosa degli atleti di valore internazionale.
Il torneo di Atene è da un lato la conferma di questa realtà
e insieme l’inizio di un percorso che guarda anche oltre la scadenza di Pechino.
Le prove degli azzurri sono state nel complesso buone: nessuno ha sfigurato,
tutti hanno fatto la loro gara con generosità e alcuni sono andati oltre le
aspettative. L’unica vera amarezza è stata la sconfitta di Pinto, sicuramente
l’atleta di punta della nostra squadra e uomo di indubbio valore mondiale.
Pensavamo tutti ad una qualificazione sicura ma una partenza non felicissima lo
vedeva penalizzato oltre misura dai giudici. Costretto ad un recupero tutto in
attacco, lui incontrista d’eccellenza, non riusciva a convincere i giudici con i
suoi forsennati attacchi. Peccato. La scoperta più importante invece è stato
Alessio Di Savino. Già da qualche anno, nel giro azzurro, mai aveva convinto a
pieno delle sue possibilità a livello internazionale. Ci ha sorpreso tutti con
la brillantezza della sua boxe nel primo match e in particolare con il finale da
autentico guerriero.
Ma
il capolavoro lo ha realizzato nel secondo incontro, addirittura ridicolizzando
con una boxe spumeggiante il quotatissimo avversario ungherese. Se saprà
confermarsi a questi livelli potrà aggiungersi di diritto alla rosa dei nostri
atleti d’eccellenza. Ottime prospettive per i quasi debuttanti Sinacore ed
Ernesti. Il primo partiva senza alcuna soggezione contro il quotato irlandese
Egan e lo metteva alla frusta sino alla fine della terza ripresa. Calava
nell’ultimo round ma si guadagnava gli applausi di tutto il palazzetto e i
complimenti del team irlandese. Ernesti, praticamente al debutto, si permetteva
il lusso di battere nettamente l’azero e perdeva, è vero, con il russo Balanov
campione d’europa, ma con un match dignitosissimo e chiudendo addirittura
all’attacco.
Non potevamo chiedere di più a questi due ragazzi che
indubbiamente sono andati oltre le aspettative! La loro partecipazione è stata,
crediamo, una bella esperienza e un sicuro investimento per il futuro. Buona
anche la prova di Parrinello che vinceva con autorità i primi due match e, pur
perdendo con l’ottimo Alì Hallab, dimostrava comunque di essere atleta ostico
per tutti. Oggi le possibilità di qualificazione sono legate alla “finalina” per
il terzo posto. Se questa vittoria, come credo, arriverà, l’aggettivo “buono”
che ho usato andrà doverosamente cambiato in “ottimo”. Sarebbe davvero
ingeneroso infine dichiararci delusi dalle prove di Del Monte e Cirillo, che
hanno ceduto di misura nel primo turno, tra l’altro entrambi penalizzati: il
primo da una interruzione dovuta ad un guasto delle macchinette quando era in
netto vantaggio e il secondo da un giudizio manuale che l’ha visto soccombere
per 3 a 2.
Concluso il torneo di Atene si aggiungono quindi al team
azzurro per Pechino Di Savino e, spariamo, Parrinello. L’Italia si conferma ai
vertici continentali”.
Programma degli incontri degli azzurri – Finali – 12/04/’08
Finale
- Kg 57 Di Savino Alessio vs Izoria Nikoloz (GEO)
Finalina per la qualificazione
- Kg 54 Parrinello Vittorio vs Dydi Rudolf (SVK)
Promemoria sul criterio di qualificazione… Ad Atene
verrà adottato lo stesso criterio di qualificazione del primo torneo svoltosi in
Italia a Roseto degli Abruzzi: il numero di atleti qualificabili sarà di 2 per
le tutte le categorie, fatta eccezione per le categorie di peso dei 54 Kg, 69
Kg. e 75 Kg che sarà di 3. Unica differenza la categoria di 57 Kg. che
qualificherà 2 pugili, mente in Abruzzo se ne sono qualificati 3.
Per maggiori informazioni sul Torneo e per i risultati potete
visitare il sito www.hellenicboxing.org.gr
e
www.aiba.org .
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini
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