Verso Pechino 2008…
L’Italia Boxing Team è pronta per
conquistare gli ultimi e ambiti pass nel 2° Torneo Europeo AIBA di Boxe per la
Qualificazione Olimpica
Atene - 7/13 aprile 2008
Di: Ufficio Stampa FPI
comunicato del 05.04.2008
E’
partito il conto alla rovescia nella terra che diede i natali ai Giochi per i 25
posti olimpici ancora disponibili in Europa. Ben 222 i pugili in rappresentanza
di 39 paesi si giocheranno il tutto per tutto pur di aggiudicarsi il biglietto
per Pechino, tra cui sette atleti della Squadra Azzurra.
Per l’ultima chance pre-olimpica a livello europeo nulla sarà
lasciato al caso. La posta in gioco è alta: 25 pass olimpici, che si andranno ad
aggiungere ai 26 conquistati a Roseto degli Abruzzi.
A
poche ore dall’inizio del 2° Torneo Europeo AIBA di Boxe per la Qualificazione
Olimpica, che si svolgerà dal 7 al 13 aprile nel tempio dello sport,
l’incantevole Atene, l’adrenalina dei 222 pugili europei partecipanti
provenienti da 39 nazioni inizia a salire. Non potrebbe essere altrimenti
trattandosi di un evento che concluderà l’iter di qualificazione del nostro
continente. Dopo i tornei asiatici, che hanno qualificato 38 pugili, e quelli
africani, che ne hanno qualificati 58, quello di Atene sarà il terzultimo.
A seguire, dal 21 al 25 aprile, a Samoa, l’Oceania schiererà
i suoi 11 pugili, mentre dal 25 al 30 aprile l’America chiuderà i giochi con il
suo secondo torneo in Guatemala e qui ad esultare saranno 46 pugili.
I 204 atleti qualificati nei nove tornei continentali,
svoltisi a partire da gennaio, insieme agli 80 dei Campionati Mondiali di
Chicago ed ai due che verranno selezionati dalla Tripartite Commission,
formeranno la rosa dei 286 boxers che ad agosto scaleranno la vetta olimpica.
Come a Roseto anche ad Atene il criterio di qualificazione
sarà lo stesso: il numero di atleti qualificabili sarà di 2 per le tutte le
categorie di peso, fatta eccezione per le categorie dei 54 Kg, 69 Kg. e 75 Kg
che sarà di 3. Unica differenza la categoria dei 57 Kg. che qualificherà 2
pugili, mente in Abruzzo se ne sono qualificati 3.
Numeri a parte, la concentrazione è ora massima per i sette
azzurri dell’Italia Boxing Team che, dopo il consueto allenamento presso il
Centro Nazionale di Pugilato di Santa Maria degli Angeli ad Assisi, sotto la
guida dei tecnici Raffaele Bergamasco e Cesare Frontaloni, sono pronti a mettere
in campo tutta la loro abilità. A partire dal napoletano Alfonso Pinto (48
Kg.), determinato a rifarsi dopo Roseto, in cui, a causa di un sorteggio non
proprio fortunato, ha dovuto cedere al campione europeo in carica. Più che
motivato anche il casertano Jahin Vittorio Parrinello (54 Kg.), alla sua terza
occasione pre-olimpica. E’ la seconda, invece, per il romano Alessio Di Savino
(57 Kg.). Tutti e tre i pugili appartengono al Centro Sportivo dell’Esercito.
Alla loro prima ed importante prova, invece, l’altro napoletano Carmine Cirillo
(64 Kg.), del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ed il romano Manuel Ernesti,
della Sordini Boxe. Reduce da un infortunio alla gamba che gli ha impedito, dopo
i campionati mondiali, di rifarsi a Roseto, il terzo romano Ivano del Monte (75
Kg.), delle Fiamme Oro, sarà ancora più spinto a salire sul podio. E la capitale
sarà rappresentata anche da Alessandro Sinacore (81 Kg), della S.S. Roma
Tricolore, anche lui al primo atto.
Ad accompagnare la Squadra Azzurra, oltre ai due tecnici,
saranno anche il Vicepresidente Federale Alberto Brasca, in qualità di team
leader, l’arbitro-giudice Sebastiano Sapuppo, il medico Mariano Mazzone ed il
fisioterapista Fabio Morbidini.
Un
altro italiano accoglierà il tricolore ad Atene: l’arbitro olimpionico
internazionale Claudio De Camillis, nominato dell’AIBA Componente della
Commissione Arbitri/Giudici dell’ente mondiale.
L’incoraggiamento del Presidente della FPI e Responsabile
della Commissione Tecnica e del Regolamento AIBA Franco Falcinelli … “Abbiamo
buone possibilità di riuscita, soprattutto con due atleti: l’abile vicecampione
europeo Pinto, sperando che i sorteggi giochino a suo favore, e l’altro
rappresentante dell’Esercito Parrinello, che speriamo dimostri di aver
riacquistato sicurezza. Un altro outsider su cui puntiamo è Del Monte. L’atleta
Cirillo è molto esperto, mentre per quanto riguarda Di Savino, Ernesti e
Sinacore ci affidiamo alla loro buona volontà ed entusiasmo, in questo percorso
che li porterà ai Campionati Mondiali del 2009. Le premesse sono ottime e sono
fiducioso, anche se non bisogna mai dimenticare che è la legge del ring che
comanda. E quindi, come sempre, che vinca il migliore!…”.
Un
sogno che va inseguito fino all’ultimo per il tecnico Raffaele Bergamasco… “La
voglia di vincere e staccare i biglietti per Pechino è tanta. Gli atleti sono
fortemente motivati e si sono preparati al meglio, considerando che sono pure
tutti nel peso, anche Pinto che di solito ha difficoltà. Partiamo tutti con la
stessa ambizione. La mia soddisfazione più grande sarebbe quella di sentire dai
ragazzi, una volta scesi dal ring, a prescindere dal risultato: ‘Maestro, ho
dato tutto!’. Questo è lo spirito con cui va affrontato un torneo di
qualificazione olimpica, perché si tratta di un momento irripetibile. Non
partecipare alle Olimpiadi è un rimpianto che ti porti avanti per tutta la vita
ed io ne so qualcosa. In otto minuti, giorno dopo giorno, dovranno giocarsi le
carte per andare a Pechino”.
Forza azzurri!
Per maggiori informazioni sul Torneo e per i risultati potete
visitare il sito www.hellenicboxing.org.gr
e
www.aiba.org .
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini
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